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RAMHA"L YOMI

     =רמח"ל יומי===                          =רמח"ל יומי===

"BERESHIT BARA' ELOKIM ET SHAMAIM VEET HAARETZ" (Gen. 1,1)."ULCOL YAD HAZAKAH ULCOL MOREH HAGADOL"(E per tutta la mano forte e per tutto il grande terrore) (Deut.34,12) la fine sprizza fuori dal principio, e il principio dalla fine. e tutto è ordinato in una unificazione superiore' Venne Elia il Profeta e disse "Rabbi Rabbi, é detto E i Maskilim brilleranno come lo Splendore del cielo stellato"(Dan. 12, 3) Poichè è uguale il gradino dello Zadik al fiume che scorre, perciò i Maestri saranno chiamati in tal modo "Come lo Splendore del Cielo stellato": Questo é lo Splendore che il Giusto porta dal firmamento che si leva sopra di lui

ZOHAR (Splendore) che scorre e che sprizza, Zohar che racchiude tutti gli Splendori del Mondo

Vi sono sei ZOHAR e uno che li raccoglie tutti in sé.

Segreto dei sette Zohar:

Zohar 1 HESED (Dagli studiosi di Torah) Zohar 2 GHEVURAH (Dai Maestri della Kabalah) Zohar 3 TIFERET ) (Dai poppanti della Torah, che nutrono la sua Neshamah(l'Anima del Mashiach)

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RABBI MOSHE CHAIM LUZZATTO

1707- 1746 __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

RAMHA"L YOMI

Scritti pubblici e segreti di Torat haNistar, di Rabbi Moshe Chaim Luzzatto e di Rabbi Moshè David Valli

che il Maestro, Rabbi Moshè Haim Luzzatto, cominciò a scrivere a Padova, continuò ad Amsterdam, e che ora sono in Terra d'Israele, come il Rabbi avrebbe voluto.
A quattordici anni Ramchal aveva ricevuto già la sua istruzione in Torah,Talmud e Zohar attraverso il Rav Isaia Bassan .Fondò in Ghetto una "società Santa" insieme al suo compagno di studi Rabbi Moshè David Valli. In questa Havrutah si doveva studiare, e leggere ad alta voce lo Zohar, dalla mattina all'alba fino all'ora della preghiera della sera. Sono gli anni successivi all'eresia di Shabetay Zevì. La congrega di giovani studiosi venne individuata come "gruppo messianico" e deferita al Bet Din di Venezia.Moshe Chaim Luzzatto, che intanto si era sposato con Zippora Finzi di Mantova, dovette fuggire a Francoforte, poi ad Amsterdam, dove scrisse l'opera più conosciuta, la Mesillat Yesharim. Gli altri manoscritti, in parte vennero distrutti, in parte occultati in lettere, libri di preghiere e viaggeranno nel tempo,e nello spazio,  fino ad essere  editati in Lituania, in Polonia nel XIX secolo , o in terra d'Israele. E' una massa immensa di sapienza ebraica che oggi viene riscoperta e valorizzata. Filosofo e cabalista, uomo del ghetto e studioso modernissimo di logica, uomo diasporico e precursore del moderno Israele. Diffusore delle idee dello ARI ZAL, esposte nel libro ETZ CHAIM (clicca qui), RamchaL rivive in sè lo spirito dei Profeti: sapere vedere al di sopra delle generazioni 

Questa pagina vuole aiutare la diffusione del pensiero di questo Maestro di Torah, etica ebraica, Logica, Mistica: Moshe Chaim Luzzatto. Nato a Padova nel 1707 morto ad Acco in Terra d'Israele nel 1746. La Sua memoria sia di benedizione.

Rabbi Moshè David Valli

detto anche Moshe David Vali o Moshe David Valle RAMA"D

La Questione del Magghid

Rabbi Moshe Chaim Luzzatto vedeva e ascoltava una voce celeste, detta MAGHID (colui che racconta). Per questa ragione venne citato dal Tribunale rabbinico di Venezia e invitato asospendere i suoi studi di kabalah. Troviamo in una Lettera dell'epistolario di Isaia Bassan il sostegno all'esistenza del Maghid.

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OPERE DI MOSHE CHAIM LUZZATTO

PAROLE DI TORAH DALLE LETTERE DI RABBI MOSHE CHAIM LUZZATTO __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

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SPECIALE PURIM

RAMA"D: Commento alla Megillat Ester

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Rabbi Moshe Haim Luzzatto fu continuatore e rinnovatore del sistema cabalistico secondo la tradizione di Rabbi Isaac Luria Askenazi,sistemando in maniera autonoma l'interpretazione della Torah del Talmud e dello Zohar.

=Chi FU ISAAC LURIA ASKENAZI=

LA DIFFUSIONE DELLA KABALAH LURIANA

Il Leone ARI HAKADOSH Rabbi Yzchak Luria è colui he ha rinnovato lo spirito ebraico, dopo i grandi Mestri come Moshe Cordovero, ha aperto nuove strade non solo alla Qabalah, ma all'intera Welhanschaung dell'ebraismo. Nato a Yerushalaim nel 1534, fu educato dalo zio Mordechai Frances e studiò a Yerushalaim sotto la guida di Rav Bezaklel Askenazi. Sposò la cugina a 15 anni, e con l'aiuto finanziario dello zio, si trasferi' al Cairo, su un'isola a studiare Zohar....

SHIVHEI ARI ETZ CHAIM SHIVHEI RABBI CHAIM VITAL HESED LEAVRAHAM

PICCOLA BIBLIOGRAFIA

Diamo qui brevissime notizie. Chi era Rabbi Isaac Luria Askenazi detto ARI ZAL, che cambiamento di pensiero ha portato nel pensiero ebraico, chi furono i suoi seguaci. Il movimento da lui creato a Zfat, in Galilea, soddisfa tutte le condizioni di un Movimento Messianico , come dice Isaia" Perché da Sion uscirà la Torah, e la Parola di di HaShem da Yerushalaim". La terera d'Israele ritorna al centro dell'insegnamento, le potenti spinte emotive della visione e della profezia si riaffacciano nel Mondo Ebraico. La Contrazione del Mondo Divino ha raggiunto il suo limite e ri stanno raccogliendo le scintille di luce.

ETZ CHAIM

Il libro ETZ CHAIM non é scritto direttamente da R. Isaac Luria Askenazi ZL, ma é dettato in più forme, in tre anni di lezioni, in sogno in rivelazioni al suo allievo Rabbi Chaim Vital, che ne tramanda le fasi dell'annuncio, dell'incontro della Hillula (salita in cielo) del Maestro.

HESED LEAVRAHAM

Possiamo dire che le Teorie di Rabbi Isaac Luria Askenazi (ARIZAL) si diffusero in Italia attraverso molteplici apporti. Uno è stato l'opera di Israel Sarug, che ha scritto saggi in Terra d'Israele, ma ha avuto discepoli Italiani. L'altro è quello dei Rabbi Chaim Vital, autore dello ETZ CHAIM Discepolo di Chaim VITAL fu R. Avraham Azulai autore dello HESED LEAVRAHAM e bisnonno del rabbino Chaim David Yosef Azulai che fu rabbino a Livorno nel XVI sec. A Venezia vi furono il poeta David Zakuto Maestro di Rav Isaia Bassan, Maestro di Ramcha"l Altro fu Il libro Shaarè Zyion, di Rav Natan Hanover , allievo di Vital. In Vita di Chaim Vital sappiamo che i suoi appunti non uscirono dal suo appartamento, e che dunque furono copiati, diffusi dopo la sua morte prima della prima edizione, postuma dello ETZ CHAIM.Da segnalare la diffusione del libro HESED LEAVRAHAM di Avraham Azulay, vera e propria enciclopedia filosofica-cabalista. Azulay fu bisnonno del Rav Chaim David Azulay (HIDAH) mistico e Rabbino di Livorno. Tutti questi apporti furono sconvolti dal confluire dell'eresia messianica di Shabetay Zevy. In questo contesto vediamo il piccolo gruppo che sorge intono a Ramcha"L. Esso ha differenze essenziali dalla mistica messianica e dalla Kabalah immediatamente precedente. Dal Punto di vista stilistico, è un ritorno alla semplicità del Sefer Yezirah e del Sefer Bahir. Al linguaggio poetico suadente e misterioso dello Zohar, contrappone il linguaggio apocalittico del Maamar HaGheullah del commento a Isaia e dei Tikkunim chadashim. Come Mosè Maimonide elabora una serie di principi come gli YESSODE' TORAH e il SEFER HAMIZVOT, di Maimonide. Egli elabora una Serie Misteriosa di Le 138 porte della Sapienza , attraverso le quali si può leggere in forma mistica la Creazione, l'Esilio d'Israele il Ritorno e il Mashiach. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

KLALE’ PITHE’ HOKHMAH VEDAAT

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Daat Tevunot

Il Testo Daat Tevunot è un dialogo fra intelletto Sekel e Anima Neshama, che discutono insieme di Torah, filosofia, kabalah. E' uno delle opere mistiche stilisticamente ancora oggi più leggibili e valide.

PREGHIERA E TORAH

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SPECIALE

RAMA"D: Commento alla Megillat Ester

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HESED LEAVRAHAM

Possiamo dire che le Teorie di Rabbi Isaac Luria Askenazi (ARIZAL) si diffusero in Italia attraverso molteplici apporti. Uno è stato l'opera di Israel Sarug, che ha scritto saggi in Terra d'Israele, ma ha avuto discepoli Italiani. L'altro è quello dei Rabbi Chaim Vital, autore dello ETZ CHAIM Discepolo di Chaim VITAL fu R. Avraham Azulai autore dello HESED LEAVRAHAM e bisnonno del rabbino Chaim David Yosef Azulai che fu rabbino a Livorno nel XVI sec. A Venezia vi furono il poeta David Zakuto Maestro di Rav Isaia Bassan, Maestro di Ramcha"l Altro fu Il libro Shaarè Zyion, di Rav Natan Hanover , allievo di Vital. In Vita di Chaim Vital sappiamo che i suoi appunti non uscirono dal suo appartamento, e che dunque furono copiati, diffusi dopo la sua morte prima della prima edizione, postuma dello ETZ CHAIM.Da segnalare la diffusione del libro HESED LEAVRAHAM di Avraham Azulay, vera e propria enciclopedia filosofica-cabalista. Azulay fu bisnonno del Rav Chaim David Azulay (HIDAH) mistico e Rabbino di Livorno. Tutti questi apporti furono sconvolti dal confluire dell'eresia messianica di Shabetay Zevy. In questo contesto vediamo il piccolo gruppo che sorge intono a Ramcha"L. Esso ha differenze essenziali dalla mistica messianica e dalla Kabalah immediatamente precedente. Dal Punto di vista stilistico, è un ritorno alla semplicità del Sefer Yezirah e del Sefer Bahir. Al linguaggio poetico suadente e misterioso dello Zohar, contrappone il linguaggio apocalittico del Maamar HaGheullah del commento a Isaia e dei TiKunim Chadashim. Come Mosè Maimonide elabora una serie di principi come gli YESSODE' TORAH e il SEFER HAMIZVOT, di Maimonide. Egli elabora una Serie Misteriosa di Le 138 porte della Sapienza , attraverso le quali si può leggere in forma mistica la Creazione, l'Esilio d'Israele il Ritorno e il Mashiach. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

DAAT TEVUNOT

Daat Tevunot

Il Testo Daat Tevunot è un dialogo fra intelletto Sekel e Anima Neshama, che discutono insieme di Torah, filosofia, kabalah. E' uno delle opere mistiche stilisticamente ancora oggi più leggibili e valide. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

LA VIA DELL'ALBERO DELLA VITA

La via dell'Albero della Vita

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I DIECI CAPITOLI

=Dieci capitoli

PREGHIERA E TORAH

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HESED LEAVRAHAM

Possiamo dire che le Teorie di Rabbi Isaac Luria Askenazi (ARIZAL) si diffusero in Italia attraverso molteplici apporti. Uno è stato l'opera di Israel Sarug, che ha scritto saggi in Terra d'Israele, ma ha avuto discepoli Italiani. L'altro è quello dei Rabbi Chaim Vital, autore dello ETZ CHAIM Discepolo di Chaim VITAL fu R. Avraham Azulai autore dello HESED LEAVRAHAM e bisnonno del rabbino Chaim David Yosef Azulai che fu rabbino a Livorno nel XVI sec. A Venezia vi furono il poeta David Zakuto Maestro di Rav Isaia Bassan, Maestro di Ramcha"l Altro fu Il libro Shaarè Zyion, di Rav Natan Hanover , allievo di Vital. In Vita di Chaim Vital sappiamo che i suoi appunti non uscirono dal suo appartamento, e che dunque furono copiati, diffusi dopo la sua morte prima della prima edizione, postuma dello ETZ CHAIM.Da segnalare la diffusione del libro HESED LEAVRAHAM di Avraham Azulay, vera e propria enciclopedia filosofica-cabalista. Azulay fu bisnonno del Rav Chaim David Azulay (HIDAH) mistico e Rabbino di Livorno. Tutti questi apporti furono sconvolti dal confluire dell'eresia messianica di Shabetay Zevy. In questo contesto vediamo il piccolo gruppo che sorge intono a Ramcha"L. Esso ha differenze essenziali dalla mistica messianica e dalla Kabalah immediatamente precedente. Dal Punto di vista stilistico, è un ritorno alla semplicità del Sefer Yezirah e del Sefer Bahir. Al linguaggio poetico suadente e misterioso dello Zohar, contrappone il linguaggio apocalittico del Maamar HaGheullah del commento a Isaia e dei TiKunim Chadashim. Come Mosè Maimonide elabora una serie di principi come gli YESSODE' TORAH e il SEFER HAMIZVOT, di Maimonide. Egli elabora una Serie Misteriosa di Le 138 porte della Sapienza , attraverso le quali si può leggere in forma mistica la Creazione, l'Esilio d'Israele il Ritorno e il Mashiach. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

HOKER UMEKUBAL

HOKER UMEKUBAL, è il dialogo fra uno scienziato e un mistico. Fra due modi di intendere le cose del mondo Ecco l'incipit

"Il Filosofo e il cabalista Dice il Filosofo: Shalom fratello, cosa di buono ti porta a quest’ora che io sento la necessità di andarmene? Dice il cabalista: Ma tu, filosofo hai bisogno del cabalista, quando tu ti divaghi a pensare ai quattro angoli del mondo, e li studi sulle tue carte precise. Cosa ti serve? Dice il filosofo: non lodare troppo. Ma veniamo all’argomento che sto cercando, ti parlerò in buona fede, sulla nostra amicizia. Ecco ho letto e ascoltato quale fosse questa vostra Kabalah. Ma la questione che ho visto di molti dei Hassidim che seguono lei sentieri della Kabalah. Mi sono chiesto allora in cuor mio cosa c’è nella tua tradizione, forse avrai ascoltato qualcosa da me, poiché se le cose non sono secondo ciò che è dovuto, o non sarà comprensibile per un normale intelletto. Come ciò che è adesso davanti ai miei occhi, che non mi è possibile negare. Dice il cabalista: io farò secondo le tue parole, e comprenderò ogni cosa vera nella sua verità."

DAAT TEVUNOT

Daat Tevunot

Il Testo Daat Tevunot è un dialogo fra intelletto Sekel e Anima Neshama, che discutono insieme di Torah, filosofia, kabalah. E' uno delle opere mistiche stilisticamente ancora oggi più leggibili e valide. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

LA VIA DELL'ALBERO DELLA VITA

Derech ETZ CHAIM

Questa è la introduzione alle 138 Porte della Sapienza. In questo breve scritto si espongono le fonti del Tanach in cui trovare la teoria esposta nel libro ETZ CHAIM di Rabbi CHAIM VITAL. Inoltre si espongono : le possibilità dell'uomo, con la Preghiera e i i Maasim Tovi, di inluenzare le Sefirot Superiori e contribuire al TIKUN OLAM.

Le 138 porte della Sapienza

Sono state studiate dal Magid di Mesericz, erede del Besh"t, che attraverso la lunga scala sabilita dal Ramha"l è risalito dallo studio della Hokhma HaNistar ai principi della Hassidut. Ma ognuno di di questi scalini si collega con uno dei rami (anaf) dell'Albero della Vita. E coloro che approfondiranno la conoscenza Hamaskilim, brilleranno Zahiru come lo Splendore del Cielo. KeZohar haRaqia.

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Il breve Libro "Le 138 porte della Sapienza", riassume gli scritti di Rabbi Izhak Luria Askenazi ZL detto ARI. e in particolare l'importantissimo libro ETZ CHAIM dell'allievo dello ARI, Il Rabbi Chaim Vital Calabrese (ZL).

Le 138 porte della Sapienza

Ecco le prime porte delLe 138 porte della Sapienza

PORTA 1

La Volontà dello EIN SOF

יחוד האין סוף ב"ה הוא – שרק רצונו ית' הוא הנמצא, ואין שום רצון אחר נמצא אלא ממנו, על כן הוא לבדו שולט, ולא שום רצון אחר. ועל יסוד זה בנוי כל הבנין

L’Unità dello Ein Sof , Sia Egli Benedetto è che solo la Sua Volontà Sia Egli Benedetto, sussiste, è non c’è volontà altra. Perciò solo Lui governa e non altra volontà. Su tale fondamento è costruito l’intero edificio.

Porta 2

L’Emanazione di Luce

רצונו של המאציל ית"ש הוא רק טוב, ולכן לא יתקיים שום דבר אלא טובו. וכל מה שהוא רע בתחלה, אינו יוצא מרשות אחר ח"ו, שיוכל להתקיים נגדו, אלא סופו הוא טוב ודאי. ואז נודע שלא יש רשות אחר אלא הוא:

La volontà dell’Emanatore, Sia benedetto il Suo Nome, è soltanto il bene, peiò non sussiste altra cosa salvo il Bene. E ogni cosa che sia male dal suo inizio, non potendo esistere altro dominio fuorchè il suo, non può sussistere di fronte a Lui. Può sussistere soltanto il suo scopo, cioè il Bene e basta. Poichè si sa che non vi è dominio altro fuorché Lui.

Porta 3

Lo scopo della creazione

תכלית בריאת העולם הוא להיות מיטיב כפי חשקו הטוב בתכלית הטוב

Lo scopo della Creazione del Mondo è di migliorarlo, perciò il suo desiderio buono è nel buon fine.

Porta 4

Il Tikun Olam

רצה הא"ס ב"ה להיות מיטיב הטבה שלמה 

שלא יהיה אפילו בושת למקבלים אותו ושיוער לגלות בפועל יחודת השלם- שאין שוםמניעה נמצאת לפניו ולא שום חסרון-לכן שםההנגה הזאת שהוא מנהג שבה יהיה לפעול החזרה הרע לטוב- דהיינו במה שנתן בתחילה מקוםלרע לעשות את שלא ובסוף הכל כבר כל קלקול נתקן - וכל הרע חוזרה לטובה ממש-והרי היחוד מתגלה שהוא עצמו תעגונן של נשמות

Lo EIN SOF, benedetto Egli Sia, volle migliorare la Sua perfezione, affinchè non comprendesse alcun male. Valutò di rivelarsi nella Sua Unità completa.In modo che non vi fosse nessuna imperfezione di fronte a Lui. Perciò provvide all'ordine che muterà il male in bene. Percò dovunque all'inizio vi fosse il male, alla fine il difetto sarà riparato e ogni male tornerà al bene. Allora l'Unità sarà rivelata, in quanto Egli stesso godrà delle creature.

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Continua Le 138 porte della Sapienza

Ma la passione per l'interpretazione cabalista e per lo studio dello Zohar accompagna l'intera vita di Ramcha"l. Già appena all'età di quattordici anni, cioè dopo un anno dal Bar Mizvah egli produce una sorta di Mishnah cabalistica, che egli chiama i Dieci Capitoli. A questa succedono una serie di scritti in forma di dialogo, sul modello stilistico molto in voga , sull'esempio di Leone da Modena. Questi scritti servono in forma elegante a difendere le proprie idee da chi lo attacca già frontalmente. Le elencheremo in un capitolo apartre dedicao alla Kabalah di Ramcha"L.

Asarà Peraqim: i Dieci Capitoli"

==i Dieci Capitoli== עשרה פרקים

Questo breve scritto è, in forma riassuntiva una brillante esposizione del libro ETZ CHAIM.

I dieci capitoli, scritto giovanile di Ramcha"l,e contengono un brillante riassunto di tutte le cose del libro ETZ CHAIM, ordinate dal Rabbi Moshe Chaim Luzzatto. Questo studio è fra i testi della Sapienza Segreta, qui è esposta in forma abbreviata. Ecco l'inizio.

Cap.1 ADAM KADMON

1)Fino alla creazione del mondo Egli e il Suo Nome erano Uno. Egli volle contrarre la sua Luce per creare le creature, e donò loro un luogo perché non c’è cosa che non abbia un luogo, e c’è un luogo per tutte le cose. Lo EIN SOF (Benedetto Egli Sia) si condensò da ogni direzione, e uscì una linea da un solo lato, che spaccò e entrò facendo tutti i gradini. Vi sono dieci gradini (MADREGOT) .La loro misura non ha fine. Dieci cerchi , iscritti nel proprio centro. In cui sono le misure del Luogo, che conduce tutte creature secondo legge, che punisce e che premia, e fa volgere ogni male in bene. E porta tutte le sue creature verso la sua volontà. Così Egli dice “Io sono il primo, Io sono l’ultimo” e fuori di Me non c’è D-o. Ogni cosa che ha creato il Santo Benedetto Egli Sia nel suo universo non lo creò se non per la sua Gloria. Come è detto “Tutto è chiamato secondo il mio Nome e secondo la mia Gloria, Io li creati, formati e anche li ho fatti” ed anche è detto anche “HaShem regnerà per sempre”. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Ma l'Italia ebraica non è pronta ancora ad accettare Moshè Haim Luzzatto. Egli nasce dopo il movimento messianico di Shabetay Zevy, che ha portato, nel suo riflusso un discredito su tutti i Maestri che hanno intrapreso l'interpretazione kabalista della Torah. Nonostante che già nel Maghid Mesharim di Yosef Caro, l'autore affermi esplicitamente di essere stato chiamato da un angelo acontinuare l'opera di Mosè, di Raabunu Hakadosh e di Maimonide, l'idea di scrivere una nuova Torah segreta, un nuovo Zohar, sembra una cosa eretica. Come scriverà Ramcha"l preparando la Mesilat Yesharim, Le Mizvot sono 613, ma ciascuna di loro è grande quanto il cielo".

TIKKUNIM HADASHIM

Tikkunim chadashim

Ramchal accenna nei suoi scritti e nelle sue lettere di volere rivelare altri libri dello Zohar. Come i Tikunè Zohar commentano il "Maaseh Bereshit" , i primi versi della Torah, i suoi Tikunim rivelano i segreti nascosti negli ultimi versi della Torah. Come l'inizio, così la fine. Essi Sono l'anteprima del Mondo a venire. Questi Tikunim ci sono pervenuti i due edizioni. Uno autografo di Ramchal, l'altro del suo allievo Moshe David Valli.

Dall'introduzione ai Tikunim Chadashim

"BERESHIT BARA ELOKIM ET SHAMAIM VEET HAARETZ" (Gen. 1,1). "ULCOL YAD HAZAKAH ULCOL MOREH HAGADOL" -(Deut.34,12) la fine sprizza fuori dal principio, e il principio dalla fine. e tutto è ordinato in una unificazioine superiore. Venne Elia il Profeta e disse "Rabbi Rabbi, é detto E i Maskilim brilleranno come lo Splendore del cielo stellato"(Dan. 12, 3).. Poichè è uguale il gradino del Giusto al fiumme che scorre, perciò i Maestri saranno chiamati in tal modo. "Come lo Splendore del Cielo stellato" Ques.to é lo Splendore che il Giusto porta dal firmamento che si leva sopra di lui. ZOHAR (Splendore) che scorre e che sprizza, Zohar che racchiude tutti gli Splendori del Mondo

Vi sono sei ZOHAR e uno che li racchiude in sé tutti gli ZOHAR del Mondo.

Il Primo Zohar è quello che sprizza fuori e scorre, su questo è detto )Sefeer Zohar 1 b) "Fiumi della Torah e la Torah é luce della HESED anche nel giubileo sorge e si propaga in ogni luogo, ma ma si divide a destra e nella GHEVURAH asnistra,. A destra é lo Zohar che racchiude qui lo scorrere dei fiumi della Torah. Lo Zohar secondo (ZOHAR TENINA) questo é lo Zohar che porta ugualmente dalla Torah, e svelle la parte materiale della Torah, come diceil Kohelet (Eccl. 10,9): "Il vino rallegra la vita".Dal segreto dell/ albero della conoscenza del bene e del male di cui é detto: "l^ubriaco non insegni" (bEruvin 64 a) , mentre dell^albero della conoscenza del bene e del male é detto " può insegnare, può insgnare, può giudicare, può giudicare" (Sanhedrin5 a= Insegnare é la destra, giudicare é la sinistra. ed é dunque detto "Vino, che inebri chi ne é custode, e questo é il segeto del^albero della vita "E il vino rallegri la vita" che é il senso di questo Zohar.

Vieni a vedere: tre tre fontane di Torah vengono, Trah di acqua, Torah di vino, Torah di latte. dal segreto di questi tre Zohar. ACQUA : é il primo Zohar VINO: é dal segreto del SEcondo Zohar LATTE: dal segreto del terzo Zohar.

Il terzo ZOHAR. Questo é lo Zohar dello splendore di coloro che si allattano di Torah, e un nutrimento della NESHAMAH che di essa si nutre.

DALLA INTRODUZIONE DEI TIKKUNIM

SPIEGAZIONE"

... Il Quarto Zohar , é in esso la oppressione della Torah comee le Vittorie di essa. In esso é

ZOHAR

זהר Sette Zohar ז

Cinque libri della Torah ה

200 mondi HOKHMAH e BINAH ר

DALLA SECONDA INTRODUZIONE

BERESHIT BARA ELOKIM ET HASHAMAIM VEET HAARET

.....Dapprima viene il giorno, poi viene la sera, come è scritto "il giorno e la notte" (Sal. 1,2) e non "la notte e il giorno" ma in Alto (nel Bereshit) prima c'è la sera, poi il giorno (Gen. 1,5). Ma anche lì c'è "il giorno e la notte". Ma in basso sono posti la notte per prima, e dopo il giorno. E anche qui è scritto "E chiamò la luce giorno" per prima, "e chiamò l'oscurità notte" , per seconda.e questo è il segreto di come in basso furono posti: "E fu sera" , per prima, "fu mattino" , per secondo. Qui è il giorno "In Principio D-o creò cielo e terra" (Gen. 1,1). E la notte è (deut. 34,12)"E per la mano forte, e per le cose grandi e terribili che Moshe operò, di fronte a tutto Israele".....

TIKUN 1

(Dal Tikun 1) "...Nella Birkat Cohanim si benedice in tre Benedizioni. "Ti benedica" "יברכך" "Illumini יאר" "Volga ישא" , qui sono contenute tre lettere VAV nei nomi divini, collegate insieme in una unità segreta "YEVARECHECHA" Allude allo ATTIKA KADISHA, "YAER" Allude a ABBA e IMMA, "ISSA" allude all'unità di Kadosh Baruch Hu e della Sua Shechinà, e tutte alludono in un Nome collegato H' in alto, H' in basso H' in mezzo, come è detto "HaShem regna, HaShem ha regnato, HaShem regnerà in eterno".In modo che la Benedizione scenda su Israele nel segreto del Nome Santo, tutto collegato, Come è detto "E porrai il Mio Nome sui figli d'Israele e Io li benedirò. Per accogliere le tre Santità Kadosh Kadosh Kadosh H' Degli Eserciti. E porrete il Mio Nome" per restaurare il Tikun Completo, e "Io li benedirò" Per accogliere la triplice Santità in ATTIKA KADISHA, in ABBA e IMMA e nel Maschio (ZEIR ANPIN) e la Femmina (NUKBA)...."

(dal Tikun 6) "E per la mano forte" (Deut. 34,12) questa è la mano di SHAD"AY. "E per i fatti terribili" questa è la SHIN di SHAD"AY.qui vi sono i segreti altissimi e terribili della Sapienza. Le tre punte della SHIN sono le Sefirot HESED GHEVURAH TIFERET. Le quattro punte della SHIN dei TEfillin del capo sono le SEfirot NEZACH HOD YESOD MALCHUT. __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Questi argomenti verranno da Ramcha"L ripresi in forme stilisticamente diverse, precisati, modificati, in una serie di scritti che noi raccogliamo col nome di KLALIM (pron. ebraico - italiana "Kélalim")

KLALIM

__________________________________________________________________________________________________________________________________________________________Soffermiamoci a spiegare i Principi della nuova kabalah.

KLALE' PITHE' HOKHMAH VEDAAT

Si tratta di un secondo volume delle 138 Porte della Sapienza, che continuano l'indagine sulle forze della Creazione e della Redenzione. Ci sono pervenute in parte manoscritte e conservate nell'archivio di stato israeliano, in parte editi da studiosi dei due secoli passati.

GANZE' GANIZIN

I segreti della Torah

ADIR BAMAROM

Il grande commento allo Zohar, segreto e nascosto Si tratta di un commento alla sezione dello Zohar detta IDRA RABBAH KADISHA. E' forse l'opera di Ramchal più voluminosa e sconosciuta. IL segreto dei segreti.

Ma ancora non si ferma il nostro Maestro. Attraverso la lettura dei Profeti e dello Zohar vede come sarà il Terzo Tempio nel Mondo A venire __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Mishkenot Elyon : P-2 I Sacrifici

In questo discorso vorrei trattare tutto ciò che riguarda il Santuario Che sta in Alto, come ce lo hanno trasmesso i Nostri Maestri (ZL), le forme, le strutture e tutte le loro leggi e precetti, . Per comprendere come queste strutture siano in corrispondenza del Santuario che vi sarà in terra, nel suo progetto e nelle sue misure

Da Mishkenot Elyon : Il Terzo Tempio

L'Altare

Vi spiegherò i principi dell'Altezza e della profondità dell' Altare dei Sacrifici. Sai che la HOKHMA ha trentadue sentieri (Sefer Yezirah 1,1), in cui tutte le cose sono create. Sono le 10 Sefirot e le 22 lettere dell'alfabeto ebraico. In corrispondenza alla HOKHMA infewriore Shechinà , che è chiamata KAVOD (il cui valore in Ghematrià è 32) poichè la KOKHMA superiore ha 32 sentieri" __________________________________________________________________________________________________________________________________________________________

Dagli scritti di R. Moshe Valle traduciamo il prezioso commento alle Megillot, sicuri che in esso si sentano il cuore e la voce di Moshè Haim Luzzatto:

RAMA"D: Commento alla Megillat Ester

di =Rabbi Moshè David Valli=

Rabbi Moshe David Valli

Commento alla Megillah di Ester

Si rallegrino i cieli e gioisca la terra, perché il Giusto scampa al male e iò malvagio lo subisce. Questo accadde nei giorni di Achasverosh re di Persia, che aveva come ministro il malvagio figlio di Agag, che voleva uccidere e sterminare tutti gli ebrei. Grazie ad HaShem, che è la nostra forza vitale , lo abbiamo distrutto. Ma HaShem Benedetto Egli Sia ebbe misericordia e protesse l’umile dal forte, perché la nostra anima si salva come un uccello, dalla trappola delle difficoltà, la trapppola si rompe e noi ci liberiamo. Racconteremo tutto il racconto dall’inizio.

ויהי בימי אחשורוש הוא אחשוראש

=Accadde nei giorni di Achashverosh, quello Achaverosh= (Ester 1,1)

La ripetizione del suo nome, allude alla regalità della sua Altezza, che quando venne il tempo era il più grande fra tutti i re. E la radice della sua anima di questo re era in basso, per questo regnava in una pietra preziosa. Di tale segreto i Maestri hanno detto: chec era fratello della testa, e aveva la stessa età del capo. Cioè era il Principe supremo dell’impero di Persia, cheera il capo dei dieci gradini dell’impurità. Questo significa il verso stesso:

המלך מהדו ןעד כוש שבע ועשרים ומאה מדינה

Che regnava dall’India all’Etiopia, cento venti sette province

Perché sette sono le sette Sefirot inferiori, e 120 , che in Ghematrià vale tre sono le Sefirot Superiori. Perché il numero va dal basso in alto, e cresce dalle unità alle decine, e dalle decine alle centinaia. E tutti i gradini ingferiori non si allattavano salvo che dalla misura della giustizia (DIN) della Santità. Segno di questo er la parola מדינ"ה MEDINAH che è composta da DIN e MA”H (che indicano le Sefirot della parte sinistra, DIN e quelle della parte destra che sono nel nome MA”H.) E anche il verso dice: מהדו ועד כוש

Poiché tutti gli stessi gradini inferiori si allattavano dalla Sefirah HO”D, che sono le lettere HE “VAV “DALETH. E da testa dei sepenti feroci si attaccava e si allattava all’inizio, e da essa si spandeva allattandosi ai gradini inferiori, della impurità, che sono neri come gli abitanti di Cush. Questo significa Che regnava da HODU fino a CUSH E come il nome il Principe Superiore si spandeva dal suo gradino verso l’Alto, così il re Achashverosh si spandeva sul trono del suo impero verso il basso.

בימים ההם כשבת המלך אחשורוש על כסא מלכותו

=In quei giorni=, sedendo il re Achashverosh sul trono del suo regno

Bene dissero i Nostri Maestri , la loro memoria sia di benedizione, che Achashverosh voleva sedersi sul trono di Salomone ma non si acconciò ad esso. Ma fece come per formalità di sedere su di esso, perché secondo la Torah non siederà un o straniero sul trono di HaShem, appartenendo il regno alla santità. E da HaShem gli era stato concesso.. e quindi era il regno inferiore, perché anche con questo agiva Elo-him. E questo in quanto è detto “Sul trono del suo regno”, che è il trono degno di lui. Su questo è scritto אשר בשושן הבירה

Che era in Susa la capitale

Perché lì si mostrava la Shekhinah come la rosa (Shoshanah), fra le spine che sono immagine della BINAH. Come sappiamo che in ogni luogo si mostra fra loro la Shekhinah.. E anche la regina ESTER che era la sua immagine in basso e saliva come cifra della rosa.

בשנת שלוש למלכו

Nel terzo anno del suo regno

Quando fu completato il suo trono che aveva fatto a imitazione del re Salomone, allora per sua grande gioia

עשה משתה לכל שריו ועבדיו

=Fece un banchetto= per tutti i suoi principi e i suoi servi

Perché molteplice è l’emanazione di luce del capo (sefirah KETER) che si spande per tutte le membra (le altre 9 Sefirot), e tutte sono felicità della sua felicità. Ed è scritto:

חיל פרס ומדי הפרתמים

Ai capi dell’esercito di =Persia e di Media=, ai nobili

Perché si conosce dagli scritti dello ARIZAL che PARAS e MADAY sono l’allusione alle due braccia della Kelippah, e questo re ha preso ambedue. Perciò in più i loro grandi, e tutti i principi delle province che erano sotto il suo dominio, vennero di fronte alui per gioire delle loro gioie, e prendere la loro parte della sua emanazione.

ושרי המדינות לפניו

E si trattava di questi.

בהראותו את עושר כבוד מלכותו

Mostrando loro la =ricca magnificenza del suo regno=

Perché moltiplicando le opere buone si moltiplicano i cibi. Cionostante che restasse a lui l’abbondanza di beni.

ואת יקר תפארת גדולתו

La splendida bellezza della sua grandezza

In quanto allattava dalla Sefirah Tiferet della Santità, ma dal di dietro di essa soltanto, , vale a dire dalla MEDINAH- DIN/MAH, e non davanti, il Cielo ne guardi. Perché non fa così verso ogni popolo, e non intende le loro leggi. Quindi la luce anteriore , che è nascosta è solo per il popolo d’Israele, e tutte le sorti dele nazioni sono solo dalla parte di dietro, senza dubbio. Hanno detto i Maestri che questo fatto è nel verso

שמונים ומאת יום

Centottanta giorni

Poiché sono sei mesi, in corrispondenza con le sei linee della Kelippah che che emana in queste la sua emanazione sulla Sefirah del capo. Perché è necessario dire:

ימים רבים

Molti giorni

Per fare ricordare il loro numero. Solo perché sono i giorni dell’angoscia che va contro la Santità, in cui tale malvagio si rivela in una grandezza che non è opportuna a lui, che gli viene data solo attraverso il popolo d’Israele.

ואת יקר תפארת גדולתו ימים רבים שמונים ומאת יום

La splendida bellezza della sua grandezza , molti giorni , centottanta giorni

ובמלאות הימים האלה

e nel pieno di quei giorni

che quindi si riempiono di una emanazione ancora più grande

עשה המלך לכל העם הנמצאים בשושן הבירה למגדול ועד קטן משתה שבעת ימים

=Fece il re per tutto il popolo convenuto a Shushan la capitale=, dal più grande al più piccolo, un banchetto di sette giorni

In modo che anche essi potessero prendere la loro parte di emanazione di luce conveniente aloro, secondo il loro gradino. Perché anche la Kelippah ha i suoi gradini, uno sull’altro.

בחצר גנת ביתן המל

Nel recinto della casa del re

Spiegano i Maestri ,ZL; che è opportuno pensare che si tratti di un recinto interno a un recinto, di un gradino interno della Santità., un giardino nel recinto, che è una casa interna alla casa, che è bella in ciò che abbiamo scritto. E questo gradino interno è nella Santità, nel segreto , c’è un sentiero che si comprende come ordine, ed è il fondamento della reggia della kelippah, che segretamente è l’opposto dell’essere. Questo significea “sette giorni”perché comprende l’intero regno.

לכל העם הנמצאים בשושן הבירה

Per tutto il popolo convenuto a Susa la capitale

Anche questo ha un significato.

Dal più piccolo al più grande perchè quindi è grande la HESED di un giorno che quella che va per tutti i giorni. E “Il più piccolo” è la SEFIRAH MALCHUT, che è il gradino inferiore di tutti, più povero i tutti i gradini. Ed cco tutto l’esistente era ordinato in tre linee che sono:

חור bianco, che è la linea dela parte destra.

כרפס è la linea intermedia verde

תכלת è la linea celeste della parte sinistra, che è celeste o rossa Ed è tutto un unico segreto.