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lug 13, 2004 |
La Legge Orale,  |
redazione

T 2.01 - Seder Mo'ed - Massekhet Shabbat

Come si desume dal suo nome, il trattato parla delle norme sul Sabato. La Mishnah in versione babilonese lunga 24 capitoli; quella gerosolimitana ha solo i primi 20. Riassumendone il contenuto sulla scorta dell'Encyclopaedia Judaica, abbiamo:

1) Il primo capitolo definisce i "domini" (_reshuyyot_, sing. _reshut_), in quanto di Sabato vietato trasportare alcunch da un dominio ad un altro; il capitolo parla anche di ci che si pu fare o non si pu fare prima del tramonto del Venerd sera.

2) Il secondo capitolo parla dell'accensione delle luci del Sabato.

3-4) I capitoli 3-4 si occupano del problema del tener caldo il cibo o riscaldarlo di Sabato.

5) Il quinto capitolo parla del riposo sabbatico degli animali domestici.

6) Il sesto capitolo tratta dell'abbigliamento, in quanto ci che fa parte dell'abbigliamento "indossato" e non "trasportato", e perci lo si pu portare da un dominio all'altro. Domanda che si pone il capitolo: le armi fanno parte dell'abbigliamento?

7) Il settimo capitolo elenca le 39 _melakhot_, cio i lavori vietati di Sabato. Esso inoltre discute l'offerta di peccato da presentare in caso di trasgressione involontaria (per quella volontaria c' la pena capitale), e l'entit della trasgressione che la rende necessaria.

8) L'ottavo capitolo continua a discutere sull'entit che deve avere la trasgressione per diventare halakhicamente rilevante. "De minimis non curat lex", si direbbe altrove, "La legge non bada alle inezie".

9-15) I capitoli 9-15 approfondiscono le definizioni delle 39 _melakhot_.

16) Il capitolo 16 parla dell'incendio che scoppia di Sabato: va spento o lasciato ardere? Che cosa dev'essere salvato (oltre alle vite umane, ovviamente) ed impone di spegnerlo?

17-18) I capitoli 17 e 18 parlano del _muqtzeh_, cio degli oggetti che sarebbe vietato maneggiare di Sabato.

Dico "sarebbe", perch i capitoli indicano anche le circostanze e le modalit con cui si possono maneggiare questi oggetti. Il risultato della norma che una famiglia ebrea ben organizzata si prepara per il Sabato riducendo al minimo il rischio che un oggetto diventi _muqtzeh_ per accidente, oppure facendo in modo che non sia necessario spostare tali oggetti.

Esempio: un candelabro _muqtzeh_ - di Sabato non si pu toccare; quindi rende _muqtzeh_ anche il tavolino su cui posato. Pertanto una famiglia ebrea attenta di Venerd toglie da tavoli, ripiani e com tutti gli oggetti _muqtzeh_ e li mette dove non danno fastidio - sul suo apposito supporto, nel caso del candelabro, o magari dentro un armadio in modo che non vengano toccati neppure per sbaglio.

19) Il capitolo 19 parla della circoncisione nel giorno di Sabato (se il bimbo compie otto giorni di Sabato, lo si circoncide quel giorno).

20-24) Gli ultimi quattro capitoli, presenti solo nella Mishnah babilonese, discutono di diversi problemini sabbatici, come il bagno, il tirare a sorte, occuparsi dei defunti, nutrire il bestiame, ecc.

Della Gemara babilonese, l'Encyclopaedia Judaica ritiene particolarmente rilevanti i seguenti fogli:

021b) Le origini di _Chanukkah_;

013b) La canonicit dei libri di Ezechiele, Ecclesiaste, Proverbi;

029b-030a) Differenze tra Hillel e Shammay: umile e tollerante il primo, rigoroso il secondo;

030b) Ancora sull'argomento di 013b;

033b) I diversi atteggiamenti che i Saggi tennero verso Roma, fino all'estremo di Shime'on Bar Yochay che si nascose per 12 anni in una caverna;

119b) I _Malakhey ha-sharet_ = "Angeli del servizio", i due angeli che di Sabato accompagnano l'Ebreo che torna a casa dalla Sinagoga - noti ai pi grazie alla preghiera _Shalom 'Aleykhem_.

La Tosefta ha 18 capitoli, di cui il sesto ed il settimo trattano di molti costumi e "superstizioni" (le chiama cos l'EJ ...) sabbatiche, diverse delle quali condannate come idolatre.