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giu 9, 2002 |
Sbirciamo Eretz Israel,  |
redazione

La Palestina e la sinistra

Qualunque considerazione su Sharon esatta, come sulla assurda politica di attacchi ai territori. Ma devo dire che occorrerebbe anche mettere le foto dei morti e dei feriti negli attentati dei terroristi arabi in Israele, parlare degli orfani e dei ragazzi sopravvissuti ad attentati che spesso si suicidano perch non riescono a superare lo shock o vivono in continue cure psichiatriche.

Bisognerebbe anche dire che nelle scuole palestinesi si incita nei libri all'odio contro gli ebrei, che una delle canzoni di maggiore successo in Palestina "Io odio Israele", dire che la corruzione nei territori altissima e che se i palestinesi soffrono anche colpa dei loro dirigenti, Arafat compreso, che hanno i loro conti in banche svizzere.
La moglie e la figlia di Arafat vivono tranquille in Svizzera mica nei territori. I fondi europei e mondiali arrivati ad Arafat sono stati ingoiati dalla corruzione e alla gente comune non arrivato nulla. Non per nulla l' ONU ha recentemente deciso di affidare i fondi che arrivano all'Autorit Nazionale Palestinese a Organizzazioni non Governative per non farli cadere in mano ad Arafat ed ai suoi corrotti funzionari.
L'attentato di oggi ad Haifa ad esempio. Il ristorante era un ristorante arabo, pieno di israeliani ebrei insomma, arabi hanno ammazzato altri arabi. Trovatemi un legame con quello che succede a Ramallah.

Questa anche la verit, una parte certamente, ma come Israele ha le proprie colpe anche i palestinesi le hanno. Il buonismo va bene ma alla lunga stufa. Non sono ebreo, sono un anarchico e abbonato al Manifesto, molti grideranno allo scandalo e diranno che sono incoerente, ma io mi sento perfettamente coerente.
Sono per l' abbandono dei Territori e la rimozione degli insediamenti dei coloni israeliani in territorio palestinese, come sono per uno Stato israeliano laico e non vittima dei ricatti dei partiti religiosi. Sono per due Stati indipendenti e liberi, ma credo anche che l'ONU debba richiedere libere elezioni in Palestina sotto il controllo di osservatori e che Arafat cacci i corrotti e dimostri di volere tagliare ogni collusione con il terrorismo, dal momento che i terroristi arrivano dalla forza politica che lui controlla.
Poi occorrerebbe convincere le dittature arabe, perch di dittature si tratta non dimentichiamolo mai, che solo perch hanno il petrolio non per questo hanno un passaporto che li esime da responsabilit verso il mantenimento della pace tra di loro e con Israele. Mi rendo conto che anche io sono di parte, ma non amo quella moda tipica della sinistra di stare solo dalla parte palestinese.
Non dobbiamo certo contare i morti, ci mancherebbe, dicendo che alcuni morti valgono pi di altri, ma se non stiamo, me compreso, tutti attenti, rischiamo di fare confusione tra ebreo e israeliano, e dalla confusione all'incendiare una sinagoga il passo molto breve, come naturalmente dal lato opposto non si deve confondere tra Corano e Bin Laden o Arafat.
Saluti libertari
Paolo Boccadoro
(Torino)