HESED LEAVRAHAM

Da Ramh"al yomi.
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HESED LEABRAHAM

di Rabbi Avraham Azulay

(pagine scelte)

Traduzione di Luciano Baruch Tagliacozzo

IL MEKUBAL Nostro Maestro Rabbi Avraham Azulay זצוקלה"ה Rabbi Avraham Azulai nacque nell’anno 5330 (1570 E.V.) e salì al mondo celeste nell’anno 5404 (1643). Egli fu un a kabalista trisnonno del Nostro Maestro il HiDAH. Rabbi Avraham nacque da Rabbi Mordechai Azulai, in Fez in Marocco , da una famiglia che secondo la tradizione orale veniva dalla Castiglia in Spagna. Nell’anno 366 a causa delle sventure che capitarono agli ebrei di Fez dai loro concittadini musulmani, e così carestia e pestilenza, decisero l’Aliah verso Erez Israel. Sulla via per Israele, la nave affondò, egli si salvò e come segno di ringraziamento verso Kadosh Baruch Hu decise da allora di firmarsi con la forma di una nave. Arrivando in Erez Israele, dimorò a Hevron. Nell’anno 1619 (5379) lasciò la città per andare a Yerushalaim. A causa della pestilenza che imperversava a Hevron .Dopo un periodo a Yerushalaim, arrivò la pestilenza anche lì allora fuggì dalla città per dimorare un periodo di tempo nei dintorni di Hevron , lì fece voto che se fosse ritornato a Hevron per i suoi meriti, avrebbe lì pubblicato nuovi studi Torah che aveva scritto in quegli anni, “Breve ragionamento e altri lavori” Si salvò per andare altrove, quando passò la peste andò a Gaza. A 19 anni passò Rabbi Avraham di andare lì, e lì scrisse il suo libro HESED AVRAHAM. Per ricordare la Pietà di H’ Itbarach , e (…) e il libro BAALE’ BERIT AVRAHAM, In quella città c’era allora Rabbi Israel Nigra come Rabbino della Comunità ebraica. Che allora scrisse una breve poesia per onorare uno dei suoi libri. Con la fine della pestilenza a Hevron, lì andò per tutti i suoi anni di vita. Imparò la Torah kabalistica presso Rav Haim Vital, e anche con suo figlio Rabbi Shemuel Vital. Studiò molto anche le teorie Kabaliste di Rabbi Moshè Cordovero. Attraverso la scrittura della introduzione del libro OZAROT HAIM, Rabbi Avraham Azulay e Rabbi Yaacov Zemah viaggiarono fino alla tomba di Rabbi Haim Vital per fare uscire da lì i libri nascosti. Uno dei libri usciti era OZAROT HAIM che è in se stesso l’ultimo libro dello ETZ HAIM. Nei suoi libri a volte si fa luce sulle Yeshivot che erano in Erez Israel, Un aneddoto biografico Sui particolari del racconto, che troviamo anche nel libro ZIKRON YERUSHALAIM, secondo l’autore, nell’anno 1643 . Un Pashà venne da Istanbul per visitare a Hevron la Grotta di Machpelah, e quando sbirciò all’interno alla grotta sotterranea, cadde la sua spada nella grotta. Il Pashà fece scendere i suoi servi nella grotta per mezzo di corde, ma morirono prima di riuscire a raggiungere la spada. A causa di ciò il Pashà decretò contro gli ebrei che entrassero a prendere la spada dalla grotta. Gli ebrei tirarono a sorte, e il Rav Azulay fu scelto per realizzare il compito. Egli si immerse nel Mikwe e durante la notte studiò Torà e Kabalah. Al mattino domandò ai compagni che pregassero per lui che all’interno. Dopo avere trovato la spada la legò a una corda perché potesse ritornare alla superficie, ed egli penetrò ancora più in profondità nella caverna, e vi vide Eliezer il servo di Abramo, che dietro di lui lo guidò nel Giardino dell’Eden, e lì vide i Patriarchi. Per la paura svenne, e dopo avere odorato profumi, sorse e parlò con i Patriarchi sulla causa della sua venuta. Volle vedere cosa fosse il Giardino dell’Eden, e non voleva uscire di lì. I patriarchi gli dissero che non era possibile. “Esci e domani sarai insieme a noi”. Rav Avraham Azulai salì dalla grotta sulle corde, e tornò a casa felice, e tutta la notte cercò di fronte a lui i suoi colleghi nello studio della Torah e della Kabalah, e all’alba si immerse nel Mikwe, vestì la tunica di lino, disse lo Shemà Israel, e spirò. Suo nipote Rav CHAIM YOSEF DAVID AZULAY (CHIDAH) ricordò questo racconto nelle sue opere. Rav Avraham Azulai è sepolto a Hevron

Opere di R. Avraham Azulay

Il Rav Avraham Azulay scrisse molte opere sia sulla Torah che sulla Kabalah. Il suo nome uscì per il fondamentale contributo alla diffusione degli scritti kabalistici, in particolare per il libro HESED L’AVRAHAM, che fu stampato postumo. E decine di anni più tardi furono stampate le sue opere di Halachà e di Mishnah. Le sue opere AHAVAH BETENUGHIM commento alla Mishnah BAALE’ BERIT AVRAHAM Commento al TANA”KH HAGAOT AL HALEVUSH HAGAOT AL HARAMBAM (manoscritto) HESED AVRAHAM OR HACHAMA Commento allo Zohar ZOHARE’ CHAMA’ commento allo Zohar CANAF RANENIM sulle Kavanot dello ARI La Sua Memoria Sia Di Benedizione MAASE’ HOSHEV sulle Kavanot dello ARI la sua memoria sia di benedizione KERIAT AVRAHAM 3 capitoli OR HALEVANAH Note allo Zohar OR HAGANUZ spiegazione delle espressioni criptiche dello Zohar secondo gli scritti di Rav Chaim Vital trovati nella Ghenizah (opera perduta)

Introduzione dell’autore

Lo scopo di un’opera è collegato prima di tutto con la forma rispetto alla materia, così come la forma intellettuale dà essenza e contezza alle parole adatte per accettarla e la sua essenza è nell’azione, fuoriesce la forma verso l’atto. Perché non ogni forma che capiti inizia su tale materia che sia opportuna, così la forma di uno scopo nel cuore di un agente capita e prepara tutti gli atti relativi alla sua conseguenza, perché non è questo scopo che capiterà arriva attraverso l’azione che capiterà. Ecco prima spieghiamo in se stesso che la forma dell’autore non ha potere sulla materia dell’uovo, né può la forma del fiore sul germoglio, perché non ogni forma si applica alla materia che capita, perché ogni forma ha una correlazione alla sua materia. Perciò i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che parlarono dell’opera della creazione, come premessa le creature sono state create secondo la loro legge. Si vede che la forma del cavallo non si applica dalla fusione degli elementi della sostanza umana, e la forma di chi ora scrive si applica alla fusione degli elementi fondamentali della sostanza del cavallo. Ma ciascuna diversa forma non è possibile stabilire se ha una sostanza piacevole per essa, perciò la forma del cavallo per sua volontà cosciente accetta tale sostanza e non un’altra più , e se ce n’era una più stretta o più larga non andava bene a lui, la forma del cavallo sia un’altra forma più alta o più piccola. Certo ne discende che ogni scopo ha delle azioni correlate al suo raggiungimento, perchè per protezione per la nuvola o per la pioggia è necessario preparare legni per costruire case, e per calmare la fame occorre seminare, mietere , macinare e cuocere al forno. Sappiamo che lo scopo e la fortuna umana è dipendente dal suo impegno nella Torah e nel compimento delle Mizvot, ed ecco l’impegno nella Torah e nell’interpretazione di coloro che ci hanno preceduto, la loro memoria sia di benedizione,, era nelle parole accettate in qualità di Mizvot trasmesse bocca a bocca da un uomo all’altro, come Halachà trasmessa da Moshè dal Sinai e attraverso i tredici Attributi di Misericordia la Torah è interpretatala da quelli che è impossibile imparare se non si sia da uno di loro, e per questa ragione c’è un tipo di interpretazione dei primi Maestri la loro memoria sia di benedizione riportato nel trattato EDUYOT, perché l’interprete che interpreta Rabbi Eleazar nel giorno della sua investitura come Capo della Yeshivah, lo fa secondo giudizi accettati dalla tradizione, e non solo. Certo è diverso l’impegno nella Torah e nell’interpretazione di questo tempo successivo ai Maestri Acharonim la loro memoria sia di benedizione, in cui è uscita la Scienza della Natura, per spiegare i ragionamenti sulla Torah secondo i principi delle scienze, senza per questo trasgredire.

Su questo argomento è passato il ragionamento sul libro della Torah e il pensiero di tutti i Sapienti di Castiglia, e in ogni luogo in cui siamo andati dopo la nostra espulsione si è rafforzato per ricercare e spiegare con la forza dell’Intelletto applicata ai significati degli Scritti Sacri e abbiamo tirato fuori il succo dei loro cuori nella dolcezza dei racconti delle correnti, dei fiumi di miele e di burro, e abbiamo trasportato nelle spiegazioni la Torah il senso meraviglioso nel consenso di due scuole di filosofia. Invero è opportuno ricercare in due scienze su ricordate quale sia la migliore.


Sappi che la Verità di ogni lato del sentiero che stiamo percorrendo è la Torah kabalistica e le sue Mizvot, che nel suo occultamento ci hanno chiamato popolo “tesoro” fra tutti popoli, e nel suo occultamento ha fatto meritare all’uomo il mondo a venire. Perché tale Torah tende necessariamente alla nostra completezza, e della elevazione dell’anima verso il posto che ne è scolpita, , e per questo tutte le interruzioni e le elevazioni dei Maestri originari e primi, erano nelle parole ordinate soltanto dei kabalisti, nonostante molte cose sono state spiegate secondo il ragionamento razionale, solo con tutta queste fede senza ricerca filosofica e dimostrazione logica. Certo si sa che la dimostrazione logica non è un fatto dovuto in Israele, poiché Israele è e la conoscenza in ciò, come l’artigiano argentiere, non è obbligato a fondere argento imprestato, i Nostri Maestri dicono che non è necessaria per loro la comprensione logica, ma l’essere l’argento nelle viscere della Terra o tale fondamento essere cresciuto da essa, e la coscienza che la Torah non è opera di un argentiere, ma è opportuno che sia l’argentiere quello che ne prende questa conoscenza scolpita e faccia per essa forma ulteriore completa nell’argomento successivo e non solo, così l’uomo israelita, soltanto con la fede raggiunge la sua completezza essendo possibile provare logiche egli è chiamato Israele, certo in quanto comprende la fede con dimostrazioni allora la insegna all’uomo istruito e sapiente in quanto uomo e non in quanto israelita, in scienze come l’astronomia non si è obbligati alla ricerca sulla sua opera di scienza naturale sui corpi celesti, se esiste ne manca o argomenti simili, e per questo i Sapienti antichi non avevano parole tramandate. Ecco i Sapienti successivi che uscirono da loro conseguirono ciò che avevano conseguito i precedenti, soltanto la conseguirono essi stessi, e ciò come un nano che cavalca sul collo di un gigante su un argomento in cui ci sia vantaggio per il secondo rispetto al primo , su cose che sono loro rampolli ne esce correndo nel ragionamento e l’esperienza, risponderà di essere sempre uno che va e aggiunge futilità a futilità, chiacchiera a chiacchiera, finchè per aiuto degli antichi Maestri stessi che hanno lasciato ragionamenti che illustrano come farne uscire acqua da bere dicendo un scavo dietro l’altro, io ho scavato e ho bevuto.. Perciò si capisce ciò che ha scritto il Grande RAMBAM, nella sua prefazione al commentario alla Mishnah: “Quel che fece Yehoshua e Pinhas con il loro ragionamento, e opinione, è ciò che hanno fatto Rabbenu HaKadosh e Rav Ashì” . Perciò i Maestri successivi hanno rinnovato la comprensione di tutte le parole accumulate dal lato della ricerca e della prova razionale. Da questo si vede che i Maestri successivi conseguirono nell’argomento dovuto, di cui non c’è spiegazione data dai primi Maestri, e ciò perché la completezza nel perfezionamento della Torah è come la forma e lo scopo che acquisisce un’opera umana. Il ragionamento è come lo spirito vitale. Quando lo spirito vitale è alto e bello, creativo allora la forma intellettuale si vede fattiva in un modo piacevole. Così il ragionamento nelle due forme di completezza, che sono la filosofia e la Kabalah, allora un ragionamento che è completo dal punto di vista filosofico allora consegue le completezze della Torah divina, e sceglie senza dubbio, perciò sarà obbligato chi è completo nella sua umana intelligenza e anche nella completezza che ulteriore completezza della Torah, e studia la Torah in modo più scelto e completo di chi non sia completo egli stesso in altre conoscenze. Ed ecco i Maestri più recenti attraverso la Kabalah hanno conseguito le due completezze insieme, nella filosofia e questo è il sentiero più lodevole, Certo nell’approfondimento del ragionamento filosofico umano è più lodevole chi sarà completo nella completezza della Torah divina soltanto, più di chi sia completo in ambedue insieme, filosofia e mistica. Devi sapere che le Sapienze sono di due tipi: una è la sapienza interna, l’altra la sapienza esterna. Ed è opportuno che gli israeliti non si rendano sapienti solo della sapienza interna, quella santa, poiché essi sono prossimi alla Santità che sorge con loro essendo essi fatti ad Immagine di D-o. Ed essi sono buoni e opportuni che la Sapienza sorga fra loro, ma in quanto sono colpiti e diminuiti e allontanati da quella interna, non essendo la loro la Sapienza esterna. Così pure gli Spiriti Maligni sono dei Sapienti nella sapienza estranea essendo essi stessi estranei, e nella natura sono vicini ad essa. Dato che la Sapienza interna è molto alta e le cose esterne sono molto in basso.. E gli Spiriti sottili e meritevoli di quella sapienza esterna.

Certo gli esseri umani sono distanti e separati dalla Sapienza Suprema, poiché essa è molto alta, e si sono rivestiti di materialità e a causa dei peccati si sono allontanati molto finchè la luce è stata nascosta a causa della materialità; solo di essere voglio qui ricordare.

Io sono Avraham il giovane. figlio di mio padre, il Grande Mordechai , figlio del signor Hassid ed umile cantore dolce Rabbino d’Israele Avraham Azulai la Sua memoria sia di benedizione; nelle indecisioni e nell’addormentarmi sul mio giaciglio e nel mio alzarmi ho ricordato i tempi originari, quando ero negli anni aspri sono venuto al mondo a Fez, D-o la protegga, città grande in importanza e città di Sapienti e Rabbini, uomini unici come valore. Io, presso Grand Sapienti ogni Shabat e mi addottrinavo in basso di fronte ai loro carboni ardenti nell’altezza della Torah, con amore e con affetto essendo con le discussioni fra “Abayè e Rabbah” ,e con ciò notte dopo notte, Shabat dopo Shabat fu detto a suo tempo” ho preso in prestito un pozzo sul limitare del deserto” per un orecchio che ascolta la Sapienza e la Conoscenza degli Studiosi, passino su di me le parole amiche di nuovi interpreti della Torah per avvicinare cose dolci più del miele e ambienti profetici, e prodigiosamente ho potuto girare con l’appoggio di due studiosi di Kabalah e filosofia, e si sono aperte di fronte ame finestre trasparenti e ho potuto vedere i luminari del ragionamento nella Torah e nei Profeti, e avvicinandomi sono tornato ho raggiunto volti diversi e ho detto in cuor mio: questo è il sentiero su cui Dimora la Luce per raggiungere lo scopo. Accadde che vi furono giorni circondati da assenzio misto ad acqua, una crisi temporanea come un mare cupo, e io, nelle avversità che mi aveva opposto D-o nella Sua ira, la città dove erano sepolti i miei padri, la città di Fez, lodata, che era come lo spirito e che per il mio grande lamento e afflizione , e che presto ho dovuto lasciare il mio quartiere e la mia casa e le mie sostanze, e feci voto in cuore di viaggiare verso Erez Israel, , cambiando luogo distinguendo fra il sacro e il profano, non ho avuto saluto e non ho avuto pace dal giorno della mia partenza fino all’arrivo verso la tranquillità, e verso il retaggio, la città santa di Keriat Arba, , cioè Hevron, sia ricostruita per bene presto ai nostri giorni, non è e anche lì vi fu l’ira di D-o, e si riversò sul Suo popolo, e in particolare sui fuggitivi dalle distruzioni d’oltremare, dalle difficoltà di stragi, dopo le stragi di sventure che si raccolsero nella città santa di Gerusalemme, dagli uomini del popolo eletto, che venivano dalla città di Fez e dai suoi dintorni la maggior parte di loro venuti nelle porte della morte e senza ordine, che aveva su di loro bruciato un fuoco divino non spento ancora, e sfuggendo ad essa,; da lì io, mio figlio, mia moglie tornammo ai dintorni della città di Hevron sia ricostruita presto ai nostri giorni, e io sono restato turbato molti giorni, perché non capivo dove andare e dove sarei stato oppresso, perché la mano di D-o mi aveva mandato per tutte le terre. Allora ho detto al mio cuore di aver fastidio di far voto ad HaShem perché è Mizvah di fare voto nel tempo della sciagura, che se fosse stato il S.ignore Idd-o con me e mi avesse protetto da ogni sventura e avesse fatto grazia di tornare a casa mia, a Hevron, sia ricostruita ai nostri giorni, sarebbe stato HaShem mio D-o per me di comporre insieme un libro di rose e di piacevolezze e di interpretazioni della Torah che fossero unica cosa. Ed ecco ciò che ho raccolto per me in quei giorni, con la compassione che HaShem aveva avuto per me, ascoltando la mia voce e con sveltezza di ragionamento e con uno forzo ulteriore, e una parte di queste cose le spigolai fra le parole dei primi Maestri, la loro memoria sia di benedizione, erano prima di me e a loro aggiunsi secondo la mia conoscenza da svenire di fronte al timore puro di D-o. HaShem ascoltò la mia voce, fece cessare l’epidemia in città che con l’aiuto di Yehuda sarà ricostruita presto ai nostri giorni. E fuggii lì il 19 di Av e trovammo lì un po’ di respiro, allora ho detto che era “il tempo di agire per HaShem”.(Sl. 119,126) con i consigli e la conoscenza del cuore, verso la radice del miei ragionamenti di fede sulla legge della fede, che ho accarezzato, moltiplicato e sono venuto per collegarli e chiarirli, e tutte le ricerche importanti e fondamentali sulle cose dei Maestri della Kabalah ,la loro memoria sia di benedizione, e sulle parole di Rabbi Shimon Bar Yochai la loro memoria sia di benedizione, e come essi erano un poco li presi in mia mano, e anche da quelli che ho scelto ho aggiunto e tolto da essi tutto ciò erano visioni del Tanakh o Midrashim dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, che ho rinnovato per chiarirne la spiegazione, di tale Midrash, ma non c’è nuova spiegazione se non per mano di HaShem, , come la mano di HaShem è stata buona su di me con tutti questi pezzi omessi, perché vedevo come tutti i libri dei Maestri posteriori ,la loro memoria sia di benedizione, erano libri più di lode per HaShem e della Sua forza, e non avevano forza della Torah e per quale ragione sarebbero più intelligenti rispetto ai ragionamenti accumulati, e non spiegavano né aprivano il loro significato. Il significato è che ogni uomo pensante vuole interpretare e secondo che tutto è lodevole, per questo scelsi di collegare i midrashim senza nessuna prova che comprendevano il Tanakh e i Midrashim dei Maestri, la loro memoria sia di benedizione. Ogni fontana poteva portare una prova che scegliesse secondo il suo intelletto, e in questo si poteva accettare da essi un canale per tutte le fontane e non sarebbe stato subito usato nel tempo, e il mio cuore ha interrogato la Torah e se io avessi acquisito il valore delle porte dell’intelletto, e ho capito il mietitore, e mi sono soffermato e ho visto che Altissimo è HaShem e caduchi sono gli uomini , oggetti per avvicinarsi a Lui, come me; io sono umile nella Sua Volontà benefica per vedere e ho visto da peccatore la sua Santità e la Sua Anima vivente. E se non basta HaShem mi aiuti e mia dia la Benedizione senza fine.


PYUT (poesia acrostica)

א Luce della sapienza e grande consiglio e Torah, nascosta cura del Nord e del sud

ב Viene in un libro di bell’aspetto e forma, radicato nei fondamenti del retto cammino

ר Vedete che è un albero bello nei rami e ombreggiato, assai piacevole che chiamai lussuoso

ה Frondoso sull’acqua del torrente, che fa molti frutti dolci e leggiadri

מ Grande e alto nella sua imponenza, non simile ai bei ramoscelli

א Cedri della sua gente nel Giardino divino, posti nell’Eden per lui primizia uno come albero o frutto

ז Questo è l’albero piazzato nel mondo degli uomini, e i suoi frutti sono sensati e saggi ו Se si chiederà quest’uno quale albero o frutto sia, se vite o olivo

ל Perciò vedrete che non è un albero da mangiare, è un albero di vita di buona Torah

א Lo preparerò col nome di HESED LEAVRAHAM, , e i suoi frutti sono una lingua chiara

י Scenderà all’interno del mare e di fronte al sacrificio, il suo fondamento è lo Zohar fonte nota

ח Scavo e profitto di ogni commentario, ogni tesoro nascosto che vi sia

ז Merito delle santi angeli dell’Onnipotente, che hanno la loro parte di vita nella luce dello Zohar

ק Legame delle corone alle parole, mie labbra aggiungi e migliora


Acrostico AVRAHAM AZULAI HAZAK





Ho chiamato questa opera EVEN SHTIAH (Pietra di Fondamento) perché su di essa posa tutto questo libro. Perchè non concluderò perché le premesse e le spiegazioni dei kabalisti, la loro memoria sia di benedizione, e ho posto una domanda tendenziosa per parlare delle parole degli interpreti del Midrash e degli uomini di Emunah che negano la filosofia, e per questo ho messo in ordine per te su una sola pietra sette fontane.

(Indice del Hesed Le Avraham) (EVEN HASHTIA)

Prima Fontana.L’ho chiamata con questo nome di Fontana del tutto nel senso di fontana da cui scorrono 28 correnti, per spiegare le Verità della Torah e quelle dei Maestri, la sua memoria sia di benedizione, i tipi di provvidenza, e in conseguenza che vi è la Shechinah fra gli esseri inferiori, ed essa è adesa ad Israele e quale sia il segreto dell’Esilio, il segreto del suo vestirsi e scendere nell’Esilio, accompagnato dal segreto delle vesti degli Angeli nella loro discesa nel mondo.

Seconda Fontana. l’ho chiamata col nome di Fontana della chiamata , e da essa discendono 69 correnti, per spiegare la verità della Torah e della Verità, e la Verità delle parole dei Maestri, la sua memoria sia di benedizione, sui movimenti delle Sfere e le Misure della terra, e invero per spiegarne il contenuto, per spiegare l’Altezza della Torah , e l’altezza di chi si occupa di Torah nelle discussioni talmudiche, e il segreto per cui la Torah si rinnova in futuro, e il segreto di chi si occupa di Torah la notte e gli aspetti di chi se ne occupa, e la Santità del Luogo per mezzo delle parole della Torah, e molte spiegazioni portate nella Torah e nelle sue Mizvot.

Terza Fontana: l’ho chiamata Fontana della Terra, e ne escono 25 correnti,, per spiegare la superiorità spirituale della Terra d’Israele e di coloro che vi abitano.

Quarta Fontana: l’ho chiamata Fontana di Giacobbe e ne escono 59 correnti, per spiegare l’altezza dell’uomo ebreo e la sequenza del suo corpo, del suo spirito, della sua Anima Superiore e della Sua immagine divina, l’altezza del popolo ebraico, e il segreto della Preghiera, dell’Ascesi, e il segreto della decadenza, e del pentimento, e della Confessione (VIDUI) e dell’ascetismo, e la decadenza dell’elevarsi degli Zadikim.

Quinta Fontana: l’ho chiamata la fontana del diritto e ne seguono 52 correnti, per spiegare il premio e la punizione, il Gan Eden e la Gehenna, e il segreto del Gilgul delle Anime in generale e in particolare, il segreto della morte e dell’Esilio.

Sesta Fontana: l’ho chiamata Fontana dei Giardini, e ne seguono 46 correnti, per spiegare i 70 Angeli e il loro seguito, e il comportamento delle Nazioni e il segreto della loro essenza, la caduta delle nazioni e la loro essenza , e il segreto delle guerre un popolo contro l’altro, e il segreto delle70 lingue.

Settima Fontana: l’ho chiamata Ein Ghedi, e ne seguono 28 correnti, , e il segreto delle guerre un popolo contro l’altro, e il segreto che vi si trova, e il segreto delle loro forze, il segreto dello Yezer HaTov e dello Yezer HaRah, il segreto degli spiriti e la loro essenza e il segreto e la classificazione delle Kelippot, il segreto dell’Emanazione che risolve la loro forza , il segreto dei tipi di Kelippot e di demoni secondo le loro famiglie e le loro potenze, e tutta la teoria ricordata connessa con i filosofi, che io nella verità ho reso in termini kabalistici, che stanno in ciascuna delle Fontane.

Tutte queste sette Fontane si raccolgono in un luogo, che ho chiamato la “Cisterna di Abraham” perché da lì si abbeverano tutte le greggi di colleghi che si raccolgono sotto l’ombra della fede divina, per conoscere il retto sentiero che entusiasma l’uomo e il suo isolamento, e il suo scopo, la sua definizione dei sentieri, perché questo riguarda ogni uomo. Ho anche raccolto una parte di ciò che ha scritto il Divino Maestro Rabbi Moshe Cordovero nel libro “La Palma di Deborah”. Sappi, che ogni discorso che non ho citato per nome di chi fosse, l’ho tratto dai libri di Rabbi Moshè Cordovero, la sua memoria sia di benedizione, o ciò che ho compreso del suo commento sulle parole di Rabbi Shimon Bar Yochai nello Zohar e nei Tikunim, e negli scritti posteriormente in quello stile, e nello spiegare renderò facile e ricondurrà alla fontana. Ho anche spiegato in parte discorsi e citazioni dalle opere del divino Maestro Askenazi Rabbi Izhak la Sua Memoria sia per il Mondo a venire, e anche ciò che ho raccolto da alcuni libri kabalistici manoscritti. Perciò rallegrati l’anima di qualsiasi uomo, che ha trovato e ha portato all’azione in modo eccellente. Per gli ebrei sia luce perciò per l’uomo la grazia lascerà la terra, e non daranno doni le sue Misure, e un bello spirito si riempirà di colpa, la sposa scaccerà la donna straniera della Sapienza estranea non opportuna, e aderirà col fuoco della sua fede per ogni sua anima nella vita in questo mondo e nel prossimo. Io subito dirò le prime parole che ho detto in quest’opera HESED LEAVRAHAM per due cause, per ricordare la Bontà di HaShem che mi ha fatto e mi ha detto, in seconda ragione per insegnare che ogni fontana è nei Libri Sacri e opera Bontà al mio popolo portando meriti. Il D-o Vivente mi rafforzi e mi guarisca da tutte le mie pene, per completare ordinare che so, e dia per Sua bocca l’espressione mi insegni mi faccia grazia perché tutto è in Sua mano, “La voce di HaShem darà al Suo popolo” Così sia la Sua Volontà Amen

Dedica e Preghiera dell’Autore

Ha detto l’autore Avraham , aumentino sulla sua bocca le lodi della Bontà di HaShem Sia Benedetto, Egli nella Sua misericordia e nella Sua grande bontà ha avuto compassione di me in mezzo al popolo d’Israele, e completò per me di proteggermi dalla Sua Ira, e ho guadagnato il merito di avere dei figli studiosi di Torah e tementi di HaShem, il loro tesoro, e non si allontani questo libro della Torah dalla bocca dei miei figli e dei figli dei miei figli, da ora e per sempre. Amen. E tu sia fonte sapiente su cui andrà il tuo pensiero, vedendo in questo importante libro un tali segreti e talaltri segreti simili al Tuo intelletto, che subito si tornerà ad esso. Ma ogni uomo istruito facilmente capire da solo il segreto di questo libro, e da cosa è opportuno che approfondisca di queste fontane, , questo libro che è di molte cose dette in un luogo solo con una intenzione, e in altro luogo con altra intenzione, come ha fatto Maimonide la sua memoria sia di benedizione, in molti luoghi nella Guida degli Smarriti, e con questo lavoro sia opportuno chiarire la fonte del ragionamento dei Maestri di questo libro, che ‘autore ha composto n modo che non si si salti sulle parole finchè si capisca la veridicità del ragionamento. E si penserà su di esso che a volte l’autore voglia omettere una premessa o la sua intenzione, per nascondere il ragionamento. Si penserà tale fontana come un errore dell’autore, e si tornerà a ragionarci, ma sia chiaro che l’autore non ha voluto semplificare la conoscenza , affinchè non si pervenga nel profondo dell’argomento ciò che sale nel cuore della fontana, all’inizio della conoscenza. In più è opportuno per ciascuno abbia il sospetto della proprio intelletto, possa comprendere e moltiplicare l’approfondimento delle sue parole, e a volte semplifichi con esse ai suoi occhi di prolungare il chiarimento della cosa, con ciò che ne segue.






Even Shtiah

Prima fontana: la fontana del tutto

§ 1 La sequenza degli atti di provvidenza

dal giorno in cui il mondo fu creato al mondo della creazione del mondo a venire. È evidente, e riconosciuto da ciascun credente che nessuna opera piccola o grande avviene per caso, ma tutto avviene per una Provvidenza Superiore.

Ogni cosa avviene non causa degli uomini degli Angeli o dei Troni, e nemmeno delle Sefirot, ma tutto avviene per Volontà di Colui che è Senza Fine, lo EIN SOF che fa esistere il Bene e il Male attraverso la Sua Volontà benevola, punendo o di ricompensando ogni creatura secondo il Suo Giudizio, e non aggiungendo o togliendo nemmeno un capello.. La Volontà Divina si diversifica in epoche e tempi. Queste sono le epoche:

1)la prima comincia quando avviene la Creazione del primo uomo, Adam, la cui completezza è lo scopo della salvezza.

2)la seconda comincia dopo che l’Uomo peccò, e venne allontanato, ma ancora la vita dei figli dell’Uomo era lunga, e nonostante questo erano in pace, come spiegano i Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione.

3)La terza comincia col racconto dei Patriarchi fra i quali ha dimorato la Shechinah e li ha fatti prosperare.

4)La quarta comincia con la discesa del Patriarca Giacobbe con i suoi figli in Egitto, ed ebbero lì fortuna.


5)la quinta è l’Esilio dei figli d’Israele e la loro oppressione in Egitto.


6)La sesta è la loro redenzione e la loro storia nel deserto del Sinai.

7)La settima è l’entrata in Terra d’Israele e la loro storia nella conquista della terra d’Israele e tutta la loro generazione.


8)l’ottava è la lotta di Israele con i popoli.

9)La nona riguarda gli avvenimenti degli israeliti nei giorni dei re.


10)La decima è la distruzione del Primo Tempio e l’Esilio degli israeliti.

11)L’undicesima è l’Esilio di Israele in Babilonia e come le loro fortune fossero lì recise.


12)La dodicesima è la redenzione da Babilonia e la costruzione del econdo Tempio.

13)La tredicesima sono le sciagure durante l’epoca del Secondo Tempio, e a volte ciò che si è ottenuto in quel tempo.

14)La quattordicesima è il nostro Esilio a volte con sciagura, a volte con benefici.


15)La quindicesima sarà l’avventura della Nostra Redenzione e la sventure future.

16)La sedicesima sarà la resurrezione dei morti.


17)la diciassettesima sarà la distruzione del mondo.

18)La diciottesima sarà la nuova creazione del mondo.

Tutte queste provvidenze riguardano tutte le creature, ciò che è il loro passato e il loro futuro. È opportuno sapere perché sono diverse queste provvidenze in ciascun tempo Vi sono poi atti di provvidenza particolari per i singoli che cambiano per la singola persona, per esempio se egli è giusto e buono per se stesso, malvagio e buono per se stesso, malvagio e malvagio per se stesso, giusto e malvagio per se stesso. Tali provvidenze particolari secondo i tipi degli esseri viventi, secondo la loro specie. Coì accade per gli animali, così per i vegetali secondo la loro specie. Così per tante cose del mondo. Su queste cose c’è discussione fra fede e fonti scientifiche che hanno stabilito nel loro intelletto che tutto posi sulle leggi naturali universali. C’è pure chi suppone che tutto avvenga per influsso delle stelle . Prima di spiegare tali ragionamenti chiariremo l’essenza di questi atti di provvidenze e le loro differenze, secondo logica e non secondo l’ordine in cui si sono susseguiti

§ 2

La Luce dello Ein Sof Sia Benedetto illumina e si spande su ogni cosa

Inizio di ogni cosa, fede stabilita per noi, è che senza dubbio che l’emanazione e la consistenza, ed essere e vita, esiste per la luce dello EIN SOF Itbarach nelle sue emanazioni, creazioni, formazioni,, azioni pure e impure, persino ora che la luce della Provvidenza si è bloccata, e le Sefirot sono disseccate per l’Esilio d’Israele nessuna luce è diminuita, o aumentata è non vi è nessun avvenimento piccolo o grande che non sia causato dalla luce che lo Ein Sof emette dall’alto alla fine di tutti i gradini, poiché Lui solo non ha movimento leggero o grande che non sia dalla luce dello EIN SOF per tutto reso esistente Ogni vita, ogni gli essere esiste solo perchè Lui Altissimo ed Egli solo li illumina .Questo è paragonabile di case costruite, palazzi e stanze che sono una dentro l’altro, illuminate dall’alto da Lui. Di per sè queste stanze sono oscure, e sono illuminate da luce alta, luci diventano piccole, e non viene in mente nessuna creatura che abbia luce in queste case, che il sole illumina tutto ciò che è illuminato, e secondo l’ ordina la loro luce o è superiore, o è inferiore, o eccede , o è mancante, come un raggio di sole che entri in loro piccolo o grande, e nel momento che una scintilla di sole entra la tenebra scompare improvvisamente.

Così è il segreto  dello splendore, e ogni luce che si trova nell’essenza di ogni cosa è illuminata dallo EIN SOF che emette dalla Sua Luce perpetuamente.

Non c’è nessuna luce piccola o grande ristretta o ampia, e nessuna azione che vi sia nell’essenza che non sia creata da Lui, ed Egli fa vivere il tutto e fa esistere il tutto, e alcuna cosa fuori di Lui esiste, e nessun essere esiste senza la Sua Volontà e nessuna Creatura è creata da sola, ma solo dalla Sua Forza e dalla Sua Volontà dello EIN SOF. Non per caso che creerà , per sua libera Volontà, e non esiste forza creatrice, anche di un piccolo insetto, poiché tutto è creato da una forza nascosta tutto è creato e tutto è portato alla vita, ed esiste obbligatoriamente più di ogni cosa esistente. E di più non è necessario dilungarsi. Certo egli fece vivere ciascun essere e dà misura fissata e grandezza e dimensione come esso sarà, sottile e quale sia la il suo merito, a qualsiasi essere, e quale sarà la sua altezza degli esseri emessi e degli esseri creati, e di quelli formati, e fatti, e che misura ha la loro potenza agente, e dette loro una legge su cui far diminuire la luce o aumentare la luce, tutto secondo la forma dell’emissione.

Egli dà forma e dimensione alla terra, alla pietra, all’acqua e tutto ciò che è formato da essi, e ha dato misura alla leggerezza del fuoco e dell’aria e giusta misura a loro, e li ha c governati secondo il loro fondamento, e ha anche governato la loro crescita secondo i loro tempi, e stagioni, i loro semi che essi saranno coltivati, mietuti e dimorano tutti nella dimensione e misura della loro stagione, secondo la Sapienza. Per coloro che sono estranei, malvagi ciascuno dei gradini sarà erto, e quanto più siano malvagi, e in  qualche parte del mondo si saranno travestiti, in parte saranno bruciati dal fuoco, in parte cadranno per il vento, o saranno affogati dall’acqua, o putrefatti nella polvere della terra, , in ogni misura saranno misurati da HaShem Sia Benedetto il Suo Nome ed sia Innalzato.

Verso gli Zadikim, secondo le Mizvot compiute , così saranno ripagati con abbondanza, come saranno state le loro vite così saranno ripagati nei loro spiriti, come sarà stato il loro numero delle azioni spirituali, così sarà la lor vita. Tutto secondo misura da Lui stesso ,l’Altissimo, che tutto fa vivere e rimette in vita, e dà con le Sue mani giorno per giorno ora per ora, minuto per minuto, la sua misura giusta, ai malvagi e ai buoni, a coloro che sono peccatori e a coloro che si comportano giustamente. Tutto fa vivere da Lui Stesso secondo le misure esatte delle loro vite, rimettendoli in piedi e al loro posto. Così per gli angeli sarà la loro provvidenza e secondo la altezza sarà la loro parte di vita dalle Essenze superiori, ed essi in quanto saranno umili, misurati e provvidenziali sarà la loro abbondanza di forza vitale. Per gli esseri emessi dalla Sua Luce e non soggetti al giogo verso di Lui, non vi sarà aumento o cambiamento o aggiunta o azione alcuna come è chiarito in altro luogo. Questo scrissi.

§ 3

L’essenza del primo comando Quando la luce dello EIN SOF, cioè la catena della provvidenza scese verso il basso, nella Santità , fino ai santi Cerchi, secondo la misura di ciò che è emanato illumina il cerchio del mondo inferiore . La luce che si rende più piccola di misura, e ancora più piccola finchè sia possibile, e quando tale misura si espande dall’alto verso il basso allora la HOKMAH non illumina la BINAH, nelle sei SEFIROT inferiori e ma non si identifica coi sei angoli, è negli Angeli, ma non si identifica negli angeli, nella MALCHUT ma non si identifica nella MALCHUT, è nel Trono, ma non si identifica nel Trono ,è nelle Hayyot ma non si identifica con le Hayyot, è nel Cerchio soltanto perchè illumina il cerchio, è in questo mondo in basso, e la dimensione e la consistenza di tale forma di vita si chiama Esilio e oscurità, e si chiama anche fiume distrutto e disseccato, e ancora si chiama Distruzione del Santuario, e così tutti i mali che sono nel mondo, a causa del grande disseccarsi dell’afflusso di luce. Tale luce non salì salvo che nella misura di tale comando, cioè ciò che ciò che viene contenuto nella illuminazione del Cerchio in basso.. Tale luce viene a cessare ed ad aggiungersi e a risalire e a discendere verso le grandi misure, secondo l’aspetto della moltiplicazione dei cerchi e dei loro gradi , uno dopo l’altro fino alla discesa più in basso possibile, che non vi è più in basso di questo, cioè l’ultimo gradino dei cerchi, cioè Israele nel suo esilio, la Shechinah che si riveste nel Cerchio. Questo è quando la luce non sorgerà se non in tale misura, e non darà luce che nella misura contenuta dalla sofferenza, e questo è chiamato Esilio della Shechinah , che non vi è esilio più duro di questo, che è l’assenza dell’Unificazione Superiore e il suo disseccamento, dato che la luce si è ristretta come ciò che non è definibile luce, e Israele non aspiri più alla luce e alla provvidenza Suprema, salvo che in tale misura e le creature inferiori saranno governate dalla loro malvagità che li allontanerà dal Creatore e li respingerà verso le Nazioni, in mezzo alla loro rabbia, come stranieri. La Luce dall’Alto non illuminerà salvo che in questa misura, e la Shechinah è qui rivestita dei cerchi e emana attraverso loro , una radice dolce che va verso l’esterno. Ciò che illumina loro ed Emana da loro è la misura della luce che è diminuita, e non è in tutti i mondi più di questa in generale. Certo ne consegue che la misura dell’Esilio è finchè discende questi gradini, che sono nei cerchi, l’un dopo l’altro, per cui la luce diminuisce e viene a mancare poco a poco, un grado dietro l’altro e questo è quel che dicono i Maestri il suo ricordo sia di benedizione “Non c’è giorno senza maledizione” che aumenti una dall’altra, dato che la diminuzione di tale luce che va a discendere da un gradino all’altro, poiché diminuisce così la luce e la provvidenza, aumenta la maledizione e continua e noi ci allontaniamo dalla Santità lungo tale cammino. Si comprende per valutare la misura di questo sentiero è come l’altezza che noi possiamo discendere in una giornata, così è la misura del nostro Esilio. Cioè discende finchè sì si può sapere il tempo della nostra redenzione, e ciò è quanto dice il verso “”La capanna di David è caduta” perché sempre cade finchè non giace nella polvere, come dice il verso “perché è prostrata nella polvere la nostra anima, aderente alla terra il nostro ventre” (Sl. 44,26) , in quanto cade nello stesso tempo che aderisce il ventre alla polvere, e allora sorge Chi ci aiuta, e il Santo Benedetto Egli Sia formò il sentiero di questa caduta, e il tempo in cui eravamo obbligati al duro giudizio, finchè non saremmo risorti dalla polvere, cioè da allora. Invero se torneremo a Lui con pentimento si abbrevierà e risorgeremo, cioè rapidamente risorgeremo,. Allora la caduta dell’Esilio e la nostra oppressione in questa via, come è stato ricordato. Certo la Shechinah ascolterà gli oppressi dall’esilio come è stato spiegato. Questo è quello che volevo chiarire.

§ 4

L’essenza del secondo comando Il secondo comando è la propagazione della luce nella Misura degli esseri vitali del mondo di Yezirah, cioè la propagazione della Shechinah nei giorni profani e nel tempo dei Patriarchi, cioè quando non c’era una Unificazione Superiore completa, salvo nella misura de di ciò che era accettabile dal mondo di Yezirah. Allora la Hokhmah illuminò la Misura di Binah e la Middah Binah illuminò i sei angoli (le sei Sefirot inferiori Ghevurah Ghedullah Tiferet Hod Nezach Yesod) e questi sei angoli illuminarono la Malchut, e la Malchut che è in Beria’, e la Beria’ in Yezirah, nella misura in cui non diminuì e non aumentò cioè secondo il comando che è nei sei giorni profani e persino nel tempo della pace. Questo è quello che è spiegato nello Zohar nella Parashah Noach, , la porta del recinto interno era chiusa nei sei giorni di lavoro, e la luce fluiva nella misura che fosse possibile per tale angelo nella misura che fosse accettata, e si legavano le Middot (Sefirot) Superiori nella misura che fosse accettabile dal mondo di Yezirah, e questo è chiamato Shechinah che si riveste in METATRO”N, e questo è il legame dei Templi Celesti nel segreto del verso “Benedetto il Nome di Gloria del Suo Regno per Sempre in Eterno”,. Questo è il segreto delle “Grandi acque non potettero spegnere l’amore “(Shir HaShirim 8,7), Secondo la misura di tale amore salì e discese come gradini, e da questo nodo si emanò il Duro Giudizio, che è il segreto della Vitalità di METATRO”N, che dà il Giudizio,. Queste sono le forme che aveva Israele nel tempo del Primo Tempio e del secondo Tempio, perché persino quando il Santuario era in piedi era possibile che dominassero sugli israeliti gli stranieri , legame cattivo perché era in esso la divinità e subito nel loro ritorno c’era l’Unità Superiore risvegliata. La ragione è che gli stranieri sono penetrati nei Templi dal di fuori, e insieme ai peccatori della stirpe ebraica, vennero i figli di Ammon e di Amalek e i figli dell’Oriente e spezzarono i confini della Terra. Questo perché ci fu la possibilità per gli stranieri di entrare a causa delle colpe di Israele e di propagarsi per i peccati d’Israele, ma non potettero agire secondo la loro legge finchè non fu loro dato il permesso di distruggere il Santuario, , poiché allora umiliarono Israele che rimase nella loro volontà. Ecco in ciò vi sono dei gradini, a volte si può accogliere l’Emanazione di Luce in gran quantità a volte l’Emanazione diminuisce, poiché essa ha dieci gradini dieci. Per tutto Israele, persino nel tempo del Tempio, vi fu cambiamento, e a volte era tempo di pace a volte tempo di guerra., a volte tempo di abbondanza a volte tempo di carestia, a volte di epidemia e così via, tutto nell’ordine di quei gradini che erano in esso. Questo scrissi.

§ 5 L’Essenza del terzo comando

Questo è il comandamento del giorno dello Shabat, cioè è quello che illuminerà la luce nella Misura del Mondo Di Beria’ che è i dieci gradi del Trono, che è quando la l’Emanazione di Luce viene ad unificarsi e a collegarsi con la Misura Suprema e fa crescere l’emanazione di luce verso il basso, dolce e pacifica, e questo era Israele nel Tempo in cui il Santuario era in piedi, nei giorni dei Sabati e dei Capi Mese, cioè la porta del recinto interno. Nel Giorno dello Shabat e nel Capo Mese si apriva come è ricordato nella Parashah Noach (dello Zohar) e tale luce quanto si rimpicciolisce non è materiale, ma spirituale, e certo sale e discende secondo la Misura dei gradini che sono in essa, che sono dieci gradini di Beria’ e dieci di Azilut. . Certo tale comandamento ha due facce 1)la prima valeva nel tempo in cui il Santuario era in piedi, nei giorni di Shabat e Capo Mese 2)la seconda sarà in futuro nei tempi in cui il mondo sarà tutto Shabat, perché in tale tempo, il Tempio avrà una Unificazione con le Sefirot Superiori. Mancando la quale si era indebolito nella materialità del mondo di ASSIAH, rispetto ai gradini di Santità . Non aveva potuto accettare questa Luce dolce e sottile poiché si trattava di esseri materiali, e la accetteranno nella sua delicatezza nel segreto della loro Anima, soltanto nell’aggiunta dell’Anima, e nel moltiplicarsi del loro bene. Certo, nel mondo che e sarà completamente Shabat, Israele abbandonerà la sua materialità e salirà da un cerchio, e da un Angelo e saranno presi tutti da questa dolce Luce, finchè vi sarà pace spirituale e materiale, ogni uomo con il proprio fratello, uniti e non separati fra loro,, lungo tutto il mondo. Certo allora accetteranno la Luce del giorno di Shabat della pace, e questo diminuirà la corporeità e la materialità, e diminuirà il NEFESH, e diminuirà il RUACH, e diminuirà il livello della NESHAMAH, perché saranno rivestite nella materia come schermo che separi. Non essendoci più l’Esilio, avrà fine il peccato del primo Adamo, che aveva causato l’Esilio e la KELIPPAH, che aveva avviluppato l’anima attraverso il rivestimento del corpo di carne della morte, della polvere e del fango, e quel che era il corpo sarà degno e puro. Ora le scaglie della pelle del serpente, che per forza determinavano la separatezza, diminuendo questa diminuirà tale Luce e aumenterà la pace in questo nostro esilio. Da qui apprenderemo i gradini buoni che si aggiungeranno e aumenteranno dopo il dispiegamento del Corpo nella sua Altezza e nel suo rivelarsi dappertutto, e si riparerà il mondo , che salirà ancora di più perché avverrà la resurrezione dei morti. Certo nel tempo in cui tutto sarà Shabat del Principio e costruzione del Tempio, e liberazione di Israele, e regno della Shechinah fino alla resurrezione dei morti, ci saranno gradini della salita dell’Unità Superiore e sarà dimenticata ciò che la bocca non può esprimere, e l’orecchio non può udire. Questo scrissi

§ 5


§ 6 Come gli intelletti semplici si concatenano un gradino dopo l’altro, nell’ordine Azilut-Beria’-Yezirah-Assiah

Ecco la teoria degli intelletti semplici che si concatenano un gradino dopo l’altro ed essi sono nel segreto di Azilut-Beria’-Yezirah-Assiah., e vi sono in essa due aspetti. Il primo aspetto è che siano intelletti che siano legati a Hokhmah e Binah ulteriore, ed essi sono intelletti eterni, nel loro creatore e vigilanti sempre nel loro legame con il loro servizio, che è un Servizio spirituale e non materiali, una Grandezza che non manchi ad essi un attimo, e non cessi assolutamente. Certo questo Servizio divino si sostiene e non viene a mancare, ciascuno migliore dell’altro nel suo grado e nel suo servizio, che sta in piedi e vive per sempre senza diminuire, dalla Corona (KETER Superiore) fino a tutti i gradini della santità, per cui essi attingono l’Emanazione di Luce con questo Servizio, di sostenere e mantenere in vita in modo da non diminuire mai. Attraverso questo fatto non c’è una separazione fra gli esseri inferiori se siano buoni sia che malvagi, in quanto vi è un’ unica legge stabilita per loro che essi non cambino, in modo che non vi sia fra loro alcuna trasgressione, e attraverso questo i cerchi che anch’essi sono vigilanti sul loro Servizio, e sulla loro grande attrazione, essendo essi stessi numeri della Gloria di D-o, e camminando essi stessi lodavano il Creatore, HaShem Itbarach che ha dato loro l’emanazione che li mantiene. Certo vi sono ancora cose che dipendono dalla nostra preghiera che è mancante o abbondante, cioè secondo la misura del Servizio degli esseri inferiori, che se servono come è opportuno, aumenterà l’emanazione della luce dall’alto ed essi saranno meritevoli e se avranno merito vi sarà un’aggiunta come è nel fondamento, e perciò saranno in relazione con gli esseri superiori nell’aggiunta o nella mancanza, , sia nella la loro felicità, o nel loro pianto, nella redenzione e nell’esilio e tutte le cose le cose collegate con loro . Tale ragionamento è riferito a quanti luoghi vi sono lungo tutti gli esseri inferiori.,(….)

§ 7 si insegna come è avvenuta l’emanazione. Il Pereq Shirà

Quando furono raccolti tutti i primi elementi come è stato spiegato, si trovò raccolta ‘emanazione della She’hinà e per tutte le creature, sia buone che malvage, secondo la misura delle loro azioni verso il mondo, e i abitanti. Furono creati animali grandi e piccoli e bestie selvagge sia quelli fondamentali che quelli successivi, sia gli esseri inanimati che quelli capaci di crescere, e esseri viventi che sono innominati, e non hanno nessun peccato, e a questi alludono i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, dicendo che sia l’uomo che la bestia sono salvati da HaShem, ma l’uomo per i suoi meriti. Cioè tutti hanno degli Angeli custodi , SARIM, che provvedono aloro dall’alto, e questi SARIM sono quelli che hanno lodato e sollecitato il Creatore, e i loro Salmi e salgono e continuano la luce dello EIN SOF, su se stessi e li fanno vivere, e questo è quel che dice il Salmo “Lodate HaShem dal cielo” e ogni altro salmo, e questo spiega il PEREK SHIRA’, e questo cantico viene raccolto insieme e sale, ed è alluso nel PEREK SHIRA’ quando dice “I cieli cosa dicono? La terra cosa dice? Il cane cosa dice?, il gatto cosa dice?, e così tutte le creature che sono nell’universo. Tale canto sale tutto insieme li raccoglie l’Angelo Preposto al mondo il cui nome è METATRO”N, poiché egli visita ogni salmo per raccoglierli tutti e farli entrare all’interno, per spingere la luce del sostentamento di tutti gli esseri creati nel mondo inferiore e per dare loro una parte del cibo e della emanazione di luce. Nella salita del canto degli Angeli verso il Trono e la lode del Trono, verso le SEFIROT e la lode delle SEFIROT, verso lo EIN SOF Benedetto Egli Sia, sale e si raccoglie il tutto e diventa una unica lode e un canto complessivo, allora si emana verso il basso una luce di vita del tutto. Ecco che il vivente dice un suo canto di lode che proviene da ciascuno, quando porta la sua lode in cui c’è la forza della parola, e così si chiarisce ciò che è l’uomo e la sua altezza nella creazione, che spiegheremo nella Fonte “Fontana di Giacobbe”. C’è in questa forza da aggiungere e di rinnovare l’accoppiamento in alto come lo abbiamo spiegato (fra HOKHMAH e BINAH) nella sesta fontana, . perciò se c’è l’uomo che loda più di tutti, si prenderà cura di loro e sarà per loro un Re e la sua maestà è il suo canto alla testa di tutti i canti, e ciascuna creatura sarà sotto di lui. Quando verrà a mancare l’uomo tutti verranno a essere annullati dalla sua altezza che loda chi ha era opportuno che scendesse e si chiamasse uomo. Tale ragionamento è il desiderio collettivo , che noi vediamo come sia un loro canale famoso, ma se viene annullato l’uomo dal suo servizio divino, allora tutti insieme essi vogliono inghiottire nel nulla poiché egli porterebbe solo malanni. Perciò la She’hinà vi sarà solo per coloro che la invocheranno, nella emissione di luce superiore e la sua emissione verso le creature inferiori. Perciò la She’hinà ritorna perpetuamente sull’uomo buono nella sua generazione, come Shet, Enoch, Metushelach, Noach, Avraham, Izhak, Yaacov, e persino nelle ultime generazioni chiunque abbia meriti, la She’hinà è con lui. Essa prende la lode di tutte le creature e di tutti i buoni israeliti, e le loro preghiere e servizi attraverso tale bontà vede di ingrandire in modo che continui e si aggiunga l’emanazione di luce, ricordata di chi loda, quando non c’è un uomo che sia che sia una testa che cresca nel servizio di HaShem, Itbarach allora la She’hinà ritorna al Preposto al mondo e gli dice che il mondo e tutti gli esseri creati sono decenti, e degni, e questo è quello che hanno detto nei Tikunè Zohar, che la She’hinà va ogni giorno nell’Esilio, ma non cancella lo Zadik dal mondo, in quanto vede fra il popolo chi avrà pietà per il nido dell’uccello che è METATRO”N, Principe Preposto al mondo. Questo scrissi.


§ 8

I tempi del comando; si spiega il tempo del primo comando

Dopo che furono messi nel loro ordine e significati dei comandi e nelle loro differenze torniamo a spiegare il ragionamento dei comandi e dei tempi. Il tempo del primo comando è l’atto in cui fu creato ADAM HARISHON prima del peccato, e fu la provvidenza e il comando come sarà il comando che noi stiamo aspettando, che verrà in futuro, nel mondo che sarà tutto Shabat, allora scenderà ciò che è lo Shabat adesso e la serenità sabbatica in basso nel mondo, nel corpo e nell’anima, e si si restaurerà allora il mondo, dalle sue maledizioni, e si svestirà il mondo dalle vesti del peccato e non vi sarà più la morte nel mondo. Allora accadrà tutto ciò attraverso la luce segreta della HOKHMAH nella BINAH, e della BINAH nelle sei SEFIROT inferiori, e dalle sei SEFIROT inferiori in MALCHUT, . Tale fatto non avverrà in un tempo, perché persino nel Primo Santuario, è detto: “E si ingrandì la HOKHMAH del Re Salomone” più della HOKHMAH di tutti gli esseri umani precedenti, da ogni luogo del mondo non vi sarà restaurazione del mondo, perché in essi è la morte e anche le altre maledizioni. Ma certo nel futuro che verrà e nel tempo dello ADAM RISHON la luce della HOKHMAH illuminerà dalla luce della BINAH e la luce della HOKHMAH illuminerà dalla luce di KETER. L’uomo sarà superiore nel suo intelletto e ci sarà un’adesione nel Gan Eden, nel segreto dello ETZ CHAIM (l’albero della vita). Salirà e si legherà con gli angeli superiori fino al Trono divino. Si aggiungerà questo fatto la resurrezione dei morti, perché nel tempo di ADAM HAISHON prima del suo peccato si trovava in ogni caso lo YEZER HARAH, che causa, e le KELIPPOT che sono esse stesse il peccato di ADAM HARISHON.. E tutto questo sarà annullato nel mondo futuro. Nel tempo di ADAM HARISHON ci fu la diminuzione della forma della luna. Nel Giorno del S.ignore pur essendo ancora il mondo carente dello Shabat completo, non vi sarà nel futuro la diminuzione della forma della luna e tutto sarà Shabat, e forse sorgerà ADAM HARISHON nella sua completezza finchè verrà lo Shabat universale e si rafforzerà nell’Albero della Vita, nello Shabat e farà nascere figli nella notte dello Shabat. Dunque il tutto sarà restaurato e perfezionato. Questo scrissi.

§ 9

Il tempo del secondo comando

Il tempo secondo e la seconda provvidenza è dopo il peccato di Adam HaRishon, ed è il fatto come la Distruzione del Tempio e il Secondo Esilio, ed entrambe le lettere HE’ del nome divino furono esiliate a causa del peccato. Entrambi le fonti altissime che furono chiuse, non sono state aperte dal giorno del peccato, è questo è stato attraverso l’apertura delle fonti di Keter verso Hokhmah , e il suo peccato causò l’interruzione della Sefirah Keter, cioè che non furono più pronte due Sefirot, Hokhmah e Binah, per poter accettare la luce dalla sua radice che nel Keter Superiore, e ciascun essere nel mondo discese nel mezzo delle Kelippot e tornò, e non fu ripristinato fino al futuro che verrà, in cui il mondo uscirà dalla sua putredine, ma solo quando si solleverà in piedi Israele sul Monte Sinai e allora fu interrotta la putredine dei corpi e accadde il tempo di tutte le riparazioni, e tornò indietro il danno del tutto, e certo il fondamento di questo Tikun che è nelle nostre mani, (la Torah) sarà quello che avverrà in futuro. Ecco che conseguirono le prime generazioni un poco di riparazioni e un poco di disastri. Nonostante questo per sacrificare verso le fonti della luce che a loro era rimasta ebbero la lunghezza degli anni di vita in grazia dello ARIKH ANPIN, cioè dalle sorgenti che si erano occluse. Da quando peccò lo Adam HaRishon, fino ad Abramo tutte le generazioni ebbero questa perdita e furono sterminate e non ripararono ma causarono il rafforzarsi delle Kelippot, e tutte le sorgenti si occlusero, e tutto il mondo fu come questo nostro Esilio, e se vi furono allora anche degli Zadikim, in tali generazioni che seguivano la via e riparavano il mondo, non ebbero soddisfazione nelle loro opere di potere riparare, ma causarono benessere e sostegno alla Shechinah, cioè la loro visitazione diminuì in quanto il Santo Benedetto Egli Sia si allontanò dalla Shechinah e salì in Alto, e cessò un poco l’Emanazione nel gradini del cerchio, così l’affare fu degli Zadikim e dei Malvagi che erano Malvagi aggiuntivi nella loro malvagità fino agli Zadikim di quelle generazioni che non erano sufficienti per riparare il peccato dei molti. Questo scrissi.

§ 10

Il tempo del terzo comando Il tempo del terzo comando che viene dopo la generazione della dispersione, perché in essa non fece ritornare i malvagi in alto,, perché il Santo Benedetto Egli Sia, non pose come guardiano e vedetta altri che Abramo, che era la Sua parte e la Sua eredità insieme a tutti coloro che sono venuti dopo dalla sua discendenza, e le Nazioni che l’avversario fece prosperare allora, decreterà su di loro la distruzione, come capitò a Sodoma e Gomorra , e non c’è un atto delle Nazioni ce possa danneggiare le SEFIROT, salvo tutti coloro che fra +++essi peccano, danneggiano la propria carne, che dice il verso: (Gen. 20,6) “E ti ho impedito anche di peccare contro di Me”. Come si ricorda nei Tikunè Zohar e nello Zohar alla Parashah “BeHar Sinai. Certo i patriarchi cominciarono a riparare il peccato di Adam HaRishon, come è ricordato nelle parole di Rabbi Shimon Bar Yochai, a lui sia pace, in quanto egli si reincarnò nei 3 Patriarchi per riparare tre peccati: gli atti sessuali proibiti, lo spargimento di sangue e l’idolatria, che ADAM HARISHON commise, e tutti e tre furono riparati dai Patriarchi, ma ancora c’era la sporcizia e la confusione del giaciglio di Adam HaRishon, perciò furono aggiunti ai Patriarchi che i figli di Yaacov avessero matrimoni puri, e la She’hinà si rivelò in loro un poco e fece vedere verso di loro, e questo fu un Tikun, piccolo, ma nonostante ciò le SEFIROT si chiusero e non aprirono le loro fonti di luce salvo la fonte della YEZIRAH come è ricordato nello Zohar Shir HaShirim Perciò vi fu la carestia ai tempi di Abramo, Izhak e Yaacov per la chiusura della luce delle SEFIROT dell’Emanazione di luce, , e i Tikun particolari dei singoli andarono avanti e operarono il TIKUN. I Patriarchi prepararono per i figli e istruirono le Neshamot, furono modesti nell’apportare né un esilio completo, né una redenzione completa, ma solo un sentiero intermedio.In modo che si combinasse il segreto delle Neshamot danneggiate, che furono colpite in tutte le generazioni in tutte le generazioni dalla caduta di Adamo alla fine dei giorni di Noach. Ed essendo il comando perfezionato in parte attraverso Abramo, e poi ancora di più , comando dell’universo attraverso l’Angelo, che fu METATRO”N. E per sempre ci fu la She’hinà su di loro, insieme ai Patriarchi, poiché la discendenza seguì le vie superiori, attraverso i Zadikim , perciò il Rua’h HaKodesh fu sempre su di loro e la She’hinà fu aderente a loro (come ricordato prima del cap. 6 e 7). E con i Patriarchi si cominciò il TIKUN delle SEFIROT e l’argomento di questo segreto che è il Carro delle SEFIROT, di cui chiarirò i altro luogo.

La causa del TIKUN delle SEFIROT fu il mondo che si rafforzò e si rimise in piedi quando si levò Avraham Avinu , a lui sia pace. Egli operò la resurrezione del mondo nel segreto della colonna della HESED, e con essa rafforzò il mondo. Dopo di ciò, venne Izhak Nostro Padre a lui sia pace, e fu restaurato una seconda colonna, e quando venne Yaacov Nostro Padre, a lui sia pace si levò in modo che il mondo non fosse più distrutto dai malvagi e questo causò un comando e una provvidenza intermedia si estese su di loro e fece prosperare nella parte necessaria per riparare il fondamento di fronte al danneggiamento su ricordato. Ed essi furono uniti e ristorati perpetuamente dalla She’hinà . Questo scrissi.

§ 11

il tempo del quarto comando

Quando Yaacov scese in Egitto insieme ai suoi figli, vi fu la fortuna del regno di Yosef il Giusto. Senza dubbio la discesa di Yaacov fu una discesa nell’Esilio e l’inizio della servitù. Tuttavia i Santi Zadikim che sono i maestri della casa Superiore, che è la She’hinà, ed essi sono i suoi figli, sanno che nessun Esilio può dominare su di loro, e come è stato spiegato essi discesero in Esilio. Certo la Zedakah di Yaacov e dei suoi figli diminuì la forza delle KELIPPOT e la She’hinà illuminò fuori della Terra d’Israele in quanto non c’era forza degli stranieri di dominare sugli Zadikim, e fu come una sorgente dei Giusti che mutarono la via del Gehinnom, in cui non c’è luce. Cosa fu? : è tutto un’unica storia. Poiché non c’è luce nel Gehinnom e gli stranieri non dominavano sui Zadikim, entrò Israele in Egitto e si raffreddò il fuoco del Gehinnom e si moderò la forza dell’Esilio Quando Israele entrò in Egitto si raffreddò il fuoco del Gehinnom, e si spense il fuoco degli stranieri. Anzi i Zadikim governarono in Egitto prima che il Giudizio fu avverso alla She’hinà. Quando si rivestì nelle KELIPPOT non c’era nessuna KELIPPAH contro di loro . Anzi la She’hinà governava su di loro; per questo scendendo gli Zadikim in Egitto essi dominarono sugli stranieri, dominando la loro forza Yosef e tutta la sua generazione, poiché portarono il loro merito e la loro purezza e pulizia , molto lontana dalla putredine dell’Esilio e molto vicina al gradino della Santità. Perciò gli stranieri non dominarono in Egitto finchè non morirono tutti gli Zadikim e erano aderenti ad AZILUT, e nacquero figli da queste NESHAMOT che avevano avuto GILGUL, e allora cominciò l’Esilio propriamente detto in cui dominavano su di loro come è stato chiarito. Ecco la discesa della She’hinà nell’Esilio di Egitto, insieme alle tribù e con Yaacov, anzi lì fu colpita la Torah e la luce della She’hinà nell’Esilio dato che non accettarono su di loro il giogo della Torah e si levarono dalla salvezza completa e dalla benedizione; essi furono amministratori degli stranieri che respinsero le benedizioni, come dice il verso “Mangiarono il bene della Terra” Le SEFIROT furono riparate lì da chi si occupava di Torah con seicentomila allievi che fece sorgere Yaacov in Egitto, e non se ne andò da questo mondo finchè non completò i 600.000 allievi studiosi di Torah, come dice il verso: (gen. 46,3) “Ti farò diventare lì una grande Nazione” . spiegazione dello Zohar che “scossero la terra “perché diminuirono il potere degli egiziani e rafforzarono la luce facendo cessare le KELIPPOT. Yosef fu colui che le spezzò essendo il fondamento, la SEFIRAH YESOD per cui nutrì e arricchì tutti e rese ricchi gli egiziani sotto la sua servitù. Per questo all’inizio ebbero fortuna in Esilio, ma abbiamo fatto così che era opportuno per noi, e anche così per rafforzare la Santità nel luogo degli stranieri. Quindi essi distrussero la forza dei Principi quindi dominarono su di loro. Certo li arricchirono, ma in quanto lo YEZER HARAH non diminuì le Anime Superiori ripararono avendo grande fortuna in quell’epoca. Questo scrissi

§ 12

Il tempo del quinto comando

L’esilio e la schiavitù in Egitto degli israeliti. Non c’è dubbio che la She’hinà discese in Egitto con Israele come è ricordato nello Zohar alla P Shemot al verso “Ciascun uomo discese con la sua famiglia “Il segreto dell’Esilio fu duro più dello stesso nostro Esilio, dato che fu dimenticata la Torah e le Mizvot e dato loro un “Derech Erez” , una via di cammino, cioè le KELIPPOT poterono caricare su di loro percosse e ferite, ciò che significa che l’Esilio è la combinazione delle NESHAMOT con la putredine negli atti più vari, e lì si reincarnarono tutte le generazioni, e queste si occuparono di Torah e si purificarono attraverso la Torah, la Teshuvah e ciò necessita il GILGUL, poiché non c’è GILGUL salvo che al fine di completare ciò che manca nella Teshuvah, e per questo essi mantennero Israele attraverso la propria Giustizia, e non fu oro necessario di annegare i loro figli nel Nilo, Nemmeno nella dura schiavitù materiale loro e dei loro figli, per ciascuno di loro, C’è chi doveva morire mille volte ma cambiò e cambiò il suo destino, perciò entrarono sotto duri decreti. Certo furono gli Zadikim che ripararono Israele nella Torah e attraverso le buone azioni, e nella Teshuvah, perché una sola Teshuvah è bella come tanti GILGULIM e morti, e dopo che essi accettarono il giogo della Torah e si attaccarono nel GILGUL dell’Egitto, Il Santo Benedetto Egli Sia dette loro la She’hinà in mezzo al potere dei SARIM. E le disse rendetevi saggi in modo da aumentare la vostra reincarnazione nella purezza. Essi non fecero come i Padri che diminuirono il potere delle KELIPPOT e lo fecero cessare, al contrario essi non vollero e ritornarono sotto il dominio delle KELIPPOT e di ogni immagine e idolo degli stranieri, che sorse da Nabuccodonosor in poi, tutti questi erano già presenti in Egitto. All’inizio regnarono gli israeliti e dominarono sugli egiziani attraverso la Giustizia delle tribù di D-o, e gli israeliti erano in mezzo alle KELIPPOT come una bestia che inghiottisse uomini armati, ci sarebbe sto un coltello nelle visceri della bestia, così e fece un luogo ampio in mezzo alle visceri. Così in Egitto la forza della bestia ci inghiottì e ci vomitò e noi abbiamo ereditato che come Israele adesso nel loro esilio, in cui non hanno la schiavitù dell’Egitto, perché c’è il giogo della Torah che è una spada a due lame in mano nostra, che tagli le visceri e la KELIPPAH non li può inghiottire del tutto. In Egitto gli israeliti non fecero così ma si scaricarono dal giogo della Torah, e la KELIPPAH li inghiotti boccone dopo boccone, e scesero un gradino spirituale dopo l’altro. E scesero nella profondità delle KELIPPOT, , e non vi fu dubbio di avere alcuna santità. Ebbero cibo solo attraverso il Faraone sotto la devastazione e la distruzione. Perciò costruirono le città magazzino per il Faraone in un luogo di sofferenza, PITOM che significa

PI=Bocca   פי 

תהו"ם=TEHOM dell’abisso E RAMSES che significa רע Rah=il male

מס"סMSES lo stomaco della bestia

Cioè il ventre del male. Perciò entrarono nel ventre delle KELIPPOT e non potettero fare nel loro ventre che essere inghiottiti e digeriti. Finchè Il Santo Benedetto Egli Sia, nella Sua Misericordia fece la loro redenzione e spezzò gli idoli davanti a Lui e lì furono spezzati tutti i loro 30 gradini come è scritto “dal primogenito del Faraone fino al figlio primogenito della serva come è ricordato nello Zohar alla Parashah Bo ; perciò furono redenti. Questo scrissi

§ 13

Il tempo del sesto comando

Dopo che Israele uscì dall’Egitto, in tutti i Giorni di Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, gli israeliti ebbero fortuna completa attraverso prodigi e miracoli che era a volte il comando dello י"ש (YE”SH= esserci) alle volte attraverso la configurazione del אי"ן (AIN= nulla), che è la SEFIRAH KETER e la SEFIRAH HOKHMAH, nel segreto dei prodigi e dei miracoli che furono i segni dell’E.terno nascosto- Certo il comando agì attraverso AZILUT in BERIA’ persino nei giorni feriali, in quanto Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, non volle che il comando fosse rivestito con la BERIA’, perché soltanto per questa non sarebbero stati possibili (in quanto contravvenivano alle leggi naturali),e questo è il significato del verso: (Ex. 33,15) “Se la Tua presenza non vien con noi, non farci salire di qui”. E anche il verso: (Ex. 34,9) “Possa il Si-gnore procedere insieme a noi”, per avvicinarci, Egli scelse Israele con la forza della Sua Santità, per questo il suo comando è l’Emissione di Luce (AZILUT) rivestita di BERIA’ (forza della natura), . perché non è possibile l’una senza l’altra. E non c’è AZILUT senza un vestito di BERIA’ persino nel giorno dello Shabat. Quando gli israeliti peccarono con il vitello d’oro e furono danneggiati come nel peccato di Adam HaRishon, tornò la putredine che si era interrotta, in quanto alla fine la purificazione di Israele, sorge dal Suo luogo, ma ciononostante non tornò su di oro una impurità completa, ma solo dominò su di essi la morte, e nonostante ciò la forza di Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, vi fu una grande forza in modo che non prevalesse il comando della YEZIRAH. Il significato di questo comando era che a la redenzione valeva, secondo ciò che essi avessero fatto, ma così non fu decretato dall’alto, perché in continuazione con le generazioni precedenti che erano collegate con l’Altissimo, nel segreto dei loro alti luoghi, come vi fu nel periodo del Re Salomone, come è ricordato nello Zohar allo Shir HaShirim , perché gli israeliti si lamentavano e gridavano alle volte per l’acqua , alle volte per il pane ed era sempre la She’hinà che non si perfezionava. Perciò non vi fu un Santuario ma solo un MISKAN nel segreto di METATRO”N , il “giovane”, che è il gradino del MISKAN come è ricordato nello Zohar al verso “E Yehoshua Bin Nun era il giovane”. Certo è molto difficile che avessero il MISKAN attraverso un Angelo, e questo sarebbe stato un impedimento. Io vedo la costruzione del MISKAN e le sue misure tutte nel mondo inferiore, e gli Angeli sono il Trono del Nome e rivestono il MISKAN, e rivelano su di lui il nome del adrone del Cielo, con il suo comando. Certo sono opposti nel loro aspetto non passerà su di loro la luce della She’hinà ma solo la luce di AD-NAI come è ricordato. Così scrissi

§ 14

Il tempo del settimo comando, dell’ottavo e del nono

Dopo la morte di Moshè, Nostro Maestro, a lui sia pace, e l’entrata di Israele nella Terra d’Israele, e la conquista della Terra d’Israele. Ecco gli israeliti nell’entrata in Erez Israel da un lato solo e fu un peccato per loro da un secondo lato. Ecco, guadagnarono merito perché fecero cessare le KELIPPOT e entrarono nella Terra nell’aria della Kedushah e della Purezza che sono la negazione della KELIPPAH nella conquista. Tale cosa non c’era mai stata, nemmeno ai tempi dei Patriarchi che erano vissuti lì, ma fu d’obbligo che essi avessero la Santità attraverso METATRO”N che Moshè Nostro maestro, a lui sia pace, aveva impedito, come dice il verso: “Io sono il Principe dell’Armata di HaShem, ora sono venuto” e come hanno commentato i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, “Ora sono venuto” nei giorni di Yehoshua Bin Nun ma non nei giorni di Moshè Rabbenu, a lui sia pace,. Ma la She’hinà non fu restaurata perché ancora non si era aperta la luce di YESOD del tutto, , essa era nascosta e segreta come ricorda lo Zohar allo Shir HaShirim, e perciò essi avevano molti fatti come anche nei tempi di Moshè vi fu carestia, ed ecco che fu comandato un lungo periodo, che persino dominasse su di loro un re, e persino nei tempi del regno della Casa di Davide c’era ancora la She’hinà che camminava con Israele e che lo perfezionava poco alla volta. Ma non fu decretato del tutto che si aprisse la fonte della She’hinà, salvo nei giorni del Re Salomone come è stato spiegato. Certo nei giorni del Re Davide e il resto dei periodi precedenti la She’hinà aveva il comando di essere rivestita in METATRO”N. Ma essa illuminava della propria luce e non della luce delle SEFIROT Superiori, perché in corrispondenza dell’Emanazione delle SEFIROT superiori , la SEFIRAH YESOD era occlusa e nascosta. Non essendoci la SEFIRAH YESOD che illuminasse la She’hinà, c’era solo la luce della She’hinà. Così le SEFIROT HOKHMAH e BINAH e la BINAH illuminava le sei SEFIROT inferiori e queste sei erano nascoste dal giorno della creazione del mondo fino ad ora, e fino a quando fu data la Torah. Certo a lungo questo comando era rimasto nascosto, perché gli uomini non avevano meritato tale gradino spirituale, fino al tempo di Re Salomone , a lui sia pace, come è stato spiegato, tale aspetto di bontà era stato fiorente e l’aspetto della malvagità era stato sconfitto. Certo tale epoca era difficile per la chiusura delle fonti di luce, perciò c’erano stati due aspetti critici, il primo fu che la She’hinà fu rivestita dal servo METATRO”N, il secondo aspetto fu che le fonti superiori non erano aperte dalla SEFIRAH YESOD e da MALCHUT. Anche se non erano sempre aperte per altra ragione perché non erano sempre aperte le fontane di luce, ciò che fu vincente e perpetuo fu attraverso la cessazione delle KELIPPOT. Anche così la loro pietà e le loro opere buone causarono questo comando di fare prosperare per il bene le generazioni, attraverso le loro mizvot. Non per questa ragione godettero di tale fatto, perché ogni comando fu ricordato. Ma che si ricorda è che gli israeliti scendevano e salivano secondo la loro bontà o malvagità., o secondo il loro merito o secondo il peccato dei loro peccati e malvagità, perché la retribuzione o la punizione sono un fato per se stessi. In ciò si caratterizzò anche il nono periodo, e il decimo, in cui essi prosperavano nell’epoca dei Giudici. Che essi dipendevano per la propria sorte, dalla loro malvagità, o dalla loro Giustizia, . Se essi Giudici li avessero resi puri o se le generazioni fossero state di peccatori, e in particolare si fossero macchiati di idolatria, sarebbero stati consegnati alle KELIPPOT, e le KELIPPOT si sarebbero rafforzate e gli israeliti avrebbero seminato ma non mangiato il frutto della semina,. Tutto perché gli stranieri avrebbero portato via l’Emanazione, e tutto dipendeva dal comando su ricordato, del dominio degli stranieri su Israele allora furono sconfitti tutti gli stranieri secondo la pietà o la malvagità degli israeliti, così dopo, nei giorni di Re Davide e Salomone. Cero prima di loro c’erano stati i Giudici, e dopo di loro i Profeti e il periodo di Samuele, e dopo di loro l’epoca dei re come Shaul, ma tutto secondo il comando su ricordato. Questo scrissi

§ 15 Il tempo del decimo, dell’undicesimo, dodicesimo, tredicesimo quattordicesimo comando

Costruzione del 1° Tempio, distruzione e esilio in Babilonia; costruzione del 2° Tempio; il nostro esilio attuale

Nel tempo del decimo comando vi fu la costruzione del 1° Tempio, nel periodo dello 11° comando vi fu la distruzione e l’Esilio babilonese. nel periodo del 12° comando vi fu la costruzione del secondo Tempio. Nel periodo del 13° il nostro esilio attuale. Questi fatti sono stati chiarito già precedentemente, ma li riassumeremo qui. I Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione, hanno spiegato che nei giorni del Re Salomone, a lui sia pace, sorse la luna nella sua pienezza, vale adire come hanno spiegato, che non vi fu il comando di restaurazione della She’hinà fino alla costruzione del 1° Tempio, , ma che allora fu restaurata la She’hinà, insieme a tutta la restaurazione, come è scritto “Aumentò la HOKHMAH di Salomone” il che vuol dire che si illuminò dalla SEFIRAH HOKHMAH superiore, attraverso la SEFIRAH BINAH. E la luce di BINAH illuminò le sei SEFIROT inferiori e attraverso esse la luce della BINAH illuminò MALCHUT, e da qui si completò la HOKHMAH inferiore della sua pienezza. Certo il Primo Tempio era la luce della BINAH come è stato spiegato, ma nonostante ciò ogni peccato di Adam HaRishon rimase, in quanto non si interruppe la morte dal mondo e il mondo non uscì dall’angoscia del peccato di Adam HaRishon, ma era vicino al TIKUN che è il primo gradino illuminato dalla luce della HOKHMAH, dalla SEFIRAH KETER. Quando Israele peccò con Yerobaam e vi fu l’epoca del TIKUN del peccato del vitello d’oro, e gli israeliti ricominciarono a peccare con due vitelli, al posto di un vitello, come dice il verso: (Os. 7,1) “Quando stavo per guarire Israele, si rivelarono il peccato di Efraim e i delitti di Samaria” come è spiegato nello Zohar alla Parashah Balak, perché il segreto dei due vitelli di Yerobaam e del vitello della generazione del deserto sono un fatto unico, e la luce della She’hinà cominciò a scurirsi poco alla volta e cominciò la diminuzione della grandezza della luna, e la stessa luce Superiore si scurì, ma ancora c’era luce perpetua nel 1° Tempio, la luce della BINAH, e secondo l’alternanza fra DIN e RA’HAMIM, vi fu per Israele che essi salivano o scendevano, prosperavano e vincevano o erano confitti e impediti. Fino all’epoca del loro esilio e ai settanta anni seguenti, in corrispondenza della discesa dalla luce della BINAH alla luce di MALCHUT, e ci fu il comando attraverso il dominio della luce delle SEFIROT e del loro giudizio, e quando diminuì questa luce ebbero la Profezia e prosperarono un poco grazie agli Zadikim presenti in Israele nell’Impero di Babilonia finchè non venne alla sua fine. Ma allora non passarono tutti gli ebrei fra i popoli che popolavano la Terra d’Israele, ma andarono con le figlie degli idolatri. Allora sarebbe stata necessaria che la loro redenzione fosse avvenuta con miracoli e prodigi, come la redenzione dall’Egitto, ma non fu come i miracoli avventi in Egitto ma prossimi aloro, perché la loro redenzione fu come un anno sabbatico, ma essi si resero impuri insieme ai popoli della terra, come è ricordato nello Zohar, e la She’hinà illuminò come aveva illuminato nel Primo Tempio. Ma alla costruzione del Tempio, pervenne gli Angeli Accusatori contro di loro, le potenze straniere, poiché perché così fu voluto, poiché gli Accusatori in basso erano tutto intorno a Israele, vi erano molti nemici, e anche perchè non fu approntata che una redenzione più piccola,. Il Tempio risorse allora , quando una parte degli israeliti era in Esilio e c’erano nemici che si opponevano, e una parte stava nella Terra d’Israele, ma tutti secondo le loro azioni erano sotto il comando della luce della She’hinà che fu secondo un giudizio condizionato, a volte così a volte positivo a volte negativo. E molte circostanze sciagurate vi furono nel periodo del 2° Tempio. Dopo di ciò si oscurò la luce della She’hinà sempre di più e si rivestì in modo che essi furono mandati in Esilio completo, che fu l’Esilio di Edom. Al principio la She’hinà cominciò a declinare nella luce di questo comando, nel Tempio del NOGA, nel Tempio della pietra di Zaffiro, e discese la She’hinà al più basso dei gradini e questo è ricordato nelle Hechalot alla Parashah Pekudè. L’epoca della caduta fu come misura che ebbe seguito nel nostro Esilio, e l’Esilio e il comando da questo temo all’altro fu nel comando della luce , su ricordata, fu alimentato da crescite spontanee (come in un anno sabatico) con la forza del dell’economia e appoggiata sulle nostre preghiere, e quando ci siamo a volte ristorati dalla sciagura con lo spirito nell’Esilio, è stato per la bontà e per decreto Celeste. Questo scrissi.

§ 16

C’è nella forza dello Zadik la possibilità di aggiungere un altro comando

Da ciò che abbiamo spiegato, c’è quindi una forza attraverso lo Zadik che si aggiunge alla forza del comando superiore, perciò vi sono epoche in cui tre Zadikim cambiano l’epoca con un grosso cambiamento di comando, e da qui deriva che in ogni generazione in cui vi siano gli Zadikim e cambino il comando e illuminino il mondo con la luce Superiore, ed essi sono Yosef, Moshè il Re David, come si spiega nello Zohar dove si tratta dello Shabat. La ragione è che Yosef, Moshè e il Re David attraverso la loro guida hanno guidato la She’hinà dalla luce Superiore , in un grande comando, e hanno aperto le luci delle fontane, con la loro Hassidut. Perciò Yosef con le sue buone azioni ha aperto alla She’hinà la luce di YESOD. Perciò è detto : (Gen. 42,30) “L’uomo, il padrone del paese” era il marito della MATRONITA (la She’hinà) dal lato di YESOD, e non un marito sostanziale, perché il marito era Yaacov oppure Moshè che sono sulla linea intermedia, ,a certo Yaacov quando morì non si cancellò la sua luce e rimase Yosef, e quando morì Yosef la luce si cancellò del tutto, perciò noi diciamo che la tua Zedakah causa l’accettazione del Giudizio (formula del funerale ebraico) sulla fonte che sappiamo. Poiché Yosef aprì alla She’hinà dalla sua NESHAMAH, essendo che essa stessa era nel comando dell’Esilio, e vi fu forza per Yosef di guidare la luce di YESOD, e quando morì si chiuse questa sorgente e questo aspetto nascosto e segreto, e anche ogni volta che morirà u Giusto, si occluderà la luce, perchè uno Zadik si è nascosto. Così fu quando Moshè Rabbenu a lui sia pace, dato che la She’hinà lo comandava in basso, egli illuminava in essa la luce della DAAT attraverso la sua opera e guida, raggiungendo l’Unificazione superiore (fra HOKHMAH e BINAH) con Yosef come è scritto nel verso “E Moshè prese con lui le ossa di Yosef” per conseguire l’Unità superiore attraverso il gradino di DAAT Superiore. Quando morì Moshè Rabbenu a lui sia pace, si chiuse e si nascose la fonte, non si aprì più. Così il Re Davide a lui sia pace, nel segreto del suo buon comando e della sua buona guida, illuminò la She’hinà , e la scagliava come freccia di luce in tutti i giorni della sua vita, finchè lo scelse il Santo Benedetto Egli Sia, per suoi componimenti e per i suoi salmi più che per la costruzione della Sua Casa. E fu illuminato dalla BINAH superiore quando disse che “è meglio un giorno solo nel Tuo Santuario che mille sacrifici”, e i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, commentano, che quando morì David, a lui sia pace, si chiusero e si nascosero quelle fonti di luce e tornarono anona essere aperte, si oscurarono i luminari della , insieme con l’aprirsi dopo di ciò a causa di suo figlio Salomone , a lui sia pace, con la costruzione del Tempio, da ogni luogo non vi fu luce simile a questa. Queste tre luci furono riaperte a Shabat all’ora di Minchà, perciò noi valutiamo su di loro che vi fossero le halachot di Minchà, poiché si aprirono una parte delle fonti di luce, ciò che è possibile che si illuminasse dall’alto nell’ora che in cui si rimpiccioliva la luce superiore, in cui si diparte e si nasconde nella volontà superiore che corrisponde a YOSEF, cioè la SEFIRAH YESOD e a Moshè che è la DAAT, e a David che la MALCHUT. Tutto ciò attraverso la via che abbiamo detto, che tale essenza da parte di tale Carro angelico è essa stessa immutabile, nel mondo. Da qui si impara che gli Zadikim di ogni generazione restaurano la She’hinà attraverso la loro pietà., e aprono a essa il luogo dell’Emanazione tutti gli anni della loro vita, secondo l’essenza dei loro atti. Ciò che abbiamo spiegato nei capitoli precedenti , riguardo a tale comando, e agli altri comandi, è certo che in particolare gli Zadikim di ogni generazione sono quelli che fanno raddoppiare ilo comando con i propri atti e coi loro pensieri sulla MERKAVAH Celeste, e la She’hinà in eterno si rinnova secondo la bontà dello Zadik. (fin qui)


§17

Il tempo del 15° e del 16° comando

Alla fine di questo nostro esilio sarà un tempo vicino alla nostra redenzione, aumenteranno le sciagure su Israele al fine di rafforzarle , dicendo alle montagne appoggiateci e alle colline dicendo di abbassarsi, perché grandi sventure ci circonderanno da ogni lato, e si rafforzerà l’angoscia finchè non si avvicineranno i padri ai figli, e chiunque trovi se stesso combatta, e sarà chiamato eroe e vincente, e questo significa che la She’hinà giudicherà la sua figlia e porterà a tramandare il patto per meritare la redenzione e il bene preparata per noi, attraverso i Profeti. La misura del bene non sarà possibile da immaginare, nel fatto che non si ricorderà più l’uscita dall’Egitto, e i prodigi e i miracoli che Egli fece per noi come dice il verso : “Non diranno più viva HaShem che ha fatto risalire Israele dall’Egitto, ma Viva HaShem che ha fatto risalire Israele da tutte le nazioni”. Allora vi saranno miracoli e prodigi e si rivelerà la She’hinà verso Israele con prodigi, e tutti che meriteranno diranno (Isaia 25,9) “Ecco questo è il nostro D-o in cui abbiamo sperato e ci salverà, questo è HaShem in cui abbiamo avuto fiducia gioiremo e ci rallegreremo nella Sua salvezza” nel suo dito si rivela la She’hinà. Perciò chi sono questi che meriteranno quei giorni vedranno crescere le sventure, e tutto avverrà per forgiare e provare Israele come degno e giusto, e ciascuno che soffrirà secondo il proprio obbligo, e ciascuno che avrà indurito la cervice e non farà Teshuvah sarà distrutto e ci sarà chi darà il suo collo sotto il giogo della Teshuvah che accetterà le sventure su di sé con atteggiamento allegro nel volto, darà la sua spalla per meritare il bene. Questa è la ragione per cui si arriverà alla distruzione delle KELIPPOT dal mondo, e se ancora una parte di Israele saranno fra i malvagi e le KELIPPOT aderiranno aloro, nonostante ciò si volterà e saranno sterminate le forze straniere, e i malvagi nella loro malvagità. HaShem Itbarach sarà l’Arbitro del Giudizio Retto e Vero perciò si forgeranno in una fornace dopo l’altra, finchè Israele sarà come argento puro limpido, e tale comando sarà alla fine il Duro Giudizio, perché le KELIPPOT ingrandiranno il loro partito per quanto sarà loro possibile. In quei giorni , in quell’epoca sarà guerra fra tutti i popoli, ogni uomo verso il suo vicino, e Israele sarà fra loro in grande angoscia perché ciascuno avrà la volontà di uccidere la sua pecora e mangiarne la carne, e HaShem Itbarach avrà misericordia di loro per il merito dei tre Patriarchi Santi, e forgerà in mezzo a queste grandi sventure e giudizio, e attraverso ciò il Santo Benedetto Egli Sia distruggerà la stirpe di Amalek dal mondo e cancellerà il suo nome da sotto al cielo. Dopo di ciò comincerà un giudizio contro il malvagio Esaù finchè non sopravviverà, e allora Israele comincerà ad uscire dalle proprie sciagure poco alla volta. Dopo di ciò il Santo Benedetto Egli Sia farà il Giudizio dei popoli del mondo, e Israele avrà grande angoscia come dice il verso del Profeta Ezechiele, che il Santo Benedetto Egli Sia scuoterà la terra d’Israele e Yerushalaim come un uomo che scuota il suo mantello, e scuoterà tutti coloro che praticano idolatria ,e anche la stessa idolatria che è in Yerushalaim si girerà verso la Santità e i loro corpi impuri si avvicineranno intorno al Santuario e ogni luogo ne sarà sporcato. In quel tempo usciranno tutte le raccolte del popolo di HaShem verso il deserto e ci sarà una carestia di quaranta cinque anni e allora si combineranno e sbiancheranno, e si vedrà venire verso di loro Elia il Profeta e si rivelerà a loro il Mashiach con sofferenza grande, e anche Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace si rivelerà aloro insieme a tutta la generazione del deserto e la She’hinà si svelerà a loro e restaurerà le insegne della She’hinà, e scenderà il Tempio già costruito, verso il basso e verrà Israele a Yerushalaim ricostruita e la She’hinà sarà con loro, come ai giorni dell’uscita dall’Egitto e cresceranno allora i miracoli e si ingrandiranno talmente che una bocca non possa raccontarne; si vedrà moltiplicarsi i prodigi e i miracoli che saranno per Israele e si apriranno le fonti della HOKHMAH e questo sarà il comando nella Redenzione. Questo scrissi



§ 18 il 17° e il 18° comando Nel tempo della redenzione d’Israele, questa sarà illuminata dalla luce di HOKHMAH illuminata dalla luce di BINAH proveniente da KETER, perciò i miracoli si ingrandiranno nella natura, si rafforzeranno nella grandezza, e Israele prospererà con una grande prosperità superiore a quella dei tempi di Re Salomone , a lui sia pace che fu illuminato dalla BINAH dalla luce della HOKHMAH come è stato ricordato, ma questa luce della redenzione sarà la luce di Hokhmah proveniente dalla KETER superiore, quindi l’universo comincerà a uscire dall’epoca della disgrazia, ma ci sarà una restaurazione universale, ma sarà ritardata fino alla distruzione delle forze straniere. In quel tempo non vi sarà più ritorno alcuno, perché la Teshuvah avviene attraverso BINAH e quindi, dato che la luce di BINAH non comanderà più tale tempo, ma comanderà la luce di HOKHMAH nei giorni del Mashiach, perciò non vi sarà più Teshuvah, e non saranno più accettati i malvagi ma saranno distrutti e moriranno, ma nel segreto del GILGUL moriranno e rinasceranno esseri umani completi. Alla fine di quaranta anni sarà distrutto il GIGUL dal mondo, e vi sarà la resurrezione dei morti. Allora saranno forgiati e sbiancati i morti fino a risorgere e rimettersi in piedi. Ma in questo segreto vi sono molte cose che spiegherò in altro luogo, e la cosa fondamentale qui è solo di spiegare il segreto del comando e pervenire ai segreti della Torah, e vi sarà il merito, e verrà operato con grande giustizia, e si raggiungeranno gradini spirituali di Profezia che non si sarebbero potuti misurare, e saranno aggiunte luci a poco a poco. Tale tempo durerà finchè saranno completati i seimila anni di questo mondo. Poi tornerà il comando superiore attraverso KETER, allora sarà rinnovato il mondo dopo i settemila anni, e l’altezza del servizio avrà luce incommensurabile, e l’umanità sarà piena in modo impossibile e continuerà il mondo finchè vorrà il Creatore nella coscienza della Verità. (Fin qui)


§ 19 Le lodi della virtù della Terra d’Israele

Ecco, nei capitoli precedenti abbiamo spiegato parecchi aspetti del comando divino in generale. Tali aspetti sono molteplici. Lo strumento per accogliere ogni comando divino è questa Terra e tutto ciò che è in essa, ed essa accoglie ogni comando divino. Per comando divino si restringe e si impoverisce, per il comando del nostro Esilio, sopporta e trova in sé ogni frutto del mondo . Succosi e secchi. Se c’è un grande comando, vi saranno i frutti di tutto il mondo per lode, grandezza e altezza spirituale, secondo quello che hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che le lenticchie saranno come dinari d’oro, e il chicco di grano come i reni di un toro, e così via, e il grappolo di acini d’uva grandi quanto vitelli. In ciò è quel che hanno detto I Maestri la loro memoria sia di benedizione, sui frutti della Terra d’Israele, e ciò è deciso perché la Terra d’Israele è sotto il dominio di uno dei SARIM; ma che è secondo la volontà della porta del Tempio della pietra di Zaffiro, che non è in mano ai SARIM. Per le benedizioni , senza restrizione verranno tutti gli esseri per essere benedetti dalla natura del loro essere e per un comando divino universale., poiché il talento e la rettitudine delle opere che vi sono nel mondo in basso solleciteranno le benedizioni dall’alto ed esse si spanderanno naturalmente ed usciranno e si propagheranno ancora di più della loro essenza secondo il talento delle opere dell’uomo, e diranno che questa è la meraviglia della natura. L’aspetto opposto è che la natura viene formata dalla HOKHMAH superiore come dice il verso (Sl. 104,24) “Tutto ha fatto con la HOKHMAH”, e tale strumento deve sopportare più benedizioni, essendosi sminuita la sua essenza a causa del peccato, degli esseri umani che causa il restringimento delle benedizioni, e la diminuzione della natura delle creature nella loro essenza , è spiegata nel Talmud “si vedrà nelle generazioni successive quanto il peccato causi”.. I Maestri spiegano che la naturale essenza della terra è che le lenticchie debbano essere come denari d’oro, il chicco di grano come i reni di un toro e così via. Ma il peccato causò il restringimento della terra d’Israele e non ha dato più la sua benedizione, essendo danneggiata,, ciò secondo quello che hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che nel mondo futuro usciranno i chicchi di grano lucidi e belli, ce c’è la forza nei chicchi di grano per ingrandire il proprio frutto e nel restaurarsi nel grasso dei reni del toro, ma che il frumento senza pula e paglia e crusca, che questo era il frumento di ADAM HARISHON, e la sua misura era come i frutti che crescono sugli alberi come fette di pane al forno ingrossate e in questa restaurazione più bella di quella che è ora, e la farina setacciata sarà più di molti tipi di setaccio, , e ciò ha il significato che abbiamo spiegato. Si vedrà che lo strumento, la Terra d’Israele non è nel suo stato naturale salvo quando la sua statura sarà molto più grande di quella che vediamo ora. Ecco che il peccato di ADAM HARISHON ha diminuito il sapore della frutta, e ancora il peccato delle generazioni successive hanno causato una diminuzione dopo l’altra fino alla piccolezza che noi abbiamo ora,. Quando tornerà il mondo come ai tempi antichi e la benedizione che è sfuggita da esso tornerà al suo sapore e alla sua bellezza e alla sua lode ,allora il comando divino necessariamente porterà che la Benedizione sulle creature emanate e create, formate e fatte secondo i mondi di AZILUT BERIA? YEZIRAH ASSIAH, la terra verdeggerà e darà il suo raccolto in misura delle benedizioni si troveranno i frutti e i germogli del suolo e ogni essere. Perciò è detto nelle Parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, ciò che in futuro accadrà sarà sorprendente.(…….)


§ 20

Se la She’hinà deve scendere nel mondo inferiore

È detto nella Torah che l’uomo ha tre partizioni: la prima è l’anima detta NEFESH , dal lato della MALCHUT, la seconda è la RUACH dal lato di TIFERET, la terza è NESHAMAH dal lato della BINAH e di HOKMAH e sale fino a KETER., ma l’uomo non merita subito tutte e tre queste, ma se lo merita gli viene data la NEFESH, merita ulteriormente e egli viene dato RUACH, merita ancora di più e gli viene dato. Invero la NEFESH aderisce all’uomo sia che pecchi sia che non pecchi, perciò Israele che raccoglie l’essenza in questa estensione, quella che la raccoglie per tutto Israele è la stessa MALCHUT, perciò non vi è mancanza per loro per sempre e questo è quello che risponderò al mio cuore che perciò gli augurerò e questo coloro che desiderano in Israele in questo Esilio, perciò essi aspettano la salvezza, e anche se essi peccano in ogni luogo è l’Esilio con loro. Questo dice il verso “Figlio stolto, dolore di sua madre ecc”, perché essa è separata in alto, essendo lui nell’Esilio, e certo la ragione di questa Misura dipende se essa è illuminata o è nelle tenebre; secondo il ragionamento dell’Anima , nelle opere buone e nella pratica della Torah è illuminata , così tale Misura è illuminata e noi siamo Israele come Suo corpo, , in quanto il corpo non è separato dall’Anima, e certo se l’uomo merita di più di ottenere per sé la RUACH, così tutto Israele se meritano di più meritano per tutti la RUACH, così tutto Israele se meritano ancora di più ottengono per loro RUACH, nel segreto di TIFERET, così il figlio di un Sapiente rende felice il Padre, merita ancora di più e acquisisce la NESHAMA nel segreto delle prime tre SEFIROT, poiché la NESHAMA viene da BINAH HOKMA KETER, ed queste anime sono legati al segreto dello ARIK ANPIN e dello ZEIR ANPIN e della Femmina (NUKVAH).

§ 21

La discesa della She’hinà e della Neshamah nel mondo inferiore

Sai che l’uomo non è nell’ordine delle creature nella loro catena, e i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, spiegano che esso non è nell’ordine a lui opportuno, secondo le catene e i gradini dell’universo,. Ciò che non si dice di alcuna creatura, perché tutte sono nel luogo a loro opportuno, perché l’ordine dei gradini dell’universo concatenati l’un l’altro obbliga che la NESHAMAH dell’uomo sia piazzata sotto il Trono di Gloria, e il suo RUACH nel mondo degli Angeli, e la sua NEFESH nel luogo opportuno, ma cero, per la causa conosciuta ad HaShem Itbarach, fu esiliata dal luogo della sua Creazione e dal luogo Superiore in cui era posta, e scese dal suo campo, verso un luogo più in basso di tutti i gradini, e fu esiliata dal luogo della MENUHA’, e questo è quello che i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, hanno detto che la NESHAMAH è imprigionata nel corpo, e il suo ordine come è detto nella Tefillah: “Mio D-o, la NESHAMAH che ha dato pura, Tu l’hai creata, Tu l’hai soffiata nel mio corpo” perché HaShem Itbarach ha messo nell’interno , in prigione questa Anima, che non ha qui il suo luogo. Tale cosa causa una diminuzione dell’Emanazione di luce e di Provvidenza Divina, ed è paragonabile in ciò che avvenne quando volle il Creatore punire l’angelo per il fatto risaputo come spiega il Midrash dei Maestri, la loro memoria sia di benedizione, che commentano il verso : (Job 4,18) “e nei Suoi Angeli trova difetti” , e senza dubbio quando ha esiliato l’Anima dal posto opportuno, poiché l’ordine del suo concatenamento era il suo esilio, cioè la recisione dell’anima come è noto. Questo è il midrash che parla di Samae”l che all’inizio era un Angelo Santo, e D-o lo fece cadere dalla sua santità e fu reciso dal suo luogo, e non ha il suo luogo opportuno, salvo che è reciso e impedito dal suo luogo, come è noto,. Tale cosa è ovvia. Da qui viene che NEFESH RUACH NESHAMAH sono sempre esiliati dal luogo che per loro è opportuno, E come perviene a loro l’angoscia di essere recisi dal luogo della MENUHA’ verso questo mondo inferiore, cosa che spiegano nel suo significato i Maestri , la loro memoria sia di benedizione, che è pacifico per l’uomo non è stato creato salvo che per essere fuori dal luogo a lui opportuno . Aggiungeremmo che tale cosa è così , come spiegano i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che la NESHAMAH è simile non a ciò che ha creato il Santo Benedetto Egli Sia, per tutte le altre creature. (……)

§ 22 Del segreto dell’adesione della Shechinah con Israele

Il ragionamento è che le Anime di Israele non sono che gli sposi della Shechinah, perché essendo essi Maschi e l’Emanazione delle loro NESHAMOT è dalla configurazione del Maschio (NEZACH) e il loro fondamento è in TIFERET e sono opportunamente aderenti ad essa, la Shechinah li insegue poiché ella insegue dietro TIFERET e per compiere lo ICHUD, e non è possibile che vi pervengano salvo attraverso Israele perciò dall’adesione (DVEQUT) con la NESHAMAH di Israele con l’opera delle Sue Mizvot, che sono le acque femminili perché si risvegliano dopo che le Anime Emanate da esso, perciò poiché tale MIDDAH TIFERET di per sé dimora con Israele nell’essere loro degni e capaci, e nella scrittura la Shechinah aderisce nella TIFERET e questo è detto nel verso: “fate per me un MIKDASH, e dimorerò in mezzo a voi, e i Maestri il suo ricordo sia di benedizione spiegano fate per me un MIKDASH in quanto la Shechinah serva in esso “e dimorerò” e la MIDDAH TIFERET sarà fra loro israeliti, nel segreto della NESHAMAH, e la Shechinah sarà nel Mishkan per aderire permanentemente con Israele . questo è quello che scrissi.

§ 22

Il segreto dell’adesione della Shechinà con Israele La ragione è che le anime di Israele non sono fatti solo di Shechinà. Poiché essi sono maschi e l’Emanazione (AZILUT) delle loro anime viene dal maschio (dalla SEFIRAH HOKHMAH) che insegue il loro membro viene da TIFERET e la She’hinà li segue per fare unione con loro. È impossibile che pervengano se non con la media degli israeliti, poiché così vi sarà l’adesione della She’hinà con la Neshamah di Israele e genererà da loro. Essi sono le acque femminili affinchè si risvegliano da esse le Neshamot emanate da essa. Poi poiché tale Sefirah TIFERET di per sé stessa dimora con Israele, essendo gli ebrei opportuni e degni, e la She’hinà aderisce a TIFERET , come dice il verso: (ex. 25,8) “Essi erigeranno per Me un Santuario e Io dimorerò con loro”, di modo che la She’hinà sia l. “E dimorerò” è la SEFIRAH TIFERET in mezzo al popolo d’Israele, e la She’hinà è nel Santuario in modo da aderire sempre con Israele. Questo scrissi.

§ 23

Il segreto dell’Esilio della Shechinà

All’inizio è opportuno conoscere nei commentari la definizione di She’hinà. È detto ciò che illumina e abita con Israele fra le Creature inferiori, che proviene dalle Luci della Divinità Pura e Santa, questa è chiamata She’hinà. Nella luce questa parole viene dall’espressione “Dimora con loro” perché l’aspetto della Dimora fra le creature inferiori è chiamata She’hinà, e per spiegare la parola “Esilio” è detto di chi è trascinato con oppressione e forza come nell’Esilio di Israele dalla sua Terra. Oppure nel ragionamento in cui l’uomo stesso è in esilio da un luogo a un altro luogo, come hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che l’Esilio è espiazione del peccato, poiché l’uomo stesso si muove vagando da un luogo all’altro, . Questa è la spiegazione del termine “esilio”. Ecco riguardo alla Divinità non sarebbe giusto né l’esilio, né l’angoscia, né il trasporto da un luogo all’altro luogo perché “Piena è la Terra della Sua Gloria” (Is. 6,3) Per capire questo fatto è necessario sapere anche il legame fra la parola “spirituale” con la parola “materiale”, perché è detto che fra essi dimora la She’hinà. E se risiede una fontana che parte dalla She’hinà essa è nel segreto di NEFESH RUACH NESHAMAH che abita la She’hinà in tutto Israele, e non in un luogo comprensibile alla ragione, perché essa è il Santuario, ed essi in verità sono causa che dimori nel Santuario Israele, essendo gli israeliti degni di ciò. Ma nonostante ciò è detto che essi sono il Trono della She’hinà , e se è così perché la Casa dei Sacrifici, il Tempio? Perché è detto allora che la Casa dei sacrifici è la Dimora? Seguendo questa via dallo spirituale esce il materiale, così per la stessa via esso è una dimora per loro, e ed Egli per tale via è superiore, perché la Shechinà del mondo di AZILUT è il Trono , e dal Trono si trovano i Serafini, e dai Serafini si trovano le Hayyot, e dalle Hayyot si trovano gli Ofannim, e dagli Ofannim si trova questo mondo. Se è così la She’hinà dimora in tale via e dà per se sessa si riveste nel Trono, e il Trono si riveste nei Serafini, e i Serafini si rivestono nelle Hayyot e le Hayyot si rivestono e dimorano in questo mondo. Seguendo questa via si è ristretto lo spirituale e ha abitato nel materiale. Seguendo questa via è stato approntato un Santuario e le allusioni ad esso e le sue forme, e il suo progetto era tale che H’ dimorasse fra e cose sottili e spirituali, e lì dimorasse la She’hinà con Israele. Sappi che come la verità è che l’Angelo si trova nei grandi luoghi spirituali, così NEFESH RUACH NESHAMAH sono sottili e quando sono rivestite nella materia, perviene una materialità come se chiamassero gli Angeli verso Avraham Nostro Padre , a lui sia pace, e così le cose salgono ulteriormente, perché invero non è giustificata tale decreto attraverso la She’hinà perché la She’hinà è in ogni luogo. Esse sono vere perché per una via particolare la She’hinà è rivestita dal Santuario, ed essendo che Israele viaggia di luogo in luogo e l’Arca viaggiava con loro, con loro andavano quelle potenze spirituali, e si trovava che Israele era rivestito, dagli angeli , nel Santuario che quindi era la veste su ricordata che era l’aspetto materiale. Viaggiando da un luogo all’altro e salendo il Santuario da n luogo in cui non vi era la KEDUSHAH a un altro luogo. Ma non c’è nessuno che abbia giudicato che così andasse l’Arca e la Shechinà dal suo luogo. Ma tutto ciò avvenne attraverso Israele e le Mizvot che osservate. Ecco che non ci si è allontanati da trovare la sostanza dell’Esilio della She’hinà essendoci un esilio dal luogo, perché quando Israele era nella sua terra la She’hinà stava con loro nel Santuario, Quando furono esiliati gli israeliti uscì la Shechinà dal Santuario e andò da lì con loro in Esilio. . Se dici allora che noi crediamo questo ma è l’opposto, ecco se ti è difficile credere in questo, è difficile anche per noi ma ‘era una dimora materiale, e quando sfuggì anche ciò come abbiamo spiegato, così ci fu l’esilio della She’hinà secondo una via spirituale, . è detto che essendo la She’hinà fra le creature inferiori è necessario elevarsi, perché è giusto che le azioni delle creature causino la discesa dell’Emanazione di luce, come abbiamo spiegato prima. Poiché è necessario il legame dei mondi e quando Israele sta nel proprio esilio senza opere opportune di Torah, di Mizvot e di preghiera ecco che dall’alto viene diminuita la luce, anche per l’assenza di Servizio del Santuario che è la grande cosa che è in alto, e tutto ciò causa l’assenza di luce dalla Shechinà della misura immanente o persino dall’alto,. Se è così la She’hinà è in esilio per queste cose. Questo scrissi.

§ 24

Il segreto dell’Esilio della Shechinà nei 3 Esili di Israele

Perciò si comprenderà che Shechinà accoglie l’emanazione di luce opportuna per sé e per le sue schiere, che sono tutte altissime e terrene, ed essa dà la vita a tutte attraverso l’Emanazione che viene aloro attraverso di lei per far vivere e sostenere tutte loro. Tale emanazione non diminuirà mai da essa nonostante che non vi sarà sempre l’Anima degli Zadikim nel mondo, perché necessaria mente deve sostenere il mondo, come è spiegato precedentemente, e dato ciò prima che spuntasse la luce di Avraham nostro padre A lui sia pace, , in quanto le dieci generazioni nel mondo sono state nutrite e sono andate persino in mancanza di Giusti nelle generazioni, e la She’hinà ha emesso la sua luce per sostenere tutte le creature. Certo dopo che ci furono al mondo le NESHAMOT sante, ed essendoci il popolo d’Israele sulla sua terra che manteneva tutta la Torah , allora non solo causarono il bene e la luce per sé, ma anche per tutte le creature, per, tutti i settanta pani attraverso la loro Emanazione di bontà superiore alla precedente, e questo è stato chiarito prima che ci fossero Anime superiori nel mondo. Ciò è chiaro senza dubbio. Certo, essendoci Anime peccatrici e difettose mai sia, essi sono stati toccati dal male già dall’alto e ne è conseguito il male verso le Anime di tutte le creature, e ciò vale nel primo e nel secondo degli aspetti, ma se non peccarono nonostante ciò non mancò la luce verso le creature, masi aggiunse l’emanazione per loro, per la completezza delle Anime prima che fossero danneggiate. Certo l’emanazione snaturale verso le creature non mancò e non vi fu Esilio della She’hinà, ma solo Esilio di Israele per le proprie trasgressioni. Il secondo aspetto è quando si danneggiarono così tanto da fare andare via l’Emanazione da tutti gli aspetti e da tutte le schiere del creato. Ecco i tre esili che sono stati uno più duro dell’altro. Il primo è stato l’Esilio di Egitto, in cui le NESHAMOT Sante che erano settanta anime di Israele non furono danneggiate , il Cielo ne guardi! E si moltiplicò la She’hinà scese con loro per restaurare il mondo intero, e il loro Esilio. E l’Esilio fu come una fontana di sofferenze di amore nel segreto del TIKUN OLAM, come è ricordato nel libro del PARDES, nella Porta delle Porte, e allora la She’hinà era con loro nell’Esilio e senza dubbio era in angoscia, e il bene conseguiva per tutte le creature senza pace essendo nell’angoscia il popolo d’Israele, ma nonostante ciò l’Emanazione di luce illuminava tutte le creature. Il secondo Esilio fu l’Esilio di Babilonia allora furono danneggiate le Anime e non causò se non esilio per se stessi, ma il resto delle creature avevano luce, pur non avendo luce nella loro completezza, per il danno che avevano procurato, in quanto l’ulteriore male fu l’essere le NESHAMOT danneggiate come non erano state. Per questo la She’hinà si pose con loro nell’Esilio per custodirli e fu essa stessa nell’esilio, in quanto ci fosse l’Emanazione di luce data a lei per sostenere tutte le creature. Il terzo Esilio, questo furono danneggiate le Anime Superiori (NESHAMOT) finchè non si esile anche la She’hinà, e dipartì da essa la luce da tutti gli aspetti del mondo. E questo Esilio della She’hinà decise non solo l’angoscia , in quanto Israele fu angosciato dalle sciagure, ma una sciagura stessa piagò la Misura della She’hinà per quanto potesse, e questo non c’era stato nell’Esilio di Babilonia ma c’è nell’ultimo Esilio, come è stato chiarito nei Tikunè Zohar, e il fiume fu distrutto e diventò secco, per la ragione dell’emanazione di luce per la She’hinà. La spiegazione è che fu distrutto nell’epoca del Primo Tempio, perché fu distrutto nel senso della distruzione delle acque che non si disseccarono, perché nei deserti e dovunque rimase un poco d’acqua, ma il disseccamento fu nell’epoca del secondo Tempio che allora si seccarono dappertutto le acque otturandosi i canali dell’emanazione in ogni luogo e per ogni luogo. (::::::)

§ 25

Spiegazione di come scese la Shechinà nell’Esilio

Sappi che il mondo è una sfera, e così dicono i Sapienti d’Israele e anche i filosofi delle Nazioni, e il segreto della sfera è al di sopra di tutte le forme della materia, così i ragionamenti fisici riguardano l’ampiezza dei cieli, ma non la purezza, perciò dice il verso: “non andare secondo le vie delle Nazioni”. Sappi che nei firmamenti vi sono due forze attive, una è materiale ed essa illumina la terra, e attraverso questa si può agire in essa, e queste forze valgono perfino in Terra d’Israele,, il sole per illuminare e la luna per stabilire i tempi e le stagioni,. Ma c’è una seconda forza ed è la forza spirituale che essi hanno, e si distingue per distinguere per prima cosa per se stessi, e per seconda cosa attraverso un inviato, la prima permette e la seconda vieta, una di per sé, quella che permette è la forza del segreto delle stelle di fare i crescere i germogli della terra, i minerali ei frutti invernali e estivi, e questo ha permesso l’esistenza d’Israele nel mistero degli atti della Creazione, che facesse le sue azioni secondo la volontà superiore del Creatore, ma in Terra d’Israele anche se decretasse la lunghezza o la diminuzione della vegetazione, o la caduta e la distruzione ecc., tutto è nello spirito della Terra d’Israele, che non ha altra forza agente se non quella dipendente completamente da HaShem Itbarach. Come è spiegato nello Zohar. Certo fuori della terra agiscono fra le Nazioni forze diverse dal senso che abbiamo spiegato. La seconda forza agente avviene attraverso l’azione di un inviato che vieta, ed essa agisce attraverso l’azione del Profumo o la Ghevurah oppure con la forza delle KELIPPOT, o l’attrazione della impurità e della magia e della stregoneria, che sono parola e azione che persino in terra d’Israele, poiché la scelta tocca all’essere umano, e c, come hanno detto i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, c e bruciarono ad essi incenso. che questi sono chiamati i maghi, che negano la sovranità dell’Altissimo, e questo fu il peccato di ADAM HARISHON, e le azioni delle generazioni malvage successive che adorarono gli idoli e a essi bruciarono incenso, e si servirono di forze straniere, la forza delle stelle, e agirono senza rafforzare quanto iniziato. Ora chiariremo perché fra i gradini della Sanità e i gradini dell’Opera della creazione materiali, vi siano le KELIPPOT straniere e i loro gradini fuori dalla nona sfera che stanno anch’essi in alto; e la nona sfera si divide in settanta parti, ma le parti non sono uguali fra loro perché sono determinate dalla volontà di HaShem Itbarach, perciò in ciascuna sfera fra le settanta è preposto un Angelo SAR fra i settanta SARIM delle Nazioni,. In corrispondenza di questa suddivisione si rafforza in tutti i cieli e in ognuna delle sfere fino ascendere alla terra delle creature inferiori, e in ogni suddivisione della terra dimora il popolo di cui è il SAR preposto (……)


§ 26

Spieghiamo l’Esilio della She’hinà e della sua mano destra

La ragione è che la She’hinà guida Israele contro le forze estranee, contro i SARIM che sono esiliai dal suo dominio, e allora la She’hinà li ha guidati attraverso i SARIM e li ha fatti entrare dentro il SAR e li ha posto come suo trono lì come dice il verso: (Ger. 49,38) : “Stabilirò il mio trono su Elam e farò morire il re e tutti i suoi SARIM”.E dà l’Emanazione di Luce contro il SAR, e il SAR viene gettato al suolo. Darà allora cibo a tutti quelli che erano sotto il suo governo, e potere, e questo è l’Esilio della She’hinà , essendo la She’hinà propagata lì come è spiegato prima. Ed ecco la destra del Santo Benedetto Egli Sia è la SEFIRAH HESED, nell’Esilio poiché il fondamento del comando divino è la Sua mano destra,. Quindi la She’hinà è nell’Esilio, come abbiamo detto, deve essere nell’Esilio la parte destra, e questa è in parte la guarigioni della She’hinà che indebolisce le forze straniere , in modo che non possano dominare, poiché la parte destra sconfigge le forze straniere e le caccia dappertutto. E per ora non le distrugge poiché esse governino dalla parte del Duro Giudizio, il DIN, che è nell’Esilio. Ma nonostante ciò indebolisce la loro forza, e le asservisce alla She’hinà per supportarla, per questo è chiamata la parte destra dell’Esilio. Ed Essa è correlata alla parte destra dell’esilio poiché giurò come dice il verso “Ha giurato H’ colla sua destra” . e ogni epoca in cui non vi è ancora la redenzione, la ragione è che l’esilio viene toccato nel segreto della destra, perché non c’è la Vita delle Sefirot Superiori, che venga nella destra tutto il periodo dell’Esilio, finchè non ne consegua misteriosamente la Redenzione d’Israele come è ricordato nei Tikunè Zohar.


§ 27

L’argomento degli Angeli e delle Neshamot in questo mondo e nel mondo a venire

Ecco lo spirituale emergente non può essere e stabilirsi salvo che non si attacchi a un fatto grosso più di lui, e questo è la forza degli angeli che si ergono nel loro essere, in quanto essi sono concatenati il alto uno all’altro fino a quello che è più in alto una catena finchè sono arrivati alla fine della loro essenza; essi regolati l’uno con l’altro fino a che la fine dei gradini . Poiché lo scopo di tutti i gradini è di essere collegati con l’Altissimo. La causa e la causa è attaccata al fatto che la causa circonda il fine. Per questo quegli Angeli non sono annullati nella loro formazione perché sono concatenati, e la loro catena è attaccata l’uno all’altro, ma gli Angeli che si rinnovano ogni giorno non hanno alcuna catena, ma escono senza essere attaccati con alcunché. Per questo essi ritornano e sono inghiottiti nella propria origine. Ecco l’anima ha qualcosa simile a questi e a quelli, perché da un lato è attaccata nel corpo e quindi è ha qualcosa che vi è attaccato,, per levarsi ed estendersi in quanto non hanno questa concatenazione in quanto il corpo non è l’essenza dell’Anima, ma solo il suo vestito.. Perciò si estende nella fine del corpo e fuori del corpo, e non sta in esso, salvo tornando alla propria origine e raccogliendosi lì in alto. Il segreto della Neshamah è che essa sale e rimane in alto all’interno della sua causa, perciò quando esce nel mondo allora esso è l’Essere che si rinnova come quegli stessi Angeli che si rinnovano ogni giorno, come è detto che nell’uomo si rinnovano nel mattino come è ricordato nello Zohar alla Parashah Bereshit. Da ciò si conclude una contraddizione, perché l’Anima , uscendo dal corpo va nuda ogni giorno nella sua ascesa, di fronte al Creatore, e nell’ora particolare dell’uscita dal corpo è necessario che si rivesta di vesti di fronte all’Altissimo, secondo il suo luogo in cui sta in alto. Non può stare nuda . Ma soltanto se si riveste nel mondo inferiore con il vestito della NEFESH, e nel GAN EDEN con il vestito del RUACH, e nel GAN EDEN superiore si rivesta della NEFESH spirituale ancora più unita può godere e farsi comprendere . Ma questo fatto, che la NESHAMAH nel suo essere nel corpo, il corpo è il vestito; questo corpo è la sua veste e questa semplice veste ogni notte sale e rimane nuda e si attacca alla sua origine e viene inghiottita nella sua origine. Certo nella sua uscita da questo mondo essendo uscita essa ritorna verso la sua origine, e questo ritorno non esce poiché non si rinnova ogni giorno salvo in relazione al corpo, che è il luogo in cui si attaccò. Perciò quando entra nella sua sorgente, non si annulla nel suo essere, ma rimane lì per la necessità dell’alzarsi verso l’Unione con l’Altissimo, come nello Zohar. Ma dopo la morte rimane in alto per sempre, in quanto poiché è uscita e ritornata e non ha più un vestito in questo mondo, si veste delle Mizvot compiute in modo che sia attaccata in tale veste e non rimanga nella sua radice, ma risorga nella forma del corpo in cui era in questo mondo . Questo scrissi.


§ 28

L'abito degli angeli

Spieghiamo qui l’abito degli Angeli quando scendono in questo mondo e quando l’occhio si accorge di loro.

È detto nell’argomento degli SHEDIM che un gruppo di studiosi interessati a questo argomento e sono quelli della falsa religione, Ma c’è ancora un gruppo di credenti nell’ebraismo che hanno studiato gli SHEDIM , e dicono che questi sono di due elementi: fuoco e Acqua , e Ramban la sua memoria sia di benedizione, si dilunga in questo nel commentario alla Parashah Achareh Mot del perché gli SHEDIM siano visibili in tempi noti aa persone particolari, così anche gli Angeli, il cui fondamento è lo spirito puro e vengono sulla via fondamentale del fuoco e dell’aria, e nello scendere verso il mondo inferiore, si rivestono di un corpo di due elementi, il fuoco e l’aria, e questo vestito diventa visibile solo all’occhio di chi è meritevole nel desiderio del loro invio. E nel lasciare questo mondo si disperdono in questi due elementi, da cui hanno radici. La NEFESH semplicemente spirituale che sale verso il proprio luogo celeste, e il fuoco spirituale che è nel vestito materiale, è fuoco che ardendo si contrae dentro tale vestito e viene dai quattro elementi, e non si brucerà dato lo schermo che è fatto dai quattro elementi. Ecco, che si disperdono dal corpo sia l’Angelo che il vestito; infatti non è detto forse che un morto è l’angelo che torna al suo mondo? Così come si giudica dire di un uomo., perché questi non è avvicinabile all’Angelo con il suo vestito e non può aderire ad esso, ma solo come si avvicina un uomo a una sua particella, ma forse ancora meno, perché si propaga da lui senza dolore e si aggiunge a lui rivestendosi di in lui come grande dolore. Certo è opportuno che si dica che tale corpo sia materiale prendibile con un mezzo materiale dei sensi, così ho imparato la tradizione dalla bocca dei nostri Maestri e Rabbini, e anche se si agirà tale azione e lo si veda, questo Angelo sarà a un occhio materiale come cosa che abbia un corpo evanescente, e su questo vi sono parecchie storie nel Talmud che raccontano dell’azione degli Angeli nella materia come la pietra di Rabbi Haninà Ben Dosà o altre storie simili. Non è così l’argomento sugli SHEDIM, che in sostanza agisce sulla materia, ma in maniera veloce e sottile, e il significato che essi provengono da un’altra materia come generati da essa, perciò gli SHEDIM muoiono come gli uomini perché si disperde la loro forza vitale da essi come succede nell’uomo. E rimane tale corpo composto di due soli elementi, mentre il corpo umano si è detto, è composto di quattro elementi. Certo gli Angeli sono momentanei e il loro corpo non è avvertibile alla vista salvo per un occhio che sappia vedere. Ecco per questa via ho trovato una via diritta nella ricerca. Certo seguendo lo Zohar o nella via nascosta è opportuno afferrarsi a una via diversa ed è la discussione dei Midrashim dei Maestri, la loro memoria sia di benedizione, alla Parashah Balak che tutte le Anime che entrano nel Gan Eden sono rivestite lì con aria del Gan Eden, con un vestito simile a quelli di questo mondo, ma che sia un vestito meritevole, e ciò vuole intendere e fare comprendere questo sugli Ofannim . E è detto qui che ogni cosa spirituale e sottile non troverà altro se non le proprie radici e il proprio luogo e lì non sarà necessario alcun vestito, ma tali cose che sono opportune fuori dal loro luogo, senza dubbio, sarà necessario per loro rivestirsi e lo scrigno in cui che li riveste è tale , e per ogni Anima è scolpito nel luogo santo in alto Ecco nel suo luogo non ha rivestimento e non si vergogna poiché il suo tipo non è esterno, e si aggiungerà lì la veste detta dell’essere nudo, ma nel propagarsi di tale Anima fuori dal suo luogo naturale o fuori dalla cosa in cui è, sale in un luogo più alto , un luogo sottile che è chiamato “nudità” e necessita di un vestito. Questo è il segreto di Adam HaRishon “ E sapevano che erano nudi, ma non si vergognavano” perché il loro luogo sarà la fontana dell’Aria del Gan Eden, e non avranno necessità di vestito lì,. Dopo che si saranno materializzati si troveranno fuori dalla loro sorgente e dal loro luogo, capiranno “che erano ignudi”. Così andò Moshè dentro la nube. Così il vestito era senza dubbio che era necessario che provenisse dalla sorgente del luogo in cui si rivestiva, se era materiale salirebbe verso lo spirituale, allora si rivestirà di una parte di spiritualità. Se spirituale e discenderà verso un luogo materiale, allora si materializzerà in parte , perciò l’anima si dovrà rivestire in questo mondo materiale. Uscendo da questo mondo ed entrando in un luogo spirituale ecco che lì si rivestirà dell’aria del mondo in modo da entravi, poiché questa natura è più sottile del Gan Eden e il vestito sarà una cosa correlata alla sorgente dell’Aria di quel mondo. Mi sono avvicinato dicendo che la sorgente è fatta di quattro elementi cioè dal lato di HESED è l’elemento Acqua, dal lato della MALCHUT è l’elemento Terra, ed essi sono elementi spirituali adornati e uniti agli Zadikim e c’è in essi una parte rivelata nello Zohar “ed ecco l’aria che è in lui sarà il rivestimento della Neshamah, ciò vuol dire l’aria del Gan Eden spirituale e alta è sottile della luce della MALCHUT, e questo rivestiva la Regina Ester in quanto essa è MALCHUT” Fin qui il commento dello Zohar. Ecco seguendo questo sentiero, nella discesa degli Angeli nel mondo di sotto per questa causa si rivestono essi in modo da non essere ignudi, e hanno necessità di vestirsi e inguainarsi e il vestito sarà necessariamente di quell’aria del mondo in cui essi sono, che è un mondo materiale, quindi vestiranno dei 4 elementi sottili che sono la forza i 4 elementi. E tale forza si manterrà di 4 elementi, e tale forza si combinerà con loro per essere vestito e carro angelico, in modo che essi si possano rivelare e materializzare per un attimo per la necessità della loro missione. Ed quando non vi sarà un vestito materiale anche così sarà ascoltato come voce silenziosa che viene dalla fonte della voce, che viene ascoltata da una persona e rimane senza che si sentano le parole, poiché la forza che è in piedi sono i quattro elementi che prenderanno tale voce e la trasferiranno solo nell’orecchio che la vuole, e questo è il senso delle voci che sono fatte da alito leggero della Torah e della Tefillah che saliranno da cosa a cosa e da essenza a essenza, e non si capirà tale voce per vederci e non ascolteranno altri se non gli angeli preposti ad essa. (fin qui)

=Seconda Fontana :la fontana di Colui che chiama=

§ 1 Il segreto della fede ebraica

Dati tutti i fondamenti e i ragionamenti della Torah è necessaria la fede, e chiunque che non creda persino in una lettera fra le lettere della Torah e la neghi, è chiamato miscredente, ed è giudizio della Torah orale e delle spiegazioni successive, che chi rafforzi il ragionamento contro la Torah e contro i Maestri è chiamato Miscredente. Soltanto che se divergono i Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione, in ragionamenti fra i ragionamenti se si possa considerare la Halachà secondo il punto di vista di tale Maestro, se la halachà non è fornita dal Talmud, e su questo nei ragionamenti che non siano di Halachà, ma solo di Midrash e di argomenti che dipendono dalla Torah su cui divergono i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, e in tale Midrash uno dice la sua opinione e un altro un’altra opinione, si avvicina all’intelletto umano un ragionamento da entrambi i ragionamenti come un’unica conoscenza da entrambi i contendenti, e prenda piede l’ opinione di uno dei contendenti, questi non è chiamato miscredente,. L’esempio di ciò è la discussione fra i Maestri la loro memoria sia di benedizione su Giobbe, di cui alcuni dicono che sia esistito, altri che non sia esistito, c’è chi dice che era un Goy dunque c’è la scelta per ciascuno di una opinione fra le varie opinioni, nella tradizione o nelle opinioni dei filosofi ecc.


§ 2

Il mondo nella sua lunghezza e larghezza

(Geografia astronomica: traduzione libera il testo ci arriva corrotto)


Secondo i racconti dei Nostri Maestri , la loro memoria sia di benedizione, nel “MAASE’ BERESHIT”, la lunghezza del modo è di 500 anni di cammino umano, la larghezza è di 500 anni di cammino umano, il suo spessore è di 500 anni di cammino umano. Ho saputo che se si è attenti alle parole degli scienziati rispetto alle misure del mondo, come si sa dai libri, è difficile sostenere che le dimensioni del mondo siano di 500 anni di cammino umano. Perché tu vedi accumulate prove che negano ciò assolutamente. In quanto coloro che facessero il giro andando per mare o per terra dall’ equatore, e girassero tutto verso il sud, vedrebbero il polo sud celeste, mentre sparirebbe ai loro occhi un polo nord celeste. Poi girando, si nasconderebbe ai loro occhi il polo sud celeste, tornerebbero a vedere il polo p a nord. Ma questa è una ipotesi da rifiutare completamente, in quanto chi va sempre in una direzione per tre o quattro mesi per mare , o anche per terra asciutta, se volesse un uomo seguire a piedi questo cammino anche per un tempo ridotto, non sarebbe possibile che il mondo fosse di 500 anni di cammino di estensione, e gli scienziati della natura nelle loro ricerche dicono che la circonferenza del mondo è di 24 mila miglia. Ora proverò dalle parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, che le loro sono parole di verità e le restaurerò con l’aiuto del Cielo. Per prima cosa è necessario che i cieli sono tutti sfere, in tutto nove sfere secondo le teorie astronomiche e vi sono sette firmamenti secondo i Hakamim, e uno di loro raccoglie le stelle, i pianeti, il sole e la luna, e tutto ciò che mettono gli astronomi. Questo spiega ciò che è detto nel Commentario rabbinico, che il mondo ha uno spessore di 500 anni di cammino , e dalla terra al più basso dei firmamenti sono 500 anni di cammino; si trova allora che il cammino di tutti gli astri, grandi e piccoli ha uno spessore di 500 anni di cammino. Si trova che da tutto quel che è stato detto che essi sono distanti che da est a ovest, o da nord a sud da ogni lato sono 500 anni, cioè in tutto 1500 anni di cammino di cammino .Il firmamento in cui sono il sole, la luna, le stelle ha uno spessore di 500 anni , e si trova che da un capo all’altro ha 1500 anni di cammino di spessore, , poiché dalla superficie della terra fino al cielo sono 500 anni di cammino e il suo spessore da ogni lato è di 500 anni di cammino, cioè 1000 anni di cammino da ogni lato, e lo spessore della terra è di 500 anni di cammino , cioè in tutto sono duemilacinquecento anni di cammino Si trova che da un punto della Terra fino al firmamento, secondo il Humash, c’è una misura facendo passare una linea retta che passi dall’altezza del cielo allo spessore del cielo, sommando l’aria del mondo fino allo spessore della terra, e l’aria del mondo fino allo spessore del cielo, sono duemila cinquecento anni di cammino e sono uguali a un quinto della terra. In questo essi hanno fatto errori, e in conclusione , poiché essi avevano pensato d pervenire a determinare le dimensioni della terra, e giudicarono che le dimensioni del firmamento, e la dimensione del sole e della luna fossero di questa misura. In questo hanno sbagliato perchè la terra non è come la immaginavano, che metà di essa fosse in mezzo all’acqua e metà fuori dall’acqua. Essi giudicavano il mondo secondo questa teoria e così avevano misurato. Certo la terra non è per metà fuori dall’acqua. Ma è in parte asciutta e in parte in mezzo all’acqua, e la testimonianza di ciò è che gli stessi viandanti che vadano al sud del mondo non vanno verso un limite della terra, , perché ancora c’è fra loro e il sud del mondo un prodigioso mare molto grande fino all’estensione da quel lato, ma solo una piccola parte è fuori dall’acqua e tale è la sua forma. Quindi questa è la parte che è fuori dall’acqua. Così spiegarono i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, che il mare oceano circonda un terzo del mondo. I Hakamim dicono che ciò che è rivelato dall’inizio dalla terra è per un terzo ancora in fondo al mare. In seguito a ciò io dico ancora un altro ragionamento, che hanno sbagliato nelle loro misure coloro che hanno pensato che l’acqua sia al centro del mondo, ciò non è, ma l’acqua è da un lato e la terra dall’altro e come dice la Torah “Si raccolgano le acque in un luogo unico, e apparve l’asciutto”, si radunarono le acque in un unico luogo fuori dal centro, e il lato delle acquesi raccolse sotto la terra, come ha detto il verso (Sl. 33,7) “Egli riunisce come in un mucchio le acque del mare, e raccoglie in serbatoi le acque sotterranee”. E quindi ha lasciato la terra al centro, e l’acqua fuori dal centro, e questo lato, coloro che sono andati ai limiti della terra e di fronte all’acqua e si sono avvicinati alla terra, essi sono il centro vero. Ma il lato delle acque sotto la terra, è al di fuori del centro scendono ancora più giù del centro come è opportuno che sia per l’acqua. Dato che l’acqua è al centro di per se stessa hanno aggiunto acqua su acqua e si è rivelata la terra al centro, quindi analogamente il centro è terra . Perciò tutti e tre le opinioni sul centro unico e sul verso “si raccolgano ed escano le acque dal lato del centro in basso. Significa si raccolgano e si faccia loro un luogo di raccolta e di fine, perciò fuori dal centro. Perciò non c’è terra che entri nell’acqua, ma solo le acque cercano di entrare in luoghi della terra e per questo è detto che io ho messo la sabbia ai confini della terra, perché la terra sta sopra il suo confine, ma le acque vogliono entrare verso i loro luoghi della terra che sono fuori da queste misure e da questi luoghi. Gli uomini non vanno dal lato dell’acqua salvo intorno alla terra, sull’acqua che è sulla superficie della terra, e persino in questo rimane loro una distanza di parecchie isole che sono in mezzo al mare, come si sa, e su esse hanno ricercato su queste affermazioni, e hanno sbagliato in parecchie teorie di cui vedrete gli errori. Ora aggiungeremo ancora per chiarire il segreto nascosto di questi ragionamenti. Ha rivelato Rabbi Eliezer il Grande nei suoi Pirkeh e da qui dipende il fondamentale errore in questa misurazione che abbiamo spiegato; ci è chiaro e si sa che a terra era dall’inizio rotonda come una mela, ma il Santo Benedetto Egli Sia dette una parte coperta dalle acque uscite fuori poste naturalmente al di fuori del centro della terra come abbiamo spiegato, E Il Santo, Benedetto Egli Sia fece un fatto dall’aspetto più alto della terra di sopra, che furono le catene montuose, e dal lato sotto la terra che sono state le caverne profonde in cui c’è l’acqua in mezzo a queste valli, in parte messe dentro la terra come serbatoi, e questo è la forma della terra. La prima misura della terra era tonda come una mela, successivamente si raccolsero le acque e si fece come una valle sottoterra, e i monti dal lato superiori, e coloro che hanno abitato la terra la abitano dal lato del monte, e le acque sono in questa valle, e questo è scritto nei Pirkeh deRabbi Eliezer “in principio era una pianura come una valle, e le acque coprivano tutta la superficie della terra e quando ordinò il Santo, Benedetto Egli Sia, che si raccogliessero le acque, si alzarono su una parte della Terra i Monti e le colline e si sparsero su tutta la terra, e rotolò via l’acqua e si raccolse nelle profondità come dice il verso “E la raccolta delle acque chiamò mari” I Rabanan , la loro memoria sia di benedizione dicono, nel luogo in cui si raccolsero le acque si chiamare. Perché la parola mare indica la cavità in cui sono poste le acque come dice il verso “come acque del mare hanno coperto”. Ora è necessario che vi sia una parte più alta della terra dal lato superiore, un centro molto piccolo come stensione di terra immersa in mezzo al mare, per questo misurando la terra per mezzo di questa misura, si misura in breve e in piccolo, perché tale parte di misura della terra misura tutta la sua essenza, perché il centro è piccolo, e giudichiamo che sia di 24.000 miglia. Ma la misura veridica non è questa ma il centro della terra è molto di grande. Si disegnino due cerchi, uno piccolo e un grande , e la grandezza di quello grande è nascosta e di quello piccolo è rivelata. Tutto il resto delle misure di grandezza che sono nell’acqua poiché la misura grande non è misurabile veridicamente, e esce fuori dalla linea questa misura che comprenda insieme la terra e l’acqua che copre la terra è rivelata. Su questo i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,, non lasciarono nessun dubbio ma tutti sono pronti a capire e solo gli sciocchi vagano al buio nelle loro misure. La misura non si vede apparentemente., ma i Maestri la loro memoria sia di benedizione, la misurarono con la giusta intenzione. Il Cielo ci guardi dal dubitare delle loro parole saremmo puniti, ma occorre capirla dal punto di vista della Kabalah, e anche gli astronomi testimoniano, che non tutte le cose siano misurabili. Se si troverà un’altra cosa di altra forma, che rinnovi la conoscenza astronomica e la grandezza dell’Universo in cui vi sia una opinione valida, che non metta in dubbio tutta la Hokhmah tradizionale nelle sue parole perché gli astronomi non sono come i filosofi, ma sono a sé stanti. Chi vuol capire capisca. Questo scrissi.


§ 3

Spiegazione segreta del perché i Maestri (la loro memoria sia di benedizione) hanno detto che il mondo misura 500 anni di cammino umano

Dalla superficie della Terra fino al firmamento, cioè lo spessore di due elementi fondamentali ACQUA e FUOCO misura 500 anni di cammino, ma questi 500 anni di ARIA e FUOCO sono raddoppiati, 500 anni di ACQUA e 500 anni di FUOCO. Poiché sono 500 anni di cammino da ciascun lato. Inoltre poiché l’ACQUA misura molto più della TERRA, perché così è stato aumentato ciascun elemento rispetto al suo compagno, come l’immagine dello specchio è più grande dell’originale, l’elemento TERRA è più piccolo, l’elemento fuoco è molto più alto della TERRA, dato che metà del mondo, che è ACQUA, non è frequentato dall’essere umano, poiché seppure essi non vanno molto distanti dalle loro città , gli uomini vanno sempre intorno alle loro città, ma anche gli uomini che non vanno intorno alla terra, alla terra vicina, essi si spingono alle isole in mezzo al mare, ma non si estendono oltre nel mare oceano per evitare danni come hanno tramandato i Maestri, la loro memoria sia di benedizione,,. Secondo tale ragionamento la misura della terra rispetto all’ACQUA è molto più piccola. Seguendo tale via hanno spiegato i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che tutto il mondo si regge sulle pinne del Leviatano, E in questo si allude a un fatto profondo e misterioso, rispetto al ragionamento, e la materialità nel suo senso piano che è che il Leviatano è un pesce nel mare e tutto il mondo nella sua lunghezza sta sulle sue pinne, ed è sdraiato sul fondo del mare e le sue pinne, di tale fondo e del resto delle sue parti sono nel mare esse stesse. Poiché è più grande l’acqua della terra esso è come un piccolo pesce in mezzo al mare, e questo è il significato del detto rabbinico “il mondo sta su una pinna del Leviatano”. Il Leviatano dimora in mezzo al mare più in basso come pesciolino del mare, e le acque in basso si levano sulle acque della Creazione come una piccola pozza sulla riva del mare , e le acque della Creazione sorgono al di sopra delle acque delle acque dell’oceano come una piccola pozza sulla riva del mare. Ecco che il significato segreto è molto profondo, ciononostante il significato piano di questo passo dice che l’essenza dell’acqua è negli aspetti di essa, che sono terra, Leviatano, acque sotterranee, acque della creazione, acque dell’oceano le acque correnti Ecco l’acqua corrente che è superiore del firmamento perchè divide fra acqua e acqua che sono le acque celesti e le acque sotterranee, come dice il verso “sia un firmamento in mezzo alle acque”. Le acque inferiori sono le acque dell’oceano che sono le acque che inghiottono tutte le acque che entrano nel mare, ma ciò che si vede sulla superficie dell’essenza sono le acque correnti che sono una sfera superiore al di sopra delle acque, e le acque dell’oceano sono al di sotto di esse e ancora le acque della creazione sono al di sotto di esse. Le acque dell’oceano non sono chiamate “acque della creazione” poiché le acque della creazione erano prima sopra tutta la terra e le costrinse HaShem Itbarach insieme nelle acque dell’oceano. Si trova che le acque dell’oceano sono le acque naturali, e le acque della creazione erano quelle che stavano sopra la terra, e le costrinse il Santo Benedetto Egli Sia sotto le acque naturali, ed esse furono costrette sotto l’oceano come spiega il Commentario BERESHIT RABBAH. ine alla terra perché sono sulla superficie della terra, in quanto sono l’origine di altre acque, e dato che esse vengono dalla terra e rotolano giù dalla terra la loro natura è ancora più importante di tutte in quanto sono acque aderenti alla terra. Ci sono 4 tipi di acqua In primo luogo ci sono le acque inferiori, giudicate nel fondamento della terra, e aderenti ad essa, perciò esse sono come custodi che discendono in basso dal tutto, in secondo le acque della Creazione, sono sopra l’acqua che è dalla parte della terra e sopra la terra , e le cambiò il Santo Benedetto Egli Sia e le costrinse sotto le acque dell’oceano, e i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, nel BERESHIT RABBAH dicono : “Rabbi Yehudah in nome di Rabbi Levi e Rabbi Berechià in nome di Rabbi Shimon, disse che tutto il mondo è acqua nell’acqua, e tu puoi dire che sono raccolte in un unico luogo, a paragone dei sei vagabondi sperduti che stavano nell’anticamera e avevano necessità di un loro posto. Cosa fece il Re? Fece uscire i suoi venti e li ha fatti stare in un angolo solo. Così il Santo Benedetto Egli Sia fece alle acque della creazione e le mise insieme alle acque dell’oceano come è scritto (Job 12,15) “trattiene le acque e fa la terra asciutta” (Job 9,8) “E cavalca sule onde del mare”. L’obiezione che pose Rabbi Yehudah è. Se commentiamo che la terra non salì più in alto del suo centro, e l’acqua no salì più in alto del centro che le era stato dato, ma le acque si radunarono in un luogo che non c’era, mentre invece diciamo che tutto il mondo è acqua nell’acqua, e tu stesso dici “si radunino le acque in un solo luogo”. Quindi dove è questo luogo, se le acque non uscirono dal loro centro. La spiegazione è che le acque sono il vivente ed esse sono gonfiate , poiché esse hanno uno stato sottile nel loro spessore,. Ora parliamo della morte. Il Santo Benedetto Egli Sia rimosse la forza dei loro spirito perché potessero raccogliersi piccolo, e tali sono le acque dei defunti perché il RUACH che era in loro che le gonfiava è uscito da loro e sono morte ed esse sono le acque dei morti, Inoltre vi sono più in basso di loro le acque dell’oceano, e queste secondo il comando del Santo Benedetto Egli Sia, le Acque della Creazione sono finite nelle acque dell’oceano, e lì sono sotto il mare oceano, secondo il ragionamento che vi sono 4 tipi di acque Perché le maggiori sono le acque superiori, che sono sulle acque dell’oceano e sono acque correnti dato che sono sparse dai luoghi superiori, perciò la superficie delle acque inferiori è aderente a quelle superiori ed è più sottile di esse in quanto si unisce alle acque superiori. Così scrissi.


§ 4

ci sono nelle parole dei Maestri due opinioni

La prima è la teoria che abbiamo esposto sopra che s appoggia alla teoria dei filosofi insieme a quella degli astronomi, che l’essenza del tutto è una sfera come le sfoglie della cipolla, una dentro l’altra, e anche questa è l’opinione dello Zohar. Perciò vi sono sette terre come ventre della terra. Ma c’è un’altra opinione che dice che la terra è una distesa, ed è uno strato sull’altro in alto è posto il firmamento come una cupola appoggiata agli angoli della terra, e gli angoli del firmamento posano sull’acqua perciò c’è una forma diversa. Secondo questa opinione, vi sono sette terre in basso e l’abisso in fondo ad essa e ciascuna si propaga dall’altra e ogni abisso inferiore è più grande di quello superiore, e sono espansi ciascun abisso in corrispondenza al cielo che è in alto, perciò vi sono le Acque Superiori che toccano le acque inferiori, sotto la cupola del cielo, e così è spiegato in molti commentari talmudici. Si vede che si deve valutare le parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, e ci appoggiamo alla teoria che il mondo sia come le membrane delle cipolle, una dentro l’altra, cioè le terre sono nel ventre di questa terra, una dentro l’altra, circondate dal cielo da ogni parte, e nel ventre della terra vi siano i sette abissi uno dentro l’altro, il più grande più della terra superiore che è la cupola delle sette terre. Certo è difficile che vi sia una simile terra, la terza terra , e su questa ne parla una BARAITA del MAASE’ BERESHIT, che vi sono nella terra sette camere, ogni camera di 300 anni di cammino di altezza e spessore, ma ciò è impossibile, perché tutto il mondo , secondo l’altro midrash, misura 500 anni di cammino. Allora potrebbero essere 500 anni di cammino moltiplicato per sette, di lunghezza, e di 300 anni di cammino di altezza ogni terra dalla terza alla settima terra, e tutte sarebbero nel ventre della terra e questo è molto improbabile senza dubbio. E ancora è dubbia l’opinione di quelli che dicono che il cielo circonda tutto, se ti domandi cosa ci sia sopra cosa ci sia sotto , perciò si può pensare cosa ci sia sopra perché non c’è un sotto, solo il centro della terra., e non temere di domandarti “cosa c’è di sotto” e cercando arrivi a un corpo opaco grande come un granello di senape. Se dicono che è possibile questa opinione che vi sia questa terra superiore, che sia questo mondo che conosciamo, che è sotto il primo cielo che misura 500 anni di cammino, certo il secondo cielo corrispondente misura di più perché corrisponde a questo mondo più l’aria e la profondità de sono 2500 anni di cammino come abbiamo detto, e così il terzo cielo e così il quarto eccetera. Si trova che le terre tutto il tempo che scendono in larghezza, finchè ciascuna terra si aggiunge a quella che è sopra e in corrispondenza a quella di sopra l’aria e lo spessore del cielo da due lati, che sarà fuori dal primo cielo da due lati, e così vale per il secondo terzo cielo, . Certo agli angoli sotto i sette cieli e le sette terre, e puoi vedere che seguendo tale cammino la terra su cui stiamo è sotto sette cieli e sopra sette terre, e la terra che è sotto di essa alcune sono minori altre sono maggiori come superficie, essendo sotto il secondo cielo, e non sotto il primo cielo. Così si aggiungono le terre finchè troverai la settima sotto sei terre, e i suoi limiti saranno sempre più definiti otto il settimo cielo, con una sfera che li colleghi. Questo è contraddittorio. Molti Midrashim sono secondo questa teoria, ma molti non sono secondo questa teoria. Secondo tale via le acque inferiori sono sotto tale terra in cui noi siamo ora, perché si estendono fino alle acque superiori in corrispondenza allo spessore del cielo, e qui si pensa che vi sia il Leviatano, in queste acque come pesciolino, e la terra è sulle sue pinne, poiché c’è nelle acque come la misura della terra e dell’aria che c’è fra il cielo e il suo spessore e l’aria che è fra il primo cielo e il secondo cielo. Perché le acque sono sopra il cielo e il Leviatano come pesciolino della misura grande da tutti i lati, ed è infatti sotto la terra maggiore dell’argilla di cui è fatta la terra, . Perciò è ovvio che non c’è da domandare “Cosa c’è il alto , cosa c’è in basso” (v TB Haghigah) Certo è molto difficile perché si può vedere nel senso che è vediamo il toro che è in cielo a Sud e lo Scorpione a Nord. e quando l’uomo si avvicina a Nord l’asse celeste Nord è sulla sua testa e la sfera completa è intorno a lui, e così se si avvicina al Sud, l’asse celeste sud è sulla sua testa e la sfera delle stelle circonda coloro che vanno in giro sulla terra. Questo è possibile solo se si segue l’opinione degli astronomi che il cielo sia una sfera completa e così sia in basso, la terra. Il ragionamento sulle sette terre si vede nello Zohar P. Vayetzeh “Rabbi Chyià e Rabbi Yossè stavano camminando per strada (…) “venne verso di loro un uomo e disse Rabbi Yossè chi sei? Rispose: sono della terra detta ARKA, e ci sono lì esseri umani? Rispose si”(cioè vi sono altre terre). Quindi il commento è che non vi sono esseri materiali come noi in questo mondo, e se fossero esseri come noi non avremmo il permesso di andare lì da loro. Quindi questo saliva e scendeva lungo lo spessore della terra di due terre, in quanto “ARKA” è in basso ed è simile alla terra del Caldei. Dopo di questo si spiega nello Zohar che queste stesse terre sono come camere sotto la terra con creature diverse nel corpo e fra di loro costituzione. E le loro acque vengono da fontane sottili. Ecco spiegato delle sette terra da Rabbi Shimon Bar Yochai , allo Zohar Parashah Bereshit, i cui nomi sono in ordine 1) HAARETZ 2) ADAMAH 3) ARKA’ 4) GHIA’ 5) NESIA’ 6) TZIAH 7) TEVEL Ma nella Baraita sono divise in maniera diversa in questo ordine 1) HAARETZ 2) ADAMAH 3) HARBAH 4) YASHBAH 5) ARKA’ 6) TEVEL 7) HELED Rabbi Shimon Bar Yochai, a lui sia pace ci ha parlato molto di queste terre, dicendo che vi sono uomini in tutte le terre e la BARAITA non ha ricordato i tipi di uomini solo per un sesto 365 tipi di creature vi sono nel mondo. E fra di loro alcune hanno la testa simile a un leone e il corpo a un uomo, e fra loro altre hanno la testa d’uomo e il corpo di leone, e altre ancora hanno la testa come un serpente e il corpo come un uomo, e altre che hanno la testa come un toro e il corpo da uomo, ce ne sono altre che hanno due teste, e quattro mani un corpo solo, un solo ventre, due piedi e che siedono come se fossero due uomini, quando camminano come una persona sola ma nel momento in cui mangiano e bevono mangiano il doppio, e dicono questo ha mangiato il doppio di me, oppure questo ha bevuto più di me . Ecco secondo l’insegnamento di Rabbi Shimon Bar Yochai a lui sia pace si trovano esseri umani in queste terre. Lo Zohar dice “Ci sono uomini provvisti di intelligenza e il loro luogo è lì, fra i luoghi della terra, ed è un luogo di tenebra, dove non c’è luce”. Ciò significa che in molti luoghi in basso non c’è la via di illuminarli con la luce di nessuna essere, e la maggior parte delle terre in basso sono illuminate dalla luce del sole, Ma la saggezza è che la spiegazione di queste terre sono una cupola l’una sull’altra su questo si base questo ragionamento, che sono sfere concentriche come le membrane di una cipolla, in cui vi sono luminari come sole e luna, l’una dentro l’altra e qui è difficile da spiegare. È possibile dire che secondo un unico cammino si può capire all’interno delle cose , che c’è una valle o un a via in cui può entrare in queste terre la luce e cioè che dagli stessi luminari che abbiamo noi sole e luna, sono quei due che hanno anche queste terre, che ha creato il Santo Benedetto Egli Sia, per illuminare chi abitasse lì in quelle terre. Ma tale terra sotto tutte le altre, non ha nessuna luce, poiché non c’è nessuno che vi abiti, nessuna creatura, salvo che per punire i peccatori. Secondo la via scese lì il primo uomo dopo il Peccato, ma non fece nascere nessun figlio lì salvo quelle che soffrissero lì, e questo è scritto nello Zohar alla P. Bereshit. Quando il Santo, Benedetto Egli Sia , pensò pensieri da lui rifiutati, creò il Gehinnom per i malvagi e perfezionò anche quelle sette terre nel segreto del GILGUL, in modo che si reincarnassero in esse le anime dei malvagi e dimorassero nelle sette terre, e da questa settima terra saliranno le Anime Pure in alto per dimorare fra gli esseri Superiori, o scenderanno in basso e si vestiranno di quel TOHU, come è detto che andranno nel TOHU e saranno annullate. Ed è scritto (Koh 3,21 ) “Chi sa se l’anima dell’uomo sale in alto?” Cioè il suo segreto è in basso da questa terra e si reincarna in sette terre. L’uomo che va secondo il suo cuore nella vita. Sappi che ci sono uomini in questa terra superiore, come vi sono uomini nelle terre inferiori, perché la terra superiore raccoglie da tutti. Perciò è chiamata TEVEL , secondo il nome che raccoglie da tutti. Questo scrissi






§ 5

La Spiegazione dell’Altezza spirituale della Torah, delle Mizvot, della preghiera
e  
Questo ha bisogno di due premesse

La prima è che devi sapere che la Natura è l’essenza di tutte le cose e in tutta la sua essenza il Santo Benedetto Egli Sia agisce per Sua Volontà e non è soggetto alla necessità; e l’essenza degli Esseri è la loro completezza per quanto possibile. Essi stessi discendono da questo livello di perfezione a causa di sé stessi, essendo la perfezione del loro essere nella loro Emanazione, e gli Esseri esistono a causa di essa. Ma se la luce diminuisce e la loro Emanazione si annulla, poichè sviano dalla strada del bene e dall’essere maggiormente nella completezza possibile del bene, se è così, le Union ei i legami degli universi causano una luce del bene maggiore in loro, e quando mancheranno fra loro le Unioni , (il Cielo ne Guardi!) essi stessi causeranno la loro rimozione. Questo è scritto in più luoghi nello Zohar che Egli HaShem, Sia Benedetto il Suo Nome è la fonte della luce che non si annulla, non si aggiunge e non manca mai e non interrompe la propria Emissione di luce mai , perché da questo viene il bene del mondo, e gli esseri, privi di questa disposizione senza trasmissione o rivestimento alcuno, e sono incapaci di accettare la luce. Ed ecco, le parti del mondo sono quattro: AZILUT-BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH . Certo, il mondo dell’Emanazione (AZILUT) accetta la luce dello EIN SOF senza schermo o rivestimento alcuno. Vale ad esempio l’Anima Superiore che si propaga per tutto il corpo, e tutte le dieci SEFIROT sono rivestite di esso, ed esso è la NESHAMAH, cosa che non avviene per gli altri mondi, che esse allattano dalla luce attraverso uno schermo o un rivestimento, come può essere il rivestimento corporeo, e la relazione del corpo con la NESHAMAH. Il secondo mondo è il Mondo del Trono, e anche lì vi sono dieci SEFIROT e ciascuna di queste è rivestita dalle altre, ed esse ricevono luce dell’EIN SOF per mezzo delle SEFIROT. Il terzo mondo è il mondo degli Angeli ed essi accettano la luce che riceve la luce di EIN SOF attraverso due trasmissioni, che sono 1) il mondo delle SEFIROT 2) il mondo del Trono. Il quarto mondo è il mondo materiale che è il vestito del mondo degli Angeli, e riceve in basso la Emissione dell’Emissione di Luce dello EIN SOF attraverso il mezzo dei tre mondi su ricordati. La seconda premessa è che è necessario sapere che tutti gli esseri del mondo in basso si dividono in tre campi, due campi dei quali raccolgono i tre mondi di BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH, e uno accoglie tutti e quattro i mondi AZILUT-BERIA’ -YEZIRAH-ASSIAH. Ecco , il primo campo sono tutti i vegetali, che sono tanti tipi di tante forme diverse l’una dall’altra, che non rassomigliano in aspetto, ma differiscono secondo la forma che l’uomo vuole, e la volontà umana agisce su di essi nel determinare forme dell’intenzione , irrigando il terreno, estendendo in lunghezza e larghezza, e non si custodisce la loro somiglianza, . Certo il vegetale conserva la sua forma e i suoi arti, fino a formare famiglie distinte, ed esse racchiudono un mondo della ASSIAH in quanto materia composta dai quattro elementi fondamentali, e compongono tutto intorno il cerchio da cui attingono tutte le creature presenti in natura, e anch’esse sono accolte nel mondo degli Angeli, come dice il verso: (Job 38,33) “Conosci tu le leggi del cielo e regoli il loro influsso sulla terra?” e i Maestri la loro memoria sia di benedizione, insegnano “non vi è filo erba qui in basso se non vi è chi la sorvegli in alto” e dunque la forza di un Angelo è messa in esso, e anche le cose della natura ringraziano in ciò per quel che vedono che esse agiscono nel mondo per forza degli Angeli, e questo è il segreto del divieto di KILAYM, di piantare insieme specie diverse, che sono sotto la custodia di diverse forze superiori. E raccolgono anche dal mondo del Trono di Gloria, e dalla Sua Forza che è posta in essi, ed è necessario perciò il sacrificio del Sacro Profumo che viene fatto dalle specie vegetali, legando tutti i mondi, e se non fossero legati con gli Esseri Superiori non vi sarebbe nessuna unificazione, come è spiegato nello Zohar; certo non sarebbero i coniugi fra le SEFIROT che siano legati attraverso di essi, se non attraverso la giusta intenzione come è spiegato nel Libro dello Zohar. È quello che abbiamo detto che queste nozze fra le SEFIROT non sono secondo la nostra volontà, che è NEFESH e RUACH, ma secondo la volontà che origina dal compimento delle MIZVOT che sale verso il Trono di Gloria e la loro natura è di unificare attraverso il compimento della MIZVAH. La loro radice spirituale tocca ambedue e sale verso il Trono di Gloria, e da lì verso l’alto, non vi è fra loro relazione, né vi è fra loro Unificazione salvo che in altre cose che dipendono da loro, per completare ciò che è mancante, e queste sono le giuste intenzioni in ciò che abbiamo detto, che governano e raccolgono i tre mondi. Così è pure il secondo campo, che è il regno animale anche essi governano tre campi BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH perché essi raccolgono con l’essenza dei loro corpi, formati dai quattro elementi fondamentali , e sono governati dagli Angeli, e quattro HAYOT del Carro Celeste danno loro la forza, e questo è il significato del divieto di miscelanza fra specie animali, perché non si confondano le forze, che sono governate dal Trono di Gloria dal senso che abbiamo spiegato, e non sono governate dalle SEFIROT nel senso che abbiamo spiegato. Il terzo campo che raccoglie tutti i mondi AZILUT BERIAH YEZIRAH ASSIAH è l’uomo, e in particolare i buoni fra il figli d’Israele che raccolgono in sé tutte le creature nell’Essenza dei loro corpi, poiché è stata fatta la loro forma a immagine di Elok”im e comprendono ancora il segreto di NEFESH-RUACH-NESHAMAH di AZILUT. Devi ora sapere che il sacrificio non è come il resto delle MIZVOT , e questo perché il sacrificio è a cavallo di tutti i mondi, e il significato di ciò è perché c’è nel sacrificio è ASSIAH nella scelta del genere che si vuole offrire, se è dai germogli della terra , come per quanto riguarda il Sacro Profumo. Così dalle flagranze che sono nel Sacro profumo la sostanza materiale che sale in fumo è il legame tutti gli aspetti del mondo inferiore attraverso il loro aspetto spirituale nel segreto che è stato posto in t\erra si collega tutta la schiera degli Angeli. Così dalla loro essenza che è nel Trono di Gloria, si collega a tutti carri del Trono, e certo sono collegati alle SEFIROT soltanto attraverso la Giusta l’intenzione dell’Uomo; cioè l’atto del Cohen e la sua intenzione che completa la mancanza gli elementi mancanti del profumo, e non c’è dubbio che se cadono le essenze profumate mischiate col fuoco, non si collegano del tutto , e così se il Cohen avrà compiuto il sacrificio senza la Giusta Intenzione, perciò attraverso la Giusta intenzione si collegano le SEFIROT e attraverso il legame fra le SEFIROT salirà quindi il legame di tutto il sistema divino come abbiamo spiegato. Così è anche nel caso dell’animale, perché l’animale allude al segreto delle HAYYOT e attraverso il suo corpo si collega l’Opera della Creazione, e attraverso le essenze spirituali che sono in esso si collegherà con gli Angeli che sono nelle Hayyot, e attraverso un aspetto spirituale superiore si collegherà con il Trono di Gloria, e attraverso il Cohen nella sua Giusta Intenzione si collegherà con le SEFIROT come è stato spiegato. Perciò si trova che l’atto del sacrificio nel momento in cui viene offerto come olocausto collegherà insieme tutte le Santità dei mondi di AZILUT- BERIA’ -YEZIRAH- - ASSIAH. E tutti godono dell’atto del sacrificio. Così avviene nella Tefillah come spiega lo Zohar alla Parashah Pekudè che dice che nella Tefillah si collegano tale Tempio celeste con un altro ed entrambi salgono, perché tale è la ragione del sacrificio e come hanno detto i Maestri, la loro memoria sia di benedizione,, le Tefillot sono come il sacrificio quotidiano. Il resto delle Mizvot che l’uomo fa collega, ma non unifica alcuna schiera dell’alto una con l’altra, e d allude solo al legame fra le SEFIROT e ciò causerà che l’Emanazione di Luce sarò emanata in tutti i gradini della creazione; perciò lo Zadik, che compie le sue Mizvot non è necessario che abbia l’Intenzione né verso gli Angeli, né verso il Trono di Gloria, perché non unificherà e non si collegherà nel compimento delle Mizvot, né da esse godranno gli Angeli e tanto più tutto ciò ce ne deriva, e il collegamento fra le SEFIROT avverrà solo attraverso l’atto della Mizvah, certo ne godranno le SEFIROT superiori, si collegheranno fra loro e si uniranno, in tale Mizvah perché senza dubbio nel momento della salita dell’Intenzione della Mizvah di fronte al Creatore, e successivamente quando sarà data l’Emanazione di Luce, senza alcun dubbio saranno illuminati tutti i mondi e saranno benedetti. Certo non saranno unificati e collegati nell’atto della Mizvah. Sappi che quando saranno collegate tutte le schiere ricordate nell’atto del sacrificio, non vi saranno KELIPPOT, perché non vi sarà permesso agli estranei ad Israele , se non per le creature impure, che avranno un loro campo, per cui nell’offerta sacrificale non hanno nessun legame, perché se mai avessero un legame Has VeShalom e vi fosse un una unione delle KELIPPOT tutto sarebbe impuro, perché il legame delle KELIPPOT causa la perdita della Santità come dice il verso: (Sl. 5,5) “Il male non abita presso di te” , ciò che viene commentato non dimorerà presso il luogo della tua dimora il malvagio. Sappi che l’intenzione Giusta del Cohen nel suo servizio se è invalida può causare legame della KELIPPAH, e se non ha la Giusta intenzione, non ha il legame con i mondi superiori Has veShalom. Poiché in quanto non c’è il legame il legame attraverso le loro mani se non entrano le impurità attraverso le loro mani e i loro occhi, perché le KELIPPOT non sono come le altre schiere che si leghino da loro stesse, anche senza intenzione, ma esse sono come le SEFIROT, come le SEFIROT sono dipendenti dalla intenzione del Cohen così la KELIPPAH, se vi sarà una intenzione sbagliata si legheranno, altrimenti non si legheranno,. Il significato di ciò segue il commentario, perché come per le SEFIROT non c’è un campo nell’animale oppure nei vegetali che si offrono, così la KELIPPAH dipende dalla scelta del Cohen e dalla sua intenzione. La causa di ciò è perché la schiera delle KELIPPOT è la parte del male per se stesso., e non c’è in tale catena altra schiera . questo perché questo mondo inferiore è il ricettacolo degli Angeli e delle KELIPPOT tutti insieme, senza possibilità di unione. Questo perché se l’uomo chiude la porta del Tempio Celeste dello zaffiro allora la femmina dell’impurità si propagheranno gli estranei ad Israele, e questi causeranno ciò che causeranno. E questo è la cusa del diluvio, della pestilenza della epidemia per l’eresia e così via. Se l’uomo chiuderà la femmina impura allora si aprirà la porta del Tempio celeste e si propagherà la Santità per l’universo, e diminuirà allora la KELIPPAH, E questo è il segreto del giorno e il segreto della notte. Perché nel giorno si serrerà la porta della femmina dell’impurità e allora sorgerà il sole della fine del nostro abbattimento. Allora uscirà l’uomo superiore per compiere quel lato di Santità, e nella notte si sigillerà la porta dell’impurità e allora si muoveranno lì tutte e bestie della foresta e si spanderanno i nemici d’Israele nel mondo, e tutto il mondo sarà impuro dell’impurità della morte, come è scritto nel libro dello Zohar in parecchi luoghi. Questa ragione è nella molta trasgressione, perché questo mondo è un vaso preparato per accogliere la Santità e il significato di ciò è di abituarsi attraverso il sacrificio di essere un legame fra i gradini della Santità,. Quando l’uomo vorrà potrà dominare la KELIPPAH e, il Cielo guardi, e questo è il significato della presa dei nemici d’Israele su cose grandi cui essi sono consacrati. Basta questo per capire senza che mi dilunghi.. Questo scrissi. ragionamento contro la Torah e contro i Maestri è chiamato Miscredente. Soltanto che se divergono i Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione, in ragionamenti fra i ragionamenti se si possa considerare la Halachà secondo il punto di vista di tale Maestro, se la halachà non è fornita dal Talmud, e su questo nei ragionamenti che non siano di Halachà, ma solo di Midrash e di argomenti che dipendono dalla Torah su cui divergono i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, e in tale Midrash uno dice la sua opinione e un altro un’altra opinione, si avvicina all’intelletto umano un ragionamento da entrambi i ragionamenti come un’unica conoscenza da entrambi i contendenti, e prenda piede l’ opinione di uno dei contendenti, questi non è chiamato miscredente,. L’esempio di ciò è la discussione fra i Maestri la loro memoria sia di benedizione su Giobbe, di cui alcuni dicono che sia esistito, altri che non sia esistito, c’è chi dice che era un Goy dunque c’è la scelta per ciascuno di una opinione fra le varie opinioni, nella tradizione o nelle opinioni dei filosofi ecc.

§ 6

La superiorità della Torah sulle Mizvot

Sappi che c’è una lode superiore per chi studia e insegna Torah su chi studia e insegna le mizvot, in quanto vi sono parecchi campi a la ragione è che chi insegna le Mizvot (la Halachà) domina sugli stranieri nemici d’Israele , cioè se un uomo trasgredisce un precetto, gli sarà contato insieme le Mizvot e le trasgressioni, ma se uno straniero che è si risvegli con una trasgressione, se fa una ricerca è intralciato, e non sale spiritualmente all’Unità attraverso la Halachà. (le Mizvot). Quindi la trasgressione spegne la Mizvah, cioè il Lume che è la SEFIRAH MALCHUT, acceso con fiamma di un risveglio della Mizvah, viene spento dagli ostacoli. Quindi il lume che è in esso, cioè la sua vita, la sua anima e il suo RUACH sono spenti e dunque morti., nel senso che il menzionato viene spento. Ma invece se il risveglio spirituale di quest’uomo è stato dalla parte della Torah, non c’è trasgressione che la possa spegnere o moltiplicare la trasgressione e l’annulli con i tormenti. Il risveglio della Torah in un uomo resta in piedi per sempre. Questo ha scritto AR”I ZAL “chi si occupò di Torah è più grande di chi ha fatto digiuno.” Questo scrissi

§ 7

Spiegazione dell’altezza di chi si occupa di Torah (prima parte)

Se un uomo si occuperà delle mizvot e migliorerà le sue vie e non lo farà solo per ottenere il mondo a venire , poiché chiunque si occupi nel mondo delle NESHAMOT non è soltanto per occuparsi di Torah, e dopo di ciò chiunque si occupi di Torah, e allora, attraverso la Torah meriti il Mondo delle NESHAMOT, che è il mondo a venire. Perciò se non sa occuparsi di Torah è punibile con l’Esilio cioè del Gilgul HaNeshamot (della trasmigrazione dell’anima) e il pegno da riscattare per l’Esilio e il Gilgul è la Torah, poiché non è opportuno che stia fra gli Zadikim una persona che sia afflitto e silenzioso senza la Torah,. Il segreto di questo fatto è attraverso la MALCHUT, e la Neshamah sta nel mondo di BERIA’, il RUACH sta nel Mondo di YEZIRAH, e il Nefesh nel mondo di ASSIAH, e tutte e tre non sono Vitali e luminose di luce eterna salvo attraverso le Sefirot TIFERET e MALCHUT, e non guadagnano tale fatto soltanto nel mondo inferiore, perciò se non si è studiato Torah è necessario che ci reincarni per potere studiare Torah. Certo perché come si reincarna questo occorre che si reincarnino il tre livelli di Anima, NEFESH RUACH NESHAMAH insieme a lui, e non c’è tale nodo della catena allentato tre volte, Has veShalom, ciò che non è nel caso della trasmigrazione causata da un peccato, che non ottiene fortuna come dice il verso: “Tutto questo ha operato con l’uomo due, tre volte” (Job 33,29) La prima volta si crea una NEFESH nuova e la prima viene recisa, la seconda una RUACH nuova e la RUACH precedente viene recisa, e nella terza trasmigrazione la NESHAMAH viene cambiata e vengono create RUACH e NEFESH nuove. Questo è il gran tormento come è ricordato nei TIKUNE’ ZOHAR. E questo è il segreto degli Esili di Israele, che non sono stati redenti, che attraverso il merito della Torah avranno la redenzione. Questo è quel che scrissi.

§ 8

Spiegazione dell’altezza di chi si occupa di Torah (IIa parte)

Chiunque si occupi di Torah e un poco di segreti della Hokhmah, che attiene alla totalità dell’essere, e mantiene riservati tutti gli argomenti di cui si occupa è da considerare che aderisca all’Albero della Vita cioè alla Sefirah Tiferet, e tenendo nascoste tutte queste cose la Shechinah è con lui, poiché il cammino della Shechinah aderisce con la Sefirah Tiferet, e vuole che si veda chiunque si occupate immediatamente all’Albero della Vita, stretto con esso, come chi aderisce alla Sefirah Tiferet,. Soltanto che coloro che si occupano di Torah ma non gratuitamente hanno degli Angeli Accusatori, Has VeShalom, che non hanno con loro l’unificazione della Shechinah, e sarebbe meglio che non fossero stati creati. Ma certo chi si occupa di Torah per ottenere ricchezza è possibile che in mezzo ad un’opera fatta non gratuitamente trovi grazia, cioè che le Kelippot non siano abbastanza forti in ogni caso; ed è possibile che la Shechinah porti alla Santità. Questo scrissi


§ 9

Spiegazione dell’importanza della discussione talmudica.

La ragione che come quando c’è nel chicco di grano e vi si sono quattro scorze, ed occorre impegnarsi con fatica a pestare, macinare, setacciare più volte fino a separare la scorza dalla farina fine, che è la Santità, come dice la Torah: (Num. 28,5) “Offrirai un EFA’ di fior di farina come offerta farinacea “ così la Halachà che è il pane dell’Anima è avvolta da quattro KELIPPOT e occorre macinarla e setacciarla, in quanto la NESHAMAH viene da questo pane, e questo che hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, . La Mishnah è la Misura del cibo dell’anima , in modo che chi ne mangia può avere il premio, il Talmud è la Misura più alta ancora, e la ragione è che la Mishnah viene mangiata dall’anima come chi mangiasse farina semplice KEMACH, che non è come è dovuto, e alle volte danneggia un poco il corpo. Così la Mishnah senza le obiezioni. Ma il Talmud è cibo puro senza scorie, , che è stato separato come il fior di farina, pura dalla pula, cioè è godimento dell’anima come è dovuto. . Perciò occorre setacciare le parole della Torah molto bene. Questo scrissi.


§ 10

le radici della Torah

Sappi che il segreto della Torah è alluso nelle Sefirot, le lettere nella BINAH , e i segni vocalici nella luce della HOKHMAH che è in esse, e gli accenti nella luce del KETER che è fra le lettere e le vocali. Quindi esse sono i comandi principali che sono nelle SEFIROT, che sono BINAH, HOKHMAH e KETER, ed ecco la Torah che è collegata da queste SEFIROT porta a noi i frutti della Volontà dello EIN SOF che ha decretato le parole veridiche per noi, attraverso lo EIN SOF, Benedetto Egli Sia, che dice a Israele “fate così e così” e voi piacevolmente farete così e così, e non farete queste altre cose e voi non farete tali altre cose, per non causare che si allontani il piacere del desiderio. Tale è il segreto della Torah, la cui sostanza è la Volontà dello EIN SOF che è rivelata a noi in modo che la vediamo e proviamo piacere in essa, e questa è l’essenza della Torah che sostanza del piacere. Ma in alto non è come viene a noi detto in basso oppure viene fatto, in quanto in alto ogni segreto è sigillato nell’ora della sua volontà. Come a dire che vi è un’unica porta e tutto è sigillato insieme e ne gode insieme come un Unico, e certo noi, i figli di Adamo a Ecco, ciò è stato tramandato a noi è un pezzetto di un filo ardente della Torah che è in Alto, e similmente a questo la Torah è un capo di ciò che è in alto di fronte ai primi sembianti che sono illuminati dallo EIN SOF, e la catena attraverso le SEFIROT porta all’ultima SEFIRAH , che è MALCHUT verso di noi la Torah, scritta e orale che è data a noi questo è il segreto che noi diciamo “HaShem ci ha acquisito nel principio della Sua via” fino a “ora figli ascoltatemi”. Cioè essi sono attaccati agli estremi di questi fili, e quindi prendono il bene che vi ho dato “Non abbandonate la Mia Torah”. Dunque il segreto della Torah è che è un’unica ciò che è attaccato nelle nostre mani con ciò che è attaccato al suo estremo superiore. Perciò c’è nella forza delle nostre azioni la possibilità di muovere le SEFIROT e di approntare il piacere e il desiderio secondo ciò che noi avremo risvegliato negli estremi superiori di questi fili, che sono nelle nostre mani nelle opere della Torah delle Mizvot, del culto e dell’osservanza. Perciò la Torah non è visibile a tutte le creature, Has VeShalom perché se così fosse non avremmo la forza di risvegliare le SEFIROT Superiori ma solo di adempiere ad essa, come si adempie alle cose create. Ma la Torah ti è stata data a noi, e l’espressione “data” non vuol dire che ci è stata vincolata come una catena, ma saltando in quanto la Torah è saltata dal Mondo di AZILUT verso di noi, e questo è il senso segreto dell’espressione “dono della Torah” che è saltata secondo quel che spiegano i Maestri ,la loro memoria sia di benedizione,, e così gli Agiografi insegnano, che la Torah , come un dono “Io ho Dato a Voi la Mia Torah”(Prov. 4,2). Nel dono è la spiegazione del perché la Torah non è stata data secondo una via naturale, e la Volontà contenuta nel dono è che il Nostro Servizio è ulteriormente un servizio di Unificazione, e da noi dipende il risvegliare l’Unificazione dell’Unità Suprema. Questo scrissi

§ 11

sulle lettere della Torah e il loro numero e il vestito della Torah materiale

Molti pensano che le sante lettere sono come accordi, e i segni sono posti per dividere l’uscita delle note di uno strumento vocale, come le lettere delle altre lingue, ma l’accordo che è stato posto su di esse fu messo da Moshè Rabbenu, a lui sia pace, con lo spirito di Profezia. Perciò non è fondamentale soltanto il disegno delle lettere , ma è rivelazione dell’intenzione della parola, ma dopo avere compreso la volontà di chi scrive non si tralasci nel libro alcuna utilità, anche così se l’uomo si impegna con fatica parecchi anni per studiare le parole del Libro e non comprende o non ricorda nulla, la sua forza si perde, il suo tempo è stato vuoto, e non c’è stato un premio alla sua fatica. Ma le parole non sono così, il Cielo ne guardi, ma c’è nelle lettere sacre una interiorità e una spiritualità e una vita eterna. Così esse sono connesse con la loro forma materiale, perché ciascuna delle lettere allude nella loro forma materiale alle Neshamot, le anime sante, . Perché ogni lettera allude nella sua forma alla spiritualità della comprensione agli aspetti compresi gli aspetti delle SEFIROT Superiori. Ciascuna lettera c’è la forma spirituale e la luce gloriosa che è emanata da quella SEFIRAH, concatenata gradino per gradino secondo il sentiero delle SEFIROT finchè non pervenga a rivestire tale luce questa lettera e la lettera è essa stessa un Trono un Tempio Celeste di quegli spiriti. Perciò quando l’uomo ha il merito di ricordare e formare una lettera sola fra le lettere della Torah sulle sue labbra , allora necessariamente deve risvegliare le forze spirituali finchè il soffio della sua bocca diventi forme sante, che salgono e si collegano con le loro radici alla stessa Emanazione di Luce Superiore -AZILUT. Ma non solo questo, ama anche scrivendole vi saranno spiriti superiori che si poseranno e le rivestiranno. Questo è il segreto della Santità del SEFER TORAH, e la ME”M e la SAME”CH che erano sulle Tavole le sostenevano, in un miracolo del volare via delle lettere è ricordato dal Midrash, nel momento in cui le Tavole vennero infrante. In ogni luogo c’è una estensione fra le lettere scritte e le lettere dette a voce, perché esse sono scritte a immagine di un corpo e pronunciate a voce sono lo spirito. Perciò la pronuncia delle lettere è a immagine al corpo della lunghezza delle lettere pensate nel cuore di ogni Israelita colto. Ecco nella lunghezza delle lettere ognuno le fa secondo il suo modo, certo quando si collegano in parole, e dalle parole e secondo la lunghezza della parola e il numero delle lettere così sarà la misura degli spiriti evocati da essa, e poiché si aggiungono e cavalcano su di essa questi spiriti di ogni cosa. Non perché manchi la forza in ogni lettera per se stessa, ma perché il loro collegamento è una essenza meravigliosa e ricercata, più di ogni lettera isolata, poiché ogni uomo ricordando le parole fa muovere la forza degli spiriti che sono mischiate in esse, e a causa di questo movimento porta queste forze l’una verso l’altra attraverso nel martellare l’Anima. Cosa succede intervenendo nelle loro radici superiori? Operando questa azione, finchè non venga in essere, dal soffio delle labbra degli spiriti e una essenza nuova, che sia come un Angelo che sale e si collega con la sua radice, finchè affretti il compimento di questa azione con sollecitudine, e questo è il segreto di ricordare i nomi e l’intenzione della nostra Tefillah. Per capire meglio tale ragionamento, sappi che l’argomento delle parole e delle lettere è una cosa come una sorgente dell’essere ed è semplice farmaco che non agisce come le si cavalca, perché si crea da esse un essere nuovo, . Così è l’argomento delle lettere, perché una lettera sala per se stessa è un ragionamento semplice, ma collegandosi la un’altra lettera fa nascere un essere nuovo, fra loro, e creando un essere nuovo si rinnova e accoglie la fusione della luce e allude ancora di più a ciò che accoglie una lettera semplice, perciò vengono fatte delle lettere che cavalcano e si guardano e si fondono quando si moltiplicano, poiché questo moltiplicarsi moltiplica le loro luci che si raccolgono lì, e si crea un essere nuovo, e di nuovo si moltiplicano le luci contenute in esse e creano essenze nuove (…)

§ 12

il segreto della Torah che verrà rivelata in futuro

La Torah rivelata in futuro, e il segreto del vestito della Torah e i suoi segreti, e il segreto del suo dono. Il segreto della santità che assomiglia a una noce La ragione è che la Kedushah è rivestita da dieci vesti che sono dieci KELIPPOT esterne, ed esse sono simili riguardo alla Kedushah come la scimmia assomiglia all’uomo,. Sappiamo che la Kedushah ha dieci gradini che si raccolgono in quattro nel segreto delle quattro lettere del Nome di HaShem, cioè nel segreto delle feste, che sono i tre comandi di HESED DIN RA’HAMIM, e la loro unione che le raccoglie insieme. Così pure le forze straniere si raccolgono in quattro che sono 1) ‘AVON= Peccato 2) MASHKIT= Sterminio 3) AF = Rabbia 4) ‘HAMMA= Collera Che corrispondono ai quattro Angeli Michael Gavriel Refael Uriel

Che sono nella Mercavà santa, e sono come la noce, che ha quattro membrane e il loro fatto è uguale e allude a quello della Kedushah, che ha su di sé quattro Kelippot, come si sa, perciò la KEDUSHAH è dentro le KELIPPOT, come dice il verso: (Cant. 6,11) “sono sceso nel giardino dei noci” Le quattro KELIPPOT ricordate non sono uguali come i fatti della KEDUSHAH corrispondenti ad esse non sono uguali. e ciascuna è più dura dell’altra, e la noce nella sua natura ha una prima KELIPPAH che è tenera, ed è sottile, ma così è la quarta KELIPPAH, che è fra le 3 membrane che sono sul cervello, che è scura ed estesa come è spiegato nello Zohar ed è corrispondente al mistero dell’Esilio d’Israele, che è amaro e lungo. Certo è correlato il ragionamento sulla durezza delle KELIPPOT, a quello che ci rivela il verso (Sl 78,38) “Ma Egli è pietoso, perdona il peccato, non stermina, tende a recedere dalla sua ira”. E l’uomo Saggio sarà perdonato., cioè gli verrà annullato tutto. Così pure non stermina non è detto, annulla il suo comando ma solo non lo mette in atto, ma cancella questa forza esterna che è più dura del peccato. La terza KELIPPAH è l’ira, che è dura, ma è scritto “E moltiplica di fermare la sua ira” in quanto è l’intenzione è così dura che Lui deve moltiplicare la sua mitigazione.. La quarta KELIPPAH, della Collera è più dura di tutte, e di essa è detto (Sl. 78,38) “e non dà sfogo alla Sua collera”, poiché essa è dura, se è risvegliata non è possibile fermarla. E questa è la vittoria di Moshè Rabbenu a lui sia pace quando è detto : (Num. 14,19) “Deh, Perdona il peccato di questo popolo” e lì è detto (Ex. 32,12) “Perché gli egiziani potrebbero affermare: Egli li ha condotti fuori con intento malvagio di ucciderli”. Certo rispetto all’ira e alla collera è detto : (Deut. 9,19): “Perché mi era intimorito di fronte all’ira e alla collera”, che erano tanto dure che ebbe paura di loro Moshè Rabbenu, a lui sia pace. Questo, essendo i figli del mondo inferiore rivestiti di materialità nel segreto del peccato del primo Adamo, che si asservì e si rivestì delle 4 KELIPPOT, nella pelle del Serpente. queste allora governavano il mondo delle maledizioni, cioè le 39 maledizioni che sono le 10 tavole per Adamo, dieci per Eva, dieci per il Serpente e 9 per la terra in corrispondenza alle 4 KELIPPOT, che non sono uscite fino al futuro, in cui saranno distrutte le KELIPPOT, perciò ha decretato la Hokhmah divina che la divinità era propagata alle creature inferiori,, ma se non rivestì la Torah di queste vesti, allora non c’era l’essenza per l’uomo di discendere Adamo al mondo inferiore, perché era il mondo abissale delle KELIPPOT, ma discese la parola spirituale in basso affinchè non fosse l’uomo rivestito di quelle 4 vesti, perciò la Torah è necessario che sia rivestita di 4 vesti. Come l’uomo che è affondato e si è rivestito di queste KELIPPOT, e nella stessa NESHAMAH taglia e soffia verso l’alto le KELIPPOT, per andare dall’argilla alla luce splendente che era prima del peccato. Questo è lo scopo della preghiera e dell’adesione con D-o, per estendersi dai vestiti senza senso. Così è opportuno per l’Uomo di operare secondo la Torah, per estendere se stesso dal suo rivestimento e per spezzare le KELIPPOT per capire la profonda spiritualità nascosta attraverso tale ragionamento portare alla salita dell’Anima. Ed ecco che l’Uomo può spezzare la sottigliezza della prima KELIPPAH, che è posta per conquistare e spezzare la KELIPPAH del peccato, . Certo la seconda KELIPPAH non la può spezzare, essendo essa dura e nonostante

questo anche la terza e la quarta KELIPPAH. Ma attraverso la Torah che spezza la prima capirà e spezzerà con una intelligenza, un sentiero, e moltiplicherà e aggiungerà la parte di intelligenza fino all’infinito, poiché si propagherà la Torah senza dubbio più di ogni KELIPPAH, e il ragionamento della Halachà sulla Verità non perverrà al suo fine, se non dopo l’Esilio come dice il verso: (Isaia 29,14) “Perciò Io continuo afre meraviglie a questo popolo. O si perderà la Hokhmah dei loro Hakamim e la BINAH dei loro intellettuali sarà offuscata” Hanno detto i Maestri, che la Halakhà non sarà stabilita in un luogo solo, ma alla fine prima di ciò ci sarebbe stato questo miracolo. Certo, la seconda Kelippah è dura da spezzare e non si trova chi potrebbe propagare la Torah dopo avere abbandonato il mondo delle maledizioni. Questo è il segreto della Torah che in futuro il Santo Benedetto Egli Sia spezzerà le KELIPPOT e le annullerà tutte, allora sarà compresa la Torah senza il vestito straniero. Perché in futuro il Santo Benedetto Egli Sia sarà a rinnovarla, perché la Torah non si può rinnovare il Cielo ne guardi, solo se si spezzano tutte le sue KELIPPOT allora perverrà la Torah nel suo aspetto più intimo che sarà dolce e piacevole senza fine, Questo ho scritto .


§ 13

La ragione dei nuovi significati (Hidushim) trovati nello studio della Torah


La Torah è rivestita in questo mondo da questo abito che la riveste, e contiene in sé grandi luci, che sono i suoi segreti, E vi sono tanti e tanti segreti che ancora sono nascosti, in quanto ancora non sono statti detti nel mondo. Attraverso di essi la Torah si rende eterna e non è luce diretta. Quando c’è in basso in questo mondo degli uomini che scoprono i segreti della Torah con questo atto essi causano e questo ramo, che è il segreto della Torah si solleva e cresce, e crea un rinnovamento della intera Torah, in quanto tutta la Torah è illuminata dal luminare superiore (la SEFIRAH HOKHMAH) e attraverso questo aggiunge un nuovo significato a tutta la Torah e a questo stesso ramo per estenderlo, e causa una Unificazione in basso e essendo la luce del braccio dello Zadik che la comprende


§ 14

Colui che rinnova le parole della Torah

Chi rinnova le parole della Torah non le rinnova da solo, perché non è possibile per alcun uomo rinnovare qualsiasi cosa nella Torah, il Cielo ne guardi. Perché chi può imparare il sigillo del Re o cambiare qualcosa in esso? Certo la Torah il segreto della DA’AT che proviene dalla SEFIRAH KETER, attraverso la SEFIRAH HOKHMAH, e dalla SEFIRAH HOKHMAH passa alla SEFIRAH BINAH, al che la Torah come si sa è chiamata RESHIT. E un uomo che si occupi delle parole della Torah e si muova fra esse causa il segreto del MOACH (cervello) Superiore nel segreto del verso che dice “Un fiume usciva da Eden e bagnava il Giardino” che è il segreto della luce del braccio dello Zadik. Continuando, questa luce è la spigolatura della stessa luce secondo il Tempio Celeste della Volontà divina, attraverso l’Angelo RAZIEL, che apre le porte dei Segreti in basso, ed egli continua la luce nascosta e vi opera in essa i segreti della Torah. Questo significato della grandezza di Rabbi Shimon Bar Yochai a lui sia pace, cioè che i HIDUSHIM della Torah fanno tornare verso le Sefirot Superiori e causano la piantagione del Cielo e la fondazione della Terra come è ricordato nello Zohar alla Parashah Bereshit. Sappi che la ragione dei segreti della Torah è che ragionamenti sono rami che si dipartono dalle fondazioni superiori,. Analogamente come nella Torah vi sono le Parashot e in ogni Parashah vi sono spiriti raggruppati in molte schiere, raggruppati come i versi che raggruppandosi fanno un’intera Parashah, così come il raggruppamento delle parole fa un verso. Se è così si trova che le lettere sono rami più sottili e fili di fiamma che si propagano dalle parole che sono gli spiriti, e la parola è il ramo grande da cui si partono tutti i ramoscelli, e le lettere si allattano dalla parola, e il verso si allatta dalla Parashah, e le Parashot si allattano dalla stessa Torah, e tutti sono gli spiriti e Emanazione che si propaga dall’una all’altra fra tutte le SEFIROT, poiché in ciascuna Sefirah ci sono molti aspetti e ragionamenti e essenze e tutte allattano in modo che non salga chi è istruito sul proprio istruttore, essendo sovrabbondanti e disparate nei loro aspetti, Per questo esse si moltiplicano in ogni parola come le spiegazioni dei nomi delle SEFIROT. Seguendo tale cammino in ogni verso da ogni verso su ogni Parashah, salgono i segreti della Torah senza fine. Ed essi sono profondi e nascosti, e un uomo istruito si affatica nel segreto della sua Anima, e il significato di ci è che le Anime la Torah sono insieme emanazioni da un Luogo unico e da una fonte unica, ed ecco tutte sono emanate dalle radici Superiori nel propagarsi della loro Emanazione che si divide nelle Anime da un lato, e nella Torah da un altro lato, perché l’anima NESHAMAH proviene dalla stessa BINAH, e la Torah è ciò si propaga dalla BINAH verso il basso attraverso la SEFIRAH TIFERET che è il fondamento maschile e la Torah sono i figli e la Neshamah è un ramo verso di essa, perciò ogni NESHAMAH si veste e cavalca sulla Torah Ecco, essendo che ogni uomo ritorna con la sua NESHAMAH al luogo della sua emanazione, e da qui si propaga continuando l’emanazione secondo canali, ecco allora si perviene all’altezza della Torah e ai suoi intimi segreti, perché è legata e unificata la sua NESHAMAH con la sua sorgente che è il luogo della Torah, Perciò si propagano da qui tutte le cose che sono chiuse e nascoste in essa e la sua emanazione di luce sovrabbondante si rivela in basso, nel segreto della continuità che è il sentiero dell’Essere della sua NESHAMAH. Da una essenza a un’altra essenza e da un ragionamento a un altro ragionamento fino a discendere tutti i gradini. E questo è il senso per cui un uomo ha la possibilità di rinnovare nella Torah ciò che non ha ascoltato e non gli è mai stato rivelato, Vedi quello che è stato scritto nella corrente 21. Questo scrissi.

§ 15

L’importanza di alzarsi a mezzanotte L’importanza di alzarsi a mezzanotte è per fare il Tikun della Malchut, poiché essa è la Sefirah della Notte ed è il segreto del sonno. Quindi queste sono le Misure del Duro Giudizio, perché la Notte è oscurità, e il sonno è morte. Quando l’uomo oppone le notti ai giorni, cambiando la tenebra in luce e riparando questo con tale TIKUN, quando l’uomo non dà il sonno ai propri occhi questa cosa risveglia dal sonno del Giudizio e della morte e si collega nell’albero della vita. Nello Zohar , alla Parashah Bereshit, si vede che attraverso la Torah e le Benedizioni che l’uomo benedice da quando si alza a mezzanotte e in poi, egli collega e lega la SEFIRAH MALCHUT con la SEFIRAH BINAH, cioè il verso del Cantico “Chi è colui che viene dal deserto?” letteralmente può significare “chi è questa cosa, che è colui che viene dalla parola” questo aggiunge a ”ZOT= Questa cosa al MI= Chi.” Attraverso la parola.


§ 16

Chi si occupa di Torah fino amezzanotte

Ecco chi si è occupato di Torah che l’uomo compie dall’inizio della notte fino a mezzanotte Chi si occupa di Torah dall’inizio della notte fino a mezzanotte è in pericolo, come se la sua NESHAMAH fosse in pericolo, perché se è pura può risalire ai segreti della Torah, se è impura verrà respinta come dice il verso “Chi salirà al Monte di HaShem?”. Chi sta in un luogo santo. Ecco ciò che dirà l’uomo all’inizio di tale notte che se con l’Anima Pura, come la sorgente degli esseri umani, che sono NEFESH senza RUACH, oppure NEFESH e RUACH senza NESHAMAH, e così persino se c’è uno Zadik completo come il Re Davide, a lui sia pace che non dorme il sonno del cavallo, la sua anima va in Cielo e unisce la She’hinà in sé come ricorda lo Zohar. Per questo non c’è Torah serena all’inizio della notte , dato che la Neshamah non è nel corpo. Nonostante ciò chi che fa chi si occupa di Torah , di Mizvot e di buone azioni sale in alto secondo la via del suo RUACH e della sua NESHAMAH che sono lì, e anche la Torah di costui non è bloccata, e se la NESHAMAH , il Cielo ne guardi, è bloccata allora la sua Torah anche sarà bloccata con la sua NESHAMAH in quanto non saranno puri le mani e il cuore come dice il verso: “Chi salirà sul monte di HaShem e chi si alzerà?”. Invece da mezzanotte in poi la NESHAMAH viene mandata verso gli uomini sia che siano buoni o cattivi, in ogni luogo si propaga e viene nel corpo, se ci si alza a mezzanotte e allora si purifica e si santifica e fa la sua via destra , come ricorda lo Zohar alla Parashah Lech Lechà Questo ho scritto.

§ 17

Gli aspetti di coloro che si occupano di Torah

Gli aspetti di coloro che si occupano del mare della Torah, che è chiamato il Grande Mare di per se stesso. Ecco l’ampiezza degli aspetti dei suoi commenti e ragionamenti che sono attaccati ai suoi segreti. Ecco gli aspetti di coloro che si occupano di 4 classi di coloro che sono superiori. Il primo è la collettività del popolo di HaShem che operano in essa e la studiano nella Torah perpetuamente. I piccoli in Israele tutta la loro vita sono nella Torah come i pesci nel mare, e sono di tanti tipi diversi, ciascuno della propria misura e su di loro dice il verso (Sl. 104,25) “ecco il mare grande e vasto; vi sono animali innumerevoli, esseri viventi grandi e piccoli” Il secondo tipo sono quelli che sono cresciuti nella Torah e si sono occupati di essa,

(………)



§18

Spiegazione del perché le Anime di Israele sono 600.000

Sappi che l’insieme di tutte le NESHAMOT sono 600.000, e la Torah è la radice di tutte le Anime di Israele, perciò vi sono 600.000 interpretazioni possibili della Torah, in quanto ciascuna di queste interpretazioni viene ad essere la radice dell’Anima di una persona di Israele. In futuro, nel mondo a venire, ciascuna persona di Israele leggerà e conoscerà tutta la Torah secondo l’interpretazione della sua radice, perché a causa sua è stato creato, e così è nel Gan Eden. Certo vi sono Anime che ne contengono parecchie altre interpretazioni, e in particolare l’Anima di Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, che contiene tutte le 6000.000 interpretazioni della Torah. Anche nella notte, nel tempo del sonno, chi merita di salire può dire il nome della sua interpretazione della Torah, così può pervenire alla sua radice, ciascuno secondo le proprie opere. Sappi che il divino Rabbi Morenu HaRav Izhak Luria Askenazi sia la sua memoria di benedizione per il mondo a venire, vide nella fronte di uomo un verso della Torah e la sua interpretazione secondo quella persona, e lo stava spiegando a lui, mentre faceva ciò la sua Anima salì fino allo EIN SOF che gli rivelò altre cose, e tale materia non lo emozionò affatto. Sappi che 600.000 interpretazioni ricordate sono secondo il senso letterale (PESHAT) e vi sono in corrispondenza 600.000 interpretazioni nel midrash Agadah, e in corrispondenza ve ne sono 600.000 nella Kabalah e così via, e non hai un’anima che le contenga tutte, superiore allo ARI ZAL . e ciò scrissi.


§ 19

il segreto del Maghid e della Profezia Sappi che l’uomo che si occupa di Torah e di Mizvot attraverso ciò sta creando degli Angeli santi, e questo poiché si dilunga nello occuparsi di Torah, se lo fa gratuitamente allora l’angelo sarà creato da lì e sarà molto santo e vero nelle sue parole, e anche così è per chi si occupa di Torah senza confondersi e sbagliarsi Has VeShalom. Secondo quello in cui egli sarà manchevole i nelle mizvot così mancherà la luce in quell’angelo, e la ragione è che se un uomo è Giusto e Hassid e si occupa di Torah e prega con Intenzione, ecco dunque che senza dubbio che non avrà problema e persino la voce che esce quando si corica non sarà voce vana e ciò che egli fa non sarà vano, come è ripetuto nello Zohar Parashà Shelach Lechà, e egli non procederà inutilmente, ma tutto avverrà secondo le sue azioni e secondo l’aspetto della sua Anima. Sappi che è più forte l’angelo che viene creato attraverso lo studio della Torah di quello creato eseguendo le mizvot, e questo nel segreto degli angeli che raccontano all’uomo e fanno loro comprendere gli avvenimenti futuri e i segreti più nascosti, e questi non sono stati creati attraverso le Mizvot che un uomo ha compiuto. Vi sono uomini a cui gli Angeli non rivelano nemmeno le cose fondamentali e uomini ai quali essi rivelano nulla. Ci sono Angeli che raccontano le Verità Nascoste ed essi sono stati creati a causa della Torah che un uomo ha studiato e dei precetti che ha osservato, nella loro completezza senza mancanze., e vi sono angeli che raccontano cose vere in parte. Essi , pur essendo Angeli santi, e comprendendo in ogni caso il bene e il male sono stati creati da Torah studiata e da mizvot fatte ma non completamente. Sappi che vi sono Angeli MAGHID che vengono dal mondo di ASSIAH che sono creati attraverso precetti compiuti senza la giusta intenzione, e vi sono Angeli MAGHID che sono stati creati attraverso lo Studio della Torah, e vi sono Angeli MAGHID che sono stati creati dal mondo di BERIA’ che sono stati creati attraverso l’intenzione giusta, e la meditazione sulla Torah e il compimento delle Mizvot. In ogni diverso mondo vi sono campi diversi l’uno dall’altro, e qui non è opportuno dilungarsi in ciò. Il segno per chi sia opportuno di credere in tale Angelo e nelle sue parole è quando queste siano verificabili in tutte le loro parole, siano gratuite, per amore del Cielo, se non annullino persino in una sola lettera della Torah, e in quanto esse vogliono chiarire segreti della Torah e aspetti misteriosi di essa, per questo e basta l’uomo può credere in loro, alle loro parole, e al loro ragionamento, per acquisirne l’elevatezza spirituale.. Sappi che il segreto della Profezia è la voce inviata dall’alto, per parlare con tale Profeta, ed è il RUACH HAKODESH che è su tale persona Questa è la Voce altissima spirituale che non è possibile che entri che entri nell’orecchio di tale Profeta, se non si riveste prima di tale voce materiale dalla bocca di un uomo che sia osservante della Torah e della Preghiera, e si rivesta in lui la voce e venga nell’orecchio del Profeta e egli la ascolti. C’è quella che si riveste dei panni di un Giusto ed entra nell’orecchio del profeta nella radice della sua NESHAMAH, e che faccia una Mizvah come siepe di tale Giusto , per cui si posi su di lui. Può essere che questo Giusto sia uno dei primi Maestri che lo hanno preceduto , oppure uno di quelli del loro tempo e in lui si rivesta la voce la Voce altissima. Ci sono nella Profezia più gradini, ciascun gradino superiore all’altro,. La ragione di ciò è che l’uomo ha l’aspetto della voce, della parola, del respiro, e della voce alta nel parlare, e nella parola grande nella sua ispirazione; quindi sono creati angeli e spiriti di santità che sono le voci che sono su colui che ascolta e che è la Voce altissima della Profezia. Tale è la voce che è ricordata che viene ora, e interviene in essa la voce che ora di quell’uomo che gli esce nel momento in cui si posa di lui la Profezia, e questo dice il verso “Lo Spirito di HaShem fu su di me e la sua parola sulla mia lingua” (2 Sam. 23,2), perché lo Spirito e la parola primigenia si posa ora sulla sua lingua, ed esce da lui con l’aspetto di voce o parola dal mezzo della sua gola e delle sue parole, e allora ‘uomo la ascolta . Ci sono in ciò molti aspetti che la prima voce che interviene si è rivestita della voce attuale. Questo è un gradino assai più grande che è nei gradini della Profezia, ed è il gradino di Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, perché vi furono due voci per lui, la prima e la seconda e non sarebbe stata necessaria altra. Dopo di questo c’è un altro gradino ed è quello del Profeta Samuele, a lui sia pace, ed ebbe la voce primigenia rivestita di parole attuali, ed entrambe erano per lui. E vi sono voci del passato rivestite di ispirazione momentanea o di parole dal passato in una voce attuale, o una ispirazione rivestita da una voce, o una ispirazione rivestita di ispirazione, o una ispirazione in un discorso, e così il resto degli aspetti che l’uomo intelligente può capire da solo, e seguendo tale via nella voce e nella ispirazione degli altri Zadikim, insieme alla voce che parla loro, essi sono i gradini di tutto il resto dei Profeti. Certo si può spiegare le differenze fra la profezia attraverso il RUACH HAKODESH, perché la Profezia proviene o da una voce del passato, che appare come voce momentanea, oppure di parola o ispirazione attuali. Certo il RUACH HAKODESH è attraverso un soffio che passa, che è destinato a lui e a lui soltanto. Il Re Davide a lui sia pace fu il capo di tutti coloro che hanno parlato ispirati dal RUACH HAKODESH, ed egli ha rivestito la sua ispirazione primaria in una ispirazione improvvisa, e il suo gradino spirituale di RUACH HAKODESH è come il gradino di Moshè Rabbenu a lui sia pace per quanto attiene alla Profezia. Certo il resto dei destinatari della profezia che hanno avuto l’ispirazione di altri Zadikim come luogo erano tutti attaccati alle Sefirah TIFERET e alla Sefirah MALCHUT e non possiamo qui spiegare più di questo. Tutto è tratto dal pensiero dello ARI ZAL. Ed è ciò che scrissi altrove.

§ 20 Tutti i luoghi in cui ci si occupa delle parole della Torah sono luoghi che accolgono la Santità Tutti i luoghi in cui ci si occupa di Torah sono senza dubbio luoghi per accogliere la Santità e santificarsi, e le Sinagoghe e le Scuole portano forza, e così il resto delle cose in cui ci si occupa di cose sante. Ecco, dato che lo Zadik si occupa delle parole della Torah in un luogo, la comprenda in luogo che è santificato per mano sua. Tale Kedushah viene emanata dalla sua NESHAMAH, e ciò avviene anche se tale Santità è nel segreto della Torah rinnovata da se stessi, perché questi rinnovamenti , Hidushim del dono della Torah provocano in alto una Santità più grande, perché da loro vengono fatti nuovi cieli, e nuova terra, come è ricordato nello Zohar Parashah Bereshit, e da questi è necessario che vi sia anche una Santità collegata all’essenza della sua anima. Dato che lo Zadik è forte nella sua Santità nei tempi della conoscenza della Torah, allora è toccato dalla Santità ciascuno dei luoghi per cui passerà, attraverso lui saranno Santificati. Una scintilla della Sua Anima che sia in quel luogo, viene a rinnovare la luce di in tempo in tempo. Ciò accade anche se in tale luogo c’è altri che si occupi di Torah, allora si trova Santità su Santità, e illuminerà questo Zadik quest’altro Zadik, senza allontanarsi da esso, perché tale Santità si aggiunge attraverso quello e risveglia la Santità precedente. La stessa Santità risveglia la NESHAMAH dello Zadik che viene a cessare, e tale RUACH si diparte verso l’alto come è detto nello Zohar Parashah PEKUDE’., nel sesto HECHAL,. Se vi sarà tale cosa visibile e tali parole che si rinnovano allora si completerà la Kedushah che si pone sulla Kedushah, e l’Anima dello Zadik correrà lì, come ci è detto che le loro bocche si raddoppiano quando sono nella tomba, e la loro anima si risveglia e corre verso un luogo della sua resurrezione, e escono lì altri Zadikim che si occupano di Torah e la risveglino. Questo è il lavaggio di purificazione ricordato nello Zohar alla Parashah Pinhas, Come Scrissi sopra


§ 21 Spiegazione del perché ogni anima ha il suo posto nella Torah La ragione è che la Torah e le Anime di Israel sono aspetti quali di una stessa cosa, e la testimonianza di ciò è che la Torah è nella SEFIRAH TIFERET e in essa è il segreto degli israeliti che sono 600.000, e perché in ogni anima di Israele c’è una aspetto di comprensione della Torah che non è rivelabile da solo, ma solo tale Anima può rivelare tali segreti, e finchè tale anima non abbia rivelato tali segreti il Santo Benedetto Egli sia non li rivelerà agli Zadikim ma completamente solo a Moshe Nostro Maestro, a lui sia pace; persino tale studente valido che rinnovi lo studio della Torah è detto che l’ha appreso da Moshè, ma che non gli ha dato il permesso di rivelarlo completamente, e questo è vero per ogni scuola. Perciò ciò che il Santo Benedetto Egli Sia ha detto a Moshè Rabbenu a lui sia pace, mio figlio Eliezer così dirà a suo figlio Akivah , e i Maestri ,la loro memoria sia di benedizione, dicono che tale Anima è degna di spiegare in tale modo la Torah, . Certo agli altri Zadikim che non hanno tale gradino spirituale di Moshè nostro Maestro, a lui sia pace, il Santo Benedetto Egli Sia non spiegherà quei segreti che ancora non avrà scoperto lo Zadik, ma solo quelli che lo Zadik stesso abbia scoperto, . Quindi parlerà loro come loro parlano. Ecco, il Santo Benedetto Egli Sia ha detto secondo quello di cui tale persona sia capace, ovvero come dice lo Zohar nella Parashà Pinhas “così Bar Yochai era la sua giornata secondo la parte della Anima” e questo è il canale verso la MALCHUT. Dato che gli israeliti si occupano di Torah e scoprono i suoi segreti qui in basso in forza delle loro Anime Superiori, la MALCHUT accetta tale segreto e lo adorna, e la SEFIRAH TIFERET lo spiega ed esso è unificato da tale ornamento,: Se la SEFIRAH TIFERET avesse rivelato tale segreto prima che fosse stato rinnovato nello studio, lo Zadik senza dubbio avrebbe allora la Shechinah l’avrebbe data dall’Alto senza che fosse risvegliata in basso , e allora la Shechinah, Has veShalom avrebbe portato l’’emanazione di luce nella vergogna dei volti. Ma se il segreto viene svelato attraverso un Giusto qui in basso la Shechinah apparirà senza rivestimenti e l’Emanazione di luce non troverà alcuna vergogna. Come è detto di fronte a voi vide il figlio che ho generato e reso grande, per te che hai rinnovato lo studio della Torah e trovato questo nuovo significato, e lo adornerò con nuovi ornamenti. Questo scrissi.

§22 il segreto della discesa delle Anime degli Zadikim dal luogo del loro riposo per collegarsi con gli Zadikim che si stanno occupando di Torah in questo mondo La ragione è che la NESHAMAH proviene dalla SEFIRAH BINAH , e la Torah dalla Sefirah Tiferet, e la Torah riveste la NESHAMAH, e nel tempo in cui gli Zadikim di questo mondo si stanno occupando di Torah, quelle voci provengono da quelle lettere spirituali si concatenano dall’Alto in Basso, nel segreto delle quattro creazioni AZILUT-BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH di gradino in gradino finché salgono nel Gan Eden, nel luogo in cui il Santo Benedetto Egli Sia sta con le Anime Superiori, e quando dicono, amici ascoltiamo quelle voci e prestiamo orecchio , e gli Zadikim ascoltando si rivestono del segreto delle lettere della Torah che in questo mondo viene studiata. Ciò avviene anche se una cosa che stavano studiando durante la loro vita, e attraverso la scala dei gradini salgono cavalcando le voci, e discendono in basso e si congiungono fra loro, un poco secondo il segreto della Sacra Unione dello YCHUD, del Santo Benedetto Egli Sia con la propria Completezza, attraverso le Anime di questo Mondo e del Mondo Superiore, come si ricorda nello Zohar Parashah TERUMAH. Per questo gli Zadikim che sono nel mondo superiore discendono in questo mondo e si attaccano agli Zadikim che sono in basso, formando un’unità completa, nel segreto degli angeli preposti in alto, che sono le Neshamot degli Zadikim con il popolo d’Israele radunato in basso, che sono le creature qui in basso, come è spiegato nei Tikunè Zohar. Questo è quello che scrissi

§ 23 Spiegando la ragione delle parole della Torah La ragione è che l’uomo è la sintesi dell’universo, in quanto l’uomo è nell’universo e l’universo è l’Uomo, come vene spiegato nel SEFER YEZIRAH. Se è così si impara facilmente dal commento come il sentiero dell’uomo si mantiene nel segreto di questo debole respiro, così il mondo ha in sé il segreto dello spirito sottile che vi soffia, attraverso il quale si mantiene in vita e si regge in piedi. Cioè, la Shechinah consegue in basso e la Divinità si trova fra le creature inferiori, e come nell’uomo lo spirito entra e lo spirito esce così nel mondo, nel segreto della sua vita, perciò diciamo “Vanità delle vanità , tutto è vanità” come dice Kohelet. La spiegazione di questo verso è che lo spirito viene da quegli spiriti del Supremo, che sono le vite eterne, che mantengono in piedi nello spirito degli spiriti, e in uno spirito singolo discende e consegue dagli altri spiriti, superiori. La ragione è che attraverso la scintilla della NESHAMAH che è afferrata negli spiriti di AZILUT-BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH, in ogni creatura è la sua essenza, e illumina dunque in mezzo all’Emanazione di Luce, e attraverso lo spirito di tale scintilla risale la luce della Torah e divide con la sua forza i firmamenti, perché viene ad essere da queste parole, lettere, segni, e la forza degli Angeli Accusatori non può precludere e ostacolare, perché essendo la Torah incerta, le lettere non possono librarsi n nell’aria , essendo deboli. Questo scrissi.


§ 24 Spiegando che il mondo è stato creato nel segreto delle 22 lettere La ragione è che il mondo fu creato nel segreto delle 22 lettere, e le lettere sono quello che è stato sussurrato e poi è crollato a causa di un difetto delle creature inferiori, perciò occorre che si rafforzino e si rimettano in piedi e si rinnovino, questo perché gioco dei bambini è raccogliere le lettere della Torah da loro portare all’essere gli spiriti che necessari dalle lettere, e gli Angeli prendono questo e lo fanno salire verso il segreto dell’Unità superiore, e persino se sono le lettere senza combinazione, come noi diciamo ALEF BETH GHIMEL DALET ecc.. da esse si fa una sola anima, cioè una cosa che esce dalle bocche e sale , ed è l’anima superiore, come è detto nello Zohar Parashah Pekudè nello HECHAL sesto. Questo è quello che scrissi. § 25 Spiegazione dei gradini della Torah e della loro discesa La Shechinah discende a causa dei nostri peccati, nel mistero dell’Esilio, gradino per gradino e Israele discende e cade, perciò è detto che “la capanna di David è caduta” in quanto l’universo cade gradino dopo gradino tutto il tempo dei giorni dell’Esilio di Israele, dalla MISHNAH alla BARAITA, E dalla BARAITA al gradino degli AMORAIM, da lì al gradino dei SAVORAIM, di là al gradino dei GHEONIM di là al gradino dei commentatori, e da lì al gradino dei Decisori, finchè si rimpicciolisce la conoscenza e decade verso la finalità più bassa e quindi cade tale Capanna, in quanto non c’è più chi sappia mantenerla in piedi, E allora quel che è scritto “che si alzi la nostra riunione” si trova che il segreto della MISHNAH, della BARAITA, del TALMUD, dei Rabbini, Dei SAVORAIM, degli interpreti, dei Decisori, tutti sono nel segreto superiore, nel segreto della luce della Torah per rafforzare la luce perpetua., la luce della Torah che attraverso essa si sostiene la Capanna di David che sta crollando, e si dà aiuto e sostegno ad essa. Ciò è quel che scrissi. § 26 Spiegazione dei campi dei Hidushim della Torah Sappi che tutte le nuove interpretazioni della Torah si dividono in due campi. Uno sono le nuove interpretazioni dei versi delle Scritture, in tali versi secondo tale ragionamento. Questo è nella dimensione di MALCHUT, perché la Torah scritta è nella dimensione di TIFERET e il suo commento è nel segreto di MALCHUT, perciò il campo dei Hidushim è nella dimensione della MALCHUT e questo è detto nel libro dello Zohar. Il secondo campo è un HIDUSH che non è nel significato letterale della Scrittura, come un ragionamento che innovi sulle premesse della Sapienza, e questo è chiamato dallo Zohar “MILE’ DEHOKMATA” tale ragionamento è molto più alto perché tale ragionamento proviene dal Giuso, ed ecco che molte espressioni dello Zohar sono spiegazioni della scrittura e molte espressione dei Tikunim sono spiegazioni dei HAKAMIM. § 27 L’essenza della Torah e l’essenza delle Kelippot

§ 28

il segreto di chi si occupa di Torah senza capirla e senza discuterne

§ 29 Spiegazione dei campi della Torah Spieghiamo che c’è una divisione di tipi di studio della Torah, uno è nel segreto di AZILUT cioè della MALCHUT Superiore, e il secondo è nel segreto di BERIA’, YEZIRAH; ASSIAH, ed ecco che riguardo al segreto della Torah nella MALCHUT Superiore, non c’è forza umana di aggiungervi alcuna cosa salvo nella Profezia, e nel rinnovarsi della profezia, alla rivelazione dei segreti presenti in essa, e non dipende dalla maggioranza dei Maestri, ma solo avviene attraverso l’accoglimento della tradizione Superiore (KABALAH). Gli angeli che sorvegliano la Voce Celeste che è la MALCHUT nei suoi segreti, quindi dipendente dalla Parola, e non è dato all’uomo di aggiungere alla sua conoscenza alcuna cosa, ciò che è l’opposto della Kabalah che è ciò che non è in mano dei Profeti, ma ci giunge attraverso la Voce Celeste come dice Rabbi Shimon Bar Yochai , a lui sia pace, e i suoi colleghi, che erano fra coloro che erano salitoi all’”opera del Carro” e ne erano discesi e avevano comunicato i misteri. Certo la Torah che è attraverso i tre mondi di BERIA’- YEZIRAH-ASSIAH, viene tramandata alle creature attraverso gli angeli della destra e della sinistra, e nella BERIA’ in particolare è il segreto della sala delle pietre quadrate , dove sono i settanta membri del Sinedrio e lì ciascuna cosa dipende dall’opinione della maggioranza, perciò lì è il campo della Torah di BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH come è scritto :”Se ti sembrerà oscura una cosa da poterla giudicare” (Deut. 17,18) oppure sembrerà dubbio un giudizio fra gli altri giudizi, si riuniranno tutti i Saggi d’Israele e giudicheranno secondo la maggioranza secondo la parola; ma essi non ricorreranno alla Voce Celeste salvo che nella Torah di AZILUT; lì tutte le decisioni del Tribunale non sono secondo la maggioranza ma dipendono tutte dal Santo Benedetto Egli Sia. C’è un altro campo ed è poiché la Torah di BERIA’-YEZIRAH-AZILUT non ha la forza necessaria di abbattere tutte le contraddizioni ed è il segreto della KELIPPAH che ostacola, e il significato è che la contraddizione nel ragionamento Talmudico è la dimensione della KELIPPAH dura, e c’è nella KELIPPAH forza sufficiente di sopravanzare tutti i tre mondi di BERIA’-YEZIRAH-ASSIAH., e anche questo è nel segreto dell’Esilio che nel Talmud è detto TEQU “Venga il Profeta Eliah e deciderà” , ciò che significa che non c’è forza in terra per risolvere le contraddizioni e per rendere piani i significati. Ed è detto che ciò che è contraddittorio per alcuni è contraddittorio, se le sue parole sono parole del D-o Vivente, in ogni caso lì si sarà rafforzata la KELIPPAH, e non vi è forza che possa abbatterla de tutto. Certo dal punto di vista della “Figlia del Re” che è la Torah di AZILUT, è detto “Io sono HaShem , colui che il Mio Nome e la Mia Gloria non darò ad altri” (Is. 42,8) , qui non vi è contraddizione oppure “TEQU”. Tutto ciò che è qui è per annientare le KELIPPOT. § 30 Spiegazione dell’ordine dello studio della Torah L’ordine dello studio è qui la Scrittura nelle sue tre parti Torah Neviim Ketuvim. Successivamente la Mishnah e la Baraita e la Toseftà che sono la Torah orale. Poi il libro della Torat Cohanim e chi ha il merito di praticare in questo libro, di D-o Benedetto, nelle 172 Benedizioni come il numero delle sue parti, ed è considerato come chi mantiene in piedi ogni ricchezza delle Parole e HaShem Itbarach lo custodisce in ogni tempo e luogo. Dopo di ciò vi sono tre gradini: e sono il Talmud Yerushalmi, il Talmud Bavli e le Agadot Dopo di ciò il quarto gradino è la Kabalah, il Maasè Bereshit e il Maasè Mercavà, lo Shiur Komà e il Kissè HaKavod. Sappi che ogni studente di Torah cerca nella Agadah la forza di perdonare tutti peccati d’Israele, , e ancora se si aggiunge e si dice il Kadish alla Agadah, sono perdonati tutti i peccati persino se avesse fatto un decreto il Santo Benedetto Sia perdona e fa espiazione dei loro peccati, e così chi ascolta la Derashà dalla bocca di un Rabbino con sapienza della Kabalah è detto che l’Agadah fa perdonare per lui tutti i peccati. Sappi che il Nome di HaShem con le Alef raggiunge un primo grado, se acquista merito nella Scrittura, merita l’Anima come NEFESH completa di sei scintille di luce che è la lettera ה"א In forma piena. Se acquista meriti nella Scrittura e nella Mishnah si ha il merito dell’Anima RUACH, e l’Anima comprende 13 Scintille di luce come il numero della lettera וא"ו In forma piena. E allude alla Middah TIFERET, e fra tutte vi erano 19 Scintille di luce. Se si acquisisce un terzo gradino che è quello della AGADAH che allude alla MIDDAH BINAH, che corrisponde alla prima lettera Hè ה"א E in tutto vi sono 25 Scintille di luce. Raggiungendo un quarto gradino che il completamento della Sapienza, acquisisce il merito della NESHAMAH da 20 Scintille di luce, come il numero della parola YO”D יו"ד Scritta in forma piena. Che allude alla MIDDAH HOKMA, e fra tutte sono 45 Scintille di Luce come la Ghematrià della parola אד"ם E la sua conoscenza e il suo significato, è nel segreto della H”e’, Me “m, ADA”M E il suo significato è ADAM= l’Uomo. Questo è quello che scrissi.

§ 31 L’importanza di unirsi ai Sapienti per Servire HaShem Itbarach Ciò che avvicina l’uomo a chi compie il Servizio Divino è l’adesione -DVEQUT- nel segreto della vita eterna, perché se aderisce l’uomo al suo maestro è detto “ecco che lui sta aderendo nel segreto dello Spirito Divino, si riveste nelle Hayyot, se si avvicina ai maestri del Talmud egli ha fatto aderire la propria NESHAMAH di HaShem , in quanto sta con i Serafini. Dunque l’uomo venda tutto ciò che avrà e sposi una figlia di un Talmid Hakam, poiché tale Mizvah non ha misura perché è uno strumento per aderire ad HaShem e avvicinarsi a Lui perciò è senza fine. Se è così tutta la fortuna della sua casa che non ha presso di sé vada e impegni ogni suo avere per sposare la figlia di uno Studioso di Torah perché da qui aderirà ad HaShem, e questa è una Mizvah in essa aderisca sostanzialmente alla via che abbiamo ricordato. Sappiamo che non è possibile aderire con la propria NESHAMAH se non per mezzo del RUACH, e anche non si può aderire al RUACH se non per mezzo del NEFESH, perciò hanno detto i Maestri zl, che non si trovi che una figlia di uno Studioso della Torah sposi un maestro elementare che sia maestro di Torah scritta, e nemmeno la figlia di un GABAY cioè un provveditore per le elemosine che abbia Anima, per la ragione che si deve inseguire fino ad aderire per forza o in ogni caso per quanto possibile. Il significato è che un uomo non consegue la vita eterna salvo aderendo con HaShem Itbarach come è scritto: (Deut. 4,4) “E voi, ce avete aderito ad HaShem vostro D-o, siete oggi viventi”. Poiché attraverso questa adesione l’uomo acquista il merito della vita eterna. La ragione è che l’uomo è padrone delle sue scelte e della sua volontà, se la volge al bene i suoi atti e sarà seguace della scrittura acquisirà un’anima (NEFESH) e quindi , in vira sarà rivestito con il gradino degli OFANNIM, e se conseguirà ancora di più dai Maestri della Mishnah salirà al gradino delle HAYOT, e se conseguirà ancora di più dai Maestri del Talmud salirà al livello di Serafini alla NESHAMAH e quindi alla vita rivestita del gradino dei Serafini, e se meriterà ancora di più essendo fra i Maestri della Kabalah e dei Segreti della Torah, salirà al livello di AZILUT e avrà il merito d NEFESH RUACH NESHAMAH di AZILUT, tutto ciò perché i suoi atti saranno superiori alla sua Sapienza, e su questo è detto “Voi siete aderenti più di tutti gli altri esseri”. E attraverso i mondi acui essi avranno aderito, diventando aderenti ad HaShem Vostro D-o sarete del tutto vivi, e la vita si propagherà in ogni campo e questo dicono i Maestri zl che tutti i loro campi del corpo e dell’anima re della RUACH e della NESHAMAH saranno aderenti ad H’. Itbarach. Questo scrissi.

§ 32 L’importanza di rafforzare gli Studiosi della Torah La ragione è che il TALMID HAKAM sarà chiamato “figlio che serve il padre non per averne una ricompensa”, perché il premio di una Mizvah è una Mizvah in questo mondo e ciò che il segreto della Emanazione che non diventa mai materia, perciò nel mondo materiale non vi è nulla. Ciò che fa l’ignorante fa per sé una scatola e un vestito per il Talmid Hakam, in quanto ne mangia e beve. E il significato semplice si spiega come “misura per misura”, come è sospeso a lui come un grappolo d’uva, Misura per misura, perché secondo la Misura per cui egli è uno ZADIK, è che sospenda a sé qualcuno. E nel giorno dello Shabat, in cui nessuno può cucinare in quanto si mangia nel giorno dello Shabat cibo spirituale e non cibo materiale, e non si nutre l’Anima inferiore, perché l’aggiunta di NESHAMAH YETERAH che il resto degli uomini hanno lo Shabat è ciò che il TALMID HAKAM ha nei giorni feriali, . Ciò significa che per i propri padri viene fatta la NESHAMAH YETERAH (l’anima ulteriore) lo Studioso è colui che fa l’aggiunta dell’anima ulteriore dello Shabat, come è ricordato nello Zohar Parashah Terumah p. 136. Nel fatto che sempre nel Talmid Hakam c’è l’anima aggiuntiva, e nel giorno dello Shabat c’è per lui una parte doppia, e se l’ignorante la usa per sostentamento e per mangiare e per altre necessità nel giorno di Shabat, in quanto prepara un pranzo più bello e dei bicchieri di vino migliori del giorno profano, e dopo di questo accoglie parole della Torah che gli comandino come accogliere il proprio prossimo, e con ciò salva se stesso dall’angelo della morte, che non governa nello Shabat il Satan e il Gehinnom, il coltello invalido, in quanto gli ZADIKIM che sono morti per un coltello valido che è il segreto della KEDUSHAH. Per questo essi sono offerti come offerta sacrificale sull’altare in alto , nel segreto del verso (1 Sam. 2,28) “tutti i sacrifici degli israeliti”. E le loro Tefillot presto con amore accogli. Questo scrissi.




§ 33 sullo accogliere i segreti della Kabalah di fronte al proprio Maestro,

Spieghiamo il segreto di  accogliere i segreti della Kabalah di fronte al proprio Maestro, e il segreto di chi in sogno vide “un piede”, il segreto di chi “vide un Sefer Torah”, il segreto di chi vide “la Terra d’Israele”.

È opportuno sapere qual è l’altezza di chi vede la Terra d’Israele da lontano anche se non vi entra, perché troviamo nella Torah che è detto (Deut. 1,35) “Nessuno di questi uomini di questa generazione malvagia vedrà la buona terra che promisi di dare ai vostri padri”. Perché ciò prova che la visione della terra è importante,. E ancora Moshè Nostro Maestro a lui sia pace, nella sua alta grandezza a lui fu data, ormai vicino alla morte la vista della Terra d’Israele come dice il verso: (Deut. 32,49) “Sali su questo monte Avarim, il monte Nevò che si trova nel paese di Moav presso Yericho e osserva la terra di Canaan, che mi accingo a consegnare in possesso ai figli d’Israele”, ed è scritto “Salì Moshè” ci insegna l’importanza particolare di vedere la Terra d’Israele, anche se non si entra in essa. Si capirà da qui ciò che è commentato nello Zohar riguardo al verso “Yosef posò la sua mano sugli occhi”, nel commento alla Parashah Vayelech, che sono l’introduzione alle forme e alle Misure che appaiono all’intelletto. All’inizio l’intelletto forma la cosa che è nella conoscenza e intelligenza, quindi quella forma delle cose si avvera nell’intelletto, e scende dalla sua altezza, e per questo è vietato guardare le donne e gli atti sessuali, in quanto anche se non si fa somiglianza nella mente di fare tale trasgressione, alla fine si forma nella mente tale forma e si medita su ciò che non è opportuno, nonostante non si faccia l’azione cattiva. Ciò significa che la forma che si forma nella mente perverte l’anima o viene riparata con una forma buona. Si trovano in questo molte cose buone nella preghiera.

Ecco, quando l’uomo viene formato nella DAAT divina, la sua forma è santa, , ed ecco tale forma santa che viene assomigliare alla Sua DAAT divina, verrà completata dal suo intelletto. Questo dice Rabbi Abbah nello Zohar alla Parashah Mishpatim, che la forma di Rabbi Shimon Bar Yochai fu formata adi fronte a D-o e venne realizzata attraverso questi grandi atti, e in questo senso è scritto (Isaia 30,20) “E i tuoi occhi vedranno i tuoi Maestri”. Questo significa (Lev. 19,4) “Non rivolgetevi agli idoli e non fate dei di metallo fuso” , perché è vietato pensare alla idolatria, perché tale forma cattiva danneggia la mente, e in questo senso  è vietato pensare un  uomo malvagio.

Non solo questo, ma anche , essendo la forma dell’uomo formata con l’intelletto superiore, raggiungerà un’altezza grande e portentosa, e questo il significato di cui parlano i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, che l’uomo è in obbligo di imparare il fondamento dal proprio maestro, come hanno spiegato i Maestri la loro memoria sia di benedizione, commentando il verso (1 Re 18,15) “Com’è vivo HaShem Zevaot al cospetto di cui sto”, ed essendo lui di fronte al Profeta Eliahu vuol dire che egli era formato a immagine di Eliahu, e Eliahu stava e operava di fronte al Creatore, e per la sua grande adesione nella profezia era prossimo spesso ad HaShem. Ed ecco il senso del verso (Ex. 23,17) “Ogni tuo maschio comparirà tre volte all’anno di fronte al Padrone , ad HaShem”. Vi sono altri significati in questo verso. Perché il maschio ha la sua forma e alla sua essenza perché vi si pone la She’hinà, e anche poiché la Provvidenza divina è in ogni luogo, e ciononostante solo l’uomo incide la sua forma sulla She’hinà come se si vede in un luogo santo, e questo è il significato del verso “Non vi presenterete a vuoto”. Come è spiegato nella Torah. Ecco, dato che l’uomo vede il suo amico senza dubbio acquisisce grande gioia nella sua anima, e gli amici incidono la loro forma l’uno nell’altro per il loro grande amore, e gli amici acquisiscono nella conoscenza della loro forma e il loro amore e la loro gioia e il contrario è per i nemici. Questo è il significato del verso (Sl. 5,6) “non dimoreranno presso di te i malvagi”.. E così pure: (Is 1,12) “Chi richiede questo da voi che calpestate i miei cortili?” il che susciterà l’odio senza dubbio, e così è il significato del verso (Deut. 1,35) Nessuno di questi uomini appartenenti a una generazione malvagia vedrà il buon paese che ho promesso di dare in possesso ai vostri padri”, poiché dopo che avevano denigrato la terra d’Israele e l’avevano disprezzata, non era opportuno che si incidesse in essa la loro forma, affinchè non avrebbero meritato di vedere tempi piacevoli e spirituali, e così secondo tale significato non si sarebbero insediati nella terra, e inoltre essendo degli avversari non sarebbe entrata la loro anima nella Terra d’Israele, affinchè non si eccitasse l’odio in un luogo di amore. Certo Moshè Rabbenu, a lui sia pace, non ebbe nulla se non di vedere la terra da lontano. Spiega lo Zohar nella Parashah Bereshit quale sia il significato di vedere tutto ciò? Perché non era possibile del tutto che arrivasse di pervenire con un occhio a vedere materialmente tutto questo. La spiegazione è che il Santo Benedetto Egli Sia aveva stabilito nel primo giorno della creazione che fosse possibile di vedere da un limite del tempo all’altro limite, . Ora, dall’inizio si capirà anche ciò che avranno visto, prima di scrivere il Rotolo della Torah per il popolo che tutto era stato fatto anche per erigere il Santuario Celeste, come è ricordato nello Zohar nella Parashah Balak. Vedi lì





§ 34

Perché le Anime che sono nel Gan Eden le porta la Mishnah

Perché le Anime che sono nel Gan Eden le porta la Mishnah in questo mondo è il suo studio stesso e avrà un altro premio? Perché Neshamah e Mishnah sono parole che valgono uguali. Dopodiché se ci si dilunga in Commentari come il Talmud, per esempio sui trattati sul commercio e chi si sperde in quanto il suo premio nell’approfondire queste cose in questo mondo è lo studio, e avrà un premio aggiuntivo nel mondo a venire e sarà Capo di una Yeshivah di molti che non sono riusciti in questi che da morto Questo è il significato di “capo” come è spiegato nello Zohar.


§ 35 Il segreto per cui il Rabbino è meglio del Profeta La Profezia dei Profeti è attraverso le SEFIROT inferiori NEZACH e HOD, ed è noto che mentre il Profeta è nella sua Profezia, tutte le forze e i sensi sono annullati e non c’è possibilità di accedere alla visione di profezia solo perché visitato dall’Alto. Certo la sua coscienza è priva di volontà di domandare e contraddire questo e quell’argomento, ma solo come desidera D-o manifestarsi a lui nella Profezia e la scelta di ricercare viene sollevata fino a diminuire in modo tale che non vi sia coscienza in quel momento, salvo di capire quel ragionamento, ma certo non di fare su di esso un ragionamento. Non è così per il Rabbino che comprende capisce, e ricerca ogni cosa nella scelta della ragione che è in essa. Il significato di questo , che la ragione del Maestro superiore al Profeta fa concludere che la Profezia proviene dalle Sefirot inferiori NEZACH e HOD, e la Sapienza del Maestro viene dall’alto nel segreto di TEVUN”AH HOKHM”AH e DA’AT , che è la comprensione attraverso la HOKMM”AH superiore in grandezza quella che avviene nella Profezia. Così , l’osservazione che fa il Maestro della Divinità è una scelta superiore nei suoi aspetti rispetto ciò che percepisce il Profeta. Mentre il Profeta percepisce guardando con l’occhio. Questo dice il verso: (Qoh. 1,16) “E il mio cuore ha visto molta sapienza e conoscenza” I Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, spiegano: che l’intelletto e il pensiero che è nel cuore vede più della Profezia, più sapienza e conoscenza. Perché la trama della sapienza e della scelta è in mano del Maestro per giustificare ciò che he ha compreso e investigare su di esso. Non è così per il Profeta che gli è annullata nell’ora della Profezia la capacità analitica. C’è un altro significato perché l’Anima di Moshè Rabbenu , a lui sia pace la cui altezza è al di sopra di tutti i Profeti si è propagata nell’Anima degli Zadikim e dei Maestri e ne ha rivestito il corpo in questo mondo, ed è emanata la sua sapienza in loro come scintille del sole si propagano nei pianeti, e con la forza di Moshè a lui sia pace essi pervengono a rinnovare i significati della Torah. § 36 L’opinione dei Maestri, la loro memoria sia di benedizione,, che ciascuno in Israele ha una parte nella torah e nella stessa altezza di Moshè Nostro maestro Poiché le Kelippot sono la divisione fra l’uomo e la Torah, cioè fra l’uomo e la Divinità, è opportuno dire che c’è qualcosa in più nel mondo per chi ha un intelletto maggiore. Perciò Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace che aderì alla Divinità più degli altri ha realizzato una comprensione della Torah superiore a tutti gli uomini, e poiché egli è il Maestro di tutto Israele e di tutti i Profeti, è opportuno che si citi il suo nome che abbia creato nella Torah che noi rinnoviamo in ogni tempo. Non c’è cosa che venga rinnovata nella sua essenza che non sappia bene chi l’ha ideata, e questo voglio dire i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, dicendo che persino quello che uno studente esperto in futuro troverà come nuova interpretazione, tutto proviene da Moshè, Nostro Maestro, a lui sia pace. Certo, si dice di Moshè Nostro Maestro , a lui sia pace, che egli è in ogni casa di un fedele, che se fosse Moshè Rabbenu a lui si pace spiegare chiaramente il Carro di Ezechiele, lo avrebbe spiegato più chiaramente del profeta Ezechiele, ma certo il Santo Benedetto Egli Sia parlò a Moshè Rabbenu, a lui sia pace e gli disse: sappi che sorgerà un profeta in tale famiglia, e profetizzerà in tale maniera. Ma non fu dato il permesso a Moshè Rabbenu, a lui sia pace di rivelarlo finchè non fosse sorto Ezechiele e il Santo Benedetto Egli Sia avesse rivelato a noi attraverso di lui. Per questa ragione tutta la Torah è presso chiunque rinnovi l’interpretazione attraverso i commentari e i giudizi e i testi sacri, poiché c’è un tempo per ogni desiderio, secondo il Cantico dei Cantici di re Salomone. Il segreto è che è noto che la Torah e le NESHAMOT e il tempo sono le SEFIROT emanate dall’alto sono una sola cosa e sono interconnesse fra di loro, perché il tempo è il segreto del reincarnarsi delle SEFIROT, una SEFIRAH nel giorno, un’altra SEFIRAH, e di Shabat un’altra SEFIRAH. Ma il tempo vi fu solo dal momento che fu creato il mondo e emanate le SEFIROT, e non c’è un tempo susseguente, ma solo aspetti nuovi, perché l’ordine dei tempi è infinito. Perciò riguardo al segreto della Torah e vi furono le SEFIROT susseguenti, , e non vi fu tempo senza susseguirsi di questi aspetti nuovi perché l’ordine della Torah è senza fine. E riguardo a queto c’è nei segreti della Torah , che persino se si levassero tutti gli Zadikim del mondo in questo mondo e tutti gli Zadikim del mondo a venire, dal giorno in cui il mondo è nato il primo Adamo ad ora, sempre si sono aggiunti sempre più conoscenze su conoscenze susseguenti, e ancora si sono aggiunti errando ancora, in un errare senza fine, e questo dice il verso (Sl 119,96) “Ho visto che ogni cosa , per grande che sia ha un termine, ma le tue mizvot vanno all’infinito”.. E così il segreto delle Anime senza fine nel loro susseguirsi, e sempre esse si rinnovano e ciascuna di esse va da un aspetto separato e si può capire che gli aspetti non hanno fine. Essendo che gli Zadikim si occupano di Torah e insegnano l’un l’altro un campo della Torah questo innovando quello e quest’altro innovando tale altra cosa così si raccolgono gli aspetti superiori e della NESHAMAH l’uno dentro l’altra, e questa è la completezza superiore, in quanto non c’è cosa superiore alla sua destra ed esso è l’unità e il legame dei Templi Celesti con le SEFIROT, e questo è il segreto che hanno detti i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che “dicendo una cosa in nome di quelli che l’hanno detta si apporta la redenzione al mondo” perché si illumina tale aspetto che rivela un certo segreto, poiché rivela in esso la fonte e aggiunge qualcosa nella Torah e nella Unità Superiore. È noto che non si trova nel ramo una cosa che si cerca, nella radice, poiché così sarà difficile perché non si rivela una luce se non nella sua radice, che è Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, , e viene rivelato attraverso questa ramificazione e non viene rivelato , ma solo se c’è una relazione fra di tale luce di essere rivelata attraverso tale ramo, , e non solo rivelata perchè molti segreti contenuti in TIFERET raccolgono la stessa Torah e i precetti nel segreto dei rami e sono rivelati attraverso tale e tale ramo,. Così la Torah attraverso le Anime, che è la NESHAMAH di Moshè Nostro Maestro a lui sia pace, che raccoglie ciò che è rivelato a tale e tale anima, perché tutto è stato rivelato a Moshè Nostro Maestro a lui sia pace, che è la radice degli aspetti superiori. E trovandosi che tale Anima dipende da tale ramo rivelato in tale tempo, che ha rivelato tale segreto, tutto è stato rivelato attraverso la radice, che è Moshè Nostro Maestro, a lui sia pace, e la TIFERET e il tempo della Torah in quanto allora è stato rivelato nel tempo della rivelazione di quell’insegnamento, e la bellezza si espande e si rivela nel suo complesso, dopodiché si rivela che non c’è cosa nuova nella Torah che non sia stata del tutto rivelata attraverso Moshè Nostro Maestro a lui sia pace. Ciò scrissi.




§ 37 Spiegazione del segreto della emanazione dell’Anima di Moshè Rabbenu , a lui sia pace, visibile nell’Anima degli Studiosi di Torah Il significato segreto è che, persino in questo tempo l’Anima di Moshè Nostro Maestro a lui sia pace, si distende vicino alle Anime Superiori e illumina in esse l’emanazione dei segreti della Torah, se essi sono nascosti nel mistero dell’Esilio, Egli, Moshè illumina con la sua Anima di vita, nel segreto della sua vita e la luce della Torah si propaga e si dirama in tutte le Anime Superiori. La ragione è che il Regno di Moshè Rabbenu , a lui sia pace, su Israele è spirituale nel segreto delle Anime paragonabile al rapporto dell’anima col corpo, e si propaga per tutte le membra e non si muove dal alcun membro senza che vi sia violenza, così è la ragione nell’anima di Moshè che scintilla in tutte le Anime di Israele, che sono tutte un unico corpo, e come la luce della luna è la luce del sole, così la luce della Torah illumina in ogni Studioso, persino in quelle generazioni c’è la luce della Torah di Moshè Rabbenu, a lui sia pace, per questo noi lo chiamiamo Nostro Maestro. Certo che la luce che emana da Moshè a lui sia pace ai discepoli della Torah non è come la luna e i pianeti, perché compito della luna è illuminare dalla luce del sole e così i pianeti, ma è certo in mezzo alla moltitudine ed è somiglianza di un albero che si nutre attraverso le sue radici , cioè Moshè Rabbenu, a lui sia pace, in ogni generazione del deserto emana dalla sua luce ai suoi figli e ai figli dei suoi figli dopo di essi, e così generazione dopo generazione, finchè non pervenga tale luce su tutte le creature esistenti. Così ho scritto. § 38 Si spiega qui il segreto del compimento delle Mizvot nel tempo dell’Esilio La spiegazione è che ora, nell’Esilio, non c’è la luce delle Mizvot di Israele che illuminino come è dovuto, ma nel tempo della Redenzione le Mizvot daranno luce, perciò rallegrati nel far gioire tutti coloro che sono in lutto per Lei, perché tutte le Mizvot sono Luce esistente, e ci si protegge facendole nell’oscurità, fino al tempo della Redenzione, che venga presto e ai nostri giorni, Amen

§39 Aspetti degli esseri umani nel compiere le Mizvot Il ragionamento è che gli esseri umani appaiono nel loro partecipare alla Torah in tre aspetti: 1)il primo è colui che si occupa di Torah e approfondisce ciò che sa delle fonti del diritto senza appoggiarsi a filosofia straniera, e questo è nel segreto di AZILUT e la sua NESHAMAH proviene dal mondo di AZILUT ed è chiamato “Figlio” e non “servo”. Perchè apprende la Torah e se ne occupa non per averne guadagno. 2)il secondo è chi non comprende la Torah , ma si appoggia sulle decisioni e sugli atti che gli fanno interpretare e gli insegnano i Maestri, e questi è chiamato nel segreto di “Faremo e ascolteremo” ed è nel novero dei “servi”, ed è nel segreto della Luna che accoglie la luce del sole. 3)il terzo è in chi è ignorante in tutto, ed è il servo vergognoso ed è come i popoli della terra, e la sua anima viene dagli esterni. Questi tre gradini sono nel segreto di AZILUT, BERIAH e degli esterni. Sappi che la Tefillah e le Mizvot che sono insieme all’occuparsi di Torah sono unite dall’altezza della Sua Mano destra, che si occupa della Torah per espiare il peccato, e non cadrà nelle mani del peccato, e anche per insegnargli il sentiero del Servizio Divino, e anche in quanto egli vuole per sé la Tefillah, le Mizvot , e la fontana che è in esse e non si occupa dei corpi materiali, morti e senza Anima, Questo è quello che scrissi.


§ 40 Le mizvot cambieranno se cambieranno coloro che le fanno Come un uomo raggiunge livelli di studio nella Torah e nella Kabalah nelle lezioni, perché ciascuno raggiunge secondo la raffinatezza della propria anima, e c’è chi non raggiunge nulla perché la propria anima non ha questo gradino di spiritualità, così il segreto dell’opera delle mizvot fa salire la misura di tale Mizvah o la fa scendere secondo la raffinatezza o la grossolanità di chi compie tale mizvah.. Per esempio la Mizvah dei Tefillin è un trono per il corpo dello Zadik ed è il carro celeste del Santo Benedetto Egli Sia, nel segreto del Tefillin della testa, ed è il carro della She’hinà nel segreto del Tefillin del braccio, in quanto nel segreto dei Tefillin si sottomettono l’istinto al male ma non si possono fare trono e carro della She’hinà, come è ricordato nello Zohar Raya Mehemna Parashah Pinhas Questo scrissi § 41 Per spiegare il segreto delle Benedizioni e la loro emanazione Questo è il ragionamento dell’anima che fa una scala per fare salire le Benedizioni dal basso verso l’alto nell’aspetto di AZILUT BERIA’ YEZIRAH ASSIAH e così è la scala per far discendere le Benedizioni dall’Alto verso il Basso, secondo il cammino di AZILUT BERIA’ YEZIRAH ASSIAH, perciò in ogni luogo c’è un trono e una base delle benedizioni, se è in AZILUT è secondo gli aspetti della Neshamah che appartengono al Mondo dell’Emanazione, se è in BERIA’ è nella NESHAMAH, se è nella YEZIRAH nel RUACH, se è nella ASSIAH nel NEFESH di ASSIAH, e se è nel corpo stesso della materia c’è un trono e una base che causa di altrettante Benedizioni, che causano l’EMANAZIONE e da esso emana verso tutti gli altri mondi che le accolgano, e non vi sono Benedizioni precedenti a quelle, nel segreto dell’Emanazione,, in quanto le Benedizioni che ne e seguono dal luogo in cui non vi è cosa, e da questo secondo il cammino della NESHAMAH, come abbiamo ricordato, e nel suo aspetto ciò che è emanato dal corpo, mangia i frutti di questo mondo. Questo ho scritto. § 42 il danno di godere di una cosa senza benedire

§ 43 Il segreto dell’accoglimento della preghiera dei Zadikim La ragione è che ciascuna delle Mizvot che l’uomo compie causerà on alto un arto corrispondente e un Tempio corrispondente, dello stesso corpo Superiore, e sarà il Tesoro della retribuzione in un’unica ragione, che non si causerà del compimento di un’altra MIZVAH. Così accade come all’uomo che nel mondo materiale fa una Mizvah, come per esempio mettersi i Tefillin della testa, attraverso il suo pensiero agisce sull’Emanazione, nella Testa dell’Adam Kadmon , che è il segreto della NESHAMAH , e attraverso la parola agisce nel Mondo di BERIA’, nel segreto del Trono di Gloria, in quanto i Tefillin corrispondono al Nome ALEF -HE’-YUD-HE’. Attraverso gli atti materiali fa e agisce nel mondo di YEZIRAH, cioè degli Angeli che dipendono dal nome ALEF-HE’-YUD-HE’ , che sono allusi nel segreto della Testa dell’Adam Kadmon. La retribuzione delle Mizvot in basso sarà conseguente a ciò, in quanto se un uomo sarà splendente di una Mizvah saranno dipendenti da lui gli Angeli corrispondenti a tale Mizvah per proteggerlo. Se sarà la loro forza nel potere sulle delle “piogge”, e sarà disceso tale uomo di fronte all’Arca come uno del numero della preghiera, avranno bisogno tali Angeli di accettare la sua Preghiera e rispondere subito. L’uomo non sa fare da solo, e anche se sarà più HASSID di loro, per tale ragione non sarà per lui un potere per quanto riguarda altre forme di preghiera, poiché non ha sollecitudine, esattezza nella Mizvah da cui dipende l’accettazione della sua richiesta.(…) § 44

Il segreto dei tipi di Tefillah, e la giusta intenzione

La ragione è che la Tefillah che è “Servizio del cuore” (Talmud Meghillah 2b) è per l’uomo di due tipi, la prima è il segreto di conseguire l’Emanazione di luce di MALCHUT, e chi serve H’ in questa via non ha CAVANNAH nella sua preghiera o benedizione per le cose che gli sono state date, salvo verso il cibo dato dalla She’hinà, e perciò è detto di questi (Avot 1,3) “Non siate come i servi che servono il padrone solo per avere premio, ma siate come i servi che servono il padrone senza aspettarsi premio, e sia su di voi timore del Cielo”. Tale Tefillah non è accettata che attraverso METATRO”N che è il servo di H’, poiché METATRO”N è l’Angelo Preposto al comando materiale del mondo inferiore, e accoglie l’Emanazione di Luce che viene verso il mondo materiale. La Tefillah che non ha una controparte materiale non è come il servo ma è come un figlio che serve il padre senza aspettarsi il premio, e questa non è ricevuta attraverso METATRO”N ma attraverso la SEFIRAH YESOD, . Certo, come spiegano i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che l’uomo sia come i tre principi: che serva, che ordini, che lodi di fronte al suo Padrone. Cioè sia come Adamo, che serva nelle sue TEFILLOT, come è stato ricordato, per ricevere il premio, dunque con una preparazione materiale, e tale Tefillah è detta “per apportare premio attraverso il pagatore” e il Pagatore è METATRO”N, che è il Pagatore verso le creature inferiori,, e il suo premio è la Tefillah per fare l’Emanazione perciò egli è il MEQABEL di tale Tefillah. Ma la ragione della CAVANNAH nella Tefillah sappi che l’uomo aderisce attraverso di essa alla parte di divinità superiore, e si attacca nelle radici della Santità attraverso tre catene , gradino dopo gradino. Ecco, queste catene sono come una scala che è in lui, che si alzerà e risveglierà in lui i suoi buoni atti fino Unificare le Sefirot Superiori ad allargare il canale e illuminare le Sefirot dalla prima all’ultima. Così secondo il luogo in cui la preghiera si attacca l’Anima così saranno i gradini del canale della luce emanata, attraverso uno dei gradini della luce della luce che sarà emanata. Così se non vi sarà un danno provocato da lui solo, egli non potrà riparare questo danno da solo salvo attraverso la TESHUVAH oppure il GILGUL. Se questo chiarisce il significato del detto dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, . Che D.o Benedetto discute con gli Zadikim come un filo di lana come è scritto “e intorno a lui si avvolge” e la ragione è che se uno Zadik manca una Mizvah fa una grande diminuzione della Emanazione di Luce che è giusto che sia emanata attraverso lui in quanto Zadik. Se egli fa questo non sarà solo una mancanza in quanto tale se è stata fatta da un altro, in quanto persino se non fosse stata l’emissione di luce attraverso di lui, e questo danno operato dallo Zadik, a causa del suo alto attaccamento della sua anima non è simile al danno fatto da un altro membro del popolo d’Israele. Soltanto a causa del gradino di attaccamento della sua anima al danno di un filo unico che fa scendere il popolo sempre più in basso. Soltanto a causa del gradino a cui la NESHAMAH si attacca si distingue fra le azioni dei Sapienti da quelle dell’uomo semplice. Perchè il HAKHAM nella sua buona Hokhmah quando avrà la CAVANNAH per salire negli scalini della scala con la sua Anima nel risvegliare gradino per gradino, altezza dopo altezza, fino a pervenire e vedere e volere di fronte a Creatore, e aderire nella sorgente della vita. Allora si emanerà su di lui una grande luce ed egli sarà un luogo e una dimora dell’emanazione e da lui si dividerà la luce per tutto il mondo. Come è ricordato nello Zohar alla Parashah Terumah. Fino a che aderirà a lui la She’hinà, perché dopo aver fatto emanare attraverso di sé la luce, si trova che lui e il luogo del canale grande nel luogo detto YESOD cioè “Il Giusto” dell’universo, perciò a lui aderirà la She’hinà. Questo non è simile a chi ha CAVANNAH in particolari cose, di avere intenzione nella sua preghiera, secondo il sentiero segreto. Perché secondo il luogo dell’altezza del pensiero così sarà l’Emanazione, come è ricordato nello Zohar alla Parashah Hukkat, in quanto chi non ha la giusta intenzione nella sua Tefillah secondo il sentiero segreto, non entrerà a vedere il Volto della She’hinà. Persino se si umilierà sarà la sua umiltà come chi sta di spalle, perché egli è nel segreto dei volti attraverso un inviato, e quindi verso l’esterno. Per capire il fine fondamentale della CAVANNAH è necessario avere intenzione di continuare le cose spirituali verso i gradini superiori verso le Lettere che Egli ricorda per potere salire. Quelle Lettere che sono fino ai gradini superiori, per risvegliare e operare la sua domanda, e la CAVANNAH perché secondo l’uomo che non ha parola vuota egli è e verso la spiritualità egli necessita di continuare la forza superiore di far come un uomo in lutto e egli necessita di continuare la forza superiore di far verso la spiritualità egli necessita di continuare la forza superiore di far sbocciare la sua domanda di salire con le sue lettere fino al grado da lui voluto, e questo è il fondamento della Cavanna di conseguire una forza superiore in modo che le lettere salgano in alto e siano in un luogo alto dell’universo, e affrettino la sua richiesta,(….)




§ 45 Spieghiamo cos’è la “NEFILLAT APPAIM” Sappi che il numero dei giorni dell’anno in cui i Maestri la loro memoria sia di benedizione, hanno stabilito di recitare la “NEFILAT APPAIM” dopo la preghiera, in questi giorni opera il carro intermedio degli Angeli che è il Carro di METATRO”N, e sono 222 רכ"בgiorni, perché il METATRO”N è il cavaliere (REKHEV) e il carro (Merkavah) della She’hinà che è nel mondo di YEZIRA’, e questo è il segreto del verso: (Ezech. 1,1) “Mentre mi trovavo fra gli esuli presso il fiume Kevar , si aprì il cielo e io ebbi delle visioni divine”. 222 giorni sono in questo ordine. 5 giorni in Tishrì, 24 giorni in Heshvan, in totale 29. Poi 20 giorni in Kislev, cioè 29,23 giorni in Tevet in totale 72 giorni, e 23 in Shevat ci sono 95 giorni, 22 in Adar in totale 117 giorni, a Nissan non c’è il governo di METATRO”N ,in Yiar 23 giorni per la NEFILLAT APPAIM in totale 140, Sivan 11 giorni in totale 151, Tamuz 24 cioè 175, Av 23 giorni cioè 198, Elul 24 giorni in totale 222 giorni. Si trova in questi 222 giorni opera METATRO”N con le Sante Hayyot e con i 4 accampamenti angelici, e le 9 sfere, e restano 132 giorni in cui è vietata fare la NEFILLAT APPAIM, e questi sono i giorni in cui domina il Trono di BERIA’ e le lettere קל"ב cioè 132 sono le lettere di קב"ל (KIBEL= accettò) che sono le lettere della Kabalah che non trasmettono i segreti della Merkavah, salvo che a chi segue la Kabalah

Scritto in manoscritto

§ 46 Spiegazione del segreto dei simboli della composizione del sacro profumo Sappi che la recitazione della Formula del Sacro Profumo (PITTUM HAKETORET) ha in sé la forza dei consigliari del Re, e così hanno spiegato i Maestri, la loro memoria sia di benedizione, su tale verso della Torah che dice: (Num. 7,37 “Questa è la Torah del sacrificio di olocausto”. Erto significa che i segni contenuti nel Sacro Profumo so undici, non di meno né di più. Per insegnarci che ogni Comunità in cui vi sia un completo malvagio, non escono d’obbligo fra di loro e non sono impediti di pregare insieme, ma non ci salga in mente che perderà nel partecipare con essi il malvagio alla Tefillah, ma si dirà che meriteranno una ricompensa e non perderanno nulla, perché quando guardiamo dall’alto la sua preghiera secondo la lunghezza della preghiera del malvagio saranno più importanti che se fossero senza un malvagio fra loro, e anche il malvagio avrà il suo beneficio nel collegare la sua Tefillah con loro, tornando essere importante. Ciò perchè se vi sono degli Zadikim e un malvagio saranno considerati tutti Zadikim, tutti e undici, saranno considerati Zadikim. Ma non c’è la forza in nove Giusti di annullare l’invalidità della preghiera di un malvagio, e se vi sono due malvagi in mezzo alla Comunità occorrerà che vi siano venti Zadikim per annullare due malvagi, e per questo vi sono nel Sacro Profumo dieci Profumi buoni per annullare il puzzo del Galbano che ha un odore cattivo. Ed ecco: il primo elemento è il balsamo צרי Il secondo elemento del Profumo è il Libano לבונה e le loro iniziali fanno צ"ל Il terzo elemento è l’unghia צפורן e le iniziali TZADI E HETH dello HELEBNA (Galbano) fanno צ"ח e il significato allusivo è lo splendore del Libano, il Tempio, che allude a HESED, e puoi vedere che Israel è sotto la protezione, ZAL della HESED, attraverso il segreto nascosto del Sacro Profumo nell’ora in cui l’Ira indebolisce i buoni consiglieri del Re ed essi lo abbandonano. Il quinto elemento è la mirra מור Il sesto è la Cassia קציעה Il settimo è il Nardo נרד L’ottavo è la Curcuma כרכום in quanto le iniziali formano la parola מקנך e Israele è il gregge (MEKANE’) del Santo Benedetto Egli Sia. Come è detto “voi siete il mio gregge il gregge di Adamo mio pastore, e io sono il vostro D-o” (Ezech.34,31) Il nono è קושט Costos Il decimo era קלפה la corteccia aromatica L’undicesimo era il קנמון Cinnamono E le iniziali erano ק'ק'ק' come ad alludere “KADOSH-KADOSH-KADOSH” “Santo-Santo- Santo è il D-o degli Eserciti, la terra è piena della sua gloria.” Significa che gli israeliti sono il gregge di HaShem, che è detto Santo, protetti dall’ombra della Sefirah Hesed che è chiamata ZA”H splendore attraverso il segreto del profumo che protegge come i consiglieri del Re. E i quattro primi componenti sono quelli che ortano, ciascuno di loro, sono di 70 Manè e quattro volte 70 dà 280, che è la Ghematriah della parola פ"ר (Toro) e il segreto dei consiglieri del Re è che la loro forma è quella di un Toro, (PAR), e gli altri 4 componenti ciascuno di loro portano 16 Manè, e 4 volte 16 vale 64, che allude alle 600 schiere del cielo ס"יעדת ד"שמיא. Aggiungendo il numero 64 al numero 280 si ha 344,שמ"ד che allude che i Consiglieri del re il cui nome è Distruzione השמ"ד come è scritto: (Sl. 106,23) “E avrebbe deciso di distruggerli se Moshè, suo eletto, non si fosse messo sulla breccia”. Il Costo è di 12 Manè ad alludere alle 12 tribù ce sono la progenie di Giacobbe, che è chiamato “Verità”, e nel Targum KOSHT, e se s aggiunge 12 a 344 si ottiene 356 שנ"וpronunciato “SHINO” per indicare che si muterà l’ira del Re nella sua volontà, e la corteccia KALIFAH sono 3 Manè per indicare che in grazia dei tre Patriarchi si spiegarono tre KEPILPPOT che circondarono gli israeliti per reciderli, ed è importante il numero tre perché שנו (SHINO) vale come SATA”N in Ghematrià, perché allude al SATA”N che è diventato ed è chiamato lo schernitore שנ"ט che vale 359 e i Maestri ,la loro memoria sia di benedizione, commentano “lo schernitore della morte”, per alludere alla forza del Sacro Profumo, . Cinnamono sono 9 Manè aggiunto a 9 con 359 ottieni 368, , in cui 68 vale HAYYM in Ghematrià, e il 3 allude ai tre Patriarchi nel segreto della lettera SHIN della parola Shabat, e i Maestri ,la loro memoria sia di benedizione, dicono che per il merito dei tre Patriarchi Israele è protetto nell’ora dell’Ira di D-o, per il segreto della formula del Sacro Profumo. (nel manoscritto). § 47

il segreto del sacrificio e del Gilgul
La ragione è semplice e piacevole. Poiché l’animale da sacrificio viene offerto sull’altare attraverso la bruciatura dei grassi e del sangue collega in sé le Sefirot superiori, fa cominciare la Santità , poiché è necessario che non vi siano difetti nell’animale stesso, poiché senza dubbio il difetto è un male che aderisce su tale cosa, , e insegna che la KELIPPAH la governa, e fa fuggire da essa la Santità, , in quanto non è possibile per i due aspetti di convivere insieme, perché non si accompagnano l’un l’altro. Poiché  senza dubbio la Santità è da lì fuggita, perciò è necessario un o strumento perfetto, per riportare in essa la Santità, in modo che si riunisca alle Sefirot Superiori. Ma  c’è ancora un significato ulteriore, nel segreto del Gilgul si trova questo segreto anche nell’animale da sacrificio, cioè i malvagi colpevoli di delitti da punirsi con  pena di morte, si rivestono nel Gilgul da toro o da pecora e vengono macellati e così viene compiuta la loro esecuzione capitale come vuole il loro peccato Secondo la volontà di HaShem Itbarach, secondo le sue leggi il malvagio nel Gilgul si traveste da animale valido per il sacrificio sull’altare, e allora nel segreto del fumo sale poi per ricevere la sua punizione, attraverso la She’hità fatta con un coltello kasher attraverso il Cohen, il grande Angelo Michael è lì presente in piedi e avvicina le Neshamot di Israele. 

Questo è un grande segreto contenuto nei sacrifici, per riparare il Santuario con i sacrifici dei malvagi di Israele nella meditazione e nella Teshuvà. Dal giorno della distruzione del Santuario è avvenuto il Tikun attraverso la morte prematura dei bambini, e se c’era un’anima malvagia senza purezza alcuna decente per l’altare, essa era rivestita nel Gilgul ed era recisa lì la sua trasgressione rinascendo in un animale difettoso, che non si potesse offrire in sacrificio, e non potesse entrare nel Santuario, ma veniva operata la She’hità nel terreno profano con il coltello adatto, ed era purificata nettata nel segreto del Tikun HaMizvot finchè in Tikun successivo, così potesse salire alla She’hità con coltello kasher ma non sull’altare. E perciò anche per un “Am Haaretz” (israelita ignorante) è proibito mangiare carne perché non è purificata ed egli stessa in futuro potesse avere Gilgul,. C’è chi si reincarna in animali quadrupedi e uccelli kasher e diventino invalidi per macellazione non valida, oppure in creature impure, e questa è difficile dall’inizio, e c’è chi si reincarnerà in un qualsiasi tipo di bestie impure o in un cane finchè non abbia un Tikun valido. C’è chi si reincarnerà in un Goy e questo è meno difficile da redimere. C’è chi si reincarnerà in uno “Eved Yvrì” e questo è ancora meglio C’è chi si reincarnerà in una donna(Ishà) e questo è ancora meglio dei precedenti e nonostante tutto sarà disceso dalla prima altezza primitiva. Perciò noi benediciamo “Shelo Assani Goy” “Shelo Assani Aved” “Shelo Assani Isha’ “ E riguardo alla bestia non benediciamo. Certo il segreto di queste reincarnazioni non avviene per la Neshamah Has VeShalom, ma solo per il Nefesh, e l’angelo Sandalf”on che è il Principe della Neshamot e ha il merito sulle Anime dei figli d’Israele, di purificarli secondo il commento nei Tikunè Zohar riguardo alla Mizvah di mandare via il nido, e tale Anima contiene tutte le Anime Superiori degli israeliti persino ed è il desiderio senza pentimento che sarà respinto, e tale segreto è scritto nel segno di ogni sacrificio. E colui che mangia carne e si sazia è il segno del desiderio di completezza di tutte le Anime. Quindi possiamo ampliare questo commento con la conoscenza del Sefer Ha Zohar. Questo scrissi. § 48

Sappi che il numero del gregge inviato da Yaacov a Esav

Sappi che il numero del gregge inviato da Yaacov a Esav è di 440 bestie, non meno non più, volendo completare nel numero ת"ם Tam che intende l’aspetto della purezza, e l’aspetto della impurità, poiché tutte le pecore avevano un difetto è מ"ת Met che significa Morte. Il verso mette insieme anche le bestie impure, cioè scrive i cammelli insieme ai bovini e le pecore, e scrive che sono acquisiti fra cammelli, asini, perché noi possiamo capire come questi cammelli e asini, che sono impuri, sono offerte insieme a bovini e pecore invalidi, in quanto avevano difetti per cui è stato scritto in questo primo verso 8 consonanti finali con Mem, che sono עיזי"ם capra ,מאתי"ם 200 ,תישי"ם capri עשרי"ם 20 , ,רחלי"ם pecore מאתי"ם 200. אלי"ם ' montoni 20 עשרי"ם.senza nessuna altra parola di interruzione, per spiegarci che tutte le bestie che inviò al fratello erano 400 tutte invalide per qualche difetto. Sappi che il conto delle bestie pure che inviò al fratello erano 490, come il numero סל"ת della farina secondo gli aspetti dei tipi puri e שק"ץ (Shekez=Animale impuro) per indicare che erano piene di difetti. E il numero delle capre secondo la Ghematrià corrispondeva al nome della Matriarca Sarah, il nome delle pecore RAHELIM, alludeva a sua moglie Rachel, e il bestiame bovino הבק"ר secondo la Ghematrià del nome di Rivka. Il numero dei cammelli e degli asini erano 60 uguali in Ghematrià a הטמא"ה impurità in Ghematrià “Ytamei” (sarà impuro). E sommando le bestie impure e quelle pure erano נת"ק si sconnetterà sulla testa di Esaù, perché quello che inviò ad Esaù , come se lo inviasse prima ad Azazel (come il capro espiatorio) prima di separare la decima per sacrificio, nonostante che le bestie pure fossero invalide i figli di queste era in obbligo di offrirli come sacrificio ogni anno per riparazione come sacrificio aggiunto. Era in obbligo di offrire ogni anno 550 animali per sacrificio aggiunto, di cui 100 per i 50 Shabat, 132 nei 12 Capi Mese, undici per ogni Capo Mese. Altrettanto nei 7 giorni di Pesach, 11 a Shavuot come Mussaf e 11 come offerta di primizie. Fra tutti 331; 10 per Rosh HaShanah, e 10 per Kippur, cioè 351. 70 tori per i 7 giorni di Succot e 14 mononi per i 7 giorni di Succot fanno 84, 88 agnelli per i sette giorni di Succot e fanno 182. Sette capri per i 7 giorni di Succot fanno 189, e 10 per Sheminì Azeret e fanno 199 più 351 fanno 550 תק"ן (riparazione).questo scrissi nel numero delle pagine manoscritte.


§ 49 Il segreto dello Shabat e della “Neshamah Yeterà” e i pranzi dello Shabat. Sappi che esistono persone che meritano solo il livello NEFESH dell’Anima, e ci sono persone che meritano NEFESH e RUACH, e c’è chi merita il livello della NESHAMAH. Colui che merita tutte e tre nel giorno feriale, ha un ulteriore profitto nel giorno dello Shabat e chi merita solo NEFESH non merita nello Shabat altro che una NEFESH ulteriore, poiché non molti aumentano la propria Sapienza per acquisire una Nefesh ulteriore. Si comprende che la NEFESH ulteriore è l’ultima Anima del Re, ed ha sua la fonte dalla Malchut di BERIA’. E venendo e scorrendo dalla sera dello Shabat vengono con lei tre angeli dal mondo di Yezirah, uno dall’accampamento di MICHAEL, che è in corrispondenza con la Misura di Hesed di Avraham, uno dall’accampamento di GAVRIEL che è in corrispondenza con la Misura di Ghevurah, il timore di Izhak, e uno dall’accampamento di URIEL che è in corrispondenza con la misura TIFERET, Bellezza di Israele, e il significato è che “fu chiamato il giorno settimo SHABAT” come adire SHIN che allude ai tre Patriarchi, e si prepara con i tre angeli che vanno a nutrire l’anima, NEFESH ulteriore detta ב"ת = BAT figlia, al che è da domandare la sera di Shabat come tre rami di mirto buono, che alludono ai tre patriarchi, e tale preparazione è per essere Trono per i tre angeli che vengono per nutrire la NEFESH ulteriore, e vedendo la NEFESH ulteriore che i tre angeli su ricordati trovano luogo per porsi su di essa, allora, attendendo a lei fino alla fine dello Shabat, dandole gioia e felicità, e subito i tre angeli si mettono in riga sul mirto andando con lei e la accompagnano fino al suo luogo, e la NEFESH ulteriore. Nella sera dell’uscita dello Shabat, quando si benedice sui tre rami di mirto allora la NEFESH ulteriore fa uscire il suo profumo e subito i tre angeli posti sul mirto vanno con essa e l’accompagnano al suo luogo. La Nefesh ulteriore, nell’ora che va via nella Benedizione del padrone di casa, poiché ha acquietato l’anima (Ruach) che l’ha accolta. Ma chi non ha avuto l’occasione dei tre rami di mirto dalla sera dello Shabat, , quando vengono i tre angeli a nutrire la Nefesh , e non sono usciti di un luogo per porli , vanno da loro e la loro Nefesh rimarrà sola e triste, nella notte dell’uscita dello Shabat, quando si benedice sul mirto starà questo angelo di Samael, e la linea su di esso sarà accompagnata con l’Anima, e se ne scrollerà da dosso, e andrà via sola nella tristezza e nella maledizione, del padrone di casa che non si è occupato attraverso di essa a tempo dei tre rami di mirto buono per porre su di esso i tre angeli che ho ricordato. Certo la radice della Neshamah ulteriore è che quando salì Moshè sul Monte Sinai per accogliere la Torah furono date a lui mille parti di luce che è il segreto delle grandezze dell’Uomo, in quanto Uomo, ma quando gli israeliti fecero il vitello d’oro furono distrutte queste parti per il peccato di Israele, e rimase una sola parte di luce di tutte le mille parti. Perciò la ALEF della parola VAIQRA’ (Lev. 1,1) è più piccola e poiché Moshè non peccò e furono distrutte per lui le luci solo per il peccato di Israele, avvenne questo, Perciò il Santo Benedetto Egli Sia le aggiunse a lui da quelle che spettavano a Israele, e queste sono le luci e le corone che erano ancora di Israele ed erano state date dal Horev, e le portò Moshè dopo tutto ciò per completare ciò che fosse stato mancante per le loro trasgressioni, e certo in ogni sera di Shabat Moshè fece ritornare di notte le mille parti di luce che erano state annullate e furono prese nel segreto delle aggiunte di Shabat, e questo è il ritorno delle corone che Israele eredita come aggiunta per Shabat in ogni sera dello Shabat, e questo è il segreto della preghiera “E si rallegrò Moshè del dono della sua parte”. (……..)


§ 50 Il segreto del divieto del lavoro servile di Shabat e il permesso nei giorni profani La ragione è che gli altri giorni non c’è il dominio della Sefirah Malchut nel mondo inferiore, in quanto la luce di AZILUT non si propaga in basso se non attraverso l’angelo METATRO”N, cioè sono i giorni profani, dopodiché tale universo e tutto ciò che è in esso si illumina tutto ni giorni profani e propaga le luci di METATRO”N, e in quanto l’uomo agisce con le sue opere e il suo lavoro, ad esempio governerà la mucca e i suoi strumenti, e la terra sarà arata, tutto nel segreto di METATRO”N e sarà permesso di agire in essi. Ma nel giorno dello Shabat dato che la MALCHUT Superiore si propaga in esso, si propaga il segreto dell’Anima aggiuntiva, che si ramifica in basso, finchè tutto esiste nella luce di MALCHUT, e giungerà fino all’aratro, alla mucca, alla terra coltivabile, che saranno nella luce della MALCHUT Superiore, e sarà vietata qualsiasi opera, in quanto lo Shabat è la MALCHUT , e non è possibile che il braccio agisca e si deteriori nell’aratura, perché il suolo coltivabile è cosa della MALCHUT, in quanto governa e domina sulle cose in basso. Questo scrissi. § 51 Spiegazione della circoncisione C’è da domandarsi: se Israele sono Santi, parte di HaShem e Suo popolo chi ha dato loro l’impurità dell’incirconcisione? La quale viene dalla Parte Sinistra che è il gradino dell’impurità più grande, e la prova di ciò è quel che hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione, che essa è il potere della morte,, padre delle AVOT TUMAH Impurità principali, l’impurità di cui si tratta nel Midrash Yalkut all’inizio della Parashah Vayerà , e nella Parashah Nasò commenti al verso “Questo è la cosa che HaShem ha ordinato di fare, fatela e vi apparirà la Gloria di HaShem “Da dove si trae “Questa è la cosa” allude alla circoncisione? C’è la storia di un bottegaio che aveva un amico ed era un Cohen e a lui aveva una impurità dentro casa. Così è raccontata nel Pirkè deRabbi Eliezer cap. 29 , e spiega della incirconsione che levata ti salva dalla tomba, e anche qui è spiegato chi gode di un incirconciso è come se godesse di un morto. Se è così perché una tale impurità è nell’israelita? C’è chi dice che all’inizio dell’eccitazione maschile non è attraverso l’istinto al male, ma è un piacere universale persino dei devoti, in quanto è impossibile che non sia in esso un a volontà di godimento universale, come è spiegato nel Midrash Vaikrà Rabbà P. Ki Tazria, Pag. 3, i Maestri zl dicono che si tratta di un aspetto peccaminoso, Rabbi Ahà dice che persino se uno è il migliore dei Hassidim è impossibile che non abbia in sé un aspetto di peccato, dice David di fronte al Santo Benedetto Egli Sia, dal punto in cui dice” tutti vogliamo avere mio padre Yshai solo per compiacerlo” fino al punto in cui dice “perché l’uomo lascerà suo padre e sua madre e si unirà a sua moglie” (Gen. 2,25),e se Yshai è uno dei “quattro che morirono per istigazione del serpente: Beniamino, figlio di Yaacov, Amram padre di Moshè, Yshai padre di David, e Kileab figlio di David.” Come si trova in TB Bava Batrà 17 a, ed è detto in TB Shabat 55 che questi erano nel Ruach HaKodesh., ed erano nella trasgressione” tanto più ciò vale per il resto degli esseri umani, anche se era evidente non c’era stato alcun accoppiamento, e non vi era stato peccato alcuno, per la stessa ragione sarebbero stati danneggiati dall’incirconcisione. Certo il segreto della MILA’ e della PERIA’. È per la ragione che la luce Superiore si è propagata in ogni mondo e la luce del Nord si è rivelata e ha illuminato. Certo il Santo Benedetto Egli Sia ha nascosto la luce della Sua She’hinà a causa del peccato di ADAM HARISHON e i malvagi si sono propagati da lì, per la ragione che la dura Giustizia fa una cortina di nascondimento della luce, e da qui vengono le forze estranee, che danno custodia all’albero della vita come è scritto (Gen. 3,24) “E cacciò l’uomo dal Giardino dell’Eden e pose i Cherubini ad oriente del Gan Eden , il bagliore di una spada turbinante per custodire la via che porta all’Albero della vita” Ed essi erano due in circoncisioni, una per far roteare la spada che è l’incirconcisione del KARET attraverso la spada, come è scritto: (Gios. 5,2) “Fatti dei coltelli di pietra e circoncidi”. I Cherubini erano le due ali dell’incirconcisione che come una KELIPPAH avvolgevano da qui e da lì, che sono i due Cherubini che avvolgevano come tende con le loro ali sopra il coperchio dell’Arca, e noi non squarciamo questo velo, ma era aperta l’ala e la porta di qui e di là, le porte per l’Esilio con il segno della YU”D che indica il bene programmato e il sentiero dell’Albero della Vita, e questo è detto (Gen. 17,11) “e circonciderete la carne della vostra incirconcisione (del vostro prepuzio) e questo sarà un patto fra Me e voi”, ciò vuol dire la carne del vostro prepuzio che è una cosa accessoria che nella carne davanti alla forma del membro che è spirituale, e non c’è in tutte le membra del corpo qualcosa di simile che se manca qualcosa in uno delle membra, questa è difettosa nella sua forma, mentre questa, nella circoncisione rivela la sua forma di membro, per questa ragione è aggiunta alla forma vera a causa del peccato (di ADAM HARISHON) ha creato nelle creature,: Quindi l’espressione “le vostre incirconcisioni” nel senso che il difetto è per causa loro che il sentiero dell’Albero della Vita fu nascosto, e fu chiusa la carne del loro prepuzio,. Ecco che il peccato di ADAM HARISHON fu di stendere la mano e la bocca, perché con le mani prese e con la bocca mangiò, anche perciò con le mani si circoncide e con la bocca si prende (l’emostasi) per riparare questo peccato. Come l’uomo è conseguente alla sua incirconcisione, e quindi va circoncisa la carne del prepuzio secondo la legge da chi egli stesso è stato circonciso. Questo scrissi. § 52 L’importanza della mizvah della circoncisione Sappi che l’Uomo può essere chiamato uomo solo attraverso la Mizvah della MILA’, e della PERIA’ e senza viene chiamato SHED e non ADAM. La ragione è che la condizione umana per cui è chiamato ADAM è che sia a immagine di D-o, come è scritto : “Perché a immagine di D-o ha creato l’uomo” (Gen. 1,27) ed ecco è opportuno comprendere cosa sia l’Immagine” quale ne sia la ragione. Dicendo che l’uomo ha (tre forme di anima) NEFESH RUACH NESHAMAH , per cui custodendo la propria NEFESH RUACH e NESHAMAH dalle forze straniere, dato che non c’è luogo vuoto nel mondo in cui non vi siano parecchi demoni, SHEDI”M e MAZIQI”N e HIZONIM (forze estranee) come è ricordato che essi si devono custodire dalle forze estranee, come dice il verso: (Sal. 39,7) “ma come una immagine cammina l’uomo” , perché non potrebbe andare per questo mondo e fendere l’aria in mezzo ai MAZIQI”N e alle forze estranee. Che la riempiono alvo per mezzo della “Immagine” divina di cui è rivestito, come è stato chiarito con l’aiuto del Cielo. Ecco che tale vestito è quello che è associato a Israele che è fra le Nazioni e gli SHEDI”M, che sono stati tutti fatti per mano di HaShem Itbarach, perciò ogni Uomo ha una stella che è il segreto di tale vestito su ricordato. Ma la bestia non ce l’ha. Ecco che quando la NESHAMAH si rende impura attraverso i suoi atti allora si diparte da lui questo vestito e si attaccano a lui le forze estranee, che sono la Misura del peccato, dal grande al piccolo, e quando l’uomo insiste a trasgredire l’immagine si allontana sempre di più, e per questo è detto: “Erano nudi e non ne provavano vergogna” (Gen. 2,24). E questo è il segreto di quel che è scritto “nel giorno in cui ne mangerai morirai” (Gen. 2,17), perché tale peccato causerà che si diparta il vestito del tutto, e per questo le forze estranee poterono attaccarsi alla NEFESH RUACH NESHAMAH e fare questo nel segreto della morte, e questo è il segreto che hanno detto i Maestri zl” coloro che nelle loro vite saranno stati malvagi, saranno chiamati morti” perché, attraverso il peccato essi camminano come ombre e i loro vestiti sono andati via e sono rimasti nudi , e questo fino alla completa dipartita, perché è stato dato un dominio a chi porta via la NESHAMAH, e per questo è scritto: “Finchè non soffi il vento del mattino e fuggano le ombre” (Cant. 4,6). Eccolo ZELEM (l’immagine) come vestito della NESHAMAH. La ragione è che la NESHAMAH viene da BINAH come è detto “mi accorgo che c’è una RUACH nell’uomo, ma è la NESHAMAH dell’Onnipotente (SHADA”Y) che fa l’uomo intelligente” (Giob. 32,8). Perché la NESHAMAH viene da BINAH., e per questo il nome אהי"ה EYE”H nella scrittura piena delle YU”D in Ghematrià vale come ZELEM (= 160) . Ovviamente la RUACH e la NEFESH provengono da TIFERET e MALCHUT e il loro vestito è il Nome אהי"ה scritto con le ALE”F che è בצ"ל BEZAL (a immagine) e il vestito detto RUACH è BEZAL EYE”H e il vestito della NEFESH viene da EYE”H scritto con le HEI”N che è in Ghematriah pari a בצ"ל א"ל (BEZA”L E”L). Perché E”L vale come ETE”H con la YU”D scritta secondo le lettere. Ecco che anche gli SHEDI”M sono creature di HaShem Itbarach, poiché sono forze spirituali senza corpo come si sa, poiché se scrivi אהי"ה con le ה"י con le YU”D e con le HE”E con le Alef ה"א , fa in tutto ש"ד (SHED) in Ghematrià. Ovviamente le Nazioni idolatre non hanno NESHAMAH, perché la NESHAMAH è fatta attraverso l’osservanza dei precetti, e della Torah, e questo è quello che dice il verso (Deut. 7,12) “voi le custodirete e le osserverete e HaShem vostro D-o manterrà per voi il patto che aveva giurato ai vostri padri” perché sarà come vostra sapienza e intelligenza verso agli occhi delle Nazioni che avranno ascoltato questi precetti e hanno detto: quanto è grande , sapiente e intelligente è questo popolo. È possibile che sia detto per dire che attraverso i precetti l’uomo acquisti la sua completezza della NESHAMAH, attraverso la pratica, la parola e la preparazione l’uomo acquisisca tre vesti per le tre parti dell’anima, e attraverso i suoi atti completi l’anima, attraverso la parola completi il RUACH e attraverso la preparazione nella Torah e nelle Mizvot completi la NESHAMAH.

Sappi che c’è un unico intelletto per NEFESH RUACH e NESHAMAH, diviso in NEFESH RUACH e NESHAMAH, e così i precetti sono divisi in MISHPATIM e HUKKIM e così la parola si suddivide in significato piano, Midrashico e kabalistici, e così la preparazione e l’intenzione spirituale anch’essa si suddivide secondo l’intenzione piana, secondo la tradizione del Midrash o secondo il Segreto della Torah, e con questo si completano tutte le sue parti, secondo NEFESH RUACH NESHAMAH. Ciò è facile da comprendere.

Sappi che per realizzare la NESHAMAH di AZILUT che non sarà raggiunta solo da una singolare tesoro, come Rabbi Shimon Bar Yochai, a lui sia pace e così via, certo per la NESHAMAH tutto Israele tutti insieme sono meritevoli nel loro praticare le mizvot, e questo dice il verso: “Voi le custodirete e le osserverete” perché sarà vostra sapienza e intelligenza di fronte alle Nazioni, e i Maestri zl spiegano, che la NESHAMAH che ne consegue che tutte la Nazione che avrà inteso questi precetti , diranno quanto è grande sapiente e intelligente questo popolo grande, perché, spiegano i maestri tutto il popolo meriterà il livello della NESHAMAH, come abbiamo ricordato. Questo attraverso le Mizvot e questo è scritto che saranno solo in pochi, e la ragione è che i Figli di Noach ascoltarono le Mizvot Benè Noach, e non vi saranno fra loro HUKIM e MISHPATIM e le Mizvot, e per questo non è possibile che acquisiscano la NESHAMAH. Ciò è quanto i Maestri zl hanno detto: siete voi ADAM e non saranno chiamate ADAM le Nazioni del mondo, per la ragione ricordata, perché l’Immagine Divina completerà , se tutte le parti saranno insieme , NEFESH RUACH NESHAMAH e questo si trova solo Israele, e quindi “ questi sono chiamati ADAM. Ecco che nel NEFESH e RUACH c’è la possibilità che aderiscano e forze estranee, perché la radice dei duri giudizi è in TIFERET e MALCHUT che sono ma alla BINAH superiore non è possibile che aderiscano, perciò si capisce il senso del perché questi vestiti del NEFESH RUACH NESHAMAH siano nel segreto di אהי"ה EYE”H come è stato ricordato, e poiché EIYE”H è nel segreto della SEFIRAH BINAH da cui fuggono le forze estranee, perciò tutto ciò che ancora aderisce alla INCIRCONCISIONE e alla Impurità nell’Uomo è impossibile che guadagni la NESHAMAH, e per questo non è possibile che vengano chiamati ISRAEL salvo che dopo la MILA’ , perché dopo che sarà stata tolta l’INCORCONCISIONE e l’impurità allora si comincerà per loro il segreto della NESHAMAH. E perciò solo Israele verrà chiamato ADAM, Shimon, Reuven e così via.

Così abbiamo chiarito che la causa per cui si viene chiamati ADAM è attraverso le Mizvot e la MILA’. Questo scrissi.

§ 53 Il segreto Della Zedakah, il segreto del mezzo siclo, e il Pidion HaBen Dice la scrittura che Yosef fu venduto per 20 monete d’argento, per farci comprendere come dobbiamo riparare di pari valore le 20 monete d’argento sono 20 DINAR d’argento, e ciascun DINAR è fatto da 6 MA’AH, e ciascun MA’AH è fatto da 4 ISSARIN, che sono in tutto 24 ISSARIN. Ciascuno dei 4 DINAR d’argento sono cinque SHEKEL dello SHEKEL HAKODESH, quindi tutti i 20 DINAR d’argento sono 5 SHEKEL. Perciò ci è stato comandato nella Torah lo riscatto del Primogenito (il PIDION HABEN), di dare cioè5 SHEKEL in corrispondenza dei 5 SHEKEL che furono il prezzo di Yosef, e per quei 5 SHEKEL ciascuno deve cacciare per espiare la propria anima mezzo SHEKEL ogni anno per i sacrifici pubblici, e si dividono in cinque SHEKEL per ogni decina di israeliti. Persino in questo tempo in cui non è stato ricostruito il Santuario ciascun figlio d’Israele maschio è in obbligo di darle il mezzo SHEKEL, per la ragione che la Torah è la loro custode. Sappi che la ZEDAKAH che dà ogni uomo secondo volontariamente, con cuore integro, ha in sé un tesoro che lo protegge dal Gehinnom. Ma la ZEDAKAH che la persona dà con superbia per gloriarsi di essa, o con vergogna, perché quando la dà arrossisce a causa degli altri, in quanto la darà ha in sé la forza di preservarlo dalla morte, ma non ha la forza di preservarlo dal Gehinnom perché la morte data dal nemico d’Israele è fatto temporaneo, ma il Gehinnom è tormento per un tempo più grande. Anche il tormento della morte è di carattere materiale , il tormento del Gehinnom è spirituale. Ancora tale ZEDAKAH non protegge dalla morte data dal nemico d’Israele, ma solo dalla morte per mano del Cielo, Da un manoscritto. . § 54 Il segreto dei miracoli Sappi che l’adesione alla luce dell’Altissimo non la si raggiunge solo con il desiderio e l’amore che è la salita dell’anima, e rafforza l’anima al di sopra della materialità e unisce l’uomo con il suo Creatore, e tutto il mondo è sotto i suoi piedi, e l’uomo si innalza su tutto, e agisce nel mondo secondo la Volontà del Creatore, poiché egli è la fonte dell’emanazione superiore, dalla cusa prima del mondo,. Cioè il suo essere si rafforza al livello degli Angeli, che governano le leggi dell’universo, e tutti sono conquistati sotto alla sua mano per fare la volontà del Creatore, come una persona che dica all’olio di accendersi, dica all’aceto di accendersi, e gli Angeli cambino e diano le qualità dell’olio all’aceto, e questa è una cosa molto vicina a un miracolo come viene fatta dagli Zadikim. Perché nulla è mortale, ma solo il peccato che è mortale, in quanto , in quanto l’Angelo SAR e la KELIPPAH sono nell’uomo e fanno cessare da lui la luce dell’Altissimo, e vi rimane come paglia e canne, e questo è il significato di (Is. 11,6) “dimorerà il lupo con l’agnello” (Is. 11,8) “Giocherà il poppante sul nido dell’aspide” Questo scrissi. § 55

Il segreto della manna, del pozzo, delle nubi di Gloria

La ragione è che il Pozzo (narrato in Parashah Hukkat) e la mana sono il segreto del cibo, e le Nubi di Gloria alludono alla Protezione Divina, ma anche c’è nel segreto del pozzo la sostanza dell’acqua corrispondente a MALCHUT e all’emanazione Santa del Santuario del Corpo, e della preparazione dell’anima per occuparsi di Torah, e così la Manna è Pane dal Cielo che è la SEFIRAH TIFERET che è l’esame minuzioso che si prepara e purifica la spirito , RUACH, per dimorare nelle Case di Studio della Torah, e occuparsi di essa giorno e notte, e questo è un fatto che proviene dalla Sefirah HESED, e dalla Sefirah BINAH, in quanto è la pietà dei primi Patriarchi, la cui stirpe si unisce col corpo e lo riveste dello Spirito di Santità, per purificare la NESHAMAH e la prepara ai segreti nascosti della Torah. In quanto esse sono tre aspetti. Il primo è NEFESH, in corrispondenza del Pozzo, e in corrispondenza alle Mizvot da compiere, le Mizvot positive, il secondo è RUACH che corrisponde alla Torah e alla Tefillah, il terzo è la NESHAMAH che corrisponde alle Nubi di Gloria e corrisponde ai segreti della Torah. Questo scrissi.

§ 56 Il segreto dell’uscita dall’Egitto Sappi che secondo la tradizione Kabalista che è in nostra mano, quando i Maestri la loro memoria sia di benedizione, hanno spiegato i 50 Templi Celesti della purezza universale della Formazione del Mondo, nello HECHAL dell’amore sostenuto che gli Angeli nell’accampamento di MICHAEL sono gli OFANNIM, e in corrispondenza spiegheremo i 50 Templi della impurità universale , opposti, e questi HECHAL sono chiamati i il mondo di SAMAE”L che è il preposto a governare su di loro, e non c’è contraddizione nella fontana, che siano chiamati i mondi di SAMAE”L, perché dalla grandezza corrisponde la Grandezza del Padrone che come si sa comprende ogni stato di coscienza, come ha scritto Rabbi Shimon Bar Yochai a lui sia pace, che SAMAE”L è servo di METATRO”N, e METATRO”N stesso è servo del Santo Benedetto Egli Sia. Si sa che nessun uomo è giudicato nel tribunale celeste salvo da vent’anni in su, e chi entra nel giorno primo del ventunesimo anno se viene scelto per il bene, e se sprezza il male e si impegna di occuparsi di Torah e di Mizvot, allora nella prima notte in cui dormirà sul suo giaciglio MICHAEL il Principe grande invierà un angelo dai suoi grandi accampamenti che sia idoneo a lui, e farà nascere la sua anima per entrare nella porta del primo Tempio Celeste dei 50 HECHALOT della purezza, ed essa entrerà di fronte fino a che meriti la misura della sua anima, e per questa strada, notte dopo notte la sua anima entrerà ancor più di fronte secondo la misura del suo impegno nella Torah e nelle Mizvot, e se meriterà il 50° Tempio allora sarà un BEN HORIN , un uomo libero, da SAMAE”L, e tornerà senza che vi sia una porta, ma ogni volta che non merierà di entrare nel 50° Tempio Celeste, nonostante che abbia il merito di entrare nel 49° Tempio Celeste, ancora in quest’uomo avrà forza di scegliere di rafforzare in sè l’istinto al male -lo YEZER HARAH, che è nelle precedenti cose, di uscire dalle 49 HECHALOT della purità e di entrare nella HECHALOT dell’impurità. Così chi nel primo giorno dell’anno 21° cominci a disprezzare il bene e scelga il male, e fugga dalla retta per andare nelle vie dell’oscurità, allora quando lui dormirà sul suo giaciglio. SAMAE”L invierà uno del suo accampamento secondo la misura della sua anima di peccatore, per farla andare ne Templi dell’impurità e farla entrare per la porta del primo HECHAL dell’impurità. Secondo il grado dei suoi peccati e delle sue trasgressioni, e come si moltiplicherà a peccare e a trasgredire, entrerà ancora di più nei 50 Templi dell’impurità fino a non potere più tornare al TIKUN OLAM, e su lui è detto “ciò che è storto non si potrà raddrizzare” e su questo i Tannaim hanno creato gli HECHALOT della Purità e della impurità. Ma tutte le volte che non si entra nel cinquantesimo HECHAL dell’impurità, nonostante che si sia entrati nel 49° HECHAL dell’impurità, ancora l’anima ha forza di scegliere per sé di tornare a prima, di spezzare le porte di rame e di ferro per uscire dalle 49 Templi dell’impurità e di entrare nei Templi celesti della purezza. Questo è il segreto dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, si può acquisire il mondo a venire in un’ora sola. E il segreto di tale ragionamento è che il peggiore peccatore di Israele nonostante che moltiplichi il suo peccato non è possibile che entri nella 50° HECHAL dell’impurità prima siano passati 400 giorni consecutivi. E sappi che c’è una tradizione kabalista che viene dai nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, che Israele si sporcarono così da periodo della loro permanenza in Egitto, fino alla sera di Pesach e entrarono nel 49° HECHAL e se mai sia fossero inciampati oltre sarebbero entrati nel 50° HECHAL e non vi sarebbe stato per loro ritorno a riparare il loro mondo, e questo è il segreto che il Santo Benedetto Egli Sia non ha fatto uscire di là i nostri padri finchè noi, i nostri figli e i figli dei nostri figli saremmo stati schiavi del Faraone in Egitto,. Perciò è scritto cinquanta volte è nominata “l’uscita dall’Egitto nella Torah”. Certo il significato che Israele è stato schiavo in Egitto è per rivelare di fronte ad HaShem Itbarach che Israele sarà asservito a quattro regni, , finchè non sarà liberato Israele da HaShem Itbarach, e anche le nazioni del mondo che avranno asservito Israele. Hanno detto i Maestri che il SAR che li domina, anche se è forte, e non è possibile liberarsi da esso, perciò sarà decreto della Hokhmah di H’ Itbarach che essi siano stati asserviti in Egitto, perché erano esterni alla Terra d’Israele e dominava su di esse solo Ra’hav e SAMAE”L, in quanto tutti i settanta SARIM dei settanta popoli del mondo erano sotto il loro dominio, ma essi non si erano potuti levare contro Israele come il resto delle Nazioni, e SARIM. Tutto questo è contenuto nel segreto del verso (Amos 9,1) “Vidi H’ ritto sull’altare :Disse, percuoti l’architrave in modo che cadano gli stipiti e rovinino sulla testa di tutti loro” . Poiché l’Egitto era il governo di SAMAE”L e di Ra’hav, per moltiplicare le impurità da tutte le terre, e ogni figlio del patto è stato asservito in Egitto. Certo, la causa dell’Esilio di Egitto, scriveva ARI Z”A”L che tale ragione è che quella generazione erano le scintille delle polluzioni di Adam HaRishon, che uscirono i 130 anni, ed esso è il segreto della generazione del diluvio, che sono stai anch’essi sterminati perché il loro seme era sulla terra ed essendo venuti da tale radice fino alla duplicazione dei cervelli. Questo è il segreto che grande era la corruzione dell’uomo sulla terra (Gen. 6,8). spiegazione della corruzione: perché il segreto della polluzione è che è chiamata RA’AT corruzione. Ciò esce perché è chiamata “male” RA’A nello Zohar “perché non segua il male RA’AH”. Da qui segue che la generazione del Diluvio sono la polluzione di Adam HaRishon, e tale è il segreto del verso (Gen. 6,7) “Spazzerò via l’uomo (ADAM) dalla terra”. Dopo di ciò ebbero GILGUL nella generazione della dispersione e su di loro è scritto: (Gen. 11,5) “H’ discese per vedere la città e la torre che i figli di Adam avevano fatto”. Questa era la città e la torre che avevano costruito i figli di Adamo esso stesso, che aveva avuto figli, dal lato della polluzione, e anche essi avevano peccato, dopodiché fu necessario riparare perché tutte le Anime Sante , attaccate dalle forze straniere, erano state danneggiate. Sarebbero diventate NESHAMOT sante, Certo dopo che si forgiarono e ebbero merito dopo il passaggio attraverso l’impurità.


(……………….)


§ 57 Il segreto prodigioso di togliere il Hametz e mangiare l’azzima Dopo averci fatto uscire dall’Egitto, , in poi, cosa fece il Santo Benedetto Egli Sia? Egli pensò cose che in modo che chi si separa da esse è respinto., e ordinò a Israele che ogni anno facessero i sette giorni di Pesach, cessando di mangiare cibo lievitato e mangiando il pane azzimo. Il segreto è che il più malvagio di Israele, nonostante le molte trasgressioni e se ne rallegrasse, non fosse possibile che facesse entrare nel Santuario un נ (un cinquantesimo) di impurità, e si rendesse cattivo e trasgressore per 400 giorni consecutivi, uno dopo l’altro. Per ogni anno trenta giorni prima di Pesach il Santo Benedetto Egli Sia pece per Israele un dono di grazia per la Sua grande bontà, e cominciò a fare uscire le loro NESHAMOT dal Tempio dell’impurità, a poco a poco di una misura di un trentesimo per ogni notte, e nella notte della distruzione del HAMETZ tutti i peccatori d’Israele sorgono in

preghiera alla porta del Tempio esterno. Una parte della cinquantesima misura; una parte su trenta della quantità di essi entrano nella trentunesima notte prima di Pesach in modo che non entrino tutti nella notte di Pesach tutti sono puri e uomini ebrei liberi. Decretò la HOKHMAH di HaShem Itbarach di liberare le proprie Anime per trenta giorni, poco alla volta, in modo da non suscitare Samae”l con tutto questa angoscia che non si opponga a loro. Da un manoscritto.


§ 58

Il segreto dell’accensione  delle luci di Hanukà

Sappi che nelle luci di Hanukà vi sono alcune condizioni. La prima di esse è che vi sia un candelabro adatto per la lampada di Hanukà, e devi sapere che 15 tipi di candelabro sono idonei per l’accensione prima di tutti come è scritto (Ex.15,2) “Questo è il mio D-o e lo voglio lodare”. !) il candelabro d’oro,2)il candelabro di argento, 3)di rame simile all’oro , 4)di rame rosso, 5) di ferro, 6) di stagno, 7) di piombo, 8)un candelabro fatto di pietre 9)un candelabro fatto di vetro, 10) un candelabro di legno ,11) un candelabro di terracotta rivestita 12) di terracotta non rivestita, ma necessita sia nuovo, 13) di scorze di melograno, 14) di scorze di noci 15) di scorze di quercia, e di queste scorze occorre che siano fatte come coppe della bilancia, o come peperoncini eccetera, ma scorze di cipolla o di uova non sono idonee per l’accensione. Tutti i quindi tipi di candelabro ricordati che non possano restare in piedi senza appoggio non sono idonei per le lampade di Hanukà. Sappi che la misura di olio che si trovò pura è quella con il sigillo del Gran Sacerdote e vi venne posto tutto e vi era in esso 358 x 3,2 gr. di peso, ed erano posti ogni notte per ciascun lume 3,2 gr. d’olio, un quarto scarso. Questo era la misura sufficiente per un’ora e mezza che è un ottavo della notte. Fu compiuto lì un miracolo che rimase acceso più di tutta la notte. La misura del tempo dell’accensione della lampada di Hanukà, dicono i nostri Maestri , la loro memoria sia di benedizione è di mezz’ora. E per ciascun lume è sufficiente 3,2 x 2 gr. d’olio. E un quarto, e la ragione è che mezzo LOG vale 3 Uova di capacità. E ogni uovo vale 3,2 gr. e sono 54 x 3,2 gr. d’olio. Per ciascun lume, e questa misura era acceso ogni lume tutta la notte, e moltiplicando per sette 54 per i sette lumi del candelabro, c’era la misura di 368 x 3,2 gr. e rimasero acceso accese con questo olio per le otto notti ed erano posti ogni notte un peso di 7x 3,2 gr d’olio. Scrissi questo in un manoscritto.

§ 59 Il segreto del Mikwe Sappi che la tradizione kabalista che abbiamo ricevuto dai Maestri della Torah Nascosta dice che 400 classi di impurità sulle linee dell’impurità, e per cancellare tante calassi di spiriti impuri occorrono 40 SEAH di acqua , e ciascun SEAH vale 144 BEZIM, e tutte le 40 SEAH valgono cinquemila settecento sessanta BEZIM, e la misura di peso di un BEZAH di Yerushalaim è di 12 DINAR, meno di un terzo di DINAR. Perché un uomo partecipa di quattro elementi, e di tutti e quattro solo l’Acqua apporta purezza. Come è scritto (zac. 13,2) : “cancellerò lo spirito di impurità dalla Terra”. . questo Spirito è Aria e per sua natura non entra nell’acqua per cui se entrasse nell’acqua sarebbe rimosso questo Spirito impuro. Per questo i Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione, hanno ritenuto necessario che l’impuro entrasse completamente nell’acqua, tutto il corpo, perché se ne rimane fuori anche la punta di un capello fuori dall’acqua non si purifica, in quanto da lì si attaccherebbe l’impurità e ritornerebbe a posarsi sul corpo. Attraverso il segreto dell’acqua si allude alla SEFIRAH HESED, e in essa è il segreto della purezza, come è scritto (Prov. 16,5) “Con HESED e con EMET si espiano i peccati”. Dalla HESED si risale alla SEFIRAH HOKHMAH, e la lettera YU”D allude alla Hokhmah, e la lettera YU”D è un punto nero a somiglianza dell’Uovo (BEZAH) e la lettera YU”D vale 144 יו"ד יד"ו וי"ד וד"י די"ו דו"י Che sono sei permutazioni della lettera YU”D, e ciascuna permutazione vale in Ghematrià 20 e tutte e sei le combinazioni vale 120 , e in sei permutazioni delle lettere vi sono 18 lettere e sei parole, che fanno in tutto 24, che aggiunto a 120 fa 144 BEZIM , cioè il segreto del SEAH che vale 144 BEZIM. Si trova che un SEAH assomiglia alla lettera YU”D, ciò vale adire che ogni SEAH ha la misura di cancellare 10 classi di impurità, e collegando insieme 40 SEAH tutti insieme valgono a cancellare tutte le 400 classi di impurità. Cioè il segreto delle 400 di ciascun uomo con se stesso, come dice lo Zohar. Sappi che in dieci luoghi della c’è la misura del corpo corrispondente a dieci classi di impurità, 1)La misura del capo,2)la misura della guancia destra, 3)la misura della guancia sinistra alludono a tre e queste alludono alle tre SEFIROT superiori che tutte e tre contano come una configurazione,, 4)la misura dell’ascella destra allude a una quarta Sefirah che è il braccio destro, e quella dell’ascella sinistra allude a una quinta Sefirah, e la misura della gola, del cuore allude a una sesta Sefirah, e la misura della gamba destra allude auna settima Sefirah e della gamba sinistra allude a un’ottava Sefirah, e ciò che circonda la vita dello Zadik allude a una nona Sefirah e le sue parti inferiori alludono a una decima Sefirah. E questi dieci luoghi sono il trono delle 10 classi di impurità che stanno per rendere impuro l’uomo. Sappi che la misura del Mikwe è di cinquemila settecento sessanta BEZIM e il segreto contenuto in questo numero è alla fine di 5760 anni sostiene il verso “lo spirito di impurità sarà cancellato dalla terra”, e questo sostiene la Scrittura nel verso: (Lev. 26,6) “farò sparire dal paese le bestie nocive” cioè le classi di impurità come è sostenuto nello Zohar. E il segreto di tale fatto è che la resurrezione dei morti avverrà in futuro tre volte i tre tempi, , in primo luogo la resurrezione dei morti della Terra d’Israele, in secondo luogo i morti fuori dalla Terra d’Israele ,m in terzo luogo ila resurrezione delle 70 nazioni del mondo, e questo רקעsarà il giorno del Gran Giudizio. E il tempo sarà alla fine di 5760 anni dalla creazione. Questo scrissi.

§ 60 Spiegazione delle Misure e sugli Shekel Sappi che ogni KIKAR sono sessanta MANE’ , escluso il KIKAR HAKODESH, che vale il doppio, 120 MANE’, e un MANE’ vale 25 SHEKEL dello SHEKEL HAKODESH, e lo SHEKEL vale 4 DINAR. Si trova che secondo i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, la parola MANE? Indica 100 DINAR, alcuni dicono 200 DINAR, e i il DINAR vale 6 MA’AH , e il MA’AH vale 4 ISSAR, e ciascun ISSAR vale 4 SEOR, e l’argento pari auna PERUTA’ è pesante mezza SEORAH, Si trova che una PERUTA’ è un sedicesimo di ISSAR, e un ISSAR è un quarto di DRAHM (moneta persiana)e il suo peso è di 16 SEORIM, e il DINAR vale il peso di un DRAHM e mezzo. Sappi che il nome di DINAR si divide in DINAR d’oro e DINAR d’Argento. Tutti i tipi di ZUZ del mondo hanno lo stesso peso. Se c’è un DINAR d’oro i suo peso è di un DRAHM e mezzo, così pure lo Zuz della Provincia non ha che il peso di un ottavo di argento e sette parti di rame. Gli Zuz della Torah sono ZUZ di Tiro, e gli Zuz del Talmud sono ZUZ della Provincia. Otto ZUZ del Talmud valgono un solo ZUZ della Torah, e tutti i ZUZ e tutti i DINAR sono un DRAHM e mezzo, che è un METICAL regolare secondo tutti, e lo SHEKEL pesa 6 DRAHM Che sono 4 METICAL. Si trova che un mezzo SHEKEL che è una rottura di testa il suo peso è di 3 DRAHM che sono 2 METICALISH, e la MANE’ vale come peso 150 DRAHM. che sono 100 METICALISH, e il loro peso è di 3 OKIA di Damasco. E 200 ZUZ secondo i Rabanan la loro memoria sia di benedizione,, valgono il peso di 200 METICALISH che è il pesco di mezzo ROTEL di Damasco. Sappi che il MOHAR dovuto auna sposa vergine che sono 50 monete d’argento, che sono 5 SHEKEL dello SHEKEL HAKODESH, e ciascuno SHEKEL ha il peso di 4 ZUZ, si trova che 50 SHEKEL sono 200 ZUZ il cui peso vale metà di uno SHEKEL di Damasco,. Questo è la multa per il pagamento del debito delle vergini o delle donne costrette o sedotte , ma la MANE’ che hanno perfezionato i nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,, per la vedova sono 100 ZUZ secondo la misura del Talmud . Nonostante che il loro peso sia come 100 ZUZ della Torah, ciononostante queste misure uguali non sono uguali. Perché ogni 100 ZUZ dei Rabbini non sono pari se non a12 ZUZ e mezzo della Torah. Così i 200 ZUZ stabiliti dai Rabbini per la sposa vergine sono 200 ZUZ dei Rabbini, che sono pari a 25 ZUZ della Torah. Il KIKAR che vale sessanta MANE’ e ogni MANE’ vale 3 OKIA di Damasco. Si trova che il KIKAR vale 15 SHEKELAH di Damasco. Si trova che il KIKAR HA-KODESH che vale il doppio il suo pesco è di 30 SHEKLE’ di Damasco che valgono 18.000 DRAHM. Tutto il capitolo sulle misure è scritto nel Tanakh, e il KOR è definito nella Mishnah e la GEROIAH nel Talmud, e questa misura vale 10 EFA’ della Torah, e la misura della EFA’ è definita nella Torah la misura della BAT è scritta nel TANA”KH. Queste due misure una vale 3 SEAH. E la SEAH vale 6 KAB. Il KAB vale 4 LOG , e un LOG vale 6 BEZA’, e la misura di un BEZA’ è di 3 GHERUGROT, e la misura delle GHERUGROT è di 2 MESHUROT, e una MESHURAH vale due KORTEV, e un KORTEV è un piccolo vaso che contiene acqua del peso di un DINAR. E il volume pari a un KORTEV è di un EZBAH x EZBAH x (l’altezza di 3 quinti di EZBAH). La misura dello OMER nominato nella Torah è di un EZBAH x EZBAH x (1/5 di EZBAH).La misura di un LOG sono 108 DRAHM che è il peso di 72 DINAR che è il peso di 18 SHEKEL. E la misura di spazio di un LOG è di 3 GODEL x 3 GODEL. La misura di spazio di un recipiente di un quarto (REVIIT) di LOG è di (2 EZBAH) x (2 EZBAH) x (7/10 di EZBAH)e tale è la misura d’acqua per il lavaggio delle mani, per il vino del Kiddush, per la BIRKAT HAMAZON, e per i 4 bicchieri di vino per Pesach, per il matrimonio, per le 7 Berachot, per la HAVDALAH, e questa è la misura del sangue di un corpo. La misura di KAB è di 432 DRAHM, che è il peso di 288 DINAR il cui peso è di 72 SHEKEL HA-KODESH. La misura di volume di un KAB è di un TEFACH x un TEFACH x (2 ½ TEFACH) e è ¾ di GODEL, e un recipiente che contenga 3 TEFACH x 3 TEFACH x 3 TEFACH misura 4320 DRAHM, e questa è la misura di 10 KAB. Perchè il KAB sono 4 LOG, e il LOG sono 6 BEZA’ . Ogni BEZA’ sono 18 DRAHM. E sei volte 18 vale 108 e 4 volte 108 vale 432 che è la misura del KAB, e 10 volte 432 vale 4320. La misura di un SEAH vale il peso dell’acqua di 2592 DRAHM che valgono 1728 DINAR , che è il peso di 432 SHEKEL HA-KODESH. Ciascuno SHEKEL è il peso di 1/3 di un BEZAH, dello BEZA’ Yerushalmi, e un BEZA’ Yerushalmi è di 18 DRAHM; invece un BEZA’ di Babilonia è di 17 DRAHM e ½ . Si trova che la misura di 432 SHEKEL è di 144 BEZA’. 40 volte 144 vale 5660, e questa è la misura dell’acqua del Mikwe di purificazione di cui abbiamo parlato. La misura di spazio di un SEAH vale (2 TEFACH) x (2 TEFACH) x(4 TEFACH e 2 /8 di GODEL+ ½ ottavo di GODEL) La misura di un’EFA’ è di è una capacità di 432 BEZA’. Un Omer è un decimo di un EFA’ che è un parte di 432 BEZA’, e ciascuna parte è di 43 BEZA’ e un quinto di BEZA’, e questa è la misura della HALLA’. La misura del peso della HALA’ è un recipiente di 667 DRAHM e mezzo che è un peso di 518 DINAR e mezzo. La misura di spazio è di un OMER che è la misura della HALLA’, è di (6 GODEL) x 6 GODEL) x (2 TEFACH + 1/6 di GODEL) La misura del KOR è di 3 AMMOT x 3 AMMOT x (4 AMMOT) meno 1/9 di GODEL. Devi sapere che un quarto di LOG sono 27 DRAHM che è ½ OKIA che si usa oggi a Zfat. Si trova che il peso di un LOG completo è di 2 OKIA di Zfat, e il KAB misura 8 OKIA di Zfat e sono 2/3 ROTEL di Zfat . E il TEKARB che è la misura di 2 KAB è la misura dello HIN . E il peso è di due pesi di Zfat. E lo OMER che è un decimo di del EFA’ è chiamato ISSARON nella Torah e il suo peso è di sette il suo peso è di 777 DRAHM e ½ . Tutte le misure e i pesi di cui abbiamo parlato sono secondo i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, riguardano , Ma le sostanze asciutte, come la farina e il SOLET (fior di farina) ecc. ciascuna misura va calcolata mancante di 1/3 . La prova di ciò l’acqua va misurata in maniera completa come è scritto: (1 Re 7,26: “ il suo orlo era come l’orlo di un bicchiere, della forma di un fiore di giglio, e aveva la capacita di duemila BAT” e hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che ciò vale 2000 BAT di sostanza asciutta, ma 3000 di liquido. Si trova che ogni misura di liquido si aumenta rispetto alla farina KEMACH o SOLET , di 518 DRAHM e ½ . e il suo peso è di sessanta SHEKEL di Zfat. Il KOR, il suo peso è di 172 SHEKEL di Damasco, e nove OKIA e ½ e 5 DRAHM misurano un BEZA’ di Yerushalaim. Ma nella misura dello BEZA’ di Babilonia vi sono 168 ROTOLOS di Damasco, non di meno né di più. E questa è la misura della HALLA’. è la misura di nero di 168 quante sono le ore dei sette giorni di purificazione, ma a secco la misura è di 112 קי"ב ed è la formula mnemonica del torrente Yabok. Gran parte del ragionamento sulle misure si trova in BAVA BATRA’ pag. 89. Il ragionamento sulla misura del quarto di LOG e sul Mikwe si trova in Pessachim pag. 109. Sappi che la misura di un recipiente di (1 EZBA) x(1 EZBA) x(1 EZBA + 2 DRAHM e ½ ) vale per liquido, e questa è la misura dei vasi della lampada di Hanukkah come è spiegato prima. E la misura di capacità di (2 EZBA) x (2 EZBA)x (2 EZBA che vale il peso di 20 DRAHM di liquido, è la misura della scatola dei Tefillin della testa. E ogni misura di spazio di (2 EZBA) X(2 EZBA) X (2 EZBA + ½ EZBA + 1/5) misura 27 DRAHM come le lettere dello Alef Beth e vale un peso di 18 DINAR di liquido, come il numero 18 che vale ח"י vita. Il segreto di tale ragionamento è che l’anima “animale” nonostante che sia spirito, come nell’embrione è lievito e torbidità dell’’anima intellettiva, e dopo che è entrata nel corpo umano attraverso il sangue, e il sangue è materia il cui peso è di 27 DRAHM , nel suo contrarsi no di più non di meno, sia nel maschio, nel bambino o nella femmina, piccolo o grande che sia. E il riscatto del NEFESH non viene dalla Middat Ha-DIN, ma dalla SEFIRAH HESED, come è scritto (Prov. 16,6) “In bontà e Verità c’è l’espiazione del peccato), perché la linea del rigore dice che il NEFESH del peccatore debba morire, e l’argento rappresenta la SEFIRAH HESED, per questo il PIDION HABEN, si fa solo con argento, dicono i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, donando il peso di 27 DRAHM, di argento del peso del sangue, cioè del NEFESH. E ogni DRAHM è ha il peso di 16 ISSARON, e 27 x 16 fa 432 che in Ghematrià vale come תב"ל TEVEL = mondo, come è chiarito sopra in EIN YAACOV § 44. Da un manoscritto.

§ 61

il segreto del lobo dell’orecchio, delle punte delle mani e dei piedi e i segni che trasmise Yaacov a Ra’hel

Sappi che vi sono tre Grandi SARIM della “Parte sinistra” ed essi eccitano l’uomo per farlo inseguire i piaceri materiali. Uno di essi dimora nel lobo dell’orecchio destro ed è il più grande, quello intermedio sta sulla punta della mano destra, e il più piccolo sta sulla punta del piede destro, e attraverso il Cohen che pone il sangue del sacrificio di ASHAM su questi tre luoghi, fa cessare da questi l’azione dei SARIM prima ricordati.. è come se attraverso ciò chi avesse peccato dell’impurità da morto cessi di avere su di sé tale impurità, perché l’impurità da orto è Spirito impuro dalla parte sinistra. Così occorre dare il sangue di un gallo che venga scannato secondo le regole di She’hitah per KAPPARAH, per espiazione dei peccati alla sera dello YOM KIPPUR, e venga messo questo sangue sul lobo dell’orecchio che fa espiazione della destra e alla punta della mano destra e alla punta del piede destro, e con questo si fa cessare da lui i SARIM che risvegliano i piaceri materiali, poiché essi risvegliano glia Angeli Accusatori, e li si fa cessare il procuratore e l’Accusatore, e il Tribunale Celeste non può giudicare senza il procuratore. Così il fatto segreto del rapporto sessuale che non sia per amor del Cielo, se è per solo godimento, da ciò viene generata l’incirconcisione come sopra abbiamo ricordato. Ma colui che merita una moglie come Sarah che ha ogni atto coniugale per risvegliarsi. Attraverso l’attaccamento sulla mano della moglie sul lobo dell’orecchio destro di suo marito, e sulla punta della mano destra di suo marito, e sulla punta del piede di suo marito, nel momento in cui c’è la giusta intenzione di risvegliare il suo amore, sarà necessario che abbia l’intenzione nel suo cuore di moglie nell’ora in cui si rafforzano questi tre segni che facciano cessare da lui i tre SARIM che eccitano i piaceri materiali, e il piacere che non sia per amore del Cielo. Quando ci sarà l’intenzione di compiere la Mizvah non per averne piacere, allora sarà possibile passare il seme dal ventre di sua madre. Questi sono i segni che diede Yaacov a Ra’hel , e certo la moglie necessita di cominciare dalla punta del piede che è il segno inferiore, e poi alla punta della mano che è il segno intermedio, e poi al lobo dell’orecchio che è il segno superiore. Per questa via ha dato Yaacov a Ra’hel. Da un manoscritto.

§ 62

Il segreto della mizvah di visitare gli ammalati e accogliere gli ospiti

Il ragionamento sulla Mizvah l’uomo diventa pesante nelle sue malattie. È ricorda che nello stesso malato agiscono forze straniere come abbiamo parlato nel caso di Giobbe, e in tutti i malati del mondo c’è uno spirito dell’impurità che riveste tale uomo. Hanno spiegato quindi i Nostri Maestri ,la loro memoria sia di benedizione, che sia le malattie maligne che quelle lievi, questi spiriti sono stati inviati sugli uomini, cioè la stessa forza è stata inviata per farlo ammalare, e la stesso giudizio è stato decretato su tale persona per fargli accogliere i rigori del malanno. Quindi la stessa Anima nel suo luogo Celeste è stata inviata su di lui con un giudizio che gli ha provocato una invalidità. Quando una persona viene a visitare l’ammalato, e stringersi a lui, e domandare a D-o Misericordia per lui, allora ecco gli comunicherà la NESHAMAH , che è emanata dalla SEFIRAH KETER, cioè “Colui che guarisce gli ammalati e porta guarigione all’Anima, e unisce insieme le Sefirot TIFERET e MALCHUT con la Sefirah BINAH, perché lì è l’essenza di NESHAMAH RUACH NEFESH, che si rivestono nel duro giudizio e nel malato, e a causa di questa visita causano lo svelarsi delle SEFIROT Superiori sul malato, in quanto la She’hinà è sul capo dell’ammalato, e lui richiede misericordia e sostegno della sua malattia. L’accoglienza agli ospiti ha parecchi casi, il primo dei quali è l’entrata nella propria casa senza alcun sospetto , in quanto gli ospiti sono la SEFIRAH TIFERET e YESOD, e i viandanti sono la WA”W come si sa. Quando c’è fra loro le parole della Torah che è TIFERET come è spiegato nello Zohar sul verso (Sl. 85,14) “La Giustizia viene dal S.ignore” , e il significato è che fra loro c’è la Torah che è quella che fa unire e fa trovare il suo posto per unirsi a lei, Nella parte dell’accoglienza degli ospiti c’è lì la storia di RAHEL, ed essendo che l’uomo entra nella sua casa ecco che egli fa un luogo per accogliere la TIFERET, e la YESOD nella sua casa che è la She’hinà, e allora si trova che accoglie gli ospiti in casa. È per mezzo della casa che essi possono unirsi, perché non c’è unione per strada, e ciò accade anche si tratta di studiosi della Torah,. Se poi inoltre egli gli dà del cibo e bevande, che egli nel segreto del Cantico (Cant. 5,2) “mangiate amici, bevete e inebriatevi d’amore”. Secondo quel che spiega lo Zohar alla Parashah Vaikrà, e questo crea una ulteriore unione fra le SEFIROT superiori, creato dal dare da mangiare e bere agli ospiti. Dopo di ciò avere prestato loro ospitalità causa loro una cosa maggiore di tutte le altre, perché dare ospitalità è superiore a ogni cosa al mondo. Significa che il capo di casa, che ha con sé la She’hinà, essendo tale accoglienza degli ospiti che causa la She’hinà, che è la custodia del cammino, in quanto ogni emanazione della SEFIRAH TIFERET lo custodisce, Inoltre essendo sulla porta di entrata del sentiero, che è la lettera WA”W, essa custodisce il luogo, ed essendoci tale prestito verso gli ospiti causa che la She’hinà camminerà con loro. Siccome la She’hinà discende dietro le lettere YU”D / H”E/ WA”W Che sono le lettere dell’aspetto maschile del Nome Divino, ed esse sono il capo di casa che nel luogo della SEFIRAH TIFERET, e accompagna le lettere YU”D/ H”E/” WA”W che sono le lettere del Nome di HaShem Benedetto Egli Sia, YU”D a destra H”E alla sinistra WA”W nel centro e questo prestarsi causa che la She’hinà cammini con lui , essendo la custode del cammino secondo il commento dello Zohar perciò la Mizvah dell’accompagnamento è più importante di ciò che si faccia insieme agli ospiti. Questo scrissi

§ 63 Il Segreto della Birkat Cohanim Sappi che sette tipi di felicità sono stati creati nel mondo: la Sapienza, i figli, la vita, la grazia, la ricchezza il potere, la pace e tutti sono alluse nella Birkat Cohanim, e così è ripetuto nel Sefer Yezirah Cap. 4, che non sono state create nel mondo più dei sette tipi di felicità che si sono ricordati, perciò il Cohen necessita benedire questi sette tipi di felicità, secondo l’ordine. Nella parola YEVARECHECHA’ è necessario avere la CAVANNAH che D-o Benedetto emani Sapienza per tutto Israele, come è scritto il Qannah ,la sua memoria sia di benedizione, “che non c’è Berachà senza sapienza, come è detto : “E D-o benedisse Salomone, “ ed è scritto anche “HaShem donò Sapienza a Salomone”, e nella parola VEYSHMERECHA nel Sefer Bahir è detto “Non c’è sapienza senza Benedizione” e nella parola VEYSHMERECHA è necessario porre CAVANNAH per la Benedizione che D-o Benedetto dia figli a Israele, in quanto non c’è una custodia per l’uomo che non sia cancellato da Israele salvo i figli, e nei figli si viene custoditi da ogni male, e nella parola YAER occorre porre CAVANNAH che HaShem Benedetto Egli Sia aggiunga ad Israele vita buona e salute, perché chi è vivo e in salute ha il volto luminoso, e nella parola occorre porre la CAVANNAH che D-o Benedetto benedica Israele dandogli Grazia, e nelle parole “YSSA’ HASHEM PANAV ELECHA” si pone necessariamente la CAVANNAH che D-o Benedetto benedica Israel dandogli ricchezza e potere, da cui viene che non c’è potere senza ricchezza e non vi sono Sacrifici e Preghiere soltanto dal lato della povertà. Come a dire come si sosterrà tuo fratello e commercerà con te, e il ragionamento è che il mondo inferiore è stato creato per le Nazioni e il Giardino dell’Eden per Israele, e come gli idolatri in futuro non godranno del Gan Eden così non era opportuno che Israele godesse del mondo inferiore , salvo essendo servi, poveri , disgraziati e persi di fronte alle nazioni, si trova che ogni ricchezza e potere che goda Israele in questo mondo non è secondo la Giustizia, e non hai volti più grandi di questo, e nella parola VAYASSEM bisogna porre la CAVANNAH che D-o Benedetto benedica Israele con la Benedizione della pace come è insegnato. § 64 spiegazione dello ZYVUG Questa è una Mizvah essenziale fra tutte le Mizvot, “Crescete e moltiplicatevi” è prima di tutte le Mizvot della Torah, che è la prima nelle Mizvot essendo nella Parashah Bereshit. Come è scritto (Gen. 1,28): “Elokim disse: “crescete moltiplicatevi e riempite la terra”. Ma ancora prima di questo fatto la stessa Volontà di HaShem era stata anche per i pesci e gli uccelli, come è scritto “ (Gen. 1,20) “Elokim li benedisse dicendo: crescete e moltiplicatevi, riempite le acque dei mari e ogni genere di volatile si moltiplichi sulla terra.” Così pure nella Parashah Noach è scritto: (Gen. 9,1 sgg.) “”Elokim benedisse Noach e i suoi figli e disse loro “crescete, moltiplicatevi e riempite la terra” e così continua “il timore di voi sarà su ogni animale selvatico della terra, e su ogni volatile dei cieli. Quanto a tutto quello che striscia sulla terra e a tutti i pesci del mare, essi sono in vostro potere, ogni essere vivente che si muove sarà cibo per voi, Io dico vi ho dato tutto questo come cibo”.. Quindi per ogni essere vivente vale “crescete moltiplicatevi e riempite la terra”., finchè non venne l’avvertimento di non castrare nemmeno un cane (Lev. 22,24) “Non offrirete un animale i cui testicoli siano stati staccati, schiacciati o recisi; nella vostra terra non farete queste cose”. Finché persino i Goim sono obbligati a questo precetto, e come è commentato nel Talmud nel trattato Yevamot rispetto all’incirconciso che se farà nascere figli attraverso la sua Golah sono possibili di essere proseliti, e come dice RambaM la sua memoria sia di benedizione, anche chi è mezzo servo e mezzo libero, si dice trattato Kidushin, lo perfezioni il suo padrone, da solo non si perfezioni, e in Talmud Ghittin è detto “non è possibile che uno mezzo servo mezzo libero sia castrato: non è forse scritto che è stato creato per il precetto “crescete e moltiplicatevi” una donna ebrea non è possibile che lo faccia, perché scritto (Is. 25,18) “Non per farla un deserto l’ha creata perché sia abitata Egli l’ha formata”. Questi ragionamenti valgono per tutti per gli Israeliti, per i proseliti, per i servi, per i Goim per l’animale per il bestiame , per i pesci e gli uccelli, sia che siano impuri sia che siano puri, poiché essendoci tale principio nell’uomo appare difficile anche per un bambino appena nato. Il significato di tale ragionamento è spiegato nello Zohar, che non c’è She’hinà che si propaghi nei rami inferiori salvo attraverso la propagazione delle Anime Superiori, le Neshamot Elionot, verso il basso, e ciò significa che è necessario per l’uomo di crescere e moltiplicarsi in modo che si propaghino le Anime Superiori in basso e brillino di grande luce nelle creature inferiori. Per la She’hinà fra le creature è necessaria la grandezza, perché la She’hinà in basso ripara se stessa attraverso le opere delle creature brilla della luce delle SEFIROT che è in essa, ed essendo in lei la luce delle SEFIROT brilla sia nella MALCHUT la luce stessa dello EIN SOF, che si propaga nelle SEFIROT , in MALCHUT e nelle schiere inferiori, come è noto,: In quanto non c’è luce dello EIN SOF che s propaga nella sua luce in una cosa completa, e non c’è TIFERET completa salvo nel legame che cessa ha con MALCHUT, e non è ornata la MALCHUT dalla unificazione salvo se dimora fra gli esseri inferiori, attraverso i loro atti; si sa allora che la Mizvah che scende sull’essenza dell’Unione divina Superiore no n è come tale Mizvah. Perché tutte altre Mizvot preparano l’Unione Superiore e la adornano, ed esse sono 248 come le 248 membra Superiori (di Adam Kadmon). Si sa che nella SEFIRAH YESOD (che rappresenta il membro dello Adam Kadmon) si raccolgono tutti gli aspetti superiori, e si trova che nella Mizvah di crescere e moltiplicarsi si raccolgono gli aspetti di tutte le altre Mizvot, e solo questa causa il fatto successivo che non verrà causato dagli altri atti delle Mizvot, come è spiegato che la She’hinà nel mondo inferiore dipende da questa precisa Mizvah. Ecco che è stato comandato Adam HaRishon di compiere questa Mizvah positiva, essendo che da questa Mizvah dipende il legame di tutti i mondi nella cusa del tutto come è spiegato. E anche le altre creature nella natura essendo comandato dall’Angelo SAR non hanno altro buon sentiero che di sostenere la loro specie nella natura, , in modo che non si rendano sterili e su questo viene il precetto di non castrare nemmeno il cane, che possa disseccarsi la sorgente superiore della emanazione, che è opportuna per il SAR che è preposto a tale specie vivente. Ecco diminuire questo fatto è un grave peccato, e diminuisce dalla bestia impura e dai serpenti e persino dalle forze straniere. Ed è cosa come l’occhio della KELIPPAH, cattiva, che non fa frutti e entra essa stessa lì perciò distrugge la pace in modo che non sia creata e perché non c’è redenzione per tale corpo, né fondamento. E anche le altre Mizvot tutte non salirebbero se non per meritare di essere costruite poiché tutte le Mizvot non illuminano se non attraverso questa Mizvah perché la loro vita dipende dall’aspetto che le comprende come abbiamo spiegato, e questo ho scritto.


§ 65 Spiegazione dello Zyvug (2)

§ 66

il segreto dei peccati con la donna incinta e la donna lattante

La ragione è che colui che trova che ha sparso seme a vuoto lo ha sparso fuori da Israele, ciò che è detto a vuoto, e chi lo ha emesso dentro sua moglie, persino se è incinta o lattante, non ha fatto una polluzione a vuoto, in quanto questo è una trasgressione di un comando rabbinico, e anche per i Talmidè Ha’hamim è mizvah ogni Shabat di avere il rapporto coniugale, poiché questo è un atto fatto in Santità e unità , ciascun uomo con sua moglie, nel segreto delle loro Anime Superiori. SE così ogni uomo con sua moglie senza che sia necessario che abbia una generazione nella sostanza della generazione di un’Anima. Questo è il segreto del verso (Gen. 12,5) “Abramo prese Sara sua moglie Lot suo nipote i suoi beni e tutte le anime che aveva fatto a Haran”. Per intendere che non c’era seme sparso a vuoto, il Cielo ne guardi, ma era per generare spiritualmente. Questo scrissi.

§ 67 spiegazione dello ZYVUG nella modestia

§ 68 Il resto e il trono della NESHAMAH La ragione è che come la completezza di tutte le necessità del corpo necessitano di due cose, la prima sono i vestiti e la seconda gli alimenti, così le necessità dell’Anima Superiore (NESHAMAH) sono due: la prima sono le Mizvot, e la seconda è l’occuparsi dello Studio della Torah, ciò perché la NESHAMAH ha 248 membra spirituali (pari alle Mizvot positive) e 365 nervi spirituali (pari alle Mizvot negative), e nel corpo c’è un membro spirituale su un membro materiale in 248 membra in corrispondenza di 248 scintille di luce della NESHAMAH, e se l’uomo fa una trasgressione, il Cielo ne guardi, per chi guardi attentamente alla cosa vietata, allora sarà chiusa la fonte della NESHAMAH, e coperta con una KELIPPAH, e non si potrà più vedere la parte spirituale, e non si vedranno i segreti della Torah che è di fronte a lui. Così capita all’orecchio o alle altre membra , in quanto diventa sordo l’orecchio spirituale e non sente più le parole spirituali e ciò che l’Angelo annuncia, così pure la bocca diviene muta e non può pronunciare parole spirituali, e così è l’atto di quel HASSID che custodisce le membra del corpo, perché non possa accusare il Satan e venga a lui nell’aspetto di una , bella donna e colpirà i suoi occhi con una punta di fuoco che non lo farà inciampare, , poiché che avrà gli occhi del corpo che causeranno la chiusura degli occhi dell’anima, e questo è detto nel verso “Non rivolgetevi agli idoli e non fatevi dei di metallo” (Lev. 19,4) non fateli per voi e non vi rivolgete come una immagine “che hanno gli occhi e non vedono” (Sal.135,16). Sappi che con la bocca egli può più velocemente peccare, più che con le altre membra ed è molto difficile da custodire, (…………) § 69 Spiegazione del segreto della Mizvah positiva e della Mizvah negativa. Il segreto della lebbra delle case e della lebbra degli abiti, e della lebbra sugli uomini. Sappi che D-o Benedetto scelse Israele fra tutti i popoli prese lui soltanto come suo popolo, Ci ha comandato di essere distinti e separati da tutte le forze impure, e questa è la ragione per cui le 248 Mizvot di precetti da fare sono un suo tesoro e ciascuna delle 365 Mizvot da non fare solo un tesoro solo per distinguerci e separarci dalle forze impure che non comandino e non ci dominino. Sappi che le 365 forze dell’impurità si posano sull’uomo per le azioni malvage che sono contro i precetti della Torah, nelle 365 Mizvot negative, non di meno e non di più, Che se si trasgredisce anche una di esse si prepara un trono su cui si posi una delle 365 forze dell’impurità, in corrispondenza con tale trasgressione. Ma persino dopo avere preparato questo trono, non c’è il permesso a questa forza dell’impurità di porsi sopra di esso, finché non glia abbiamo concesso volontariamente il permesso. È quindi chiaro, se non adiamo il permesso a una delle 365 impurità, salvo che compiendo tale trasgressione. Ciascuna lesione di lebbra che appaia nel muro di una casa origina da una trasgressione che lo stesso padrone di casa ha fatto questa lesione ed è visibile al padrone di casa. Tale lesione può fiorire sulla pelle del suo corpo, ma D-o Benedetto nella Sua Misericordia non colpisce per avvisarci con due segni, il primo sui muri della casa , se si pente migliorerà, se non si pente allora si vedrà la piaga sul suo corpo, e non sarà dato il dominio alla forza impura, salvo che per mezzo del Cohen, e questo è chiarito nelle parole dei Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,. Questo scrissi

Terza Fontana: La fontana della Terra.

§ 1 Il segreto dell’inizio dell’essere di ciò che esiste

secondo Emanazione-Creazione-Formazione-Azione.Ecco che dalla creazione del mondo ad oggi c’è un tempo di 5367 anni vuol dire che tante volte il sole è passato nella costellazione dell’ariete, e questo anno è giro del sole e si divide in quattro parti, che sono 12 costellazioni, e ogni stagione delle quattro stagioni dell’anno sono 3 costellazioni, ed ecco il tempo da cui dipende dal momento che ricomincia il giro in avanti, cioè dalla nascita di Adamo, che trovò il mondo creato come lui, e comprese con la sua comprensione (Hokhmah) la creazione del mondo, e fu consacrata la luna e si cominciò a contare gli anni. Certo prima di tale tempo furono portati all’esistenza gli angeli, ma in sei giorni HaShem fece il cielo e la Terra, e portò ad esistere quelle creature rivelate, e portò ad esistere anche gli esseri nascosti, precedenti la Assiah nel tempo e prima, cioè creò per gli angeli nella YEZIRAH nella creazione degli esseri materiali rivelati. Invero il Trono di Gloria, che appartiene al mondo di BERIA’ se è stato creato nell’inizio del mondo come gli angeli, o esisteva prima di esso, non c’è spiegazione e i Nostri Maestri il suo ricordo sia di benedizione, dissero che il Trono di Gloria esisteva prima del mondo e così hanno spiegato i Nostri Maestri il suo ricordo sia di benedizione nel Pirkeh DeRabbi Eliezer cap. 3. Si trova perciò che non c’è mondo di ASSIAH, cioè creazione degli esseri materiali, prima della YEZIRAH, perché se così fosse avvenuto sarebbe stato opportuno che la YEZIRAH precedesse la ASSIAH, ma non è avvenuto così ma una parte della ASSIAH è accaduta prima della YEZIRAH, perché nel secondo giorno furono creati gli angeli e nel primo furono creati il cielo e la terra, che sono il luogo della BERIA’, furono rivestiti dalla luce del Santo Benedetto Egli Sia come è detto: (Sl. 104,2) “ti ammanti di luce come fosse un drappo, stendi i cieli come una cortina”. In questo luogo furono creati i cieli in quanto essendo la YEZIRAH precedente alla ASSIAH secondo l’ordine dei gradini, in quanto la ASSIAH è più in basso della ASSIAH, non è stato creato il cielo e la terra salvo che dalla luce del Suo vestito, perciò la BERIA’ è la luce che è rivestita dalla AZILUT, e che si è prolungata ed è andata fino a che D- disse “Basta così”, si erano contratti in questo aspetto in quanto erano più in basso della YEZIRAH. La terra fu da questo luogo è stata creata, non dalla YEZIRAH in quanto non era altro che neve sotto il Trono di Gloria (Pirkeh deRabbi Eliezer) quindi essendo stati creati nel primo giorno il Cielo e la Terra essi non hanno la loro causa nella YEZIRAH ma nel Trono di Gloria, cioè nella BERIA’. Nel cap. 4 del Pirkeh deRabbi Eliezer è detto che nel secondo giorno il Santo Benedetto Egli Sia creò il firmamento e gli angeli. A cusa del verso che dice (Ezech. 1 parafrasi) “il firmamento che era al di sopra delle Hayyot” e così secondo le parole di Rabbi Shimon Bar Yochai, nella Parashah Bereshit dei Tikunè Zohar., si trova che la causa di questo mondo è la BERIA’, e il decreto che non c’è la YEZIRAH nel mondo se non intorno. Ma se l’uomo merita di essere opportuno che sia degno di un mondo che sia tutto Shabat, e nello Shabat la Provvidenza avviene attraverso AZILUT che riveste la BERIA’. E se fosse stato creato il mondo attraverso la YEZIRAH sarebbe stato soggetto necessariamente al di sotto della sua causa che è la YEZIRAH, e in esso non vi sarebbe stata la Santità dello Shabat. Certamente ora che è stata trovato che il mondo di BERIA’ è superiore nel fondamento della sua essenza dello Shabat, che viene creato in esso, quando la provvidenza dello Shabat sopravviene alla provvidenza del HOL (profano), e quindi METATRO”N , che è il mondo di Yezirah esce dalla sua natura per godere verso di Lui. Ora non è necessario che diamo spiegazione dell’inizio del mondo del Trono, e il Trono è l’Aspetto dell’essenza che viene da AZILUT prima che tutti gli esseri del mondo vengano emanati in terra in ogni tempo che duri il loro essere non sono emanati prima del tempo. In quanto non esiste tempo prima del “Primo Giorno” e da lì che fu creato il tempo materiale. Questo tempo dell’essere si percepisce perché all’inizio, dal primo gradino del Trono si propaga, si è diffuso ed è andato fino a completare la fine dei gradini del Trono. Ci potrebbe essere un tempo anteriore a questo solo come fontana di tale tempo che hanno delimitato i Nostri Maestri ,la loro memoria sia di benedizione, che prima della Torah il mondo aveva un tempo che non era tempo. Così è la ragione delle cose emanate, la ragione per cui prima che lo EIN SOF cominciasse a manifestarsi non era giustificato alcun tempo,, e si trova la Sefirah KETE”R nella volontà che lo Ein Sof emanasse per la creare attraverso di essa con la Volontà Suprema tutte le SEFIROT una dopo l’altra completando la loro emanazione. Questo dissi.

§ 2: Spiegazione del vestirsi della Shechinah

Sappi che l’inizio dell’essere dopo le forze esterne, e la salita della Shechinah dalle creature inferiori fu causa del peccato che le prime generazioni causarono, una generazione dopo l’altra, si rafforzò la scorza e sigillò le porte della Santità, e la Shechinah rimase in piedi fra gli esseri altissimi. Soltanto si rivestì verso l’esterno per discendere su Israele nell’Esilio, di Egitto, come è scritto “Io scenderò con te in Egitto, e ti farò salire anche da lì” (Gen. 46,4). Come si vede da Moshè Rabbenu, a lui sia pace, in mezzo al roveto, che sono le spine, per far vedere il segreto della figlia del fuoco, cioè la figlia della fontana, la figlia del Re rivestita di spine che non è possibile che esista senza di loro, così è la Shechinah in mezzo all’Esilio di Israele rivestita in mezzo al principe d’Egitto come spiega nello Zohar al luogo citato. Ed ecco che quando discese la Shechinah su Israele nel segreto della Tenda della Radunanza, si rafforzò la KELIPPA’ nei suoi decreti, e sigillò il passaggio per la forza del peccato delle prime generazioni, che sono le stesse Anime che rinasceranno si rivestiranno di carne in Israele e ripareranno in luogo successivo, alla fine. È detto quindi che furono allontanati per i loro peccati e furono chiuse le porte della santità allora discese per loro la Shechinah direttamente, e non sarebbe stato opportuno che discendesse se non al di fuori nel sentiero nell’Esilio. Questo in quanto gli israeliti furono rivestiti di quattro KELIPPOT, che erano: il vento di tempesta venuto dal Nord, La grande nube, il fuoco bruciante, la materialità che li circondava, e che era in mezzo agli israeliti. In mezzo a queste quattro KELIPPOT si rivestì la Shechinah nel discendere verso di loro in bassi, e per questo rimase in piedi il merito degli antenati, e il merito dei Patriarchi Santi, e si aprì la porta e s furono spezzate tutte le KELIPPOT, e fu fatto per loro una porta in cui passasse la KEDUSHAH attraverso l’esterno e illuminasse Israele e regnasse su di loro senza nessun vestito esteriore, e li separasse dagli estranei. Questa disgrazia si estese nel deserto, dette dimora all’assemblea dei figli d’Israele e la legge era su di loro, sulle loro teste, finchè non si ersero di fronte alla Terra d’Israele a400 Parsa da essa, e fu dall’inizio dei confini della Terra d’Israele ai limiti di essa, da un lato chiamato Gabilon all’altro chiamato Magdon (v. Zohar a VAYAKHEL), e da questi esseri inferiori che erano fra Gabilon a Magdon, non c’è alcuna KELIPPAH e divisione alcuna fra la porta del Tempio per costruire per la Terra d’Israele tale Santità, che la stessa aria discende subito, e illumina senza rivestirsi delle quattro KELIPPOT, che sono il segreto delle corone delle forze estranee, e per questo la Terra d’Israele è detta Santa, e l’aria della Terra d’Israele è detta santa, ciò che non è per la terra degli altri popoli, in quanto la loro terra è impura e l’aria è impura, e chi entra in esse è vicino all’inciampo, per questo quando uscirono i Padri fuori dalla Terra d’Israele fu necessario loro fare alcuni voti per cui Giacobbe dice “Se sarà D-o con me”, e riguardo a Yosef è scritto “ sia HaShem con Yosef” e spiegano i Maestri il suo ricordo sia di benedizione, che è a paragone con un uomo sia stato in viaggio, e per Abramo che entrava in Egitto di essere custodito da aderire alle KELIPPOT. Ma in Terra d’Israele l’uomo custodisce la radice della Terra d’Israel che è dominio del Santo Benedetto Egli Sia, mentre fuori dalla Terra d’Israele verso la terra degli stranieri l’aria è impura, e quindi occorre custodire gli Zadikim fuori della Terra d’Israele. Questo scrissi.

§ 3 : Erez Israel è data sotto la Porta del Cielo

Sappi che ciò che chiamiamo Terra d’Israele è stata data sotto la Porta del cielo. I Rabbini dicono sotto la finestra che è nel mezzo della cupola del cielo. Tale finestra è stretta sopra e larga sotto, e la sua misura è di sopra 500 cubiti come la misura delle travi del Santuario, perché il Tempio di Gerusalemme tutto era stato dato sotto la finestra. Nel mezzo il diametro della finestra è quello di una cupola della grandezza della Città di Yerushalaim, e lo spessore della finestra e in basso è di 400 PARSA come la misura di tutta Erez Israel sotto di essa, e in quanto l’emanazione di luce scende dall’alto lungo il canale della MALCHUT, delle dieci SEFIROT del Mondo dei cerchi, e scende in via diritta fino alla finestra della cupola che è stata ricordata, discende sul Santuario, e dal Santuario va direttamente su tutta la Terra d’Israele, Quando si moltiplicarono i malvagi del primo Tempio furono distrutti a causa della maldicenza, la delazione verso il compagno, la bocca sboccata , il peccato causò che questo afflato diventasse materiale, e fosse come fumo di nuvola, e cominciasse a chiudersi a poco a poco intorno ai bordi della finestra finchè nel giorno 9 di Av si chiuse del tutto, cessò l’Emanazione di luce e fu distrutto il Tempio di Gerusalemme. Subito quando fu distrutto il Tempio il Santo Benedetto Egli Sia aprì la finestra del mondo dei cerchi e וצמצם Si contrasse la Malchut del Mondo dei cerchi nel mezzo della finestra in modo che non si potesse ancora di più chiudersi e per sempre lo aprì, senza sigillarlo nel momento della Distruzione del Tempio. Fu dato modo ai nemici d’Israele di entrare in Erez Israel per distruggere il Santuario, come abbiamo ricordato, e subito dopo si fu scacciati da lì e fu coperta da un velo la Terra d’Israele, tutto intorno che ne proteggesse i confini in modo che non si propagasse la Kelippah e si spandessero tutti i nemici dentro di essa. Persino la Terra d’Israele fu distrutta e resa deserta dall’azione straniera che comandò la Distruzione del Tempio. Nonostante ciò non governò in Terra d’Israele soltanto la distruzione, ma si sparse e restò la Terra d’Israele pura persino nel tempo della sua Distruzione priva di stranieri in essa. Sappi che la misura della Terra d’Israele è di 400 Parsa di cammino, per 400 Parsa di cammino, e ora non rimane che 100 Parsa per 100 Parsa che è la metà di un ottavo. Ogni luogo fertile e grasso si solca e si restringe, e per questo vi sono i suoi Sabati se furono annullati settanta 70 cicli di anni sabbatici, e non vi restarono che le rocce che erano in essa, anche se seminarono fra i sassi, rimase cosa povera. Sappi che la ricchezza della terra dipende da D-o Benedetto , che l’ha data ad Avraham e alla sua stirpe in corrispondenza alla Sefirah Malchut perfezionata dall’azione di raccogliere le decime, e nei giorni di Moshè furono promesse le sette terre dei sette popoli soltanto, in corrispondenza con le sette SEFIROT inferiori, certo le terre del Kenita, dei Kenizei e del Kadmoniti che erano in corrispondenza con le tre SEFIROT superiori non furono promesse poiché in quel tempo non ci furono azioni se non inferiori. Ma certo nel tempo della redenzione finale d’Israele che faranno le tre SEFIROT superiori, allora saranno date tutte le ricchezze. Sappi che le terre di Si’hon e di ‘Og è in parte il confine delle tre terre ricordate, e queste scelsero i figli di Gad che in futuro saranno in corrispondenza con le 3 Sefirot superiori e per questo in futuro sarà scelta tutta la Terra, e il popolo sarà in ogni luogo santificato dopo la redenzione finale. ED è possibile che questo sia il sepolcro dove è stato sepolto Moshè Rabbenu a lui sia pace che è nel segreto della DA’AT, come si sa. Da un manoscritto Questo scrissi.


§ 4 Spiegazione del segreto della Scala

Sappi che tale Scala è di luce ed è piazzata sopra tutta la Terra d’Israele. E la sua forma dei confini della Terra d’Israele non sono lunghi, né rotondi, o quadrati, ma sono come la forma di un uomo sdraiato in terra supino, la testa verso oriente e le due braccia stese una verso il nord un’altra verso il sud, e le due gambe aperte, un piede verso il Monte Hor , che è lil corno nord-occidentale, e un'altra gamba verso il fiume d’Egitto che è il corno sud-occidentale. E fra le due gambe entra il mar Mediterraneo, che è ad Ovest della Terra d’Israele. Perciò si trova che la Terra d’Israele racchiude legami grandi e piccoli, e la Scala circonda tutte questi legami. E la Scala ha i gradini dai due lati, verso Erez Israel, e verso la direzione fuori della Terra d’Israele. Sappi che per chiunque abiti fuori della Terra d’Israele esistono tutto intorno undicimila angeli come è scritto “Cadranno mille dal tuo lato e diecimila alla tua destra” (Sl. 91,7)ed essi salgono nei gradini della scala fuori della Terra d’Israele, e vanno al loro posto. Nello stesso momento in mezzo all’aria della Scala subito discendono secondo i gradini della scala che sono verso l’interno ventiduemila angeli di purezza come il numero 22 delle lettere della Torah, e dipendono da esse ventimila angeli da un lato e duemila angeli dal secondo lato. Il significato alluso è (Sl. 68,18) “Il cocchio di D-o è su ventiduemila unità”, e tutti coloro che abitano in Terra d’Israele hanno con loro ventiduemila angeli di purezza. Chi ha aggravato il suo destino uscendo dalla Terra d’Israele è davanti alla Scala scapperà da questi 22.000 e salendo i gradini interni tornano al loro posto, e coloro che escono dalla Terra 11.000 angeli lo accompagneranno fuori dalla terra. Questo è in manoscritto. E questo è quello che vi scrissi.

§ 5 Soluzione di due contraddizioni

la prima perché c’è lo Yezer HaRah in  Terra d’Israele e la seconda perché c’è la morte in Terra d’Israele.

Ora secondo quello che abbiamo spiegato vi sono due contraddizioni, la prima perché c’è l’istinto al male in Erez Israel, la seconda perché c’è la morte in Erez Israel. Per la prima è detto perché la ragione di questo sentiero è in Erez Israel, perché il peccato non dipende dal fatto che vi sia il dominio degli stranieri, poiché c’è il potere che questo istinto esca dal suo buco , perché esce dal suo limite e va verso le cose sacre. La ragione è che dal lato settentrionale della Terra d’Israele c’è la porta di entrata degli stranieri che entrano nell’aria pura della Terra d’Israele per andare verso la porta del Tempio, per essere lì come porta del peccato, protesa a salire lì, per cui in corrispondenza ai Templi dell’estraneità che sono le KELIPPOT lì attaccate, ed esse sono come le bucce della noce. Quindi i quattro cervelli sono quattro Hayyot Sante, e la Kelippah vi è avvinghiata da fuori. Cioè questa santità è influenzata dagli stranieri, e per forza ha gradini su gradini che si concatenano da lì e si nutrono per mezzo loro. Ci sono perciò per tutti i Templi della trasgressione esterna, che sono gli stranieri che sono aderenti e circondano Israele, e dal nord c’è la porta che questo sentiero che esce fuori dai limiti e li fa entrare, e di questo è detto “E c’era anche il Sata”n in mezzo a loro” cioè poiché c’è il dominio degli stranieri in Terra d’Israele di tutti i governi del mondo, questa è la porta che sta dal lato settentrionale ed è detta la Femmina del Grande Abisso. (………..)

§ 6 L’accettazione della Divinità di HaShem Itbarach necessita di due segni, uno è la Terra d’Israele, l’altro è la circoncisione

Occorrono due condizioni preliminari, la prima è la Terra d’Israele la seconda è la circoncisione. Questo perché il resto del fondamento divino poggia su due elementi:. La prima è il rivestimento di questa Misura la She’hinà, che dimora su di noi , poi la veste dei popoli stranieri, cioè gli Angeli SARIM, dei popoli stranieri attraverso il loro propagarsi nei cerchi, e questo si sostiene fuori della Terra d’Israele che accoglie la Divinità di HaShem Itbarach attraverso tale via. Certo tale via è chiamata “Servizio degli Eloh-im Acherim” , poiché accoglie l’emanazione di luce attraverso la mediazione dei SARIM, e su questo è detto: (1 Sam. 26,19) “poiché mi scacciano oggi sicché non possa più partecipare all’eredità di HaShem come se dicessero “vai a servire divinità straniere” .”Cioè gli israeliti che stanno fuori dalla terra d’Israele è come se servissero un culto straniero nella loro purezza, ed essi non accolgono la loro Divinità come è dovuto, poiché saranno chiamati “servitori del culto straniero” poiché sono sotto l’influenza straniera. Il secondo sentiero è semplicemente rivestendosi di vestito straniero, cioè quando non c’è fra noi e la loro religione nessuna interruzione, salvo la She’hinà che abita secondo gradini di santità su tutto il popolo ebraico, e quindi dimora in Terra d’Israele che non è rivestita dai SARIM, , ma è la porta del Tempio , alla pietra di zaffiro, su cui si propaga e si modella la She’hinà nell’aria della Terra d’Israele, e dimora nell’aria della Terra d’Israele in attesa di divenire da questa Sapienza alla HOKHMAH completa. Questo significa che la Terra d’Israele è la MALCHUT, poiché la sua aria è dimora della She’hinà, e non c’è She’hinà che dimori fra gli incirconcisi poiché essa non si unisce agli stranieri incirconcisi, perciò è necessario che chi dimori in Terra d’Israele circoncida la propria carne, altrimenti renderebbe impura la terra. Si trova dunque che l’accoglimento della Divinità è nel permanere in Terra d’Israele, e il dimorare in Terra d’Israele dipende dalla circoncisione, e questo per la completezza. Anche questa è accoglienza della Divinità dipendente dalla circoncisione, e questo se non c’è non si merita la Terra d’Israele, ma non è completo se non è completa , perché è un vestito secondo la via che abbiamo spiegato, e questo ha esiliato in Babilonia la She’hinà, e fra questi israeliti c’è chi ha è stato esiliato verso la Persia, chi è stato esiliato a Roma, e la She’hinà è rimasta con loro per merito della circoncisione, e questo è quel che dice la scrittura “E sarò per voi come D-o” Questo scrissi.


§ 7

Perché il perfezionamento della Kedushah e tutti i suoi gradini avviene nella permanenza di Israele nella Terra d’Israele

Sappi che ogni parte della Terra d’Israele è stata data al popolo ed è relazionato con tale territorio, e questo è scritto nel verso (Deut. 2,9) “il possesso ereditario di Ar lo detti ai figli di Lot”. . quindi la relazione è fra Ar e i figli di Lot e così pure per Esaù è dato il Monte Seir e così hanno spiegato i nostri Rabanan la loro memoria sia di benedizione,, si tratta di Edom e la sua terra è rossa, insegna in sostanza che ciascuna terra è in relazione a un popolo che dimori là. Il significato è che l’Angelo detto SAR che domina sul popolo è anch’esso in relazione all’emanazione in quella parte della terra, , e così le Anime vengono rese impure dalla parte delle KELIPPAH che è in relazione con questa terra che è impura. Relazione fra terra, Angelo e Neshamot in tale atto provvidenziale. Così questo ragionamento vale per Israele in Terra d’Israele, e la loro Torah e la loro Divinità. Perché la terra d’Israele è terra santa, e il popolo che vi dimori è un popolo santo, e la loro NESHAMAH è nella Kedushah, e la loro Torah è Santa, e il loro D-o è Santo perché è Lui stesso che domina sulla terra d’Israele. Non solo questo, ma come la Torah in molte Mizvot non è correlata con le altre terre così la Terra d’Israele non è correlata con le Leggi e i decreti malvagi delle Nazioni, e per questo è scritto “non farete tutte le loro abominazioni”. Poiché facendole “ renderete impura la Terra affinchè essa non vi vomiti fuori”. Ecco, la Santa Torah e la Terra d’Israele sono in relazione fra loro, così pure il popolo d’Israele è in relazione insieme con la Terra d’Israele. Così per è per il popolo d’Israele senza dubbio in relazione con la Santità della Terra per la connessione fra tutte le sue anime, e così è riferito nel Libro di Ezechiele in relazione alle 12 tribù e la relazione di ogni tribù con un certo unico confine, che è il confine della Emanazione di tale tribù, è tale che la luce è su di essa. Così le Mizvot compiute in Erez Israel salgono e adornano ciascun confine nel segreto delle Neshamot di ogni tribù, per la ragione che la completezza di tutte le Neshamot delle parti di Israele nella Terra d’Israele e il governo su Erez Israel nella spartizione delle Neshamot porta alla loro Essenza. La ragione è che come il punto di Sion è il punto da cui è stato fondato il mondo, perché sappiamo che il punto connesso alla She’hina è il punto centrale cioè il punto di Sion così l le altri parti della Terra sono parti connesse con la She’hinà nel segreto dei dodici confini 12 tribù d’Israele, che si disegnano con un punto centrale, cioè il segreto della Misura della Terra d’Israele che è ricordata nel verso di Ezechiele che dice “E il Santuario al suo centro” (Ezech. 48,10) e il bordo dei suoi lati copriva tutta la terra. Come la She’hina non è completa ancora se il luogo del BETH HAMIKDASH non è completo e pronto, così la She’hinà non è completa quando la Terra d’Israele non è nella sua completezza di confini, che è dal fiume d’Egitto fino al grande fiume Eufrate,, e gli israeliti dimorano ciascuno nel territorio assegnato a lui secondo la sorte quando è nei suoi confini. Poiché che Israele sia completo soltanto nella volta indicata nel Libro dello Zohar, , che tutto Israele è in Terra d’Israele allora il Tikun della She’hina che è attraverso il sacrificio di 12 vitelli, e 12 mucche da latte in corrispondenza con i 12 vitelli. Ciò perfeziona il Trono di Gloria che non è nella sua completezza, completandolo con tutto ciò che lo riguarda anch’esso incompleto, e perfeziona la Terra d’Israele per mezzo della She’hinà che si poserà su di essa attraverso i precetti, e poiché la She’hina non era si posata su essa come dovuto nemmeno nei giorni di Yehoshua perché vi erano due tribù e mezza fuori dalla Terra d’Israele, e per questo la Terra d’Israele non era perfetta; ancora si perfezionerà lo stesso popolo d’Israele che starà tutto insieme in Erez Israel, in quanto allora vi sarà la completezza delle tribù essendo tutte raccolte ciascuna delle 12 tribù nel loro spirito, nelle loro persone insieme nel segreto del crogiuolo come abbiamo spiegato in altro luogo. Non ci dilungheremo oltre. Questo scrissi.

§ 8

Perché l’Unificazione superiore si fa attraverso le Tefillot che fanno gli ebrei che stanno in Terra d’Israele, e non di quelli che stanno fuori di essa

La ragione è che l’uomo con le sue preghiere scolpisce forme di fuoco. L’essenza di questo mistero si perfeziona nell’aria del mondo, e non finisce nell’aria se dopo che si dica lo “ALENU LESHABEA’H”. E questo Tikun è una freccia nell’aria che l’adorna piacevolmente, poi tutto insieme si forma e perfeziona il sacrificio nell’aria del mondo da firmamento a firmamento, fino alla porta del Tempio della pietra di Zaffiro, ed entra come è ricordato nello Zohar Parashà Pekudè. Il primo Tempio Celeste che sorge lì nel firmamento è completa tutte le Comunità degli israeliti, si raccolgono tutte le Tefillot insieme, in tutte le loro preghiere e allora in cielo si raccolgono tutte le Tefillot di Israele insieme e si legano tutte e salgono lì come è detto nello Zohar. Certo c’è discussione sul tempo di ritardo fino a quando si raccolgano tutte le Tefillot del popolo d’Israele, perché non si anticipa lo spuntare della luce in Terra d’Israele, città per città, ma solo di un poco, di una mezz’ora perché Israele è piccolo come 400 PARSA perciò è possibile che si aspetti.

Certo, ora che gli israeliti sono dispersi ai quattro angoli del mondo se è detto che ritardino le Tefillot per l’ostacolo dei molti tempi secondo come vari l’alba . Da un luogo orientale fino all’occidente vi è una misura di 12 ore, e si trova una confusione delle Tefillot. Perché se è l’ora dell’alba a occidente in quel momento è il tramonto a oriente, e allora c’è la Tefillah di Arvit, se è così vi sarà che non si aspettino l’un l’altra l’unificazione Superiore avverrà ogni tanto, perché tale Comunità si riunisce ora, e l’altra dopo un’ora e l’altra dopo un’altra ora e sempre va avanti così. Secondo tale via è difficile che le Veglie Superiori siano regolari dalla sera al mattino, perciò capita molte volte che per uno sia mattino e per l’altro notte, e per questo molto è difficile il riposo di Shabat in quanto gli uni riposano mentre altri fanno lavoro, e nel libro “YESOD OLAM” si pone questa difficoltà e la si risolve in nome cdi Grandi Maestri, a loro sia pace. Certo il Divino Maestro Rabbi Moshè Cordovero La sua memoria sia di benedizione per il Mondo a venire, ha scritto e tale è la sua espressione, “Io dico su questo problema che tutto ciò ricade sotto l’opinione che ci hanno spiegato i Rabanan la loro memoria sia di benedizione,: gli israeliti che pregano per il tramonto a occidente , né al Nord né al Sud. Solo per le coordinate della Terra d’Israele che è la terra scelta per la dimora ed è la porta del Tempio della pietra di Zaffiro, secondo la Sua volontà. E l’alba in Terra d’Israele è mattino secondo la guardia del mattino, e la sera in Terra d’Israele è notte secondo il dominio della notte e il numero dei giorni non sono mancanti o aggiunti di ciò che è il sole nella sua natura e la luna nella sua natura. Non ci stancheremo di vedere la luna fuori dalla Terra d’Israele o di non vederla, perché il fondamento è come in Terra d’Israele, e lì i Bet Din stabiliscono e santificano i mesi, le feste, i tempi e il Santo Benedetto Egli Sia si posa su di loro e li santifica, invece fuori dalla terra d’Israele non sono stabilite le feste e il calendario, e se sono state stabilite non è stata santificata la luna, e il giorno di Shabat in Terra d’Israele è il fondamento di tutto, mentre fuori dalla Terra il riposo dello Shabat dipende da ciò che promana della santità dello Shabat in tale Tempio in basso, ed esso è in Terra d’Israele. In sostanza il Santo Benedetto Egli Sia nella Sua Sapienza fa muovere la sfera il luogo che vuole in corrispondenza all’altezza e non alla mancanza, in un’ora unica e questo punto è la Terra d’Israele e non altro luogo, perché la Terra d’Israele è importantissima per l’unificazione e l’unificazione non avviene in momenti diversi ma in un tempo unico, e quando tutto il popolo di HaShem che è in Erez Israel unisce le sue preghiere e ripara così l’ora dell’Unificazione. Certo la luce dell’Unificazione si propaga da un punto centrale verso tutti gli aspetti degli Angeli SARIM che gli israeliti governano in mezzo aloro. In quanto le scintille di luce della She’hinà si propagano su di loro nel segreto dell’esilio della She’hinà. Si propagano da questa Unificazione per mezzo delle preghiere degli israeliti che vi dimorano, che non hanno Unificazione dei tempi di tale Unificazione. Perché il tempo è stabilito secondo il confine dell’Angelo SAR, in quanto essi pregano sotto il suo dominio,. Per questo tali ebrei sono seguaci della AVODAH ZARAH nella purezza in quanto non unificano l’Unificazione Superiore secondo il Tempo Superiore, ma l’Unificazione del tempo dei SARIM, cioè dalla Kedushah della She’hinà che riveste quel particolare Angelo. Secondo questo ragionamento la Santità dello Shabat poiché si anticipa o si ritarda il riposo sabatico secondo la scintilla di She’hinà che è lì presente, non è lo Shabat vero, ma un punto intermedio in cui è in esso lo Shabat vero. Se è così ci sono giorni di festa che ritardano secondo l’alba o il tramonto nel territorio di tale angelo. Certo si raddoppia il giorno festivo e si chiama il secondo giorno di festa degli esuli, e basta, nel segreto dell’Esilio e delle scintille di She’hinà che si propagano in esso, causando un secondo giorno, ma non succede la stessa cosa per il giorno di Shabat perché il riposo sabatico deve appoggiarsi sugli stranieri, e non si crea dubbio su di esso, perché la furia del Gehinnom si fermi, e gli Angeli fermano il ritardo e l’anticipo secondo l’alba del sole vicina o lontana. Certo nei giorni di festa non si può accordare questo, ed essi sono dubbi nella loro Santità, perciò è necessario rivestire il giorno con un altro giorno, e si duplicano i giorni di festa, uno secondo la Torah rivestito da un altro che è secondo i Rabanan, come per rivestire la luce santa nella luce dell’esilio.

§ 9 Qual’è la She’hinà in Terra d’Israele e quale fuori

La ragione è che quando gli israeliti sono nella loro terra essa custodisce gli israeliti persino singolarmente, cioè essendo che la She’hinà riveste nei gradini santi le ossa del popolo d’Israele qui in basso, come è scritto: (Deut. 23, 15 ) “Perché HaShem tuo D-o si muove nel tuo accampamento per salvarti”, e questo significa che finchè c’è l’aria della Terra d’Israele e al confine intorno alla Terra d’Israele la KELIPPAH avvolge in modo che non entrino verso di lei senza permesso i nemici d’Israele. Come una tenda stesa su di essa che non faccia passare il confine al nemico, e tale tenda è come un muro e un confine che risale tutta l’aria per tutta la terra d’Israele fino alla Porta del Santuario di pietra di Zaffiro, aperta sempre. E perciò la Terra d’Israele è la Porta del Cielo, e gli angeli D-o salgono e scendono qui dalla Terra d’Israele a un Tempio Celeste e da un Tempio Celeste alla Terra d’Israele e la She’hinà va dall’alto verso il basso verso i suoi figli sale e discende e viola su di loro tutto il giorno. Per conseguenza, per distinguere, tale è il segreto del vento della tempesta (RUACH SA’ORA’) una grande nube e un fuoco fiammeggiante che è il segreto dell’aria di fuori da Erez Israel, e lì è il deserto del serpente dell’aspide, dello scorpione e della terra arida. C’è certo un guscio puro difende tutto ciò che non è stato reso impuro e questa è la KELIPPAH NOGAH (che rappresenta la materialità d’Israele) tutto intorno, e per tutti quelli che sono fuori dalla Terra d’Israele c’è un vento di tempesta e una grande nube, un fuoco fiammeggiante, cioè gli stranieri sono resi impuri dalla terra delle Nazioni. Questo è il segreto della She’hinà che custodisce il popolo d’Israele che è in Erez Israel. Ma fuori dalla Terra d’Israele non è così dato che le KELIPPOT vogliono comandare la Terra d’Israele per distruggerla la She’hinà è partita dalla Terra d’Israele ed è andata ai Templi celesti, dopo aver e chiuso la porta del Tempio. Dette il permesso alle KELIPPOT di rompere le mura di Yerushalaim, quindi lo schermo di separazione che lo schermo di NOGAH, ed entrarono per distruggere, misero le mani sui figli e distrussero tutte i carri che potevano distruggere ed esiliarono da essa tutti quelli che potettero portare in Esilio. La She’hinà corse dietro alla SEFIRAH BINAH, per uscire fuori da Erez Israel, ed essendo in Erez Israel era impossibile che l’aria fosse impura, come prima abbiamo spiegato, perciò rimase nei Templi celesti, diminuendo il proprio Regno, come è detto che diminuì la grandezza delle ali delle Hayyot, poiché la MALCHUT è simile ai suoi figli, come è scritto nello Zohar e uscì, cosa che non aveva fatto fino ad ora, cioè fuori dalla Terra d’Israele e illuminò per lei una luce rivestendo la carne che è Israele sotto la sua protezione, nel mistero della MALCHUT, cioè le dieci lettere che si rivestono di 10 KELIPPOT in modo che non potesse portare il male per Israele, e non diminuissero i Figli d’Israele come è spiegato nei commentari. Ciò è come il sole che in cielo, e una scintilla di luce che è in terra, così pure la She’hinà ha il suo fondamento in cielo e la sua scintilla in basso in Terra d’Israele, insieme al popolo d’Israele per custodirli, cioè come ha detto Ezechiele “”Io ero in mezzo all’esilio non ossa ma solo una scintilla di luce, poiché si aprirono i cieli illuminarono le luci Divine,” come dice il commento si raccolse ciò che è in alto nei cieli, e secondo il commento la luce di una scintilla rivestì la carne e questo è il profumo emanato dai vigneti nel tempo dell’Esilio, cioè Israele che è fuori dalla sua terra fa una AVODAH ZARAH nella purezza, come è scritto “perché mi cacci oggi dalla Comunità del S.ignore”

questo scrissi.


§ 10 Il segreto della Terra d’Israele e di chi vi abita

Il ragionamento sulla Terra d’Israele è in sei parti: il primo riguarda chi non entra in essa e nega il fondamento , il secondo caso è chi la guarda da lontano soltanto, il terzo caso riguarda è chi vi entra, ne esce e muore fuori di essa, il quarto caso chi vi entra, ci dimora e ci resta fino alla morte e muore lì, il quinto caso riguarda chi vi è nato e tutti i giorni della sua vita è rimasto lì, il sesto caso riguarda chi fanno entrare in Terra d’Israele le sue ossa dopo la sua morte. Queste divisioni sono una più in alto dell’altra, e a loro allude a cose altissime, e non c’è dubbio che tutto il mondo inferiore è corrispondente a MALCHUT, e raccolgono tutti i tre aspetti di essa. Il primo corrisponde al mare, il secondo alla terra asciutta, il terzo alla Terra d’Israele. E ciascuno di loro si completa negli altri, perché il mare si completa nella terra asciutta, e l’aspetto detto “il mare” corrisponde al bianco degli occhi che corrisponde alla SEFIRAH HESED, e il resto delle terre è chiamato “fuori dalla Terra” è chiamato “il nero dell’occhio” e corrisponde alla SEFIRAH GEVURAH, e da lì segue la fusione dell’oro e le sue scorie, perciò l’aria della terra delle Nazioni rende impuri, perché è la parte dei settanta Angeli SARIM che sono i popoli stranieri nel segreto delle KELIPPOT, e la Terra d’Israele è corrispondente alla linea verde che completa l’iride e questa è corrispondente alla SEFIRAH TIFERET, ed è chiamata Israel, e nel centro di Erez Israel c’è Yerushalaim, che è corrispondente all’iride, che è essa stessa la She’hinà, e i tre colori primari la circondano e la completano e sono nel segreto dello Shabat che è שבת . SHIN che corrisponde ai tre Patriarchi, ma anche la loro essenza che sono i tre livelli della SEFIRAH MALCHUT, e BEIT-TAV= BAT chè l’iride e che corrisponde essa stessa la SEFIRAH MALCHUT, che è chiamata BAT (Figlia) che è una delle 10 Sefirot, e si divide in dieci cioè in dieci Santità. L’ebreo che non è in Terra d’Israele, spiegano i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che la loro somiglianza è a chi +è senza D-o, dato che la sua Anima è stata emanata da un luogo Santo,, e poiché la Verità non ha forza sulle KELIPPOT nel dominarle, poiché la parte di HaShem è con lui ed egli non è parte dei SARIM, si trova che nessun Angelo SAR la domini, e anche che la She’hinà non si è posata su di lui poichè egli è in mezzo ai flutti del mare della KELIPPAH che lo riveste con l’aria impura della terra delle Nazioni, che è impura e rende impuri. Si trova poiché egli è senza D-o e non c’è dubbio che la sua NESHAMAH e la sua RUACH e la sua NEFESH , e il suo corpo sono avvolte in mezzo alle KELIPPOT impure, soltanto perché non ci sono buone azioni e Torah pura, poiché sono avvolte dall’aria impura della terra delle Nazioni, . nell’ora della sua morte la sua anima non sale nella purezza perché è avvolta da questa KELIPPAH. È necessario dunque che tale anima si trasferisca, facendo GHILGU, da luogo in luogo, fino ad andare in Terra d’Israele , perché lì è la porta del Cielo, e l’Anima potrà entrare nel Gan Eden secondo la spiegazione dei Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione, perché il sentiero della Grotta di Machpelah è l’entrata della NESHAMAH nel Gan Eden terrestre, per poi andare nel Gan Eden superiore. Quando ci si sperde dall’altezza della Terra d’Israele verso le terre fuori da essa, si trovano tre aspetti. Ciascuno di questi tre aspetti ha altri aspetti. Il primo è l’osservanza delle Mizvot. In purezza tutti i giorni della vita nel mondo. Il secondo è la dipartita dell’anima dal corpo. Il terzo è la resurrezione dopo la morte. Ecco che questi tre campi non sono uguali. Perché chi è tutti i giorni della propria vita in Terra d’Israele ritroverà la sua Anima anche quando andrà nel corpo, con purezza, senza che si renda impuro nell’aria delle Nazioni, e questo avviene per l’Altezza e la tendenza al Servizio. Anche se sarà entrato in Terra d’Israele prima dei tredici anni secondo la spiegazione dei Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, avrà il diritto in parte a questa misura, perché spiegano i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,, non c’è l’istinto al bene e la NESHAMAH nell’uomo fino ai tredici anni, e talvolta non c’è il RUACH, e alle volte nemmeno i NEFESH come è ricordato nello Zohar, e così tutte le Mizvot che avrà fatto in purezza e nettezza finchè non uscirà da questo modo, e si trova che è cresciuto nel Buon Nome ed è morto nel Buon Nome. Ecco chi va in Erez Israel in vecchiaia non accoglie questa Misura e non acquista il merito, se non negli anni verso la morte, e anche la resurrezione sarà quando abbiamo spiegato. Chi invece sale in Terra d’Israele dopo la morte , con le sue ossa questo non acquisisce questa misura altro che per la resurrezione, e anche per l’alta legame fra il NEFESH con le ossa nel segreto del verso: (Isaia 58,11)“E farà rinvigorire le tue ossa”. Essendo nella purezza della Terra d’Israele, Ora come è stato profetizzato nel discorso precedente, il primo caso riguarda molti casi, in primo luogo in quanto l’Anima che si è resa impura nella Terra delle Nazioni e non si riveste con l’aria della Terra d’Israele. In secondo luogo in quanto le Mizvot tutte sono per uno scopo di purezza. E questo essere spirituale che viene dalle Mizvot e dalla Torah non si riveste di KELIPPAH e di impurità. In terzo luogo perchè la luce emanata dalla Torah e dalle Mizvot non viene emanata verso i SARIM, poiché l’ebreo che prega fuori dalla terra d’Israele e prega secondo Mizvah e purezza tali mizvot emanate per lui, e questa Emanazione proveniente dallo ARIK ANPIN per essere emanata per lui, non attraverso un Angelo SAR, che governa solo la sua parte di terra, e ciò è ovvio. Era nel tempo in cui la She’hinà era stabile in Terra d’Israele allora era ricevuta attraverso un Angelo , e questo dice il Re Davide, a lui sia pace, (1 Sam. 26,19) “Perché mi scacciano oggi così che non potrò partecipare all’eredità del S.ignore, dicendoti vai a servire altri Dei””, si intende seguire dei stranieri che erano i SARIM come ci hanno commentato i Maestri. In quarto luogo alcune Mizvot sono particolari per l’ebreo che sta in Terra d’Israele e dipendono dalla Terra d’Israele. E non c’è dubbio che l’ importanza di tali Mizvot è altissima. Ma non è opportuno mantenerle fuori della Terra d’Israele, come hanno sostenuto i nostri Rabanim la loro memoria sia di benedizione, di non portare la Hallah da fuori di Erez Israel, e così questo riguarda sia la distruzione del Hametz la vigilia di Pesach, e così riguardo alla TERUMAH e alle Primizie, e molte altre cose, perché è grande l’altezza delle Mizvot ricordate. In quinto luogo essendo la Tefillah degli ebrei che stanno in Terra d’Israele opportuna e accolta più di tutti perché non vi sono lì Angeli Accusatori. Questo perché non vi sono questi segni di chi è rivestito dall’aria impura. Perciò essi faranno un diadema e una corona sulla testa del Re dell’Universo, cosa che non è così per gli ebrei fuori da Erez Israel dove necessariamente si è rivestiti dall’aria impura, e vi sono molti Angeli Accusatori su di loro, fino alla Terra d’Israele. E ancora, la purezza, e la pulizia che si ottiene attraverso un Mikwe opportunamente grande. Come è detto dai Profeti riguardo l’altezza spirituale del secondo, caso anche questo si divide in più casi. In primo luogo non c’è israelita morto in terra d’Israele a causa dell’Angelo della Morte, ma solo a causa di un Angelo Santo che si riveste della SEFIRAH GEVURAH, che fa questa azione , ed è come un animale da sacrificio che è ucciso con un coltello valido ed è puro,. Ma il morto fuori dalla Terra d’Israele è come una bestia uccisa con un coltello difettoso ed è carogna impura. Il secondo caso: chi muore fuori dalla Terra d’Israele la sua Anima, nel momento dell’Uscita dal corpo si riveste dalle forze dell’aria delle Terre delle Nazioni, e viene reso impuro da esse: Saranno necessari molti tormenti finchè non possa arrivate alla Porta del Cielo, e porre purezza dove c’era impurità diminuendo questa impurità e poi andare verso il proprio riposo. Il terzo caso è il tormento della trasmigrazione dell’anima, il GHILGUL ,finchè non pervenga da un luogo di abitazione fuori della Terra d’Israele e anche qui occorrerà passare i confini dei SARIM, fino ad arrivare in Terra d’Israele. Perché essi si afferrano e combattono e portano dolori. Come hanno spiegato i Nostri Maestri, la loro memoria sia di benedizione, che questo assorbe la vita. Come hanno detto i Profeti sull’importanza del terzo caso, si trova in questo altrettanti casi. Il primo è il tormento del GHILGUL attraverso malattie e traversie. Il secondo è che prima avviene la resurrezione dei morti in Terra d’Israele e poi fuori dalla Terra come è spiegato nello Zohar, e quando il corpo è seppellito fuori dalla Terra d’Israele per forza sarà impura l’Anima per l’Aria della Terra delle Nazioni, e fin quando verrà a risorgere il corpo non vi sarà riposo dello spirito. Ora in quello che abbiamo enumerato prima della Terra d’Israele , è chiaro l’importanza di risiedere in essa sempre dalla nascita alla morte, perché questo rende meritevoli di tutte le altezze spirituali. Chi entra da ragazzo, prima dei tredici anni, è meritevole ma non così come chi ci è nato, perché è nato nell’aria della terra delle Nazioni. Certo chi sta in Erez Israel finchè non diventa adulto , dopodiché anche se ha è meritevole per una parte delle Mizvot in Terra d’Israele, nonostante questo raggiunge le altezze grandi, e forse raggiunge il suo limite. Ma chi entra in terra d’Israele e vi muore questo raggiunge due aspetti, perché il primo è annullato dall’altro. Chi fa solo salire in Terra d’Israele le sue ossa, questo non merita se non un terzo perché resuscita soltanto il NEFESH. Chi va con tutto il suo corpo dopo la morte, dato che la sua cenere è cenere dell’altare, in quanto un uomo è stato creato per purificarsi, e noi siamo stati creati dalla stessa per cui siamo in obbligo si ritornare alla terra da cui siamo stati formati che è santa. Sappi che per decreto rabbinico la terra di Erez Israel che esce da Erez Israel è come Terra di fuori Erez Israel, e la terra fuori da Erez Israel che entra in Erez Israel è Erez Israel. E questo è il segreto dei Gherim, che hanno avvicinato la loro carne nella polvere di Erez Israel dalla grande altezza e se hanno fatto questo cambiamento lo hanno fatto, e questa è la cusa per cui Yaacov Nostro padre ordinò che fosse portato in Israele dopo la sua morte. Forse abbiamo tralasciato di sapere il caso in cui uno veda da lontano la Terra d’Israele se non vi entra, perché il verso dice (Deut. 1,35) “Nessuno di questa generazione malvagia vedrà la buona terra” perché questa è una prova importante, e anche che Moshè Rabbenu, a lui sia pace, nella sua alta grandezza salì sul monta Avarim ed è scritto (Deut.34,1) “Salì Moshè dalle pianure di Moav al Monte Nevo, sulla sommità della vetta di fronte Yericho. H’ gli fece vedere tutta la Terra”, questo insegna che chi sale fino a una vetta, vede Erez Israel ma non ci entra, e questo lo abbiamo trattato nella “Fontana 2”. Vedi sopra. Se questo scrissi.


§ 11

Spiegazione della differenza fra la Terra d’Israele e le terre fuori da Israele e chi ci abita, la differenza fra la missione di Israele e gli altri popoli

La differenza fra la Terra d’Israele e le terre fuori da Israele e chi ci abita, la differenza fra la missione di Israele e gli altri popoli, la differenza fra la profezia e la magia, e sul BAAL TESHUVAH e il proselita. L’essenza del Tempio delle Nazioni è di essere più in alto dei firmamenti, e questo dominio che è il dominio della confusione, a volte è assistito dal cielo, ma è un dominio, ma è un dominio del corpo. Questo istinto si trova in qualsiasi essere vivente, sia fra le Nazioni, sia fra gli israeliti, perché essi tutti hanno fondamento nella Creazione di Adamo, non vi è niente in più o in meno in ogni uomo. Solo che in Israele si è rafforzata la Santità ed essi sono stati santificati. Questo accade sia attraverso l’eredità paterna e materna. Dal momento della nascita perciò tale essere vivente è rivestito di Santità, mentre il Goy è rivestito dalla sua origine di impurità, ma certo sia il Goy che lo Israel in quanto creature viventi, tutti gli uomini sono uguali. Essi differiscono ne segreto di due aspetti dei comportamenti che abbiamo menzionato, perché il Goy è sotto il Governo degli Angeli delle Nazioni, i SARIM, e attrae la vita che abbiamo ricordato , nell’epoca in cui si espande l’impurità, e Israel attira nel tempo la Santità dell’essere umano, nella vita, in quanto un occhio sorveglia la Santità Superiore nel comando celeste, mentre i popoli esterni a Israele ne sono privi. , in quanto il segreto di tale comando è nelle azioni degli uomini. Se le loro azioni verso il bene, diminuiscono le Kelippot e i nemici, e tale comando è tramandato dalla tradizione verso le cose sante. Ma se essi saranno stati manchevoli nelle loro azioni rivolti agli esterni a Israele, tali uomini dovranno aumentare la santità che è in loro, che è una persona santa e le altre cose particolari che abbiamo chiarito, porteranno tutto il dominio verso la santità e sarà santificato, se invece si rafforzerà il lato dell’impurità porterà tutto il dominio verso l’esterno.. Ora puoi conoscere i due argomenti precedenti, il primo che è il dominio che riguarda la Terra d’Israele ed è un dominio di santi, profeti che hanno meritato la loro importanza, avendo perfezionato se stessi con le loro idee, per sforzarsi di essere santi, e hanno governato nelle Misure delle persone e nel loro servizio se stessi verso la Santità, e non hanno per nulla Misure di materialità, e governano la loro sorte con la loro volontà. La seconda è il dominio che riguarda le terre fuori da Israele, seguiranno quelle conoscenze che dipendono tutte dagli Angeli SARIM, cioè la magia e la stregoneria, e , e qualsiasi scienza occulta straniera, in quanto essi prestano culto a entità straniere che essi hanno, che formano tali superstizioni, e che sono come il malocchio di Bil’am e dei suoi seguaci. Sappiamo che ora ci sono due comportamenti possibili, e sono simili fra loro. Il primo è di stare in Erez Israel, oppure di uscire da Erez Israel. Cioè di uscire dal comando della Santità verso il dominio dei SARIM, così l’israelita che segue cattive misure dà le sue forze personali all’istinto al male, lo YEZER HARAH, questi è come se avesse fatto dominare gli stranieri su di lui, e il dominio delle sfere celesti, e così è quindi chi abita in Erez Israel e ne esce verso il dominio degli Angeli SARIM, Così è chi abita in Israele e ne esce. Il secondo comportamento è del proselita e dell’israelita che fa Teshuvah. Di colui che era all’esterno e lo YEZER HARAH dominava su tutti i gradini della sa persona, ed ora abbandona lo YEZER HARAH ed entra di fronte alla Santità, e governa se stesso secondo la Santità Suprema e volge le sue forze verso la Santità. Questo scrissi.


§ 12 Differenza fra le anime degli ebrei che abitano in Terra d’Israele e quelli che abitano fuori di essa

Sappi che le anime degli israeliti che abitano fuori dalla Terra d’Israele, che è il mondo dell’angelo Sandalphon , ed è il mondo dei cerchi, sono chiamati BEIT YAACOV, sono asserviti e sono chiamati “EVED IVRI’”עבד עברי il cui numero è שנ"ח 358 le cui lettere sono le lettere del serpente נח"ש NAHA”SH, mentre gli israeliti che abitano in Erez Israel sono governati dalle 10 SEFIROT di YEZIRAH, e vengono chiamati BENE’ ISRAEL , e sono chiamati figli e sono definiti Figli del D-o Vivente. L’uomo ebreo che è fuori dalla Terra d’Israele aveva solo l’anima proveniente dal mondo dei cerchi e quando per suo merito entra nella Terra d’Israele guadagna una nuova anima dal mondo di YEZIRAH, , e viene rivestito nel sonno dentro la vecchia anima; che aveva, e la prima notte che egli dorme in Terra d’Israele escono da lui le due anime e salgono in cielo, e al ritorno ritorna solo la nuova anima perciò non c’è prova delle punizioni, perché non c’è più il peccato, perciò i Maestri la loro memoria sia di benedizione dicono che entrando in Terra d’Israele si è guariti da tutti i peccati. Sappi che chiunque viva in Terra d’Israele viene chiamato Giusto, anche se non sono visibilmente degli Zadikim, perché se non era un Giusto la Terra l’avrebbe vomitato fuori, come è scritto nella Torah: “Vomiterà la Terra i suoi abitanti”, vuol dire che se non l’ha vomitato fuori è chiamato Giusto anche se sembra un RASHAH. Sappi che chi abita in Terra d’Israele e va ad abitare in Egitto, tale trasgressione è completa, in quanto è l’Angelo di Ra’hav che comanda lì. Se accettano di dimorare in Terra d’Israele tuta la loro vita e di non tornare in Egitto c’è Gloria su di loro, come chi splendesse tutta la vita in quanto il suo Regno è unito al Cielo. Sappi che Erez Israel non fa espiare tutti i tuoi peccati fatti dentro di essa, ma solo quelli commessi inconsciamente, ma i peccati volontari commessi in essa si espiano solo attraverso i tormenti,. Oppure che trasgredisce peccando e i peccati commessi in Terra d’Israele non hanno perdono se non attraverso la Teshuvah e lo studio della Torah. Questo scrissi in manoscritto.

§ 13

Il segreto di Yerushalaim e di altri luoghi in Terra d’Israele

Sappi che Yerushalaim , secondo il metodo della Ghematrià “Mispar Katan”, vale 19. E anche Malchut nel Mispar Katan vale 19. Shechem né il segreto di Yesod perché Yesod allude al Patriarca Yosef e per questo Shechem è corrispondente a Yosef la cui Sefirah è Yesod. Tiberia (Tiberiade) nella Ghematrià (Mispar Katan) vale 19, e anche la Sefirah Hod vale 19 con lo stesso metodo con le tre lettere e il completamento ad esse. Ci insegna la tradizione che Tiberia viene da “Tavur HaHaarez” , ombelico della Terra, e la Terra allude alla Sefirah Malchut, e fondamentalmente Tiberia allude a Hod, Anche טב"ר in Mispar Katan vale 13, in quanto prende la sua forza dai 13 Attributi divini. Zfat צפ"ת allude alla Sefirah Nezach, e Nezach in Ghematrià Mispar Katan vale 22, come Zfat con il completamento di uno. Zfat con la Ghematrià Mispar Katan vale 21 come il numero del Nome divino אהי"ה EHY”H e allude che coloro che vi abitano si comportano secondo i 13 attributi, perché è una delle città di rifugio in cui possono salvarsi le persone, Anche Zfat צפ"ת nella Ghematrià Mispar Katan vale 21, e con il completamento di uno 22, e allude che Zfat ha preparato e sostentato perché vi fossero là gli studiosi dei segreti della Torah, e non c’è aria migliore in tutta la Terra d’Israele come l’aria di Zfat, Anche נצ"ח Nezach in Mispar Katan vale come קמ"ח Kemach (farina), perché il Pirkeh Avot dice “se non c’è farina non c’è Torah”. Meron מארן allude alla Sefirah Tiferet, perché il gregge nella lingua del Targum si dice “Maranà”. E il gregge indica la Sefirah Tiferet, dall’espressione מרן דשמיא Maran deShemayà S.ignore dei cieli, che allude a Tiferet. E ancora secondo il verso “Voi siete il mio gregge che ho guidato”. Perché מאר"ן Meron in Mispar Katan vale12 con il completamento di uno tredici, e anche la Sefirah Tiferet Tתפאר"ת in Mispar Katan è detta Emet (verità) אמ"ת che vale 9 e con le tre lettere e il completamento di uno vale 13, ed allude ai 13 Attributi di Misericordia. La grotta di Machpelah che è in Hebron, dove sono seppelliti i Patriarchi, sappi che è l’entrata del Gan Eden perché “Over “leSocher” ( che passa per il mercante v. Gen. 23,16) “LeSocher” in un Ghematrià ha lo stesso valore di “Oreach leGan” (ospite del Giardino) e anche la parola “LeSocher” לסוח"ר ha lo stesso valore di חצ"ר Chazer cancello, perché la Grotta è come il cancello del Giardino dell’Eden. Ciò è spiegato nel libro dello Zohar.. Così pure l’espressione “passare dal mercante” עובר לסוחר vale in Ghematrià 570 come תק"ע piantare in terra, per alludere che tutti coloro che dimorano a Hevron sono sicuri, e in particolare coloro che vi vengono e sono sepolti lì sono meritevoli del Gan Eden. Perché è un piolo ben piantato di andare verso il Gan Eden sottoterra senza ritardo , contenti subito di andare nel Gan Eden senza angosce. La parola תקע Taka’ si trova tre volte nella Torah. La prima dice (Gen 31,25) “Yaacov aveva piantato la tenda sul monte” la seconda (ib.) “Lavan aveva piantato la tenda coi suoi parenti se monte Ghilad”. Il commento dei Maestri la loro memoria sia di benedizione spiega che Yaacov voleva piantare la tenda con sua moglie, e la parola “ET” apparentemente inutile serve ad indicare se stesso.” sul monte” indica la Grotta di Machpelah che sono due monti uno sull’altro, due grotte nel monte inferiore e due grotte nel monte superiore, e la parola TAKA’ תקע in Ghematrià significa "passare dal mercante” , perché la Grotta di Machpelah è il passaggio per il Gan Eden, quindi volle pregare HaShem di essere degno di essere seppellito nella Grotta di Machpelah, lui e sua moglie e così era stato decretato nel sei giorni della Creazione. Lavan invece piantò la tenda coi suoi parenti, spiega il Midrash, con la stregoneria di rimuovere Yaacov in modo che non fosse meritevole del sepolcro nella Grotta di Machpelah, ma invece di ucciderlo, e di piantare la tenda con i suoi parenti Edom e Ishmael in modo da guadagnare il sentiero per il Gan Eden. Infatti era noto che Ishmael e i figli di Keturah si erano avvinghiati ad Avraham Nostro padre a lui sia pace, insieme a Esaù e ai suoi Alufim si erano avvinghiati a Yzhak Nostro Padre a lui sia pace, affinchè non fosse seppellito Yaacov nella Grotta di Machpelah, nessun figlio d’Israele avrebbe potuto passare per quel cammino, e tutte le Nazioni unite a Esaù e Ishmael sarebbero entrati per quella via. Per questo sono avvinghiati ad Avraham e Izhak che sono sepolti nella Grotta, e Lavan voleva strappare via tutto il fondamento, come è detto “UN arameo voleva distruggere mio padre” (Hagadah di Pesach).Così Samae”l voleva fare con Yaacov come è scritto ותקע כף ירך (Gen. 32,36) “ lo toccò nell’estremità del femore”. Sappi che la sua intenzione era quello di rendere Yaacov invalido, in modo che per questa imperfezione non fosse seppellito nella Grotta di Machpelah, in modo chè vi fosse seppellito Esaù, e la figlia della sua coppia, e subito non avvenne, in quanto lo guarì H’ Itbarach come è scritto: “E fu completo Yaacov”., e i nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione hanno commentato “fu completo nel suo corpo” perché H’ Itbarach, nella sua immensa bontà rinversò l’ intenzione di Samae”l, e stabilì (VeTaku) per Yaacov un piolo fissato תקוע יתד nel Luogo della Verità, che Yaacov fosse seppellito nella Grotta di Machpelah in modo che la sua stirpe passasse in Giardino dell’Eden. Così anche צפת in Ghematrià vale תק"ע 570 per alludere che tutti coloro che abitano in Zfat hanno il privilegio su ogni monte d’Israele. Se ne conclude che è un luogo alto e arioso, degno più di tutte le alture d’Israele, presto la sua anima scappa via e va nella Grotta di Machpelah verso il passaggio sotterraneo al Gan Eden. Questo scrissi in manoscritto.

NOTA: Ghematrià Mispar Katan

Detto “metodo delle nove porte” א 1 ק 1 י י1 ב 2 כ 2 ר 2 ג 3 ל 3 ש 3 ד 4 מ 4 ת 4 ה 5 נ 5 ך 5 -Kaf finale ו 6 ס 6 ם 6 -Mem finale ז 7 ע 7 -Nun finale ח 8 פ 8 ף 8 -Pe finale ט 9 צ 9 -TZADI finale


§ 14

Spiegazione sul danno di uscire da Erez Israel


§15

La superiorità del vivere in Erez Israel

Vi sono quattro gradini in generale. Il primo , coloro che lodano la terra d’Israele, il secondo il resto degli abitanti della Terra d’Israele, il terzo è coloro che lodano la diaspora, il quarto il resto di coloro che stanno in diaspora. Tutti appartengono al popolo santo ad HaShem,. La superiorità del primo gruppo, coloro che lodano la terra d’Israele, non è giustificato per loro l’espressione “morte”, ma per via della condivisione del Nome per loro è detta “la dipartita” ed essi sono paragonabili all’uomo che giace sul suo letto, fuori casa , non esce e non entra così è l’uomo lodevole, anche la sua carne dimora sicura, come il caso di Rabbi Eliezer che rimase in piedi un anno senza sepoltura come si trova nel Trattato Bava Metzià , e come Rabbi Ahai Bar Yoshiau, di Gasisià. Come i Maestri capiscuola delle generazioni, e in generale in aggiunta ai Patriarchi, questo perché la loro santità stessa permette aloro persino di pensare che essi non siano mai morti. La cosa vicina per superiorità ad essi è l’altezza di coloro che sono morti in Santità fuori della Terra d’Israele, come Giacobbe, e per questo non fu impedita la salita del suo corpo in Terra d’Israele che comprendi che non è dominio delle forze estranee su di lui, che non potessero goderne. E come lui fu la Santità di Rabbi che volle stare in verticale sule dieci dita, e così Moshè Rabbenu a lui sia pace, a cui pensò il Santo Benedetto Stesso, lui e la sua Gloria alla sua sepoltura, e l’altezza della morte di Aronne e di Miriam, entrambi di prima grandezza come Santità, ed essi non furono obbligati alla distruzione del corpo nella polvere. Poiché sfuggirono dal peccato di ADAM HARISHON e si purificarono entrambi per il possibile e fecero la MERCAVAH Superiore, e i loro corpi sussistettero, e non morirono, ma si dipartirono ed essi dormono nella polvere. La terza grandezza è quella del resto delle persone in Terra d’Israele, che non sono costretti dalla KELIPPAH da cui siamo stati nutriti nei vari paesi del mondo, perché non mangiarono dalla miseria, ma la terra d’Israele li ha sostenuti e nutriti sotto la mano e il dominio del Creatore, perciò vennero a ricercare cosa mangiare fu detto loro di mangiare e bere, essi mangiarono e bevvero,. Certo furono in obbligo di distruzione del loro corpo materiale a causa del peccato di ADAM HARISHON, che non si allontanò da loro ed entrarono sotto la punizione, perché “polvere sei alla polvere ritornerai “e subito il corpo che si distrugge e l’anima che si santifica , e tale cosa significa essi sono dall’impurità dalla prima KELIPPAH che piagò ADAM HARISHON e aderì a lui nella morte. L’altezza del quarto gruppo è degli ebrei morti fuori da Erez Israel, che se sono stati osservanti e si sono mantenuti puri da ogni trasgressione, c’è la KELIPPAH su di loro, che li nutre e li sostenta di cibi di fuori della Terra d’Israele. Essi non sono custoditi dal pane cattivo sorgente di peccato, e si sono documentati su esso. C’è la possibilità per le forze straniere di prendere ciò che è loro nelle loro mani. Ma se entrano in Terra d’Israele dopo la morte, prima che si decomponga la carne, l’impurità entra dopo di essi e li avvolge ed essi sono afflitti dalla distruzione del corpo; l’impurità si aggiunge alla impurità del resto dei morti fuori dalla terra d’Israele, che è l’impurità detta da NEVELAH (si dice di animale trovato morto) che è stato ucciso con coltello impuro, ed è la morte fuori da Erez Israel, e il macellatore con coltello impuro è l’Angelo della Morte. Non è così riguardo ai morti i n terra d’Israele che si dipartono attraverso H’, come il macellatore kasher che macella l’animale puro con coltello puro. Poiché il coltello è la KELIPPAH purificata, che non è la morte ma la dipartita dell’anima dal corpo attraverso un Angelo Santo e puro, ma certo non è purificata la KELIPPAH che ha guastato l’anima di ADAM HARISHON. Questo scrissi.


§ 16

L’altezza spirituale del dormire in Terra d’Israele e fuori di essa

Il sonno è la prassi dei morti, e come la morte fuori dalla Terra d’Israele avviene attraverso l’Angelo della Morte, in Israele avviene attraverso l’Angelo della Santità, così avviene il sonno attraverso le KELIPPOT estranee fuori dalla Terra, e in Terra d’Israele attraverso gli Angeli, che non sono KELIPPOT entrate lì come è ricordato nello Zohar Parashah Terumah,; come la morte è riposo dell’Anima in Alto, nel Giardino dell’Eden, così il sonno è riposo dell’Anima che sale e aderisce alla Santità e gode della luce dolce dell’Altissimo. Così i malvagi nei loro peccati, nella morte delle loro Anime Superiori, sono dispersi e recisi dalla Santità, così è l’affare delle loro vite, perciò i malvagi nella loro vita sono chiamati morti, solo che c’è fra una morte e l’altra una grande distinzione. Perché la vera morte governa gli estranei alla NESHAMAH, a causa della punizione per la loro malvagità, certo nella morte del corpo c’è per essa una difesa che non è pertinente aloro, ma solo è ricola per loro, e questo è il significato della KERIAT SHEMA’ AL HAMITTA’ (recitazione dello Shemà a letto) che allontana da altro pensiero nel momento della loro salita. Questo scrissi.

§17

I tipi di morte fuori dalla Terra d’Israele e in Terra d’Israele

Vi sono tre tipi nel segreto della morte. Il primo è la She’hità con un coltello difettoso, e questo è la carogna, cioè sono i morti per mano di Samae”l chè un coltello difettoso da difetti che si chiamano Igro”t e le sue fiamme. Certo i morti in Terra d’Israele non sono uccisi da questi mezzi su ricordati, ma con la spada del Santo Benedetto Egli Sia, ed essi sono gente del popolino AM HAAREZ che sono come animali, morti per coltello o per She’hità, cioè la sofferenza della loro morte e li rende puri, come è scritto (Deut. 32,43) “E si si riconcilierà con la sua terra il suo popolo” ed essi sono morti per un angelo buono che è salito a prendere la loro Anima pura come un serpente, e non è “il serpente” che è fuori della Terra d’Israele. Certo i Talmidé Hakamim che si occupano della Torah del S.ignore che è l’Albero della Vita, non hanno necessità della She’hità che è attraverso i tre tipi di coltello su ricordati, di cui due sono difettosi e uno è valido, ma della morte come i pesci del mare, cioè attraverso la She’hina che si manifesta su di loro con l’aiuto di tutti gli Zadikim che sono nel Gan Eden, ed è lo stessa materializzazione che si aggiunge sul popolo insieme alla She’hinà e l’assommarsi della Gloria di H’ li uccide, e la morte come i pesci del mare, riguarda il mare della Torah e la fine a causa del mare cioè l’interruzione che causa la morte improvvisa, come per quanto riguarda Rabbah e il re David eccetera. Come è ricordato nel trattato Moed Katan . Questo scrissi

§18 Il segreto della morte fuori della Terra d’Israele e in Erez Israel

Vi sono due Angeli preposti alla morte, il primo alla morte fuori della Terra d’Israele e il suo nome è Samae”l, e l’altro alla morte in Terra d’Israele il cui nome è Gavriel, e ciascuno di essi ha grandi schiere , e tutte le schiere sono chiamati angeli della morte. Ma i due Angeli preposti sono al servizio di Metatro”n. Il Santo Benedetto Egli Sia fa sapere a Metatro”n , giorno dopo giorno chi e quanti sono quelli per i quali è decretata la morte in quel giorno. Metatro”n ordina aSamae2l suo servo di portare le anime decretate per la morte quello stesso giorno fuori dalla Terra d’Israele, e a Gavriel di prendere le anime decretate di morte in Terra d’Israele, in quel giorno. Questi due Angeli preposti non prendono mai un’Anima superiore, una NESHAMAH, soltanto inviano a ciascuna anima le loro schiere, perché c’è un Angelo per ogni NEFESH , e i livelli di ciascun Angelo sono secondo ciò che è opportuno al livello di quell’anima che va a prendere. e la porta subito al Preposto che l’ha inviato, oppure tale angelo distrugge per sempre tale anima perché è stato creato soltanto per distruggere una sola anima. Come hanno spiegato i nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, commentando il verso che dice avviene come fanno le api perché la vita di un’ape dipende da una puntura, che lascia nella carne di un uomo, perciò subito muore, .Nonostante questo vi sono gioie nella morte perché l’angoscia dell’essere umano; così ciascun Angelo fra gli Angeli della morte ha una gioia nel prendere un’anima con il suo pensiero, e anche questa gli dà forza e dominio di prendere un’anima dal popolo santo. Questo scrissi in manoscritto.

§ 19

Il segreto della sepoltura fuori dalla Terra d’Israele e nella Terra d’Israele

È noto che la terra Superiore (la Terra d’Israele) è detta anche Erez haChaim (terra di vita), e il segreto è che chi viene e viene sepolto in Terra d’Israele, la sua NESHAMAH sale alla Terra di Vita Superiore,. Certo chi è sepolto fuori dalla Terra d’Israele viene raccolto con la sua NESHAMAH fuori dalla terra superiore perciò nel segreto del mondo di METATRO”N ed essi sono chiamati i morti fuori dalla Terra. E non sono vivi, perchè il segreto delle vite superiori non consegue fuori della terra Superiore. Perché le vite Superiori sono nel segreto di TIFERET che è chiamata ETZ HACHAYM, ed è il segreto della Torah che è nobile sapienza dell’Alto che viene detta (Koh. 7,12): “Perché la Sapienza (HOKMA) fa vivere chi è sotto di essa” .e da qui discende fino a che perviene alla Terra di Vita, che è MALCHUT, e non si propaga da qui verso l’esterno, perché non godranno di essa i malvagi, perché saranno fuori dalla Terra, perché i malvagi andranno lì intorno, perciò i morti fuori della Terra d’Israele non hanno la vita delle eternità dell’emanazione , e la CAVANNAH è che non hanno la vita essendo morti fuori della terra, finchè non risorgeranno e saliranno in Terra d’Israele. Questo è quello è quel che scrissi .

§ 20 Il divieto di mantenere il morto in terra in Erez Israel

Sappi che è vietato mantenere il morto sul suolo durante la notte in Terra d’Israele, perché causerebbe l’impurità della Terra Santa come è detto nella Torah “non rendete impura la tua terra” la ragione è che lo spirito d’impurità proveniente dalla SITRAH ACHRAH, dalla parte sinistra, non ha il permesso di entrare in Terra d’Israele, ma solo di notte, e persino di notte non ha il permesso salvo che il morto non stia steso sul suolo. Ma dal momento in cui non vi sia un morto he giaccia sulla Terra non c’è il permesso per alcuno spirito d’impurità in terra anche se sta a qualche PARSA di distanza, e di giorno in ogni caso non ha il permesso di entrare. Persino se vi sono molti morti sulla terra, è vietato trattenere un morto sul suolo. Questo scrissi in manoscritto.

§ 21

Il segreto della manna e dei frutti della Terra d’Israele

C’è da domandarsi perché in Erez Israel, che è santa, venne a cessare la Manna che è un cibo spirituale. C’è da dire che il significato di ciò è che il deserto, tutte le cose che vi sono lì sono estranee e profane, impure, nella Terra delle Nazioni in vi è il dominio dei Principi Geni delle Nazioni, per cui i frutti che sono strumenti per accogliere la spiritualità santa, non hanno un corpo, anche impuro, fatto per accogliere la spiritualità santa, e se c’è questa santità nei frutti e nelle focacce è data attraverso i Principi Geni delle Nazioni. Questi non possono avere la Manna che è cibo dal cielo, e non è assolutamente parte data ai Geni delle Nazioni. Certo in Terra d’Israele i frutti sono causati dalla Santità, perciò non è in Terra d’Israele la Manna come invece era nel deserto. Così scrissi.

§ 22

L’importanza di dimorare in Erez Israel nell’epoca della venuta del Mashiach

Sappi che la tradizione kabalista che abbiamo dice che lo stesso giorno della venuta del Mashiach, insieme con il raduno di tutti gli esuli in Terra d’Israele, in quello stesso giorno si troveranno settemila israeliti, e nello stesso giorno risorgeranno i morti che sono in Terra d’Israele. Nello stesso giorno salirà una muraglia di fuoco da Yerushalaim, nello stesso giorno sarà ricostruito il Santuario con belle pietre e perle. E nello stesso giorno ritorneranno i morti seppelliti in Terra d’Israele nel tempo della loro vita, vivranno di una nuova creazione come spiriti, e così settemila ritroveranno la vita tutti in un corpo spirituale simile al corpo di Adam Ha-Rishon prima del suo peccato, e simile al corpo di Enoch e Moshè Rabbenu , a lui sia pace, e di Elia. E si libreranno tutti nell’aria come uccelli, come aquile. E tutto questo avverrà di fronte al raduno degli esuli. Quando gli israeliti, figli del raduno degli esuli vedranno che sarà stata fatta vivere una nuova creazione, voleranno in aria per andare a dimorare nel Giardino dell’Eden terrestre, per studiare Torah dalla bocca di HaShem Itbarach , e allora riceveranno tutti i figli degli esuli radunati, una ispirazione nel loro cuore e , un languore della loro anima, e protesteranno con il Re Mashiach e diranno: forse noi israeliti siamo come i loro morti, che non sono meritevoli di essere spirito con il corpo e anima , perché se non è così perché siamo stai esclusi? Dirà loro il Re Mashiach che è noto a tutti che il Santo Benedetto Egli Sia opera secondo Giusta Misura, e quelli che erano fuori dalla Terra d’Israele e si sono sforzati di venire in Terra d’Israele per purificare la loro anima, e non che hanno dato importanza al denaro e alle cose materiali, venendo per mare o per terra, o andando schiavi di padroni durissimi, e nel passaggio che fecero anima e corpo, senza beni materiali, sono tornati, misura per misura, e voi che avete potuto ritornare in Terra d’Israele, come morti, e vi siete sono infiacchiti nel desiderare soldi, con l’apprensione dei guadagni e delle cose materiali, e di queste cose hanno avete il fondamento, e dalle vostre anime e dai vostri corpi avete fatto una cosa accessoria, ecco HaShem Itbarach renderà materialmente Misura per Misura. Per il desiderio di soldi che voi averte bramato HaShem Itbarach vi darà ricchezza smisurata, tutto l’argento , l’oro, le pietre preziose e le perle saranno gettati il mare, giorno per giorno si sazierà il mare di averli nel mare di Giaffa in tre giorni, e tutto ciò sarà stato creato dai sei giorni della creazione fino al tempo della completezza tutto vomiterà il mare di Giaffa sull’asciutto e da lì si arricchirà la pace, e dal momento in cui vi sarà la pace al tempo della raccolta degli esuli in futuro tutti li rigetterà sulla spiaggia il mare di Giaffa, e il Mashiach li distinguerà, un Giusto dall’altro Giusto, dividerà. Ciò avverrà come è scritto: (Deut. 33,19) “Perché dell’abbondanza dei mari si nutriranno e dei tesori celati sotto la sabbia”. In futuro la Terra d’Israele farà grazia su grazia di far ruotare e generare tutti i tesori dei RE, e regnerà su tutta Erez Israel come è scritto “i tesori celati sotto la sabbia”, e tutto sarà rivelato nella Terra d’Israele al Re Mashiach e lui li condividerà con ii radunati dall’esilio e avranno tanta ricchezza per loro che si aggiungerà alle loro ricchezze e ai loro beni, e ne rimarranno e sazieranno, e coloro che non avranno avuto desiderio di beni e di denaro ma solo di spirito, per loro Il Santo Benedetto Egli Sia farà una nuova creazione , e li guiderà verso il Gan Eden terrestre. Ciò scrissi in manoscritto.


§ 23

Il segreto della resurrezione dei morti in Terra d’Israele e fuori di essa

C’è una tradizione kabalistica che abbiamo ricevuto che la resurrezione dei morti in Terra d’Israele avverrà quarant’anni prima della resurrezione dei morti fuori della Terra d’Israele certo, chiunque morirà fuori della Terra d’Israele e ha famiglia in Erez Israel che in ogni caso lo seppellisca in Erez Israel, che sia un parente stretto che è in obbligo di “avelut”, sia che sia un uomo che una donna, ha forza per mezzo del suo parente che è in Terra d’Israele di far resuscitare tutti i suoi parenti che sono fuori da Erez Israel, purché siano parenti per cui si è in dovere di fare lutto. Questo segreto è alluso nel Talmud Pessachim, dove dicono i nostri Rabanan la loro memoria sia di benedizione “In futuro saranno gli Zadikim che faranno rivivere i morti” è infatti scritto: (Zac.8,7) “Si vedranno ancora anziani e anziane lungo le vie di Yerushalaim e persone appoggiate al bastone di età avanzata”. E ancora è scritto (2 Re 4,29) “Ghehazì mise il bastone sul volto del fanciullo”.. Che dipendeva dalla vecchiaia la forza di resuscitare?. Dalla vecchiaia e non dalla Zadikut , e il ragionamento allude al fatto che tutti coloro che abitano in Terra d’Israele sono chiamati Zadikim, come è scritto : “il tuo popolo sono tutti Zadikim” come abbiamo già spiegato. Per il miracolo della resurrezione è necessario che essi siano figli della Torah che vengono chiamati “Anziani” come hanno detto i Maestri, che la Conoscenza viene prima dell’età, e come spiegano i Rabanan la loro memoria sia di benedizione, Anziano è chi acquista Sapienza. Dal manoscritto

§ 24

Perché Moshè Rabbenu , a lui sia pace non è sepolto in terra d’Israele Perché Moshè Rabbenu , a lui sia pace non è sepolto in terra d’Israele , né vi sono state portate le sue ossa. Yosef salirono in Erez Israel le sue ossa , ma non il suo corpo, e per Yaacov venne portato il corpo. Il significato è che Yosef non fu sepolto il corpo in Erez Israel, ma solo le ossa, perché uscirono da lui gocce di liquido seminale nell’accoppiarsi con una Goyà. Ma anche se non fu completo nelle sue Mizvot le sue ossa furono seppellite in Erez Israel. Certo Moshè, nonostante che non uscì da lui gocce di liquido seminale prese in moglie una donna Kushita, come è ricordato nel libro delle Cronache “E prese come marito sua moglie” perciò persino le sue ossa non furono meritevoli di essere seppellite in Terra d’Israele, in quanto è detto che sua moglie è il “Timore del Cielo”. Poiché si accoppiò con Timnà concubina di Esaù , non volle che fosse seppellito insieme ossa e corpo. Dalle parole di Rabbi Kalonimos la sua memoria sia di benedizione. Questo scrissi.

§ 25

La superiorità dello Zadik nel suo essere in Erez Israel
La superiorità dello Zadik nel suo essere in Erez Israel, sia durante la sua vita, è nella sua testimonianza da nella vita, del suo essere in Terra d’Israele, che è un canale ben più grande eterno dell’essere danneggiato e morire fuori della Terra d’Israele.

Questo perché la Terra d’Israele è il centro dell’universo , perché è la porta del cielo, come abbiamo detto , e come il cuore è la fonte della vita e si distingue e dispensa vita a tutti gli organi del corpo, così l’essere in Terra d’Israele è creazione per gli Zadikim che dimorano in essa. Essa dispensa la salute per tutti gli abitanti del mondo, perché la salute della Terra d’Israele è negli Zadikim che fanno conseguire l’Emanazione di Luce e la vita dall’Alto, e non c’è una via per propagare la luce in tutto il mondo che non passi dalla Terra d’Israele. Questo dissero i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, ce tutto il mondo può bere attraverso la Terra d’Israele, come abbiamo detto che la Terra d’Israele è come il cuore che distribuisce vita a tutto il corpo, così come dicono i medici chi è limpido e puro nel suo sangue nutre il cuore, e anche il cervello quanto più è meritevole, in quanto vi fluisce e poi il fegato, e ancora tutti gli altri organi del corpo, secondo il loro livello, così pure tutto il mondo si rende meritevole e puro per la luce che viene dalla Terra d’Israele. Dopo di ciò tutte le altre terre econdo il proprio gradino così sono nutrite nelle loro anime, come abbiamo detto. Per questo vollero i Maestri, la loro memoria sia di benedizione dire che attraverso la Terra d’Israele può bere tutto il mondo. Certo nel tempo in cui la Distruzione del Santuario interruppe l’Emanazione di luce a causa delle trasgressioni, tutti gli organi sono andati a impoverirsi dato che il cuore non era in buona salute e non era in esso nutrimento e tacque come nel giorno del digiuno. Da ciò dice la Mishnah, che non c’è giorno dalla Distruzione del Santuario senza maledizioni, che aumentano e si collegano, perché vanno a impoverirsi dalla mancanza di luce. Come nel giorno del digiuno che interrompe il cibo, il cuore nutrito dagli altri organi, così vedendo il cuore che si indebolisce, per paura di morire anch’essi perché partecipano della sua vita, essi danno dal sangue degli organi che hanno, per rafforzarlo in modo che non caschino le forze e diminuisca il loro grasso e il loro cuore, così dalla Distruzione del Santuario, la terra d’Israele ha bevuto per mezzo di chi era fuori della Terra d’Israele , perché la Terra d’Israele non si è sostenuta se non per coloro che erano fuori di essa. Gli Zadikim che dimorano in Terra d’Israele fra loro la luce discende dall’Altissimo, e questo dopo che l’Emanazione alta dello ARIK ANPIN discende in basso nella terra materiale, sia attraverso gli Zadikim che sono partecipi alla divinità dell’Altissimo, e con l’osservanza nelle loro azioni e nella loro Torah fanno scendere l’Emanazione verso la natura, e aiuta a in loro la purezza del luogo , come un filo di bene e un profumo di dignità, in quanto essi meritano la luce perchè in loro si attacca la luce spirituale sovrannaturale, e discende in basso. Ecco, hanno detto i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che il mondo non manca mai di trenta Zadikim pari ad Abramo, che sono come è scritto “Sarà un grande popolo” e la loro intenzione è quella ci hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che il mondo si sostiene su questi Zadikim che servono e da cui promana l’Emanazione di Luce in basso verso la terra. Moltiplicandosi gli Zadikim in Terra d’Israele ne segue una maggiore emanazione pura e netta, e diminuirà quel che viene da fuori della Terra d’Israele, e può seguirne fuori della Terra d’Israele quello che si consegue e discende in Terra d’Israele. Certo diminuendo loro in Erez Israel, non potranno accedere alla Porta del Cielo, perché questo avveniva per la diminuzione della luce,; secondo l’ingrandirsi del filo e della fiamma che si collega ad essa, nonostante il loro moltiplicarsi quelli di fuori della Terra d’Israele non prevarranno perché non potranno conseguire che la luce discende in Erez Israel a causa di quei pochi che là vivono. Ora, si vuole in altro argomento , che gli Zadikim, essendo in Erez Israel potranno difendere ogni luogo, perché la Terra d’Israele, come abbiamo detto è il cuore del mondo, che danno la vitalità e sostengono tutti gli altri organi. Certo i Zadikim , fuori dalla terra d’Israele non possono prevalere salvo che nel loro luogo, perché essi sono come la vitalità di un organo in particolare, degli organi del corpo, che non prevale da solo. Nel tempo della loro dipartita, lo Zadik che termina la vita in Erez Israel come nel tempo della sua vita ha protetto il mondo, così anche dopo la sua morte danneggerà tutto il mondo e non solo gli uomini del suo paese, . questo dice la il verso: (Gen. 23,2) “E morì Sara a Kyriat Arba”, e da questo si deduce che questa terra di Canaan comprende l’intera Terra d’Israele, e certo chi vi dimora, come abbiamo detto, ce allude all’Altezza spirituale di Sara, in quanto il suo merito era sopra tutti gli uomini di quel luogo, ma anche sopra tutti gli uomini dei confini della terra di Canaan. Nell’ora della sua morte per tutti morì e salì in cielo, e un canale celeste scomparve, come abbiamo detto.*

Quarta fontana: La Fontana di Giacobbe

§ 1

il segreto per cui l’uomo è un mondo in piccolo

La ragione è che tutto l’universo è contenuto nella creazione dell’uomo, a sua somiglianza. Come uomo ha un corpo così il mondo ha un corpo. Esso ha parti materiali torbido, visibile agli occhi, in quanto nessun uomo è reale a questo mondo salvo che per questa parte materiale, come non è visibile al suo prossimo se non per la parte materiale che è in lui. Come c’è nell’uomo lo YEZER HARAH , l’istinto al male, che viene dalle KELIPPOT dell’impurità, così in questo mondo materiale si riveste di aria impura che è la dimora degli esseri impuri, e questo lato è l’assemblea de dei MAKSHIFIM che sono citati come quelle evidenze e prove visibili dei demoni. A volte capita agli umani che vengano e salgano dagli aspetti di questo mondo materiale e salgano a vedere il lato dell’aria cattiva.; non vedranno nulla del mondo materiale prima di uscire dalla materia ed entrare in questo altro aspetto. Come vi è nell’uomo sopra lo YEZER HARAH un’anima buona e santa, così il mondo ha una parte di vestito di santità che lo riveste , nel segreto dell’anima di ASSIAH, e lì è la Dimora delle Anime degli Zadikim. È chiamato nel Talmud il recinto della morte, in quanto si espande a sinistra della parte materiale e entra in questa parte,. Cosi sono gli aneddoti di Rabbi Ilai e agli altri, Come c’è nell’uomo un aspetto di RUACH (Spirito) così nel mondo c’è il RUACH HAKADOSH ed è questo il segreto del Gan Eden terrestre. Come c’è nell’uomo un’anima superiore (NESHAMAH) così questo mondo è rivestito da una parte di Neshamah. Ed ecco la parte di Anima che è nella Terra d’Israele è più bella di qualsiasi anima esterna alla Terra. E questo è il significato che la vita e la morte in terra d’Israele sono più importanti come è chiarito sopra nella “Fontana della Terra”. La ragione per cui MALCHUT chè è l’anima presente in essa, e l’aspetto della moltitudine, e l’aspetto intermedio che è in essa è il fondamento dell’Unità superiore, in quanto si rivela in Terra d’Israele. Certo il resto gli aspetti che sono l’anima degli altri esseri del mondo non sono la TIFERET che rivela lì la sua luce. Ha scritto lo AR”I ZAL che l’uomo è fatto a immagine di D-o, e come l’Intelletto degli Angeli sono i Levi che sia attaccano alla figura di HaShem Itbarach, anche tutte le creature inferiori sono attaccate nella Forma della Sua Figura dell’uomo inferiore, e attraverso di lui è benedetto il tutto. Questo scrissi in manoscritto.

§ 2

Il segreto dei quattro elementi fondamentali che sono la Merkavah della Kedushah e della Kelippah

L’uomo è la MERKAVAH dello YEZER TOV (istinto al bene) e dello YEZER RAH (istinto al male), perciò c’è nel corpo dell’uomo organi e membra che fanno comprendere che sono il veicolo di tutti gli aspetti delle Kelippot. Vi sono quattro elementi fondamentali in cui nelle membra umane dimora la Kelippah e da lì si propaga per tutto il corpo, dell’uomo.

Quattro elementi fondamentali che sono l’acqua, il fuoco, l’aria ,la polvere, ed essi sono la Merkavah di quattro angeli, che sono le 4 Hayyot : Michael, Gavriel, Refael , Uriel, ed essi governano nel corpo umano gli arti nei membri si espandono in tutto il corpo, aspetti Bianchi, Rossi, Verdi, Neri

Il Bianco nel polmone Il Rosso nel fegato Il Verde nella bile Il Nero nella milza E anche così è la Merkavah delle 4 Kelippot: Peccato nel bianco dell’acqua Distruzione nel rosso del vento, e anche nell’amarezza del fuoco Rabbia nel nero della polvere E sono in corrispondenza con gli angeli su citati. Le membra su ricordate e fanno del male o del bene, del male come gelare se stessi con la pigrizia nel compiere le Mizvot, e di far riscaldare se stessi nel godere del peccato, e di arrabbiarsi verso l’ amico di D-o. Oppure vedendo con tristezza le parole della Santa Torah. Quindi governano nell’uomo: il peccato, la distruzione la rabbia, l’ira, . Certo se si raffredda se stessi con le trasgressioni, e con il timore della misericordia, e con la ristrettezza di cuore per operare beneficenza, i poveri e ci si riscalda verso le cose della Santità con la fretta nella Mizvah e nell’osservanza, si litiga con i propri amici, e ci si adira con loro, oppure se si lancia amarezza fra i propri allievi insegnando un libro, e si prova paura, tristezza, preoccupazione nei propri sbagli, si piange per le difficoltà quotidiane. Per queste cose se lui i elimina il peccato, la distruzione, la rabbia, la tristezza e governeranno su di lui le quattro Hayyot che sono Michael, Gavriel, Uriel , Refael di qui in poi fino a raggiungere l’Emanazione di Luce. Questo scrissi.


§ 3

la superiorità dell’Uomo su tutte le creature

La ragione per cui l’uomo è caro al Creatore più di tutte le creature è che l’uomo è stato creato a Immagine e somiglianza di D-o, come è spiegato nella Mishnah, e vuole dire con ciò ce il segreto dello SHIUR KOMA (La Misura del Corpo Divino) che gli è simile alla Misura del Corpo dell’Altissimo come abbiamo spiegato, e come si intende che “a immagine di D-o fece l’uomo” e come l’intelletto degli Esseri Superiori è attaccato alla Misura del Corpo di HaShem Itbarach, anche tutte le creature sono attaccate alla Misura del Corpo dello Adamo terreno, e attraverso di esso sono benedette tutte. Perciò l’Uomo, come dice il PEREK SHIRAH, “Si comprende la volontà di tutte le creature inferiori” , che qui vuole dire allegoricamente che si dicendo tutti questi canti delle creature inferiori si causerà l’Emanazione di Luce verso tutte le creature che dipendono da lui, . Questo è ciò che i Maestri ,la loro memoria sia di benedizione, dicono nel PEREK SHIRAH, che quel che si dice ogni giorno della creazione sale alcuni gradini, e la conclusione di ciò tutti i mondi sono stati creati soltanto per l’Uomo. Non si obietti che si tratta solo dei mondi materiali, ma persino i mondi spirituali non sono stati creati se non per aiutare l’Uomo. Il suo aiuto è che quando l’uomo fa il servizio della preghiera e questi mondi servono ad accogliere le voci e i sospiri e le parole dell’uomo nella sua preghiera, e li fanno salire in alto fino alle SEFIROT, per causare l’Unificazione e così è spiegato nei TIKUNE’ ZOHAR nella Parashah Bereshit, Cioè è scritto che l’uccello del cielo genera la sua voce per dire lo Shemà Israel e l’Amidah. Così è spiegato anche in altro luogo nei TIKUNE’ ZOHAR. E questo è quello che ho scritto.

§ 4

il canale della discesa della NESHAMAH in questo mondo

Hanno obbiettato i Primi Maestri sulla discesa dell’Anima: quale canale ci fu per tale discesa verso il corpo, dato che è vicina alla perdita dovuta al peccato, e l’impurità della materia è la maggiore delle impurità, ed è contigua allo YEZER HARAH del peccato, ed è lontana dalla ricompensa. Perché dopo l’uscita dalla materialità, chi che abbia guadagnato merito di portare l’anima verso il Suo Creatore nella purezza come è stata donata a lui, e se salirà non salirà più in alto del Luogo da cui è stata scolpita. Se è così per quale ragione l’Anima era stata creata, e quale sia il canale per cui scendeva nel mondo, e perché l’Anima era lì prima della sua discesa, in lui era il pentimento, nel deposito delle Anime, in quanto ancora non era venuto al mondo. Se l’anima , se ti piace contemplarla nella luce e nella Vita Superiore, essa è la figlia modesta del re, e ha in sé parti da prendere dal re suo padre, e cero non mostrerà il suo volto ancora, dal giorno in cui è nata perché essa era ignuda , ruscello di Mizvot e di buone azioni, che è impossibile che si mostrasse di fronte al re senza rivestirsi prima di opere buone , di Mizvot e di Torah. C’è fra un’anima prima che venga al mondo e la stessa anima dopo che è venuta al mondo una altezza differente come il cielo sopra la terra. Questo è detto nello Zohar, Parashah Pekudè Pag.410b e viene l’anima a rivestirsi di Mizvot come lì è ricordato “Sono venuta e mi sono guardata come nello specchio”. La ragione è che attraverso la discesa in questo mondo materiale, vi acquisirà qui il RUACH e il NEFESH e corpo e farà in questo mondo mizvot e opere buone, poi salirà rivestita di esse nel mondo a venire . e vi troverà il compimento di tutti i mondi, . Allora si potrà far vedere in alto presso il Re suo padre, e se avrà compiuto tutti i mondi come è stato detto, sarà visibile lì. Perciò è detto che anche gli Zadikim scendono in questo mondo, e questi torneranno diritti nel mondo a venire, e non vi saranno diminuiti, e saranno invece diminuiti quegli Zadikim che non scenderanno in questo mondo , in quanto non ritorneranno direttamente nel mondo a venire. Il significato fondamentale della NESHAMA è che essa viene dal Trono (KETER) e dall’Intelligenza Divina, e il RUACH viene dalla SEFIRAH TIFERET attraverso un angelo, e la NEFESH viene da MALCHUT attraverso gli Ofannim, è che esse hanno la loro radice e se non discendono in questo mondo non si collegano in alto, in quanto l’Intelligenza Divina (BINAH) non illumina nella TIFERET, né la TIFERET in MALCHUT, perché attraverso le opere delle ali degli angeli faranno le loro radici, e certo, nella discesa dell’uomo nel mondo si collegano la NESHAMAH con il RUACH ed entrambe illuminano nel NEFESH, e similmente si collegano in alto tutte e tre per illuminare questo mondo, e questo rende piacevole come la fontana dell’Unità del Mondo a venire, cioè che tornerà H’ a visitare il suo Santuario . Questo scrissi.

§ 5 L’Essenza del corpo umano in forza delle lettere sacre e dei quattro elementi

§ 6 Per spiegare la salute del corpo e dell’anima

Sappi ogni corpo e ogni NEFESH, o RUACH , o NESHAMAH, sono state create attraverso le 22 Lettere della Torah, e ciascuno di esse ha 22 Lettere della Torah, ed esse stanno in piedi di fronte ad esse, e la pelle di un uomo è la copertura sopra di esse a somiglianza di un firmamento o uno schermo, e invero lo Zadik ha nella propria Anima il potere di illuminare e di passare il sentiero della copertura e di incarnarsi fuori delle lettere della NEFESH, ma il malvagio non ha le lettere al di fuori , perché le KELIPPOT coprono la sua anima e non la fanno illuminare, e questo è il segreto delle lettere che si rivelano nella pelle della fronte di un uomo, delle lettere interne, e esse rivelano tutti i peccati nella fronte dell’uomo. Tratte da Morenu HaRav Rav Izhak Askenazi, la sua memoria sia di benedizione per il mondo a venire.

§ 7 Adam Ha-Rishon nel tempo della sua creazione

Nel tempo della creazione di Adam HaRishon nel Giardino dell’Eden, certo il resto del mondo era stato creato solo per la Sua Grazia, ma solo Adamo era uscito dal Giardino necessitando di usare il corpo e ogni cosa che abbisognasse ad esso, e il Giardino era per lui come il Santuario, e come Sinagoga ed egli pregava in esso e usciva, nel nome di HaShem, come Beth Midrash per studiarvi Torah e sostenere le Mizvot, e il resto del mondo seguiva la sua proprietà e la sua vita materiale, salvo che non era esteso nella sua tranquillità, come hanno commentato i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione.

§ 8 La ragione per cui il talento dell’uomo dipende dal mistero della sua vita

§ 9 L’Anima vitale che c’è nell’uomo

C’è nell’uomo un’Anima vitale ed essa è stata emanata dal Cielo e circonda tutte le sfere, cioè il corpo dell’uomo e il suo veicolo vengono da quattro elementi, e la sua vitalità viene dalla vita , che è nel Cielo. La ragione è che questi elementi con cui sono fatti i corpi inanimati ed essi si muovono uno nell’altro attraverso la rotazione delle sfere celesti., e dopo di ciò saranno gonfiati dagli elementi vitali che sono forze celesti, e anche questa vitalità è composta da quattro elementi vitali, e sale l’essenza di uno per mezzo di un altro, e al di sopra tali elementi c’è una seconda essenza cioè la vita dell’uomo, che è come una sorgente di vitalità che guida il mondo e quattro elementi ha in sé. Perciò la il segreto della forza che è creata nel cielo ed è propagata sulla terra perché da essa viene emanato qualsiasi essere vivente, e dalla lode emanata sull’uomo sia per l’altezza spirituale dell’uomo in quanto corpo, sia perchè Adam è fatto a immagine e Somiglianza del Creatore. Certo, il segreto dell’anima vitale che è nell’uomo sta in queste sue membra, e agisce in lui il segreto dei cinque sensi, che sono: la vista, l’udito, il gusto, e l’odorato dai fondamentali posti nel capo, e il tatto che ha fondamento in tutto il corpo. Questo scrissi.


§ 10 Sappi che la lettera Alef è a immagine del cervello

Sappi che la lettera ALEF è fatta ad immagine del cervello, e la forma della ALEF א è in alto una YUD, come una mela e così è in basso, e la VAV che è in mezzo è come la forma di due mele allacciate e adiacenti l’una all’altra, nel percorso che è necessario che vi sia della linea della VAV nella forma della VAV, che viene spessa dai due lati dai due lati , e sottile e affilata in mezzo come la forma del cervello, e tutte queste sono i quattro cervelli (MOCHIN) ciascuno di essi. Ciascuno di essi che è preposto e acconcio alla sua azione. Uno per il pensiero, il secondo per il ricordo, il terzo è per l’immagine , il quarto alla goccia di seme.

E tutti questi hanno i quattro angoli del mondo, il cervello preposto al pensiero ha quattro angoli per i quattro tipi di pensiero. Come l’uomo pensa sulle parole della Torah questo pensiero viene dal lato meridionale. Come la Sapienza sui libri stranieri viene dal lato settentrionale. Così il pensiero sulle Mizvot è dal lato orientale. E quello occidentale sovrintende alle trasgressioni. .

Così il cervello preposto alla memoria il punto meridionale è il ricordo delle parole della Torah, il Nord è il ricordo dei libri stranieri, l’Est è preposto alla parola sulle Mizvot, l’ovest è preposto al ricordo dei peccati. Così nel caso del cervello preposto all’immagine, il lato sud è per disegnare le forme della Sapienza della Torah, il lato Nord all’astronomia e all’ingegneria, il lato est per disegnare la forma degli strumenti della Mizvah come il Bet HaKneset o la custodia del Sefer Torah, e dei Tefillin e la Succah Il cervello preposto al seme maschile ha quattro angoli. Il lato Sud ed Est sono il seme maschile, dal meridionale vengono le gocce di seme di sette mesi, e dall’Est vengono le gocce di seme di 9 mesi. Dal lato occidentale e settentrionale viene il seme della femmina di 7 o di nove mesi,. Questo è quello che scrissi.


§ 11 Della formazione, nascita e dell’immagine


§ 12 Spieghiamo i gradini spirituali di Israele

Sappi che vi sono sei gradini nella stirpe i Giacobbe e questi sono in ordine dal basso verso l’alto. 1) Il primo è quello di uno che non ha né Torah né buon comportamento e il buon comportamento è chiamato “capacità artigiana”, e chi non è ha è come un brigante che depreda le creature, perché non ha altro modo di sostentamento, ed è simile alla bestia poiché non ha lavoro, e tale classe di persone sono chiamate i figli di NAVAL. 2) Il secondo tipo è colui che non ha Torah ma che ha buon comportamento, e tale classe di persone è simile al bue, perché hanno il compito di arare il suolo mietere e mangiare, come è detto : (Deut.25,4) “non mettere la museruola al bue mentre trebbia”. Su questa classe di persone dice la Scrittura che sono “senza nome” perché non avendo Torah non vi è segno del Nome che li unisca per inviare a loro l’Angelo per custodirli. 3) Il terzo tipo sono quelli che hanno la Torah , ma si occupano solo secondo della Scrittura: avendo la Torah scritta si dice di loro che hanno un intelletto pensante, e poiché non hanno Mishnah sono chiamati fossi della terra (ignoranti). Perché la Torah scritta è paragonabile al campo, e la Mishnah è paragonabile ai germogli che vi crescono, e il campo che non ha germogli è chiamato “fossato”.. Tale classe di persone ha in propria mano la Torah scritta è bisognosa della ultima lettera H”E del Nome Divino e viene mandato loro un Angelo per custodirli. 4) Il quarto tipo è colui che ha in mano sua la Scrittura e la Mishnah e non ha in propria mano il Midrash e i Segreti della Torah. Questa classe di persone sono chiamate AM HAARETZ dalla Torah, ed è scritto nello Zohar nella Parashah Vaikrà “Se una persona degli AM HAARETZ farà un peccato involontario”. Questa classe di persone ha intelletto pensante corrispondente alla SEFIRAH MALCHUT, e anche RUACH intelligente dalla SEFIRAH TIFERET. Perciò possono avere bisogno di due lettere ultime VA”V H”E del Nome Divino per fargli mandare loro due Angeli per custodirli. Come è detto (Sal. 91,11) “Perché darà ordine ai Suoi Angeli che Ti facciano la guardia”. 5) Il quinto gradino è di colui che ha in sua mano la Torah Scritta, la Mishnah , il Talmud anche il Midrash e i Segreti della Torah, e il Sefer Yezirah, ma ancora non sia completo nella sua conoscenza della Kabalah che non ha approfondito come è opportuno. Questo è chiamato Hakam e intellettuale ma non è ancora chiamato Maestro,. Tutto il Santo Nome e H’ Itbarach lo ritiene degno e lo custodisce come è scritto “H’ è il tuo custode” 6) Il sesto gradino è completo di ogni cosa. Nello scopo e nella completezza. H’ Itbarach lo ritiene degno e lo custodisce come è scritto “H’ ti custodirà quando esci e quando vieni da ora e per sempre”. Tutti i tre gradini superiori sono fumo dei sacrifici fanno uscire dai propri peccati nei giorni di digiuno e li diminuirà. Il loro cuore è chiamato “Offerta ad H’ “Anche l’anelito che esce dalla loro bocca nell’ora delle loro preghiere sale come sacrificio ad H’.


§ 13 Spieghiamo il tesoro unito ad ogni tribù d’Israele

Sappi che 12 tesori sono stati creati nel mondo, e ciascuno di esse è stato dato a una delle tribù d’Israele, il primo è il segreto della parola data a Yehudah, che sarebbe stato superiore con la forza della parola a ogni essere umano. La seconda è il tesoro dell’impegno e dello studio della Torah dato a Issa’har, ed è superiore a qualsiasi essere umano. Il terzo è il tesoro della potenza sul mare e sulla terra asciutta, ed è data a Zevulun, ed è superiore a qualsiasi essere umano. Il quarto è il tesoro della visione ed è dato a Reuven, ed è superiore a quella di ogni essere umano. Il quinto è quello dell’ascolto, dato aa Shimon , ed è superiore ad ogni essere umano. Il sesto è il tesoro è quello delle grandi azioni ed è data alla tribù di Gad , in guerra e nelle opere. Il settimo tesoro è quello della prole, ed è dato ad Efraim, e ha profitto più di ogni essere umano. L’ottavo tesoro è il Profumo, ed è dato a Menashè, ed è superiore ad ogni essere umano. Il nono tesoro è il sonno ed è dato alla tribù di Biniamin ed è superiore ad ogni essere umano. Il decimo tesoro è la furia ed è data a Dan, ed è superiore ad ogni essere umano. L’undicesimo tesoro è la Sapienza ed è data ad Asher, ed è superiore ad ogni essere umano. Il dodicesimo tesoro è il riso ed il buon umore, ed è dato a Naftalì ed è superiore ad ogni essere umano. Questo è quello che scrissi.


§ 14

L’essenza del termine di “completezza”

La ragione è che tutti i mondi non sono stati creati per l’uomo solo per tre ragioni. Quando tutte e tre saranno insieme riunite allora il bene sarà completo, ma quando una o due saranno bene, non vi sarà un TIKUN complessivo. E queste sono : la prima è l’eredità dei nostri Patriarchi che nell’ora della loro figliolanza ebbero un’anima superiore buona, ma certo non li aiutò del tutto, se non facendogli fare delle bune azioni e trasmettendo loro una NESHAMAH che potessero ereditare i miei padri verso di me, ma se l’uomo ebreo non farà ciò per sé causerà male per lui stesso, che ha danneggiato la propria eredità buona. La terza è che essi furono mantenuti in piedi da buone MIDDOT che li completi e li mantenga e non li faccia sparire. Ma è necessario di rafforzare nella buona tradizione perché tali ragioni è facile che spariscano, e la prova è la storia di Eliseo e Yerobaam, e se la persona si adegua a questo insegnamento di questi due , sarà solo, e non perirà , ma con dolore, e come Rabbi Akivah di cui dissero mancava a lui il merito dei padri, ma nonostante ciò fece fortuna (con i meriti propri), e siano molti come lui. Questo ho scritto.

§ 15 Il Segreto del Servizio Divino della preghiera e dell’adesione con la She’hinà

Sappi che l’argomento della Dimora della She’hinà dipende dal Servizio buono dell’uomo in questo mondo, e ogni volta che il Servizio e la preghiera sono regolari nell’uomo, la sua NESHAMAH sarà regolare poiché non c’è una She’hinà che sia portata dal corpo, ma solo dalla NESHAMAH e la NESHAMAH è collegata al corpo solo attraverso la preghiera, e non rafforza l’uomo se non nell’ora del Servizio e della Tefillah. Perciò chi fa essere la sua Preghiera un fondamento e gli altri suoi atti accessori della sua Anima regolare in lui, perché questa regolarità nel Servizio e nella Preghiera , in quanto non sia mai mancante per lui HaShem Itbarach ma ciò che costringe il corpo nella sua materialità, si innalza nel Servizio Divino. Certo non sarà il Servizio il fondamentale, ma saranno le sue opere e un Servizio casuale non completerà l’Anima Superiore nel corpo, e la She’hinà non sarà regolarmente con lui. Se è così rendiamoci piccoli secondo la misura del Servizio della She’hinà, . Ciò significa che le NESHAMOT sono simili alla She’hinà. Perché le NESHAMOT le ha l’uomo in tre mondi BERIA’ YEZIRAH ASSIAH, e anche la She’hinà Dimora e Regna in BERIA’ YEZIRAH ASSIAH. E tutte le NESHAMOT solo giovani vergini ed esse sono comandate nel corpo dell’uomo dal Servizio e dalla Preghiera. Questo è quello che ho visto

§ 16 Spiegazione dei tipi di preghiera, gratuita e non gratuita

La ragione è che il Servizio e il timore per il Santo Benedetto Egli Sia che non sia gratuita è un Servizio verso il Santo Benedetto Egli sia diverso e distante da quello prescritto nella Torah perché non si deve diminuire la Sua Vita e la vita di coloro che lo amano, e bisogna farli entrare e questo non avviene attraverso un Servizio che non sia gratuito. Certo c’è un aspetto anche nel servizio non gratuito che è prossimo ad essere gratuito. Questo è quando tu ti allontani da quel che odia il Creatore, poiché c’è il timore della perdita del mondo futuro e della Recisione-KARET, della sua anima e della propria distruzione e annientamento. Ma non ai fini di questo mondo. C’è una ulteriore opera di Servizio gratuito più interno di questo ed è ed è l’angoscia del peccato verso il Santo Benedetto Egli Sia, in quanto il premio della trasgressione è un’altra trasgressione, e viene verso l’impurità più piccola all’impurità più grande. Perciò è chiaro che separandosi persino di un poco in modo che non si apra una grande porta alle forze estranee. Ed ecco il grande bene, cioè di fare una piccola siepe alla Torah. Ma c’è una perfezione superiore più interna di questa quando viene verso l’uomo una cosa proibita e l’uomo se ne allontani, con l’intenzione che dai propri atti dipende la sorte dei mondi più spirituali, le SEFIROT. E se egli diminuisce il suo Creatore e Formatore così causa in alto una diluzione della parte sinistra .Perché la KEDUSHAH nella sua diminuzione è l’ala che viene dall’impurità rispetto all’Istinto al bene, che è l’ala della Santità. La ragione è che lea mizvah positiva “Tu farai” viene dalla SEFIRAH HESED e la Mizvah negativa “tu non farai” è nella SEFIRAH GHEVURAH. Ciò significa che viene custodito non danneggiando , e non aumentando l’impurità. Queste porte della Ghevurah sono nascoste in modo che non se ne nutrano le forze estranee, e sono 365 porte e se l’uomo fa una breccia in una di queste fa un breccia per le forze estranee di attaccarsi alle forze del DIN, il Cielo ne guardi. Se invece l’uomo opera il bene e la HESED, apre 248 porte che sono le porte della HESED per illuminare le SEFIROT. Questo è il Servizio Gratuito. Ma nel resto delle intenzioni per il bene non si può conseguire salvo attraverso l’Angelo METATRO”N che è quello che serve per ricevere il premi dal suo Padrone. Quando una persona si unifica con l’Altissimo fa nelle SEFIROT un atto per cui ogni cosa segue la sua buona intenzione. Questo scrissi.


§ 17 Il danno dell’Uomo e la sua altezza spirituale

La ragione è che la She’hinà dimora fra le creature inferiori, ma non vi è per essa un Trono fra le creature inferiori salvo l’uomo, nel segreto di NEFESH RUACH NESHAMAH, e se sale nella sua conoscenza sarebbe annientato il genere umano nel mondo se si dipartisse la She’hinà, e sarebbe distrutto il mondi, questo e qualsiasi essere del campo. Il trono vero e buono che è stato fatto negli atti meritevoli, e questa è la ragione per cui è detto “E D-o si dipartì da sopra Avraham” (Gen. 17,23), cioè il segreto per il quale i Patriarchi sono la MERCAVAH, e questo si trova solo per l’uomo che sia integro nelle sue parti, perché un danneggiamento di una delle sue parti non lo rende valido come un Trono completo anche per un solo danneggiamento, e per questo solo danneggiamento la serva prende il posto della padrona, e la Santità se va per due ragioni, il primo è la mancanza spirituale di tale membra(il peccato) perché non c’è un trono valido della She’hinà solo se è basato su 248 membra del corpo umano (le 248 Mizvot positive) e tale Trono è la HESED dell’Unico, e ancora la She’hinà e la serva sono nemiche l’una dell’latra, e quando la serva prende il posto della padrona e domina l’uomo a causa del peccato che lo danneggia, da questa se va via la She’hinà e la serva prende il posto sulle 248 membra, cioè il danno della She’hinà si separa dal luogo in quanto quel luogo è l’uomo, che invece per queste mizvot era stato creato, ed egli ha danneggiato il Trono e se ne separato, e piano piano si era restaurato e si era purificato del tutto, . Perché chi dice “Io sarò buono per ogni parte della torah salvo che per questa mizvah è chiamato traditore per causa della unica mizvah non compiuta nel senso che si è ricordato. E questo è quello che ho scritto.

§ 18 Spiegazione dei campi della parola e del suo tesoro

La ragione che ogni discorso che sia di Torah o di Lode lascia una traccia, così come ogni e nel segreto delle lettere malvagio, e ognuno dei discorsi ha una sua strada. Ed ecco ogni buon discorso sale nel segreto spirituale delle lettere che sono pronunciate dalla bocca in cinque modi, e sale tale soffio nel segreto dell’Anima che è nell’uomo in questo mondo inferiore. ed ecco da questo gradino sale nel NEFESH, nel RUACH, nella NESHAMAH. E quando perviene al mondo degli Angeli cioè alla pietra di zaffiro abbandona la NEFESH e sale al RUACH e alla NESHAMAH e ogni NESHAMAH verso la NESHAMAH, perché è impossibile per la NEFESH di salire più in alto le lettere della NEFESH rimangono lì, e allora sale nella RUACH e nella NESHAMAH e la NESHAMAH in altra NESHAMAH, e si entra da un Tempio celeste all’altro Tempio celeste, fino ad entrare nell’HECHAL del Santo dei Santi, e lì il RUACH abbandona le proprie lettere perché non è possibile salire più in su, e entra la NESHAMAH e la NESHAMAH in altra NESHAMAH, fino al Trono, e lì abbandona la NESHAMAH del Trono perché è impossibile che salga più in su, ed entra in AZILUT la NESHAMAH che ha le lettere della Emanazione fino alla Unificazione Superiore, e discende a TESHUVAH se è opportuno per essa, gradino per gradino, la TESHUVAH di AZILUT che si riveste della NESHAMAH di AZILUT ed è segnata nella NESHAMAH della TESHUVAH del Trono di Gloria, e due TESHUVOT accoppiate si rivestono e discendono un gradino dopo l’altro nella TESHUVAH della NEFESH fino all’Opera della Creazione, e in questa luce è l’Uomo Hassid che causa tutto ciò, e per questo sentiero attraverso le Mizvot, attraverso i sacrifici, e tutto ciò che sale per i gradini di questa scala, e discende verso il discorso buono. Questo è la ragione per cui nuovi cieli sono creati attraverso i nuovi studi della Torah come è ricordato nello Zohar Parashah Bereshit, e Parashah Kedoshim, perché attraverso l’occuparsi di Torah queste lettere si combinano nella bocca e fanno essere spirituali, e fatti piacevoli e questo è la ragione per cui la Tefillah di AKATRIE”L (v TB Berachot 7 a) accoglie e lega i legami al Suo Padrone, e per questo quando non ci sia CAVANNAH nelle Mizvot è necessario che via sia CAVANNAH, altrimenti non esce d’obbligo. Certo il discorso malvagio non salirà per la scala gradino per gradino perché sale fino al mondo di ASSIAH, dopodiché ne esce il male che è la KELIPPAH dal suo luogo per parlare con lui e lo offende, lo prende non lo fa salire per il sentiero della pietra di zaffiro, che quindi il peccato e la trasgressione non sono attraverso il RUACH o la NESHAMAH, che quindi è detto “L’anima (NEFESH) che ha peccato”(Lev. 4,2). Perciò dai successivi HECHALOT sale fino a stare di fronte all’HECHAL del merito, dal di fuori di esso nella stanza che il Tempio ha al suo interno, perché non sale salvo che di fronte al terzo HECHAL nella stanza di questo, e da lì perviene nello HECHAL quarto dove c’è il Giudizio severo, e quindi entra in giudizio con gli occhi superiori aperti sulla testimonianza del discorso e discenderà la sentenza sulle forze estranee attraverso la femmina del grande abisso e là si si riuniranno le forze estranee, e saranno guai per a cattiva azione. Se il discorso malvagio diventi buono per esempio attraverso la confessione (VIDDUI), salirà al livello superiore come abbiamo detto lungo i gradini della scala. E scenderà ciò che deve discendere sulla parola malvagia, poiché discende ciò che è stato danneggiato in alto scende in basso, e viene mandato in mezzo alle KELIPPOT, e butterà nelle profondità del mare tutti i peccati, poiché l’uomo pecca in 22 lettere che sono le 22 luci superiori che a volte vengono danneggiate, e questo è il segreto dello ALEF BETH che sono 22 lettera danneggiate, ed è bene confessare in tutte le cose , anche per scacciare il danno in basso fra le KELIPPOT. Tutto secondo l’unico sentiero. Questo ho scritto.

§ 19

Spiegazione del perché le anime mischiano bene e male

La ragione è che tutte in le NESHAMOT sono mischiati insieme il bene e il male, a volte un aspetto buono dell’uomo è dato a un malvagio, per cui vi sono malvagi che fatto in parte delle Mizvot perfette, e per il resto sono malvagi completi. Così all’oppostovi sono ZADIKIM completi, ma in essi c’è una parte di trasgressioni che non possono abbandonare. Ed è ostacolo per loro ciò che non è per l’uomo ignorante ma poiché la parte malvagia che in questo ZADIK non è di quell’aspetto c’è in esso un aspetto di una trasgressione. Questo avviene per la miscelanza di bene e male nell’uomo. La parte di bene del lo ZADIK interviene nel malvagio,, e la parte di male che è nel malvagio interferisce con lo ZADIK. Il bene dello ZADIK dà al Malvagio, e questo guadagnando meriti interviene nello stesso bene che è nel malvagio, insieme allo ZADIK che desidera il bene si collega ad esso. Allora il bene che è nello stesso malvagio dà allo ZADIK, e il male che è nello ZADIK viene dato al malvagio, come dice il verso: (Prov. 25,21) “Se il tuo nemico ha fame dagli da mangiare, se ha sete dagli da bere”. Perché non odia H’ il tuo nemico, perché il poco di buono che è in lui deve mangiare il pane della Torah e bere acqua della Torah, poiché così gli metterai un po' di brace in testa, nel segreto scritto nel verso (Lev. 16,22) “e il capro porterà su di sé tutte le loro colpe” e HaShem ti ripagherà, come i dicono i Maestri, ti ripagherà del bene mancante, e attraverso ciò sarai ripagato. Ciò comprendi che non avviene per lo ZADIK GAMUR , ma per il BENONI, né per lil RASHA’ GAMUR, me la bilancia delle opere è tutta attraverso le scintille di bontà che sono nell’uomo, e le scintille di malvagità che sono in lui.

Ciò è quanto scrissi.

Tratto dalle opere dello AR”I ZA”L


§ 20 Spiegazione del difetto delle creature causa del peccato di Adam HaRishon

La ragione è che quattro cose raccolgono la creazione del mondo ed esse sono in acrostico דצח"ם la materia, la crescita dei vegetali, la vita animale, la parola. E l’uomo, in quanto parlante restaura i mondi e l’animale vivente restaura attraverso la parola del lo ADAM HARISHON che dette i nomi agli animali, perciò fu proibita la carne allo ADAM HARISHON perché restaurasse e non permettesse. Ma rispetto al crescere צמח e al vivere חי non c’era stata ancora restaurazione. Ma quando fu distrutta la generazione del Diluvio, e furono distrutti anche gli animali e i vegetali perciò fu permessa di mangiare la loro carne, perché l’uomo attraverso la confessione dei peccati durante il sacrificio, i vegetali si sarebbero restaurati attraverso la legna del sacrificio e i pani di Presentazione, e la materia inerte attraverso il sale posto sui sacrifici, come è spiegato prima nel § 27. Questo ho scritto

§ 21 Spiegazione del segreto del mangiare e bere e odorare

Ecco il sentiero piacevole è nelle principi superiori, che sono tre, uno è la LUCE, il secondo è nell’odorare, il terzo è nel mangiare e bere. La ragione : sappi che l’uomo gode di tre mondi, in questo mondo per il magiare e bere, nel Gan Eden nell’odorare i profumi del Giardino, nel mondo delle NESHAMOT dello splendore della She’hinà. Il significato nel mondo delle Anime che è il Trono di Gloria delle NESHAMOT che si nutrono della Intelligenza Divina, la SEFIRAH BINAH, e nel GAN EDEN inferiore in cui sono attratti dalla TIFERET e godono dei profumi del Giardino dell’Eden, e in questo mondo che si nutrono da MALCHUT, cioè da mangiare e bere, ed ecco che entrano questi tre modi di godere ciascuno secondo la sua porta. La luce entra attraverso gli occhi, il destro e il sinistro HOKHMAH e BINAH, il profumo attraverso il loro naso che è nel segreto delle 6 SEFIROT inferiori dipendenti da TIFERET, il bere e mangiare attraverso la bocca che è MALCHUT. Nei primi giorni in cui tutte le volontà erano per grazia Divina, erano portate alla perfezione e benedivano al legame di questo modo con il mondo della NESHAMOT, per godere anche per godere anche per il Profumo del segreto di TIFERET secondo la via del naso, e della luce della MENORAH attraverso gli occhi, e del mangiare e bere attraverso la bocca che è MALCHUT, come abbiamo detto, ed essendo tutti nell’Unificazione attraverso la CAVANNAH nel godimento dello Shabat cioè nel legame fra tutti i mondi per cui il Lume dello Shabat è Mizvah. Certo sussistendo il mondo nel Profumo o nella luce, non ora soltanto nel mondo delle NESHAMOT ovvero nel mondo a venire se non che il Santo Benedetto Egli Sia è i sensi della sorgente del mondo a venire , poiché hanno visto nelle visioni Elokim e hanno bevuto e mangiato, cioè hanno goduto dello Splendore della She’hinà, o quelli che sono entrati nel Gan Eden come è nel Midrash di Rabbi Elay che provarono i profumi del Gan Eden sette giorni quei TALMIDEI Hakamim che videro Rabbi Ilai e quindi che ebbro il merito verso la sorgente dei mondi nella loro vita, ma certo in questo mondo non sarebbe stato possibile né attraverso l’emanazione, di tutte le creature inferiori, che bevessero e mangiassero, e ciò è solo un paragone alle MIDDOT superiori, perché le creature inferiori dipendono da quelle Superiori. Questo è quanto ho scritto.

§ 23 Spiegazione sui Maestri che entrarono nel Giardino

Allora si domandarono su quanti luoghi sono nel merito nelle anime, e su cosa fosse questo mondo. Shemuel si soffermò sul recinto della morte, e ricordò che nella Parashah Bereshit vide Rabbi Chyià Rabbi Shimon ecc. quale era per loro la ragione del mondo? E allora cominciarono ad andare, Quindi noi spieghiamo in altro luogo che questo mondo è chiamato “recinto della morte” e in esso c’è la dimora delle Anime, cioè dopo che l’anima dimora nel sepolcro, e c’è per questa anima una parte interna ed essa è RUACH di YEZIRAH, che si propaga nel mondo di ASSIAH, e tale RUACH è sottile più dell’anima NEFESH come il NEFESH rispetto al corpo, e tale luogo è a Dimora del RUACH degli Zadikim che è chiamato Gan Eden di sotto, e ha una parte aderente a tale corpo ed è il Gan Eden della Terra di cui hanno parlato i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,. Il ragionamento delle Anime che sono entrate nella stanza delle NEFASHOT chiamata “Il recinto della morte” è che questo è il luogo in cui entrò Shemuel e così entrò Rabbi Chyià ecc. Cioè sono agenti che non agiscono nella materia di questo mondo, e non capita che noi a loro nulla, e nulla può danneggiare loro, e godono della sottigliezza e così si collegano influenzandosi l’un l’altra. Secondo tale cammino esse sono anime incorporee in mezzo all’incorporeità. E gli accampamenti delle Anime che si occupano di Torah, e coloro che stanno in questi accampamenti e non sono raccolte delle RUACH che sono nel Gan Eden, ma quindi sono quelle che sono negli Shabat e nei Capimese. Per questa via essi sono i corpi che noi abbiamo in corrispondenza di queste anime, e soltanto coloro che sono meritevoli di veggenza e i Hassidim superiori capiscono di potere aderire anima con anima, ed entrano nel mondo del merito ed escono diffondendosi da questo mondo, e non è possibile pervenir ad esse che vedono questo mondo e i loro occhi vedono le NEFASHOT, se non si dà il permesso dall’Alto all’anima di uscire fuori e di andare verso questo mondo, o al contrario di uscire da un uomo vivente da questo mondo corporeo ed entrare in quello spirituale, e ambedue insieme sono in due mondi, il che non è possibile, o vedono la materia o vedono l’anima. Questi Hakamim che sono pervenuti a questi mondi erano come occhio che fa e Uvdah di Rabbi Elay, e tutti erano propagati dagli affari di questo mondo ed erano entrati nell’incorporeità e non vedevano più che parti di questo mondo, né la terra né il firmamento. Non fu necessario a loro di andare ma solo di poco fuori per poi tornare in Terra d’Israele fino a preparare la natura della loro visione, ed essa era simile come se essi fossero entrati sotto terra nelle grotte, e seguendo tale via Uvdah di Yoezer nello Zohar, che discese nella grotta simile, perché nell’ora finchè entrò, ebbe la coscienza di salire nell’aria del Gan Eden. Questo scrissi


§ 24 Spiegazione della ragione dell’adesione di un’anima con un’altra anima

Ecco che nel discorso di Rabbi Chyià nello Zohar Parashah Acharè Mot , sui pianti e le preghiere dette sulla tomba cosa si sa ? soltanto la CAVANAH persino in quanto l’uomo va a piangere sulle tombe degli Zadikim, non per questo risveglia un’anima, perché l’anima (NEFESH) non è nel sepolcro, il Cielo ne guardi. Ed ecco il segreto degli Zadikim che siano toccati da Rabbi Shimon Bar Yochai e da Rabbi Eliezer e dal resto dei compagni nel segreto del merito della NESHAMAH. Questo discorso è stato trasmesso a tutti, e se c’è una ragione materiale non è quanto viene riportato che questo avviene nel cimitero, o nelle case di Studio o nelle Sinagoghe, o nei discorsi, quando sovviene alle donne e ai poveri di intelligenza che mancano di conoscenza kabalistica ,ma tale ragionamento attiene al segreto del vestito primordiale dell’Uomo, il mantello di luce, e degli altri esseri del mondo prima che peccasse ADAM HARISHON e dopo aver peccato ed essere diventato materiale è detto “polvere sei e alla polvere ritornerai”. Ma tale vestito e l’essere sottile del mondo sono trasmessi nel segreto della NESHAMAH. Tale cosa non viene trasmessa se non a chi abbia un intelletto meritevole, e rafforza la loro Anima Superiore Spirituale, al di sopra della materialità e così distrugge le forze legate al corpo, allora passeranno la porta del mondo materiale e entreranno nel Mondo delle NESHAMOT, e vi perverranno nella misura dei loro meriti, oppure per ascoltare e a volte per vedere come Rabbi Shimon Bar Yochai e la sua compagnia, come è spiegato in molti luoghi dello Zohar. Come Rabbi Chyià che vide Rabbi Shimon Bar Yochai dopo la sua morte come è ricordato nello Zohar all’inizio della Parashah Bereshit, e come fecero Rabbi Perachià nel Midrash Rut, e come nel Midrash di Rabbi Ilai nella Parashah Balak, e così via. Questo è il segreto del legame di un’Anima con un’altra anima, ed è trasmesso solo a colui che in questo mondo opera per potere legarsi con la sua anima materialmente con l’anima di uno Zadik, e tale anima risveglierà le altre anime e tale ragione è veridica per noi , in questo nostro tempo, anche nella testimonianza del MAGHID EMET che ha parlato con AR”I ZAL e con i suoi allievi la loro memoria sia di benedizione,. Questo è quanto scrissi .

§ 25 Spiegazione del perché di aderire ai Zadikim e di sdraiarsi sulle loro tombe

Facendo aderire la propria RUACH con un’altra RUACH, la propria NEFESH con un’altra NEFESH, per meritare il merito del Maestro, e per santificarsi con la Santità meravigliosa del Maestro, per godere del godimento della piacevolezza di HaShem. Per conoscere questo cammino in tutti i suoi atti, e comprendere le Cose Veridiche e non peccare verso la Sua Porta, e rivestirsi del comando della Santità e dell’Umiltà nel timore del peccato. Porrà il Nome Glorioso del Creatore di fronte a sè perpetuamente, per Unificare il Santo Benedetto Benetto Egli Sia con la sua She’hinà con REHILU e con il REHIMU, e collegare la VA”V ו con la H”E’ ה attraverso la YU”D י con la H”E’ ה. Ecco che senza dubbio assomiglierà solo agli Zadikim come primogenitura di coloro che dimorano nella polvere con le rugiade dal Servizio Divino e dalle lettere HE”VAV del Sacro Nome. perchè saranno unificati per sempre nel mistero della loro NESHAMAH e della loro RUACH e della loro NEFESH, che salgono in alto e si unificano nella HOKHMAH con BINAH, nel segreto delle NESHAMOT. E di TIFERET con MALCHUT nel segreto delle loro RUACH, e delle acque femminili e maschili nel segreto della loro NEFESH,. Ciò che a mezzanotte colui che si occupa nel segreto delle Anime degli ZADIKIM che sono nel GAN EDEN e generano come figli le Anime dei Gherim, come è spiegato nella Parashah Shelach Lechà nello Zohar. In quanto il segreto del loro servizio e della loro unificazione essendo loro in vita vanno ad aggiungere forza in alto giorno per giorno. E fanno illuminare la luce dell’Emanazione senza fine che ogni giorno si aggiunge sull’altro giorno. E per la loro primogenitura si unificano quando compiono ciò in vita e anch’essi pregano per la vita come troviamo nei Maestri Avot Olam, che pregavano ogni Capomese come è detto in TB Bava Metzià e nello Zohar Parashah Shemot :“Se tu dici che la Tefillah sui defunti non li riporta in vita “Dopo che sono venuto a te , dicendo che essi fanno le preghiere e le unificazioni perpetuamente, nel segreto delle loro Anime RUACH e NEFESH e NESHAMAH, in alto nel mondo superiore, ecco che quando un uomo unifica con giusta intenzione di compiere tutta l’Unificazione ha di fronte il Piacere Divino, di un’anima verso un’altra anima, di una RIUACH verso un’altra RUACH, di una NESHAMAH verso un’altra NESHAMAH, con la giusta intenzione di far aderire la NEFESH RUACH NESHAMAH dello ZADIK nel momento dello ICHUD, allora senza dubbio aderisce con la sua anima all’anima dello ZADIK. Questo argomento necessita di grande intenzione, e si deve estendere con il suo corpo sulla propria Anima Superiore in modo da non obbligare la propria persona , il Cielo ne guardi. Sappi che se l’uomo ha meritato verso la NEFESH RUACH NESHAMAH e NESHAMAH della NESHAMAH, ecco che tutti questi sui livelli aderiranno all’Anima dello ZADIK accrescerà miracolosamente, o se non avrà meritato se non a un terzo, non diminuirà la sua grandezza secondo misura, ma per la grande HESED così ingrandirà la sua grandezza e la sua adesione, e HaShem Benedetto Egli Sia ci farà vedere prodigi e ci avvicinerà al Suo Servizio e al Suo Timore, e al Suo Amore AMEN Come è tramandato nello Zohar che l’Anima dello ZADIK è nella sua tomba e la sua RUACH è nel GAN EDEN.. e la sua NESHAMAH è sul Trono di Gloria. Questo chi non avrà meritato nella sua NEFESH RUACH NESHAMAH nei mondi di BERIA’ YEZIRAH ASSIAH. Ma chi merita che NEFESH RUACH NESHAMAH siano nel mondo di AZILUT, senza dubbio la sua anima salirà alla SEFIRAH MALCHUT e la RUACH alla SEFIRAH TIFERET, e la sua NESHAMAH alla SEFIRAH BINAH, perché ogni cosa va alla propria radice, come si sa. Fin qua è la parola di Rabbi Izhak Askenazi Z”A”L.

§ 26

Comprendere le cose sacre nel mondo futuro

Il significato di questo ragionamento è che una NESHAMAH è opportuno che conosca quale sarà la sua Essenza, e il destino di una NESHAMAH lo sanno anche i emoni SHEDI”M nelle profondità della Terra, perché in parte sono essenze spirituali. Perciò se noi li interroghiamo , non li giudichiamo che in parte perché essi sono operatori di magia e beffatori dell’umanità, poiché sono dal lato della stregoneria e dell’idolatria. Come l’uomo materiale comprende ciò che attiene al suo corpo nella sua unità, così l’essere spirituale comprende l’essenza tutta senza mancanze. Perciò l’Anima Superiore, la NESHAMAH , che è spirituale emanata da un una sorgente spirituale superiore, ha come sorgente dell’intelletto superiore tale emanatore che è al di sopra di tutti i particolari e comprende ogni particolare essere, fra quelle che sono sostanziali a quelli che sono accidentali, , in quanto l’intelletto sa quello che è accidentale nel corpo umano, e così l’Anima Superiore che aderisce alla spiritualità dell’intelletto, sa su tutto ciò che si trova in esso. Ed è opportuno che sia per tutte le Anime la comprensione di tutti i destini comandati, ma essendo rivestiti di materia tale materia porterà ad oscurare gli occhi dell’intelletto, ma oscurerà solo quel corpo particolare in cui essa abita. Ma gli ZADIKIM la cui NESHAMAH non è rivestita di materialità ma aderiscono alla spiritualità Superiore, saranno sempre in grado di comprendere tutti i particolari esseri dal punto di vista di ciò che le NESHAMOT Spirituali saranno influenzate dalla Sorgente Superiore. Mentre gli SHEDI”M , e le forze estranee che sono spirituali comprendono solo per un attimo tutto l’essere. Gli Angeli, che sono attratti dalla YEZIRAT OLAM, sono e comprendono tutto ciò che avviene in basso, per cui Rabbi Shimon Bar Yochai e Rabbi Eleazar e compagnia si santificano, comprendendo tutto l’essere completo attraverso gli occhi delle NESHAMOT, perché le loro NESHAMAH aderiscono alle forze spirituali superiori, e tutto l’universo , corpo e Anima sarà aderente per loro nell’intelletto di Colui che conduce il Tutto e comprende il Tutto. Questo scrissi.

§ 27

La ragione dell’asino di Rabbi Pinhas Ben Yair

Ecco l’argomento dell’asino di Rabbi Pinhas Ben Yair, che è una storia sorprendente, perché la bestia era piena di scrupoli , perché si vede nello Zohar che l’asino è angosciato dallo stare in un luogo impuro. Certo da questa storia si comprende il segreto del GILGUL perché la causa del KARET di un’anima è un peccato che vi era in essa ,e l’anima si riveste in una bestia selvaggia o domestica, a volte impura a volte pura in un uccello in qualsiasi animale di qualsiasi tipo, tutto secondo il peccato. Si riveste lì finchè lo richieda il peccato. A volte non viene cambiato, ma viene decretata la morte di quest’uomo, e era stato retto per il suo Creatore diventerà animale da sacrificio, altrimenti animale di cui cibarsi, se no diventerà carogna di un cane, altrimenti cammello o asino. Se non era morto di morte violenta persino l’anima entrerà in un cammello o in un asino, e questa era la forza dell’asino di Pinhas Ben Yair, tale anima era opportuna, e si rivestì di una bestia che fu pulita da SHEDI”M, dato che non si legò con la materia della bestia come il legame che c’è fra l’anima e il corpo dell’uomo. Tale è la spiegazione del GILGUL e dello YBBUR, che è l’impregnazione. Se è in uomo, è il GILGUL, se è in una bestia è l’Ibbur vi sarà in parte un degrado parziale, e non verrà nell’uomo una grande angoscia. Certo il Divino Maestro AR”I ZA”L scrisse e questa è la sua espressione, ecco che nello ADAM HARISHON erano chiari gli aspetti delle NESHAMOT finchè non peccò, e cambiò e scese di livello spirituale, e anche quando chiamò per nome tutte le bestie e tutti gli animali selvaggi, non troviamo che chiamò per nome la materia inanimata o i vegetali, per la ragione che qualsiasi animale si chiarisce sale in alto qualsiasi aspetto animale , per questo furono chiamati per nome, ma la materia inanimata e i vegetali, che non vengono restaurati nel TIKUN, e per questo fu vietata di mangiare carne. Non fu permessa all’uomo salvo che la vegetazione, per riguardo alla Santità che vi è in ogni animale, o minerale e così via, Secondo quanto può essere perfezionato dall’essere mangiato dall’uomo. Perciò nella discesa dello ADAM HARISHON fu proibito di mangiarne perché si sarebbe restaurata ciò che era disperso in tali animali , e quando ADAM HARISHON mangiò dall’albero della conoscenza del bene e del male anche tutti gli animali peccarono e ne mangiarono ne furono danneggiati e ciononostante attraverso il sacrificio che offrì ADAM HARISHON ritorna ad essere perfezionato qualsiasi essere che non sia di materia inerte. Ecco ciò che chiarisce e purifica era allora l’uomo che sceglie quel che sia idoneo aloro secondo i gradini, ma dato che l’uomo ha peccato ed è disceso nelle profondità delle KELIPPOT, e noi abbiamo la necessità che vengano chiarite le scintille di Santità onde possano salire verso il loro Luogo. Ecco dopo di ciò nel tempo del Diluvio tutto fu distrutto perché si era pervertita ogni carne, persino l’animale selvaggio e l’uccello si danneggiarono perché mischiarono il loro genere, perciò da allora in poi fu permesso di mangiare carne a Noach e ai suoi figli, in modo da perfezionare attraverso il TIKUN. Nell’epoca in cui vi fu il Tempio di Gerusalemme, la Casa dei Sacrifici in piedi, tutto fu restaurato attraverso ciò che veniva offerto all’Altare, perché l’uomo si perfezionava attraverso la TESHUVAH e il VIDDUI, e l’animale si perfezionava nel segreto del sacrificio, il vegetale si perfezionava attraverso le libagioni e la presentazione dei pani, la materia inerte si perfezionava attraverso il sale messo su ogni sacrificio. Certo ora non abbiamo forza di chiarire completamente come ADAM HARISHON o come il tempo in cui il Tempio era in piedi, se vedendo vogliamo ritornare ad essere una parte di quello ADAM, attraverso lo stesso modo di mangiare, ma ancor più che sono passate sono passate dall’uomo le bestie dei sei giorni della Creazione fino ad ora, dato che l’uomo se ne è nutrito, per questo la ragione vuole che questa stessa bestia torni ad essere una parte di un membro dell’uomo, ma era chiaro ad ADAM HARISHON riguardo l’essenza delle bestie, di quello che è chiaro a noi ora, nonostante che siano diventate parte dell’uomo. Così, questo è il segreto dell’asino di Rabbi Pinhas Ben Yair che aveva alcuni gradini di essenza di bestia dei sei giorni della Creazione, perciò c’è chi dice che noi siamo come asini, ma non come l’asino di Rabbi Pinhas Ben Yair. Sappi che le bestie impure non hanno forza verso l’uomo, di chiarire la Santità che è in esse perché è vietato nutrirsene, ma le bestie pure noi possiamo chiarire la parte di Santità che è in esse, ma chi mangia di una bestia impura oppure un uccello impuro gli si attacca l’impurità in quell’uomo, e ne viene distrutta la Kedushah che era in esso. Ma l’asino di Rabbi Pinhas Ben Yair non era chiarito attraverso l’atto umano di nutrirsene, perfezionava se stessa attraverso il tempo, e si perfezionò attraverso Rabbi Pinhas Ben Yair e salì al suo stesso gradino di santità. Certo non aveva forza di spiegare salvo di un Talmid Hakam, ed essendo che ad un ignorante era vietato mangiarne la carne, al contrario un po' di Santità salì da lui e andò in una bestia che non aveva nemmeno questa forza di redimere la Santità, ma rimasero ancora dai sei giorni della Creazione l’essenza delle “bestie che vivono su migliaia di monti” (Sal. 50.10), e non potettero chiarirsi completamente. Come le altre, ma rimasero negli aspetti di ciò che noi chiariamo adesso, mangiandole. Perciò esse mangiarono del cibo degli Zadikim del mondo futuro, e allora attraverso questo si chiariranno completamente. Tutto ciò è chiaro alle stesse bestie. Ma c’è un altro aspetto, ed è l’Anima dell’uomo stesso che compie GILGUL nelle bestie, o nella materia inerte o nei vegetali per la propria malvagità, perciò sarà volontà dell’uomo nel momento del mangiare di chiarire la KEDUSHAH che è nel cibo. Questo lo abbiamo chiarito nel libro “MA’ASE HOSHEV” vedi lì Questo è quanto scrissi.


§ 28 La ragione della solitudine dei Zadikim, nel loro comportamento e nelle loro parole

Occorre sapere la ragione della separazione degli Zadikim come Rabbi Shimon Bar Yochai e i suoi compagni in quanto molte delle loro parole sono nei loro sentieri di via, e non c’è dubbio che non vi sia cosa nella Scrittura che non sia nell’intenzione che ogni affare mondano nella Torah sia secondo questi sentieri. La ragione è che dopo la distruzione del Santuario si separò la She’hinà dal Tempio del Mondo, e on vi fu unificazione, e fu vagante passo dopo passo, andando da un luogo a altro luogo, come è ricordato nei Tikunè Zohar, e lì hanno detto che il servo fu come il suo padrone, e fu decretato sulle famiglie degli Zadikim la distruzione. Ed essi fecero in modo piano le Halachot e il Talmud, ma non ebbero la forza essendo vaganti da un luogo all’altro, ed essi sono stati chiamati pulcini perché non potettero fiorire oltre. Questi Giusti che sono stati i Maestri della Kabalah hanno avuto la forza vagando di passo in passo di luogo in luogo, e abbandonarono le loro famiglie andando in esilio per l’impero. Attraverso questo vagare e separarsi sono stati degni e la She’hinà è stata con loro. Per tale ragione dunque per gli Zadikim, per la vita che hanno vissuto, anche le Anime degli Zadikim che erano in Alto nella pace, come è spiegato nei Tikunè Zohar, in quanto anch’essi erano sati vaganti di luogo in luogo costrinsero il Santo Benedetto Egli Sia e la Sua She’hinà. Ed ecco il Rav padre di tutti , ha avuto la sua via vagante e rivestita nel segreto della veste dell’Anima che si vede che meriti l’intelligenza, nel segreto della visioni di rivelazione, e le inviò ai suoi compagni con una missione sempre più alta. Questo scrissi.

§ 29 l’Altezza del Giusto

Sappi che tutti i Mondi insieme , sia quelli superiori che gli inferiori e tutto ciò che essi +contengono: acque superiori, e inferiori sono originate da un solo accoppiamento, e una goccia unica che fa guidare le acque maschili e femminili, e così è l’affare dell’Anima del Giusto e della sua parte femminile (la Shechinah) che sono in un solo accoppiamento, quindi essi sono bilanciati. Per questo non vi è completezza del Giusto se non nella Sua parte Femminile (la Shechinah). Essi sono il maschio e la Femmina. Questo scrissi.

§ 30 L’altezza dello Zadik superiore a quella dell’Angelo

Pe comprendere il ragionamento bisogna sapere che tutti gli esseri in cielo e in terra sono emanati da un unico Luogo Altissimo, pere questo è vietato di raccontare con spregio di alcuna cosa, perché in alto c’è la radice in quattro elementi che sono Ghedullah l’elemento Acqua Ghevurah l’elemento Fuoco Tiferet l’elemento aria (Ruach) Malchut l’elemento Terra Ed essi sono uniti di una vera unione, e questi elementi superiori e sottili sono concatenati nei loro luoghi gradino dopo gradino, sempre più in alto, dalla AZILUT alla BERIA’ dalla BERIA’ alla YEZIRAH, dalla YEZRAH alla ASSIAH, e per tutti e quattro gli elementi presi ciascuno di per se stesso ci sono i gradini di AZILUT BERIA’ YEZIRAH ASSIAH, e tutti sono la Creazione, così per tutti i gradini, a paragone della fusione dell’argento che distingue quattro tipi di argento Puro completamente Puro ma non come il primo Argento con metà di scorie Argento con la maggior parte di scorie Che si capisca che per ciascuno di questi tipi di lega c’è un miscuglio con scorie, e così è il ragionamento della AZILUT BERIA’ YEZIRAH ASSIAH. Nella ASSIAH di AZILUT c’è più raffinato della AZILUT che è in BERIA’, e la ASSIAH che è in BERIA’ è più raffinato della AZILUT che è in BERIA’, e la ASSIAH che in YEZIRAH è più raffinato della AZILUT che è in ASSIAH, e attraverso il concatenamento fra i quattro elementi essi sono concatenati ai quattro mondi, dalle SEFIROT ai TRONI, dai TRONI alle HECHALOT, e dalle HECHALOT alle KELIPPOT, e dalle KELIPPOT ai firmamenti e alle costellazioni, e da esse agli elementi materiali. Si trova che la AZILUT è la radice di BERIA’ e la BERIA’ e la radice di YEZIRAH e la YEZIRAH è la radice di ASSIAH, si trova che questo mondo attira le KELIPPOT, in cui vi sono i settanta SARIM delle forze estranee e che sono intermedi fra le costellazioni e gli Angel Santi,, che sono nei gradini delle HECHALOT che sono in YEZIRAH, e le HECHALOT sono attirate dai TRONI, e i TRONI sono attirati dalle SEFIROT, e le SEFIROT dalla sostanza dello EIN SOF che si propaga e li illumina. Si trova che attraverso ciò i quattro elementi stessi che sono nei cieli con l’essenza di zaffiro sono i quattro elementi che sono in YEZIRAH, e così via fino agli elementi superiori, certo perché tali catene sono di spessore secondo la distanza dalla loro sorgente, così sono rivelati e ampi. A causa di ciò non c’è cosa in questo mondo che non abbia emanato su di sé dall’alto una emanazione di luce. Ma in quanto tale emanazione è secondo la discesa di Volti verso il resto dei gradini inferiori, così si svela e si ispessisce e si materializza gradino per gradino finché non si trovi in questo mondo cosa che non abbia in sé un aspetto spirituale, secondo la sua materia e secondo la sua distanza dal Luogo Supremo. Ed ecco si innalza la materia dalla materialità più vile verso l’essenza più sottile di lei, ecco che si illuminerà in lei la Misura materiale di tale altezza, a paragone di una lampada accesa in mezzo alla grande creazione, in quanto le cose che sussistono negli angoli della Creazione non vengono illuminate come quelle che sono adiacenti alla lampada, e se si avvicini loro alla lampada tutto quello che viene aggiunto per avvicinarsi a questa si aggiungerà ulteriormente alla luce, e su questa via è l’argomento dell’Anima dei vegetali, che quando si mischiano i quattro elementi e si combinano attraverso la germinazione del seme secondo la sua specie (Gen. 1,11)si forma tale materia che viene ad essere come erba o albero, allora ciò che era prima ce formassero questi quattro elementi una forma più importante della prima, in un gradino superiore si avvicinassero verso una luce superiore, allora ciò che era sotto gli Angeli Preposti agli elementi. Escono dal loro dominio, e tornano ad essere attratti da una emanazione di luce superiore attraverso un Angelo Preposto, come è detto che “non c’è un filo d’erba sulla terra che non abbia un Angelo in Alto”. Per cui viene l’Angelo è dice: “che cresca”. La ragione sarà l’intenzione sull’illuminare e portare la luce superiore su tale filo d’erba, attraverso la luce nascosta nel segreto della Formazione e del modo degli Angeli, e questo Angelo sarà più luminoso sul filo d’erba attraverso la stella che è unita ad esso, perché dalle stelle c’è il mondo di ASSIAH, ed esse agiscono sulle forze della YEZIRAH, e a questa è collegato a volte il crescere della vegetazione per l’Angelo, e a volte per la Stella, e tutte sono secondo una volontà Superiore. Così secondo tale via c’è l’Anima degli animali, perché unendosi i quattro elementi e formando le forme degli animali, attraverso la combinazione degli elementi in tale forma, di là in forma ulteriore sarà sostanziato l’inizio di una successivo gradino più vicino alla Luce in Alto. Allora ciò che prima era sotto gli Angeli Preposti ai vegetali, uscirà dal loro dominio e tornerà ad attrarre una emanazione di luce ulteriore fino all’Angelo Preposto agli animali, e tale luce verrà emanata in esso sarà la luce che è destinata a lui. Non vi sarà RUACH o NESHAMAH , ma solo l’Anima-NEFESH HYIONI- Vitale , e in verità non sarà un’anima in tutti i sensi, perché nella morte dell’animale sarà distrutta, e saranno dispersi gli elementi e allontanata la luce superiore che è acquisita nella sua forma, e non si tra in esso RUACH o NESHAMAH che lo faccia sollevare o discendere, perché non vi sarà altro che la Forma della mosca che vola per l’aria, perché nell’avvicinarsi alla lampada e luce di questa lampada è chiamata HYUT,, che quando sarà allontanata la lampada e oscurata la creatura sarà oscurata la luce per la distanza. Questa è la morte dell’animale e non rimane un’anima che ritorni in alto alla sua sorgente, e questo vuol dire il verso “E l’anima della bestia discende in basso alla terra” come adire che ritorna al fondamento dell’elemento Terra, e rimane come era al principio. La forma umana fu creata attraverso la combinazione delle lettere dello ALEF BETH perché non c’era né RUACH né NESHAMAH, ma solo c’era nel mondo la vitalità delle bestie e quel che segue, ed essendoci nel mondo la vitalità animale, questa fu la base per preparare la forma che fosse più importante della forma animale, e più vicina alla Sorgente della Luce Superiore, non essendoci RUACH o NESHAMAH e questo finchè non diminuì e aggiunse, non vi fu tale fatto salvo facendo tornare a posto le parti del corpo umano fino agli elementi fondamentali, come nella morte della bestia in cui si disperdono le parti e ritornano alla terra, come era, perciò non è pari l’uccisione della bestia all’uccisione di un uomo, in quanto questo è una proibizione particolare, perché non c’è in essa la distruzione dell’Anima – RUACH e NESHAMAH, , quando ritornano gli elementi alla loro sorgente. Così per questa via combinando i quattro elementi in una forma Alta e Gloriosa, attraverso l’iuto di una goccia di seme maschile, e viene formata la forma umana quando è ravvicinata alla luce Superiore molto di più, e torna ad attirare l’emanazione di luce dall’altezza dei gradini , e questa luce è in lui l’Anima -NEFESH HAYA la vitalità dell’uomo , la sua anima vitale, e attraverso tale anima vitale si rivestirà dopo di ciò il RUACH, e la NESHAMAH superiore, e per questo sarà impossibile la perdita della forma. Così attraverso tale via è preparato l’Angelo, perché quando vengono raccolti i quattro elementi di zaffiro che sono in alto nelle HECHALOT del gradino di YEZIRAH, viene formata la forma spirituale ancora più gloriosa e alta dell’uomo, ed ecco che attraverso tale formazione viene avvicinata alla luce della emanazione ancora superiore di essa che l’attira a sè, e tale luce è la sua vita e Anima e niente dipenderà se non da questa. Ecco, con ciò abbiamo chiarito l’aspetto degli elementi fondamentali, per cui l’altezza dell’Angelo è superiore all’essere umano, perché l’uomo è l’insieme di elementi più grossolani e materiali, mentre gli angeli sono un insieme di elementi sottili e spirituali, finchè tutto ciò faccia l’Angelo superiore come altezza alla fattura dell’uomo. Certo, nell’aspetto dell’angelo è solo luce, come il resto degli esseri dell’emanazione in tutta la loro essenza, mentre all’incontrario l’uomo è maestro di luce che illumina attraverso la combinazione degli elementi fondamentali, e viene rivestito dal Soffio Divino-RUACH e NESHAMAH, superiore e pura parte della Divinità. Si trova che secondo questo fatto l’aspetto dell’Uomo è più alto che quello dell’Angelo, perché quando l’uomo rafforza la sua NESHAMAH, sopra gli aspetti materiali, illumina e splende e aggiunge luce superiore in alto, più alta e bella della luce dell’Emanazione che illumina l’Angelo, perché l’Anima di Adam è compresa in AZILUT BERIA’ YEZIRAH ASSIAH, e non è stata formata per accogliere luce attraverso uno di questi gradini ma essa stessa illumina e accoglie la luce dalla sorgente della sua NESHAMAH, e non solo perché anche gli Angeli e gli altri mondi attirano luce ed emanazione dalle mani dello ZADIK, ma non solo ma anche attraverso l’uomo salgono tutte le cose alla luce nella luce della Vita e attirano emanazione di luce dalla She’hinà, perché in ogni tempo lo ZADIK è custode della sua Anima, la emana o la crea, su di sé per cui non è sotto il governo degli Angeli, perché il gradino della sua Anima è più in alto di essi e sarà fonte di luce per loro, come attraverso lo ZADIK per i diversi esseri della natura. Certo quando pecca un uomo dai sentieri della Torah, si diparte da lui la Neshamah e la luce superiore e allora sarà sotto il dominio degli angeli, della YEZIRAH e sarà giudicato e punito. Da quello che abbiamo spiegato c’è da domandarsi quale sia stato il merito particolare di Eliah e Enoch per cui ritornarono ad essere angeli, perché secondo quel che abbiamo ricordato essi sono scesi in basso dall’alto, e che se erano nell’alto degli Zadikim erano molto più in alto dell’universo della YEZIRAH, nel luogo degli Angeli. C’è allora da domandarsi perché l’anima di Enoch sia salita sia salita al luogo del Gan Eden Superiore quando tutti gli Zadikim non sono saliti così in alto, solo in quanto la sua RUACH che aveva per stare nel Gan Eden inferiore, quando tutte le RUACH degli Zadikim erano lì e non oltre. La ragione per cui Enoch meritò di salire ad essere Angelo e Princip dei Volti di essere la cisterna che accoglie l’Emanazione di Luce che discende dal Trono e che si divide in più parti attraverso la sua mano, per tutti gli altri Angeli e per tutti gli altri mondi inferiori, e aggiunge perché il suo corpo materiale fu trasformato in fiamma come è ricordato nel libro delle HECHALOT. Ciò che lo distingue dagli altri Zadikim è che il loro corpo fu distrutto nella polvere, e l’anima fu rivestita di una veste spirituale e salì in alto, per essere un Angelo che sussista per sempre, e la loro NESHAMAH salì in alto al suo luogo. Per la stessa ragione Eliah non fu la stessa cosa di Enoch. Perché Enoch e il suo corpo salirono in alto insieme e si mutò il suo corpo in fiamma, come abbiamo ricordato. Certo Eliah propagò la sua Anima dal suo corpo e vestì un a veste spirituale e salì in alto, e il suo primo corpo rimase nascosto nella grotta, perché quando scende in basso per compiere la sua missione, si riveste di esso per rendersi visibile agli uomini come è ricorrdato nello Zohar Parashah Vayakhel nel verso “chi salì in cielo e discese”.. Dopo avere spiegato la superiorità di Enoch e Eliah, superiori agli altri Zadikim.ci domandiamo perchè i Patriarchi non hanno meritato come loro, e si può rispondere che l’altezza dei Patriarchi era superiore in quanto essi sono la MERCAVAH della She’hinà delle stesse SEFIROT, come è ricordato nello Zohar, ed è superiore all’altezza degli Angeli che formano la MERCAVAH, perché la loro Neshamah era la MERCAVAH e fece il Tempio Celeste per la She’hinà fra le SEFIROT,. Finchè divenne la cisterna e la fonte dell’Emanazione concatenata a tale SEFIRAH, che attraverso di essa che presero e accettarono dall’Emanazione viene emanata la luce a tutti gli Angeli e a tutti i mondi ,. Ogni tempo in cui la She’hinà trova uno Zadik che sia meritevole come questi in terra non lo riveste METATRO”N, e più in alto di lui trova che secondo il merito viene alla vita fra gli altri Zadikim in alto, e non vi è chi vada più in alto di loro, ed è dell’altezza dei Patriarchi. Si trova ora in tale argomento quattro aspetti, il primo più piccolo degli altri è l’aspetto degli Angeli, che sono i tubicini per cui la luce superiore riveste in essi e illumina la via della luce più distante dalla sorgente. Il secondo aspetto è più importante del primo, è l’aspetto degli Zadikim che sono i tubicini della luce superiore di TIFERET che si propaga in essi e la loro NESHAMAH è essa stessa TIFERET nel suo propagarsi. Il terzo aspetto è l’aspetto di Enoch e Eliah come si è ricordato. Il quarto aspetto è l’aspetto dei Patriarchi e quel che segue da loro, tutti questi sono la MERCAVAH delle SEFIROT sulla via già ricordata. Questo è quanto scrissi.

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§ 31 Somiglianza fra l’anima dell’ignorante e quella del Saggio della Torah

Il ragionamento è che gli uomini, che sono recipienti di argilla, che per i peccati si appesantiscono del fondamento di terra e si rendono impuri per lo spirito che è contenuto in loro, in quanto lo Yezer HaRah che è in loro rende impuri gli illuminati ed essi sono leggeri per accogliere l’impurità; quindi l’ignorante non accoglie impurità salvo che dal di fuori, e sono gli Studiosi di Torah, più vicini l Santo Benedetto Sia che si insuperbiscono e peccano talvolta, ma poi fanno Teshuvah e riparano. Certo fra gli ignoranti è detto (nella Mishnah Avot 2,6) “Non può l’incolto temere il peccato, e non può l’ignorante essere Hassid” e la loro fine è la morte di entrambi, . Ma ha scritto il Divino Rabbi Izhak ,la sua memoria sia di benedizione, sappi che ci sono 613 Scintille di Luce e tutte sono Studiosi della Torah, e ce ne sono dopo di ciò molte e molte, e sono degli ignoranti, vale per paragone a un albero da cui escano frutti e ciò che li circonda come rami e foglie.

§ 32 Spiegazione delle radici della Neshamah dello studioso e dell’ignorante. E il segreto del GILGUL della Anima di Moshè Rabbenu , a lui sia pace nell’Esilio. La ragione è che Rabbi Shimon Bar Yochai, a lui sia pace entrò nel mondo delle Anime Superiori attraverso la particolare sottigliezza della sua Hassidut. Lì si occupò di Torah con l’anima del “Pastore Fedele” e si collegò con questo detto RAYA MEHEMNA, per la necessità della generazione di perfezionarsi. Anche ora questo “Pastore fedele” scintilla di 600.000 scintille di luce della sua anima che controbattono l’angoscia di tutti i Santi figli d’Israele che non possono moltiplicarsi nel loro studio di Torah, e attraverso le scintile di luce della sua anima è in ogni Talmid Hakam nell’angoscia dell’Esilio, cioè è profanato dalle nostre trasgressioni., poiché a causa dei peccati di ogni Studioso il Santo Benedetto Egli Sia decreta per loro la loro miseria nell’Esilio, e si trova l’Anima di Moshè Rabbenu, a lui sia pace angosciata dalla punizione dei nostri peccati e trasgressioni. Ecco come i canti di Israele sono il luogo del GILGUL e dell’IBBUR e del suo scintillare . Certo il resto degli israeliti senza istruzione sono torturati dalle scintille delle forze estranee (…)

§ 33 Spiegazione del perché l’uomo nella vita è piantato, e nella morte è sradicato

§ 34 Spiegazione di quel che hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione, del peccato presente nell’Anima prima che venga al mondo


§ 35 Spiegazione del difetto

§ 36 Comprendere e correggere il difetto e il peccato

§ 37 Il segreto della Teshuvah

§ 38 Il segreto della confessione dei peccati detta VIDDUI

Sappi che il peccato è simile a un filo di due capi e la colpa a un filo di otto capi e la trasgressione è simile a un filo di venti capi, e in ebraico corrispondono alla Ghematriah delle iniziali alle parole בושה חרפה כלימה Busha= Vergogna Harpah= Onta Kelimah=Mortificazione Secondo le iniziali כח"ב Sappi che l’espiazione del peccato, il perdono per la colpa, e la scusa della trasgressione e tale è il VIDDUI, perché chi lo fa si sta vergognando e dice “Io ho peccato”, è impallidito e a detto “Ho commesso colpa”, è arrossito e ha detto “Ho commesso trasgressioni”, e ha detto “Ti prego HaShem fammi espiare il mio peccato, perdona la mia colpa, scusami per la mia trasgressione, perché ho peccato, ho commesso colpe , ho fatto trasgressioni, io, e i figli della mia Casa, insieme ai peccati, alle colpe e alle trasgressioni dei peccatori, dei colpevoli, dei trasgressori del To popolo Israele. Sappi mio Nome che è stato trasgredito una volta per incoscienza, quattro volte una dopo l’altra è stato compiuto il peccato che necessita del perdono. E se è stato fatto dieci volte la trasgressione, e necessita del perdono. Così chi ha trasgredito consapevolmente che è la colpa, e ha bisogno di perdono. E se ha trasgredito tre volte necessita di perdono., in quanto la trasgressione è per chi la cerca. Questo scrissi.

§ 39 Il segreto della Teshuvah (2) La Mizvah della Teshuvah è superiore su tutte le Mizvot, poiché tutte le 613 Mizvot sono nel segreto dei sei angoli, che corrispondono a 600 = ת"ר e 12 = י"ב. Ciascuno dei sei angoli va moltiplicato x 10 x10 e tutti insieme fanno 600. Di queste le MIZVOT ASE’ i precetti positivi sono dalla parte della SEFIRAH HESED E i precetti negativi, LO TA’ASE’ sono dal lato della SEFIRAH GEVURAH. E i 12 sono sei angoli da sopra verso il basso (TIFERET- HESED – GEVURAH - HOD NEZACH - YESOD e viceversa) e sei angoli dal basso verso l’alto E un punto raccoglie tutte le perfezioni, ed è il punto centrale, che è la mizvah della Teshuvah, che ha un suo tempo, ed è in ogni tempo, da Rosh HaShanah fino a Yom Kippur cioè i dieci giorni della Teshuvah. e questo punto unico che è la YU”D = 10 in mezzo a tutti i giorni dell’anno e con i dieci hai il conto di 365. Ed è in ogni tempo che il punto intermedio si illumina da tutti gli altri giorni e si trova in tutti. Certo, la sua spiegazione di H’ nel suo incontro, cioè è la rivelazione di questo stesso punto e la visione delle sue forze è certo nel Giorno di Kippur, poiché i giorni intermedi fra Rosh HaShanah e Yom Kippur sono sette, tutti giorni intermedi di Teshuvah. Ed ecco che gli Zadikim adempiono alle Mizvot positive e le illuminano e si avvicinano a D-o e perfezionano se stessi,. E le mizvot negative LO TAASEH, nell’allontanarsi da quelle cose da non fare, per la ragione di non illuminare le loro forze, ma scoprendole, analizzandole i loro DINIM, e allontanandosi da esse, e dissolvendo le luci del duro giudizio. Ma chi viene compiendole e sperimentandole conquista il giudizio e lo ha raccolto nella parte destra e nella forza della destra (la SEFIRAH HESED) e compie la Mizvah di “Non fare”. È ancora più importante il peccatore che si pente per amore perché questi ringrazia e si scusa e piange, e si pente verso HaShem con tutto il Suo cuore, e rafforza la Teshuvah che è il punto naturale superiore a tutti questi rami. Perciò i peccati diventano come merito per chi si pente, poiché essi rafforzano la luce della Teshuvah sullo stesso luogo del danno della luce e le danno un valore. Non riabilita questo il peccatore come lo Zadik che si ricorda attraverso la sua perfezione e illumina la sua Teshuvah con gli stessi luminari della sinistra (BINAH-GHEVURAH-HOD).che hanno in loro il HETH (la parte negativa) perciò non hai luce importante dalle SEFIROT dalla luce del punto intermedio, in quanto esso si aggiunge nel segreto di Rosh HaShanah, che è il segreto della MALCHUT che è nella GHEVURAH. Essa sale e si collega fino al giorno di Kippur, nel segreto della BINAH che si collega con la SEFIRAH KETER. Perciò nel luogo in cui ristanno coloro che hanno fatto Teshuvah, non vi sono Zadikim completi, che possano stare lì. Perché il loro luogo è nel punto intermedio che collega la Teshuvah in basso che è in MALCHUT, con la Teshuvah superiore che è in BINAH, Qui non vi sono degli Zadikim completi come abbiamo detto. Questo scrissi. . § 40 Il segreto della Teshuvah (3) C’è da domandarsi su una contraddizione profonda: perché un malvagio , che per tutta la vita è andato appresso alla futilità del suo cuore, e alla fine si scusa e dice “ho peccato, ho trasgredito davanti a te ecc.”, gli vengano perdonati tutti i peccati, nella sola parola “Ho peccato”. C’è chi dice che ogni ora l’israelita pecca e trasgredisce la parola del suo Creatore, il Santo Benedetto Egli Sia è pieno di ira, e Samae”l ne è felice, e tutto è secondo la misura del peccato e il gradino del peccato. Quando l’israelita si pente, si scusa e dice “Ho peccato”, Samae”l va in grande angoscia, e il Sato Benedetto Egli Sia è felice, con grande felicità, perché la felicità del Santo Benedetto Egli Sia è nel momento delle scuse, e raddoppia rispetto all’ira. L’ira era nel momento della trasgressione, ed è il giudizio del timore che prende Samae2l nel momento delle scuse, che è doppio rispetto alla gioia che aveva nel momento del peccato, nel passaggio in cui pensa di fronte al D.o che quel peccatore nel momento del peccato è uguale a Samae2l rispetto al Luogo. Nel momento in cui Israele si scusa Samae”l cade nel grande abisso, e questo accade quando le scuse avvengono con tutto il cuore. Questo scrissi

§ 41 Il segreto della Teshuvah (4)

Sappi che l’uomo è incluso in tutti i mondi, e nonostante ciò non trae merito se non da NEFESH del mondo di ASSIAH (cioè dalle sue opere nel mondo inferiore) e nonostante ciò è pronto ad accogliere il tutto. Sappi che la persona umana detta NEFESH , ha 248 membra e 365 nervi e questo comprende tutto il corpo. Quando egli trasgredisce egli ha danneggiato della membra, in quanto ha peccato contro se stesso, in 249ì8 membra e 365 nervi della sua persona stessa. Ecco che egli ha una NEFESH in YEZIRAH oppure in BERIA’ o in AZILUT, secondo la grandezza della sua Anima -NEFESH, e anche queste sono danneggiate dal suo peccato. Perciò quando peccò Adam HaRishon il danno in alto fu grande , perché quanto più era grande la sua Anima, che comprendeva tutti i mondi, perciò questo vale per ciascun Zadik e Hassid secondo quanto è grande la sua anima che raccoglie tutti i mondi, come è grande la sua altezza spirituale, e come è valida la sua formazione-YEZIRAH. Sappi che chi ha un’anima (NEFESH) nel mondo di ASSIAH guastata nelle opere, così quando si pente e ritorna nella Teshuvah ripara nel mondo di ASSIAH, dell’azione. Sappi pure che ogni danno o peccato è contro il Nome di HaShem, per che la YU”D di HaShem è nel segreto della AZILUT, la prima H”E è nel segreto della BERIAH, la VA”V è nel segreto di YEZIRAH , e l’ultima H”E è nel segreto di ASSIAH. , e che quando l’uomo trasgredisce così il danno fa scendere la She’hinà in mezzo alle KELIPPOT. Questo è il segreto dell’Esilio della She’hinà. Sappi che se uno pecca contro le Mizvot positive e danneggia nel mondo di ASSIAH, poi fa Teshuvah e si pente, ritorna la MALCHUT al suo luogo con TIFERET, e questo è ritornare ad HaShem. Se uno pecca contro le Mizvot negative ( Non fare) allora ha danneggiato in YEZIRAH nella SEFIRAH TIFERET, ha fatto disperdere la TIFERET dal collegamento con BINAH , facendola discendere dalla sua santità di tre gradi dentro le KELIPPOT . Perciò quando si pente e ritorna ad HaShem in basso nella MALCHUT fino a salire alla Sefirah BINAH, allora fa salire TIFERET con sé. Anche nel terzo caso, a volte ci sarà un peccato in BERIA’, se si trasgredisce un obbligo passibile di KARET e c’è lì una dispersione dell’Anima, poi fa Teshuvah che è la BINAH c’è in MALCHUT. Allora tornerà TIFERET e MALCHUT con TIFERET, perché la BINAH, a causa della sua discesa ha causato il loro collegamento. E questo è il ritorno ad HaShem. Anche così in un quarto caso, quando il peccato è anche in HOKHMAH e disperde fra HOKMAH e KETER, se per esempio si è fatto Profanazione del Nome. , allora il danno è fatto in AZILUT e causa un danno nella Vita eterna allora la Teshuvah, che è il ritorno ad HaShem, fa salire la BINAH verso KETER e allora anche la HOKHMAH va con lei. Sappi che trasgredisce diminuendo la DAAT e ribellandosi ad essa, causa che le KELIPPOT prendano tutta l’Emanazione di luce, perché quella che è chiamata trasgressione פש"ע ha lo stesso valore numerico di Emanazione שפ"ע . Ma il peccato, che è come mangiare una carogna a pranzo, causa che le KELIPPOT si impadroniscano della Emanazione. E dopo che esse l’hanno presa allora subito l’Emanazione viene a loro nel segreto dell’Esilio. Sappi che chi non aveva semplicemente si attiene al significato letterale ha danneggiato la SEFIRAH TIFERET che è in ASSIAH. Chi invece non volle provare la parola ha danneggiato in YEZIRAH, e chi non volle indagare il significato midrashico della parola della Torah ha danneggiato la SEFIRAH TIFERET che è in BERIA’. Ciò simboleggia il PARDES. Chi invece merita di scendere al profondo merita la fine dei gradini. Questo è quel che scrissi.

§ 42 Perché vestirsi di sacco

Sappi che vestirsi di sacco e pregare di fronte ad HaShem Benedetto Egli Sia e domandare la sua, e strappare i propri abiti e distruggere tutti i decreti di dura giustizia che vi sono nel mondo attraverso la forza del vestirsi di sacco. Non c’è preghiera che ritorni a vuoto, perché in verità sappi che il sacco שקvale in Ghematriah 400 e questo è il segreto delle 400 classi di impurità che vi sono nel mondo, e tutte sono in nome di Esaù perché Esaù è il trono di una per una delle 400 classi di impurità create nel mondo, e su questo dice la Torah (Gen. 31,2) “Temette Yaacov”, (riguardo a Labano), e non era nascosto a Yaacov il segreto del vestito di sacco. Ma seppe che non era simile al sacco che era fuori del suo corpo, ma era il sacco di Esaù che era di pelle, e questo è il segreto della trasparenza, come spiegano i Nostri Maestri, che il sacco è bello. Questo scrissi

§ 43 Il segreto del timore


§ 44 il segreto della rimozione dell’orgoglio Si intenda il Nome Yud -Hè scritto ה"ה י con le Hè ה"ה in forma piena, e si capisca che הגאוה ha la stessa Ghematrià. (l’orgoglio= הגאוה = 20 ) Anche nel Nome diיו"ד ה"ה in lettere scritte in forma piena, le lettere דו"ה valgono in Ghematrià 20 come הגאוה (l’orgoglio). La ragione è che le Kelippot possono afferrarsi solo ai sei angoli inferiori che sono ו"ה del Nome dell’Essere הוי"ה .come si sa, e si nutrono dell’orgoglio dell’uomo dalle prime due lettere Yud ed Hè. S’intenda di far prevalere il Nome di HaShem Sia Benedetto, sull’orgoglio, e ciò scrissi anche prima. Parole dello ARI ZAL

§ 45 Il segreto dei quaranta digiuni consecutivi e non consecutivi e il segreto del sonno e delle sessanta anime del Re Davide

§ 46 Spieghiamo chi può essere chiamato Zadik

Sappi che il gradino di ZADIK non dipende solo dall’osservanza delle Mizvot, dalla circoncisione nella purezza, e vi sono in questo due classi, la classe superiore che viene attraverso la prova come Yosef, detto il Giusto e questo è chiamato “lo ZADIK completo” ; chi non perviene attraverso la prova sarà chiamato ZADIK che non è completo , e il suo posto è nella Giustizia mancante ZEDEK , senza la YU”D di ZADIK. Perché le lettere di צדק sono le lettere di צדיק senza la YU”D. Sappi che chi non è ZADIK non è opportuno che venga sepolto in una bara, e se è stato sepolto in una bara si discute con lui finchè c’è un capello , e se non è stato sepolto in una bara non si fa la lacerazione degli abiti per lui, ma solo per i peccati più gravi, e questo si trova nella Torah che chi viene sepolto in una bara? Solo Yosef che è stato chiamato ZADIK ed è pervenuto ad esserlo attraverso le prove che ha attraversato. Questo ho scritto in un libro manoscritto.


§ 47 L’altezza di essere chiamati figli e servi, e la ragione per cui Israele non ha un Angelo che lo domini

§ 48 Il segreto della donna e dell’uomo

§ 49 Il segreto di Giobbe e Dinah

Sappi che Dinah la figlia di Yaacov nacque nell’anno in cui Yaacov aveva novant’anni. Yosef suo fratello nacque quando Yaacov aveva novantuno anni , e quando Dinah aveva sette anni si mischiò con Shechem Ben Hamor e generò Asenet, che quando aveva otto anni, e quando questa aveva nove anni andò sposa con Shimon suo fratello, e generò Shaul figlio della Cananea. Quando Dinah aveva quarant’anni scese in Egitto, e Yosef aveva trentanove anni. Alla morte di Yaacov, Yosef aveva cinquantasei anni e Dinah aveva cinquantasette anni. Dopo due anni dopo la dipartita di Yaacov Dinah si sposò con Yov ed era di cinquantanove anni e lui era di diciotto anni, e quindi Dinah aveva quarantun anni alla nascita di Yov, e quell’anno era il secondo anno dalla sua discesa in Egitto. Sappi che Avraham e Nahor erano fratelli, e Izhak figlio di Avraham e Utz, il figlio primogenito di Nahor erano due cugini, figli di due fratelli, e Dinah, figlia di Yaacov, figlio di Izhak sposò Yov che era il figlio di Utz. Quel che c’è scritto, che Yov era un uomo in terra di Utz, sappi che Utz , essendo il primogenito di Nahor, fondò una città vicina al lago di Tiberiade e la chiamò Utz secondo il suo nome, e anche quella città oltre l’Armenia che è la prima Costantina. Yov nacque in terra di Utz cioè in Armenia, chiamata Costantina. Nell’anno secondo da quando Dinah scese in Egitto nacque Yov, e quando Yov ebbe diciotto anni fu un profeta fra i Profeti e i Hassidim delle Nazioni del mondo, e discese in Egitto e sposò Dinah, sua parente,; anche Dinah era profetessa e sapeva che Yov era un suo parente, e seppe che era nato da un matrimonio misto, e per questo è chiamato Giusto, poiché ha voluto sposare Yov , e ciononostante se fosse stato vivo Yaacov non sarebbe andata in sposa a Yov, nonostante che era profetessa e figlio di un matrimonio misto, è chimato incirconciso, poiché non era uscita una goccia di sangue durante la circoncisione. Perché anche Bil’am era nato da un matrimonio misto ed è chiamato incirconciso. Dinah partorì sette figli e tre figlie, e Yov era ricco e potente nella sua generazione. e aveva settemila greggi per capitale dei suoi figli, e aveva tremila cammelli per dote delle sue tre figlie, e mille mucche per suo capitale e cinquecento asine per sua moglie, che capitalizzò ciascuna di esse e rimase un fondo perpetuo. E stette tutta questa ricchezza e questa gloria fino a settant’anni, e alla fine dei settanta anni, morì Yosef il Giusto. Tutto il tempo in cui c’era stato Yosef il Giusto in vita il suo merito e la sua potenza lo avevano difeso da tutte le dodici tribù. E non aveva potuto verso di lui un nemico. Ma quando morì Yosef il Giusto, le stesse dodici tribù, un mese dopo la sua morte in cui salì al Gan Eden superiore secondo le parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione,. Tutti i dodici mesi la sua Neshamah salì e ritornò ma non discese. Il segreto di tale ragionamento è che la Neshamah, dopo che se n’è andata da questo mondo materiale, dopo la sua morte, non può fuggire nell’aria per salire nel Gan Eden, e come fuggono gli uccellini dopo che escono dalle KELIPPOT , non possono sfuggire in aria, ma cominciano ad andare da soli poco alla volta, e ogni giorno aggiungono di volare finchè alla fine del dodicesimo mese possono volare in aria e salire nel Gan Eden Come morì Yosef fu capace la sua Anima di salire direttamente nel Gan Eden Superiore, quindi non ci fu chi difendesse Israele e l’Accusatore sorse per accusare Israele. Ma HaShem nella Sua Misericordia ha fatto girare l’Angelo Accusatore contro Yov per difendere Israele, secondo le parole dei Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, . ancora, nel passo in cui HaShem Itbarach ha voluto provare Yov può alludere alle prove come le affrontò Avraham e non si levò sprezzò le sofferenze, e non fu tormentato per dodici mesi, perché la sua anima salì nel Gan Eden superiore e pregò per Israele e da lì in avanti lo difese. Nel passo in cui il Santo Benedetto Egli Sia non ha mai privato alcuna creatura della sua ricompensa, nemmeno i cani, per cui dicono i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, perché è scritto che “non latrò contro i figli d’Israele nemmeno un cane” all’uscita dall’Egitto. Perciò Yov pur non avendo avuto il bagno rituale per la conversione o la goccia di sangue della circoncisione, e fu chiamato incirconciso, a lui fu dato come premio in questo mondo il doppio di quello che aveva e fu aggiunto ancora. Ebbe una vita di 140 anni. Come è detto che per Yosef il Giusto HaShem aveva dato tutto quello di Yov ancora una volta,. Poi è scritto : Yov visse dopo queste cose 140 anni, per chè non gli erano stati contati i primi settanta che erano anni di sofferenze. Gli anni complessivi di Yov furono duecento undici. E non entrarono nel conto salvo i duecentoquaranta anni di benessere, perché gli anni di sofferenza erano anni del male e non furono contati,. Nel secondo anno dall’uscita dell’Egitto nel tempo degli esploratori morì Yov, ed è noto che la permanenza dei figli d’Israele in Egitto erano stai duecentodieci anni, e Yov era nato nel secondo anno da quando erano discesi in Egitto, e morì nell’anno secondo da quando uscirono. Questo scrissi

§ 50 Il segreto del perché il mondo è colpito dalla dipartita di uno Zadik


§ 50 Il dolore del mondo quando muore un Giusto

Ecco il segreto della luce superiore che si propaga in questo mondo attraverso l’unione del corpo con l’anima. Questo è paragonabile alla luce chiara che esce verso o zaffiro che sta in basso, dato che questo zaffiro attrae la luce, come è stato ricordato, la luce dell’Emanazione sotto e illuminava attraverso le Finestre del Cielo. Se tu hai compreso la chiarezza dello zaffiro e si oscurò la luce tutte le Finestre del cielo restarono(…..)


§ 51 Per spiegare il verso: “e Yosef poserà la sua mano sui tuoi occhi” (Gen. 46,4) La ragione è che tutto l’intelletto dell’uomo è nelle forme umane e viene concepito nelle sue forme. La porta di entrata è negli occhi. Perché negli occhi si vedrà la forma materiale e sarà tramandato il sentiero materiale dell’intelletto nella forma fisica, ed ecco si trova che se gli occhi sono aperti l’intelletto materiale si soffermerà sulle forme della materia, perciò è Mizvah di chiudere gli occhi nel momento della Preghiera per salire alla comprensione dalle forme materiali all’unità del pensiero nelle forme intellettuali. E ora che l’uomo si innalza da ciò che egli penetra sono le forme , che quindi ci si afferra essendo l’uomo in questo mondo. E chiudendo gli occhi insegna che il resta dopo di lui un grande tempo per ereditare quest’altra parte, perchè la vita gode degli affari materiali, e servendo il Creatore e l’Anima ci si rallegra del servizio delle Mizvot materiali, e si innalza la persona senza dubbio annullando da qui ciò che l’anima guadagna da questo mondo materiale, e quando gli rimarrà un figlio è opportuno e buono e appropriato che il figlio faccia la Mizvah e che il padre adorni la Mizvah spiegando le Mizvot del figlio, e goda per sua mano, ; questa è l’allusione che Yosef ereditò questo, e delle sue Mizvot potette godere Yaacov. Come spiegai.

§ 52 Spiegazione della sensazione dei morti

§ 53 Spiegazione di quando l’anima si riveste di una veste spirituale

§ 54 Spiegazione del peccato di Adam HaRishon

§ 55 Spiegazione del difetto di Adam HaRishon nel momento del peccato


§ 56

Spieghiamo il segreto di Eliah e Pinhas e le loro Neshamot

Sappi che quando Adam HaRishon peccò caddero le sue membra, il che vuol dire che tutte le parti delle Neshamot che erano unite insieme prima del peccato, si disarticolarono e caddero da lui finendo nelle profondità delle KELIPPOT, chi qui chi là. Certo Enoch fu preso tutto intero NEFESH RUACH NESHAMAH di BERIA’ YEZIRAH ASSIAH, e anche fu presa una parte della NESHAMAH di AZILUT del primo Adamo. Certo una parte della NEFESH di AZILUT restata in Adam HaRishon sia sfuggito , pur non andando via. E quando fu fatto nascere Caino e Abele allora Caino e Abele presero quella NEFESH di AZILUT, con tutto ciò che viene loro dai mondi di Creazione Formazione Azione. Sappi che questa NEFESH è la luce attaccata completamente interna . Ecco che Nadav e Avihu che vennero dalla radice di Caino attraverso la reincarnazione, presero il segreto di questa luce completa della luce di AZILUT. Certo Eliahu che è Pinhas, prese dopo di ciò questo e anche l’interno di questa luce. Sappi che Pinhas venne da due scintille una dalla radice di Yosef che parlava con il suo istinto, e la seconda scintilla venne da Yitrò,, al giudizio sul vitello. Il segreto è che Yosef è il segreto della SEFIRAH YESOD, che tutte le NESHAMOT e i Hassidim e la GEVURAH che è che si erano mischiate e lì, perciò è l’essenza che si è mischiata con una altra radice insieme alla radice di Yosef e non è pura in ciò. Sappi che la parte di Yitrò era divisa nella parte interna di AZILUT e Pinhas comprendeva ambedue. Dopo di ciò quando morirono Nadav e Avihu a causa del peccato allora si mischiarono in Pinhas a causa di questa parte sua che era proveniente da Yitrò. Che proviene da Caino. Sappi che la NESHAMAH che viene nel momento della nascita, nonostante che sia una miscela di più scintille. Come questa NESHAMAH di Pinhas che venne dalle figlie di Putiel da due gocce di seme. Perché Putiel פוטיאל in Ghematriah vale Tipin טיפין(gocce), , e non è necessario per chi si colleghi insieme, ma l’Anima Superiore NESHAMAH, di Nadav e Avihu che vennero in Pinhas dopo la sua nascita, ecco che esse erano necessariamente un'altra NESHAMAH venuta dall’alto, che le collegò insieme. Non fu la NESHAMAH che e ebbe il GILGUL quella che si trasferì perpetuamente, e questa NESHAMAH è chiamata Eliahu il Tishbita del Ghilad , che venne dalla radice di Gad, e questa venne a rinnovarsi collegandosi con la NESHAMAH di Nadav e Avihu insieme in Pinhas. (…….)


§ 57 Spiegazione che noi agiamo insieme agli Zadikim, il Male verso il Bene

Gli Zadikim fanno per noi una benevolenza perpetua, che sono un sentiero alto ed essi pritano per noie un canale per fare discendere le acque dell’Emanazione di Luce per fare ingrandire i frutti della nostra fortuna, sia materiali che spirituali, e la ragione è che non vi è una via per fare discendere le acque di luce della Cisterna Suprema se non salendo in maniera aperta e retta, e come in assenza di acqua non è possibile far crescere le seminagioni, in questa stesa maniera se non operiamo per il bene cambia la loro opera ma nel nostro operare sarà per essi un grande doloro, nel momento che essi spariranno prima del loro tempo morendo in modo strano, perché il nostro peccato è spaventoso e completo disonore, , come ha detto Daniel, perché per il peccato e per la colpa dei nostri antenati Yerushalaim e il tuo popolo che era fatto dagli Zadikim fu detto “HaShem ha posto per voi il disonore”. Ciò significa che essendoci dei canali ampi e forti, per forza l’acqua tornerà a fluire e a bagnare la vigna

§ 58 Spiegazione del segreto della vita del Re David A lui sia pace, e il segreto della sua Capanna

Sappi che la dimensione di David è MALCHUT ed è chiamata la Casa di David che è la Shechinah che va con Israele nell’Esilio, ed è chiamata la Capanna di David, che cade, e non c’è Shechinah che discenda in basso dalle dieci SEFIROT. Così come la Capanna che non è più alta di 10 TEFACHIM non è chiamata SUCCAH, così David è alluso della Misura della Shechinah e della SUCCAH, come è stato ricordato, ed è opportuno che si viva milleseicento anni di tormenti, così come i dieci palmi della SUCCAH. La ragione è che ogni vaso cavo deve essere (un palmo) x (un palmo) x (un palmo di altezza) (……)

§ 59 la resurrezione dei morti

La resurrezione dei morti è il segreto delle NESHAMOT che sono nel mistero della morte. Che è l’abbandono dal corpo. Il fondamento della She’hinà fra le creature inferiori si propaga e si lega alla AZILUT che è in BERIA’, e alla BERIA’ che è in YEZIRAH, e alla YEZIRAH che è in ASSIAH e nella ASSIAH che è nella vita delle Sfere, e la vita delle sfere negli elementi fondamentali della materia, e questo è l’essenza nella sua completezza. Quando non si collega tale essenza a un mondo nella sua completezza, perché non è emanato, creato, formato, fatto questo essere nel segreto di questo legame, cosicché NESHAMAH di AZILUT sia collegata alla NESHAMAH di BERIA’, e la NESHAMAH di BERIA’ alla RUACH di YEZIRAH e al RUACH di YEZIRAH alla NEFESH di ASSIAH, e la NEFESH di ASSIAH alla vita delle Sfere celesti, e la Vita delle sfere celesti agli elementi fondamentali della materia che formano il corpo, e tutto insieme siano l’uomo perché siano l’immagine della forma che è in esso che sia l’immagine dello EIN SOF in ogni essere. E ogni momento in cui non vi è tale cosa viene detto “recinto della morte” in ogni essenza, perché la NESHAMAH, nella morte si restringe e il RUACH e la NEFESH siano completamente nella morte. Ciò che causa la morte è il mistero delle forze estranee che sono il vaso di ferro che viene messo fra questo mondo e il mondo di ASSIAH, e fra i vari gradini dell’essere. Ogni tempo in cui vi sono le cose sante e le forze estranee non possono separa e la luce che è propagata dall’alto verso i vari gradini e ai vari punti della terra, non puoi dire che si leghino con questi gradini solo parzialmente, perché è impossibile, ma sono collegati tutti assieme, e per questo la morte è sostanzialmente del corpo, perché la NESHAMAH e il RUACH e la NEFESH si separano ciascuno verso il proprio fondamento. Ciò perché non essendo più legati due parti inferiori, che sono la vita delle Sfere celesti e i 4 elementi, si separano in alto in alto il resto degli aspetti dell’essere, e così la vita non è più collegata con i 4 elementi fondamentali, e si separa il corpo dalla vita attraverso l’Angelo della Morte, che raccoglie la KELIPPAH di questo mondo e si propaga in esso, esso è il vaso di ferro che separa le vite superiori, e lascia il mondo nella morte , il Cielo ne guardi. Non c’è più legame della EMANAZIONE di luce con la creazione, della creazione con la formazione della formazione con l’azione, perché non c’è azione nel mondo inferiore acusa della morte poiché in essa si separano la vita delle sfere celesti e i 4 quattro elementi. Tale ragionamento riguarda il fatto della morte dell’uomo che fa entrare le forze estranee fra la vita del corpo e gli elementi e li separa, e tale separazione causa una separazione della NESHAMAH dal RUACH del RUACH dal NEFESH. Quindi si separano tutti i campi dell’essere. La loro guarigione per portarli in vita è quindi la rugiada suprema che è attraverso i le prime tre SEFIROT che guarisce e restaura ogni dispersione e danno che vi sia verso le SEFIROT inferiori, e da lì restaura tutti i mondi così è il segreto della resurrezione che sarà emanata una rugiada dalla Testa del RE verso la MALCHUT che verrà e saranno restaurati tutti i gradini degli esseri, e non c’è resurrezione se non attraverso la rugiada della Torah che li rafforzi. Questo è quel che scrissi.

Quinta Fontana: La Fontana della Giustizia

Quinta fontana: la Fontana della Giustizia

§ 1

La fontana dei sette giudizi che passa ogni uomo

Nello Zohar nella Parashah Noach, vengono esposti sette tipi di giudizio che capitano ad ogni uomo ed essi sono. 1) Il primo è il duro giudizio di quando l’anima si separa dal corpo, che è il giudizio del distacco fra anima e corpo, ed è causato dai peccati che l’uomo compie contro corpo e anima insieme durante la vita, così quando ambedue i campi sono insieme per accogliere la ploro punizione, e tale punizione è molto dura, e il poco tempo che viene passato come piacere, passa come un’ora breve , mentre si ripulisce questo tempo dai campi uniti insieme, e non lo fa in questa breve ora , non ne ha un’altra. 2) Il secondo, è dal momento in cui lo fanno uscire dalla casa e lo conducono alla sepoltura, si rendono pubbliche se sue azioni, come delle notizie pubbliche che escono contro di lui e lo puniscono pubblicizzando ogni trasgressione una determinata punizione, e ogni trasgressione ha lì il suo campo, e questa punizione è in corrispondenza al peccato che fatto in questo mondo. 3) Il terzo giudizio, quando viene introdotto nel sepolcro, lì si apre l’entrata da questo mondo a un altro mondo, perciò lì viene l’angelo che giudica l’obbligo trasgredito e si erge sul giudizio, e in altro luogo dello Zohar si vede che lì puniscono l’uomo per i figli delle polluzioni a vuoto. 4) Il quarto giudizio è il giudizio della tomba. Cioè quando si batte la terra sulla tomba, e questo è come se l’anima fosse nel corpo, come era in questo mondo per cui viene giudicata per tutto quello che ha fatto durante la condivisione. 5) Il quinto giudizio. È il giudizio del corpo nel sepolcro in un luogo di putredine e vermi, e l’anima ne è impaurita. È dura la putrescenza della carne del morto per ciascun uomo. 6) Il sesto giudizio. È il giudizio del Gehinnom che è solo per l’Anima quando giace il corpo e l’anima per se stessa si purifica ardendo nel Gehinnom. 7) Il settimo giudizio. È il giudizio dell’altro esilio, quando l’anima esce dal Gehinnom, non le viene data pace nel Gan Eden, e si muove vagando finchè non paghi ogni cosa con i tormenti, finchè vorrà la sua trasgressione. Fin qui

§ 2

Dice Rabbi Yehoshua Ben Levi Il Giudizio della sepoltura

Abbiamo imparato sul Giudizio della sepoltura, nel “Massechet Hibut Hakever § 2” che Rabbi Eliezer spiega quale sia questo giudizio. Ha detto Rabbi Eliezer che quando un uomo lascia questo mondo viene l’Angelo della Morte e si siede sulla sua tomba e picchia con la sua mano e dice: alzati , dimmi il tuo nome, egli glielo rivela e comprende di fronte a Chi ha detto “Sia il Mondo”, ed egli non conosceva i mio nome. Subito entra la sua RUACH e la sua NESHAMAH entrano nel suo corpo ed egli compare in giudizio. Dice Rabbi Yehoshuà Ben Levi, nella sua mano sono frecce di fuoco e catene di ferro, la prima volta cadono a pezzi le membra del suo corpo, la seconda volta cadono a pezzi le sue ossa, vengono gli angeli del Servizio e lo picchiano e lo giudicano di nuovo, e lo frustano una terza volta, e interrogano l’uomo in un giudizio severo, e lo giudicano per ogni misura e misura, il primo, il secondo giorno e il terzo giorno lo giudicano nell’oscurità nei due occhi finchè egli non veda e parli, nelle orecchie finchè non senta e parli, nelle labbra finchè non escano dalle sue labbra le parole della Tefillah, o sulla lingua finchè non confessi le false testimonianze, alle sue parti inferiori perché parli della sua trasgressione precedente all’Angelo della Morte, e ogni maldicenza che egli ha fatto verso il prossimo, e ogni Lashon HaRah, meritevole di morte per difterite. L’uomo parlerà poi ritornerà al suo sepolcro, perché gli sia da tenda, perché sia divisione fra lui e il resto del suo popolo, affinchè non si angoscino il resto dei morti, e lì venga confinato in un luogo in cui si purifichi per la necessità del suo giudizio perché niente dipende solo dal luogo, per cui l’Angelo fa per lui un luogo, cioè siede sulla sua tomba, e non c’è terra sopra di lui, e non discende, avendo la forza per fare tutto ciò. Ciò significa che tali elementi, che essendo materiali lo opprimevano con tutti gli affetti, e lo avevano colpito con la propria con disprezzo . Ancora battendolo gli davano forza di parlare e ravvedersi, così la discussione dice che lì la sua anima RUACH e NESHAMAH entra , e non ricorda la sua NEFESH, poiché essa è con lui nel sepolcro, e attraverso queste prove entrerà. “Alzati, dimmi il tuo nome, perché sono annotati suoi peccati, e scritti di suo pugno sotto tale nome, in modo che vi sia la giustizia per lui, e il giudizio severo dica “Dimmi il tuo nome”, in modo che si veda (….)

§ 3 Ancora il Giudizio della sepoltura

Abbiamo anche nel 3° capitolo di questo libro che ha detto Rabbi Meir, in nome di Rabbi Eliezer che il Giorno del Giudizio del Santo Benedetto Egli Sia che Egli fa su ogni uomo nella sepoltura, è più duro del Giudizio del Gehinnom più di vent’anni e passa, e il giudizio del Gehinnom e di vent’anni e passa ma nel Giudizio della sepoltura anche gli Zadikim sono giudicati, persino i bambini, persino i lattanti, e persino gli Shedi”m che vagano lì ma hanno detto i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, che chi abita in Terra d’Israele e muore alla vigilia dello Shabat non vedrà il giudizio del sepolcro, sarà amante della Giustizia, amerà le ammonizioni, amerà le opere di bene, accoglierà gli ospiti nella sua casa, pregherà le sue Tefillot con la giusta intenzione. Ma persino non vedrà chi muore fuori dalla terra d’Israele, come è scritto: (Jonah 2,3) “Ho invocato H’ nell’angustia ed Egli mi ascoltò”. Ben Azai dice che vi sono tre Giudizi: Tutti e tre d fronte al Santo Benedetto Egli Sia, e non è il Giudizio della toma questo Giudizio, ma sono: 1) Il Giudizio della tomba 2) Il Giudizio del Gehinnom 3) Il Giudizio dei Cieli di fronte al Santo Benedetto Egli Sia Ma se non c’è su di quest’anima giudizio lo si lascerà andare subito, altrimenti si prolungherà il processo. Difficile è il giorno del Giudizio del Santo Benedetto Egli Sia, ciò si spiega che noi vediamo che tale Giudizio persino sui bambini è per noi duro più della Gevurah più dura, perché non risparmia nessuno uomo, ma ciononostante che non risparmi nessuno né avanzi nulla, questo giorno del giudizio dice ogni essere il suo giudizio, persino ogni dolore avrà il suo giudizio, e verrà la prova non attraverso questo lato , non sui bambini, ma perché in generale il giudizio del sepolcro introduce al giudizio della carne putrescente e verminosa, e è pari ad esso,. Perciò porta a noi la prova di tutti i giudizi, , così pure è un argine all’odio, in quanto dice per prima cosa che è duro il Giorno del Giudizio in cui il Santo Benedetto Egli Sia giudica ogni uomo in generale e in particolare, ciò insegna alla natura del giudizio che l’uomo affronta, e poi dice, che ne giudizio della tomba persino i Zadikim lo affrontano, e questo giudizio non è solo il decadimento della carne a cui non ne sopravvive che una parte piccolissima, , ed è certo che è duro, da dove viene il giudizio sui bambini e sui lattanti persino i nati morti, ma è possibile su questi che non vi sia nei nati morti perché non si è formata l’Anima in essi, e basti per loro nella morte stessa. Ciò che è detto sul Giudizio del Gehinnom, che è più di 20 anni e passa, nello Zohar alla Parashà Balak si vede che i bambini hanno il giudizio del Gehinnom, in quanto è detto lì che vi sono dei cherubini aggiunti a questo, ed è possibile spiegare che l’aggiunta era per non entrare ad essere giudicati nel sepolcro, ma in verità vi sono due tipi di Gehinnom, quello superiore che il Gehinnom della Neshamah ed è molto duro come è stato chiarito, e su questo è detto che non si viene giudicati in esso più di vent’anni e poco più. Ma c’è il Gehinnom della Ruach e della Nefesh, ed esso a un confine, e l’uomo viene giudicato in esso e persino il bambino, tutti come è spiegato nello Zohar. Colui che vive in Terra d’Israele e muore alla vigilia dello Shabat è possibile che scansi, e per ciascuno di essi sia in dubbio , e questo è commentato che non è conseguente che sia annullato il Giudizio del sepolcro n Terra d’Israele del tutto, ma che quindi in Terra d’Israele a causa della Santità prestata a questo fatto e alla Santità del giorno dello Shabat, quando vi siano entrambi insieme, potrebbe essere che chi Santifica il Giorno di Shabat in Terra d’Israele, non ha contro di sé la forza dei Hizonim . Ma certamente se non c’è la santificazione dello Shabat, o se la persona è fuori della terra d’Israele le forze estranee si rafforzano accusano l’uomo rispetto alla sua non osservanza degli obblighi. Se tu dici che muore alla vigilia di Shabat e in Terra d’Israele , alla fine i suoi atti malvagi in essa si possono restaurare , se si dice che il merito della terra d’Israele è una offerta di pace; ciò che è detto che se uno muore in terra d’Israele puoi dedurre quello che è morire alla vigilia dello Shabat fuori dalla terra d’Israele. Se non è così come è detto che il Santo Benedetto Egli Sia causa che una persona muoia, poiché perché tale persona non ha osservato un obbligo. Ma ancora è difficile capire se questi è esente dal Giudizio persino se muore non alla vigilia dello Shabat. C’è chi dice che tale racconto è nello Zohar di quel bambino che scansando i Cherubini entrò nel Giardino dell’Eden, non attraverso il Giudizio, ed è detto semplicemente è salito su solo per la sofferenza come è spiegato nello Zohar. Ecco ciò che vie viene investigato da un alato viene perfezionato da un altro punto di vita ancora più semplicemente, per la ragione che non c’è altro da aggiungere che le vie sono semplici nella misericordia, se si è meritevoli. Ciò che succede se non c’è uno Zadik in Terra d’Israele, poiché si perfezioneranno le sette Sefirot sotto Tiferet . Colui che ama la Giustizia, poiché Tiferet ama la Giustizia superiore e la Giustizia inferiore dal lato della Gevurah, ama le ammonizioni, per amore, ama le opere buone, non per fa se non perché ama fare. E lo faranno altri, ma lui lo farà per amore. Accoglie gli ospiti, e lo fa con amore, Perché egli è ospite nella Casa di Malchut. E prega con giusta intenzione, di fronte a Malchut, con Yesod in Tiferet, perché questa è la giusta intenzione della Tefillah come è detto “Chiamai H’ nell’angustia”. Chiamai chi ha compiuto il giudizio delle viscere dello Sheol, e queste sono dette ammonizioni severe. Si avviluppò su di me la mia anima, nei tormenti. Questa è detta Tefillah, venga ame la mia preghiera, sia detta opera di bene. All’opposto fuggiranno del tutto non ascolterai grazia. È detto: che colui che ma la Giustizia, con voce di lode Io sacrificherò a Te. E come è detto: fai entrare gli ospiti, perché ho promesso che siano dati ai Giusti l’accoglienza come è scritto: (Giob. 40,30) “lo metteranno in commercio o se lo divideranno i cananei” . Il resto delle Scritture spiegano il giudizio della tomba, poiché il pesce è il sepolcro e Jonah è il corpo. Come viene ricordato nello Zohar e come abbiamo chiarito in questo libro in altro capitolo. Tre giudizi come ha detto Rabbi Akivah sono il giudizio della tomba, il Giudizio dei Cieli davanti al Santo Benedetto Egli Sia e il Giudizio dei cielo nei Templi Celesti che è il giudizio prolungato come è spiegato prima . Questo ho scritto.

§ 4 Ancora sul Giudizio della sepoltura

È spiegato nel quinto capitolo di quel libro , che nell’ora del giudizio il Santo benedetto Egli Sia dice all’uomo, un grande tormento era per te nelle visceri di tua madre, e non cadevi, e quando uscisti all’aria del mondo ti ho perfezionato dei cibi e ti ho protetto dai tormenti, un poco ti sei occupato di Torah hai fatto beneficenza, se c’erano cose permesse subito senza giudizio. Ti hanno trasmesso i cinque Angeli delle sofferenze in corrispondenza dei cinque libri della Torah, uno che conta , uno che frusta uno che conta e frusta come nel Bet Din, e il terzo che fa uscire luce dal suo corpo come una grande conquista che la luce ne possa uscire, il quarto che porta erbe amare e verdure sotto aceto dalle montagne che forse ha sottratto al suo compagno, facendo discussione perché lo hai derubato fra i tuoi denti, il quinto che prepara tuo padre e tua madre e dice aloro perché non hai fatto la via ai tuoi figli di studiare Torah e di fare opere buone, per fare Mizvot e buone azioni. E c’è chi dice, più delle malvage azioni. Gli Angeli de tormenti dettero a questo il permesso di picchiare padre e madre, e se lui fu chiamato e non si alzalo picchiarono di fronte aloro. Questo è il racconto nel capitolo cinque. È spiegato che nell’ora del Giudizio disse a quest’uomo il Santo Benedetto Egli Sia e reclamò per il giudizio di non avere osservato un obbligo, ed ebbe un grave tormento, e lì disse “non hai fatto il tuo Servizio, perciò tu sei stato tormentato” come ho tormentato per questo tormento, e per questo è detto “un grande tormento ho avuto per te” ed ecco che il Santo Benedetto Egli Sia crea lo Zadik per non avere tormento verso di lui. Come la piaga del malvagio è l’accusatore della misura del Giudizio su di lui, e la punizione di fronte a lui misura il suo giudizio, e provoca in un secondo uomo il timore, quello che fa la Sua creatura e lo protegge da ogni accusatore. In secondo luogo dopo la formazione dell’uomo Egli gli dette la Hesed e quindi disse “ciò viene dalle tuoi istinti”.. Quindi in secondo luogo quando ti ha fatto uscire all’aria del mondo ti ha operato con bontà, ti ha fatto capitare il cibo, e ha fatto ambedue le cose in corrispondenza a che ti ha formato con i tuoi istinti, e ha fatto per te che tu ti occupassi di Torah e costruissi il mondo, come abbiamo ricordato, e in corrispondenza alla bontà che ti ha fatto ti è stato dato il compito di fare opere di beneficenza, e poiché queste cose ti ha fatto perché come “IO ho fatto per te, tu farai per me”, e se non lo farai moltiplicherà la Sua ira di fronte a Lui. E per ambedue i fatti il mondo sta i piedi, Torah, Servizio Divino, Opere di beneficenza, distrutto il Servizio Divino nel Tempio rimangono questi altri due ed essi sono il segreto della Sefirah Tiferet . Torah e Hesed come hanno insegnato di rafforzare la destra sulla sinistra per annullare la Gevurah Se vi sono qui queste cose che vi sono permesse, si vede che vi sarà chi pecca in altre cose e questo opprime e corrompe le mizvot., poiché Il Santo Benedetto Egli Sia prenderà chi corrompe le Mizvot, , e c’è chi dice che tale giudizio della sepoltura può salvarlo, certo ha ancora davanti a sé il giudizio della carne che si corrompe, e dei vermi che attraverso loro prendono i suoi peccati, ma essendoci questi non può comandare su di lui il giudizio della tomba, certo chi ha età il peccato non può tenerlo nelle sue mani. Sarà tormentato dagli Angeli del dolore in modo da raccogliere da lui tre peccati: il primo è l’annullamento della Torah dal punto di vi vista di Tiferet, il secondo è la beneficenza attraverso Hesed il terzo sono gli altri peccati, attraverso la Gevurah . In corrispondenza a questi giudizi abbiamo i cinque libri della Torah, e come vi sono cinque santità in corrispondenza vi sono cinque Hizonim e da queste proteggono 5 forze del Giudizio, ed esse sono corrispondenti e opposte a questi. Come i Giudici del Bet Din, uno che frusta secondo la Gevurah un altro che conta per non eccedere, ed è dalla parte di Hesed un altro in mezzo dal lato del corpo che fa luce sul corpo , come l’agnello da cui esce luce dall’uomo stesso che fa uscire la luce della fiamma sotto di esso. Questa spiegazione la dà il Divino Maestro Moshe Cordovero la sua memoria sia di benedizione, in un sogno, certo il linguaggio dice che l’Angelo ha fatto uscire dal suo corpo d’uomo come se fosse un agnello. Per quarto si portano le erbe amare. Si vede che se egli ha rubato non farà questo, solo se attraverso queste proteggerà il corpo dall’indebolimento, e con esse lo rafforzerà in modo da potere sopportare le percosse e l’abbruciamento , e se ha rubato sarà interrogato e sarà punito dai suoi ospiti per questo, e questo avverrà per un’altra Misura Nezach e Hod, perché dal loro lato vi saranno le erbe amare e si prenderà le erbe amare con la mano destra e si porterà alla sinistra. Il quinto è colui che picchia il padre e la madre cioè sarà giudicato dal lato di Yesod che è quello che permette di figliare, cioè attraverso le tre Sefirot Superiori. Gli diranno “perché hai avuto tale comportamento” perché ha fatto atti di bontà, dal lato di Tiferet, e Malchut ti sei separato dagli atti cattivi, da Sam”ael e Lili”th che sono le forze estranee, subito gli scriveranno il permesso in modo che abbia un figlio che gli sia nemico i, e successivamente avrà questo figlio il permesso di frustarlo, e di denunciare al Tribunale Celeste che darà il permesso di frustare il padre e la madre, come questi hanno potuto per parecchi anni ed essere esenti da pena, gli scriveranno il permesso di frustarli e lo giudicheranno per malvagità del figlio. Questo mi sembra fondamentale. Questo accade a chi non ha come suo sentiero la Torah e gli atti di misericordia ; ma chi segue un sentiero di Torah, ma non buone azioni, non lo si frusterà ma si frusterà il figlio davanti aloro e loro ne saranno angustiati. Impariamo da ciò che è detto precedentemente che il “giudizio della tomba” avviene con le frustate, col fuoco e con il mangiare cose amare. Con le frustate come il numero dei precetti negativi violati, il fuoco per l’odore del peccato, il mangiare amarezze per avere mangiato il frutto rubato e così via. Questo scrissi



§5

I precetti sul “Giudizio della tomba” in generale

Eccoti i precetti del “Giudizio della tomba” secondo il Tanakh. Il primo come è detto “siano gettati i miei peccati nel cuore dei mari”, e quindi porterai su di lui tutte le acque del mondo e lo trascinerai in mezzo ai mari amari e tremendi, ed ecco che ci porterai alla profondità, e non è scritto nelle profondità, solo profondità, forza dele forze dei Hizonim che esse sono chiamate “dalle profondità del mare” e questa profondità è una dell’uomo, attraverso il freddo. Ciò che ti protegge e ti mantiene al freddo dalle Mizvot.

Il secondo verso “un fiume mi ha circondato” questo è il fiume dello zolfo e da esso esce fuoco che infiamma intorno a lui, che non è portato da legna ma solo dalle fiamme del fiume sulfureo intorno a lui. Il terzo ogni cosa che si inginocchia e passa su di lui come onda, cioè gli Angeli che lo picchiano e piagano il suo corpo in tutte le membra, cioè si china e ondeggiano essendo catene di ferro infiammate di fuoco che far esse lo frustano finché non si fa a pezzi, e io dissi “sono stato portato via, tenebre e buio hanno infierito su di lui fino a che cadrà come la caduta nell’Egitto, a allora la luce del mondo delle tenebre fu per lui, terra che vola colore opale, lo circonderà. Il quinto: sono volate le acque fino all’anima, lo hanno insozzato chi (….)


§ 6 Il segreto della sepoltura

Sappi che la punizione dell’angoscia del Giudizio della Tomba non viene soltanto per la felicità che l’uomo prova nel tempo non opportuno, (se per esempio) è felice soltanto per la carne e il vino, e tutti i giorni che sono opportuni per la Nefillat Appaim , non sono giorni di felicità, per cui è vietato mangiare carne o bere vino, e questo è alluso nel verso (Is. 1,14)“Io ho in odio i vostri Capimese e le vostre feste”., e i nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, spiegano: la felicità che voi provate nei giorni proibiti alla vostra felicità , la Mia persona odia. Certo tutti i giorni in cui è vietata la Nefillat Appaim sono chiamati “giorni di felicità”, e in essi è permesso rallegrarsi, mangiare carne e bere vino. Nel tempo dell’Esilio, in cui la Casa dei Sacrifici è distrutta , non c’è felicità in Alto, dunque non è possibile rallegrarsi in basso, perché è precetto per il servo di comportarsi come il Padrone,. Certo mangiare un uovo prima di ogni cosa fa ricordare la distruzione del Santuario, e i giorni in cui è permesso per l’uomo di mangiare carne e bere vino. Solo nei giorni proibiti per la Nefillat Appaim sarà permesso mangiare carne e vino, ma non è Mizvah né comando rabbinico, ma il giorno di Shavuot, la vigilia di Yom Kippur e il giorno di Purim, solo questi tre giorni è obbligo rabbinico che l’uomo sia felice di questi giorni, mangiando carne e bevendo vino, e rallegrandosi ulteriormente del solito, moltiplicando in essi la carne e il vino. Gli altri giorni dell’anno, tutti i giorni in cui vi sia la Preghiera di Mussaf è mizvah in essi di rallegrarsi mangiando carne e bevendo vino, e ogni giorno in cui non c’è Mussaf si può mangiare carne e bere vino, solo come permesso, non per obbligo. Sappi che i giorni dell’anno sono divisi in due classi: vi sono i giorni di tristezza e vi sono i giorni di felicità. I giorni in cui domina la parte sinistra dell’universo, che è Sam”ael , si chiamano giorni di tristezza ed è permessa la Nefillat Appaim , e i giorni in cui non domina la parte sinistra, ma la parte destra i Maestri la loro memoria sia di benedizione, li chiamano “il mondo della Yezirah”, e nei giorni della Distruzione del Tempio è vietato rallegrarsi attraverso la carne e il vino, perciò mangiando un uovo prima di mangiare carne e vino ci si ricorda della Caduta del Tempio. Come è detto (Sal. 137,5) “Se mi dimentico di te, Gerusalemme”. Certo , nei giorni in cui si dice la Nefillat Appaim si ricorda la distruzione del Tempio, mangiando un uovo,, ma è vietato comunque mangiare carne o bere vino, e se si prende carne e vino per Shabat poiché di Shabat sono permessi, e se si è acquistato carne e vino per lo Shabat, poiché sono permessi se li mangia nei giorni della Nefillat Appaim verrà su di loro il giudizio della tomba, fin qui in manoscritto. Certo il Divino AR”I ZAL ha scritto che la causa del Hibut Hakever è come si sa, perché tutte le Neshamot erano raccolte in Adam HaRishon come abbiamo spiegato in altro luogo, e quando vi fu il peccato si dispersero e caddero verso le Kelippot e questo è il segreto della dispersione delle membra di Adam HaRishon di cui hanno parlato i nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, . Ecco non tutti i danni sono uguali, perché le membra che triamo in quanto dopo il peccato di Adam esse caddero in mezzo alle Kelippot. Dalle Neshamot che non ha nulla al di sopra, perché c’è la Neshamah che ha voluto quel peccato più di un’altra, e secondo questi aspetti caddero verso le Kelippot, , e c’è una Neshamah che non ha l’aspetto della Kelippah, ma è in relazione, gradino per gradino con il peccato di Adam, HaRishon. Questa è la Kelippah che riveste e avvolge sempre tutti i giorni e fa per loro un vestito, e questo è il segreto è il segreto per cui le trasgressioni sono quelle che separano l’Anima, perché esse rivestono l’anima da tutti i lati e non c’è luce superiore che possa entrarvi, e questo è il segreto del residuo che seguì dal Serpente su Hawà e su Adam e su tutta la loro progenie e non c’è chi ne sia esente, ma non tutti sono uguali.(…..)

(….) ABCD  

§ 7 Il giudizio del Gehinnom

È tradizione di una BARAITA che parla del Maasè Bereshit ed è tradizione dei Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che più in alto della terra asciutta è l’Abisso, e più in alto dell’Abisso è il vuoto (TOHU) e più alto del TOHU è la desolazione (BOHU) e più in alto del BOHU è il mare, e più in alto del mare le Acque, e più in alto delle Acque la terra detta “ARKA”, e sopra la “ARKA” è lo Sheol, e lo EVDON , e il Pozzo della desolazione, e il fango dell’oscurità e la porta della Morte , e la Porta della Zalmavet (la morte dell’immagine), e i Gehinnom e i malvagi sono lì e gli Angeli del dolore sono quelli che dominano su di loro, e lì vi sono oscurità spesse come una muraglia di una città, e il Giudizio dei malvagi viene ripristinato, lì è duro e amaro, come è detto (1 Sam. 2,9) “I malvagi nelle tenebre saranno ridotti al silenzio”. La stanza superiore del Gehinnom, di altezza sono 300 anni di cammino e la sua larghezza è di 300 anni di cammino, e lo spessore è di 300 anni cammino. La terza stanza del pozzo della desolazione l’altezza è di 300 anni di cammino, la larghezza di 300 anni di cammino, lo spessore di 300 anni di cammino. La stanza seconda dello EBDON ,l’ampiezza sono 300 anni di cammino, la larghezza 300 anni di cammino, e lo spessore di 300 anni di cammino. La quarta stanza del fango dell’oscurità, la sua ampiezza è di 300 anni di cammino, la larghezza di 300 anni di cammino e lo spessore di 300 anni di cammino, La quinta stanza è la Porta della morte, e l’ampiezza è di 300 anni di cammino, e la larghezza di 300 anni di cammino e lo spessore di trecento anni di cammino, la sesta stanza è la stanza della ZALMAVET, e la sua ampiezza è di 300 anni di cammino, la larghezza di 300° anni di cammino e lo spessore di 300 anni di cammino, La settima stanza è il Gehinnom e la sua ampiezza è di 300 anni di cammino, la larghezza di 300 anni di cammino e lo spessore di 300 anni di cammino. Si trova che il Tempio del Gehinnom è di seimila trecento anni di cammino ed è questo il fuoco del Gehinnom. Ecco la fontana : quando si vedranno le parole di questa fontana si può dire che tutto sia possibile, che quindi se si dirà che il mondo è come queste stanze e tutto è 500 anni di cammino allora nella misura dei 500 anni di cammino si comprende l’essenza di queste sette stanze, ampie 300 anni di cammino e larghe 300 e questo comprende duemila cento circa due volte tanto, e questa è una misura grande. Se si dice che l’universo è come una cupola, e la cupola inferiore anch’essa non è sopportata dall’intelletto. Quindi la misura di tutte le cupole dei cieli insieme che sono sulla terra, e poiché secondo tale opinione tale cupola uscirebbe dalla larghezza delle cupole dei cieli. Quindi tale cupola di per sé sarebbe superiore alla misura delle cupole dei cieli, la prima di esse sarebbe la base di 500 anni di cammino, e cinquecento anni di cammino più due volte tanto in altezza, cioè mille cinquecento anni di cammino.. Se non chè noi diciamo che ognuna delle erre si prolunga ai lati fino ai limiti del cielo, e da qui si stabilisce il ragionamento come disegnato per te in altro capitolo. Certo c’è da discutere ancora quanto sia la larghezza, la lunghezza, lo spessore, in conclusione l’altezza , dato che lo spessore lo abbiamo chiamato altezza, oppure larghezza , certo se questo spessore è l’altezza o la larghezza sono due ragionamenti diversi, . Ma è possibile stabilire senza dubbio, che queste stanze sono più in alto di questo, perciò abbiamo detto “la stanza suprema ma non è detto “il primo”. Perché Egli è Supremo e la seconda stanza è sotto di lui. La settima stanza è più in basso di tutte e non è possibile raffigurare queste cupole una nell’altra. In quanto sarebbe più grande delle altre. Ed è impossibile invece raffigurare cupola su cupola di misura uguale secondo quel che si deve che quella superiore è più grande di quelle inferiori, perciò secondo dei cerchi che tu puoi raffigurare uno nell’altro, persino essendoci cupole una sopra l’altra, esse sono delle aree una sotto l’altra , come sette gradini così sono le sette stanze. perciò sono secondo questo disegno. Ora ascolta le parole che sono molto difficili, perché il disegno del Gehinnom essendo sotto la terra nella materialità saranno materiali. Questa è la grande pressione. Forse queste stanze in cui vi sono gli Angeli del dolore sono senza dubbio essenze spirituali. Se è così si deve di dire che questo Gehinnom è come la sorgente spirituale del Giardino dell’Eden terrestre, in quanto questo giardino posto in Terra non è del tutto materiale. Spiegano i nostri Rabbini la loro memoria sia di benedizione, sull’argomento del Gan Eden ed essi dicono nel Talmud Bavli Taanit , primo capitolo, “hanno insegnato i nostri Rabanan che la Terra d’Egitto è di 400 PARSA per 400 PARSA, ed è un sessantesimo dell’Etiopia (CUSH) , e l’Etiopia è un sessantesimo del mondo, e il mondo è un sessantesimo del Giardino, e il Giardino è un sessantesimo dell’Eden e l’Eden è un sessantesimo del Gehinnom.si trova che he l’intero mondo è una copertura di creta del Gehinnom, e il Gehinnom non ha misura”. Fin qui il Talmud. C’è un’argomentazione su se il Gan Eden sia materiale o fatto di spirito sottile. Se sia nel mondo o esterno al mondo come basta ad esso. Ma la cusa della sua spiritualità è che esso contiene il multiplo di esso., come il Santuario sostiene la MERCAVAH, così accade il Gehinnom che è sopra la “ARKA” e la sua misura è come la misura opportuna perché si estendano le terre una sotto l’altra , ma la sua spiritualità sostiene questa misura e le Anime che vi sono entrate escono e tale è la misura, come secondo la via degli Zadikim che trovano nel Gan Eden tale Misura. Si trova che la misura delle sette stanze in cui vi è una misura unica, cioè ogni stanza è larga come è lunga, ed è alta in spessore correlato alla sua larghezza cioè lunga, larga , alta ugualmente. In tale ragionamento che è l’ampiezza su tutti i suoi lati di una misura di 3 su 300 anni di cammino, su 300 anni di cammino. Si trova che il Suo Palazzo del Gehinnom è di 6000, e questa è la misura come la spiegano nella BARAITA che le stanze sono tutte uguali,. Ciò che è detto è che la prima è alta 300 anni di cammino e la sua larghezza è di 300 anni di cammino e l’altezza è di 300 anni di cammino , e così è la seconda stanza si trova che tutte 300 sono 900, e sette volte 900 sono 6300 . Questo è quel che scrissi.

§ 8 Il fuoco del Gehinnom

§ 9 Il segreto dei sette Gehinnom

Abbiamo spiegato che sette Gehinnom ha creato il Santo Benedetto Egli Sia, e vi sono in esso sette stanze. Ogni stanza ha in sé sette fiumi di fuoco e sette fiumi di grandine, e ciascuno di essi è largo mille cubiti e profondo mille cubiti, e la sua lunghezza è di 300 cubiti, e esce uno dopo l’altro e ognuno dei malvagi passano in essi e bruciano al loro posto, 44.000 angeli del dolore sono preposti ad essi tornano e li fanno vivere e li mantengono in piedi. Ricordano loro tutti i loro atti che furono malvagi, e tutti gli atti e sentieri che furono manchevoli, e dicono loro” ma ora passarono di fronte a te nei fiumi di fiamme, nei fiumi di grandine, nei fiumi di fiamme e nei fiumi di neve, perché avete trasgredito le parole della Torah e le Mizvot stabilite a voi dal Sinai. E voi non siete timorosi del fuoco del Gehinnom, e dal giudizio che vi distrugge, venire al conteggio delle vostre azioni. Ma non solo, ma in ogni stanza ci sono settemila buchi, e in ciascuno di essi vi sono settemila fenditure e per ogni fenditura vi sono settemila scorpioni e ogni scorpione ha sette e ognuna delle vertebre ha settemila parti di bile, e seguono ed escono da lì sette fiumi di veleno mortale, e l’uomo che vi va subito ne è pieno, ed ognuna delle membra del suo corpo subito cade dal corpo, e si gonfia e cade davanti a lui, e vi sono gli angeli del dolore che si alzano e prendono ciascuno a delle membra e la rimettono invita e la fanno stare in piedi e ne godono. Spiegazione dei sette Gehinnom e delle stanze. E ogni Gehinnom ha sette stanze ecc. Sappiamo che Adam ha peccato per sette gradini dell’istinto al male come è chiarito nello Zohar, perciò essi sono sette tipi di Gehinnom e in ciascuno venne lo Yezer HaRah. In tutti questi sette vi sono sette aspetti in cui l’uomo si rese impuro, perciò ogni Gehinnom ha sette stanze secondo quel che consegue dallo Yezer HaRah che entrerà in tale stanza, e secondo la misura di cui tale stanza farà uscire dall’uomo la spazzatura dello Yezer HaRah, che segue da lui, e secondo tale via, c’è uno Yezer HaRah nella sollecitudine a rendersi impuro nel peccato, e per questi peccatori ci sono i fiumi di fuoco, peer il calore della trasgressione, e c’è lo Yezer HaRah di chi si mantiene freddo verso il peccato o la mizvah e per questo vi sono i fiumi di grandine in corrispondenza al suo raffreddarsi dalle mizvot , che sono il compito dell’uomo. Ancora vi sono molti aspetti di questo fatto divisi per le Misure perciò le punizioni sono divise per queste misure. I molti buchi, le molte fessure e gli scorpioni sono di sette in sette perché l’istinto al male è di sette gradini, e gli uomini peccano in esso di tanti aspetti, perciò ogni scorpione è per i suoi atti, perciò come questo malvagio entra e gli viene decretata la sua punizione, subito gli angeli del dolore lo conducono verso il buco necessario e verso la fessura necessaria, e verso lo scorpione opportuno. A volte quando ha peccato più volte lo uccidono lo fanno ritornare in vita e tornano ad ammazzarlo come la misura delle volte della trasgressione. A volte, quando ha peccato di molte trasgressioni, in modo che assaggi la punizione come la misura delle volte della trasgressione, lo infilano nel buco e nella fessura o verso lo scorpione in modo che scambi il peccato, e così viene toccato più volte ogni volta il necessarie non vi è cosa a vuoto, tutto per purificare l’uomo per il bene, In quanto non è dato a lui entrare nella Casa del Re salvo dopo tutti i giorni di purificazione. Questo ho scritto.

§ 10 Spieghiamo il segreto del Gehinnom e dello Yezer HaRah

§ 11 Il segreto del Gehinnom e dell’Esilio

Il peccato causa un danno alla NESHAMAH, e tale danno consegue dalla KELIPPAH che è RUACH HATUMMA (spirito di impurità) e questa Anima viene gettata nel fuoco del Gehinnom, fonte dello spirito d’impurità e viene messo in essa ogni cosa che tradisca la sua radice. Il fuoco del Gehinnom divora tale RUACH HATUMMA, e lo fa tornare e separare dalla NESHAMAH, e rimane la NESHAMAH purificata e netta che può tornare alla sua radice da cui è stata forgiata, cioè la parte di terra torna all’elemento terra, impuro che da lì è la sua radice,. Così è lo stesso ragionamento per l’Esilio d’Israele che , in quanto essi avevano seguito le KELIPPOT e si sono resi impuri in questo mondo, così il Santo Benedetto Egli Sia, li ha esiliati per purificarli nella fornace dell’Esilio, perché attraverso l’Esilio viene raccolto il popolo purificato nell’Esilio, e l’impurità attaccata ad essi dal peccato del disprezzo della Torah in Erez Israel, verrà bruciata e annullata a poco a poco, e nel tempo dell’Esilio verrà chiarito in modo che usciranno puri come l’argento dalla fusione, . Questo scrissi

§ 12 Spiegazione del segreto dell’Esilio

Un altro ragionamento è che un sentiero provvidenziale ha avuto l’uomo al momento della sua creazione, ed è di essere fatto di materialità, ma avere tutte le sue forze verso l’intelletto, e di compiere il suo Servizio, e di non parlarne,. Perché per questa via sarebbe pervenuto alla completezza e al suo scopo- Ecco si rese obbligatorio che per preparare ciò il popolo ebraico acquisisse l’Esilio. Perché nell’esilio si indebolisce la materialità nell’essere maggiormente completo di quanto fosse prima, e la ragione del mantenersi della materialità i Maestri l’hanno spiegata che essa rafforza le sue forze, facendo uscire le parole dell’uomo e rendendo forte l’Anima Vitale. Ed ecco che al contrario l’esilio fa acquisire ad Israele la vergogna e il disprezzo della Gloria. Per questo si è diminuito lo Spirito (Ruach) vitale. Ma anche così queste sono le cose che hanno rafforzato l’Anima (Nefesh) e l’hanno fatta germogliare, essendo l’uomo come un seme di un giardino, che sia retaggio e che chiarisca abbondantemente. Ecco dunque Israele nell’Esilio, nella nudità e nella mancanza di ogni cosa: per questo motivo decretò l’esilio HaShem Itbarach, poiché essi non avevano seguito il dovere di servire “H’ Tuo D-o con felicità e gioia nel cuore” ma avevano servito i propri nemici perciò Kadosh Baruch Hu volle ciò che abbiamo detto,. Poiché Israele in seguito al peccato fosse rafforzato e rafforzasse la propria anima vitale. Queste sono la felicità e la gioia nel cuore. In quanto la felicità è ciò che rende fertile e fa crescere l’anima vitale, che è conseguente dalla Gloria e dall’eternità. Anche così gli israeliti fossero rafforzati dell’anima che germogli e cresciuti in tutto, . E per questo , avendo peccato verso HaShem e seguito la materia, chiaramente nell’esilio avverrà a loro l’opposto, misura per misura” perché avverranno loro le cose che indeboliranno la loro anima. Questo che hanno detto i Maestri la loro memoria sia di benedizione,. Cioè la sottomissione e l’umiliazione, come è detto (Deut. 28,48) “essi porranno sul tuo collo un giogo di ferro”. Questo che hanno detto i Maestri “che sia l’umiliazione d’Israele come una rosa rossa e bianca, L’intenzione contenuta in ciò che abbiamo detto è che l’Esilio ha fiaccato ha fiaccato le forze materiali, ma ha affinato l’Intelletto. Questo è quanto ho scritto.

§ 13 Spiegazione del significato della punizione della NESHAMAH e della RUACH

Non c’è dubbio che la Neshamah non ha di per sé il peccato, che è solo dal lato del corpo, perciò esso peggiorerà le cose per Ruach ancora di più di quanto peggiorerà sul corpo. essendo tormentata dalla punizione nel luogo del suo riposo, come è spiegato nello Zohar Parashah Terumah. Ed è opportuno che il corpo “fermi e si riposi” acusa della punizione, in quanto anche la Ruach ritorni ad Elo”him , Colui che l’ha data, e ciò significa che il fuoco del Gehinnom non brucia e non si infiamma di per se stesso, ma lo infiamma l’uomo con l’istinto al male , in senso lato o particolare. Ma certo viene mantenuto questo fuoco tutto il tempo in cui la sua causa permane, cioè il corpo viene infiammato nel fuoco dell’istinto al male, della trasgressione, ma dopo che la carne sia distrutta non c’è più forza per il Gehinnom di bruciarlo,. Quindi ciò che ha influenzato questa carne è distrutto in quanto la carne è distrutta. La ragione è che ogni tipo di cosa è in relazione al suo tipo, e l’uomo è a cavallo di due nature. La prima è divina e santa ed è nella sua vicinanza, e la seconda è impura e sporca, ed è la materia in cui è la dimora del Serpente, e il Serpente non entra presso la Ruach salvo dall’angolo del corpo, e ciò è ingannevole rincorrere le cose materiali,. Il sentiero del Serpente si attacca lì per fare peccare l’uomo, ed è quel sentiero che cattura in esso e provoca la punizione, e ogni tempo che questa carne sussiste essa va verso il Sata”n ed entra qui nella Ruach attraverso la carne. Distrutta la carne non può più dominare ancora, perché non c’è più il sentiero per entrare, Distrutta la carne non può più dominare ancora, perché non c’è più il sentiero per entrare, perciò dopo che la carne si è consumata rimane l’anima Ruach del giudizio sulle sue azioni, se deve essere punita , se entra , oppure se è rifiutata. Ecco che la ricompensa si divide in tre campi. C’è lo Zadik che ha molte opere buone e sarà punito per la poca umiltà. E sarà tormentato, sarà punito e la sua Neshamah sarà nel Gan Eden inferiore, e ile trasgressioni della Neshamah se ne saliranno, mentre la Ruach uscirà dal Gehinnom pura e pulita, dopo essersi purgata. Attraverso i Zadikim usciranno a chiamarlo i figli della rivelazione, e raccoglieranno le loro Ruach nel Gan Eden inferiore in più livelli di felicità, e da lì saliranno dal Gan Eden inferiore al Gan Eden superiore allora si laveranno nel fiume di luce dei malanni del corpo. C’è lo Zadik che in solitudine è colpito dal Gehinnom. da tale punizione che lo ostacola nell’entrare nel Gan Eden per anni o per ore. C’è ancora il malvagio (Rashà) che è colpevole di annientamento e per lui non c’è bene, ma la cui Anima (Ruach) brucia, diventa cenere sotto le piante dei piedi degli Zadikim, e non guadagna un gradino della Santità, ma solo il gradino della cenere che non fa frutti, cioè la Kelippah sottile sotto le piante dei piedi degli Zadikim e basta, poiché è una Kelippah delle forze estranee, non collegata, ma persino lì c’è un aspetto verso la Ruach, perché si tratta di una Nefesh recisa del tutto. Questo è quel che ho scritto.

§ 14 Il segreto del Karet e del Gilgul e il segreto dell’Esilio

La ragione è che tutte le ragioni sono conseguenti dalle SEFIROT superiori, tutte dalle radici delle SEFIROT che non si possono vedere in basso, solo nei loro aspetti spirituali e sottili che sono in alto, per questo ogni ZIYVUG quando sollecita la luce delle SEFIROT di generare NESHAMOT, ecco che esse si trovano dalle radici nelle SEFIROT superiori, e nella HOKHMAH esse pervengono al pensiero, e i Maestri la loro memoria sia di benedizione, dicono che esse sono esseri pensabili spirituali, e nella SEFIRAH BINAH pervengono al mondo dell’Azione, perché da qui il segreto dell’Emanazione della NESHAMAH si propaga verso il basso, e si propaga fino al segreto del Maschio e della Femmina, come è chiaro in altro luogo. Ora, quando la NESHAMAH viene obbligata da un cattivo comando che aderisca alle forze estranee dei Hizonim in basso, e alla stessa impurità, subito le SEFIROT superiori sono colpite, poiché quando la NESHAMAH aderisce al male comanda il male e aderisce in essa e si radica in mezzo ai livelli più alti, e risveglia lì il segreto della tenebra e danneggia e fa sparire la luce della vita da lì, e quindi la SEFIRAH danneggiata dalla tenebra viene oscurata e da lei se ne va la Provvidenza dell’Altissimo, e la vita delle SEFIROT è la luce che le riveste, e dunque quando i duri Giudizi sono lì le forze estranee dei Hizonim sono subito lì. In quanto tutte le loro aderenze non sono solo nelle forze delle GHEVUROT, e questo è il danno perpetuo in ogni luogo, ma ogni volta che la NESHAMAH venga viene danneggiata i quanto non ha più il merito della Sanità, viene separata dalle forze estranee dei Hizonim e rientra nella Santità questo è il danno nelle SEFIROT. Perciò fu la forza Superiore a riparare questo danno, attraverso l’Emanazione di questi decreti di Giustizia su ADAM, e quei decreti inviarono l’Uomo nel Gehinnom, e lì sarà giudicato non perché abbia riparato il danno alle SEFIROT in tutto, ma perché il danno non era stato riparato rivestendo l’Anima Superiore nel corpo, e lì avrebbe assaggiato il frutto dei suoi atti e questi dure punizioni, ma sarebbe stato consumato dal fuoco, e così sarebbero state riparate le SEFIROT attraverso due fatti: il primo attraverso i giudizi emessi su di lui per i peccati, , con la diminuzione degli anni di vita, con il rimpicciolimento dei suoi figli, finchè vi fossero i peccati ed egli si comportasse con HASSIDUT, e intanto che non sussistesse l’insegnamento della Torah e quindi l’abbondanza, rimanesse in povertà. Per cui le SEFIROT Superiori si sarebbero riparate, e questo è il segreto della sofferenza dei GILGULIM, perché toccando l’altezza della Gloria, si sarebbe operato il TIKUN Superiore in generale per il danno . Certo in particolare le SEFIROT, sono danneggiate per il GIGUL della Neshamah, poiché quello che è l’aspetto dell’Uomo con la sua Anima Superiore, se egli è nell’aspetto della HOKHMAH, e reincarnandosi nel primo GILGUL attraverso HESED, nel secondo attraverso GEVURAH, nel terzo attraverso TIFERET, così si propaga nel GILGUL e fa GIGUL in HOKHMAH o in BINAH verso quelle SEFIROT in cui vi è il segreto del danno, ed egli così ripara con l’amara medicina e consegue il GILGUL da una SEFIRAH a un’altra SEFIRAH in modo da riparare l’Emanazione del danno e i duri giudizi in quella SEFIRAH, in modo che sia riparato il danno in un’altra SEFIRAH, e ciò è paragonabile: se nel GILGUL nella HESED la NESHAMAH provoca un danno, ecco che la HESED scende verso la GHEVURAH di l’opera un GILGUL ed emette quel danno che è in lei affinchè si ripari, e questo per ogni essere che faccia GILGUL e si danneggi. Questo è spiegato nei Tikunè Zohar, e si apre secondo la misura della NESHAMAH del luogo della cavità della NESHAMAH e della AZILUT che si trova nelle SEFROT superiori, così la misura del danno è secondo quell’Anima che danneggia, perché il danno è dipendente dalla Misura della radice della NESHAMAH. Questo ho scritto.


§ 15 Spieghiamo cos’è il KARET dell’anima (NEFESH)

Ecco, l’anima che non è recisa è come un albero piantato su terra fertile che fa rami ed è verdeggiante, come sono chiamati coloro che sono piantati nella Casa di HaShem, e il KARET non recide la vita da chi ha una Vita Superiore, ma solo l’anima animale della emanazioni lasciata fuori, secondo l’aspetto della AMIDAH, e lì viene emanata la forza del cibo materiale, o spirituale, secondo la sua essenza. , e quindi essa si restringe e ciò è un male per tale anima, poiché l’animale non ha luce di fronte al Re della Vita. Ciò in quanto il cibo viene emanato alla creatura non la mantiene in vitae lo spazzola come un cibo particolarmente eccellente, dalle radici della sua permanenza in vita. La parola KARET insegna su questa creatura come albero vivente. Ed ecco la parola ha due sfumature: una recisione perenne, o una recisione temporanea. La recisione temporanea , a sua volta ha due sfumature di significato. O viene impedita per un tempo finchè possa essere ripiantata in un altro luogo. O che possa ritornare al suo luogo. La ragione è che a volte l’uomo ha GILGUL in un certo essere e non ha fortuna, viene strappato da questo aspetto e piantato in un altro aspetto dell’essere e lì ha successo, e fra lo sradicamento e l’essere piantato c’è un paragone all’albero nella terra, che è piantato in tale terra, non cresce per la salinità del terreno e sta male qui, , così pure è il fatto di ripiantare ancora il NEFESH, il RUACH, la NESHAMAH,. In quanto esse sono piantate in un certo luogo, ed esse crescono verdeggiano dal luogo in cui sono piantate, dalla Terra Superiore,, ma se vengono sradicate di lì e poste in un altro luogo vengono prese dalla carestia , e questo è il KARET temporaneo , col cambiamento di luogo. Certo colui che è per un certo tempo. Finchè il tempo vorrà che rinasca fuori del Gan Eden, questo è un KARET ZEMANI, una recisione temporanea,, ma se è piantato nel suo luogo naturale e non in altro luogo, e questo è un KARET più leggero del primo in cui verrebbe piantato in un’altra terra cambiato di luogo, e tale cambiamento di luogo causa per lui il sostentamento fino al tempo in cui non torni da sé con questo sostentamento che resti naturalmente in quell’aspetto attraverso l’ascesi, e tale ascesi sarà per lui dura, lo farà trapiantare un’altra volta in quel luogo. Tornerà ai suoi usi e al suo cibo, e questo è ovvio,. Da questo esempio, coloro che sono stati ripiantati potranno sapere l’ansia dell’Anima, che sia stata recisa, come lui, e come sarà angosciato fra un trapianto e un altro trapianto, oppure sarà reciso per sempre in quanto severa sarà la sua angoscia, in quanto gli obblighi non adempiuti fatto avere il KARET da questo mondo e la persona che ne viene piagata viene ad avere un aspetto più alto dell’Emanazione rispetto a quelli inferiori, ma quando il danno ci sia stato in alto, nel mistero degli aspetti spirituali, sarà reciso dalle Anime, poiché la misura del danno determina la misura del KARET che avrà. A volte l’anima potrà avere un TIKUN e verrà riparata in alto, e non verrà recisa l’Anima , ma verrà reciso il corpo poichè non potrà avere un TIKUN qui in basso.ma riparerà attraverso il sacrificio in alto e rimarrà a lui il danno materiale in basso. A lui spetterà di essere ucciso e avere il KARET e accettare le sue punizioni, e in alto verrà ripristinato. Questo scrissi. Ha scritto il Divino Rabbi Izhak ZAL sappi che non si conosce il KARET, ma solo il KARET del NEFESH, che è nel mondo di ASSIAH. Nelle KELIPPOT, perciò c’è qui il KARET, ma rispetto al RUACH e alla NESHAMAH che sono in BERIÀ e in YEZIRAH, si dovrà necessariamente ripristinare quest’anima, perché qui non agiscono le potenze delle KELIPPOT come nel NEFESH di ASSIAH. E quindi quest’anima perverrà ad essere ripristinata nel TIKUN. Non c’è da dire salvo che avvenga presto, o attraverso pochi GILGULIM .

Fin qui è la sua parola.


§ 16 Spiegazione del segreto del Gehinnom e del Gilgul, e i loro tipi

La ragione è che l’anima viene indebolita nel primo esilio in un Gilgul , e nel secondo Gilgul l’anima non sarà indebolita perché avrà eliminato la propria immondizia, e saranno inviati alla Ruach e nel terzo Gilgul essi vengono mandati solo nella Neshamah. IL ragionamento è che c’è il peccato, la violazione, la trasgressione. Nel peccato la Nefesh ha il Gilgul, e nella violazione la Ruach ha il Gilgul, e nella trasgressione è la Neshamah ad avere la Gilgul. . quindi nella trasgressione viene mandata via la vostra Madre, trasgressione va in alto perché è un danneggiamento della IMMA superiore, Sappi che tutta la Neshamah ha il Gilgul. E non tutte le Neshamot entrano nel Gan Eden, ma la ragione per cui la violazione può danneggiare una Neshamah, questa viene riparata entrando nel Gan Eden , e c’è anche la Nefesh che entra nel Gehinnom , e successivamente è necessario che entri nel corpo attraverso il Gilgul, e questo non entra nel Gan Eden, , ma c’è un recinto conosciuto, e questo recinto è il luogo di tutte costoro che in futuro avranno Gilgul. Perciò costui che ha fatto Gilgul perché ha fatto Mizvah per migliorare la generazione, queste sono le Neshamot che sono nel Gan Eden e le cui scintille vanno nel corpo in basso in cui si reincarnano. Certo nel fare così per queste Neshamot che non hanno meritato il Gan Eden, ed esse stanno in quello stesso recinto fino al tempo in cui viene il loro turno, e ciò significa che hanno un danno che il Gehinnom non può bruciare a sufficienza, ma si purificano nel Gilgul, attraverso l’indebolimento dai primi giudizi sulla Neshamah prima , e questo è alluso dai nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, “questa goccia” (TB Niddah 16 b) “Spiega Rabbi Haninà. Questo angelo preposto alla procreazione prende la goccia e la fa stare di fronte a Kadosh Baruch Hu, e dice davanti a Lui:. Padrone del Mondo, questa goccia cosa sarà in basso? Un eroe o un debole? Un Sapiente o un o stupido? Un Malvagio o un Giusto?” Il significato è che il Gehinnom non purifica come un occhio come ora è stato spiegato, perchè+ la Neshamah è la misura del corpo Divino Shiur Komà e il danno che è in lei sarà come un occhio della carne del morto ripugnante per la vita , che il medico ha asportato e dalla carne viva, ma solo perché questa macchia e questo difetto non sono asportate dalla Neshamah se non attraverso il Gehinnom, perché la misura che necessiterà è la misura del fuoco del Gehinnom, finchè lì si alzerà chi ha l’obbligo verso il suo obbligo. Quando allora uscirà la Neshamah dal Gehinnom uscirà completamente priva di ferite e piaghe dalla carne ripugnante che vi è stata asportata e il luogo della piaga resterà sano. Per fare un paragone ecco quando resterà la Neshamah in tutti i suoi 248 membri, che pervengano ad essere validi, allora la Neshamah entrerà nel Gan Eden. e lì farà sorgere il Santo Benedetto Egli sia la luce della Tiferet dal lato di Keter e da lì si guarirà la Neshamah nel Gan Eden inferiore, e persino nell’ora della sua guarigione sarà tormentata dall’angoscia in mezzo al Gen Eden,. Come è ricordato nella “AVODA’ DEHAY YENUKA” . E sarà per esempio in questo simile alle piaghe dell’uomo dopo le frustate, in quanto il Gehinnom è la rimozione della carne ripugnante e stantia, e il Gan Eden è la guarigione delle percosse e dalle ferite. Ecco sappiamo che in sostanza non vi è mancanza di un membro nella lunghezza del corpo , perché se manca una mano o un piede o un braccio o un occhio o la lingua o una narice, non vi sarà la riparazione con la guarigione, per questo la Neshamah alla quale il peccato ha portato un difetto di un membro, non completa la sua misura se non asportando il membro tutto, ripugnante o guasto, o due membra o tre, allora è possibile che per riparare nel Gehinnom in quanto un membro è del tutto mancante, e il sole non guarisce coloro che mancano di un membro, è necessario accogliere una completa punizione del Gehinnom, e non si completerà salvo che uscendo coi suoi membri. Per riparare si dovrà reincarnarsi in questo mono e allora si riparerà la Neshamah in tutti i suoi membri,. Questo è il significato del Gilgul per la trasgressione, poiché non basta il Gehinnom per riparare l’Anima, . questo che abbiamo detto che non tutte le trasgressioni sono riparabili nel Gehinnom, ma se vi è trasgressione che è riparabile col Gilgul, da tutta l’immondizia senza il Gehinnom, anche così si vedrebbe ingrandire il male, Ma vagando nel Gehinnom per alleggerire il male e reincarnandosi per aggiungere il bene e guarire dalle sofferenze e dalle punizioni, sul peccato,. Così è ricordato nei Tikunè Zohar dove è ricordato che “per guarire dalla impurità è ovvio il Gilgul” Questo scrissi


§ 17 Spieghiamo i vari tipi di Gilgul

Sappi che quattro tipi di aspetti vi sono al mondo terreno, ed essi sono Dumam l’inanimato Zomeach il vegetale Baal Hay l’animale Adam l’essere umano Ed essi sono ciascuno più elevato del precedente. Sappi che anche nell’inanimato esiste vitalità e spirito, altrimenti non potrebbe la terra fare uscire semi se non vi fosse in essa vitalità e spirito. Certo la vitalità del vegetale è più elevata di questo, e la vitalità dell’animale è più elevata come sappiamo, e la vitalità dell’Uomo è più elevata di essi. Il ragionamento è che la Neshamah ha acquisito la Kedushah e compie le azioni, gli animali in quanto bestie domestiche ed è loro via dopo averli mangiati e dopo avere bevuto, quando fosse morto l’uomo sarebbe rientrato la sua Neshamah in un animale, o se fosse stato più malvagio sarebbe disceso fino ad un vegetale, e se fosse stato ancor più malvagio sarebbe disceso nell’inanimato. L’uomo, dopo che ha avuto vicinanza con la sua Anima Superiore, la Neshamah , la perfeziona ed allora fa uscire se stesso da queste distrette, mentre per il vegetale e l’animale è vietato. Questo è il significato del “vietato” e “permesso” perché quando si arrivi al tempo definito e venga perfezionata , tale Nefesh allora diventerà “permessa” da mangiare, e se ancora non sarà perfezionata sarà proibito mangiarne anche con la She’hità, perché in essa sono nati segni dell’impurità, e sarà chiamata impura “Treifa” , perché ancora c’è una parte al suo interno e non è potuta uscire, e per questa ragione non si farà She’hità a tale animale, e per questo noi facciamo la She’hità con un coltello che sia valido in modo che l’animale non sia danneggiato avvertendo la morte, in quanto tutti i decreti sulla She’hità e sulle cinque cose su cui dubitare e investigare sono ordinate in un segreto profondo, in quanto per tali giudizio e un coltello perfetto è possibile fare sacrificio e farne cibo per l’uomo, perché ciascuna somiglianza alla carne per l’uomo, nel momento in cui ne esca il suo sangue impregna anche la sua salita, come abbiamo spiegato. la ragione è che quando l’angelo della morte uccide un uomo, se questi è uno Zadik lo uccide con un coltello puro, ma se è stato malvagio lo uccide con un coltello danneggiato, rendendolo simile a una carogna, e questo è quello che è scritto: (Is. 26,19) “ Rivivranno i tuoi morti, i miei resi carogna risorgeranno, si desteranno ed esulteranno quelli che abitano nella polvere”.. questi sono i morti per buona She’hità (per il Martirio per HaShem) sono gli Zadikim che rivivranno, cero i malvagi che sono la mia carogna risorgeranno senza Ruach, in modo si vedranno nella bontà dei Zadikim e per questo accoglieranno la loro punizione. Certo gli Zadikim completi come i grandi Maestri detti Avot Olam , persino se scannati con il coltello invalido non li farà soffrire HaShem Itbarach, Ma come pesci che sono sati creati nel mare, che per loro è a Torah, e la loro Assemblea è la loro morte per She’hità. Questo non accade per i malvagi, e come c’è per l’uomo il giudizio della tomba, quelli che saranno sati uccisi nelle frustate del fuoco e saranno stati fatti a pezzi staccati come spazzatura. e come la bestia dopo la macellazione viene tolta la loro pelle con la battitura e la scorticatura, e dopo di ciò sarà tagliata a pezzi a loro carne dei loro membri per la spazzatura, e poi verranno salati per bene in modo da togliere da loro l’impurità cioè UIL sangue, perché “il sangue è il Nefesh” e il Nefesh del peccatore deve morire. Così un uomo dopo tutte queste punizioni, viene avviato al Gehinnom di neve per sei mesi, e per altri sei mesi nel Gehinnom di fuoco , così capita alla bestia che dopo averla tagliata a pezzi la si lava in acqua parecchie volte, e poi si bolle sul fuoco, Dopodiché è pronta per cibo, così l’uomo è simile spartire la sua Neshamah, come è scritto (Deut. 12,20) “Se vorrai mangiare carne, potrai mangiare carne a tuo piacimento”. I Maestri la loro memoria sia di benedizione, hanno detto che per gli Am Haaretz.(che non studiano Torah ) è vietato mangiare carne, perché non saprebbero perfezionarla, e per questo prima della generazione del Diluvio che ancora il danno dei Adam HaRishon non si era riparato del tutto era vietato mangiare la carne.

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§ 18 Si comprende perché vi siano più tipi di Gilgul, secondo i peccati dell’uomo così ci si reincarna

Ecco che i malvagi, secondo la particolarità dei loro peccati, essi sono puniti nel Gehinnom ed espiano, e ciò significa che D-o Benedetto vede che in ogni GILGUL essi hanno fatto più trasgressioni più dei meriti che hanno acquisito, e perciò se vede che essi hanno fatto delle azioni meritevoli, non li fa ritornare al Gilgul, e le sue trasgressioni saranno nel Gehinnom, ma gli Zadikim e i Hakamim non possono entrare nel Gehinnom, come Elisha detto Acher, perciò è necessario che si reincarnino nel Gilgul, in questo mondo per ripulire quel peccato. Sappi che lo Zadik è preparato nella sua individualità ad un’altezza non comparabile, perché dall’inizio ha nettato parecchi peccati e allora gli viene data un’altezza unica, in modo che se volesse salire a un gradino più alto, lo potrebbe fare e netterebbe i suoi peccati più piccoli e leggeri in modo da salire ancora di più, dopodiché lo punirebbero per avere discusso sulle Mizvot come un filo di lana per farlo salire a un livello di Verità. Sappi che gran parte degli esseri umani non sfugge a reincarnarsi tutto questo tempo in tutti gli esseri del creato, in modo da accogliere l’angoscia nel corpo e nell’anima, perché è necessario alla sua materialità che soffra e senta l’angoscia di tutta la punizione. Perciò persino gli Studiosi di Torah e gli Zadikim avranno in parte tipi di GILGUL in parecchi GILGULIM ricordati, a causa che è in mano loro un grande peccato, e non basta ma anche altri parecchi che dormono nel mondo a venire quando vorranno salire ulteriormente torneranno un’altra volta alle loro punizioni, come è stato detto. E non c’è fine in particolare quelli che sono che sono dei conquistatori della Misericordia divina e hanno per noi occhi serrati, e i grandi ZADIKIM come il re Davide a lui sia pace, e come Daniel sarà necessario che lascino il loro riposo nel mondo a venire ma non sarà necessario per loro il GILGUL, dice il verso (Dan. 12,13) “E tu va e aspetta la fine e riposa e ti leverai a ricevere la tua parte di eredità alla fine dei giorni” E al Re Davide è detto (1 Sam 29,25) “E sia la vita del mio signore custodita nel fascio della vita, presso HaShem Tuo D-o, “ Se è così troviamo che egli è stato angustiato da questa paura tutti i giorni della sua vita, come dice il verso:” se non credessi fermante di vedere la benevolenza di HaShem nella terra della vita”. Quindi tanto più il resto degli esseri umani. E nonostante ciò troviamo che Davide che restò sette anni dopo la sua morte e non entrò in Yerushalaim del Cielo, e non si prolungò nel luogo in cui dissero di abbreviare il suo tempo. Sappi che non c’è nessuno di questi GILGULIM che non è di fronte a noi per avere le punizioni dei peccati, tutto il tempo che quel tale GILGUL che è stato decretato su di lui, e anche c’è per lui l’Angelo che controlla e che lo soffoca sott’acqua, oppure in tale GILGUL e non sono lasciati fino al pagamento delle proprie punizioni, e di fronte a voi c’è un BET DIN che giudica in ogni tempo e gli ripete punizione su punizione secondo il giudizio adeguato a lui. Questo scrissi. Dall’insegnamento dello AR”I ZA”L

§ 19 il segreto del Gilgul

Sappi che quando ha peccato il primo Adamo, o Caino e Abele, tutte le scintille della sua NEFESH e della sua RUACH e della sua NESHAMAH furono danneggiate. La NEFESH è come l’immagine del corpo e ha in sé 248 membra, e vi sono le scintille del capo, le scintille degli occhi ecc. fino ai piedi, e così il RUACH e così la NESHAMAH. E questo in quanto la NEFESH che tutte queste membra sono collegate con le KELIPPOT, nel segreto dell’Esilio della NESHAMAH, e in tutte le generazioni tutte queste scintille escono sempre come l’aspetto della generazione. Ed esse sono la scintille del capo eccetera come è stato ricordato. Sappi che le volte che l’uomo peccato va in questo ciclo detto GILGUL e ritorna a sistemarsi nelle KELIPPOT, e le scintille escono da lui ed entrano nelle profondità delle KELIPPOT, e questo perché la NEFESH si reincarna senza problema, salvo che per questa parte di scintille è necessario un tale corpo, e nel sesto è nel segreto dello YBBUR (impregnazione). Se un uomo fa tale mizvah anche questa NEFESH avrà un attaccamento ad essa e dopo che avrà lasciato tale corpo i tormenti di questo corpo rimarranno in lui, e anche l’angoscia della molte e ciò che ne segue, e attraverso ciò espierà i primi peccati, e quindi sarà meritevole delle Mizvot dal primo momento, e anche la parte che prenderà ora dalle Mizvot che farà tale scintilla e ne avrà il premio, e così sarà la sua viva in tutte le reincarnazioni, finchè non si completino ile sue scintille dalla testa ai piedi, secondo il giudizio che darà il Mashiach. Sappi che secondo le trasgressioni che farà ora tale scintilla non dai meriti perché si rimarrà una punizione del resto della NEFESH, ma solo il merito della Mizvah aiuterà. Si trova che tale anima avrà il GILGUL in ogni sua parte, e si trasferirà in un corpo questa scintilla, e qui sarà suscettibile di punizione. Certo nel segreto del matrimonio di levirato (YIBUM, si trasferisce ogni parte dell’anima del defunto nella donna vedova , e avverrà il GILGUL a causa della trasgressione in modo da avere riparazione attraverso tormenti o altre punizioni, ma non essendoci figli non riesce, e la cosa fondamentale è che se quest’uomo non ha la possibilità è necessario che la sua anima NEFESH si trasferisca in un secondo corpo e questo sia il suo corpo, anche se al tempo della resurrezione non rimarrà nel primo corpo e non avrà meriti se non attraverso questo corpo di ottenere il livello RUACH che abbondoni il figlio di sua moglie, come abbiamo ricordato nel ragionamento sul NEFESH, così anche qui accade nelle parti del RUACH e della NESHAMAH nella stessa maniera. Sappi che secondo i Maestri, il malvagio completo non potrà avere GILGUL se non 3 volte, e questo è il segreto che l’anima NEFESH può reincarnarsi solo tre volte, e se alla terza volta non comincia a perfezionarsi allora verrà recisa quest’anima ,se comincerà a perfezionarsi potrà reincarnarsi anche mille volte. (….)

§ 20 Il Gilgul e lo Ibbur


§ 21

Il segreto del Gilgul: l’anima creata di nuovo o non creata di nuovo

Sappi che tutte Neshamot che discendono da Adam Kadmon e caddero nelle profondità delle Kelippot sono completamente invecchiate e questo è stato chiamato il primo Gilgul , e quando questa stessa Neshamah da esse è ritornata nel mondo e ritorna a morire, è chiamata secondo Gilgul , e così via fino a tante volte, ma certo chi ha visto nello Adam HaRishon stesso, da lui sono usciti Caino e Abele, che discesero da Adam, anche Shet era fra quelli che discesero dalle sue parti, perciò Caino e Abele , essendo che non sono restati in vita, ma soltanto sono stati la discendenza di Adam. Perciò ebbe una grandezza più elevata dopo che si perfezionò ulteriormente dalle altre radici. In particolare seguendo questo ragionamento essi non pensarono ad un altro Gilgul , ma erano ancora nella collettività di Adam HaRishon e come lui non rimasero da lui. Quando venne tale scintilla perpetua da loro essa fu chiamata Neshamah Hadashah Anima nuova in un primo aspetto, poiché ancora non si erano divise in parti in scintille provenienti da questa, una volta e morirono quando ritornarono , ma se poi ritornarono a vivere, essi sono chiamati reincarnati Megilgulim una sola volta. Sappi inoltre che la vera Neshamah Hadashah può ritornare nel mondo e raggiungere dalla prima volta della reincarnazione fino ad arrivare a Neshamah LeNeshamah di Azilut attraverso le sue buone azioni con grande facilità . ma se pecca in tale volta e non verrà più chiamata al Gilgul , ma non potrà più realizzarsi come Ruach se non fino a tredici 13 rivolgimenti, e la Neshamah fino a 20 rivolgimenti, e così genererà figli fino a creare una Nefesh Ruach Neshamah di Azilut nei suoi anni. Certo l’aspetto di Caino e Abele, che è chiamata la Neshamah Hadashah dal lato della cosa, come abbiamo detto, quando venne la scintilla in questo mondo anch’essa potette realizzare quella prima volta Nefesh Ruach Neshamah e Nefesh di Azilut, ma non oltre, poiché andò via da Adam HaRishon l’alta chiarezza e non rimase che la Nefesh di Azilut, e da questa c’è il profitto per tale anima della radice di Caino per la Neshamah Hadashah, perché essa ha potuto realizzarsi prima di raggiungere i 13 anni. Sappi che la Neshamah Hadashah completa possono arrivare ad essa tutte le parti del Nefesh Ruach Neshamah, una dopo l’altra, e tutte si unificheranno in un unico corpo. E l’anima Nefesh sarà dimora del Ruach e così Ruach sarà dimora della Neshamah Ma chi viene dalla radice di Caino e Abele è impossibile che accolga una Ruach che perfezioni la sua anima se non durante la notte attraverso il Levirato, . Perché nel Levirato esce la Nefesh dall’uomo dopo che ha avuto la sua riparazione nel tempo del sonno va via, e al mattino entra la Ruach in quell’uomo e insieme viene in essa la Nefesh dimorante in modo da essere dimora per lui facendo anche la Ruach l’opportuno Tikun. Dopo essersi perfezionata viene la Nefesh e si collega con Ruach, dopo guadagna un merio superiore ed escono Nefesh e Ruach e viene la Neshamah fino a completarsi e perfezionarsi. Dopo di ciò ritornano lì tutte e tre, ma prima che si perfezionino non è possibile per loro venire nella completezza. Questo è il segreto degli Zadikim completi quando essi muoiono, perché quindi la perfezione delle loro anime e non sappiamo che esse conseguano la Ruach e muoiono, che quindi essendo complete le loro Nefashot, e successivamente sono morte, ciò non è compreso nella Hokhmah Certo il terzo aspetto, cioè il resto degli esseri umani che vengono chiamati Neshamot dormienti, non hanno la possibilità nell’universo salvo che di restaurare un solo aspetto. Spieghiamo: se viene a perfezionare la Nefesh ecco che quando l’ha perfezionata muore. Dopodiché verrà la sua Ruach in un altro corpo e si perfezionerà e morirà, e così la Neshamah e se non si perfezionerà farà Gilgul tante vote fino a che l’anima non si perfezionerà, se si perfezionerà Nefesh Ruach Neshamah, e avrà peccato, perverrà a un Gilgul, e anche così vi sarà un Giudizio, come abbiamo detto. E se nel suo venire vi sarà da perfezionarsi solo una volta tale anima raggiungerà persino fino alla Neshamah di Azilut, e così via. Ecco che facendo Gilgul l’anima può prendere tutti i livelli in una sola casa. E questo è il segreto di chi ha un figlio meraviglioso nelle sue azioni, e accade poiché sono venute insieme Nefesh e Neshamah, e d ecco che la Neshamah Hadashah è necessaria per sostenere tutte le 613 Mizvot,. Ma il Gilgul vecchio non è necessario se non a perfezionare quelle Mizvot che siano mancanti,. Perciò ogni Studioso di Torah, dai Rishonim, era attento in una Mizvah conoscendola di più del resto delle Mizvot. Questi era attento nello Zizit, questo nei Tefillin e così via.

Ciascuno di essi è attento in ciò in cui era mancante secondo il Gilgul,  ed è possibile che attraverso la sua Giusta Intenzione nel momento della Nefillat Appaim che esca la sua Anima dalle profondità delle Kelippot, e venga in questo mondo nel corpo di un altro uomo, o attraverso suo figlio stesso. Ma la radice di Caino e Abele è impossibile che vadano attraverso altri salvo che attraverso essi stessi, e così è impossibile per la Ruach di uscire salvo completando il Tikun della Nefesh.

Certo il giudice del terzo aspetto è in piedi nel grande giudizio e nei piatti della bilancia. Ed egli se questo che ha preso la sua anima fa la riparazione e completa dall’inizio la Ruach, allora nella resurrezione dei morti la Nefesh e la Ruach vadano in quel corpo verso quello stesso secondo corpo in cui è andata la Ruach, allora se completerà dall’inizio questo corpo della Nefesh entrambi entreranno in questo corpo della Nefesh. Sappi che persino tale Tikun della Ruach che si perfeziona successivamente va sulla bilancia del giudizio, ed egli, che se quest’uomo avrà guadagnato meriti potrà conseguire ogni bene della Ruach, e gli rimarrà ogni male. Tutto ciò non raccontato solo nell’aspetto della Nefesh e Ruach, ma nella Neshamah non verrà nulla al mondo se non attraverso il perfezionamento di Nefesh e Ruach . Morendo questi uomini che hanno preso Nefesh e Ruach, dopo di ciò uscirà al mondo la Neshamah Questo scrissi.




§ 22 Il segreto delle radici del Nefesh del Ruach e della Neshamah

Sappi che l’Anima Nefesh è nel mondo di Assiah Ruach è nel mondo di Yezirah Neshamah è nel mondo di Berià Nefesh di Azilut è nella Sefirah Malchut Ruach è in Zeir Anpin Neshamah l’Neshamah è nella Sefirah Hokhmah di Azilut E non hai alcuna radice che non sia parte di questi campi. Sappi che la maggioranza degli esseri umani ha soltanto Nefesh di Assiah, ma vi sono molti campi, perché Assiah stessa è divisa in cinque Parsufim • Arik Anpin • Abbah • Imma • Zeir Anpin • Nukva Perciò è necessario che l’uomo, prima di avere Ruach da Yezirah, abbia Ruach da tutti e cinque i Parsufim di Assiah. Nonostante che vi siano persone la cui anima è Nefesh di Assiah, e c’è chi ha l’anima da Yesod di Assiah e così via. Ciononostante è necessario che si perfezioni tutta la ASSIAH nel suo complesso, in modo che dopo tutto ciò accolga la Ruach di Yezirah, perché Yezirah è più grande di tutta la Assiah, e non si interrompa in modo che si perfezioni la sua radice soltanto rendendosi meritevoli verso tutta la Assiah, allora l’anima dell’uomo può pervenire a Yezirah.. Così vale per gli altri mondi. Ma certo chi non completa che il mondo di Assiah ecco ha la sua anima come Nefesh di Assiah. Così per accogliere la Neshamah è necessario che l’uomo perfezioni tutto la sua radice in Yezirah essendo Yezirah molto più grande di Assiah. Poi potrà acquisire la Neshamah da Berià. Non c’è dubbio che perfezioni la sua radice soltanto da Malchut di Assiah allora avrà solo Nefesh e Ruach da Assiah. § 21 Il segreto del Gilgul: l’anima creata di nuovo o non creata di nuovo Sappi che tutte Neshamot che discendono da Adam Kadmon e caddero nelle profondità delle Kelippot sono completamente invecchiate e questo è stato chiamato il primo Gilgul , e quando questa stessa Neshamah da esse è ritornata nel mondo e ritorna a morire, è chiamata secondo Gilgul , e così via fino a tante volte, ma certo chi ha visto nello Adam HaRishon stesso, da lui sono usciti Caino e Abele, che discesero da Adam, anche Shet era fra quelli che discesero dalle sue parti, perciò Caino e Abele , essendo che non sono restati in vita, ma soltanto sono stati la discendenza di Adam. Perciò ebbe una grandezza più elevata dopo che si perfezionò ulteriormente dalle altre radici. In particolare seguendo questo ragionamento essi non pensarono ad un altro Gilgul , ma erano ancora nella collettività di Adam HaRishon e come lui non rimasero da lui. Quando venne tale scintilla perpetua da loro essa fu chiamata Neshamah Hadashah Anima nuova in un primo aspetto, poiché ancora non si erano divise in parti in scintille provenienti da questa, una volta e morirono quando ritornarono , ma se poi ritornarono a vivere, essi sono chiamati reincarnati Megilgulim una sola volta. Sappi inoltre che la vera Neshamah Hadashah può ritornare nel mondo e raggiungere dalla prima volta della reincarnazione fino ad arrivare a Neshamah LeNeshamah di Azilut attraverso le sue buone azioni con grande facilità . ma se pecca in tale volta e non verrà più chiamata al Gilgul , ma non potrà più realizzarsi come Ruach se non fino a tredici 13 rivolgimenti, e la Neshamah fino a 20 rivolgimenti, e così genererà figli fino a creare una Nefesh Ruach Neshamah di Azilut nei suoi anni. Certo l’aspetto di Caino e Abele, che è chiamata la Neshamah Hadashah dal lato della cosa, come abbiamo detto, quando venne la scintilla in questo mondo anch’essa potette realizzare quella prima volta Nefesh Ruach Neshamah e Nefesh di Azilut, ma non oltre, poiché andò via da Adam HaRishon l’alta chiarezza e non rimase che la Nefesh di Azilut, e da questa c’è il profitto per tale anima della radice di Caino per la Neshamah Hadashah, perché essa ha potuto realizzarsi prima di raggiungere i 13 anni. Sappi che la Neshamah Hadashah completa possono arrivare ad essa tutte le parti del Nefesh Ruach Neshamah, una dopo l’altra, e tutte si unificheranno in un unico corpo. E l’anima Nefesh sarà dimora del Ruach e così Ruach sarà dimora della Neshamah Ma chi viene dalla radice di Caino e Abele è impossibile che accolga una Ruach che perfezioni la sua anima se non durante la notte attraverso il Levirato, . Perché nel Levirato esce la Nefesh dall’uomo dopo che ha avuto la sua riparazione nel tempo del sonno va via, e al mattino entra la Ruach in quell’uomo e insieme viene in essa la Nefesh dimorante in modo da essere dimora per lui facendo anche la Ruach l’opportuno Tikun. Dopo essersi perfezionata viene la Nefesh e si collega con Ruach, dopo guadagna un merio superiore ed escono Nefesh e Ruach e viene la Neshamah fino a completarsi e perfezionarsi. Dopo di ciò ritornano lì tutte e tre, ma prima che si perfezionino non è possibile per loro venire nella completezza. Questo è il segreto degli Zadikim completi quando essi muoiono, perché quindi la perfezione delle loro anime e non sappiamo che esse conseguano la Ruach e muoiono, che quindi essendo complete le loro Nefashot, e successivamente sono morte, ciò non è compreso nella Hokhmah Certo il terzo aspetto, cioè il resto degli esseri umani che vengono chiamati Neshamot dormienti, non hanno la possibilità nell’universo salvo che di restaurare un solo aspetto. Spieghiamo: se viene a perfezionare la Nefesh ecco che quando l’ha perfezionata muore. Dopodiché verrà la sua Ruach in un altro corpo e si perfezionerà e morirà, e così la Neshamah e se non si perfezionerà farà Gilgul tante vote fino a che l’anima non si perfezionerà, se si perfezionerà Nefesh Ruach Neshamah, e avrà peccato, perverrà a un Gilgul, e anche così vi sarà un Giudizio, come abbiamo detto. E se nel suo venire vi sarà da perfezionarsi solo una volta tale anima raggiungerà persino fino alla Neshamah di Azilut, e così via. Ecco che facendo Gilgul l’anima può prendere tutti i livelli in una sola casa. E questo è il segreto di chi ha un figlio meraviglioso nelle sue azioni, e accade poiché sono venute insieme Nefesh e Neshamah, e d ecco che la Neshamah Hadashah è necessaria per sostenere tutte le 613 Mizvot,. Ma il Gilgul vecchio non è necessario se non a perfezionare quelle Mizvot che siano mancanti,. Perciò ogni Studioso di Torah, dai Rishonim, era attento in una Mizvah conoscendola di più del resto delle Mizvot. Questi era attento nello Zizit, questo nei Tefillin e così via.

Ciascuno di essi è attento in ciò in cui era mancante secondo il Gilgul,  ed è possibile che attraverso la sua Giusta Intenzione nel momento della Nefillat Appaim che esca la sua Anima dalle profondità delle Kelippot, e venga in questo mondo nel corpo di un altro uomo, o attraverso suo figlio stesso. Ma la radice di Caino e Abele è impossibile che vadano attraverso altri salvo che attraverso essi stessi, e così è impossibile per la Ruach di uscire salvo completando il Tikun della Nefesh.

Certo il giudice del terzo aspetto è in piedi nel grande giudizio e nei piatti della bilancia. Ed egli se questo che ha preso la sua anima fa la riparazione e completa dall’inizio la Ruach, allora nella resurrezione dei morti la Nefesh e la Ruach vadano in quel corpo verso quello stesso secondo corpo in cui è andata la Ruach, allora se completerà dall’inizio questo corpo della Nefesh entrambi entreranno in questo corpo della Nefesh. Sappi che persino tale Tikun della Ruach che si perfeziona successivamente va sulla bilancia del giudizio, ed egli, che se quest’uomo avrà guadagnato meriti potrà conseguire ogni bene della Ruach, e gli rimarrà ogni male. Tutto ciò non raccontato solo nell’aspetto della Nefesh e Ruach, ma nella Neshamah non verrà nulla al mondo se non attraverso il perfezionamento di Nefesh e Ruach . Morendo questi uomini che hanno preso Nefesh e Ruach, dopo di ciò uscirà al mondo la Neshamah Questo scrissi.




§ 22 Il segreto delle radici del Nefesh del Ruach e della Neshamah

Sappi che l’Anima Nefesh è nel mondo di Assiah Ruach è nel mondo di Yezirah Neshamah è nel mondo di Berià Nefesh di Azilut è nella Sefirah Malchut Ruach è in Zeir Anpin Neshamah l’Neshamah è nella Sefirah Hokhmah di Azilut E non hai alcuna radice che non sia parte di questi campi. Sappi che la maggioranza degli esseri umani ha soltanto Nefesh di Assiah, ma vi sono molti campi, perché Assiah stessa è divisa in cinque Parsufim • Arik Anpin • Abbah • Imma • Zeir Anpin • Nukva Perciò è necessario che l’uomo, prima di avere Ruach da Yezirah, abbia Ruach da tutti e cinque i Parsufim di Assiah. Nonostante che vi siano persone la cui anima è Nefesh di Assiah, e c’è chi ha l’anima da Yesod di Assiah e così via. Ciononostante è necessario che si perfezioni tutta la ASSIAH nel suo complesso, in modo che dopo tutto ciò accolga la Ruach di Yezirah, perché Yezirah è più grande di tutta la Assiah, e non si interrompa in modo che si perfezioni la sua radice soltanto rendendosi meritevoli verso tutta la Assiah, allora l’anima dell’uomo può pervenire a Yezirah.. Così vale per gli altri mondi. Ma certo chi non completa che il mondo di Assiah ecco ha la sua anima come Nefesh di Assiah. Così per accogliere la Neshamah è necessario che l’uomo perfezioni tutto la sua radice in Yezirah essendo Yezirah molto più grande di Assiah. Poi potrà acquisire la Neshamah da Berià. Non c’è dubbio che perfezioni la sua radice soltanto da Malchut di Assiah allora avrà solo Nefesh e Ruach da Assiah.

Chi perfezionerà anche lo Zeir Anpin di Assiah avrà Nefesh e Ruach di Assiah , e se farà il Tikun fino alla Sefirah Binah di Assiah allora si dice che ha Nefesh-Ruach-Neshamah da Assiah, e chi completa tutta Assiah allora avrà Nefesh Ruach Neshamah, e Neshamah l’Neshamah che sono Hayà e Ye’hidah e come si sa. E tutto è da Assiah, e allora avrà il merito di raggiungere la Ruach di Yezirah, e anche in questi passaggi tutti i particolari sono stati ricordati , e non mi prolungherò. Sappi che chi ha le proprie radici in Malchut di Assiah, avrà la sua Anima (nefesh) per sempre in Malchut di Assiah, ma chi che meriterà gradino dopo gradino salirà fino a salire fino a Keter , allora essendo stato chimato da Malchut di Assiah, salirà fino aKeter di Assiah, perché il mondo di Assiah è in basso, fra le Kelippot, ed è necessario che l’anima salga prr paura delle Kelippot, per quanto possa verso l’alto, . Ma non importa qui che vada in Yezirah, Beria’, Azilut, solo che completi e raggiunga Malchut di Yezirah e qui è la radice del suo Ruach. Quando perfezionerà ulteriormente , in Yesod di Assiah, così salirà alla Sefirah Hod di Yezirah, l’Anima Ruach si poserà in Yesod di Yezirah e poi accoglierà il livello di Hod di Yezirah. Così fino a completare il mondo di Yezirah . Poiché dopo avere completato tutti i campi di Assiah, l’anima potrà accogliere il livello di Ruach in tutti i campi di Yezirah, e così è il ragionamento riguardo al mondi di Berià nel segreto dell’acquisizione del livello di Neshamah. Non è necessario che l’anima Ruach salga verso l’alto perché non vi è lì paura delle Kelippot, come abbiamo ricordato, . Il segreto è che il mondo di Assiah non è una sola Sefirah, perciò l’anima sale fino a Keter che è in Assiah, fino a Yezirah anche Yezirah ha sei Sefirot. Sappi che a volte è possibile che l’anima dell’uomo salga fino ad essere la nefesh che è in Azilut, e questo perché il ragionamento dice che Nefesh viene ad Assiah, Ruach a Yezirah Neshamah a Berià come abbiamo ricordato. Ma a volte sale l’anima da Malchut di Azilut, e Ruach da Tiferet , e Neshamah da Binà e Neshamah LeNeshamah da Hokhmah. A volte salgono Nefesh Ruach Neshamah dada Assiah. E tutte e tre a volte salgono da Yezirah, e a volte tutte e tre da Berià. A volte Nefesh sale da Berià, e Ruach o Neshamah da Azilut, e così parecchie combinazioni particolari senza fine, ma non voglio prolungarmi, chi è istruito capirà. Sappi che quando è detto che Nefesh Ruach Neshamah sono da Azilut, o da Berià ecc. non vuol dire che non hanno Nefesh in Assiah, perché persino la She’hinà si riveste in Assiah, allora vuol dire che il campo della Assiah acquisisce finchè non si avverta più in estensione la luce della Nefesh di Yezirah e quindi tutto è chiamato Nefesh da Yezirah, e così vale il ragionamento per tutti i casi particolari , perché come è detto Nefesh Ruach Neshamah di Azilut solo se non salgono da lì sono chiamati col nome di Azilut. Sappi che a volte un uomo fa tale grande Mizvah allora può essere che meriti tutto ciò fino a ritornare, tale anima al gradino dello Zadik, il quale è necessario che si completino il suo Ruach e la sua Neshamah ancora meglio fino ad essere degni di rivestirsi di tale Anima. Dopodiché vi sarà il giudizio del grado di Zadik, e salirà in alto alla radice delle sua Neshamah e questo con l’aiuto di tale Zadik. Questo è quello che scrissi


§ 23 Il segreto della Neshamah dello Zadik figlio di un Rashà e l’esilio della Shechinah

Sappi che tutte le Neshamot caddero nelle profondità delle Kelippot a causa del peccato di Adam HaRishon, ed ecco quando c’è una Neshamah chiamata lunghezza in mezzo alle Kelippot non vi sarà pace per questa anima di uscire coi propri mezzi, in quanto esse sono scintille di luce in mezzo alle Kelippot, e la ragione segreta è che le forze estranee dei Hizonim fecero esistere tutto ciò per fare peccare l’uomo e per causare la distruzione del Santuario, e fare adirare HaShem, e fare andare in esilio la She’hinà. Il fatto è che le forze estranee dei Hizonim sono i residui di impurità dalla depurazione della Kedushah, essi sono chiamati “la morte” ma esse vorrebbero vivere, ma la vita ecco è il segreto della Kedushah, e nel segreto della Kedushah essi sono morti, per cui a vederli questi Hizonim sono torturati per fare peccare l’uomo essendo il cammino del tormento il loro nutrimento, perché quando l’uomo pecca allora queste forze estranee dei Hizonim causano che tale Anima cada nel loro dominio, e allora si ravvivano per sua mano, perché il Santo Benedetto Egli Sia , dal suo luogo santo ha propagato sostentamento a queste Neshamot, per farle sussistere anche in mezzo alle Kelippot, e da ciò brillano le Kelippot. Perciò quando si rafforzarono i peccati e fu distrutto il Santuario fu mandata in esilio la She’hinà in mezzo alle forze estranee dei Hizonim. Il segreto di ciò è che le Neshamot che erano in esse non potevano uscire di lì, perciò la She’hinà che è fuoco divorante entrò lì e raccolse le scintille di luce della Santità in mezzo alle Kelippot. Dal tempo della Distruzione del Tempio, di Gerusalemme ad ora essa ha fatto questa opera, fino a quando raccoglierà tutte le scintille ai suoi piedi, in quanto esse sono cadute nel profondo delle Kelippot, e anche queste raccoglierà, e la She’hinà sarà nel segreto (Sal. 68,35) “Date forza a D-o”. poiché attraverso le nostre buone opere ‘è la forza di uscire (dall’Esilio) e orse noi siamo in schiavitù per una grande Teshuvah completa che possa fare uscire in cui tutte le Neshamot in un solo attimo. Allora i nostri peccati fiaccheranno la forza per uscire dall’Esilio, e potendo tutte le Neshamot uscire allora uscirà di lì la She’hinà moriranno le Kelippot perché non vi sarà più vitalità in esse, e da questa She’hinà che era in loro esse traevano le, perciò tendevano a conseguire la She’hinà e a mantenere le Neshamot nell’Esilio, in modo da trarne vita . Sappi che queste forze estranee dei Hizonim hanno la Neshamah detta Erech sono brillanti a causa di ciò e riescono di uscire di là completamente, e la loro intenzione è di sporcare con tutte le loro forze, in modo da restare sempre in mano loro. In quanto esse vedono che forse c’è qualche merito in tale uomo che lo possa fare uscire di là nel momento dello Zyvug , per questo, vedendo questo luogo di danno e lo Zyvug impuro esse danno a tale anima e la impediscono di uscire in modo che si danneggi ulteriormente, e ritorni ulteriormente nelle loro mani, con il danno primitivo in modo che rimanga in mano loro molti anni. Ecco Terach che serve gli idoli insieme a sua moglie che anch’essa serviva gli idoli, e quando vide la Kelippah questo luogo di danno da sporcare, e un accoppiamento impuro come questo, allora disse che bastava un luogo ancora più sporco di questo, e allora permise all’anima di Avraham di uscire da loro ed entrare lì, perché la Neshamah di Avraham era lì perché era chiamata Gher HaZedek , perché la sua radice era in mezzo alla Kelippah e all’impurità. Il segreto è che Avraham era il segreto di Adam HaRishon che aveva servito la Avodah Zarà , perciò aveva avuto Gilgul in una goccia di seme di Terach, e sappi che Terach era l’aspetto invalido della radice dell’Anima di Avraham. Perciò vi fu il Gilgul per perfezionare tale cosa, e questo è il segreto di parecchi grandi uomini senza fine che erano figli di Goim o figli di Am Haaretz, e così via. Sappi che molte anime sante sono perfezionate erano Goim , e per questo gli israeliti escono in battaglia essendo tutti santi quando avessero visto una donna e se ne fossero impadroniti questa era di stirpe israelita, che era stata presa prigioniera dalle Kelippot, perché essendo prigioniera nelle loro mani .ecc. Questo è quello che ho scritto


§ 24 Il segreto del Gilgul e i suoi particolari

Sappi, riguardo all’Anima (Nefesh) dell’uomo malvagio, che il Santo Benedetto Egli Sia non le farà avere Gilgul più di tre volte, come è detto: (Giob. 33,29) “Tutto questo ha operato on l’uomo, , due tre volte per salvarlo dalla fossa”. I Maestri la loro memoria sia di benedizione, dicono: “due tre volte” in forma di essere umano, ma la quarta volta in animale puro, in modo che l’uomo che vada ad offrire sacrificio, il Santo Benedetto Egli sia concede secondo questa via un miracolo e gli fa capitare un animale domestico, in cui abbia avuto Gilgul l’anima di un uomo. Si trova che il sacrificio produce due cose: 1) Di offrire il sacrificio 2) Per l’anima che si è reincarnata in tale animale, che attraverso la She’hità dell’animale accoglie la punizione e si purifica, e nella salita nel fumo del sacrificio sale in alto e ritorna alla sua completezza. E questo segreto è alluso nel verso: (Sal. 36. 7) “uomini e animali Tu salvi” Sappi che vi sono quattro trasgressioni gravi per cui i Maestri la loro memoria sia di benedizione, hanno detto che si viene uccisi e non si ritorna, perciò c’è la morte senza Teshuvah e l’uomo si reincarna in un animale impuro ed essi sono גלוי עריות atti sessuali proibiti עבודה זרה idolatria שפיכות דמים spargimento di sangue גע"ש per acrostico E il quarto è הרכילות ולשון הרע la delazione e il Lashon HaRah E la conseguenza logica è che chi opera atti sessuali proibiti si reincarna in un cammello, come è scritto (Prov. 11,17) “Fa bene (Gomel) alla sua anima l’uomo misericordioso (Hesed) ” ed è scritto riguardo agli atti sessuali smodati : (Hesed Hu) che può significare “è una perversione vergognosa”. Per l’ idolatria l’uomo si reincarna in un coniglio, da dove viene coniglio (Shefen) ? Perché è stato di fronte (She-Phnè) ad altri dei. Per lo spargimento di sangue l’uomo si reincarna nel maiale, come è scritto: (Deut. 19,5) “chi sia andato col suo compagno nel bosco a tagliare legna” ed è scritto (Sal. 80.14) “Le divora il maiale che viene dal bosco”. Se è u re o un Nassì il peccatore si reincarna in un cane. Quind per ciascuno di queste tre trasgressioni gravi i Maestri la loro memoria sia di benedizione, dicono che si viene uccisi e non si ritorna, ci si reincarna in un animale impuro soltanto con uno dei segni di animale puro, ma per il resto dei peccati ci si reincarna in animale puro., persino per la delazione e il Lashon HaRah ci si reincarna solo in animale puro, da offrire in sacrificio nel ciclo delle feste, e per il Lashon HaRah in animale da offrire in una sola delle feste., e nella delazione in animali da offrire per tre feste perché non è scritto “un uomo che sparli” ma “che vada sparlando” (Lev. 19 ), e questo segreto racchiude l0allusione del verso “vada sparlando”. E non “vada sparlando nel suo popolo” ma non dire “sparlando) è perchè è scritto solo “non andare sparlando”” e l’allusione che l’anima alla fine si reincarni per più di una festa. Fuori da queste trasgressioni non c’è altra trasgressione in cui l’uomo non si reincarni in un animale puro salvo che nei 19 tipi di peccato, e in corrispondenza a questi vi sono più tipi di cambiamenti per ler gli animali scannati che non siano invalidi per un danno che non è evidente, e anche vi sono bestie dipendenti da queste e persino bestie che non sono proibite salvo per alterazioni, e il significato dei divieti è che di queste 19 tipi di trasgressioni ne sono gravi, soltanto quattro come è stato ricordato, e in corrispondenza vi sono le 19 alterazioni interne vietate, e a causa di una di queste trasgressioni un uomo si reincarna in una bestia pura, in cui c’è una dei caratteri dell’animale Taref dei 19 citati. Se ha una lesione alla cistifellea, avrà due animali con la cistifellea invalida, se ha una lesione allo stomaco avrà due animali con lesioni allo stomaco, se avrà lesioni all’intestino avrà due animali con lesioni all’intestino, se avrà lesioni all’abomaso avrà due animali con lesioni all’abomaso, lesione alle budella avrà due animali con lesioni alle budella, lesioni al polmone avrà due animali lesi al polmone, lesioni al piede avrà due animali lesi al piede, ed avrà lesioni al mantello avrà due animali lesi al mantello, se avrà lesioni al piede avrà due animali con lesione al piede, ed ecco che per ciascuno dei tipi di invalidità avrà il suo Gilgul. Sappi che otto invalidità dell’animale sono vitali, ed esse sono: Se è calpestato, squarciato, monco, mancante, strappato, tagliato, ferito, caduto e in acrostico è ד"ן קנ"ש ר"ל . Sappi che vi sono 51 tipi di Terefot delle 70 dipendenti dalle 8 che abbiamo ricordato, e delle invalidità dovute a mancanza si trovano 19 tipi di invalidità, due di esse che sono la mancanza di un piede o la lunghezza eccedente di un piede, e queste due aggiunte alle 51 che uscivano dalle 7 che abbiamo ricordato, che sono דורסה נקובה נטולה פרוקה קרוע נפולה שבורה Fanno i 53 tipi di invalidità che rendono l’animale invalido per il sacrificio se conosciuti, e altre 17 invalidità che si trova non rendono invalido per il sacrificio, perché la Volontà di HaShem Itbarach è di avvicinare quelli che sono lontani. E quindi nel mondo tutti sono compresi ma quelli completi e quelli buoni alla She’hità per cibo profano per gli ebrei semplici sono ciascuno di 18 tipi di divieto di cibarsene, meno il divieto di cibarsi di carne umana che la crudeltà più grande. Fin qui il manoscritto. Sappi che per il peccato di avere rapporti sessuali alla luce della lampada ci si reincarna nelle capre, e il Delegato che si innalza sopra il pubblico si reincarna in un’ape. Perché l’ape è innalzata anche sulla loquacità. Anche chi fa chiacchiere senza senso si reincarna anche lui in un’ape. Colui che sparge sangue si reincarna nell’acqua e non ha pace, e la sua ansia è in un luogo in cui cade l’acqua cadendo come doccia, e simboleggia che abbiamo fatto scorrere sangue come acqua sulla terra. Ed è compreso sempre nell’angoscia del duro giudizio che fa spesso piangere. Anche chi è condannato a morte per soffocamento è punito con l’acqua e soffoca lì in ogni tempo. Chi ha rapporti con la moglie di un altro uomo si reincarna in miglio che viene macinato nell’acqua, e lì vagano ambedue uomo e donna nel segreto di macinare dietro le donne. Chi fa Lashon HaRah e così via si reincarna in una pietra inanimata, per questo Bil’am si reincarnò in una pietra per la sua empietà. E tutto ciò per il peccato della maldicenza, . Chi fa carognate contro un israelita si reincarna i alberi e il vento vi viene sopra, e lo fa agitare e lui prova grande angoscia. Infine chi viene punito cadendo sulla terra così si pensa per lui una morte nel momento in cui verrà reciso dal mondo e chi non sopporta il peso delle sue mani anche lui si reincarnerà in acqua, e questo è il senso del verso : (Sal. 124, 5) “Allora passarono sulle nostre anime le acque impetuose” . Benedetto sii tu H’ che non hai dato una lingua malvagia ברוך אתה ה' שלא נחתננו טרף לשונים נט"ל in acrostico. Anche chi collega lettere che non sopporta su di lui passeranno le acque impetuose. Certo Benedetto sia Colui che ci ha mantenuto in piedi Benedetto H’ che ha sopportato, attraverso ciò non ci ha dato lingue malvage. Anche chi omette di dire Berachot nel godere le cose del mondo verrà giudicato con l’acqua. Sappi che non hai sorgente o pozzo che o raccolta d’acqua torrente, in cui non vi siano tanti e tanti Gilgulim senza numero, per cui non è opportuno per nessuno appoggiare la bocca o bere salvo che dalle mani perché potrebbe uno di essi reincarnarsi come è noto, allora potrebbe passare da lì un’anima malvagia, perché a volte attraverso questo errore viene all’uomo un accidente maligno, allora passa in lui l’anima di un uomo malvagio e gli dà il suo peccato. Questo è il segreto del racconto di quell’anima che è nella sorgente, e così è opportuno per l’uomo d chiarire meglio nelle sue Berachot come scorre l’acqua dalla sorgente e forse possa proteggersi, e anche questo è un uso degli esseri viventi, perciò l’uomo attraverso il mangiare e bere parecchi tipi di animali fa reincarnare in sé in ogni tempo, e chi è Studioso della Torah e ha intenzione di mangiare con giusta CAVANNAH può salire e perfezionare questi Gilgulim e all’opposto chi non ha giusta intenzione può danneggiarsi da questi peccatori e incorrere in grave peccato. Sappi che l’acqua (….)

§ 25 Il Gilgul di molti Giusti

Sappi che Yocheved era il GILGUL di Eva, e forse anche Amram era il Gilgul di ADAM HARISHON, perciò nel Midrash Yocheved ebbe 130 anni dopodiché partorì Moshè, in corrispondenza con i 130 anni in cui Eva generò tutte le creature estranee “ebbe figli e גfiglie” , e poi generò Moshè che è il Gilgul di Shet .Sappi che Reuven era lil GILGUL di Caino, e non si perfezionò., e la sua anima ebbe il GILGUL in Yitrò e allora si perfezionò. Sappi che Bil’am era l’istinto al male presente in Abele, e Moshè era l’istinto al bene presente in Abele, e per questo se sottraiamo Abele הב"ל = 37 a Moshè מש"ה = 345 rimane Korach קר"ח = 308 . Perché in Abele mancavano 37 scintille di luce buona, e Moshè le riparò. Così Yitrò era l’istinto al bene di Caino, e Balak era l’istinto al male di Caino, e così pure Amalek era l’istinto al male di Caino. Anche in Israel ci sono i due tipi di istinto. Così Moshè viene da Abele, e lo EREV RAV viene da Caino. Sappi che Yitrò aveva la NESHAMAH di Caino, e Shemuel aveva il RUACH di Caino E Nadav e Avihu sono NEFESH e RUACH, e tutte e due si rivestono in Shemuel. Sappi che Avraham ha il segreto di Adam che abbia fatto Avodah Zarà, perciò si è reincarnato nel seme di Terach , che anche lui ha fatto Avodah Zarà e Terach è l’origine della NESHAMAH di Avraham, suo figlio, ed era l’aspetto fasullo della radice della NESHAMAH di Avraham. Perciò fece GILGUL per riparare attraverso di lui. Sappi che il GILGUL di Terach e di sua moglie che sono il padre e la madre di Avraham si sono reincarnati in Yov e sua moglie, perché la madre di Avraham , Ammaltai Bat Carnavò, si reincarnò in Dinah figlia di Leah, e si sposò con Yov. Sappi che Eliezer servo di Avraham era all’inizio una NESHAMAH santa, che fu data in mezzo alla KELIPPAH di Kenaan, il maledetto, e quando nacque Eliezer uscì tale NESHAMAH da questa KELIPPAH e divenne benedetto. Dopo di ciò si chiarì ancora e si reincarnò in Calev Ben Yefunnè, e si occupò per tutta la vita delle parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione,,. Quando uscì completamente dal malvagia comunità degli esploratori E quando volle Israele entrare nella Terra e mandò gli esploratori si mischiarono le 12 tribù in 12 esploratori, in modo che non peccassero, e la NESHAMAH di Levì capitò in Yehoshua Bin Nun e Yehudah in Calev, e non si dipartirono da questi due, perciò fu Calev, che era la reincarnazione di Eliezer servo di Avraham che si stese sulla tomba di Avraham e pregò. Dopodiché si chiarì ancora la sua anima e si reincarnò in Benyahu Ben Yehodiah, e così Benyahu e Yehodiah suo padre si reincarnarono in Zaccaria e Yehodià suo padre, e Zaccaria, poiché ammonì Israele dicendo “Perché ha abbandonato HaShem” fu punito e si reincarnarono il suo RUACH e il suo NEFESH nei due proseliti Shemayà e Abtalion, poi il RUACH di Zaccaria si reincarnò in Rabbi Moshè Cordovero la loro memoria sia di benedizione,, e il NEFESH di Zaccaria si reincarnò in Rabbi Eliahu de Vidas la loro memoria sia di benedizione,, ed essi erano amici l’uno dell’altro. Sappi che in quegli anni nell’ultima generazione si reincarnò Moshè Rabbenu stesso con lo Erev Rav, e per questo la maggioranza della nostra generazione hanno le mogli paragonabili al tempo del vitello d’oro. Le mogli non vollero essere paragonate a loro, si trova che nella nostra generazione c’è il GILGUL della generazione del deserto e dell’EREV RAV; anche così Moshè è in mezzo a loro. Sappi che la cusa del GILGUL di Moshè e così Rabbi Shimon Bar Yochai è paragonabile a Moshè Rabbenu a lui sia pace. anche nella gioventù di Moshè e dell’altezza di Moshè, ma solo dal punto di vista della NESHAMAH, che aveva nel momento delle seconde tavole. Certo all’inizio Rabbi Shimon Bar Yochai era in basso e dopo d ciò salì nel suo gradino Moshè, come è stato ricordato. Sappi che Hillel, Rabbi Eliezer il Grande, Rabbenu Yehudah il Santo, e così Askenazi Rabbi Izhak la sua memoria sia di benedizione. Così Rabbi Shimon Bar Yochai la sua memoria sia di benedizione, così essi tutti sono il segreto della SEFIRAH YESOD, oppure la configurazione ABBA oppure ZEIR ANPIN, oppure la configurazione YAAKOV. Sappi che Rabbi Yochanan Ben Zakay e Rabbi Akivah erano nel segreto delle due braccia destro e sinistro di Moshè, miscelati con Caino. Perciò furono dati ad ambedue 120 anni perciò Moshè voleva che fosse data la Torah attraverso Rabbi Akivah. Sappi che Moshè è qui dato a OG re di Bashan , perché Og era una scintilla della Santità e fu una scintilla della NESHAMAH di Rabbi Shimon Ben Natanel perché le iniziali di BA”SHA”N sono le stesse di Shimon Ben Natanel. Ecco che fu dato per mano di Moshè perché Rabbi Shimon Ben Natanel era allievo di Rabbi Yochanan Ben Zakay, che è la radice della ZEROA YAMIN, mano destra di Moshè. Poiché egli era temente del peccato è detto “Non temerlo” la terra di Ra”CH”BA”T רחב"ת ha le iniziali di Rabbi Haninà Ben Teradion. È possibile che venga dalla KELIPPAH di Shechem Ben Hamor, fu necessario ucciderlo. Sappi, la NESHAMAH di Adam HaRishon si posò su Enoch perciò egli diventò un Angelo dei cieli. Eliah è nel segreto del RUACH di AZILUT di Adam HaRishon. E la NEFESH di Adam si è posata su Caino e Abele affinchè lo perfezionino che potessero riparare il danno che essi avevano mischiato l’istinto al bene con l’istinto al male. Certo una parte di Caino si reincarnò in tutti i GILGULIM che si conoscono di Kenan e Mehalalel fino a Nadav e Avihu perché erano ambedue separati nel corpo, e da qui fu dato a PINHAS. Egli disse : noi siamo impuri per il NEFESH di ADAM, perché il NEFESH di ADAM HARISHON si è reincarnato in Nadav e Avihu. Sappi che una parte del NESHAMAH di ADAM HARISHON ha avuto seguito in Yosef il Giusto. Perciò ciò che era bello in Adam HaRishon venne a Yosef nella stessa attenzione elevata, . Yosef meritò per questo la NESHAMAH dalla stessa notte in cui completò di salire alla regalità, perciò imparò settanta lingue perché meritò la stessa NESHAMAH di Metatro”n che è l’Angelo preposto a settanta nazioni e comprende la lingua di ciascuna di esse. Il segreto della Neshamah di Rabbi Ishmael Ben Elisha Cohen Gadol, è che questi è la Neshamah reincarnata di Yosef e Adam, come è ricordato, perciò era molto bello come Yosef, e fu degno di essere punito e riparare il danno di dieci gocce di seme versato da Yosef il Giusto. Perciò era liscia la pelle del suo volto, come la pelle del volto di Yosef haZadik e del suo vestito, e come Yosef fu riportato dall’Egitto così Rabbi Ishmael fu fatto tornare da mezzo ai Goim, come quando trovarono Rabbi Yehoshua Ben Haninà e gli disse (Isaia 42,24) “chi ti ha abbandonato Yaacov al saccheggio?”. Sappi che Rav Sheshet era il Gilgul di Bava Ben Buta che fu chiamato “il Hassid” dai Rabanan. Era vicino tutta la sua vita al sacrificio, perché Sheshet viene da ב"את ב"ש (porta chi si è confuso). Sappi che Ravà, l’Amorah è venuto dalla radice di Na’amah l’Ammonita figlia di Lot, perché quando le Kelippot in cui era Lot anche la NESHAMAH di Ravà il Grande era in loro, e questo è detto nel verso (Gen. 14,12) “Presero Lot il figlio del fratello di Avram sapeva che era Le iniziali di “רכשו בן אחי “ sono RAVA’. e così pure le iniziali di (ib. 14,24) “Mi darai solo ciò che hanno mangiato i servitori” “ בלעדי רק אשר ” ,anche qui le iniziali fanno RAVA'. Sappi che Ben Zoma' è nel segreto di Abele, e la ragione è che si mischiarono le scintille di ADAM in mezzo ad Abele, e poiché tu sai che non hai un membro del corpo che non abbia in sé 10.000 scintille per più volte, ecco dunque necessariamente Ben Zoma’ che si reincarnò con 60.000 scintille della punta della mano destra, come è stato detto, e questo è quel che dice il Talmud “Ben Zoma’ , benedetto chi ha creato per servirmi” . Quando lo videro i servi sul Monte del Tempio e perché tutti dipendevano da lui, ed egli era confuso fra loro per fare il loro TIKUN, e tu sai chi si reincarna insieme a tale Anima per fare TIKUN, sta mettendo la propria parte per fare le Mizvot che fece quell’Anima. Si trova che tutte le 60.000 scintille erano operanti per lui perché facevano le Mizvot ed egli prendeva da loro una parte inconsapevolmente. Il re Uziah che volle offrire profumo e gli venne la lebbra era il GILGUL di Uzah che aveva appoggiato la sua mano sull’Arca dell’Alleanza, ed ecco che la sua Anima sapeva che era un Cohen, all’inizio e andava appreso al servizio dei Cohen e fu colpito per questa ragione. Sappi che Noach e Moshè erano un’unica radice ed essi venivano dalla parte di HESED che era in Abele, e questo è il segreto che “dall’acqua è stato salvato”. E anche nel segreto de verso (Ex. 33,13) “Ti conosco per nome e anzi hai trovato favore ai Miei occhi” questo è il Gilgul di Moshè dal nome di Noach. Il segreto di Hillel il Vecchio viene dal lato di HESED e Shammai era il GILGUL dal lato della Gevurah di Havel, perciò erano opposti nei loro giudizi, perciò ebbero il loro GILGUL in Shimon Ben Azai che non sposò nessuna donna, ma creava le anime dei proseliti attraverso l’occuparsi di Torah. Questo perché la GEVURAH di Shammai era il contrario della Hesed di Avraham che suscitava l’anima dei Gherim. Così era Moshè che agiva come sposa perché era nel segreto di HESED come è stato ricordato. Così Abayè insistette sul sentiero di Ben Azai e seguì le anime dei Gherim attraverso la Torah perché NEFESH RUACH NESHAMAH di Abayè erano nel segreto di Caino, ed erano tutti aspetti del NEFESH che è nel segreto di MALCHUT. Perciò era un orfano che non aveva visto padre madre e perfezionò le anime dei Gherim che non avevano padre e madre. In quanto disse Abayè che sarebbe stato felice essere come Ben Azai nel mercato di Tiberiade. E il significato di questa felicità è che seguendo i Gherim come Ben Azai in questo perfezionava la GEVURAH . Anche Rabbi Akivah creava anime dei Gherim come Abayè e Ben Azai. Sappi che Yoav principe dell’esercito del Re Davide che uccise Benyahu Ben Yehodià nei giorni del re Salomone, si reincarnò poi e fu Yoash re che fece Cohen Yehodià, p volle con questo Yoash, in quanto re, riparare l’uccisione di Benyahu suo figlio da parte di Yoav, e nonostante ciò non si perfezionò ,perché poi Yoash cambiò idea e uccise Zachariah che era il GILGUL di Benyahu perché questo era stato ucciso una prima volta all’epoca di Re Salomone, e nonostante che fu ucciso per sentenza di un tribunale, Yoav fu per un poco il Capo del Sanhedrin e il Santo Benedetto Egli Sia, non fa portare la maledizione attraverso i Giusti, Fu necessario che Benyahu lo vendicasse di questo peccato e fu necessario che si reincarnasse in Zachariah e uccise il re Yoash che era il GILGUL di Yoav cambiando le lettere SHIN e BETH attraverso il metodo detto ATHBA”SH. Sappi che Aronne era il GILGUL di Haran fratello di Avraham poiché questi era morto al principio come Nadav e Avihu , col fuoco, anche Natan e Avihu morirono col fuoco davanti aloro padre Aronne. E Ra’hav ebbe il suo GILGUL in Hever il Kenita, e poi si reincarnò in Hana. Eli il Cohen il GILGUL di Yael, che era la moglie di Hever il Kenita, e Hana era fra le donne del santuario è fu benedetta fra le altre donne e salì di grado uomo in Shemuel, e servì Eli nella tenda del santuario di Shiloh, nella reincarnazione di Eli il Cohen,. Sansone fu il GILGUL di Nadav figlio di Aronne, e perciò fu punito nella prigione al mulino, nella casa dei filistei, perché Nadav non volle sposare alcuna donna. Ho ancora ho trovato scritto negli scritti dello ARI ZAL di Chaym Vital se era un pensiero di Rabbi Yzhak Luria Askenazi la loro memoria sia di benedizione,, che Zimrì si reincarnò in Rabbi Akivah. E 24.000 morirono nell’epidemia in corrispondenza ai 24.000 allievi di Rabbi Akivah che morirono fra Pesach e Shavuot. La moglie di Turno Rufo era il GILGUL di Kazbì stessa, e fece il Ghiur e meritò di stare nella Yeshivah in quanto questa era a delle tre cose che aveva arricchito Rabbi Akivah. La ragione per cui i tori di Eliahu erano il GILGUL di Datan e Aviram, e che avevano profanato il Nome del Cielo come si sa, e ripararono e Aviram si reincarnò nel toro che venne alla parte dei Profeti del Baal, perché era stato col cuore malvagio nella disputa, e questo divenne Shimon e la sua compagnia che morirono per la Santificazione del Nome. Sappi che Aristotele era una scintilla dell’anima di Abtalion, poiché imparò dagli studiosi della Torah che non erano preparati e furono Sadducei, perciò Aristotele negò la Torah e alla fine ritornò dalle sue idee e si pentì seppure non secondo le parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione,. Dopodiché riparò reincarnandosi in Antonino che studiò con Rabbi il Santo. La ragione di Tamar e Milca e Rachav che erano un unico GILGUL, in quanto le iniziali sono Ta”Mem”R cioè TAMAR, e tutte e tre dissero una sola cosa , in quanto TAMAR generò due gemelli, e anche MICHAT generò da Salomone due figli e Rachav rilasciò i due esploratori come è noto. Ancora ho trovato che Dinah figlia di Yaacov sposò con sette Aluf Che erano 1) Shechem Ben Hamor 2) Shimon Ben Yaacov 3) Yov 4) Naval 5) David 6) Turno Rufo 7) Rabbi Akivah. Ho anche trovato scritto che Abele generò 2 gemelle, perciò lo uccise Caino che aveva la tradizione orale di essere il primogenito. E le due gemelle sono nel segreto di Tzippora e Batià figlia del Faraone. Fin qui ho trovato. Sappi che Adam pose uno spirito nel ventre nel primo accoppiamento e questo spirito si porrà in Yaacov in Ra’hel, e ne uscì Beniamino. Mentre lo spirito che pose in Bilhà ne uscì Avigail, e poiché era opportuno che si reincarnasse in un maschio, ma poiché fu fatta femmina , come tale rimase. Tale è il ragionamento della serva di Rabbi HaKadosh, che ebbe nel segreto delle serve che ebbe sul mare, come dissero: hai visto la serva sul mare come le parole che sono citate nel Midrash.

Questo insegnò ARI ZAL. 


§ 26 Il segreto degli inviati della Giustizia dell’Altissimo

Sappi che questo mondo è la MERCAVAH-il carro- di ogni mondo superiore spirituale, e se si rafforza in questo mondo la HESED , tutte le creature inferiori sono inviati della HESED, ed essi sono vasi pieni di bontà e sono abbondanti di tutto,. Se invece si rafforza il Duro Giudizio-DIN, nel mondo a causa della cattiveria dei malvagi si propaga il DIN nel mondo, e tutto l’universo è pieno di Duro Giudizio, e fanno il Duro Giudizio, volontariamente o costretti a farlo, perciò non c’è altro bene che nascondere l’uomo stesso, come è detto (Is. 26,20) “Nasconditi per un attimo finchè non sia passata l’ira” . Perché è stato decretato il Duro Giudizio nel mondo, per distruggere coloro che operano il male e pregano le pietre e i legni, o ogni cosa vacua e ingannevole, che pregano verso la bestia selvaggia, l’uccello, egli uomini di tutti i popoli di tutte le specie, e i malvagi d’Israele, come è detto “e sarà in colpa per le sue trasgressioni”. In più saranno trovato il giudizio nei luoghi del Giudizio, come chi esce nel mercato, come commentano i Maestri la loro memoria sia di benedizione, è simile a chi è consegnato ai soldati romani,. Non c’è permesso per forze del male di entrare nella propria casa se non perché sono state inviate, ma certo nel pubblico mercato esse stanno in piedi per uccidere gli altri e gli occasionali ospiti che passino lì e di affliggerli con il duro giudizio. È come la storia del peccato che è per la via, cioè la forza spirituale del DIN si trasveste nella materialità “dei sentieri e dei mercati”, e lì giudica. Lì stanno le persone vacue che non vengono perché inviati del Cielo, ma danno il permesso a queste forze malefiche di spandersi per tutto il mondo , e chi passa lì e colpevolmente ne venga colpito. Chiunque trasgredisca e abbia colpa ne viene colpito. Quando l’uomo sta nella sua casa la Mezuzà lo protegge da queste forze del male e chi ne esce purchè osservi due cose non ne verrà danneggiato, che non nuotino in acqua o passino per i mercati pieni di ira di D-o, che non si danneggi lui o altri che pur non danneggiando lui stesso, le forze lo avvolgono e causano danno ad altri e ne sarebbe per il proprio prossimo. Rivestano lui per danneggiare altri, come è stato ricordato. Questo scrissi .

§ 27 Il segreto della proclamazione e del canto degli uccelli

Sappi che ciò che è stato decretato in alto dei proclami, e in particolare nel mondo di ASSIAH, ma acusa dello spessore dell’aria non abbiamo avuto la tradizione. Certo che il fatto che gli uccelli volino secondo la il loro volo e gli uccelli tagliano l’aria e la dividono, e allora la voce del proclama passa lì, e questi sono gli uccelli che non hanno parola che è detta “AVES MODUS” in lingua straniera, e vi sono uccelli che hanno una forma di parola e il loro cinguettio si unisce alla voce del proclama. Anche tutte le trasgressioni che l’uomo compie tutte sono proclamate da un BET DIN e vanno con lui, ama acusa dello spessore dell’aria non sono ascoltate, come abbiamo detto. Questo è “il segreto dell’uccello del cielo che segue la voce” perché mischia piacevolmente la sua voce con il proclama e attraverso questa va la voce, e all’opposto i muti di cui abbiamo parlato, e il signore delle facce, che è l’uccello che non ha parola solo aspetto di essere signore delle facce, e attraverso l’Angelo MAGGHID racconta la parola, perché ogni racconto è una allegoria e nel segreto e seguendo i movimenti degli uccelli si ha la voce che proclama. Anche due ragioni insieme sono negli uccelli che sono chiamati AVIS MODUS, ; sappi che essi sono conseguenti dal lato di LILI”T, la rapitrice dei bambini che ancora non sono pervenuti a parlare, e tali Anime se sono del tutto malvage vanno ad aderire con quegli uccelli muti, e vanno con loro e con LILI”T, perciò non hanno voce. Sappi che c’è un uccello che è deputato a afre sapere la carestia, e uno deputato a fare sapere la pestilenza, e un altro le locuste, e così via. Così pure ci sono deputati a parecchi tipi di cose buone, e parecchie cose diverse. Certo gli uccelli muti sono deputati per i bambini alla mortalità infantile, e così governano per fare sapere diverse notizie. Il Falco si dice che porti parola di buone notizie, la rondinella è un uccello simile alla rondine che annuncia buone notizie. e in particolare annuncia la fine di una epidemia, perché nei giorni dell’epidemia non si vede in città, poiché c’è l’epidemia. Sappi che dopo che fu bruciata la Torah furono portate via la sua forza e i suoi segreti per mano delle KELIPPOT nei peccati, perciò nessuna creatura al mondo persino quelle impure e striscianti e i SARIM che li custodiscono compresero più il segreti della Torah, e chi comprendeva il cinguettio delle creature potrà comprendere i segreti della Torah. A volte per le Anime che fanno GILGUL in queste creature ed esse comprendono dall’inizio, e a volte la Neshamah di uno ZADIK del mondo superiore si riveste di questa forma. Sappi che persino gli insetti e gli striscianti e le bestie e belve selvatiche grandi e piccole si trovano nei luoghi degli esseri umani per raccontare loro esperienze. Questo scrissi. Dagli insegnamenti di AR”I ZA”L


§ 28 La causa della pestilenza Ecco è insegnato nello Zohar che la difesa dalla pestilenza è chiudersi nelle proprie stanze, come è detto (Is.26,20) “Va, popolo mio, entra nelle tue stanze e chiudi le porte attorno a te, nasconditi per un attimo finchè non sia passata l’ira”. Ecco le Sue parole fanno tremare i cuori degli esseri umani, senza alcun dubbio, poiché è opportuno per l’uomo chiudersi e nascondersi nel tempo della peste è e occuparsi di Torah e HaShem lo benedirà. Vedi che in questo tempo non fanno così coloro che vanno nei villaggi e abbandonano la Torah e la Tefillah, e la persona si perde e trasgredisce. Quindi si vedono ancora di più nei villaggi chi viola le leggi,. Non è questa la via della Torah, ma questa è la via dei Goim che insegnano i loro atti e non ci ascoltano. Certo poichè si è visto che nei tempi precedenti il tempo della peste durava un giorno o due giorni, ma ora dura tre mesi o quattro mesi, e se l’uomo si rafforza in queste cose e continuerà la terra si vergognerà per i morti e non li si cercherà, . è mizvah di allungare la propria forza, visitare gli ammalati, seppellire i morti e custodirsi dagli avvenimenti, e sarebbe preferibile guardarsi dalle acque agitate, e così dallo spirito maligno detto Shibtà che, come spiega il Talmud, colpisce i bambini che mangiano senza essersi lavati le mani, o che non siano accorti del tutto., così altri fatti e per conclude con questo i Maestri la loro memoria sia di benedizione, dissero che si abbia cura, poiché il Santo Benedetto Egli Sia governa il mondo salvo ciò che possono soffrire, perciò ogni uomo sia accorto e custodisca se stesso di avere intelligenza rispetto alle donne, così come parecchie occasioni di trasgressione che possano causare un malanno. Tanto più s e dal giudizio della Torah è possibile morire o vivere sicuro nel nome di H’ e fidi in D.o. Se vorrà sostenere le parole di Rabbi Shimon Bar Yochai che sono parole di un Profeta per te, mio popolo “va nelle tue stanze e chiudi le tue porte”. Tutte le cose tu hai imparato che non c’è nessun problema dei inquinamento o cambiamento dell’aria, come dicono i naturalisti. Per il giudizio della Torah è possibile morire e vivere dormendo su un letto, e tutto dipende dall’ora il cui l’angelo della morte passa per pungere quanti non ne avrà toccati. Questa custodia non è possibile dunque se non sta ciascuno in casa propria, e se dici che noi vediamo parecchie persone che vengono colpiti in una volta sola, dalla epidemia e sopravvivono, e da questo canto la maggioranza sopravvive, questo è molto difficile da credere in quanto ha detto il Santo Benedetto Egli Sia, ciò che abbiamo fatto ad alcuni la gloria, che questi sopravviva per dire che è venuto fino tale monto, e renda Gloria anche in tale momento e non muoia. In quanto il decreto del Cielo dal punto di vista del Cielo è “Vai” e tutto è decretato, e c’è un piccolo Satan, , non importa è minuscolo. E questo rafforza l’opinione dei naturalisti e la loro scienza. È possibile dire che è vicina la loro opinione alla opinione della Torah in questo nostro caso in quanto le parole della Torah sono vicine alla natura. Secondo il sentiero naturalistico, l’angelo della morte entra fra gli esseri umani per compiere ciò che è ricordato nello Zohar Parashah Noach nel ragionamento sul diluvio, in quanto le acque del l’angelo della morte andarono e anche dal punto di vista naturale l’Angelo della morte entra in coloro la cui natura è indebolita e vanno verso di loro maggiormente, e su questa via si appoggiano sulla natura, su Rabbi Shimon Bar Yochai a lui sia pace , che risolsero molte cose che erano complesse in questo ragionamento. Poiché la natura desidera il Santo Benedetto Egli Sia e tale argomento è difficile. In questo senso è possibile dire che essi sono abituati alla pestilenza, ed essi sono sopravvissuti e si sono rafforzati. E il Santo Benedetto Egli Sia decreterà su di loro la morte per altra via, perciò non moriranno per l’epidemia salvo coloro che sono vicini a questo fatto, come quelli che vengono da terre lontane per il cambiamento dell’aria, e i bambini per la loro età, e chi non segue le regole, tutti per decreto di HaShem, , E da loro il dominio dell’Angelo della Morte e il loro essere toccati sono cose nascoste, e se scapperanno alle parti lontane della terra, questi non si rafforzeranno e non moriranno, ma quelli di cui è stata decretata la morte da mano del Santo benedetto Egli Sia, moriranno per altre ragioni, . Tutto questo ho detto nell’occasione della peste che capitò in questo tempo, i cui gli esseri umani erano malati di malattie, in via di ammalarsi, ma non è secondo una via precedente che questo Angelo della morte colpisse gli esseri umani e li uccidesse, come è ricordato nello Zohar Parashah Vayakhel Che il Santo Benedetto Egli Sia non porti male al mondo ma soltanto per far soffrire gli esseri umani,. Questo ho scritto.


§ 29 Il segreto della morte, dell’Esilio, e la pioggia

La ragione è che se non avesse peccato ADAM HARISHON, che mangiò il frutto dell’albero della conoscenza del bene e del male, e che era nudo, e la coppia Superiore era stata creata senza che vi fosse ancora Shabat, il bene e il male sarebbero stati completamente separati. Il bene sarebbe stato rischiarato in alto e il male sarebbe caduto in basso. Poiché invece, egli peccò rimasero mischiati il bene e il male e caddero dalle scintille di luce di Santità in mezzo alle KELIPPOT, ed ecco tutte le azioni di Mizvah che dobbiamo fare tutti i giorni della nostra vita ed ecco anche la morte, tutte sono per la necessità di chiarire, e dopo che si completino tutti questi chiarimenti, verrà il Mashiach con l’aiuto di HaShem Itbarach. Questo è il ragionamento della pioggia che cade dall’alto e causa che escano i germogli. Questi escono dalla polvere e dal terreno fangoso, ma sono le Scintille di Santità che sono mischiate in mezzo alla KELIPPAH e escono verso l’esterno di essa. Questa è la ragione del chiarimento del perché scenda la luce superiore dalla Santità dell’Altissimo a allora le Scintille di Santità che sono negli abissi delle KELIPPOT, , queste scintille risalgono dalle KELIPPOT alla chiamata della luce che discende e aderiscono ad essa e salendo vengono chiarite. Ecco la pioggia è luce superiore che cade dall’alto, che sono acque maschili e in corrispondenza vi sono le acque Femminili che sono le scintille di luce che abbiamo ricordato, e questo noi diciamo che non c’è goccia che cada dall’alto che non abbia una goccia che sale dal basso, poiché le scintille di luce che vengono dalla Santità e sono prigioniere nelle catene di ferro nelle profondità delle KELIPPOT, ed esse sono di per se stesse desiderano di salire verso la loro sorgente, e non è nelle loro possibilità finchè non c’è un aiuto dalle SEFIROT superiori. Allora salgono nel grande desiderio le gocce femminili in corrispondenza di un’unica goccia maschile. Tutto il nostro bene è legato a questa chiarificazione, perché nel Giubileo verrà il Mashiach della nostra Giustizia, con l’aiuto di HaShem Itbarach, e verrà chiarito secondo la pioggia, perciò non ricorderemo più la grande punizione, attraverso la Torah che sarà come pioggia, e il premio aggiuntivo e grande che sarà la pioggia sulla nostra terra, poiché la pioggia dipende dalla venuta del Mashiach, come hanno spiegato i Nostri Maestri la loro memoria sia di benedizione, che è grande il periodo delle piogge come la raccolta degli esuli d’Israele, che esso stessa è la raccolta di tutte le scintille di luce che sono andate nell’Esilio. Perciò è grande il giorno delle piogge come la raccolta degli Esuli, e questo è il segreto del verso “ Fai Tornare HaShem i nostri prigionieri, come i torrenti nel deserto”. Ed ecco il fondamento chiaro dipende dalle mizvot che vengono comandate in Terra d’Israele. Come un uomo che ara insieme con un bue e un asino, oppure semina Kylayim, causa che la Terra metta fuori insieme Santità e Impurità. E questa non è la retta intenzione, così è chi osserva le Mizvot o cerca di pervenire alla Kedushah da sé, e così chi sostiene e osserva solo le Mizvot positive. Ecco come nell’uomo vi sono più aspetti della sua Anima, ci sono nell’uomo buone azioni e Misure buone, e c’è nell’uomo una NESHAMAH da una buona radice, e causa del suo merito nel bene viene a lui la NESHAMAH di uno Zadik per aiutarlo ed egli si aggiunge a lui e si completa. Questo è il bene completo. E c’è all’opposto il male completo nelle azioni e nelle misure, dal punto di vista della NESHAMAH, e dal lato della KELIPPAH che lo avvolge. C’è il male nelle sue azioni, e il bene nelle sue Misure, e questa è la NESHAMAH ce viene da una KELIPPAH solo perché causa questo merito che gli perviene una NESHAMAH di Uno Zadik per perfezionarlo, . Poi c’è chi ha le opere malvage, dal punto di vista della sua anima e la NESHAMAH di uno Zadik lo copre lo completa di Misure buone. C’è ancora chi è buono nelle sue azioni, e malvagio nelle sue misure, e questo come l’uomo che ha una radice della Neshamah pura, e a causa di questa nessun peccato li viene, e la Neshamah che è nella KELIPPAH, che lo copre e causa le sue cattive Misure. In corrispondenza a quanto è negli alberi, l’albero di fico è in corrispondenza a colui che è buono in tutto. L’albero che non dà frutto è in corrispondenza a colui che è completamente malvagio. In quanto è tutto scorza-KELIPPAH. C’è ancora l’albero il cui frutto è la parte interna, come il cervello, e la KELIPPAH lo copre all’esterno, come i noci o i melograni. Ed è in corrispondenza alla KELIPPAH che ha imprigionato la scintilla di Santità che è in essa e che la fa vivere, e la avvolge come la KELIPPAH avvolge il cervello. C’è ancora alberi come l’olivo e le palme da dattero, in cui le parti carnose sono in alto e la KELIPPAH è davanti a te. E che hanno parti malvage dentro il proprio acino, e così via. E in corrispondenza a questa è la KELIPPAH, come la scintilla di luce che vi era caduta era stata così grande che la KELIPPAH non aveva potuto avvolgere tutta la sua luce. Allora la KELIPPAH entrò all’interno della KEDUSHAH, e rese la KEDUSHAH completa, ed è come il malvagio acui è pervenuta l’anima di uno Zadik per correggerlo, vedi quello che abbiamo scritto nella “Fontana di EIN GHEDI § 7). Ecco chi serve l’idolatria impedisce per questo qualsiasi Santità e lascia solo la KELIPPAH, e questa è chiamata ZOAH, letame, in quanto è del tutto un residuo. Ecco , quando cadono le scintille di KEDUSHAH in tutte le creature, ve ne sono alcune di loro che cadono in aspetti simili, poiché vi furono sette re che caddero nella terra della morte. poichè erano sette re che caddero, vi sono sette tipi di metallo . Oro e Argento che sono HESED e GHEVURAH,

il rame che è TIFERET,
lo stagno che è NEZACH,
il piombo che è HOD

Il mercurio che è YESOD Il ferro che è MALCHUT E anche la materia inerte cresce a causa delle scintille di Santità, che si avvicinano ad essa. Così quando caddero nei sette popoli , che sono il fondamento del possesso in quanto il serpente del letame è il loro fondamento. Perciò in Editto, che è il punto di risveglio della Terra, lì si mischiarono molto le scintille di luce che erano lì perché c’era una dura KELIPPAH che persino un angelo se fosse stato lì l’avrebbe afferrato la KELIPPAH. Perciò fu necessario come è sdetto nella Hagadah di Pesach “Io e non un Angelo”. Fu comandato ai figli d’Israele che non li vedesse più l’Egitto per sempre, perché allora si chiarì tutta la Santità, quando uscì Israele dall’Egitto, dopo che uscirono in schiara tutte le scintille di luce. Ma certo nell’Esilio di Babilonia quando uscirono ancora rimasero lì molti israeliti. Sappi che è stato decretato per gli israeliti che fossero egemonizzati da loro tutti i settanta popoli, per fare uscire tutte le scintille di luce in modo che uscissero da tutti popoli. Hanno spiegato i Maestri la loro memoria sia di benedizione,, che se anche un solo ebreo fosse prigioniero dei Goim, per mano di una delle Nazioni, ci debba essere intenzione di redimere questo ebreo perché attraverso lui è come se fosse asservito tutto Israele, Perché in questo ebreo si livera ciò che cadde lì in Egitto n., poiché se anche si sospetti che una minoranza cada in schiavitù di quella Nazione, anche un solo ebreo, per questo sarà necessario che Israele si spanda per tutti i quattro angoli del mondo per fare salire tutti. Ecco chiarito che l’uomo ebreo fa nella sua vita nella pratica delle Mizvot e nutrendosi di esse, ma nella morte, uscendo la NESHAMAH dal corpo, ed essendo quindi l’Anima Superiore senza il vestito del corpo materiale, non c’è più la possibilità per le forze estranee dei Hizonim di afferrare la Neshamah e allora questa entra dentro le KELIPPOT, le distrugge e raccoglie da esse molte scintille di luce disperse, secondo la forza dello Zadik che è morto,. Poi sale nel momento stesso della morte più in alto di quanto sia salito durante la vita,. Questo è quanto hanno spiegato i Maestri la loro memoria sia di benedizione, , che i Giusti sono più grandi quando muoiono che durante la loro vita. Si trova che lo Zadik viene reso più perfetto dall’Angelo della morte, subito, e in quello stesso tempo custodisce l’uomo dal male e questo è detto nel verso האדם באדם לרע (Eccl. 8,9) “Quando un uomo domina un uomo per suo danno”, le cui iniziali sono: בלע המוות לנצח “annienta la morte per sempre”. Gli Zadikim passano per il Gehinnom per fare risalire le scintille di luce che sono lì rinchiuse dalle KELIPPOT, e questi sono “Coloro che passano per la valle del piano” Questo è quello che scrissi. dalla tradizione dello ARI ZAL.


§ 30 Le cause della Morte

Sappi che l’uomo non muore solo per le trasgressioni inconsapevoli che ha fatto durante la sua vita ma “Ogni uomo morirà per il suo peccato”(2 Re 14,6) certo i suoi peccati rimarranno dopo questo evento così ai suoi figli che prenderanno le sofferenze per i peccati dei loro padri come è scritto “punisce il peccato dei padri sui figli” (Ex. 20,5) e la ragione è che il padre dà una parte della sua NESHAMAH a suo figlio e lo fa una parte dal vestito della NESHAMAH del figlio. Da questo punto di vista è responsabile il figlio dell’onore del padre. E questo rimane a lui persino nei tempi del Mashiach, ma non nel mondo a venire, perché ciascuno ritornerà alla sua radice completamente. Perciò non c’è una separazione fra il padre e il figlio ma se vi sono fra loro 500 gradini di spiritualità o più allora basta che questo annulli l’altro e sono create la radice di ciascuno completamente separata. Certo il Rav ha la sua Anima nel suo allievo, a allora aderisce l’anima di David con quella di Yonatan, e sono collegati fra loro per sempre attraverso l’amicizia più di 500 gradini. Allora ambedue aderiscono l’un l’altro nel volto, Ciò scrissi.

§ 31 Il segreto del lutto

Sappi che l’uomo ha un’anima interna e completa, e questa completa è il segreto dello ZELEM צל"ם l’Immagine di D-o, e sappi che trenta giorni prima della morte si dipartono gli aspetti della completezza come è scritto: “finchè le ombre non fuggano” (Cant. 2,17). Nel tempo della dipartita dell’uomo, allora ritornano tutte assieme in lui per avvolgerlo con la forza della morte e della punizione. Sappi che nella morte di un uomo, la NESHAMAH e la RUACH vanno insieme ai suoi aspetti completi verso un luogo opportuno e degno, e l’Anima -NEFESH, con i sette aspetti suoi che sono ל"ם dello ZELEM , rimane nella casa del lutto, perché c’è uno ZELEM della NEFESH, separato dallo ZELEM della RUACH e da quello della NESHAMAH e da quello della HAYA’ o della YECHIDAH. Ed ecco lo ZELEM della NEFESH si distingue in un aspetto interno e un aspetto esterno. Quello interno che la TZADI dello ZELEM, va insieme al corpo nel sepolcro nel segreto “E la sua anima con lui fa lutto” dunque il segreto dell’aspetto interno della NEFESH , ma i sette aspetti del NEFESH che sono LAMED”MEM dello ZELEM, questi rimangono nella Casa del Lutto, perché nessuno può disperderli dal luogo della dipartita. E questo è quanto scrissi. Perché l’Anima del morto viene tutti i sette giorni della AVELUT verso la casa del lutto, e questa è il segreto degli aspetti completi del NEFESH, e certo essi vanno e vengono perché vorrebbero essere nella casa in cui l’uomo è morto, e anche completarsi nell’anima interna , perciò questa va nel sepolcro e ritorna alla casa. Sappi che in tutti i sette giorni dell’AVELUT si parte uno spirito completo dai sette e rimane aderente con la NEFESH, così essi fanno fino al compimento dei sette giorni di lutto, e allora si completano tutti e partono e si legano tutti insieme con la NEFESH che è nel sepolcro, e perciò si perfezionano i sette giorni della AVELUT, in cui ancora la NEFESH dell’uomo è presso la casa del lutto. Sappi che quando ancora sono gli spiriti nella casa, allora sono le KELIPPOT che potrebbero afferrare l’anima del morto, perché nello spirito non c’è possibilità di essere afferrato, e ogni giorno sale la forza di una KELIPPAH fino alla conclusione dei sette giorni , e non rimane lì salvo ciò che deve rimanere finchè la carne sussiste. E questa è la causa della punizione del morto in quei sette giorni perché non c’è uno spirito che custodisca l’aspetto interno. Anche l’impurità del morto ha questo significato, perché c’è la possibilità che gli spiriti estranei afferrino l’Anima dopo di chè la diminuiscano. Sappi che ciò che comincia a suddividersi l’Anima completa andando al sepolcro è la LAMED dello ZELEM , ed è il primo giorno DAAT, il secondo giorno BINAH , il terzo giorno HOKHMAH, così nei primi tre giorni dalla sepoltura è il fondamento del giudizio sul morto nella tomba, e poi da qui in avanti c’è l’aspetto della MEM (Gh.=40) dello ZELEM, allora diminuiscono i giudizi. Sappi che è uso presso gli askenaziti di non fare alcun segno sulla tomba, salvo dopo i sette giorni di AVELUT, e questo è un buon uso, perché la costruzione di un monumento non dà forza all’Anima di sorgere, e se si costruisce prima che l’immagine vada lì, si trova che abbiamo dato forza alla impurità di afferrarsi al morto di chiuderlo lì e di non andare via da lì, a immagine della costruzione di una casa senza ricordare il nome dell’Anima-RUACH che dagli antenati trae la sua forza. Ma dopo che va nella tomba l’immagine allora è Mizvah positiva di fare un monumento per preparare un trono per l’Anima. Sappi che il segreto della sepoltura del morto è perchè è necessario avere l’intenzione che essa inghiotta l’impurità che si propaga nel peccato di ADAM HARISHON, e lo inghiotta nella terra e resti pura. Questo è quello che scrissi.


§ 32 Il segreto della SHEHITA’ e i cinque casi di invalidità

La morte improvvisa è l’uccisione attraverso l’impurità che è voluta dal Preposto a questa osa, e senza dubbio chi mangiandola porta su di sé la forza dele KELIPPOT, e in questo senso la She’hità di un animale fatta da un pagano è invalida, è una uccisione fatta ad opera delle forze estranee dei Hizonim, ed è simile questo fatto a dire che è una uccisione attraverso la spada degli Ammoniti, come è ricordato nello Zohar , cioè Bil’am il mago uccisero con la spada, poiché con la spada spiegano i Rabanan che vuol dire che fu ucciso con la sua spada d’impurità, perché nella spada degli israeliti c’è la Kedushah cioè la Malchut, ma nella sua spada che è chiamata spada degli Ammoniti, c’è un serpente inciso,, che è il segreto di Sam”ael e di Lili”t e così è la via delle forze estranee dei Hizonim, che usano questo per le loro vendette da mago, cioè quello che fu il peccato del re Davide. Si trova allora che gli strumenti della morte del corpo vengono dall’impurità o dalla Santità, dalla spada d’Israele o dalla spada degli Ammoniti, e l’aspetto dello strumento per la She’hità ha in sé la sua Anima (Neshamah), perché non è possibile faccia dipartire l’Anima se non aderisce anima con anima. Se è la She’hità di un animale attraverso la spada d’Israele ecco che aderisce l’anima che sta facendo quel Gilgul alla spada d’Israele, e se è una She’hità fatta con la spada degli Ammoniti, come la She’hità fatta dagli idolatri, è invalida. In quanto la loro intenzione è verso l’idolatria, ed è una morte come carogna, ed è necessario un secondo Gilgul. Tutto avviene attraverso il SAR preposto a questa discesa, perciò riguardo al membro di un animale vivente è detto “non ne mangerai l’anima” perché non c’è uno dei due coltelli ricordati (il puro e l’impuro) che vadano su di lui se non aderisce al principio “anima per anima”. E si giustifica in parte che si distrugge quel pezzo di anima che è contenuto in quel membro. In quanto anche in un membro o danneggiandolo, , interviene lì la forza estranea, e per questo è danneggiato. Forse ne consegue al ragionamento su questi coltelli il segreto di tre morti per coltello. Ugrat, Mesochsachet , e chi sale e scende come un serpente. (La spiegazione di UGRAT è il segreto di Ugrat Bat Mahalat (TB Pessachim 112b : Non esca un singolo nelle notti di quarto di luna né nelle notti di Shabat acusa da Ugrat Bat Mahallat lei e diecimila angeli del dolore con lei. La spiegazione di MASOMCHSET אוגרת ־ משתי רוחות, מסוכסכת ־ מרוח אחת. (TB Hullin 17 b) UGRAT la morte con due respiri. Masomchset la morte con un solo respiro. L’animale è Kasher secondo Rabbi Eleazar) a)Ugrat Bat Mahallat :che è uno dei danni che provocano invalidità dell’animale, è il danno dell’anima da ogni lato, ed è molto difficile per gli esseri umani, in quanto si tratta dell’animale che diventa carogna NAVA”L per SAM”AEL , NEVELAH per LILI”T, cioè UGRAH seguita da tutta la schiera impura degli SHEDI”M di UGRAH e cioè UGRAT che è il livello più duro di carogna NEVELAH. b)Mesochset è un livello duro, ma non così duro, perché c’è un lato puro, certo che è complicato per l’uomo e abbisogna di una Teshuvah dura, e sono invalidi e vi si attacca un solo spirito impuro, e questi due tipi di uccisioni con il coltello ottengono che l’animale diventi una carogna impura, e perciò la She’hità è solo una morte che è a causa di Sam”ael e Lili”th, e la carne non si può mangiare ed è vietato mangiarla perché è presa dalle forze straniere. Poi viene quello che sale e scende come un serpente ed è Kasher, e tale discesa è buona perché sale alla radice e la raddolcisce cioè in quanto era prima danneggiato, l’animale viene purificato e reso Kasher attraverso il perfezionamento e l’azione di “sale e scende come un serpente”. Conosciamo il segreto della ispezione medica della bestia da macellare da tre punti cardinali che sono 12 ispezioni nel segreto delle 12 forze dell’impurità, che viene da parte di Ismaele che ha generato dodici figli. È necessaria l’ispezione da tre punti cardinali perché vi sarà il coltelli cioè la spada netta e pura da 3 punti cardinali, i tre Patriarchi che sono alla destra di Ismael, e alla sinistra di Esaù e al centro dello “EREV RAV”, e data la loro purezza in due segni : nella Il significato della Shehita’ è in due segni: la trachea e l’esofago dell’animale, e il significato è che l’uomo viene segnato da ciò che esce dalla sua bocca (la parola dalla sua trachea) e da ciò che entra per bocca (il cibo dall’esofago), e la purificazione del malvagio è necessaria che attraversi due punizioni: cioè soffra della bocca per il cibo proibito che ha ingerito, e che era di cose oscene, poi che soffra nel bere, e attraverso questa punizione si purifica per il cibo, se è un membro di un animale vivo come è stato ricordato nel discorso precedente, e tutto ciò che non stato macellato correttamente in due passaggi non rende puri. Certo riguardo a un uccello non ci si gira se non una volta sola, e in un solo segno si recide e si prende il sangue , la sua punizione e la si purifica. E sui cinque casi di impurità della She’hità è detto: se l’anima (il sangue) sta fermo per un ostacolo ancora è in una KELIPPAH ed è invalida. Una ruggine è impura come un topo, perché si nasconde per le forze estranee dei Hizonim, e non può , è impura e la carne è invalida. Se ha investito o è stata calpestata da un pagano è impura. A cusa che essa discende i gradini della morte domanda che i suoi passi siano supportati. La castrazione che è grave più di tutte, perché strappa via dalla santità l’animale e non ha ritorno per vedere la luce. E poiché il coltello è danneggiato danneggia l’anima, che non sale subito, e così la fa arrugginire in mezzo alle KELIPPOT, e così pure l’essere calpestato. E scendendo nello Sheol e lì sarà strappata dalla santità Ma il coltello uro e regale e porta la sua regalità nella NESHAMAH verso la santità e porta nell’Uomo dopo di ciò in un GILGUL buono e non così per il coltello impuro pe questa NEFESH, non vale come sacrificio ed esce fuori dalla Santità. Questo è quello che scrissi..

§ 33 Spiegazione del segreto delle sofferenze degli studiosi

La ragione è che chiunque sia un tabernacolo per lo spirituale ha nella materialità una parte piccola. E fino al Monte del Tempio la sua spiritualità era piccola rispetto alla lunghezza del Santuario stesso e l’aiuto della sua spiritualità era piccolo rispetto alle dimensioni del Santo dei Santi, e il Santo dei Santinon aveva la stessa spiritualità dell’Arca.. Così pure è piccola la dimensione della Terra d’Israele rispetto a quella di tutto il mondo poiché tutto ciò che attiene alla spiritualità è piccolo nella sua materialità. Per questo per gli Allievi dei Maestri, lil loro nutrimento materiale è piccolo, ma il modo di mangiare degli Allievi dei Maestri non è paragonabile a quello degli altri uomini nel modo, perché nel cibo degli altri uomini nel mondo c’è un aspetto spirituale per sostenerli, ma è piccolo, ma negli allievi dei maestri piccola è la quantità grande la qualità. Questo scrissi.

§ 34 Il significato della punizione dei peccati di Israele e non dei popoli del mondo

La ragione è che le cose che la Torah ha proibito sono cose che danneggiano l’anima o la fanno ingrandire molto. Ma certo questo non vale solo per l’Anima della KEDUSHAH, che viene dalla testa dell’Albero, perché essa ha le Kelippot e tutte le forze dei Maziqi”n., poichè sono mischiate in essa le cose senza un ordine delle loro specie, ma la Neshamah del resto dei popoli viene dalle Kelippot, non sono che anime degli animali brulicanti dei Maziqi”n , in quanto sono un genere nel suo genere senza separazione, e questa è la ragione di recidere il grasso in tutte le città d’Israele, ma non fra le nazioni. Questo scrissi

§ 35 Il segreto dell’Esilio e la conoscenza della sua fine

la ragione è che il mondo esistente l’ha Creato il Santo Benedetto Egli Sia nell’altezza nel tempo della Creazione. Egli ha legato nelle mani di Adam HaRishon la cosa nella Sua Divinità, cioè l’ultima SEFIRAH che è la She’hinà. A causa del peccato di Adam HaRishon discese ogni essere e la She’hinà con ,on il vestito delle forze estranee dei Hizonim, e queste governarono su tutte le creature inferiori. Non si restaurò tutto ciò finchè Israele non pervenne al Monte Sinai e accettò la Torah, ma poi fece il vitello d’oro e si guastò. Così il mondo era stato restaurato masi danneggiò un’altra volta fino alla costruzione del Santuario. Nella stessa ora il mondo sorse con una bella restaurazione, non come all’inizio, ma soltanto si innalzò tutto quello che non vi era ritornato nel mondo. Da allora in poi fino ad ora iniziò il mondo della She’hinà a discendere a causa della ribellione delle KELIPPOT, e le KELIPPOT dominarono e non c’è giorno che non abbia in sé maledizioni più di quello di prima, poiché ogni giorno si discende gradino per gradino, dai gradini delle forze estranee dei Hizonim, e ogni gradino che è in basso è più difficile dei gradini che vanno verso l’alto, e quindi “la capanna di David è caduta”. In quanto l’universo è caduto e il termine della redenzione dipende da questa caduta, né come è rovinato discendendo improvvisamente risalirà in un solo tempo. C’è chi comprende e sa nelle profondità dell’abisso che c’è la Dimora delle forze estranee dei Hizonim, e da lì si comprende il segreto della Redenzione, perché vedendo la discesa della She’hinà e del luogo in cui essa si levava (il Santuario) e quanti gradini mancano alla sua discesa, e quanto discende ogni giorno, da ciò si comprende e si capisce la profondità del mistero dell’Esilio e della Redenzione d’Israele. Questo è quanto scrissi.

§ 36 Spieghiamo cosa siano “le doglie del Mashiach”

Sappi che presso l’Emanazione della Torah è spiegata dal punto di vista delle SEFIROT che sono nel mondo dell’Emanazione.. Ogni ragionamento sulla Torah e sui Commentari non sono materiali, ma solo nel segreto dei commentari dello Zohar. Quindi la Gheullah sarà quando saranno distrutte le KELIPPOT e diverrà chiaro Israele che ora sta mangiando fra i rifiuti, e tutte le cose saranno nel segreto del bene, e non vi sarà il male con loro tutte, e saranno collegate alle buone azioni e al compimento delle Mizvot e delle Preghiere, secondo il cammino della purezza e della nettezza, senza il dubbio che è nel ETZ CHAIM cioè la parte della NESHAMAH di AZILUT. Non sarà necessario nel tempo della Gheullah di provarli, per vedere perché la spiegazione delle parole della Torah sarà nel loro senso piano, nel segreto dell’albero del bene e del male, in cui la NESHAMAH è presso i mondi di BERIÀ e YEZIRAH, e intorno i malvagi cammineranno e sarà necessario provarli per vedere se aderiscono al bene o al male.. Ma quelli che sono dal lato dell’Albero della Vita è detto su di loro: (Dan. 12,3) “E i saggi risplenderanno dello Splendore del firmamento” cioè essi saranno dalla parte di AZILUT, e non saranno caricati dalla prova dell’Esilio alla fine dei tempi, come i trasgressori. E dopo la Redenzione d’Israele si rivelerà il significato segreto della Torah nell’Universo, per tutto Israele. Persino coloro che non si saranno occupati del senso segreto, dopo che si occuperanno di Torah, ne uscirà per loro il significato segreto. Due sono i gruppi, nel tempo a venire, che si occuperanno dei precetti della Torah secondo il significato segreto, nella spiegazione della Mishnah e de delle Mizvot secondo la via della Torah Nascosta, e dei significati delle Mizvot che sono nel libro “REYA MEHEMNAH “ dello Zohar, poiché essi saranno sostenuti con la manna dall’albero della vita, e non vi sarà più necessità per loro di divieti e permessi, impuro e puro e così via. Non sarà mai, il Cielo ne guardi annullata la Torah né il Talmud. Certo vi sarà l’intenzione come ebbero gli israeliti nel deserto di nutrirsi di manna che era lì, e aveva il sapore e la forza di ogni tipo di cibo che vi sia al mondo, e non avranno necessità dei giudizi sui cibi di carne e di latte, e non dei decreti sulla She’hità e su questo sentiero di ogni decreto sul cibo vietato o permesso., e seguendo tale strada di nutrirsi di manna non moriranno e non avranno i precetti sugli animali striscianti o su gli animali considerati NEVELAH, non avendo più precetti di Impurità e Purità. Analogamente non vi sarà più per loro impurità per mestruazione o per lebbra , per puerperio o per polluzione e così via. Secondo questa via nel futuro in cui si nutriranno di manna dall’albero della vita, ma certo con la terra, in quanto non si nutriranno dell’albero della vita ma di carne e pane, dall’albero della conoscenza del bene e del male, saranno necessari per loro tutti i precetti della Torah loro senso piano, e vi sarà un ragionamento sulla impurità mestruale, che non sarà necessaria salvo per chi sia mestruata, e così via per i singoli precetti. Questo scrissi sopra.


§ 37 Spiegazione delle doglie del Mashiach.(2)

Il ragionamento è che la Gheullah ha due tempi: per prima, vi sarà la redenzione di Israele con la pace e la gioia, e non meriteranno solo coloro che sono osservanti fra gli israeliti. Ma nei tempi del Mashiach anche tutti i peccatori e non avranno merito solo quelli di una o due famiglie. C’è chi premerà allora povero fra i poveri e chi ritornerà pentito e avrà merito di tutti gli obblighi trascurati, e quindi si moltiplicherà la sciagura come mai sarà stato finora, in quanto vi sarà per Israele allora se moriranno per i troppi peccati, e si moltiplicheranno le lacrime, c’è da avere fiducia solo nel Creatore, perché più volte si sono moltiplicati i pianti per una e sciagura, e saranno scampati dalla sciagura della guerra essi saranno atterrati dalla morte, e se scamperanno alla morte incapperanno nei peccati e così via, e così sarà nell’epoca delle sciagure. Certo questa sciagura che conterrà per loro tutte le altre insieme fino a che non vi sarà aspetto simile, quindi il pianto della povertà, che non vi sarà pane e vestiario, e non vi sarà riposo, e non vi sarà raduno, né casa, né città, né appoggio, solo ciascuno individualmente non verrà se non verrà che come cadavere, dalle ristrettezze dalla prigionia, dalla morte e dalla spada, . Perché il Santo Benedetto Egli Sia sconterà con morte i peccati. Perciò non morirà il Mashiach, perciò per quarantacinque anni futuri Israele uscirà da Yerushalaim per andare nel deserto delle Nazioni, , come la sorgente dove Lot fu presso Sodoma, che non fu protetta per mano sua, e persino uscì nel deserto. Ciò è simile al destino di Israele, e tutti fummo dispersi sulla superficie del deserto, e tutte le sciagure che ha passato Israele nel mondo non saranno come questa angoscia, finchè l’ non si rivelerà Moshè Rabbenu, a lui sia pace a Israele, e resusciterà e piangerà con loro per le loro sventure, secondo il sentiero in cui viene per piangere con loro sui fiumi di Babilonia, e lì per 45 anni in corrispondenza alla Misura di Moshè Rabbenu, sono destati i malvagi, ma nonostante ciò non saranno che come cadaveri,. Poi, come la misura del nome di 45 lettere, e non mangeranno lì salvo quel che esce dal deserto delle radici salate allora torneranno tutti nella Teshuvah. Chi non soffrirà e dirà che avrà avuto capo, andrà verso le nazioni e sarà distrutto con loro, e una parte sarà forgiata in questa angoscia nella misura del suo peccato, e il Giusto Sia Benedetto la radice salata cambierà in fontana di manna e sarà rafforzato Israele nel Suo D-o, e la parte intermedia ritornerà, e il malvagio sarà impedito o ritornerà nell’angoscia. E non vi sarà forza nella mano di Moshè Rabbenu a lui sia pace, ma solo nei pianti che saranno in loro, e si moltiplicheranno i pianti e il pentimento, e subito torneranno i morti del deserto, e fiorirà la redenzione. E sorgerà la She’hinà dalla polvere, perchè dall’inizio della sua caduta era nell’epoca in cui morì la generazione del deserto. Sarà questa la generazione del Giubileo, la generazione della redenzione e della libertà. E subito ritorneranno gli esuli redenti a Yerushalaim ricostruita , e sarà ricostruito il Tempio.. Verrà con loro la She’hinà, e sarà nel Santuario, e usciranno le loro bandiere come nell’epoca dell’uscita dall’Egitto. Allora il Santo Benedetto Egli Sia sarà attaccato alla Terra d’Israele e ne saranno destati i malvagi. Ma nonostante ciò saranno come morti. Dopo tutto questo prospereranno di una grande ricchezza, usciranno Gog e Magog. Non c’è felicità se non in HaShem Come è scritto: “Questo è il giorno che ha fatto HaShem, gioiamo e rallegriamoci in esso” Amen. Questo è quello che ho scritto.


§ 38 Spiegazione del segreto della Gheullah

La ragione per cui la Gheullah avverrà attraverso l’aiuto di HaShem sia Egli Benedetto, nel segreto che Sam”ael verrà respinto, quindi si prolungherà l’Esilio di sei mesi, da Tishrì Sam”ael verrà respinto fino a Nissan, e si avvicinerà la mano destra di D-o, perché i sei mesi sono per la povertà, per la sventura, per la purificazione,, finchè tutti ritorneranno e tutto Israele sarà degno di redenzione, attraverso le sofferenze, le sventure, la miseria, al tempo del mattino, come è detto (Zef. 3,12) “E lascerò in mezzo a te solo gente umile e contrita che confiderà nel Nome di HaShem”. Il beneficio di essere liberati per questa via è che fossimo liberati attraverso la SEFIRAH GHEVURAH saremmo in parte sterminati, il Cielo ne guardi, perché dal lato del Duro Giudizio c’è lo sterminio da parte dei nemici d’Israele e questi rimasti saranno per la grande gloria, e in questo non c’è altra intenzione se non che ritornino con merito tutti gli israeliti. Perché se fosse diminuito l’adunanza Superiore, la maggioranza di Israele (il Cielo ne guardi) nella maggioranza sarebbe escluso un re, che è il segreto del GILGUL delle 600.000 anime, e si leverà l’universo fino alla pienezza della redenzione, senza essere diminuiti di misura, e se (Il Cielo ne guardi) fossero diminuiti, ne rimarrà uno per città e due famiglie diminuiranno la gloria della propria superbia. In quanto il mondo non ha meno di 600.000 NESHAMOT di israeliti, e saranno necessari dei GILGULIM, ma certo se si purificheranno in vita, diminuirà la necessità del GILGUL. E tutti meriteranno e si ingrandirà la Gloria del Cielo e si ingrandiranno le sorgenti dell’Emanazione di Luce. Questo scrissi

§ 39 Spiegazione del ragionamento sulla retribuzione del bene nel Gan Eden

Ecco in tale ragionamento sul Gan Eden c’è da ricercare che in un luogo dello Zohar si vede che ogni NESHAMAH sta di fronte alla Grotta di Machpelah, e in un altro luogo si vede che essa sta di fronte al Tempio Celeste della pietra di Zaffiro, e da qui respinge il Gehinnom spirituale o vi entra subito. In altra pagina dello Zohar si trova che l’Anima entra nel Gan Eden che sta in basso, e si riveste con un vestito spirituale, finchè non perviene da lì al Gan Eden Superiore,, secondo il cammino intermedio, Se è così come queste anime sono divise? All’inizio parleremo dell’anima pura , che uscendo dal corpo aderisce con la She’hinà, ma non c’è una salita immediata da qui al Giardino dell’Eden Superiore, e non risponderemo in dettaglio, ma in generale questo è il cammino., che se l’uomo dai suoi atti compiuti in vita avrà tre vesti, una per le Mizvot che ha fatto materialmente e ha fatto con il corpo in movimento. Da questa essenza materiale sarà fatto il vestito nella creazione spirituale e si troverà in questo mondo, e questo è il dominio dell’Angelo SANDALFO”N che è il preposto al mondo materiale, e di lui è detto (Ez. 1,15) “Ecco uno degli OFANIM presso le Hayyot” nel ragionamento sulla spiritualità dell’Anima in questo mondo, e di questa stessa essena è l’Anima spirituale nella sottigliezza superiore. Ed essa ha una stanza nell’essenza della sua spiritualità come è spiegato altrove. Subito la NESHAMAH che esce dal corpo si veste con la tale vestito ed entra alla stanza delle Anime, e si andrà lì quando ancora NEFESH e RUACH debbano perfezionare se stesse entrando al loro luogo. All’inizio del perfezionamento della NESHAMAH per la sottigliezza che non è contata in basso, ma verrà dato il conto e verrà data l’Anima stessa verso tale estensione spirituale, e inciamperà lì finchè non venga il RUACH che anch’essa si che è stata davanti a tale vestizione per entrare dalla porta per il mondo di ASSIAH. Dopo che la RUACH sarà si sarà purificata e verrà presso il mondo di ASSIAH, subito la NESHAMAH vestirà il vestimento ricordato prima e salirà nel Gan Eden inferiore. Lì attraverso la porta del Gan Eden, svestirà questa veste che è del mondo di ASSIAH, e rimarrà verso la RUACH e in essa si rivestirà, e allora la Neshamah vestirà il secondo vestito che è fatto dalle creature inferiori, e l’aspetto spirituale della Mizvah che non è della spiritualità superiore, ma solo intermedia, attraverso la fonte della RUACH, dei riflessi del cuore nel compimento delle Mizvot e nel parlare di Torah ecc. Ora la RUACH è nella stanza della NEFESH, e la Neshamah è nella stanza della RUACH .. e la NEFESH ancora vaga ed è come mestruata, si posa la NEFESH che quindi ha ingerito la carne e giace nel sepolcro, ma subito La NEFESH prende il suo vestito, e la RUACH va nella porta del Gan Eden inferiore, sotto il governo di METATRO”N, e la NESHAMAH veste il vestito e sale per un sentiero segreto e sale nel firmamento che è sopra il Giardino che è il segreto dello HECHAL di pietra di Zaffiro, ed entra per il cammino delle HECHALOT e si riveste con un vestito di verità attraverso l’Angelo ZADIKIE”L , cioè come è scritto (Is. 41,10) “Che mi hai avvolto col mantello della Giustizia”, e il corpo giace nel giudizio, mentre l’Anima NEFESH si riveste co, vestito di RUACH in questo mondo e si svincolano le sue ossa nel sepolcro, e su ciò è scritto che le anime sono affidate al sepolcro.

Esse entrando nel sepolcro si liberano delle ossa scalzandosi da tale vestito e su ciò è scritto: (Is. 58,11) “farà rinvigorire le tue ossa” e a volte si collegheranno tre insieme come abbiamo ricordato.

Questo scrissi anche prima

§ 40 Spiegazione dell’essenza della pace delle Anime

Per spiegare il segreto di questo mondo, nell’anima Nefesh che è in esso, i Maestri la loro memoria sia di benedizione, dicono che perpetuamente essa è materiale, e c’è una spiritualità rivestita dentro di essa e non viene dato il permesso all’occhio di vederla. Ma i Hakamim la loro memoria sia di benedizione, Zadikim compresero che bisognava assumersi il merito, ed essi entrarono in quel gradino assumendone il merito, ciò che è scritto del Talmud, di Shemuel che andò nel recinto della morte, come è spiegato nel Talmud Berachot nel capitolo” Uno il cui morto è davanti a sè” è possibile che queste anime sono potute entrar attraverso tale merito prezioso, o attraverso il Nome, o attraverso la loro caratteristica di Zedakah, poiché essi sono andato alla tomba si vede per essi quel che è scritto “Chi prende la terra delle zolle sopra il sepolcro rafforza con la sua mano che il defunto pervenga al suo sepolcro, e guadagna per se quando morirà i 12 mesi (di pena del Gehinnom). Certo dicono che se morirà in quell’anno cosa vedrà il beneficio di questo fatto?” Così è scritto nello Zohar Parashah Bereshit che Rabbi Chyià stette a vedere Rabbi Shimon gli dissero perché tu vuoi stare a vederlo? Piangilo e affliggiti ancora quaranta giorni, e lo vedrai attraverso Rabbi Eleazar suo figlio.” Lo Zohar dice che il Mashiach disse vedendo Rabbi Chyià ai piedi di Rabbi Shimon: “qual è l’uomo vestito di tale misura di questo mondo, gli disse Rabbi Shimon è Rabbi Chyià, luce della Torah, e allora gli disse che entri e suo figlio nella Assemblea superiore ecc”. Quindi entrò e pervenne alla morte. Certo si vide che è possibile per un uomo ad arrivare a tale misura . Ecco questi Zadikim che stanno i questo mondo salgono all’Assemblea celeste, così è spiegato nel Talmud che domandò Shemuel a suo padre: Gli hanno chiesto se salirà all’Assemblea celeste, e così Rabbi levi poiché gli mancava la conoscenza dell’opinione di Rabbi, ma non saliranno all’Assemblea Celeste, dopodiché discese dall’Assemblea celeste il padre di Shemuel, come è commentato, “ Così è commentato nello Zohar Parashah Bereshit nel discorso di Rabbi Chyià disse guarda come (…..) .(:::::)

§ 41 Spiegazione del ragionamento sulle Anime che trovano divertente che ci siano gli spiriti di mezzanotte.

Trovate che è spiegato nello Zohar alla Parashah Balak che le anime comandano le loro tombe all’inizio della notte, due Zadikim andarono da Rabbi Shimon Bar Yochai per parlare con lui ma potettero parlare con lui perché era l’ora dell’uscita delle anime dalle tombe. Nella Parashà Bereshit dello Zohar è spiegato che quando tramonta il sole e viene l’oscurità si vedono e si sentono, che dicono i figli di Eloh-im gli angeli Santi, quei figli deche si disperano continuamente essi entrano nelle sinagoghe ascoltano gli insegnamenti della Torah, e ancora si sentono due voci (….)


§ 42 Spiegazione sulla pace del RUACH

La ragione per cui diciamo che le Ruach hanno il loro riposo nel Gan Eden inferiore, e le Neshamot lo hanno nel Gan Eden Superiore. Come abbiamo spiegato che lo spazio che è sulle Nefashot è il luogo in cui stanno le Ruchot . così è lo spazio che è sopra il Gan Eden inferiore, che è il luogo di raduno delle Neshamot, e come esse salgono , le Nefashot verso un luogo delle Ruchot dell’Assemblea Celeste, così le Ruchot salgono volando nell’aria verso l’Assemblea Celeste luogo delle Neshamot, così è spiegato nella Parashah Bereshit del libro dello Zohar. La ragione è che l’anima este per salire aderire alla Ruach, come si trova nei Hidushè Torah, poiché se vi sono nel corpo tre legami che si disperdono dopo la morte e così spiega Rabbi Eleazar a suo padre Shimon, e per questi ciascuno acquisisce la sua misura, perché la misura della luce della NEFESH non è come la misura della luce della RUACH, e la luce della Ruach non è come la misura della luce della NESHAMAH, e fino alle SEFIROT Superiori, BINAH è collegata con la NESHAMAH, TIFERET è collegata con la RUACH, MALCHUT è collegata con NEFESH. Quindi quando sale la NEFESH verso la RUACH, e la RUACH è in TIFERET, NEFESH è in MALCHUT, perciò sale NEFESH verso RUACH che ascolta dal suo segreto e illumina dalla sua luce, e la RUACH sale verso la NESHAMAH per ascoltare dal segreto e essere illuminata dalla sua luce. Ancora è spiegato l’che nella salita non solo c’è il piacere della RUACH di imparare dai segreti della NESHAMAH, ma essa prende il merito di illuminare le tre SEFIROT Prime,. E questo dice il passo: “Là è il Gan Eden inferiore , tutti gli ZADIKIM sono in piedi sotto le RUACH” Dunque si tratta di RUACH e non di NEFESH, perché il luogo di NEFESH è nella tomba come abbiamo spiegato. (………………….)

§ 43 Spiegazione del Gan Eden , in cui godranno i Zadikim

Vidi lì che vi erano dei sentieri e tutti si susseguivano in sette Templi Celesti in ordine per le Paci delle Neshamot, perciò in ogni tempo in cui pervenisse della dipartita, e dopo la dipartita dell’anima dal corpo quando abbiamo spiegato ci sono state date più Menachot , livello di pace alle Anime. Ed essi sono i sette Hechalot . Vi sono Hechalot superiori in alto nel segreto del Trono ed esse sono le stanze delle Neshamot. Troviamo queste Hechalot di una sola essenza, perché quando sono state create insieme alle lettere della Torah, queste lettere hanno disegnato forme di mondi superiori e forme di mondi inferiori. Era intenzione che vi sarebbe stati. C’era l’intenzione divina che sarebbe stata l’abitazione dell’Uomo con il suo corpo in questo mondo, nel segreto di questi sette Hechalot. Che essi erano il significato del Gan Eden terreno che era spirituale e di tutti gli esseri, e da lì si saliva al Gan Eden Superiore spirituale nel Trono di Gloria. E scese ancora l’essenza del mondo materiale che era unito alla comprensione della materia. Ma a causa del peccato furono espulsi da questa pace e non sono rientrati in essa salvo dopo la dipartita dal corpo. La ragione per cui tale corpo era il vestito dell’uomo come era stato nel Gan Eden, in quanto era solo una tunica di luce, e dopo il peccato l’uomo fu rivestito di tuniche di pelle, ed è necessario sostenere che nel mondo materiale tutto il tempo era rivestita questa tunica sull’uomo, finchè non si spoglierà dalla pelle come un serpente, dopodiché entrerà verso il luogo primo della pace. Ecco, l’uomo è stato creato dalla polvere del Gan Eden, solo da polvere materiale, in modo che potesse risalire ed entrare al Gan Eden. C’era il segreto dei quattro elementi fondamentali della polvere. Come è scritto (Gen. 2,8) “HaShem Elo”him piantò un Giardino in Eden, a oriente e vi pose l’uomo che aveva formato”. E non è detto che lo aveva piantato il primo giorno, ma ogni tempo che il mondo era stato costruito c’era il Gan Eden ed era stato piantato e c’era in esso in corrispondenza con i sei giorni, e così è spiegato nella Parashah Bereshit dello Zohar, solo che le lettere si propagavano da Azilut a Berià , da Berià a Yezirah da Yezirah ad Assiah e dalla Assiah scendeva verso la materia. Ecco che la sua essenza che era in Azilut era la radice del tutto, e scendendo usciva da Azilut per andare in Berià e lì esisteva in aspetto conosciuto in Berià come Gan Eden superiore, e in esso è il riposo di tutte le Neshamot e lì è il fondamento di tutti gli esseri e da lì scesero verso la Yezirah cioè verso il Gan Eden che sta sotto i sette Hechalot della Yezirah, in quanto il firmamento sopra il Giardino è il Tempio di pietra bianca di Zaffiro. Da lì le lettere discesero e sigillarono con il sillo ricordato sotto alla Assiah spirituale e materiale fino alla materia in cui siamo noi, ma non discendendo in mezzo alla maledizione.

Da lì le lettere discesero e sigillarono con il sillo ricordato sotto alla Assiah spirituale e materiale fino alla materia in cui siamo noi, ma non discendendo in mezzo alla maledizione, in quanto la maledizione della terra che ha diminuito la sua forma per il peccato di Adam HaRishon, e tutti i mondi risultarono interrotti da tale sigillo. Ecco Adam si trovò nel sesto giorno fuori dal Gan Eden, e dopo di ciò il Santo Benedetto Egli sia li prese e li mise nel Gan Eden che aveva nei sei giorni fu divisa la terra dal mondo materiale e fu messa in mezzo al Gen Eden, come è scritto “e lì pose Adam che aveva formato” Il senso è che completamente finchè peccò allora non era stato creato se non perché non potesse morire, secondo la via di Az”à e Azaze”l che ancora erano in piedi, perché provenivano dal mondo degli Angeli,. Si trovò che nella cacciata dal Gan Eden il Santo Benedetto Egli sia donò dei confini perpetui al corpo, nel segreto di “polvere sei e alla polvere ritornerai” e l’Anima invece ritornerà al Gan Eden luogo del suo riposo primigenio. E non più ma in quanto dapprima il Giardino era una stanza chiusa per ogni essere, ma in seguito al peccato degli uomini essi divennero padron di molti gradini,. Perciò la riparazione (il Tikun) verso l’assemblea di raccolta delle Neshamot da un luogo all’altro da una stanza all’altra saranno per raccogliere il premio delle loro azioni, e questo è il segreto del Tikun. La ragione del Gan Eden è il segreto dell’anima in questo mondo, la cui essenza è nascosta, ed non è padrona dell’essenza materiale ma non è fuori dalla materia , è una essenza sottile che possa passare attraverso i confini esterni in basso, come è scritto: (gen. 3,24) “Collocò a Oriente del Giardino dell’Eden i Cherubini che roteavano la spada fiammeggiante, per custodire la via che portava all’albero della vita”. I Cherubini custodivano il Gan Eden inferiore che ciascuno che entrasse passava per quella via, e su questo è detto (Sal. 23,4) “Anche se dovessi andare per la valle della morte, non temerei il male perché Tu sei con me “E questo è il commento alla Parashah Balak nello Zohar che qui sono aggiunti i Cherubini e la spada fiammeggiante. Che custodiscono l’entrata del cammino degli Hechalot verso il Gan Eden superiore, e il segreto della spada fiammeggiante cioè il segreto del torrente di luce in cui si lavano le Neshamot, come è spiegato nelle Hechalot alla Parashà Pekudè dello Zohar. Questo scrissi.


(HECHALOT) § 44 Nel primo Tempio celeste

Ecco tale HECHAL ha la sua intenzione dalla SEFIRAH MALCHUT , in corrispondenza al Tempio celeste; tale suo essere insegna sul segreto di tale SEFIRAH, perché il segreto di tutto il Giardino primordiale sigilla le Sefirot, e tale Tempio nella sua configurazione sigilla il segreto delle SEFIROT, perciò coloro che dimorano nel Giardino possono acquisire la Grandezza del Creatore in mezzo al Giardino. le la gente che è in relazione verso il luogo del Giardino, quindi dal lato dell’oriente come è scritto “pose il Giardino in Oriente, non contiene se non le Anime degli Zadikim, e il Giardino è in corrispondenza con l’intero universo, e c’è in esso un lato prossimo a questo mondo, in quanto tutte le acque che si raccolgano in lui come acque vive, si raccolgono secondo tale sentiero, perché raccoglie corpo e anima e lì è l’aspetto dell’adesione del corpo con l’anima, e da lì si ramifica verso tutto l’universo, perché noi lì ritorneremo, ed è aperto il sentiero verso di esso, si radunano le Anime seguendo la Grotta di Machpelah, poiché lì è aperta l’adesione di coloro che sono liberati dal corpo, questo giardino è sottoterra, ma da lì si entra verso la sua spiritualità. (…)

§ 45 

Nel secondo Tempio celeste

Questo Tempio (Hechal) è l’essenza del cielo, ed è in corrispondenza con la MIDDAH HOD, ed ecco questo Tempio si innalza e penetra nel primo Tempio, come un occhio delle SEFIROT e delle HECHALOT Superiori, blocca la KELIPPAH e la stronca. Così essi sono il Tempio del Giardino dell’Eden interno ad esso, interno al primo, e alto s di esso come la sua altezza. La porta di questo tempio è adiacente alla Grotta di Machpelah, ed è dal lato in cui i figli dei Patriarchi entrano dai loro padri, e lì prendono forza e potere per entrare quando spiegato nel Sifra deZeniuta, e il limite del Tempio è circondato da tutte le pietre preziose per l’elevazione di esso. E nel centro del Tempio illumina la Luce di tutte le sfumature perciò raccoglie ogni luce superiore. E essa illumina dall’Alto verso il basso, essendo dal lato superiore, ed è possibile perché la MIDDAH HOD raccoglie cinquanta Luci, cioè 5 volte il valore delle lettere כ' ד' , certo in più si vede che esso è anche in corrispondenza della MIDDAH YESOD con la HOD. E con il Terzo Tempio Celeste che è NEZACH è verso le tre MIDDOT, HOD, NEZACH, YESOD. Di cui due hanno una azione verso YESOD. Coloro che dimorano in tale Tempio hanno sofferto le angosce di questo mondo per riparare se stessi e nettarsi nelle proprie azioni, e non hanno finito, ma essi chiedono grazie al Santo Benedetto Egli Sia per loro ogni giorno, e chiedono grazie di fronte a Lui poiché attraverso la MIDDAH HOD possono lodare al di sopra delle sofferenze e delle angosce. Ed essi sono sempre per esaltare ogni giorno sopra le sofferenze e non cessa la loro Tefillah dalla loro bocca tutto il giorno, anche se le sofferenze dure vengono su di loro, , essi sono a fare Tikun per l’Unità dentro le sofferenze ed è opportuno per loro la Luce di questo Tempio Celeste. Quindi sappiamo che tale Tempio Celeste si raccoglie nella MIDDAH YESOD, perciò è necessaria la Tefillah perpetua affinchè non si separi la forza della MALCHUT da essa. Ed ecco tale Tempio Celeste raccoglie da ambedue le MIDDOT, cioè lo HECHAL e la luce che illumina lo HECHAL, perciò raccoglie due MIDDOT HOD e YESOD. Esse sono ricordate nell’aspetto (BEHINAH) di HOD, e dall’aspetto di Yesod essi sono di fronte all’interno del Tempio Celeste, per cui entrambe rispondo “Santo “ e “Amen sia il Suo Grande Nome” con tutte le loro forze, Perché il segreto di “amen” è nella MIDDAH YESOD, e la KEDUSHAH viene da HOD, perciò esse nel loro interno santificano con grande forza e sappiamo che lil segreto della Kedushah è “Santo, Santo, Santo è HaShem degli Eserciti, piena è tutta la terra della Sua Gloria”, perciò la MIDDAH YESOD essi sono verso l’interno dello HECHAL, e entrambe le luci superiori che sono nell’Aspetto (Bechinah) di TIFERET, come un occhio dello YESOD che illumina dalle SEFIROT superiori, opportune e non opportune, poiché sono nascoste. Il capo di coloro che abitano questo TEMPIO CELESTE è il Mashiach, poichè il segreto della MIDDAH di David è nella MALCHUT, nell’olio come è ricordato nella Parashah Bereshit, che vi è l’unzione con olio dei re, ma qui e non vi sarà il fondamento del Mashiach, solo che lui entra qui e li consola da tutte le sofferenze, in quanto il RE Mashiach è l’arbitro delle sofferenze, come si sa, e come è scritto “egli è stato colpito per le nostre colpe” (Is. 53,5). E il Messia entra da questo Tempio Celeste al terzo Tempio Celeste come è spiegato nello Zohar. Questo ho scritto.

§ 46 Nel Terzo Tempio Celeste

Tale Tempio celeste raccoglie NEZACH e HOD, è il Tempio celeste in corrispondenza con il Tempio dello Splendore. Ecco, coloro che dimorano tale Tempio hanno tre gradini, uno per gli Studiosi che tutti allattano dalle Scuole dei loro Maestri che non completarono i loro giorni in quanto morirono i pochi anni nello Studio della Torah, essi sono in tali MIDDOT, queste e basta, perché essi si occupano dello Studio della Torah nel segreto dei Talmidim, ed essi sono stati oppressi fino a non completare i propri anni di vita, e sono stati maestri delle sofferenze durante le loro vite. Il secondo gradino è coloro che soffrirono malanni cattivi come abbiamo ricordato, e pene dure dal lato della MIDDAH GEVURAH, e del duro Giudizio dal lato di HOD, e tutti loro sono in lutto per la Distruzione de Tempio di Gerusalemme, Cioè della fontana che è stata distrutta e disseccata, ed essi spargono le loro lacrime in questo mondo, e quindi spieghiamo che il Mashiach entra nel 2° Tempio Celeste e poi entra nel 3° Tempio Celeste., poiché questi si angosciano come lui, e ancora la forza del merito delle scuole dei loro Maestri egli si rafforza per la Redenzione per la NEZACH, e tutti coloro che sono sofferenti per i tormenti alleggeriscono le loro sofferenze e non soffrono più così tanto. Perciò li consola con le loro luci che vengono con lui e illuminano questo Tempio come è spiegato nella Parashah Bereshit. Pone su di me in ogni via i miei allievi e coloro che studiano Torah orale dei Maestri, e in questa stessa ora il Mashiach passa sul capo di coloro che siedono nell’attesa, ecco che il Mashiach esprime la Halachà e chiarisce la Torah a tutti gli allievi delle Yeshivot, in quanto in questi TEMPLI CELESTI sono le Yeshivot nella luce della Torah, e passa il Mashiach sopra i Capi delle Yeshivot per innalzarli, e quando entra nello HECHAL risplende e così è opportuno, cioè si pone ove non c’è posa alle cose del mondo, ma solo luce superiore. Questo scrissi.

§ 47 Nel quarto Tempio Celeste

Questo è il Tempio della GEVURAH, ed è in corrispondenza con lo HECHAL del Merito. E coloro che risiedono in questo Tempio sono coloro che stanno in lutto per Sion e per Yerushalaim, ed essi sono in lutto perpetuamente per il lutto per la Distruzione del Santuario, e così essi sono stati uccisi per mano degli idolatri, poichè essi uccidono con il braccio stesso con la forza del Duro Giudizio, e per questo sono risorti nel Tempio della GEVURAH, (….)

§ 48 Nel quinto Tempio Celeste Questo è il Tempio dell’Amore e il Tempio della bontà verso il prossimo, per il quale il segreto della sua destra è diritta per accogliere i prigionieri, per questo è il Tempio in cui stanno in piedi coloro che hanno fatto Teshuvah, coloro che hanno fatto completa Teshuvah, vorranno intraprendere ascetismo e sofferenze in corrispondenza del loro peccato, perciò Teshuvah commisurata al peccato, torneranno dai loro peccati, anche se il peccato sarà ancora fra le loro mani, se ne separeranno dai i loro peccati cioè faranno una recinzione intorno a loro (….)

§ 49 Sul sesto Tempio Celeste

Questo Tempio Celeste è il tempio della Volontà divina, e corrisponde alla SEFIRAH TIFERET, e questa è chiamata HECHAL dei Hassidim, quindi è nel segreto della guida della destra di Moshè Rabbenu A LUI SIA PACE, è questo è un Tempio degno di lode più di tutti gli HECHALOT, e non c’è chi possa sorgere su di lui, salvo quei Hassidim Santi che con i loro ragionamenti hanno guidato la Misura del Giudizio, e tutti coloro che amano il Creatore con grande amore,. La ragione di questo amore è amore senza condizione che si leva in loro in corrispondenza al loro servizio, poiché il ramo del Servizio è chiamato KERIAT SHEMA’, la recitazione dello “Shemà Israel“ nel segreto dell’Unificazione superiore, perché il termine della Unificazione e dell’Amore per questo significato sono coloro che unificano giorno per giorno il Nome , sono meritevoli di sorgere nella porta di questo Tempio Celeste,, e nel tempo della salita delle Anime Superiori per legarsi in alto nel Gan Eden Superiore esse hanno occasione di salire davanti al Tutto.

Ci sono quattro capi in questo HECHAL, e dalla porta destra c’è Avraham, nella porta sinistra c’è Izhak , in quanto essi vedono il grande amore verso il Creatore, alla porta orientale è in piedi Yaacov, che completo e scelto fra i Patriarchi. Ai capi dei tre patriarchi è la She’hinà dunque essi sono tutti aderenti all’amore della forza del Creatore, e Yaacov ha le dodici tribù intorno, ed egli è incoronato verso di loro con l’aspetto delle dodici facce delle Hayyot, e dalla porta occidentale vi sono tutti quelli che hanno compiuto l’Unificazione dello Shemà Israel. Quindi essi sono il segreto della MERCAVAH, come si sa. Certo Adam non è ricordato qui, perché viene ritenuto opportuno per la porta occidentale, così è ricordato nello Zohar che Adam è unito coi Patriarchi nel Gan Eden, perciò essi sono uniti nella Grotta di Machpelah, con le Anime come è spiegato nello Zohar Parashah Terumah. Se dici quindi che il ragionamento sul Gan Eden è per la salita al Gan Eden Superiore attraverso 12 mesi ma quegli Zadikim che governano qui e non sopra finora, non sono combinati con la loro NEFESH , ma solo col RUACH, e la loro NESHAMAH è nel Gan Eden Superiore, questo è il segreto di coloro che salgono , in quanto è ovvio che la Neshamah saremo rivestiti col RUACH come abbiamo spiegato sopra. Come le Anime risvegliano i Patriarchi che sono nella Grotta di Machpelah, così le RUCHOT risvegliano i Padri quando c’è angoscia nel mondo, e i Padri risvegliano la She’hinà e la She’hinà sale da quest’aspetto alla YEZIRAH e poi alla BERIÀ, e da lì alla AZILUT, e allargandosi a tutti gli universi, difende Israele con ‘Emanazione delle SEFIROT superiori che ricevono dal risveglio dei Patriarchi,, In quanto questo risveglio è delle loro SEFIROT verso l’Alto, attraverso le loro anime nel Trono dal loro aspetto verso quell’aspetto collegato ad essi. Gli Zadikim sono NEFESH che sta in RUACH, RUACH che sta in NESHAMAH, e She’hinà ASSIAH che è in YEZIRAH, e BERIÀ che è in AZILUT, quindi sono i Templi Celesti del Gan Eden nei Tempi Celesti di Yezirah, e il Santuario dei Santi nel Trono di Gloria, così ho commentato questo legame in altro luogo. Questo scrissi.


§ 50 Sul settimo Tempio Celeste

Tutti i Templi celesti prima ricordati sono unificati nel settimo Tempio celeste, che è su di loro nell’essenza dei Templi della YEZIRAH che sono collegati tutti nel Palazzo del Kodesh Hakodashim, il Santo dei Santi. Ecco il settimo Tempio Celeste in ogni caso è in ogni luogo corrispondente alle prime tre SEFIROT, che sono nascoste. Così è esposto nello Zohar che la loro essenza è nascosta , senza che sia rivelata, e tale HECHAL non c’è chi entri dentro di esso, delle NESHAMOT, poiché le NESHAMOT salgono dal Gan Eden Inferiore al Gan Eden Superiore, e il Segreto del piano superiore è secondo un cammino che è in mezzo al Giardino. E tale colonna è nel Giardino nel Tempio del Santo dei Santi. Ed ecco le anime rivestite non salgono dal Giardino al Baldacchino salvo l’Anima che si spoglia dal Vestimento e sale ad esso verso l’alto. E il segreto della colonna è separata nel segreto della nuvola e del vapore e del fuoco che viene, come nel verso “Creò H’ nel luogo preparato del monte Sion”, ciò significa che l’anima si spoglia del suo vestito, e rimane nuda e non è dignitoso che salga così agli occhi di tutti, e non è opportuno che sia rivestita fino a salire al mondo del Trono. E lì nell’essenza del Gan Eden Superiore, che è il segreto della veste lontana da tale veste, perciò colga l’attimo per salire come è scritto: “creò H’ sul preparato Monte Sion” e al di sopra della parola c’è l’avvicinamento a tale colonna fuori della nube e del fumo in modo che non si veda nel suo interno, e nel suo interno sia il fuoco e quindi il segreto della Chuppah che le Anime non vedono , nella Gloria delle NESHAMOT Superiori. E la colonna è fatta in mezzo a quattro Baldacchini di quattro colori, bianco, rosso, verde, nero, secondo i quattro PARSUFIM che sono Il Leone: BIANCO Il Toro: ROSSO L’Uomo : VERDE L’Aquila: NERO E ogni Neshamah aderisce nel segreto del colore e della sua configurazione, ed è collegata con il suo aspetto, e da qui inizia a ricevere la forma superiore secondo il suo merito. E tale colonna si leva in mezzo al Tempio Celeste, la sorgente che ha verso gli HECHALOT Superiori, , è Il Tempio Celeste della YEZIRAH, la colonna il cui sentiero raccoglie e sale ad un HECHAL a un altro HECHAL. Così seguendo il sentiero della colonna e ogni luogo in cui sorge allude alla SEFIRAH YESOD, seguendo il quale si discende verso l’Unificazione, e tale cammino allude alle salite verso l’alto delle Anime, e tale e tale Tempio Celeste non ha in sé una stanza che raccolga ma è fatto per fare salire le Anime Superiori-NESHAMOT. Certo è difficile se tale colonna non discende fino in basso in tutti questi HECHALOT, ma solo si leva nel settimo HECHAL, e le Anime che sono rivestite non salgono da un HECHAL a un altro HECHAL, poiché hanno l’intenzione delle creature inferiori al baldacchino loro collegato e se è così come potrebbe la NESHAMAH salire dal basso della pace del Primo, secondo o terzo HECHAL verso il settimo TEMPIO, per salire lungo il sentiero della colonna? E poi come potrebbe dire che salga senza colonna e luce, in quanto non è opportuna? Per spiegare questo commento: questo è nella Parashah Terumah dello Zohar. Certo si vede che tutti i Templi celesti hanno un legame e un sentiero verso il settimo Tempio, come il sentiero delle SEFIROT che tutte sono collegate con la SEFIRAH BINAH. Ed essa ha un sentiero per entrare verso di essa e così è spiegato nello Zohar in tale HECHAL ed è detto di tutte le HECHALOT restaurate, legate in un solo Tempio Celeste che è il Settimo HECHAL, quindi che c’è un cammino da un Tempio Celeste all’altro e ciascun Tempio celeste è legato con il Settimo Tempio. Questo scrissi.

§ 51 Sul Gan Eden Inferiore

Sappi che il Gan Eden inferiore è stato creato mille 1368 anni prima del mondo in cui siamo, e questa misura del mondo è un sessantesimo del giardino , e questo mondo sta dal lato destro del Giardino, dal lato sud orientale, e questo mondo è simile al Giardino come un neonato di un giorno è simile a sua madre. La terra del mondo inferiore è più larga del Giardino di un TEFACH, e la direzione nord del mondo inferiore è verso il lato meridionale del Giardino. E a Nord di questo mondo è il Gehinnom luogo dei demoni MAZIKIN e degli Angeli delle doglie, e la forma del mondo inferiore è come la forma della lettera BET ב e nonostante ciò è difficile sia per i vivi che per i morti di andare nel Gan Eden, per la paura dei MAZIKIM del Gehinnom che stanno a Nord del mondo. Per questo decretò HaShem Itbarach di fare perdonare attraverso la polvere della Grotta di Machpelah , a Hevron , che è fuori del mondo inferiore e vicina al Giardino, in modo che le Anime degli Zadikim passino attraverso una via diritta lì e non siano danneggiate dai MAZIKIM, e Adam e Hawà che hanno compreso il significato segreto di ciò si impegnano a stare lì con le loro sepolture. Dal giorno in cui vengono sepolti sia un uomo che una donna trovano intasata la bocca della grotta affinchè non passino le creature che non comprendono l’altezza spirituale del luogo. In quello stesso giorno in cui andò Avraham verso il vitello insieme a Ishmael suo figlio portare tre vitelli ai suoi ospiti, andò dietro di lui l’Angelo Refael, dunque Avraham portò in mano al figlio due vitelli, e andarono via, successe che voleva portare anche un terzo vitello, e vide Refael davanti a lui come vitello grasso e maestoso, e questo REFAEL פר א"ל è in Ghematrià “il vitello di D-o”. Avraham voleva prendere questo vitello importante m a quando venne Avraham fuggì il vitello ed entrò nella porta della Grotta di Machpelah, e tutto ciò per essere l’inviato del Cielo. Quando vide Adam e Hawà sepolti lì e l’odore è il Profumo del Gan Eden, subito Avraham comprese la santità del luogo, e desiderò di essere sepolto lì: Subito allora fu portato il vitello nella mano di Avraham e venne alla sua tenda , non ne trovò che due e fu necessario che Avraham creasse un terzo vitello attraverso il SEFER YEZIRAH, in modo da non turbare il pranzo dei suoi ospiti. In quanto se fosse ritornato verso gli ospiti sarebbe passato il tempo del pranzo, e questo è quel che dice il verso “il vitello che aveva fatto” che aveva creato dunque. Sappi che la Grotta è come il recinto del Gan Eden e per questo chi va al “mercante” SO”HA”R in Ghematrià vale HAZER (recinto) perché la grotta è l’entrata del Gan Eden. Questo scrissi in manoscritto.



§ 52

Spiegazione delle discussioni che troviamo nelle parole dei nostri maestri

la loro memoria sia di benedizione che hanno una parte del mondo a venire, e fra coloro che parlano di Torah sono figli del Mondo a venire , e allora saranno degni del mondo a venire. La ragione è che non vi sono più Giusti dopo la loro fine, ed anche nel momento che morirono, essi salirono fino alla Sefirah Binah che è chiamata “mondo a venire”. Salirono lì nel segreto delle acque femminili, per risvegliare l’Unificazione Superiore di Hokhmah e Binah, e questo è molto in Alto. Certo, vi erano Giusti che non lo erano a sufficienza di risvegliare da soli tale unificazione, ma essi erano necessari per miscelarsi in mezzo alle altre NESHAMOT , e per mezzo di loro erano sufficienti per risvegliare l’Unificazione, e questi, chiamati “Tal dei tali” (Peloni) hanno un posto nel mondo a venire, e i Rabbini ,la loro memoria sia di benedizione, dicono che hanno un posto nel mondo a venire insieme alle altre Anime Superiori, unendosi insieme, e per questo è detto nella Mishnah “Tutti gli israeliti hanno parte nel mondo avvenire” perché tutto Israele è sufficiente a questo, soltanto coloro che sono distinti nella Mishnah seguente non hanno parte nel mondo a venire, ma rimarranno in basso nel segreto di essere quelli che provengono dalla Shechinah Certo, vi sono Anime più grandi di loro ed esse sono chiamate Figli del Mondo A Venire, che sono come la Sefirah TIFERET che viene dalla Sefirah BINAH che è detta “Mondo a venire” , e tale Anima fa da sola l’Unificazione Superiore della YUD con la HE prima, e per questo Giusto c’è la forza della Unificazione superiore senza di essere chiamata “Figlio del Mondo a Venire” come la Sefirah TIFERET, e allora potrà da sola fare la Unificazione Superiore senza miscelarsi con le altre anime, e certo saranno detti degni della Vita del Mondo a Venire chi in futuro, come è scritto “sarà la luce della luna come la luce del sole”. Allora tornerà la Yud con la Hè a salire insieme nella Sefirah Keter, perciò potranno ingrandire la luce della luna come quella del sole, e questo è chiamata vita del mondo a venire, e chi sarà degno verso di questi sarà di chi in quel giorno sarà nella Sefirah KETER, e questo è detto che sarà degno della vita del mondo a venire, e non abbiamo il permesso ulteriormente di approfondire in questo libro tale argomento. Questo è quello che scrissi.

Sesta Fontana : la Fontana dei Giardini

§ 1 Spiegazione dei settanta Principi e del loro dominio Sappi che Lilith è chiamata la Madre dell’Erev Rav (la moltitudine confusa che uscì dall’Egitto insieme agli israeliti), e lo Erev Rav sono chiamati “settanta Principi”, confusione che Lilith la malvagia ha generato con l’unione con Samael, ed essi sono discesi tutti i gradini dell’esteriorità in basso rispetto a tutti i Templi Celesti, e sono settanta scintille, secondo la il sentiero della Santità di Bat Sheva che è figlia dei settanta. Così i gradini esterni della figlia (BAT SHEVA) dei sette Templi Celesti, sono i settanta popoli in corrispondenza dei settanta Principi, e non c’è nessun Principe in corrispondenza della Terra d’Israele , quindi non c’è alcuna parte per loro nella Terra d’Israele, ma fuori della Terra invero è stato dato per i Principi il dominio ed essi sono scintille fuori della Terra d’Israele eccedenti nella terra, ciascuno i loro nei suoi confini, nei suoi lati, nella sua forma.(…) § 2

Aggiunta a questo midrash 
Alcuna cosa se esso non è ricordato nello Zohar, , ecco che conta di due domini uno sull’altro, che sono:

1) Il dominio delle forze estranee (Hizonim), che è attraverso gli Angeli Sarim, e il dominio dei pianeti e delle stelle dei cieli che è anch’esso attraverso le Hechalot . perciò il Sar Preposto alle forze estranee ha il potere di rafforzarsi sul moto dei pianeti poiché è posto in un luogo più alto e dà luogo ai pianeti . Si trova che i Sarim, essendo più in alto dei cieli. Siano adorati da coloro che servono i pianeti, cioè le Nazioni del mondo. Certo , per Israele c’è un Sar specifico che si allatta in alto dalla Porta del Tempio della pietra di Zaffiro, e più in alto e più in basso di questa non c’è possibilità di attaccarsi, e questo è il segreto della fede stabilita nello

   שמע ישראל ה' אלקנו ה' אחד

ברוך שם כבוד מלכותו לעולם ולד Attaccato e compreso nello EIN SOF e fino alla porta del Tempio della pietra di Zaffiro soltanto, e qui si interrompe la visione, poiché in basso vi sono le forze dei pianeti, ma nessuna forza di stella o pianeta è su Israele. Sono forze dei pianeti come spiegato nei commentari come scudo levato in cielo sopra la Terra d’Israele , in modo che nessun pianeta possa squarciare nulla come se non esistesse. Non vi è dunque il potere dei firmamenti delle stelle e dei pianeti sopra la Terra d’Israele, ma solo , come è scritto nella Torah essi sono per segnare i tempi e i giorni e gli anni, come una meridiana soltanto, ciò che non è fuori da Erez Israel. Il significato per cui il Santo Benedetto Egli Sia non ha voluto che non vi fosse il dominio delle forze estranee completo fuori dalla Terra d’Israele, in modo che non morissero di carestia coloro che abitano nel mondo, come è scritto che i popoli si inginocchiano al nulla e al vuoto, e a divinità che non salva, perciò i Hizonim sono il vuoto da ogni bene. Se è così da dove viene la sussistenza dello Erev Rav (la turba confusa degli idolatri)?Soltanto perché il Santo dà lì ai firmamenti attraverso i Templi Celesti la Forza attraverso la Santità, come stato ricordato. in quanto ogni pianeta accoglie da 12 volti che sono nelle Hayyot , e ogni stella accoglie forza dal Tempio Superiore. Si trova che questi Sarim hanno i tesori dati da loro alle Nazioni del mondo, e non c’è confine fuori dalla Terra Israele in cui non vi sia una stella che guarda su di lui, . Certo quelle restanti stelle settentrionali o meridionali che non hanno chi passi sotto il loro confine non hanno dominio, perché nessun Sar può entrare nel territorio di dominio di un altro, perciò non si trovano nel suo territorio erbe, metalli, piante delle prelibatezze. Certo la terra d’Israele che è emanata dalla Sorgente non manca di nulla. E la sorgente emana verso i pianeti e le costellazioni come si sa. Non si può annullare la forza di un pianeta salvo se passa nello spazio della terra d’Israele cioè 400 Parsa al di sopra di Erez Israel, perché là cade la sua forza e quando passa e entra nei confini delle Nazioni allora si infiamma la sua forza, e questa ragione è vicina alla natura che dice che un pianeta è accaduto nel pozzo e non vi è causa più grande di questa. Ora troviamo che le costellazioni allattano dalla Porta del Tempio Celeste della pietra di Zaffiro, come è spiegato nello Zohar Parashah Terumah e il fine di tutti i loro . Come è ovvio, solo in Erez Israel dove non c’è dominio delle forze estranee, è che siano formate le corone dei Hizonim e delle Hechalot , e venga data aloro l’emanazione che temperi il compito del dominio delle forze estranee, e quando sarà distrutta la forza dei Hizonim e sarà diminuita rafforzando l’accettazione della dell’emanazione dalla Kedushah , ma quando prevalgono le forze estranee e la forza dei pianeti indebolisce quella della Kedushah , il Cielo ne guardi, in quanto viene emanata nella costellazione e a volte dominano le forze estranee e si spartisce la forza del pianeta secondo la sua volontà e secondo il suo comando, . Questo è il dominio delle forze estranee ed è il segreto della Avodah Zarà che si compiacciono nei talismani e nelle opere di idolatria, per fare scendere la forza di queste costellazioni e stelle. Questo è il fatto del dominio delle corone superiori delle forze estranee che hanno potere sulle costellazioni, e abbiamo spiegato questo potere dentro la Terra d’Israele e fuori di essa. Come è chiaro solo in Terra d’Israele, non c’è il loro dominio, ma di fuori, cosa m salverà? C’è da dire che gli Angeli del Cielo che governano il cieli e i Hizonim, passando sopra Erez Israel vedono negata a forza dei Tempi Celesti, e questo è il grave danno che esse causano in Erez Israel finchè saremo in esilio. Questo è quanto ho scritto

§ 3 Il compito divino per Israele e per le Nazioni. Essendoci la dimora delle forze estranee in alto dai firmamenti, ed essendoci per questo comando confusi i cieli, a volte essi sono il dominio della provvidenza suprema, e così è il comando sul corpo, in quanto tale comando si trova in tutti gli esseri viventi, sia negli israeliti che nelle Nazioni, perché essi sono tutti fondati dall’epoca della creazione di Adam (…..)

§ 4

il segreto dell’Anima del proselita e di Ammon e Moav.

Sappiamo che in tutto lo Zohar è detto che l’anima di un Gher non è mai superiore all’anima delle Anime comprese in Israel, e per questo è chiamato “Gher Zedek” perché non accede se non nella Misura di ZEDEK, e vediamo altrettanto che non avrà livelli di Anima superiori a NEFESH. Ma non avrà RUACH oppure NESHAMAH, e così quando andrà nel gradino dei Templi del Gan Eden sé spiegato che i livelli dei Gher non possono superare il primo gradino cioè i loro livelli corrispondono alla SEFIRAH MALCHUT. Certo essi sono nel significato letterale delle parole della Torah che non ha altra anima fuorché NEFESH, perciò, poichè misteriosamente saranno nel convegno inferiore del Gan Eden, e quindi questo livello inferiore è abitato da RUACH e non da NEFESH, e se essi non hanno RUACH potranno entrare nel Gan Eden persino nel livello inferiore. Perciò vediamo che senza dubbio che essi sono meritevoli di NEFESH RUACH NESHAMAH, ma tutte nel livello della MALCHUT e di TIFERET e di BINAH che sono in MALCHUT. Perché l’essenza delle Anime, sia NEFESH, che RUACH, che NESHAMAH, dipende dall’accoppiamento superiore (fra HOKHMAH e BINAH)


e perpetuamente è unito persino nel Giorno del S.ignore, ed è creato dall’Unione di NEFESH , RUACH, NESHAMAH. Quando saranno i giorni del male come quelli che furono in Egitto, questa Unione sarà nell’aspetto della GHEVURAH, che comanderà nel mondo, Poiché gli uomini peccano, a volte a SHECHINAH si riveste all’esterno come danno, e ciononostante viene fatta l’Unione, e allora tutte le Anime superiori verranno a diminuire, e non vi sarà loro la forza di risalire e legarsi con le SEFIROT Superiori. La ragione per cui non saliranno le anime nel segreto del Mondo del Maschile (cioè nelle Sefirot HOKHMAH-HESED-NEZACH) sarà nel segreto del mondo femminile (HOD-GHEVURAH-BINAH)

. I Gherim avranno questo, e quando si migliorerà e si meriterà risalirà questa anima in Alto, secondo NEFESH-RUACH.NESHAMAH nel segreto del primo Tempio Celeste. e del Primo Baldacchino, perché lì si trova la sua radice e ora , si trovano Gherim che sono manchevoli persino nel momento della loro conversione, come gli Ammoniti e i Moabiti, e avranno NEFESH persino in questo aspetto, e sarà loro vietato unirsi alla Comunità . Ma certo che ancora un aspetto nell’Aspetto della SEFIRAH MALCHUT che sono gli aspetti di Santità presenti in essa, ma negli aspetti dell’estraneità che non sono interni, per cui essi saranno meritevoli di questa NEFESH. Questo scrissi altrove.

Settima fontana: Fontana di Ein Ghedi

§ 1

Spiegazione del segreto di chi darà il puro dall’impuro

Ecco, che lo EIN SOF ha propagato da sé tutte le cose nella loro molteplicità e nella loro assenza e in ogni giudizio. Perciò ci si domanda : da dove esce la mancanza e da dove esce la molteplicità e da dove esce lo scopo e il fine. Seguendo tale via per ogni essere e non utilizzeremo la domanda dei non credenti sulla creazione dell’Essere dal Nulla, ma la testimonianza dei credenti che c’è un Essere dal Nulla. Essi non si domandano su questo, poiché in ogni cosa c’è l’Essere dal Nulla. E dato che fuoriesce dal nulla, così l’impuro esce dal puro, Quindi è possibile ancora di più dell’essere dal nulla, l’Essere dall’Essere, fino alle cose mutevoli, e la domanda sulla molteplicità sembra impossibile più dell’essere dal nulla poichè da dove viene il due dall’uno? Oppure il 1000 dal due? Su questa via abbiamo superato da tutte i dubbi e non siamo entrati, noi credenti, nei ragionamenti veri che riguardano la cosa nella sua essenza vera. Ora diremo che il nulla non è quello che l’uomo pensa, che il nulla sia nulla e basta , (il Cielo ne guardi! ) ma che lo AIN (nulla9 è precedente è quello che precede, in quanto EIN SOF (è indefinito) soltanto Lui, non ha luogo e non è assolutamente il Nulla, in quanto esso stesso è ogni essenza e non è il Nulla, Mai sia,. Quindi noi pensiamo il Nulla solo perché si disegni l’Essere (YESH) dello EIN SOF soltanto Lui, Egli e non altro che Lui, quindi Egli riempie ogni essenza e non c’è alcun vuoto in cui vi sia in esso il Nulla, e si disegna che sia ogni essenza di intelligenza semplice e questo è il pensiero dell’Essere (YESH) Vero, che non si annullerà mai e in esso esiste ogni essenza e non è mancante nulla in esso, e non si pensi di dire che è la completezza in quanto non è in esso il Nulla, e si annulli mai. Ma questo si rivesta e si nasconda e si renda segreto esso stesso. E si rivelino l’intelletto nell’intelletto superiore che si è rivelato nel nulla nella estensione stessa precedente, e si levi e succeda che non si aggiunga e non manchi, non prima dell’essenza di questo intelletto che esiste , e si rinnova ed è chiamato AIN (nulla), e non dopo la sua essenza che è chiamata YESH (Esserci). Ed ecco questo intelletto che esce per rivestirsi esso stesso non è fuoriuscito da sé in quanto non era solo, ma esiste una forza nascosta e segreta ed esso si leva e fuoriesce. Dunque questo intelletto rivestito è chiamato Esserci nel Nulla che prima non c’era ed ora c’è, che dunque esso è pensabile come Uno, e in questo tu hai la sorgente che sta nel tuo cuore di ognuno che domanda e comprende. Questo scrissi


§ 2

Spiegazione da dove esce il corpo e la materia


§ 3

Spiegazione del segreto dell’essenza della Kelippah

Ogni movimento che cambi l’essere da una essenza a un’altra essenza, opera un permesso per venire a questo cambiamento , dalla luce in acqua, dall’acqua al firmamento. La ragione è che le SEFIROT superiori nell’ordine del loro concatenamento dall’alto sono HESED GHEVURAH TIFERET e HESED va verso la GHEVURAH, e GHEVURAH va verso TIFERET, e queste sono il fondamento di tutte le altre SEFIROT. Ed ecco in HESED c’è la luce sottile, e nel propagarsi della GHEVURAH essa cresce ulteriormente e si ispessisce, come l’acqua che ha uno spessore maggiore della luce e è che è sottile nell’estensione del firmamento, che si stende in spessore fra le acque. E ne resta l’estensione che non si propaga , non si ispessisce, e queste sono le acque nere consentita nel cielo, E questa è paragonabile nella sua conoscenza nel comando che si propaga dall’essenza della creazione di AZILUT all’essenza del mondo di BERIA’, e sarà lì la luce poi l’acqua , poi il cielo. E tutto ciò che noi prepariamo nel mondo di AZILUT, è come ciò che esiste in basso nel mondo di BERIA’ e così viene fatto nel mondo di YEZIRAH, e secondo tale cammino escono le cose esterne, e discende il segreto verso l’esterno. Ecco l’essenza superiore (AZILUT) non ammette forze estranee, ma solo forze che abbiano collegamento con la propria radice. Ma quando viene respinta la radice da un ordine Superiore, allora c’è il duro giudizio, e le forze estranee. Così viene respinto il mondo della Creazione (BERIA’) stesso dalle emanazioni stesse, in quanto non è un mondo decente, per essere ammesso dalla radice delle Potenze, ma è permesso che acceda al Trono Divino. Così nel mondo di YEZIRAH in cui discende l’essere, essenza dopo essenza, finchè perviene al segreto dell’essenza del mondo inferiore nel suo luogo, verso un luogo in cui è permessa l’azione delle forze estranee, perciò esse sono sopra ogni restaurazione delle loro azioni ed esse sono radicate in YEZIRAH. La radice delle radici è in BERIA’ e la radice della radice della radice è in AZILUT. Ora, qualsiasi azione di una essere agirà in basso, verso un’altra essenza, fino a innalzarsi everso la propria radice, e fino a rafforzarsi fino all’altezza superiore. Questo scrissi.

§ 4

Spieghiamo il ragionamento delle Kelippot e cosa siano


§ 5 Spiegazione dell’azione delle Kelippot e il danneggiamento § 6 Spiegazione del segreto della forza delle Kelippot § 7 Spiegazione dell’essenza dello YEZER HARAH e della KELIPPAH, e quanti tipi di frutto siano

§8 Spiegazione di come è lo Yezer Harah e lo Yezer HaTov

§9 Spiegazione dell’aspetto dello Yezer HaRah e i demoni, e gli aspetti dell’Anima

§ 10 Spiegazione della parte data alla KELIPPAH

§11 Spiegazione del segreto della serva che danneggia la sua padrona

§ 12 Spiegazione del moltiplicarsi delle KELIPPOT, nonostante che non faccia frutti

Sarebbe stato opportuno che non vi fossero, dal momento stesso della Creazione del mondo, anzi noi vediamo che le KELIPPOT si propagano e aumentano, anche se non fanno frutto. Ma c’è che ne causa l’esistenza e nella trasgressione esse si moltiplicano, e per la ragione della trasgressione l’uomo acquisisce un avvocato accusatore, e questo non lo si chiama “fare frutti”, , ma i malvagi causano che esse si propaghino. Il contrario avviene per la Kedushah che impedisce la propagazione delle KELIPPOT. Un uomo che faccia una sola Mizvah, la Mizvah stessa fa dei frutti a TIFERET e la MALCHUT che si uniscono e aggiungono Santità, impediscono la diminuzione. Cosa che non è per le forze straniere che di per sé non si uniscono salvo che a causa dei malvagi che danneggiano la Santità. Questo scrissi.

§ 13 Spiegazione dei tipi di KELIPPAH

§ 14 Spiegazione dei particolari delle forze straniere come SHEDIM e la forza di altre famiglie di esseri

§ 15 Spiegazione del perché gli Angeli delle doglie non sono SHEDI”M

§ 16 Spiegazione del perché questo è ricordato come governo dei HIZONIM in 3 aspetti

§ 17 Spiegazione delle famiglie di SHEDI”M

§ 18 Spiegazione nei fatti delle famiglie di SHEDI”M

§ 19 Spiegazione del perché troviamo un miscuglio di forze spirituali e materiali

§ 20 Spiegazione dei Maestri che spiegano come questi mangiano e bevano come gli uomini

§ 21 Spiegazione delle parole dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, che comprendono il futuro come Angeli del Servizio § 22 Commento al ragionamento alla Parashah Bereshit


§ 23 Spiegazione del ragionamento sugli SHED”IM che sono mischiati con gli uomini

§ 24 Spiegazione di quanto è detto nello Zohar che di Shabat tutti gli Spiriti salgono

§ 25 Spiegazione del ragionamento dei Maestri la loro memoria sia di benedizione, che tutti……e producono SHEDI”M

§ 26 Spiegazione delle 3 donne chiamate sul peccato dell’uomo

§ 27 Spiegazione sulla distruzione delle KELIPPOT e delle Nazioni del mondo

§ 28 Spiegazione di quanti siano i tipi di KELIPPOT

Berikhat Avraham

Questa è una cascata d’acqua di fiumi di sette sorgenti, per spiegare il retto sentiero che deve compiere l’uomo per innalzarsi e tendere al suo fine, e comprendere i suoi sentieri, perché questo vale per tutti gli uomini. Ed è diviso in più abbeveratoi, e non avrà in grazia le sue misure

1. Primo abbeveratoio

מי אל כמוך Chi è come Te (Mich. 7,18)

È opportuno che l’Uomo sia come il proprio Creatore, perciò è stato fatto nel segreto della forma Suprema “A immagine e Somiglianza fece l’Uomo” in quanto chi è uguale per forma corporea , ma non nelle proprie azioni, sta negando la sua Immagine divina, , e si dice su di lui che la sua forma è piacevole ma le sue azioni sono brutte, in quanto il fondamento dell’immagine e somiglianza sono le sue azioni. e ciò che è utile essere nella forma superiore, e se l’Immagine secondo il modello dei suoi arti e delle sue azioni non è come l’Immagine del Suo Creatore, è importante che ritrovi in sé i tredici modi di agire in corrispondenza con i tredici Attributi della Misericordia della SEFIRAH KETER, e questo è alluso nel segreto verso “Chi è come Te”. Questo verso “Chi è come Te” insegna sull’essere del Santo Benedetto Egli Sia, un Re che è offeso e soffre dell’insulto, ciò che non può comprendere la ragione. Quindi non c’è cosa nascosta che Lui non ne abbia cura, senza dubbio. E ancora non vi è attimo che non vi sia un uomo non sia nutrito e addolcito dalla forza superiore dell’Emanazione su di lui. Perciò trovi che dal mondo non c’è alcun peccato dell’Uomo che non sia in corrispondenza a nello stesso momento ad una Emanazione che lo mantenga in piedi, e provochi un movimento dei suoi arti. Se l’uomo pecca in tale forza non si sposta da lui nulla, ma ha fatto soffrire ed ha offeso così che il Santo Benedetto Egli Sia emetta una forza in lui che ne faccia muovere gli arti, e l’uomo avrà nello stesso momento una forza nel peccato, nella trasgressione e nella rabbia, e il Santo Benedetto Egli sia soffre, e non è detto che avviene non può distogliere da sé quel bene, HAS VESHALOM, come un giocatore che dissecchi le sue mani e suoi piedi come la fonte che fu fatta per Yerobaam , e se è così che la forza è nella sua mano questa forza ritorna all’emanazione. Si dovrà dire quindi: hai peccato verso di Me , hai peccato verso te stesso e non verso di Me. Ma se è così si muova bontà da tale uomo che ha sofferto l’insulto, e si possa emettere la forza, e migliori nell’uomo la bontà, e quindi tale insulto e sofferenza che non è misurato, . Per questo gli Angeli del Servizio chiamano il Santo Benedetto Egli Sia “un re offeso”, e dicono “Chi è come Te?” “Tu sei il D-o della benevolenza che fai il bene, D-o padrone delle vendette, o padrone delle forze che raccoglie in sé, e così tu soffri e vieni insultato finchè non ritorni col pentimento. Perché questa è la misura che è necessaria all’uomo che è uso alla sofferenza, e così essere umiliato fino a tale grado finchè non raccolga la bontà da Colui che Accoglie.

Abbeveratoio 2

נושא עוון

Perdona il peccato Questo è un argomento più grande del precedente, poiché non c’è atto che l’uomo faccia che non crei una forza di distruzione , come è detto chi compie una trasgressione sta creando un KATEGOR, e in conseguenza tale KATEGOR si leva di fronte al Santo Benedetto Egli Sia, e dice tale uomo mi ha fatto; ma non c’è Creazione che sussista nel mondo salvo che per Emanazione del Santo Benedetto Egli Sia. Quindi tale KATEGOR si erge di fronte a Lui, e su cosa sussiste? Se non del Giudizio che dà che dice il Santo Benedetto Egli Sia; non ho il cibo per gli Angeli Distruttori, vai da chi ti ha creato e fatti ricompensare da lui, e l’Angelo Distruttore scende subito e gli prende la vita, oppure lo recide da sotto al Cielo, o lo punisce secondo la sua punizione, finchè non scompare tale Angelo Distruttore. E il Santo Benedetto Egli Sia fa questo finchè prova e soffre per il peccato, e come Egli nutre tutto l’universo nutre e sostenta anche tale Angelo Distruttore, finchè non vi sarà una di queste tre cose: che si penta il peccatore con Teshuvà, e lo elimini con un comportamento pio, o sia distrutto dalle sofferenze e dalla morte. Oppure vada nel Gehinnom e lì pagherà il suo debito. Quindi, c’è quello che ha detto Caino, “più grande è il mio peccato del perdono”, e i Maestri , la loro memoria sia di benedizione spiegano: tu soffri del mondo intero, che voglia nutrire e sostentare, mentre il mio peccato è talmente pesante che tu non puoi sopportarlo; e significa che esso sussiste finchè non mi pentirò e lo riparerò. Se è così la misura della sofferenza è grande che dunque soffre in quanto nutre e sostenta la sua malvagia creatura, che il peccato ha creato, finchè non si penta. Ciò significa che l’uomo ha necessità di soffrire, e soffrirà il giogo del suo prossimo nella misura della sua propria malvagità sussiste, in quanto il peccato è in corrispondenza a lui e lui soffre finchè non ripara il suo prossimo, o finchè non lo annulla spontaneamente. Ciò ho scritto su tale argomento.

Abbeveratoio 3

ועבר על פשע ,

Tollera le colpe

Questa è una grande dimensione. Perché non c’è perdono attraverso un inviato, ma solo attraverso il Santo Benedetto Egli Sia, come è scritto “il perdono è cosa abituale per Te” (Sal. 130,4)Ma cos’è il perdono che lava il peccato? Come è scritto: “Quando HaShem laverà l’impurità delle figlie di Sion” (Is. 4,4) e così è scritto :”Poi verserò su di voi acqua pura e diventerete puri” (Ez. 36,24)., e quindi “e tollera le colpe del resto del suo possesso”(Mic. 7,18) , cioè invia le acque di purificazione e fa passare e lava la colpa, quindi la sostanza di questo paragone è che è necessario che l’uomo dica “Forse io dovrei riparare ciò che talaltro ha sbagliato, o ha mancato”? Invece l’uomo sbaglia e il Santo Benedetto Egli Sia, riparerà, non attraverso un inviato riparerà l’errore e laverà il peccato, Perciò l’uomo si vergogna di pentirsi dal peccato, e il Re stesso lava del tutto i suoi abiti.

Abbeveratoio 4

לשארית נחלתו

Al resto del suo possesso

Il Santo, benedetto Egli Sia usa questa via con Israele: Egli dice “cosa potrò fare con Israele, poiché essi sono a me vicini”, condivido con loro il resto della carne come hanno spiegato i Maestri , la loro memoria sia di benedizione., è il popolo matrice, ed è chiamato Israele ed è chiamato a Lui prossimo, perché la sua Presenza è con loro, come è scritto “I suoi figli” (Sal. 89,31), come spiegano i Maestri la sua memoria sia di benedizione essi sono il resto di ogni nazione e di ogni carne umana, il Suo possesso. Alla fine essi sono il Suo possesso. Quando dice che li punirà, perciò è come un padre verso di me,  “In tutte le loro sventure Egli ha partecipato e un Suo Angelo li ha salvati “ (Is.63,9) “e D-o non potette più sopportare la sofferenza d’Israele” (Giud. 10,16).; perciò perché non fa cessare le loro angosce, e il loro avvilimento? Soltanto perché essi sono i resto del Suo possesso.

Così l’uomo è solito con il prossimo, e ciascun uomo in Israele è “il resto della carne” l’uno per l’altro, poiché le Anime si raccolgono insieme e per uno c’è un posto, per un altro c’è un altro posto. Perciò non sono simili se molti fanno una Mizvah di fronte alla loro collettività. Così spiegano i Maestri la sua memoria sia di benedizione, persino se cento persone vengono dietro aloro per prendere il premio della loro opera, in corrispondenza a tutti loro c’è un premio centuplicato secondo quel che dice il Talmud, poiché dieci persone sono raccolte insieme e dieci volte dieci sono 100, e ciascuno di loro raccoglie cento; se è così persino se ne vengono cento, ciascuno riceve una ricompensa per cento, e questo significa che gli israeliti sono responsabili l’uno dell’altro , perché c’è in ciascuno come un membro dell’altro. Così quando pecca il tuo compagno danneggia se stesso e danneggia la parte che condivide con il suo prossimo, e così da quel lato della sua parte tu sei responsabili e di lui, e così ciascuno per l’altro. perciò è opportuno per l’uomo di desiderare il bene del proprio prossimo e guardi il bene del suo prossimo come se fosse il suo, e l’onore del suo prossimo come se fosse il suo. Perché quindi in sostanza il significato di ciò è “Ama il prossimo tuo come te stesso”, e il significato di questo verso è che è opportuno desiderare il bene del prossimo, e non dire nulla contro di lui, né desiderare per lui una via che non voglia il Santo Benedetto Egli Sia. Con il nostro biasimo. E ciò significa la vicinanza e non l’angoscia, questo è il senso della presenza. E anch’egli non desideri il biasimo del suo compagno e l’angoscia e la stupidità, ma lo accompagni come è degno, in tale angoscia come in tale buon evento,

Abbeveratoio 5

ולא חזיק לעד אפו E non mantiene la Sua ira

Quest’altra dimensione vuole significare che persino se l’uomo persiste nel peccato , il Santo Benedetto Egli Sia non persiste nell’ira, e se persiste non è per sempre, ma annulla la sua ira persino se l’uomo non si pente , come troviamo nella storia di Yerova’am Ben Yoash (1 Re 14,23-28). Nella quale aumentò il Santo Benedetto Egli Sia il confine d’Israele, e questi erano adoratori degli idoli, ma Egli ebbe misericordia e non li annientò; ma se è così perché ne ebbe misericordia? Per la misura: “Non mantiene la Sua ira”, per cui indebolì molto la sua ira, e questo significa che finchè il peccato del peccatore è in atto, Egli non lo punisce, ma lo tiene in osservazione, e ne ha misericordia, che forse potrebbe pentirsi. Perciò non lo contende per l’eternità (v. Is. 57,16) e “ non serba l’ira in eterno” (Ger. 3,12) ma il Santo Benedetto Egli Sia usa la benedizione e cerca tutto per il bene di Israele, Questa è la dimensione degna anche ogni uomo verso il suo prossimo, persino se sia prepotente e insista nel dare sofferenze al proprio compagno o ai suoi figli, ed essi ne siano tormentati. Non per questo rafforza o ci stermina o moltiplica la sua ira persino perché la sua ira sola ci annienta, non rafforza la sua collera anche se c’è un ulteriore motivo per l’uomo, come spiegano i Maestri sul verso “Se vedessi l’asino del tuo nemico accasciato sotto il peso del carico” (Ex. 23,5). E la spiegazione di cosa sia questo nemico che tu vedi ha fatto una trasgressione, ed egli è solo e non può testimoniare e detestandolo sul fatto del peccato, persino in quanto la Torah dice “vorresti astenerti dall’aiutarlo”. Supera quel che c’è nel tuo cuore di evitare di avvicinarlo con amore; forse ritornerà sulla giusta via, perciò la sostanza di tale dimensione è di non mantenere per sempre il rancore.

Abbeveratoio 6

כי חפץ חסד הוא

Perché la Sua volontà è amore

Dice la tradizione che ci sono nei Palazzi Celesti degli Angeli preposti a raccogliere le azioni gentili degli uomini in questo mondo, e quando la Misura della dura giustizia accusa Israele subito questi Angeli fanno vedere questa HESED e il Santo Benedetto Egli Sia ha misericordia per Israele perché egli desidera l’amore, e quando essi praticano l’amore ciascuno di loro verso l’altro, come è detto nel tempo della distruzione del Tempio “ di prendere il fuoco in mezzo alle ruote che sono fra i Cherubini” (Ez. 10,4). La spiegazione è che l’Angelo Gabriele prende i carboni ardenti per l’inviato di Israele. Cioè il significato profondo è che Gabriele è il Principe del Giudizio e della GHEVURAH, e a lui è dato il dominio di prendere le forze del Giudizio “fra le ruote sotto i Cherubini” dal fuoco dell’Altare cioè il DIN di GHEVURAH e MALCHUT, e sarebbe il Giudizio indurito finchè Gabriele domanda alle forze del tutto di sterminare qualcuno in Israele perché è in obbligo di essere sterminato. Ed è scritto “sotto le ali avevano mani d’uomo” (Ez. 1,8). E il Santo Benedetto Egli dice: “Gabriele questo e quello hanno fatto atti di HESED l’uno con l’altro, e poiché hanno operato amore reciproco anche se sono colpevoli sopravvivano. Ed abbiano un resto. Il significato è che di fronte a questa Misura “Perché la Sua volontà è amore”, Egli vuole che Israele operi amore reciproco, e questo ricorda loro di se essi siano che essi non sono validi diversamente. Se è così secondo questa Misura è opportuno che l’Uomo di comportarsi anche se vede che l’uomo gli ha fatto del male, oppure se si adira, se c’è un lato buono che migliori gli altri, oppure una Misura di bene che usi secondo le mizvot. ,sarà sufficiente per lui per annullare la sua ira, da lui, e vorrà che il suo cuore sia con lui e desidererà l’amore, e dirà “sia per me buono ciò che lo è per lui” e tutto ciò vale per sua moglie, come hanno spiegato i nostri Maestri. Di essere da crescita e di aiuto per noi. Così si dirà in ogni ragionamento che per me è bene ciò che tale persona che ha fatto con me o con talaltro. Oppure che la misura di bontà di tale persona è che abbia e avrà desiderio d’amore.

Abbeveratoio 7

ישוב ירחמנו

Tornerà ad amarci Il Santo Benedetto Egli Sia, quando l’uomo ritorna con la TESHUVAH, non è come l’uomo con cui il suo compagno sia adirato, come chi si voglia con sè un poco dell’amore originario, no il Cielo ce ne guardi, non è così la misura del Santo Benedetto Egli Sia, ma di moltiplicare la sua altezza aggiungere grandezza e questo nel luogo in cui siano dei BAALE’ TESHUVAH , degli uomini pentiti, e ciò come il commento nel cap. 5 del capitolo “Costruisce in cielo le sue dimore e fonda sulla terra la Sua volta, dice alle acque del mare di raccogliersi, e le versa sulla superficie della terra” (Am. 9,6). Ma perché tutto HaShem ha fatto tutto secondo l’ordine , dato che tutto è destinato a sparire dal mondo? “Il mondo intero non è stato creato se non per uscire da esso” (Shabat 30b) e il Santo Benedetto Egli Sia creò il mondo aperto dal lato del male, e del peccato, non c’è un lato in cui non vi sia materialità e istinto al male e guai, come un corridoio da cui ogni cosa voglia uscire, di cui non vi sia un padrone, ma solo una breccia grande aperta dal lato del male di sotto,; ciascuno che voglia uscire verso il mondo ci sono alcune porte per lui, che non troverà dalla parte del peccato e della trasgressione per uscire all’esterno. C’è una porta in alto, e se si pente può accoglierlo, ed è difficile passare in essa si corre in essa coloro che si pentono con una TESHUVAH completa in quanto è aperta come siepe per gli Zadikim, poiché gli Zadikim non peccano in quanto non è li interrompe il peccato,. Certo il peccatore che si penta si apre a lui un poco, quanto è necessario, come le siepi difficili, poiché tale siepe ha avuto una breccia una volta, se la si avvinerà con la bellezza del proprio istinto , ma è necessario allontanarsi, di un allontanamento grande, e per questa non si entra dall’apertura del corridoio, in cui vi è una breccia, ma innalzandosi e entrando da sé secondo una porta di sofferenza, che capitano molte sventure e si può sigillare le brecce, e da questo piccolo spazio i BAALE’ TESHUVAH si alzano, non potendo entrare dalla via della porta degli Zadikim, poiché essi sono insieme agli Zadikim, ma hanno sofferto e sono saliti secondo una via di una porta superiore, in quanto sono stati tormentati e distinti dal peccato più degli Zadikim. Per questo sono saliti e sono saliti al quinto Tempio celeste che è nel Giardino dell’Eden cioè il tetto del Monte del Tempio, entrando ne vestibolo. Perciò quando l’uomo fa TESHUVAH, cioè ritorna HaShem Nostro D-o al suo posto, fa ritornare il Santo Benedetto Egli Sia la Sua Shekhinah su di lui, cioè ritorna ad amarci e aggiunge misericordia per Israele che ripari ancora di più e si avvicini ancora di più. Così l’uomo è opportuno che si comporti col suo prossimo e non sia vendicativo e ostile più dei prima, ma moltiplichi più di prima per il proprio compagno ‘amore per lui. Per questo gradino della misericordia e dell’Amore ,è bene che il proprio prossimo ricerchi il suo amore quando vedrà che il suo prossimo cerca il suo amore avrà il gradino della Misericordia e dell’amore, sempre di più, e si dirà “perciò egli è come BAALE’ TESHUVAH, e gli Zadikim completi stare a confronto, e avvicinare il suo scopo più di quanto egli non l’avvicini, in quanto essi sono Giusti completi che non hanno peccato. Questo è quello che scrissi.

Abbeveratoio 8

יכבוש עונותינו

Annullerà i nostri peccati Quindi il Santo Benedetto Egli Sia usa con Israele questa Misura, che è il segreto dell’annullamento , e il ragionamento è che la Mizvah fiorisce e spunta senza fine ed entra di fronte al Santo Benedetto Egli Sia, e certo i peccati non entreranno lì ma saranno annullati come è scritto :”E il male non dimora presso di Te” (Sal. 5,5), perciò nessun peccato entrerà all’interno, per questo il premio della Mizvah richiede l’altro mondo, poiché esse e allora gli sarà dato ciò che è di fronte a Lui è un premio completamente Spirituale, perciò tutto il mondo non basta ad una sola Mizvah che prenda lo Spirito che è davanti a Lui. E una poco di questo capita a chi è sollecito nelle Mizvot. Il Santo Benedetto Egli Sia non ha detto: fai quaranta Mizvot e trenta trasgressioni, rimangono dici Mizvot, il Cielo ne guardi! Ma perfino lo Zadik completo che fa un peccato è simile di fronte a lui come uno che bruci la Torah, finchè Egli desidera obbedienza ai doveri, perciò è andato e distrutto la Mizvah e questo è l’amore grande che il Santo Benedetto Egli Sia ha fatto con gli Zadikim, che non c’è franchigia per loro, perché le Mizvot più difficili sono innalzate di fronte ad HaShem Itbarach, e così pure si vendica sui peccati, e il premio del peccato è il Gehinnom, ed è il disprezzo, e il premio delle Mizvot è la Gloria del Volto della Shechinah. Così l’uno è opposto all’altro. Ma il Santo Benedetto Egli Sia recupera il credito delle trasgressioni, e rende buono il premio delle Mizvot, quindi annullerà i peccati in modo che non si rafforzino di fronte a lui, come annulla le Mizvot in modo che non si innalzino e non entrino, essendo Lui che conduce l’Uomo sui sentieri del bene e del male ,con tutto quel che è bene non annullerà, ma farà fiorire e salire ancora di più, e raccoglierà ciascuna Mizvah e ne costruirà un palazzo, e un vestito e ili peccati non saranno un capitale per lui, ma li annullerà in modo che non abbiano successo. Perciò per tale dimensione è necessario che l’uomo non annulli il bene del suo compagno e ricordi il suo prossimo nella sua fatica. Ma moltiplichi l’annullamento del male e sia il bene sempre nell’ordine dovuto di fronte a lui, in tutte le cose che farà, e non e non combattano nel suo cuore. Dirà: se avrò fatto del bene ma avrò fatto del male, sarà cancellato il bene; Non si faccia così ma per il male che ne abbia piacere e trascuri il bene dai propri occhi e i suoi occhi si accecheranno e sarà nascosto il male per quanto possibile in ogni via possibile, secondo il sentiero per cui il Sato Benedetto Egli Sia annullerà i loro peccati.

Abbeveratoio 9

ותשליך במצולות ים כל חטאתם

E getterà nelle profondità del mare tutti i loro peccati

Questa è una buona misura che il Santo Benedetto Egli Sia, perché gli israeliti peccarono ed Egli li consegnò nelle mani del Faraone,, si pentirono attraverso la TESHUVAH , perciò fu punito il Faraone, e così Sennacherib, e Haman ecc. In tutti i casi il Santo Benedetto Egli Sia non li consegnò nelle loro mani dicendo: “pentitevi con la TESHUVAH, e non vi sarà più il male”. Per questo fu distrutto Haman, e così il Faraone e Sennacherib , fu sufficiente , e ricadde l’intento di Haman sulla sua testa, e ciò significa che Egli usa così, nel segreto del verso “il capro porterà su di sé in una terra desolata tutte le iniquità dei figli d’Israele” (Lev. 16,22) e ciò si spiega perché il capro espiatorio espia in sé i peccati, e ciò è molto complesso, poiché Israele pecca e il capro porta su di sé i loro peccati.su di sé e su tutti i popoli, ma questa è la Misura. Un uomo confessa il peccato e l’intenzione nella sua confessione è di accettare su di sé la purificazione, come disse il Re David: “lavami completamente dal mio peccato e purificami dal mio trascorso” (Sal. 51,4) . E così dice: nella tua misericordia hai cancellato i più gravi peccati, non prego se non perché vi siano sofferenze leggere, che non cancellino la Torah, e questo è detto, ma non vengano attraverso dure sofferenze, così Egli esprime la sua volontà e dice: tu sei Giusto nonostante tutto ciò che verrà su di me., perché egli accetta le sofferenze con volto lieto, per espiare perché vi sono peccati che solo le sofferenze o la morte espiano, e così è in stanza. Il Santo Benedetto Egli Sia decreta che subito avvenga attraverso la preghiera, come è spiegato nello Zohar che la parte di Samael è come l’occhio del capro espiatorio, e cos’è questa parte, su cui il Santo Benedetto Egli Sia, decide le sofferenze e subito capita lì Samael che fa a fare il suo compito, cioè espia “il capro i peccati del popolo”. In quanto , il Santo Benedetto Egli Sia gli dà il permesso di compiere il suo obbligo. , Israele si purifica e tutto rotola su Samael. Il senso è che il Santo Benedetto Egli Sia ha decretato sul suo mondo che chiunque abbia fatto il decreto che fosse distrutto, e ciò significa che la Bestia venisse uccisa, e questo significa che si avvicinasse una pietra su di lui e fosse ucciso, vuol intendere che si compisse il suo decreto di distruggerlo e seppellirlo. Questo è in sostanza il segreto dell’immagine. Fu consegnato Israele nelle mani di Nabuccodonosor, capo del male, Nabuccodonosor furono consegnati in mano alla Persia, morì il regno di Persia, furono consegnati in mano dei romani, morì il loro impero, e cosa fu la fine di tutto? Alla fine il Santo Benedetto Egli Sia Egli Stesso li mette in piedi e fa un decreto su di loro. Metà li distruggerò, metà saranno distrutti ma essi non saranno distrutti. Ancora come (….) Ecco all’inizio è scritto e la causa del simbolo sui suoi piedi, non c’è più di ogni simbolo ma solo i suoi piedi. , che quindi era stata distrutta la loro forza e spezzata la testa(,,,) e nonostante ciò alla fine si raffinarono in un unico fatto, che in futuro il Santo Benedetto Egli Sia metterà in piedi Samael e i malvagi che avranno fatto delle opere e farà su di loro un decreto. E quindi getterà nelle profondità del mare tutti i loro peccati. Vorrà lanciare la forza del decreto e farà compiere attraverso ciò, le profondità del mare, e i malvagi come il mare avranno paura, e questi calpestare e cancellare sono i decreti contro Israele, e certo tornerà al suo inizio e ciò significa che dopo che Israele avrà accettato il Giudizio il Santo Benedetto Egli Sia, li darà come erano prima e domanderà riparazione. Anche in questa misura è necessario che Israele si comporti in modo che il male sia represso attraverso le sofferenze verso coloro che lo odiano Poiché dopo che verranno accettati ciascuno come il proprio fratello, e si avvicinino i ribelli, si abbia misericordia su di loro. Ed li salverà dalla mano del nemico, e non dire che il loro peccato causerà ciò ma solo che li amerà con tale misura.

Abbeveratoio 10

תתן אמת ליעקב

Rinnova la Sua fedeltà a Giacobbe

Questa misura dice che c’è in Israele una parte superiore, e sono che intermedi (BENONIM) che non comprendono le ragioni della legge, e questi sono chiamati Giacobbe, poiché non si comportano solo secondo l’uso stabilito della verità. Anche il Santo Benedetto Egli sia ha una dimensione di verità, che è dal lato dell’essenza di un retto giudizio. Questi israeliti si comportano sempre con rettitudine, e il Santo Benedetto Egli Sia si comporta con loro con verità e fedeltà, avendo amore per loro dal lato della rettitudine e della legge. Anche così l’uomo ha la necessità di comportarsi verso il suo prossimo, con rettitudine e fedeltà, senza pervertire il diritto del suo prossimo. Come il Santo Benedetto Egli Sia si comporta con lui con una misura di verità e fiducia, così si comporterà anche lui, certo per amarli con verità e fiducia, con amicizia, perché essi sono veramente BENONIM, per riparare il mondo.

Abbeveratoio 11

חסד לאברהם

Benevolenza ad Abramo

Sono quelli che si comportano sempre con giustizia, ed essi sono simili ad Abramo, che procedeva con giustizia. Anche il Santo Benedetto Egli Sia procede con la misura della giustizia. La giustizia non si mantiene nella sua validità altrimenti che sulla via della rettitudine, come essi si comportano. Quindi ecco la benevolenza per Abramo, il Santo Benedetto Egli Sia si comporta con la misura dell’amore con coloro che agiscono come Abramo. Anche l’uomo che con ogni altro uomo agisce con rettitudine, giustizia e diritto, con questi sarà usata verso di loro la misura della giustizia, in quanto essi sono HASSIDIM più della propria parte. E se per il resto degli uomini Egli è un po’ paziente, con questi lo è ancor di più. E li amerà e entrerà da loro con giustizia che usa verso ogni altro uomo. Sarà necessario perché essi sono importanti e molto cari a Lui ed essi sono gli uomini suoi compagni.

Abbeveratoio 12

אשר נשבעת לאבותנו

Che hai giurato ai nostri padri Ci sono uomini che non sono decenti nel loro comportamento, ma il Santo Benedetto Egli Sia ha misericordia di tutti, e questo è spiegato nel Talmud che dice “Avrò grazia di coloro di cui vorrò avere grazia, anche se sono indecenti e avrò misericordia di vorrò avere misericordia, anche sono indecenti” (bBerachot 6 a). Perché il Santo Benedetto Egli Sia considera come tesoro anche coloro che non sono decenti, c’è un tesoro per le creature, e dà loro regali per grazia. Qual è l’argomento che dice il Santo Benedetto Egli Sia? “Io ho fatto la promessa ai Padri, perciò anche se non sono decenti essi hanno il merito perché appartengono alla stirpe dei patriarchi, li condurrò, finchè non ripareranno se stessi. Così l’uomo sarà anche se è guastato dai malvagi, non mi ricorderò di loro insultandoli, ma ne avrò misericordia e dirò , “alla fine essi sono figli di Abramo Isacco e Giacobbe se essi non sono buoni erano buoni e pii i loro padri, perciò i figli di tali, Io non voglio che siano disprezzati, per mano Mia. Farò la somma delle loro umiliazioni secondo la mia Potenza.

Abbeveratoio 13

ממי קדם

Dai giorni antichi

Quindi tale misura ha il Santo Benedetto Egli Sia con Israele che è stupito dalla virtù dei Patriarchi. In che senso? È scritto “Ricordo in tuo favore la bontà di quando eri fanciulla, l’amore di quando eri sposa, il fatto che andasti dietro a Me nel deserto” (Ger. 2,2).In sostanza il Santo Benedetto Egli Sia ricorda i giorni antichi, l’amore che c’era all’inizio, e ama Israele, e in ciò ricorda loro tutti i precetti che essi hanno fatto dal giorno in cui sono nati, e tutte le cose buone e le Misure Buone che il Santo, Benedetto Egli Sia aveva usato con il mondo , e prima di tutte queste c’era il fatto di avere amore, . Dunque tale Misura comprendeva tutte le altre insieme. Così l’uno ripara il suo rapporto con gli altri uomini, in quanto persino perché persino se non si conosce la guida come ricordato che c’era un tempo prima del peccato, e si ricorderà per da chi è stato allattato all’antico seno. E per questo non troverà alcun uomo che non meriti il bene , per pregare per la sua pace e la misericordia su di lui.

Le tredici Misure

Ecco le tredici misure in cui l’uomo è giusto che si comporti, essendo simile al Creatore dal punto di vista della Corona Regale (KETER), secondo queste 13 misure di misericordia superiore, e secondo il Suo capitale, perché se l’uomo in basso si comporta così meriterà che si apra per lui una Misura in Alto del Cielo, in sostanza secondo come si comporta così otterrà dal Cielo, ciò a causa che la stessa Misura illumina tutto l’universo. Perciò il bene sarà rilasciato dalle fonti dell’Intelligenza, secondo queste 13 Misure, e non si interromperà o aggiungerà, perché gli sarà ricordato quando veniva presso di lui tale atto che era necessario che compisse, in una di queste Misure, sarà ricordato e sarà detto che quindi tale fatto è conseguenza di tale Misura, che sarà nei miei atti , e nessuna Misura abbandonerà il mondo per l’eternità.