La mistica ebraica
Nella speculazione cabalistica sulle _Sefirot_ in generale e sulla loro relazione con l'Emanatore in particolare, sono egualmente evidenti sia l'approccio teosofico che quello teologico. D'altro canto, quando si giunge allo sviluppo sequenziale delle _Sefirot_, ed alla funzione individuale di ognuna di esse, specialmente a partire dalla seconda _Sefirah_, comincia a predominare un forte elemento gnostico e mitico. I cabalisti continuavano a rimarcare la natura soggettiva delle loro descrizioni: "tutto dalla prospettiva di coloro che ricevono" (_Ma'arekhet ha-Elohut_); "tutto questo detto solo dal nostro punto di vista, ed tutto in relazione alle nostre conoscenze (Zohar 2:176a).
Sefer Yetzira'
Libro della formazione. E' forse il piu' antico di tutti. Contiene la prima, parziale, descrizione delle dieci Sefirot, o delle dieci emanazioni tramite le quali D-o si manifesta nei mondi inferiori. Inoltre, il testo collega le ventidue lettere dell'Alef Beit ebraico, ad altrettanti settori della creazione, in tre diverse dimensioni, chiamate: mondo, anno e anima. Tra i settori della creazione ci sono i giorni della settimana, i mesi dell'anno, le stagioni, i segni zodiacali, gli elementi, i pianeti, varie parti del corpo, ecc. Il libro della formazione e' molto conciso, ed e' difficile comprenderlo senza una guida opportuna. Esistono diverse sue traduzioni in Italiano. Uno dei commenti piu' belli su di esso e' stato scritto recentemente da Arieh Aaplan.
(1b)Cos scritto: Facciamo luomo , perch cos stato fatto luomo, ed scritto Faremo e ascolteremo, Nella Nostra Terra : questo il giorno di Shabat, poich secondo limmagine della Terra della Vita.
Che il mondo avvenire. Il mondo delle Anime , il mondo delle tranquille esistenze..
Mi baci egli con i baci della sua bocca, perch i suoi amori sono meglio del vino (Cant.1,2)
Questo il libro per comprendere la Sapienza, che fu data al primo Adamo1 impressa nella forma dei figli dell'uomo2, sapienza che fu trasmessa alla creazione completa, visibile e scritta nei libri della Torah. Legge di Moshe' per rafforzarlo e donargli la Shekhinah e la Legge divina, luce e chiarezza per ognuno degli umani3, per la visione delle del volto , qui
Tu vedrai pi di tutto il popolo1. Questo il libro delle generazioni di Adamo, che il libro del ragionamento sigillato e nascosto pi di tutti gli altri.
La coppa delle benedizioni si erge su cinque dita1, e non pi2. Come il calice della rosa su cinque sepali3, immagine4 di cinque5 dita6. E la rosa la coppa della benedizione7.ce si regge su cinque dita. Dal secondo "Elokim" al terzo "Elokim" passano cinque parole8. La cui luce creata viene nascosta9 e si raccoglie nei figli del Patto10. Questo . Esso sale alla rosa e la in semina, ed ci che chiamato albero da frutto che secondo il suo seme.. E' la semenza segnata dal patto.11
Uno dei fenomeni piu' interessanti e promettenti del momento storico in cui viviamo e' il risveglio di interesse e di attrazione verso gli insegnamenti spirituali. Un numero crescente di persone si sentono chiamate a dare piu' spazio nella loro vita ai valori della crescita coscienziale, alla ritrovata fede nel divino, allo studio della verita' rivelata dalla scrittura, alla pratiche delle opere morali, della preghiera e della meditazione.
I versetti della Bibbia ebraica, le parole, le stesse lettere dell'alfabeto, contengono molte informazioni simultanee, che operano a vari livelli. Per scoprirle, i modi utilizzati dalla Kabalah sono vari e molteplici. Si parte dal presupposto che ogni singola lettera dell'Alef Beit sia uno degli elementi base coi quali D-o ha creato il mondo. Ogni lettera possiede, dunque, determinate caratteristiche e qualita', deducibili dal significato del suo nome, dalla sua forma, suono, e valore numerico.
Cosi' riporta il Talmud (Chaghiga 14b):
Cosi hanno insegnato i nostri saggi: quattro persone sono entrate nel Pardes ed erano: Ben Azai, Ben Zoma, Acher e Rabbi Akiva. Rabbi Akiva disse loro: quando arriverete alle pietre di marmo bianco non dite: acqua! Acqua!, dato che e' scritto: colui che dice menzogne non potra' stare davanti ai miei occhi.
In questo breve articolo, non intendiamo occuparci del complesso fenomeno del Chassidismo, ma solo dei suoi legami con la Cabala'.
La Kabalah e' la componente mistica dell'ebraismo. Essa e' antica quanto la stessa Torah, anche se, nella storia del popolo ebraico, la Kabalah ha iniziato ad affiorare in modo riconoscibile soltanto da 700 anni a questa parte. Per misticismo, intendiamo un'insieme di conoscenze e di insegnamenti, il cui scopo e' quello di portare le persone ad un contatto intimo e diretto col divino, piu' ricco e completo di quanto la sola mente umana possa stabilire.
A grandi linee, si possono distinguere tre grandi componenti nella Kabalah:
- Metafisica e teorica
- Meditativa
- Pratica
Questo nome suscita interesse e fascino in alcuni, diffidenza e repulsione in altri. Lo scopo di quest'articolo e' di chiarire alcune idee preconcette, a riguardo di quest'insostituibile componente della religione ebraica. Il termineKabalahproviene dalla radice Quf Beit Lamed, che compare solo due volte in tutta la Torah di Moshe', nell'espressione ripetuta (Esodo 26,5; 36 12):Maqbilot ha lulaot le asole (o cordoncini) si corrisponderanno. Riportiamo tutto il passaggio di Esodo 26:
L'ombra goffa e gigantesca del golem si stende sui laboratori che praticano le ricerche sulla clonazione.