Fa uscire dal carcere la mia anima
Il rabbino capo di Israele, Rabbi Lau ha chiamato gli ebrei di tutto il mondo ad offrire speciali preghiere per la salvezza dei 13 ebrei arrestati in Iran.
Rabbi Lau ha richiesto che ciascuno legga il Salmo 142, che e' per i prigionieri, almeno una volta al giorno, cosi' pure Achenu col beth Israel, una preghiera che si riferisce ai nostri fratelli in schiavitu' che e' in tutti i libri di Tefilla' dopo la lettura settimanale della Torah.
Achenu col beth Israel hanetunim be tsarah ubeshivyiah ha’omedim bein be yam u’bein yabashah hamakom yerachem alehem u’motziem letsarah lerevachah u’meafelah leorah ,um’shiabud le’gheulah hashtah be’agalah bezeman kariv
I nostri fratelli, casa di Israele che soffrono oppressione e prigionia sulla terra e sul mare possa D-o avere misericordia di loro, e li riporti dall’oppressione alla liberazione dalle tenebre alla luce, dalla schiavitu' alla liberta' presto, in questi tempi
Maskil ledavid beyoto' bemearah, tefillah koli' el-hashem ezeaq kuli' el hashem etchanan eshpoch lefanav sichi' , tsarati' lefanav aghid behitatef alai ruchi' , veatta' yadata' netivati' beorech zu achalech, tamnu pach li' habit yamin ur’eh, veein li makir avad manosi' mimeni' ain doresh lenafshi' za’akti' elecha hashem, amarti atta' machsi' ,chelki' beerez hhayym hakshiva' el rinati' ki daloti' meod hatsilenu me’rodfai ki amtzu mimeni' hotsia' mimasgher nafshi' lehodot et shemecha ki ykatru' tsadikim, ki tighmol alai
142.Inno, preghiera di Davide, essendo nella grotta
La mia voce s’alza verso l’e/terno, io grido; la mia voce s’ala verso l’e/terno, io supplico io spando la mia preghiera dinanzi a lui io dinanzi a lui la mia angustia manifesto
Mentre il mio spirito spasima in me e tu pur conosci il mio sentiero, su qualsiasi via io sia per andare, essi m’ascosero lacci
Io guardo a destra, e miro: e non vi e' chi mi conosca ogni rifugio e' perduto per me nessuno si prende cura dell’anima mia
O e/terno io grido a te io dico: tu sei il mio ricetto tu sei la mia parte nella terra dei viventi
Attendi al mio grido perche' molto misero io sono liberami dai miei persecutori perche' sono piu' forti di me
Fa uscire di carcere l’anima mia affinche' io possa celebrare il tuo nome i giusti faranno corona perche' tu m’avrai beneficato
(Secondo la trad. del Rabb. I. Costa)
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