LA STORIA - Bombe psicologiche
Titolo L' anno zero. 1944-1945: un soldato ebreo alla scoperta della
catastrofe tedesca
Autore Padover Saul K.
Prezzo
18,50
Dati X-367 p.
Anno 2003
Editore UTET Libreria
Recensione su L'Espresso di Giuseppe Berta
Dopo lo sbarco in Normandia, l'esercito americano costitu un reparto,
all'interno dei suoi servizi di intelligence, destinato alla guerra
psicologica. Fra i ricercatori reclutati per scavare nelle pieghe
della mentalit del nemico figuravano intellettuali che avrebbero
conosciuto grande notoriet come Herbert Marcuse e fini interpreti
della storia d'Europa come Stuart Hughes.
C'era anche un personaggio
meno affermato, Saul Padover, che per ha avuto il merito di lasciare
un'interessantissima traccia documentaria di quella esperienza, quasi
una sorta di diario degli otto mesi trascorsi al seguito
dell'offensiva american.
Padover (un ebreo di Vienna approdato in
America ancora adolescente) assiste con uno sguardo stranito al
disfacimento della Germania hitleriana. Incontra e interroga
meticolosamente tedeschi di ogni condizione sociale, diversi per fede
religiosa e tendenza politica.
A tutti pone le stesse domande,
chiedendo loro se sapevano delle atrocit del nazismo, se abbiano
condiviso la politica di Hitler, se abbiano o no tentato una
resistenza. Il doloroso stupore che Padover mostra di fronte a
cinismo, al senso di impotenza e di autocommiserazione, alla
rassegnazione dei suoi intervistati, rivela per intero il divario che
separa le due sponde dell'Oceano, una distanza che forse non si pi
ricomposta del tutto.
Saul K. Padover, "L'anno zero. 1944-45",
introduzione di Sergio Romano, pp. 367, . 18,50