BACK
ago 19, 2002 |
Sbirciamo Eretz Israel,  |
redazione

Canzoni di Eretz Israel

Alla memoria di mio padre Mario Pace dal quale ho imparato l?amore per la poesia e per Eretz Israel.

Il mio primo incontro con le canzoni di Eretz Israel e' avvenuto al tempo in cui ho frequentato i movimenti giovanili ebraici Italiani. Allora, come oggi, nelle riunioni e nei campeggi cercavano di inculcarci l'amore per Eretz Israel tramite le sue canzoni. Cosi' ne ho imparate a memoria alcune decine, in una lingua allora per me sconosciuta. A volte qualche anima buona cercava di spiegare le parole, ma naturalmente la traduzione era in prosa e non c?era... Verso di cantare e di capire al tempo stesso quelle canzoni.

Oggi, con molto ritardo, mi sono preso la briga di tentare di tradurre queste canzoni in versi, mantenendo la metrica originale, cosi' che chi lo desiderasse, puo' cantarle con la loro musica.

Non si tratta di una traduzione letterale vera e propria, ma ho fatto il possibile per rimanere fedele al testo originale e se mi sono allontanato dallo stesso, quasi sempre il significato delle parole e' stato conservato a livello del verso o della quartina. Il testo ebraico e' stato messo di fronte a quello italiano.

Le parole del testo originale ripetute solo nella versione musicale sono comprese tra parentesi quadre [...]. Il ritornello e' scritto in grassetto nelle due versioni. Ho aggiunto alcune note esplicative dove mi sembrava piu' necessario. In particolare: alcuni luoghi, animali e piante sono stati adattati al panorma Italiano, quando ambientati in Israele assumono un significato particolare ed intraducibile. Al termine Ave Maria nelle canzoni a pagina 29, 57 e 64 non va assegnato un connotato religioso, esso traduce solamente un termine poetico ebraico con riferimento all?ora del tramonto.

Il lettore notera' l?eccessivo uso di parole tronche, qualche forma arcaica e qualche sgarro grammaticale, specialmente nella cosecutio temporis. Ne sono stato costretto a causa della differenza fondamentale tra la metrica della lingua Italiana, nella quale la maggior parte delle parole sono piane, e quella dell?ebraico, in cui moltissime parole hanno l?accento sull?ultima sillaba.

L?intenditore potra' trovare in questo lavoro molte delle canzoni piu' famose, ma notera' anche che molte altre, altrettanto conosciute, sono assenti. Questo perche' ci sono centinaia di canzoni di Eretz Israel. Io ho appena cominciato il lavoro. Invito chiunque abbia un po? d?estro poetico di continuare ad aggiungere alla lista il maggior numero di traduzioni cantabili in tutte le lingue.

Spero che il lettore abbia piacere a leggere e a cantare queste canzoni, come io ho avuto piacere a tradurle.

Desidero ringraziare ahuva guidetti-sharon che mi ha spronato a continuare questo lavoro e tutte le persone in Italia ed in Israele che hanno collaborato alla sua diffusione.

D.S.P.

Nota biografica:

Daniel Shalev (Pace) e' nato a Roma nel 1951. Si e' trasferito in Israele nel 1970. E? laureato in biochimica e lavora nel campo dell' informatica. Si occupa di poesia per hobby.
E? felicemente sposato con Tamar ed ha una figlia.