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ago 24, 2002 |
Perle tratte dal Talmud,  |
redazione

Sota' 20a

Ben Azai diceva: ognuno e' obbligato ad insegnare la Torah a sua figlia, cosi' se deve bere (l'acqua amara) ella sapra' che il merito sospende (la pena). Rabbi Eliezer dice: chi insegna Torah a sua figlia e' come se insegnasse oscenita'...
Taanit 20a

Yerushalaim e' per loro come un'impura(Lam. 1,17). Rav Yehuda' disse a nome di Rav: implica benedizione... come una donna impura diventa permessa (a suo marito) cosi' come sara' ricostruita Yerushalaim.

Diventera' come una vedova (ib.) Rav Yehuda' disse: e' per benedizione. Il verso non implica una reale vedova, ma una donna il cui marito e' andato in un paese al di la' del mare, intendendo ritornare a lei.

Le shana' abba' biyruhalaim ! gridarono tutti. Il Seder era finito e la figlia di L. saluto' il padre andando a letto.

D. quant'e' graziosa! ora si deve preparare per il Bat Mizva', certo e' piu' semplice che per il figlio maschio.

L. non crediate. Da un lato la legge orale dice che le donne non abbiano l'obbligo di studiare come i maschi, dall'altro esse sono le custodi del rispetto dello Shabat, delle leggi alimentari, le benedizioni dopo il pasto, la Keriat Shema'. La figura femminile e' sempre presente nell'ebraismo impara la Mizva' di tuo padre e la Torah di tua madre dicono i Proverbi. Ma la donna e' dappertutto. Ella e' la Shechina', e' lo Shabat, la citta' di Gerusalemme. E' dappertutto la moglie di Israele. L'ebreo nasce dal grembo di madre ebrea.

F. io avevo sempre pensato di essere stata esclusa da molti insegnamenti. Ad esempio, il Talmud non e' solo per gli uomini.

L. no, anzi il massimo commentatore Rashi' zl ,insegno' la Torah e il Talmud alle sue tre figlie ed esse lo aiutarono a scriverne il commento. Cosi' anche nel Talmud c'e' la mano delle donne. Anche nel Talmud abbiamo piu' personaggi femminili che partecipano alle discussioni. La figlia di Rabbi Meir ad esempio, e poi le matrone romane ebraizzanti che sono sempre pronte a fare domande ai rabbini.

D. insomma anche allora la W.I.Z.O. era presente.

L. certo, e badate bene, il prelievo della Halla' fare anche la donna nuda, anche la donna in stato d'impurita' secondo Rabbi Aqiva' (Mishnah Halla' II,3). E' dunque una Mizva' positiva che viene svolta dalle donne fino dall'antichita'.

D. ma le donne sono comunque escluse da un livello di comprensione piu' nascosto, piu' esoterico, come ad esempio l'insegnamento cabalistico.

B. era appassionata di argomenti esoterici: non e' vero! l'uso ancora seguito in molte sinagoghe, di far piegare dalle donne le fasce che avvolgono il Sefer Torah, ha un significato mistico. Mentre gli uomini svolgono il rotolo e lo leggono le donne apparecchiano le fasce con la cura con cui si avvolgevano le fasce dei figli. Non solo ma anche l'uso dei talismani con il nome divino e' tradizione femminile, cosi' pure fra gli ebrei romani l'uso del grano di Rosh Ha-Shana'.

L. anche il Miqwe' ha i suoi significati mistici che superano la purificazione individuale. Si potrebbe dire seguendo Rabbi Soloveichnik che esistono due catene (Sharsherot) della tradizione, l'una maschile, l'altra femminile. Esse non si possono districare le une dalle altre. Spesso i Midrashim sono stati trasmessi dalle donne ai figli e aggiornati ogni generazione. E' proprio nel Midrash che troviamo le piu' straordinarie rivendicazioni del ruolo della donna. Per esempio, parlando della profetessa Debora, uno straordinario Midrash spiega il nome del marito di Debora, Lapidot, che significa fiammelle:

Debora, moglie di Lapidot, profetessa (Giud. 4,4) cosa rappresenta Debora che profetizzo' in Israel e giudico' gli ebrei? ma non era ancora vivo Pinchas figlio di Eleazar, gran sacerdote?

Insegna Tana Debe Eliau: io chiamo a testimoni il cielo e la terra che sia pagano o ebreo, uomo o donna, schiavo o schiava su tutti, in virtu' delle proprie opere si puo' posare il Ruah Hakodesh. Insegnarono i nostri maestri: il marito di Debora era un ignorante, Debora gli disse: ti preparero' dei lucignoli e tu li porterai al santuario di Shilo.

Cosi' il Midrash collega la profezia all'obbligo di accendere le luci dello Shabat e delle feste. In ogni caso e' interessante come la posizione di Ben Azai dopo due millenni stia prevalendo. Molte sono le ragazze che studiano la Torah e in Israele e' comune studiare anche la legge orale.

B. chi era Ben Azai?

L. era un mistico, come Rabbi Akiva', Ben Zoma' e Acher. Viene ricordato come uno dei quattro maestri che raggiungono il pardes, cioe' la comprensione della Torah.Egli contemplo' e mori' (Hagiga 14a) cosi' brevemente la Mishnah ci dice che eli era morto nell'Estas. Inoltre, caso strano fra i rabbini era un single, perche' dedicando tutto se stesso alla Torah, non si sposo' e non ebbe figli. Eppure la sua posizione di minoranza sul diritto delle donne all'istruzione (alla Torah) e' stata riportata nei secoli dai maestri, coscienti essi che la Mishnah dice, proprio a nome suo:

(Avot 4,3) (Ben Azai) soleva dire: non disprezzare nessun uomo e non considerare impossibile nessuna parola, perche' non c'e' uomo che non abbia il suo tempo e parola che non abbia il suo luogo.

D. cosi' ogni uomo ebreo ha questa infinita tradizione che ogni yidische mame sa trasmettere. Come dice il cantico:

Uscite, figlie di Zion, a vedere la corona del re Salomone, con cui lo incorono' la madre nel giorno del suo sposalizio e nel giorno della letizia del suo cuore (Cant. III,18)

Ciascuno saluto' gli altri e se ne andarono. L. prese un pezzo rimasto dell'afikomen, lo avvolse in un pezzetto di carta stagnola e se lo mise in tasca. Anche questo gli avevano insegnato le donne di casa sua.