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ago 3, 2004 |
La Legge Orale,  |
redazione

T 4.01 - Introduzione al Seder Neziqin - Massekhet Bava Qamma

_Bava Qamma_ significa "Prima Parte" del "Trattato dei Danni" (_Massekhet de-Neziqin_), che originariamente aveva la bellezza di 30 capitoli in quanto esauriva tutto il diritto pecuniario; il volume del trattato per scoraggiava gli studenti, e fu diviso pertanto in tre parti, di cui _Bava Qamma_, come dice il nome, la prima, e comprende 10 capitoli.

L'Encyclopaedia Judaica propone questa suddivisione degli argomenti:

1:1-3) Le prime _mishnayyot_, di antica origine, elencano succintamente le quattro fonti della responsabilit extracontrattuale (_avot neziqin_): _shor_ (bove); _bor_ (pozzo); _maveh_ (devastatore); _hever_ (fuoco); pu sembrare strana questa suddivisione, ma trova la sua base nella Parashat_Mishpatim, pi precisamente in Esodo 21:28-22:5.

Premesso che in linea generale, se un uomo (od una donna) responsabile di una cosa, responsabile anche dei danni che essa procura, e che la liquidazione del danno (cio la determinazione del suo equivalente monetario) compito di un tribunale, udite le testimonianze, vediamo succintamente i quattro tipi di danno.

a) _shor_ (bove): indica i danni che provoca un animale, che vengono divisi in tre sotto-categorie: _shen_ (dente), _regel_ (piede), _qeren_ (corno).

a.1) _shen_ (dente) il danno che un animale provoca nutrendosi o comunque ricercando il poprio vantaggio (per esempio: un bove grattandosi la schiena fa crollare un muro); poich si tratta di comportamenti abituali e prevedibili di un animale, il suo padrone deve prendere precauzioni contro i danni che possono provocare, ed responsabile in toto.

a.2) _regel_ (piede) il danno che un animale provoca senza aver ricercato il proprio vantaggio; per esempio, questi camminando smuove un sasso che fa del danno. Anche questo considerato comportamento abituale e prevedibile, il padrone dell'animale deve prendere perci precauzioni contro i danni, ed responsabile in toto.

a.3) _qeren_ (corno) il danno che un animale provoca comportandosi in modo inconsueto (per esempio, un bove mansueto improvvisamente incorna qualcuno).

L'imprevedibilit dell'evento riduce la responsabilit del proprietario, che tenuto a pagare solo la met dei danni; se l'evento considerato assolutamente imprevedibile (il "caso fortuito" della giurisprudenza italiana), il proprietario non in alcun modo responsabile e non deve pagar nulla.

Un caso particolare quello dell'animale (_qeren mu'ad_) che ha compiuto tre volte lo stesso tipo di _qeren_: da quel momento in poi tal comportamento viene considerato abituale e prevedibile, ed il padrone deve pagare tutti i danni. Gli animali non domestici vengono sempre ritenuti _qeren mu'ad_.

bene ricordare che non solo il proprietario di un animale a dover prendere precauzioni; anche chi pu subire danno deve premunirsi da esso, e non facendolo pu perdere il diritto al risarcimento.

Per esempio, chi si trova in luogo pubblico non pu essere risarcito per _shen_ o _regel_, in quanto si presume che avrebbe dovuto stare attento; e chi si trova nella propriet altrui non pu essere risarcito nemmeno per _qeren_ (a meno che l'animale non fosse stato dichiarato dal tribunale _qeren mu'ad_).

b) _bor_ (pozzo): l'esempio che ha dato nome al danno quello del pozzo scavato e lasciato incustodito in cui persona od animale cadono dentro; pi in generale, questo il danno causato da qualsiasi oggetto pericoloso per la pubblica incolumit.

Anche qui il proprietario negligente deve risarcire solo i danni prevedibili, ed anche qui il danneggiato deve dimostrare la sua diligenza nell'evitarli (ovviamente la diligenza che si esige da un bimbo e di notte non la stessa che si esige da un adulto e di giorno).

c) _maveh_ (devastatore): il trattato discute di che tipo di danno si tratti; alcune volte il danno prodotto direttamente dall'uomo, altre volte inteso come sinonimo di _shen_; nel caso un uomo si sogni di portare il suo bestiame a pascolare nel campo altrui, i due casi coincidono :-)

d) _hever_ (fuoco) il prototipo del danno che pu espandersi pericolosamente (mentre il _bor = pozzo_ un pericolo limitato ad un luogo preciso).

Qui il danneggiato non deve dimostrare la propria diligenza, ma il proprietario responsabile solo per i danni prevedibili; per esempio, egli responsabile per i danni prodotti da un incendio espanso da un vento normale, ma non per quelli di uno espanso da un vento eccezionale.

1:4-3:7) Mishnah 1:4 elenca le categorie di _shor_ (danno prodotto da un bove od altro animale in genere), cio _qeren_, _regel_, _maveh_, ed ulteriori suddivisioni; segue il capitolo 2, che commenta le sottocategorie precedenti; le prime norme del capitolo 3 parlano del _bor_, quelle di mezzo parlano dei danni che l'uomo fa al suo prossimo (esempio: due mercanti camminano carichi della loro mercanzia; uno inciampa e fa cadere a terra anche l'altro), quelle finali ritornano al _qeren_.

3:8-6:fine) Questa parte del trattato approfondisce _qeren_, _bor_, _shen & regel_, _hever_.

7) Il capitolo sette parla dei furti, ed approfondisce la normativa sulle penali a cui soggetto il ladro secondo Esodo 21:37 e 22:3 (ed fortunato se deve solo pagare quelle: nel diritto ebraico, cos come in quello romano pi antico ed in quello di alcuni paesi anglosassoni, il ladro colto sul fatto di notte pu essere fatto fuori dal proprietario).

8) Il capitolo otto tratta delle aggressioni e delle percosse;

9-10) Questi due capitoli parlano della rapina. Si gi osservato che l'argomento sarebbe stato astrattamente pi affine a quello del capitolo sette, ma i due capitoli in realt trattano soprattutto del trasferimento di propriet che un oggetto illecitamente acquisito pu subire a causa di alterazioni od apporti inflittigli (anche il diritto romano e quello italiano affrontano questo problema) o perch il proprietario dispera di poterlo ricuperare e non lo rivendica.

L'acquisizione e la propriet sono argomenti del trattato _Bava Metzi'a_, ed allora tanto valeva porre questi capitoli in posizione di transizione.

stato osservato che la funzione delle norme sulla responsabilit extracontrattuale espresse (tanto per cominciare) nella Bibbia ed in questo Trattato non quella di risarcire, bens di prevenire - nel linguaggio di Silberg, sono norme che stabiliscono un dovere (quello di non nuocere) e non un diritto (quello al risarcimento).

E non mancano norme (Talmud Bavli Bava Qamma 55b-56a) che descrivono illeciti non azionabili, ovvero danni per i quali nessun tribunale pu ordinare un risarcimento, ma che comunque attirano sul responsabile divina punizione.

Anche queste norme, pi etiche che giuridiche, sono comunque importanti, in quanto una persona pia deve evitare ogni rischio di nuocere al prossimo, e come disse R. Giuda il Principe (Talmud Bavli Bava Qamma 30a), lo studio della normativa di _Bava Qamma_ prerequisito per raggiungere la vera piet.