Le 138 porte della Sapienza

Da Ramh"al yomi.
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Rabbi Moshe Chaim Luzzatto Le 138 Porte della Sapienza

Trad. Luciano Tagliacozzo



Porta 1 La volontà dello Ein Sof יחוד האין סוף ב"ה הוא – שרק רצונו ית' הוא הנמצא, ואין שום רצון אחר נמצא אלא ממנו, על כן הוא לבדו שולט, ולא שום רצון אחר. ועל יסוד זה בנוי כל הבנין

L’Unità dello Ein Sof , Sia Egli Benedetto è che solo la Sua Volontà Sia Egli Benedetto, sussiste, è non c’è volontà altra. Perciò solo Lui governa e non altra volontà. Su tale fondamento è costruito l’intero edificio.


Porta 2 L’Emanazione di Luce

רצונו של המאציל ית"ש הוא רק טוב, ולכן לא יתקיים שום דבר אלא טובו. וכל מה שהוא רע בתחלה, אינו יוצא מרשות אחר ח"ו, שיוכל להתקיים נגדו, אלא סופו הוא טוב ודאי. ואז נודע שלא יש רשות אחר אלא הוא:

La volontà dell’Emanatore, Sia benedetto il Suo Nome, è soltanto il bene, perciò non sussiste altra cosa salvo il Bene. E ogni cosa che sia male dal suo inizio, non esce da un dominio antagonista, mai sia. In quanto potrebbe sussistere di fronte a Lui solo il suo scopo, cioè il Bene e basta. Allora si sa che non vi è dominio altro fuorché Lui.

Porta 3 Lo scopo della creazione

תכלית בריאת העולם הוא להיות מיטיב כפי חשקו הטוב בתכלית הטוב

Lo scopo della Creazione del Mondo è di migliorarlo, perciò il suo desiderio buono è nel buon fine.


Porta 4 Il Bene completo

רצה הא"ס ב"ה להיות מיטיב הטבה שלמה, שלא יהיה אפילו בושת למקבלים אותו. ושיער לגלות בפועל יחודו השלם – שאין שום מניעה נמצאת לפניו, ולא שום חסרון. לכן שם ההנהגה הזאת שהוא מנהג, שבה יהיה בפועל החזרת הרע לטוב, דהיינו במה שנתן בתחילה מקום לרע לעשות את שלו, ובסוף הכל כבר כל קלקול נתקן, וכל רעה חוזרת לטובה ממש. והרי היחוד מתגלה, שהוא עצמו תענוגן של נשמות:

Lo Ein Sof, benedetto Egli sia, volle migliorare la sua perfezione , affinchè non vi fosse alcuna cosa abominevole che lo accogliesse. E valutò di rivelarsi nell’atto della Sua completa Unità. In modo che nessuna mancanza si trovasse di fronte a Lui e nessuna imperfezione. Perciò tale provvidenza a cui Egli stesso provvide , è ciò che in atto muterà il male in bene; perciò in ciò che all’inizio era luogo del male nella sa azione, alla fine ogni difetto sarà riparato e ogni male riportato al bene. Allora l’Unità si sarebbe rivelata, in quanto Egli stesso godrà delle anime create.


Porta 5 Le Sefirot

הספירות הם הארות שניתנו ליראות, מה שלא ניתן אור הפשוט א"ס ב"ה

Le Sefirot sono le Luci, date per poter vedere ciò che non è dato da luce diretta dello Ein Sof Benedetto Egli Sia.


Porta 6 Le Sefirot come attributi creati dallo Ein Sof כל ספירה היא מדה אחת מן המדות של א"ס ב"ה, אשר ברא בם את העולמות, ומנהג אותם. שברצותו שתהיינה נודעות, עשה שכל מדה תראה בסוד הארה אחת, שבראות אותה – מבינים המדה ההיא. ובראות תנועות ההארה ההיא – מבינים מה שנעשה בהנהגה במדה ההיא בזמן ההוא:

Ciascuna delle Sefirot è una Dimensione, fra le Dimensioni dello Ein Sof, Sia Benedetto, che creò attraverso esse tutti gli universi, e li guidò. In quanto la Sua volontà è che siano conosciuti, per cui fece che ogni Dimensione fosse vista nel segreto di una singola Luce, per cui vedendola, si comprendesse quella stessa Dimensione. E vedendo tale Dimensione, si comprendesse cosa fare per condursi su questa Dimensione in quel tempo.