Scuola Media Statale "A.Campi" - Cremona

L'arrivo degli ebrei a Cremona

Una presenza ebraica in Lombardia si suppone gia' nel 1200, ed e' storicamente provato che una comunita' ebraica si era stabilita in questa regione nella seconda meta' del XIV secolo.

Pianta della citta' di Cremona - A.Campi 1583

Molto probabilmente i primi ebrei presero dimora a Cremona nel 1378, ma, sicuramente, erano gia' presenti nel Ducato dal 1387. Infatti in quell'anno un gruppo di ebrei provenienti dalla Germania chiedono ed ottengono da Gian Galeazzo Visconti il permesso di soggiornare nel territorio e di aprire banchi di prestito, a patto che potessero essere utilizzati dai cristiani.

Si stabilirono prima nelle citta' di Pavia e Cremona, poi anche a Soncino.

Vivevano nella Giudecca, proprio in questo periodo si raggiungevano circa 890 persone residenti nel territorio.

Una delle condizioni piu' importanti che gli fu posta fu quella di vivere separati dai cristiani che non erano soddisfatti dell'ingresso di queste comunita' nel Ducato. Fu cosi' istituito un cimitero (sedumen), probabilmente dalle parti di Via S. Maria in Betlemm per soli ebrei, dato che anche i morti dovevano essere separati e una sinagoga entro le mura della citta' di Cremona.

Pasqua ebraica

I primi ebrei ad arrivare furono quelli appartenenti alle famiglie dei banchieri tedeschi, chiamati al fine di far fluire denaro per le opere che il Ducato voleva compiere e, dato che non possedeva una quantita' necessaria di denaro liquido, si rivolse ai banchieri tedeschi, unica fornite di prestito a tempo indeterminato. Altri, invece,provenivano sempre dalla Germania, ma erano entrati in Italia per svolgere un'altra professione. E' il caso della famiglia Soncino , arrivata in Italia con la speranza di aprire una stamperia.

Torna all'indice