Parashat Ree'
Nella Parasha' di Ree', Moshe ricorda al popolo la Mitzva' del Ma'asser, che consisteva nel dare un certo quantitativo del prodotto annuale del campo come offerta al Bet Hamikdash ai Kohanim, ai Leviim ed ai poveri secondo determinate tabelle che dipendono dall'anno in cui ci si trova rispetto alla Shemitta' (settimo anno sabbatico di riposo della terra); senza entrare nei complicati dettagli di questa specifica Mitzva', ci soffermeremo sulla considerazione che i maestri traggono da essa relativa all'uso (ormai diventato praticamente obbligo) di mettere da parte 1/10 dei propri guadagni.
Questa cifra e' noto che viene normalmente destinata per istituti religiosi, poveri, sinagoghe ecc.
Nel Talmud, Rabbi Yochanan, citando un verso di Malachi' (3:10) afferma che, sebbene sia vietato osservare le Mitzvot per verificare se Hashem mantiene le promesse di ricompensa, il Ma'asser rappresenta un'eccezione ed e' permesso dare i soldi del Ma'asser esprimendo una condizione o una richiesta particolare; il Chafetz Haiym (Ahavat Hahesed, note al cap. 18) precisa che questo non vale solamente per i prodotti del campo (di cui parla la Torah) ma anche per la decima dei guadagni da affari; egli afferma anche che lo scopo principale della Mitzva' di appartare la decima parte del guadagno e' quello di mantenere studenti di Torah.
Questo perche' originariamente i ricavati delle decime dei prodotti agricoli venivano utilizzati per i Kohanim e per i Leviim i quali, come prescrive la Torah, non potevano svolgere altra attivita' all'infuori del servizio prestato nel Bet Hamikdash.
I ragazzi ed i Rabbanim che oggi studiano nelle Yeshivot o nei vari Kolel sono sullo stesso piano dei Kohanim e dei Leviim; il loro scopo e' lo studio e l'insegnamento della Torah ed il nostro dovere e' quello di contribuire al loro mantenimento perche' cosi' facendo contribuiamo al loro studio della Torah e ci viene garantita una parte del loro merito.
E' forse necessario precisare che la Mitzva' del Ma'asser e' tutt'altra cosa rispetto a quella di dare Tzedaka' (carita) tutti i giorni; la Tzedaka' e' infatti un concetto di giustizia che si riassume nel dare a qualcuno che ha meno di noi quella parte che ci e' in piu' e che Hashem ci ha mandato con il preciso scopo di ridistribuirla.
La ricompensa per la Mitzva' della Tzedaka' e' molto grande: Hashem ripaga i soldi cosi' spesi e, come scrive il Rambam in Hilhot Mattanot Evionim (cap 10, Halaha' 3): nessuno mai si impoveri' per aver dato Tzedaka'.
Shabbat Shalom
Davide Cohenca