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ott 15, 2003 |
Storia millenaria,  |
redazione

16 ottobre 1943 60 anni dopo

Nell'ottobre del 1938 il governo fascista italiano accetta l'ideologia della razza, gi enunciata dal regime nazista di Hitler con le leggi di Norimberga del 1935, e promulga le leggi razziali.

Per gli ebrei italiani comincia un momento terribile, di discriminazione e esclusione dalla vita pubblica. Anche in Italia inizia la persecuzione e la caccia agli ebrei.
La notte del 16 ottobre 1943, un sabato di festa, le SS naziste fanno irruzione innanzitutto nel quartiere ebraico di Roma e in altre case abitate da ebrei. Vengono catturati 1022 ebrei romani. Sono portati per due giorni al Collegio militare in via della Lungara, a Trastevere. Da l cominciano la lunga strada che li porter in treno ad Auschwitz attraverso un viaggio terribile di 5 giorni.
La grande razzia nel vecchio Ghetto di Roma cominci attorno alle 5,30 del 16 ottobre 1943. Oltre cento tedeschi armati di mitra circondarono il quartiere ebraico. Contemporaneamente altri duecento militari si distribuirono nelle 26 zone operative in cui il Comando tedesco aveva diviso la citt alla ricerca di altre vittime. Quando il gigantesco rastrellamento si concluse erano stati catturati 1022 ebrei romani.
Due giorni dopo in 18 vagoni piombati furono tutti trasferiti ad Auschwitz. Tutti gli altri 1066 sono morti in gran parte appena arrivati, nelle camere a gas. Nessuno degli oltre duecento bambini sopravvissuto
All'arrivo, sotto la direzione del dottor Mengele cominci la selezione: i bambini, i vecchi, i malati e coloro che avevano un aspetto debole furono separati e portati subito a morire nelle camere a gas. Erano circa 500. Poi ci fu un'altra selezione, che risparmi solo 149 uomini e 47 donne, reputati atti al lavoro. Furono mandati ai lavori forzati. Degli ebrei razziati il 16 ottobre ne tornano solo 15, 14 uomini e una donna, Settimia Spizzichino. Nessuno degli oltre 200 bambini ritorn.
Nell'olocausto, lo sterminio degli ebrei d'Europa, morirono circa 6.000.000 di ebrei, 3.000.000 in Polonia su una popolazione ebraica di 3.500.000, 1.600.000 in Russia su una popolazione di 3.000.000. In tutto gli ebrei italiani deportati furono 7.500, di cui ne tornarono in 60.
A sessanta anni di distanza una serie di manifestazioni si terra sui luoghi che videro quellorrore : questa sera 15 ottobre presso la Sinagoga Luca Zingaretti legge 16 ottobre 1943 ,il racconto del rastrellamento scritto da Giacomo De Benedetti .
La mattina del 16 ottobre il Presidente Ciampi e il sindaco di Roma Veltroni deporra una corona dalloro sulla piazza del ghetto intitolata a quella giornata .
Sempre il 16 sara inaugurata nel municipio XI una scuola a Settimia Spizzichino .