10 dicembre, 1998 Caro amico, Yoel, mio figlio, 4 anni, soffre dalla nascita di paralisi cerebrale ed e' molto limitato motoricamente. Mio figlio Yoel ha concluso ad agosto un anno d'asilo al centro rieducativo-educativo di Zaad Kadimah a Rishio-Lezion. Per circa un anno Yoel ha viaggiato ogni giorno da Jerushalaim a Rishion-Lezion per frequentare l'asilo specializzato per i suoi problemi. Quest'anno, dopo molti sforzi e gran lavoro, e' stato aperto un asilo anche a Jerushalaim. L'asilo e' frequentato da 7 bambini provenienti dalle diverse parti di Jerushalaim e rappresentanti di tutte le variopinte popolazioni che abitano e convivono a Jerushalaim. La cosa e' stata possibile anche grazie all'apporto di tanti amici che hanno partecipato a Jerushalaim alla serata di raccolta di fondi in favore di Zaad Kadimah o che hanno voluto contribuire in altre occasioni. Vorrei rivolgermi a te e proporre un'altra maniera per fare del bene e sentirsi vicino ad Israele. In questo periodo d'incertezza finanziaria in tutto il mondo, Zaad Kadimah lotta per mantenere le fonti di finanziamento di fronte a tagli e restrizioni. Al tempo stesso l'attivita' dell'organizzazione si estendono di anno in anno, con l'apertura di nuovi classi e con l'aumento dei bambini e giovani che si aggiungono ai tanti gia' partecipanti. Vorrei farti presente la possibilita' di Zaad Kadimah: organizzazione che merita donazioni e appoggi. Sono naturalmente a disposizione per chiarimenti e ulteriori spiegazioni. Alessandro Viterbo |