BACK
mar 12, 2005 |
Rassegna stampa,  |
redazione

LA STORIA - Bombe psicologiche

Titolo L' anno zero. 1944-1945: un soldato ebreo alla scoperta della catastrofe tedesca
Autore Padover Saul K.
Prezzo 18,50
Dati X-367 p.
Anno 2003
Editore UTET Libreria
Recensione su L'Espresso di Giuseppe Berta

Dopo lo sbarco in Normandia, l'esercito americano costitu un reparto, all'interno dei suoi servizi di intelligence, destinato alla guerra psicologica. Fra i ricercatori reclutati per scavare nelle pieghe della mentalit del nemico figuravano intellettuali che avrebbero conosciuto grande notoriet come Herbert Marcuse e fini interpreti della storia d'Europa come Stuart Hughes.
C'era anche un personaggio meno affermato, Saul Padover, che per ha avuto il merito di lasciare un'interessantissima traccia documentaria di quella esperienza, quasi una sorta di diario degli otto mesi trascorsi al seguito dell'offensiva american.
Padover (un ebreo di Vienna approdato in America ancora adolescente) assiste con uno sguardo stranito al disfacimento della Germania hitleriana. Incontra e interroga meticolosamente tedeschi di ogni condizione sociale, diversi per fede religiosa e tendenza politica.
A tutti pone le stesse domande, chiedendo loro se sapevano delle atrocit del nazismo, se abbiano condiviso la politica di Hitler, se abbiano o no tentato una resistenza. Il doloroso stupore che Padover mostra di fronte a cinismo, al senso di impotenza e di autocommiserazione, alla rassegnazione dei suoi intervistati, rivela per intero il divario che separa le due sponde dell'Oceano, una distanza che forse non si pi ricomposta del tutto.
Saul K. Padover, "L'anno zero. 1944-45", introduzione di Sergio Romano, pp. 367, . 18,50