T 1.04 - Introduzione al Seder Zera'im - Massekhet Kilayim
"Kilayim" vuol dire "mescolanze", e per la precisione quelle vietate dalla Torah in Levitico 19:19 e Deuteronomio 22:9-11.
Il trattato si divide in nove capitoli:
1) Il primo capitolo indica che cosa lecito ibridare e che cosa non lecito.
A questo proposito bene ricordare che i Tannaiti non distinguevano una specie dall'altra, per gli scopi di questo trattato, usando i criteri biologici odierni. Pertanto alcune cultivar che a noi appaiono distinte potevano essere a loro giudizio coltivate nel medesimo campo. Nel contempo per essi vietano l'innesto tra alberi da frutta di specie diverse o l'accoppiamento tra animali diversi.
2) Il secondo capitolo tratta delle tecniche di semina e delle forme di campi che consentono di affiancare coltivazioni di diverse specie senza pericolo di mescolanza.
3) Il terzo capitolo affronta un caso in cui la normativa meno rigida: le verdure in un piccolo orto.
4-7) I capitoli dal quarto al settimo parlano dei vigneti.
8) L'ottavo capitolo parla degli incroci tra animali e del divieto di aggiogare insieme animali di diversa specie.
9) Il nono parla dello _sha'atnez_, cio dei tessuti fatti di una mescolanza di lana e lino, espressamente riservati ai paramenti sacerdotali.
Il trattato considerato importante non solo dal punto di vista strettamente halakhico (in quanto diverse norme appaiono assai antiche), ma anche dal punto di vista della storia dell'agricoltura, in quanto il redattore finale ha ristretto il trattato alle effettive pratiche agricole - lecite ed illecite - di _Eretz Yisrael_. Le congetture teoriche ed il folklore agrario sono poi state ripescate nella _Tosefta_ e nel Talmud Palestinese.
Come per gli altri Trattati di quest'Ordine (escluso _Berakhot_), non esiste una _Gemarah_ Babilonese, ma solo quella Palestinese.