BACK
dic 22, 2003 |
Turismo in Italia,  |
redazione

In piemonte sedici sinagoghe: Casale Monferrato

Questa la porta del cielo Indirizzo: Vicolo Salomone Olper, 44

Cenni Storici Fin dagli anni successivi alla cacciata dalla Spagna, gli ebrei si stanziarono nel centro monferrino, destinato ad essere per secoli importante punto di riferimento per lebraismo italiano. Mentre in gran parte del Piemonte i Savoia imponevano il loro volere, a Casale i Paleologi, prima, e i Gonzaga, poi, furono pi tolleranti fino al 1708 con lannessione del Monferrato ai domini sabaudi e la conseguente creazione del ghetto.
La Comunit ha conosciuto il momento di massimo splendore nella seconda met del XIX secolo quando 850 persone vi risiedevano, praticando il prestito su pegno e commerciando in frumento, gioielli, pizzi e spezie. Anche a Casale si verificato lirreversibile fenomeno dellemigrazione, tanto da avere oggi solo una trentina di membri.
La Sinagoga Nel cuore del vecchio ghetto, si accede ad un gioiello di architettura tardobarocca ebraico-piemontese dichiarato monumento nazionale; la Sinagoga, inaugurata nel 1595, nel corso dei secoli ha subito successive modifiche ed ampliamenti. La sala rettangolare, oggi splendidamente restaurata, illuminata da sette finestre; grandi lampadari dorati pendono dal soffitto.
Le pareti bianche, blu cobalto ed oro, sono ricoperte di iscrizioni in ebraico incorniciate con stucchi dorati che costituiscono un prezioso elemento decorativo insieme alle grate in legno cesellato che celano i due matronei. I banchi sono allineati in direzione dellarea di preghiera dove si trova la Tev, chiusa da un cancello di ferro battuto, dipinto in verde e oro.
LAron in stile neoclassico con un corpo centrale sormontato da un timpano sorretto da monumentali colonne in legno, i capitelli corinzi e la decorazione di rami e foglie di quercia sul timpano sono in oro. Il soffitto, dallo sfondo verde-azzurro con scritte dorate, sembra essere a cielo aperto. Il Museo ebraico e lArchivio Livia Pavia Wollemborg Nei due matronei della Sinagoga, oggi destinati a Museo, si ammirano pezzi di grande pregio e valore artistico alternati a documenti storici di enorme importanza. Numerosi sono i rimonim e le atarot sbalzati, cesellati o in filigrana dargento.
Bellissimo e ben conservato un parokhet seicentesco, mentre raro un meil settecentesco intessuto in filo dargento dorato. LArchivio della Comunit, formato da 168 mazzi ed 817 fascicoli ordinati cronologicamente, propone, senza lacune, la storia dellinsediamento ebraico a Casale dal 1588 ad oggi.