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mar 19, 2004 |
Opere di Maimonide,  |
redazione

Ilchot Meghillah (12)

Halachah 2,14: E' Mitzwah nel giorno quattordici per gli abitanti dei villaggi e delle citta', e per il giorno quindici per gli abitanti delle citta' (cinte da mura ai tempi di Yehoshua) di fare un giorno di gioia e di banchetto, di scambiarsi generi alimentari e di fare doni ai poveri. E' permesso lavorare, e nonostante cio' non e' dignitoso lavorare in quei giorni. Dicono i Maestri che chiunque lavori nel giorno di Purim non vedra' mai un segno di benedizione1. Gli abitanti dei villaggi che anticipano e leggono la Meghillah il lunedi' o il giovedi' se danno i soldi ai poveri nel giorno della loro lettura sono usciti d'obbligo.. Ma essi fanno la giornata di gioia e di banchetto solo nel giorno quattordici. E se anticipano non sono usciti d'obbligo. E colui che fa il pranzo di Purim la sera non e' uscito d'obbligo.

Halachah 2,15: In che modo si adempie l'obbligo del pranzo di Purim? Colui che mangia carne e prepara il pranzo ha fatto secondo cio' che serve per arricchirsi . Berra' vino fino a che abbia conoscenza e cade nell'ubriachezza2. Cosi' e' responsabile ciascuno a dare due pietanze di carne o due pietanze cotte o due cibi al prossimo come e' detto "e diano pietanze ciascuno al suo prossimo" per comprendere che si tratta di due pietanze per ciascuno.. E chiunque abbondera' nel dare agli altri migliorera' se stesso. Se non c'e' in quel posto da scambiarsi con il proprio prossimo ciascuno dispensi ad un altro un pranzo e l'altro scambi con lui lil suo pranzo, in modo da ristabilire "e dispensi ciascuno al suo prossimo".

Halachah 2,16: E' obbligo di dare ai poveri nel giorno di Purim. Non date a meno di due poveri, dando a ciascuno di loro un dono o del denaro o pietanze cotte o generi alimentari. Come e' detto "donarono ai poveri due un dono a due poveri". Non discutete sull'elemosina di Purim ma tutto cio' che riesce spontaneamente la sua mano a prendere, voi donerete3. E non girerete i sodi dell'elemosina di Purim ad altra elemosina.

Note:

  1. E l'opinione di Rabbah che avrebbe detto che nei giorni di gioia e banchetto sarebbe proibito il lavoro servile (Magghid Mishneh).Torna
  2. Rabbah diceva che bisogna bere fino a non distinguere piu' fra "Maledetto Haman" e "Benedetto Mordechai". (Hasagot Maimuniot)Torna
  3. Da notarsi la somiglianza con le halachot dell'angolo del campo e delle altre elemosine.Torna