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gen 10, 2004 |
Turismo in Italia,  |
redazione

Una poesia in dialetto ebraico mantovano

Scartabellando tra le mie cose ho ritrovato le fotocopie di un articolo del Professor Vittorio Colorni apparso in chiss quale numero della Rassegna Mensile di Israel. E' un pezzo sulla parlata degli Ebrei mantovani (interessantissimo).

C' una poesia del dottor Annibale Gallico (un medico morto nel 1935) che vi riporto di seguito.

Un Goml
Non ghe meti sal n pver,
la contava Scarponsel
Una volta Prosper Rever
and a Scola a far Goml.
El Moreno ghe domanda
che macc gh'era succs.
Lu s'el tira da una banda
e ghe dis col cr sosps:
"Me' casc dal davansal
la camisa de percal:
E se denter ghe fuss st?!"
"MA CHE VAGA IN CHELALA'"

Non ci metto sale n pepe
la raccontava Scarpocino
Una volta Prospero Revere
andato al Tempio a fare Goml
Il Rabbino gli domanda
che infortunio gli fosse successo.
Lui lo tira da una parte
e gli dice con il cuore sospeso
"Mi caduta dal davanzale
la camicia di percale:
e se ci fossi stato dentro?!"
MA VATTENE IN MALORA!

nota: Goml la benedizione che dice dopo la lettura di Tor chi scampato da un pericolo, chi stato malato per almeno tre giorni e chi torna da un viaggio che pu presentare rischi (aereo,nave,ecc)