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giu 13, 2004 |
Storia millenaria,  |
redazione

I Doenmeh ed i Giovani Turchi

Da quando i Giovani Turchi nel Luglio 1908 vinsero la loro rivoluzione c' chi continua a prendere a pretesto la presenza di Doenmeh tra i loro quadri per dichiarare la loro rivoluzione nata da un complotto giudaico.

Chi conosce i rapporti tra la Repubblica Turca ed i suoi Ebrei nel corso del 20 Secolo EV di queste affermazioni ride; ma per chi non sa queste cose ho dovuto scrivere questo documento.

I Doenmeh (parola turca che significa "apostata") sono le persone che hanno continuato a credere che Shabbetay Tzevi fosse il Messia anche dopo ch'egli, per salvarsi la vita, s'era convertito all'Islam - e seguirono il suo esempio.

Dal punto di vista ebraico, essi sono considerati _minim = eretici_: se in una sinagoga ebrea ci sono 9 Ebrei ed 1 Doenmeh, non si recita il Qaddish, non si ripete l'Amidah ad alta voce, non si proclama la Qedushah - perch i Doenmeh non fanno minyan.

Se un Doenmeh macella un bove o pigia l'uva, carne e vino non sono kasher. Se un Doenmeh verga un Rotolo della Legge, tanto di cappello, ma anche se ha fatto un buon lavoro il suo rotolo non ritualmente valido.

Gershom Scholem, nella voce "Doenmeh" dell'Encyclopaedia Judaica, aggiunse che i Doenmeh vivevano a Salonicco in quartieri diversi da quelli degli Ebrei, e credo che questo lo abbiano voluto gli Ebrei, non i Doenmeh.

Infatti, se in un palazzo od una via vivono solo Ebrei, facile costituire un _eruv_ che semplifichi notevolmente l'osservanza del Sabato; se in mezzo a loro c' anche una sola famiglia non-ebrea, questa pu impedire la costituzione dell'_eruv_ e rendere il Sabato un supplizio e non una gioia.

Immagino pertanto che, una volta costituita l'"eresia" dei "Doenmeh", gli Ebrei di Salonicco abbiano fatto di tutto per levarseli di torno perch non li riconoscevano pi Ebrei.

Questo dovrebbe bastare a dimostrare che i Turchi, che anche dopo l'abolizione del sistema del _millet_ continuavano a considerare i "Doenmeh" un gruppo diverso dagli "Ebrei", avevano perfettamente ragione, e che le (notevoli) conquiste dei Doenmeh all'interno della societ turca non vanno necessariamente a vantaggio degli Ebrei.

Poich per ci sono persone a cui queste argomentazioni non bastano, riferisco alcuni sgradevoli eventi che sono capitati agli Ebrei in Turchia nel 20 Secolo EV:

- nel 1915 venne imposto l'uso del Turco in tutte le scuole del Paese (comprese quelle ebraiche), e da allora la storia e la geografia debbono essere insegnate da Turchi (mussulmani);

- tra le due guerre mondiali si svilupp in Turchia una potente xenofobia di cui fecero le spese anche le minoranze non-mussulmane, sebbene nel 1928 l'Islam cessasse di essere Religione di Stato;

- ci sono stati dei ministri doenmeh nei governi turchi, ma nessun ebreo; e tra il 1923 ed il 1924 tutti i funzionari di Stato turchi non mussulmani furono destituiti, per il motivo di cui al punto precedente;

- agli Ebrei (e gli altri non-Mussulmani, salvo i Donenmeh, che nella maggior parte dei casi erano equiparati ai Mussulmani) fu di fatto vietato l'accesso alle accademie militari, e quando erano coscritti non venivano preparati a combattere, ma inviati a lavori pesanti come la costruzione di strade;

- nel 1924 lo Stato impose alle scuole dell'Alliance Israelite Universelle in Turchia di rompere i rapporti con la casa madre a Parigi, e di insegnare o in Turco od in Ebraico, e di adottare i programmi scolastici ufficiali;

- poich rari erano gli Ebrei padroni della Lingua Santa (la maggior parte di loro parlava il Ladino, o Giudeo-Spagnolo), essi dovettero rassegnarsi alla turchizzazione; poich inoltre venne abolito l'insegnamento della religione (della propria religione), le possibilit di imparare l'Ebraico crollarono;

- nel 1931 fu vietato ai cittadini turchi frequentare scuole elementari straniere (come ad esempio quelle dell'Alliance);

- nel 1934 fu vietato a coloro che non erano di madrelingua turca di fondare un nuovo gruppo, villaggio, quartiere, associazione operaia o artigiana;

- durante la Seconda Guerra Mondiale i Turchi furono sordi come e pi delle altre nazioni occidentali alle suppliche di chi stava cercando di sfuggire alla Shoah - tristemente famoso il caso della nave Struma;

- il colpo di grazia alla teoria che vede lo zampino ebraico dietro la nascita della Turchia kemalista lo d l'imposta straordinaria del 1942: perch gli Ebrei avrebbero dovuto far nascere uno Stato che gliel'avrebbe fatta pagare cos cara?

Nel 1942, con la scusa di tassare i superprofitti che la guerra aveva consentito anche alla Turchia neutrale di accumulare, fu introdotta un'imposta sul capitale. La legge distingueva quattro categorie di contribuenti:

- Stranieri residenti;

- non Mussulmani;

- Mussulmani;

- Doenmeh.

Problemino: l'imposta non venne applicata sulla base di un accertamento fiscale, ma a discrezione di apposite commissioni composte da funzionari di Stato ed uomini d'affari mussulmani. Queste commissioni agirono spesso in modo arbitrario, e magari allo scopo di nuocere a pericolosi concorrenti non-mussulmani.

Il risultato fu che, secondo alcune stime:

- l'aliquota media per i Mussulmani fu del 5% del reddito annuo;

- l'aliquota per i Greci fu del 156% del reddito;

- l'aliquota per gli Ebrei fu del 179%;

- l'aliquota per gli Armeni (superstiti al genocidio) fu del 232%.

L'aliquota per gli stranieri residenti era vicina a quella per i Mussulmani. Ma queste sono solo le medie: molti non-Mussulmani si trovarono a dover pagare un'imposta molto superiore all'intero loro patrimonio, e chi non ci riusc fu deportato e mandato ai lavori forzati.

Quando l'imposta fu abolita, nel 1944, il fisco era riuscito a raccogliere il 74,11% delle somme iscritte a ruolo; il 53% fu pagato dai non-Mussulmani, il 36,5% dai Mussulmani, il 10,5% dagli stranieri.

Non per nulla la maggior parte degli Ebrei turchi fece fagotto nel 1949, quando furono aperte le frontiere e poterono emigrare in Israele!

Le informazioni sono tratte dal libro:

BENBASSA, E.; RODRIGUE, A.
Storia degli Ebrei Sefarditi
TORINO EINAUDI 2004
ISBN 88-06-16821-5

Ecco tutto; posso aggiungere che ogni tanto si favoleggia che Mustaf Kemal Atatuerk fosse un Doenmeh, ma il Governo turco continua a smentire, e non so quali prove abbia chi sostiene questo.