T 2.06 - Introduzione al Seder Mo'ed - Massekhet Sukkah
_Sukkah_ vuol dire "capanna", ed il trattato discute appunto la Festa delle Capanne, in cinque capitoli:
1) il primo capitolo parla della fabbricazione della _sukkah_;
2) il secondo capitolo prosegue nella fabbricazione, definisce l'"abitare nella _sukkah_" (che lo scopo per cui essa costruita) e che cosa esenta da questo precetto;
3) il terzo capitolo parla delle _arba'ah minim_ (quattro specie) che occorre agitare durante la festa;
4) il quarto capitolo parla delle varie cerimonie che hanno luogo durante la festa, tra cui l'agitazione dei _lulavim_ (i mazzetti delle quattro specie) e la libazione dell'acqua;
5) il quinto capitolo descrive le cerimonie per la festa dell'adduzione dell'acqua, celebrata al suono dello _shofar_; descrive inoltre altre occasioni in cui esso viene suonato, nonch la distribuzione dei compiti e delle porzioni sacrificali tra i sacerdoti.
Il trattato termina con un'oscuro riferimento a Bilga, il capostipite della 14 delle 24 famiglie di sacerdoti di turno al Tempio secondo 1 Cronache 24:14. Questa famiglia cadde in disgrazia per vari motivi elencati in Tosefta 4:28 (v. anche Talmud Bavli 56b): chi dice che Miriam, una di loro, non solo apostat, ma addirittura spos un capitano dell'esercito siriano proprio durante la rivolta maccabea; chi invece dice che era una famiglia negligente nel culto divino.
Altri brani ritenuti memorabili sono:
- lo splendore della Grande Basilica, ovvero la Grande Sinagoga di Alessandria (Tosefta 4:6);
- la persecuzione degli Ebrei ordinata da Traiano (TJ 5:1; 55b);
- i rispettivi meriti della carit e del sacrificio (Talmud Bavli 49b);
- osservazioni sul libero arbitrio (Talmud Bavli 52b).