E prima di dirla la sera verranno dette tre benedizioni:

1. Benedetto sii tu o Ad. D-o nostro, Re del mondo che ci hai santificato coi tuoi precetti e ci hai comandato di leggere la Meghillah
2. Benedetto sii tu o Ad. D-o nostro, Re del mondo, che hai dato miracoli ai nostri padri di questi tempi
3. Benedetto sii tu Ad. D-o nostro, Re del mondo che ci hai conservato, ci hai mantenuto in vita e ci hai fatto arrivare a questo tempo.

Alla mattina non bisogna ripetere "che ci hai conservato ecc." nel benedire.

Nei luogo dove e' usanza benedire dopo (la lettura) si benedice cosi':

Benedetto sii tu o Ad. D-o nostro, Re del mondo. Che difendesti la nostra causa, che giudicasti il nostro diritto, che prendesti la nostra difesa. Che punisti i nostri nemici e ci liberasti dai nostri persecutori. Benedetto sii tu Ad. Che liberasti il tuo popolo Israele da tutti i suoi nemici, D-o liberatore.

Note:

1. Commentari ci riportano un dibattito fra i Maestri. Da dove e' necessario leggere la Meghillah per uscire d'obbligo? Rabbi Meir dice "tutta", Rabbi Yehudah dice da "Un uomo ebreo c'era", Rabbi Yonah dice da "dopo questi avvenimenti" ovviamente l'Halachah e' secondo Rabbi Meir.Torna
2. Dopo cioe' la preghiera di Arvit.Torna
3. Questo come dice la Mishnah (Meghillah II,6: "Questa e' la regola generale: per ogni cosa e ogni precetto che deve essere eseguito di giorno vale tutto il giorno, per ogni cosa che per precetto deve essere eseguita di notte, e' valida tutta la notte". Ma da quando a quando va la notte? Generalmente la Meghillah si usa leggerla subito dopo l'Arvit.Torna