Solidarieta' con IsraeleShalom sarei grata naturalmente se siete d'accordo di pubblicare questa mia lettera riguardo la situazione attuale in Israele, ringraziandovi di aver pubblicato l'anno scorso la mia lettera Vorrei dire la mia (Haider) Stamattina lunedi' 2/10/00 comprando vari quotidiani per constatare la preoccupante situazione in Israele, osservo in prima pagina l'immagine di un bimbo palestinese terrorizzato con la scritta Un palestinese cerca di proteggere il figlio, che poco dopo morira' ucciso da un proiettele israeliano. Immagino la repulsione di un padre di famiglia leggendo il giornale. Certo a chi non spezzerebbe il cuore, tralasciando che i veri carnefici sono i loro fratelli musulmani comodamente seduti nel loro salotto. A Gaza dove la gente vive ammuchiata nei campi profughi ci sono ben 150 asili infantili, all'interno sembrano oasi rispetto allo squallore circostante, bambini imparano il corano cantano la santita' e la grandezza del islam, mentre la maestra le insegna il significato della parola Jihad questi sono gli asili di Hamas, quando sono piu' grandicelli indottrinati come si deve alla scuola della moschea vengono allenati a non temere la morte, ! sepolti vivi per qualche tempo nel cimitero degli eroi a Gaza, cercano il martirio nel nome di Allah gli inculcano che la morte e' piu' importante della vita. Crescendo le pedine si diramano infiltrandosi nella polizia tra virgolette palestinese, che non interviene negli scontri sparando sull'esercito israeliano (poche frasi davanti un militare morto) dipinto come un mostro perche' dovrebbe essere inerme come hanno fatto i loro padri per secoli... inghiottiti dal silenzio del mondo. Vorrei concludere riferendomi ad Arafat e Abdallah di Giordania:
Concludo sottolineando la mia totale solidarieta' con il popolo ebraico che si solidifica sempre piu' meritandosi gran parte del mio cuore. Alda |