Ilchot deot (5,11-5,13)Personalità, risparmio e onesta' in commercioHalacha' 5,11: la giusta via di un uomo intelligente1 e' prima di tutto di prendere un’occupazione per sostentarsi. Poi deve procurarsi una casa in cui vivere e sposarsi. Come e' stabilito (Deut.20:5-7) chi e' un uomo che ha piantato una vigna ma non l’ha completata chi e' un uomo che ha costruito una casa ma non l’ha inaugurata chi e' un uomo che si e' fidanzato con una donna, ma non l’ha sposata2. Per contro il pazzo comincia con lo sposarsi. Se trova i mezzi , procura una casa, infine alla fine della vita, si vende o si mantiene con la carita'. L’ordine menzionato (Deut. 28,30) tu ti fidanzerai con una donna...tu costruirai una casa.... Tu pianterai una vigna vale come insegnamento: il tuo comportamento e' disordinato non avrai riuscita nella tua strada. Invero, in riguardo alla benedizione (1 sam. 18,14) e' stabilito e David fu pieno di coscienza in tutte le sue azioni e Hashem fu con lui Halacha' 5,12. E’ proibito che uno rinunci ai suoi beni o per consacrare i suoi possessi, diventi un rifiuto della societa'3. Egli non puo' vendere un campo e comprare una casa, o usare il suo capitale per la casa. Al contrario puo' vendere beni mobili per acquistare un campo. Lo scopo e' di migliorare la propria condizione e di scambiare il precario con il permanente. La sua intenzione non puo' essere di godere di un lieve piacere momentaneo, o godere di un lieve piacere e incorrere in un grosso guaio. Halacha' 5-13. Un Talmid hakam conduce i suoi affari con onesta' e buona fede. Quando la sua risposta e' no dice no, quando è sì dice sì4. E’ rigoroso con se stesso nel pagare, da' di getto agli altri quando compra da loro, ma non e' uno che richiede. Paga per i suoi acquisti immediatamente. Non agisce come un garante , o accetta oggetti in deposito, e non agisce come un esattore . Accetta obblighi in materia di acquisti e vendite per i quali la Torah non lo consideri colpevole, per essere ligio e non a venire meno alla sua parola. Se altri hanno obblighi legali verso d lui, li garantisce per esteso e li perdona. Presta e fa doni. Egli non usurpa gli affari di un altro, ne' causa mai sconforto. Lo scopo e' di essere perseguitato e non persecutore, essere uno che accetta umiliazione ma non uno che umilia.e qualunque uomo faccia tutte le azioni cosi' e desideri questo, su di lui la scrittura dice (Isaia 49,6) ed egli mi disse: tu sei il mio servo Israel, attraverso cui io saro' glorificato
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