Llchot avodat kochavim (1)
Le norme del culto degli astri e i suoi precetti:1
Esse contengono 51 Mitzwot: due Mitzwot positive e 49 negative; esse sono:
- Non rivolgetevi al culto degli astri
- Non vagare dietro i pensieri del cuore o la vista degli occhi
- Non bestemmiare
- Non servirai altri (dei) seguendo il cammino del loro culto
- Non ti inginocchierai a loro
- Non ti farai idolo
- Non farai idolo per altri
- Non farai immagini per decorazione
- Non persuaderai altri
- Brucia una citta' apostata
- Mai la ricostruirai
- Non derivare nessun beneficio dalle sue proprietà
- Non persuadere un singolo a servire (falsi dei)
- Non amerai una mesit
- Non soccorrere un detestabile
- Non salverai la sua vita
- Non alzare argomenti in sua difesa
- Non insegnerai a lui il diritto
- Non profetizzerai in favore (di falsi dei)2
- Non ascoltare da nessuno che profetizzi in loro nome
- Non darai falsa profezia anche in nome di Hashem
- Non aver paura di (far) giustizia del falso profeta
- Non giurare in nome di falsi dei
- Non associarsi ai riti di un ov3
- Non associarsi ai riti di un yd’oni’
- Non offrire al molech
- Non erigerai stele
- Non si prostrerai alle pietre
- Non pianterai una asherà
- Distruggerai il culto degli astri e tutti gli oggetti del loro culto
- Non beneficerai del culto degli astri e tutti i loro oggetti di culto
- Non beneficerai per ornamento di cose che hanno ornato gli idoli
- Non stabilirai patto con popoli idolatri
- Non mostrerai loro favori
- Non permetterai loro di stabilirsi nella nostra terra
- Non seguirai i loro costumi o la loro maniera di vestire
- Non agire come uno che fa sortilegi
- Non praticherai magia
- Non praticherai divinazione
- Non ti unirai al mago
- Non cercherai informazioni dai morti
- Non consulterai un ov
- Non consulterai un yd’oni’
- Non praticherai stregoneria
- Non raderai le tue tempie
- Non raderai i margini della barba
- Per un uomo: non ti vestirai da donna
- Per una donna: non ti vestirai da uomo
- Non ti tatuerai
- Non farai tagli sulla carne
- Non taglierai i capelli per un morto
La spiegazione di queste Mizvot e' contenuta nei capitoli che seguono
Introduzione :dice Rabbi Eliyahu Tougher, riferendosi a qanto e' conenuto in un
Passo di Bmakkot 24a, che la tradizione racconta che direttamente dalla voce del cielo, gli altri per bocca di Mose'. cosi':
Io sono Hashem tuo D-o che ti ha tratto dalla terra d’Egitto quando furono dati i dieci comandamenti dal cielo, i primi due furono dati, dalla casa dellla schiavitù e
Non avere altri dei al mio cospetto
Assumono un’importanza particolare , perche' in essi e' riassunto tutto il monoteismo etico. Alla difesa di questo principio e' dedicata tutta la Torah: ma alle normative tratte dalla Torah e trasfuse in ogni atto di vita di ogni ebreo dall’epoca di Abramo nostro padre ai giorni nostri, e' dedicato da Rambam questo trattato, che ha sfidato i secoli e le persecuzioni, per affermare che am hofshi bearzenu, popolo libero nella propria terra Israele ha il compito di difendere il monoteismo.
Questi precetti sono contenuti nel pentateuco, nel libro di Giosue' e nel libro dei giudici. Rambam, nei suoi appunti chiama il trattato Hilchot avodat kochavim umazalot vechukot hagoym: norme sul culto degli idoli e degli spiriti e leggi sui goim, perche' contiene una discussione sul rapporto fra Israele, popolo monoteista, e i popoli idolatri, alla luce della Bibbia e della tradizione orale. La censura (o il timore di censura) da parte delle autorita' religiose cristiane e mussulmane dell’epoca non ha mai fatto apparire questo titolo che il maestro dette al trattato. Torna
Le norme sulla profezia e sui suoi limiti sono contenute nel Deuteronomio, e el problema dei falsi profeti se ne parla gia' nel libro dei re. Torna
Le norme che vietano l’uso della magia come associata al culto idolatra sono per Rambam da applicare nella forma più estesa, senza reticenze verso la Kabalah pratica. Torna
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