BACK
ott 22, 2001 |
Commenti ai brani del Pentateuco,  |
redazione

Parashat Lech Lecha'

Nella Parasha' di Lech-Lecha' Hashem si rivolge ad Avram e gli comanda di essere integro (in ebraico, Tamim); lo stesso termine lo troviamo riferito a Noach, che la Torah definisce come un giusto integro nella sua generazione. I maestri si domandano come mai Avram non era ancora perfetto e come mai invece lo era Noach che, pur essendo un giusto, e' sicuramente inferiore di livello ad Avram.

Una prima possibile risposta la offre Rashi dicendoci che, nell'occasione succitata, Hashem sta comandando ad Avram la Mitzva' della Mila' (circoncisione) che, come noto, permette di raggiungere la perfezione fisica; in questo senso Noach e' si' superiore ad Avram poiche' (Avot Derabbi' Natan) era nato gia' circonciso.

Ma c'e' qualcosa di piu' profondo nella differenza tra Avram e Noach; lo Zohar paragona Noach allo Shabbat e la Ghemarah paragona Avram a Yom Tov (giorno di festa solenne, es. i primi due giorni di Pessach) come sapete, la Kedusha' (santita') di Yom Tov e' inferiore a quella di Shabbat; quest'ultimo infatti e' decretato da Hashem fin dalla creazione dell'uomo e non esiste intervento alcuno dell'uomo che possa modificare lo status del settimo giorno. Inoltre il giorno dello Shabbat comporta divieti maggiori di quelli di Yom Tov.

Per Yom Tov e' diverso; il giorno in cui cadeva Yom Tov veniva stabilito sulla base del capomese che a sua volta veniva decretato dal Bet Din (tribunale) e quindi dall'uomo.

Era in sostanza l'intervento l'uomo che causava la Kedusha' del giorno e non direttamente Hashem. Avram e' nato in una terra di idolatri, da una famiglia che vendeva idoli ed ha dovuto costruirsi da solo la sua Kedusha' (come Yom Tov) fino ad arrivare ad essere il primo dei patriarchi di Israel. Noach, al contrario, era si' vissuto in una generazione di malvagi, ma non aveva dovuto combattere con se stesso per raggiungere il suo livello di Kedusha'; Hashem l'ha fatto nascere cosi', non lo e' diventato con il proprio lavoro.

Proprio come lo Shabbat. Ed e' per questo che Rashi' dice che Noach era un giusto della sua generazione; se fosse nato nella generazione di Avram, sarebbe stato una persona qualunque. Avram e' superiore perche' ha dovuto combattere con tutto e con tutti; questa battaglia gli ha pero' permesso di arrivare molto in alto, fino al punto di essere disposto a sacrificare la vita del figlio prediletto per ubbidire alla parola di Hashem.

(Liberamente tratto da una Sicha' di Shem Mishmuel; un ringraziamento particolare per lo spunto ad Ico Menda).

Shabbat Shalom

Davide Cohenca