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apr 3, 2002 |
Traduzioni del Talmud,  |
redazione

Bezah 3b

Quando una piccola quantita' invalida tutta una partita di roba. Si parte dal solito uovo e si conclude con un principio generale: quando la merce e' di tale valore che viene venduta a singole unita' anche una sola unita' proibita dalla legge o dalla tradizione invalida tutta una partita. Negli altri casi la quantita' diluisce la qualita'.

3b.(a) Rabina disse: in realta' non dovete volere rovesciare le autorita'; secondo R. Yehudah egli parlava del parere dei Rabanim, cioe': in accordo con la mia opinione l'uovo e' permesso persino nel primo giorno perche' e' cibo dedicato ma in accordo con la tua opinione.

Al limite secondo me potresti permetterlo nel secondo giorno; per questi ci sono due giorni di festa. Ma i Rabbanim rispondono: no, i due sono uno di festa.

Rabina, il figlio di Rabbi Ullah, disse: stiamo parlando di una gallina presa per fare uova, e R. Yehudah e' d'accordo con questo punto di vista, perche' egli lo interdice come Mukzeh.

(b) Fu fatta una obbiezione : in entrambi i casi un uovo deposto di Shabbat e un uovo deposto in giorno di festa non possono essere mossi per essere coperti con un vaso ne' essere messi come supporto a una gamba di un letto, ma un vaso puo' essere piazzato sopra di esso in modo da non farlo rompere; e se l'uovo e' dubbio e' proibito: anche se mischiato persino con mille uova, esse sono tutte proibite.

(c) Orbene, d'accordo con Rabbah, che dice: in rispetto per la preparazione, (V.Bezah 2b), allora c'e' un dubbio rispetto ad un divieto della Torah scritta (Deoraita), e ogni dubbio rispetto ad una proibizione della Torah scritta va trattato con rigore.

Ma in accordo con R: Yosef e R. Izhak, che dicono che si tratta di una misura preventiva', allora e' un dubbio rispetto ad un precetto Rabbinico, ed ogni dubbio rispetto ad un precetto rabbinico va risolto con indulgenza.

(d) L'ultimo caso del testo riguarda un dubbio di Terefah. Se e' cosi' considera l'ultima proposizione : anche se fosse mischiato un mille uova sarebbero tutte proibite. Ora se tu dici che il dubbio e' se l'uovo sia deposto di giorno festivo o di giorno feriale, ebbene, dato che l'uovo e' un oggetto che diventa permesso non puo' essere neutralizzato persino fra mille altri.

Ma se tu dici che c' e' il dubbio di Terefah allora l'uovo non e' un oggetto che puo' diventare permesso e tuttavia puo' essere neutralizzato da un gran numero (di altre uova Kasher)

(e) E se tu rispondi: un uovo e' valutabile e non e' neutralizzato da un gran numero'. Sarebbe giusto in accordo con chi insegna: ciascuno per conto suo (col Shedarcho) va contato'. Ma in accordo con chi insegna: cio' che per conto suo (Et Shedarcho) va contato' cosa si dice? Abbiamo imparato: un fascio di fieno greco Kilaym della vigna va bruciato, se questo e' mistato con altre (piante) e queste con altre vanno tutte bruciate. Questa e' l'opinione di R. Meir. Ma i Hakamim dicono: il fascio proibito e' neutralizzato in una proporzione di uno a duecento.

(f) R. Meir era uso dire: cio' che si conta uno per uno per vendere e' squalificato.(cioe' basta uno solo invalido da rendere invalida tutta una partita)

Ma i Hakamim dicono: solo sei cose rendono tutto proibito:

R. Akiva dice sette e sono le seguenti:le noci di Pereq, le melograne di baden, i barili di zipolo, i torsi di cavolo, e i cibi greci Rabbi Akiva aggiunge: anche la pagnotta del locatario.

(g) Queste misture vanno soggettealla legge dell' Orlah (la circoncisione degli alberi novelli) danno(la proibizione) dell' Orlah, e quelle soggette alla legge dei Kilaym danno la proibizione dei Kilaym.

(h) E questo fu stabilito da R. Yohanan che disse:noi abbiamo imparato che cio' che va (Et Shedarcho) contato uno per uno' mentre Resh Lakish dice: ciascuno (col Shedarcho) va contato (invalida tutta la partita)

[Nota di R. Ginzberg:qui la Ghemarah dice che la neutralizzazione e' possibile in tutti i casi, salvo i casi in cui sono oggetti di alto valore che sono venduti contandoli per singole unita'].

(i) Ora il testo potrebbe accordarsi con l'opinione di R. Shimon ben Lakish, ma d'accordo con l'opinione di R. Yohanan, cosa puo' essere detto? R. Papa risponde: questo maestro e' l'autore dell'insegnamento su un litra di fichi secchi' che dice che ciascuna cosa si acquisti per numero, persino se la proibizione sia di precetto Rabbinico, non puo' essere annullata, tanto piu' se e' un precetto della scrittura.

(l) Noi abbiamo imparato: se un litr di fichi secchi e' premuto contro il fondo di un'anfora e non si sa in quale anfora e' pressato.o sul fondo di una botte e non si sa su quale botte e' pressato, o sul fondo di un canestro e non si sa su quale cesto e' pressato, R. Meir sostiene cio' che dice R. Eliezer (4a) noi guardiamo quello che c'e' sopra e il piu' leggero neutralizza quello che c'e' sotto.....

  1. Non dobbiamo rovesciare le autorita': legalitarismo in tutti i sensi. Dinah Demalqhuta Dinah, bisogna seguire le leggi e e le autorita', dunque un giudizio Rabbinico puo' essere rovesciato solo da un altro giudizio Rabbinico (v. Anche Talmud Ketubot)
  2. Per sostenere una gamba di un letto: un uovo e' una forma perfetta quindi secondo una tradizione puo' sostenere un peso enorme se applicato assialmente.

(f) La pagnotta del locatario: si tratta dei giorni di Pesach.