gen 16, 2002 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

La civilta' tecnica e' la conquista dello spazio da parte dell'uomo e' un trionfo al quale spesso si perviene sacrificando un elemento essenziale dell'esistenza, cioe' il tempo. Nella civilta' tecnica, noi consumiamo il tempo per guadagnare lo spazio. Accrescere il nostro potere sullo spazio e' il nostro principale obiettivo. Tuttavia, avere di piu' non significa essere di piu': il potere che noi conseguiamo sullo spazio termina bruscamente alla linea di confine del tempo: e il tempo e' il cuore dell'esistenza.1

dic 31, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

L'unico caso in cui potrebbe essere ammesso tacerla e' quando il dirla potrebbe deprimere il paziente tanto da nuocere alla sua salute.

dic 30, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Rabbi Ovadia Yosef ha tentato di rispondere a uno degli interrogativi piu' profondi della storia: Perche' le persone devono morire senza un apparente senso? Perche' un bambino appena nato muore di colpo o ancora prima di nascere?

dic 13, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

E' veramente difficile, di fronte a una nuova esplosione di cieca violenza distruttrice, riuscire a esprimere ogni volta il senso dello sgomento che ci assale. Eppure non bisogna fermarsi, arrendersi, tacere, perche' proprio l'abitudine e l'indifferenza al male e' uno degli obbiettivi di questo terrorismo.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

E' impossibile definire e descrivere nei limiti di questo articolo tutte le mete verso le quali vuole guidarci l'eterno. I punti principali possono pero' essere sufficienti a mostrare la strada e a condurci a conoscenze di vasta portata.

Importanza straordinaria e' data dall'ebraismo ai precetti di zedaka' e mishpa't. Nel capitolo sulla profezia abbiamo citato alcuni ammonimenti dei profeti a non deviare dalla strada di zedaka' e mishpa't. Essi si soffermarono anche sul legame esistente tra la ricerca di una vita facile e comoda e la trasgressione delle norme di zedaka' e mishpa't. Tuttavia, dato che in questo capitolo intendiamo parlare del posto che questi precetti occupano nella concezione ebraica del mondo, e' bene che definiamo prima i due concetti. Essi sono molto simili l'uno all'altro; pero' non si identificano.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Gli ebrei hanno sempre dato zedak in proporzioni molto piu' elevate di quello che si immaginerebbe dall'entita' della popolazione. Secondo il Talmud, l'atto di dare zedaka' e' parte essenziale del carattere ebraico (non che i non-ebrei non siano caritatevoli, ma e' comunque propria dell'indole ebraica). L'U.J.A., la federazione degli ebrei americani che coordina le opere di zedaka', e' una delle piu' grandi organizzazioni caritatevoli negli Stati Uniti, se non la piu' grande in assoluto, malgrado il fatto che gli ebrei rappresentino meno del 2 per cento della popolazione americana. Gli ebrei danno anche un percentuale piu' alta dei loro redditi rispetto agli altri gruppi, fatto questo che sradica la nozione che gli ebrei donano in grandi quantita' solo per via di una loro presunta ricchezza.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Al signore appartiene la terra e tutto quanto e' in essa, l'universo e i suoi abitanti... Chi salira' sul monte del signore?... L'uomo dalle mani pulite... Costui ricevera' benedizione (berakha') dall'eterno e giustizia (zedaka') dal D-o della sua salvezza
.(Salmo 24)

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
joram

L'insigne dotto Rabbi Jehoschua Ben Chananja era contrassegnato dal marchio di una straordinaria bruttezza. Una volta la figlia dell'imperatore, di fronte al suo aspetto repellente, esclamo': peccato che tanta saggezza sia custodita in un recipiente cosi' brutto.

Allora, con sua meraviglia, il Rabbi le chiese: l'imperatore tuo padre dove conserva il suo vino?

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Una notte. Una notte qualsiasi a Roma... una delle tante che segue il giorno. La mancanza di luce, il buio, l'oscurita' creano una sorta di strano effetto per l'anima, gioco di sensazioni, inganno della mente o dei sensi, dove l'ambiguita' rincorre il mistero abbracciandolo e creando cosi' uno spazio dove il tempo si e' fermato. A quale epoca potrebbe appartenere questa notte? silenzio. Assenza di suono che dona dolcemente la quiete e il riposo al corpo stanco mentre sogni e desideri sono avvolti dal sonno e riposti nella pace del pensiero per essere di nuovo rincorsi l'indomani.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Le regole alimentari prescritte dalla Torah costituiscono un aspetto fondamentale della pratica religiosa ebraica. Di solito gli ebrei che osservano queste regole non si pongono molte domande sul loro significato. La posizione piu' comune di chi le osserva e' che le regole fanno parte di una tradizione sacra, che ha origine in un comando divino, e che il dovere di un ebreo sia essenzialmente quello di rispettare questa volonta' . Questo non vuol dire tuttavia che manchino domande e risposte su questo problema. Anzi: la letteratura sul significato dei precetti, e di questi precetti in particolare, e' ben vasta. Solo che l'importanza che la tradizione attribuisce a questi ragionamenti e' secondaria; e' molto piu' importante osservare, o ragionare sul modo corretto di osservare, che tentare di comprendere i motivi dell'osservanza; qualche volta cio' puo' essere utile, ma non sempre, anzi in qualche caso puo' essere rischioso.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Quando D-o creo' l'uomo, lo colloco' nel giardino dell'eden ed ebbe l'impressione che la sua solitudine non fosse una cosa ne' buona ne' bella. Certo, potrebbe apparire strano questo pensiero un po' tardivo della divinita', quasi a dirci che il creatore non fosse in grado di rendersene conto anche prima, come se l'uomo, a differenza degli altri animali che D-o aveva creato, dovesse rimanere solo, senza prole.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Tratto da uno scritto del Dr. Gavriel Haiim Cohen
tradotto dal Dr. Moshe' Giorgio Salmona
e dal Dr. Avraham Umberto Piperno
rabbino maggiore della comunita' ebraica di Trieste.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Stilli come la pioggia il mio insegnamento come questa pioggia e' una sola e scende sugli alberi e da' ad essi sapori ognuno per quello che e', cosi' le parole della Torah son tutto uno e vi e' in esse la Torah scritta, la Mishnah, le norme, le haggadot. (sifre' Haazin) 5-2

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Anche se non e' certo possibile esporre un'argomento tanto complesso in poche pagine, e' opportuno richiamare l'attenzione su alcune regole pratiche attuali, e quindi proporre qualche riflessione sul significato.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Non saranno, per una volta, i teen-ager con i capelli impregnati di colori psichedelici in attesa di assistere ad un'esibizione degli U2, non saranno i rudi tifosi delle discipline sportive americane a popolare domenica gli spalti del Madison Square Garden di Manhattan. Non sara' un vulcano di t-shirt e sciarpe variopinte, ma una composta marea di bianco e di nero ad occupare i 26 mila posti di una delle piu' grandi sale del mondo.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Anche seimila donne parteciperanno, fra i 26 mila del Madison Square Garden, alla grande festa del Talmud. Un segnale sorprendente, che lascia intendere come molti rivolgimenti stiano bollendo nella pentola dell'ortodossia ebraica piu' rigorosa. Identificati dalla societa' circostante come gli anacronistici difensori di un sistema ideologico reazionario e integralista, molti 'Haredim' preferiscono oggi piuttosto richiamarsi ai valori dello studio e del confronto fra opinioni diverse, che l'approfondimento dei testi ebraici inevitabilmente comporta.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

C'e' la passione travolgente, l'incesto, l'assassinio, l'adulterio... Non ci manca nulla. La piu' grande sceneggiatura mai realizzata e' proprio questa.
Nella sua casa di Beverly Hills, stracolma d'oggetti d'arte ma non sfarzosa, Kirk Douglas accoglie cosi' i giornalisti che vanno a trovarlo in questi giorni alla vigilia dell'uscita del suo quinto e sesto libro. Sul tavolo tiene quella che chiama la sua sceneggiatura preferita: una Torah , una Bibbia ebraica, di cui ha scoperto i contenuti solo in tarda eta'. Con 82 film (e quasi altrettanti anni di vita) alle spalle, il giudizio di uno degli ultimi mostri sacri di Hollywood appare autorevole, ma e' recepito con un certo imbarazzo dalla societa' degli ebrei ortodossi cui Douglas sente ormai di appartenere.

ott 23, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Mettere a fuoco una nuova identita' per l'ebraismo italiano, darsi un'immagine che sia al tempo stesso fedele alla storia ereditata dalla bimillenaria presenza degli ebrei nella penisola e adeguata ad affrontare le sfide del futuro.

ott 22, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

E obbligo per lo studente ebreo ogni giorno prima della lettura di un brano del Talmud recitare le benedizioni come e' scritto: mangerai ti sazierai e benedirai

ott 22, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

E' noto che il rapporto degli ebrei con la legge e' stato per secoli oggetto di polemica, qualche volta di malintesi e pregiudizi. La precettistica ebraica e' stata vista molte volte come l'esecuzione di azioni senza corpo e senza anima...

ott 22, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Per poter comprendere la posizione dell'ebraismo riguardante la concezione del sacro in generale e della sacralita' dello spazio in particolare e' necessario rifarsi soprattutto alla Bibbia. E' qui infatti che si ritrova il concetto di sacro riferito ad ambiti diversi.

ott 20, 2001 |
Aspetti di vita ebraica,  |
redazione

Agli inizi, quando ancora esisteva il Tempio a Gerusalemme, il popolo ebraico usava offrire dei Sacrifici al Santo Benedetto Egli Sia. Questi sacrifici venivano accompagnati da alcune preghiere. Queste preghiere, hanno subito una trasformazione con il passare degli anni, un po a causa delle persecuzioni ed un po per i diversi riti.

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