Repubblica.it parla di Gal
Windsurf, Gal Fridman conquista uno storico successo
"Dedico la mia medaglia ai martiri del 1972"
La prima volta di Israele
un oro per Monaco
originale di MAURIZIO CROSETTI
"Lui si chiama Gal. Vuol dire onda, in ebraico. E ieri, cercando con la
vela un vento che non c'era, Gal diventato il suo nome, si fatto
onda e tempesta anche se poi sul mare soffiava una brezza da aquilone,
un sospiro."
"Appena torno in patria la mia medaglia la porto sulle tombe degli
israeliani morti alle Olimpiadi di Monaco '72. Ci sar anche il
presidente signor Katzav. Alla cerimonia commemorativa qui ad Atene non
sono potuto andare perch ero in gara. Sono sicuro che le famiglie delle
vittime saranno contente e mi avranno visto, anche i morti mi avranno
visto". I fedayn al villaggio olimpico, gli undici israeliani uccisi, il
terrorista palestinese col passamontagna nero, le diciotto ore di
assedio, le teste di cuoio tedesche, la fine. Trentadue anni fa. Gal
Fridman non era ancora nato, lui del '75."
"Oggi la Storia un ragazzo che ride. Non qualificato a Sydney, si era
ritirato, ormai andava solo in mountain bike, poi si rimesso in acqua
perch aveva un destino e un nome da rispettare. E per diventare quel
nome arrivato fin qui, oro e vento anche se il vento solo un
sospiro, oro e onda."