BACK
ago 24, 2002 |
Perle tratte dal Talmud,  |
redazione

Berachot 6a I gatti neri

Se l'occhio avesse il potere di vedere nessuna creatura potrebbe resistere ai Meziqin. Abbaye' disse: essi sono piu' numerosi di noi e ci circondano come un cerchio attorno un campo. Rabbi Huna' ha un numero di mille alla sua sinistra e di diecimila alla sua destra.

Rabba' disse: lo spingersi nelle letture della Kalla' viene da loro. La fatica nelle ginocchia viene da loro. Il consumarsi dei vestiti degli scolari e' dovuto al loro strofinarsi. Le ferite ai piedi vengono da loro.

Chi vuole conoscerli, prenda cenere passata e la sparga intorno al letto, e di mattina vedra' come tracce di zampe di gallo. Chi li vuole vedere, si faccia portare la placenta di una gatta nera , nata da una gatta nera figlia di gatta nera, primogenita figlia di primogenita, la arrostisca al fuoco e la riduca in polvere, e questa ne metta un poco negli occhi, e li vedra'. Metta la polvere in un tubo di ferro e lo chiuda con sigillo di ferro, affinche' (i demoni) non la rubino. Chiuda altresi' la sua bocca, per non portarne danno. Rabbi Bebai Ben Abbaye' fece cosi' e riporto' danno. I Rabanan pregarono per lui, e guari'.

La luce si spense e la gatta nera di E. sbuco' fuori nel buio. Qualcuno grido'.

Apri' il discorso appena tornata la luce, e sorrise: ecco la paura degli spiriti. Anche l'assemblea della Kalla', dove in primavera e in autunno gli scolari affrontavano discussioni di Halacha' e preparavano il Talmud, e' infestata da queste presenze fastidiose, ingombranti. Se niente va bene e' per colpa loro. Analizziamo questo brano. Sembra un trattato di magia. Mai sia che possa essere in Israel. Soffermiamoci soprattutto sulla storia dei gatti. Perche' una gatta nera primogenita, figlia di una gatta nera primogenita? Perche' il tubo di ferro? Quale bocca bisogna chiudere?

La gatta nera sembra il corrispettivo della vacca rossa; la cenere di quella ha il potere di togliere l'impurita', questa di far vedere gli spiriti.

Sicuramente, come la vacca rossa anche questa gatta deve essere perfettamente nera. E' quindi una stranezza della natura ; sicuramente pochi hanno praticato queste vie. Del resto, spiegava mia mamma, che la gatta distrugge la placenta e i gattini sono difficili da riconoscere appena nati. In pratica, un Rabbino avrebbe dovuto dedicarsi all'allevamento dei gatti neri. Inoltre la primogenitura (Bechora') e' l'anagramma della benedizione (Beracha')

Non solo, ma il ferro e' vietato nella costruzione dell'altare, mentre qui e' prescritto come barriera agli spiriti. Ma quale bacca bisognava chiudere. Penso che ciascuno dovesse chiudere la propria. Infatti prima dice di sigillare il tubo , poi di chiudere la bocca. Evidentemente una cosa e' la chiusura del tubo, altra e' quella della bocca. Ma la bocca bisogna tenerla sigillata anche fra la benedizione e l'azione, per non invalidare la benedizione: perche' allora potrebbe essere rubata la polvere? Perche' gli spiriti si potrebbero impadronire di poteri? Nel sonno della coscienza dell'uomo escono i mostri.

Piu' interessante di tutto mi sembra la storia di Rabbi Bebai. E' simmetrica i quattro Rabbini del Talmud Haghiga: Quattro uomini sono saliti nel giardino: Ben Azai, Ben Zoma', Aher e Rabbi Akiva'. Rabbi akiva' disse loro: quando sarete ai gradini di puro marmo, non gridate acqua, acqua. Ben Azay contemplo' e mori', Ben Zoma' contemplo' e impazzi', Aher taglio' le piante; Rabbi Akiva' si ritiro' in pace (Hag. 14b) pochi sono gli uomini che possono calcare le vie dei segreti della Torah, e la Mishnah ammonisce chi si chiede cosa c'e' in alto e cosa c'e' in basso. Ma mentre ci sono quattro vie per salire, c'e' una sola via per discendere, quella di Bebaye'. E mentre nel primo caso almeno uno su quattro ha speranza di discendere in pace con le proprie forze, nel secondo non c'e' questa speranza, si risale solo grazie alla preghiera degli altri.

L. In sostanza applicati a cio' che ti e' permesso, ma non ti applicare alle cose segrete (Hag.13a) anche il gatto era d'accordo e miagolo' piano.