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ago 24, 2004 |
La Legge Orale,  |
redazione

T 5.11 - Introduzione al Seder Qodashim - Massekhet Qinnim

_Qinnim_ significa "uccelli di nido", ed il trattato parla, in tre capitoli, della coppia di uccelli da sacrificare in alcuni casi. Per la precisione, se l'offerta obbligatoria, uno degli uccelli dato in olocausto e l'altro viene considerato offerta di peccato; se l'offerta volontaria entrambi sono dati in olocausto.

Nel caso dell'offerta obbligatoria, si pone il problema di scegliere quale uccello dare in olocausto e quale dare in offerta di peccato, e di chi deve compier la scelta.

Se la scelta "manifesta", cio compiuta dall'offerente, si parla di _ken meforeshet_; se la scelta "tacita", cio lasciata alla discrezione del sacerdote, si parla di _ken setumah_.

Dei dettagli del sacrificio degli uccelli parla il trattato _Zevachim_, e _Qinnim_ parla soprattutto del problema della "confusione degli uccelli", cio di che fare se vengono accidentalmente mescolati gli uccelli da offrire in olocausto con quelli da dare in offerta di peccato.

1) Il primo capitolo spiega perch questa confusione un serio problema: il sangue di un animale dato in olocausto va spruzzato sulla parte superiore dell'altrare; il sangue di un'animale dato in offerta di peccato va spruzzato sulla parte inferiore, e se si spruzza il sangue sulla parte sbagliata il sacrificio invalido.

Se gli uccelli confusi appartengono ad una o pi persone c' differenza di trattamento; ed anche la confusione di uccelli da sacrificare allo stesso modo ed appartenenti alla stessa persona un problema.

2) Il secondo capitolo tratta della differenza tra _ken meforeshet_ e _ken setumah_; incidentalmente avverte che una tortora ed un giovane piccione non fanno _qinnim_, e termina parlando del dovere dell'erede di portare l'offerta di peccato per la donna morta di parto.

3) Il terzo capitolo riprende ed approfondisce i temi dei precedenti e conclude dicendo che la stoltezza di un ignorante e la sapienza di un saggio crescono con l'et.