Colpe dei figli
Worms si presenta alla porta del paradiso, colla sua carta di accompagnamento. Entra, gli fa l'angelo di servizio. No, no; non posso. Come, non puoi? Qui c'e' scritto: degno d'entrare... E allora? Non posso veramente. Ma perche'? Entra o perdo la pazienza. Vorrei parlare col Signore, ecco. L'angelo comunica il desiderio, e il Signore arriva, poco dopo, in portineria. Che c'e', Worms? C'e' che non mi sento d'entrare... Ma se t'ho autorizzato io stesso. Sta bene, o Signore Iddio... ma ho una grave colpa in famiglia. Mio figlio si e' convertito... Se e' per questo... Anche il mio. E tu cosa hai fatto? Ho fatto un nuovo testamento.
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