BACK
set 5, 2002 |
Opere di Maimonide,  |
redazione

Ilchot Shofar (2)

Halacha' 1,4: Lo Shofar di Rosh HaShanah: non si infrange per esso il giorno di festa,(1) persino non si taglia con strumento che infranga il riposo. In modo che se uno Shofar e' sulla cima di un albero o oltre un torrente e non c'e' altro Shofar salvo quello, non si sale sull'albero e non si passa l'acqua, per arrivarci, Non e' necessario dire non lo si intaglia o non lo si lavora, perche' suonare lo Shofar e' una mizva' positiva e il rispetto del giorno di festa e' sia una mizva' positiva che negativa, e un precetto positivo non supera due precetti, uno positivo, uno negativo. Ci si puo' trasportare come recipiente acqua o vino, ma non urina, per rispetto al precetto.

Halacha' 1,5: la misura dello Shofar e' tale che lo si possa tenere nella propria mano e possa essere visto da una parte all'altra. (Uno Shofar) che sia spaccato fino in fondo e' invalido. Se si e' rotto in larghezza in modo che sia della misura giusta e' permesso, e si puo' tagliare nel punto della rottura. Se e' bucato e riparato con altro materiale e' invalido. Se e' riparato con lo stesso materiale se rimane di lunghezza completa e non vi e' ostacolo al suono nel canale che e' stato otturato, allora e' permesso(2).Se e' forato nella punta e' permesso perche' non c'e' interposizione di altra materia. Se si attaccano pezzi di piu' Shofar per completarne uno, e' invalido . (1)Per questa ragione oggi non si usa suonare lo Shofar di Shabat, per evitare che sia trasportato. Nei tempi antichi, di fronte al Beth Din si suonava lo Shofar di Rosh Hashanah, perche' il Beth Din avrebbe verificato che non era stato violato lo Shabat. (2)Per questi precetti vedi la Mishnah Rosh Hashanah. (3) Mishnah Rosh Hashanah 4,8