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lug 15, 2004 |
La Legge Orale,  |
redazione

T 2.03 - Introduzione al Seder Mo'ed - Massekhet Pesachim

_Pesachim_ significa "agnelli pasquali", ed il trattato discute in 10 capitoli la normativa sulla Pasqua:

01) Il primo capitolo si occupa del _bediqat chametz_, la ricerca e l'eliminazione dei cereali passibili di lievitazione che si ha la vigilia del 14 Nisan, due giorni prima della Pasqua, che cade il 15;

02) Il secondo capitolo continua con questo argomento, passa poi alla fabbricazione delle _matzot_ (azzime), discute del _maror_ (erba amara) e del _charoset_ (una specie di salsa), che non devono mancare nel _Seder Pesach_ (pasto rituale di Pasqua);

03) Il terzo capitolo elenca dei cibi che contengono _chametz_ (cereali passibili di lievitazione), ritorna alla _bediqat chametz_, ed affronta il problema del come compierla se la vigilia di Pasqua cade di Sabato;

04) Il quarto capitolo esordisce dicendo che il costume locale a stabilire che cosa vietato la vigilia di Pasqua, e prosegue elencando _halakhot_ (norme) di vigore esclusivamente locale;

05) Il quinto capitolo si occupa soprattutto del sacrificio dell'agnello pasquale, dell'ora in cui compierlo e di altri dettagli;

06) Il sesto capitolo si occupa delle modifiche che si apportano al rito quando il sacrificio si deve compier di Sabato;

07) Il settimo capitolo si occupa dell'arrostimento dell'agnello pasquale, e di problemi che riguardano l'impurit rituale di chi partecipa al sacrificio;

08) L'ottavo capitolo si occupa di quello che chiamerei "sacrificio per procura": una persona pu compiere il sacrificio nell'interesse di un altro, ma occorre rispettare alcune norme supplementari;

09) Il nono capitolo parla della _Pesach Sheni_ (Seconda Pasqua, ovvero nuova celebrazione a cui partecipano il mese dopo coloro che non hanno potuto prender parte alla prima) e di altre cose, come ad esempio dello scambio involontario di agnelli pasquali (evento non raro, io penso, visto che gli agnelli venivano tutti sacrificati nel Tempio, e ci si vantava che se ne macellassero decine di migliaia in un giorno solo);

10) Il decimo capitolo parla del _Seder Pesach_, cio del pasto rituale di Pasqua.

L'Encyclopaedia Judaica non dedica molto spazio a Tosefta e Gemara, se non per citare alcune _aggadot_ (narrazioni senza valore giuridico).

Tosefta Pesachim 4:3 racconta di come Agrippa volle fare il censimento degli Israeliti: ordin che da ogni agnello pasquale macellato venisse estratto un rene (in modo da poterli poi contare tutti a fine giornata); poich ogni agnello doveva essere offerto da un gruppo di Israeliti il cui numero variava da 10 a 19 persone, e che ogni Israelita era tenuta a recarsi a Gerusalemme per la Pasqua, si poteva cos stimare grossolanamente la popolazione israelitica.

Furono raccolti 600.000 reni (numero uguale a quello degli Israeliti usciti dall'Egitto; vuole l'_aggadah_ dire che ognuno di loro aveva avuto dai 10 ai 19 discendenti?), che equivalevano ad una popolazione compresa tra 6.000.000 ed 11.400.000 persone.

Della Gemara babilonese (ce n' anche una palestinese) l'EJ ritiene interessanti questi fogli:

3b) qui s'insiste sulla necessit di un linguaggio forbito;

49a-b) qui si parla del forte antagonismo tra dotti ed ignoranti;

63b) qui si ripete l'_aggadah_ del censimento sopra riportata;

66a) qui si racconta di come Hillel fu nominato _nasi_ (principe, ovvero capo degli Ebrei della Terra d'Israele): seppe dimostrare che era lecito compiere anche di Sabato il sacrificio pasquale, ed originale fu la sua soluzione ad un problema connesso, ovvero che fare nel caso ci si fosse dimenticati di portare il coltello prima di Sabato nel Tempio.

La soluzione fu: "Affidatevi agli Israeliti: se non sono profeti, sono certo figli di profeti", e gli Israeliti dei loro antenati furono degni: chi portava al sacrificio un agnello, aveva legato il coltello al vello; chi portava un capretto, lo aveva legato alle corna.

un esempio classico dell'importanza che ha la consuetudine nell'_halakhah_, soprattutto quando si debbono affrontare nuovi problemi.

66b) qui si aprla di come l'ira e l'arroganza fanno perdere al dotto la sapienza ed al profeta l'illuminazione;

87b) qui si spezza una lancia a favore della Diaspora, in quanto riduce la possibilit di annientamento del popolo ebraico attraverso un attacco diretto contro la Terra d'Israele;

118b) e qui si parla delle cause della Diaspora.