Alcuni membri palestinesi del Ginevra Agreement Group ci hanno informato che non possono venire a Ginevra non perch hanno cambiato idea, ma perch sono sotto grave pressione da parte degli estremisti fanatici del movimento palestinese. Ci molto interessante e significativo.
Alta corte sfida il rabbinato: sulle conversioni i giudici spezzano il monopolio degli ortodossi
(di Aldo Baquis)
La foto di una kamikaze sorridente veleggia sopra una piccola barca bianca in una vasca piena di liquido rosso sangue.
ISRAELE Il memoriale israeliano dell'Olocausto ha concesso l'onorificenza di "Giusto fra le nazioni" ad un ufficiale dell'esercito tedesco
Profughi palestinesi, vittime degli stati arabi
di Indro Montanelli
Ufficialmente, un capo delle Brigate Al-Aqsa annuncia l'arresto totale degli attentati in Israele. La decisione puo' riguardare anche le colonie.
I calciatori della Juventus incontrano i giovani dell'associazione israeliana "Tsaad Kadima", impegnata nella riabilitazione di giovani ed adulti con Handicap muscolari dovuti a lesioni cerebrali.
Attraverso le pagine del vostro sito volevo ancora ringraziare tutti coloro che hanno contribuito all'iniziativa di destinare i ricavati di 3 rappresentazioni teatrali all'associazione "Tsad Kadima"che cura ed educa bambini cerebrolesi in Israele:
La compagnia quasi stabile diretta da Alberto Pavoncello
Da quando e' iniziata l'Operazione Arcobaleno a Rafah, hanno ripreso forza i messaggi e-mail di maledizioni a me in quanto israeliana e attraverso la mia persona, a Israele, a Tsahal, naturalmente a Sharon. Decine ogni giorno. Gente che si cela dietro un nick name, che sputa veleno, che mi innonda di odio e di insulti, che si dice dispiaciuta di non poter ricominciare la Shoa' per ammazzare anche questi 5 milioni di ebrei che tanto rompono le scatole al mondo.
Svegliarsi alla mattina e vedere sulla prima pagina dei giornali le fotografie di giovani , belli, sani, nostri, i nostri soldati ammazzati. Accendere la radio, col batticuore,per le prime notizie della giornata, sentire il racconto di quello che e' successo la sera prima, ascoltare i nomi...sara' qualcuno che conosco.....?Ogni israeliano incomincia cosi' la sua giornata e la conclude cosi'.
Caro Di Segni,
Mi chiamo Vito Anav, sono nato a Roma e vivo in Israele dal 1979.
Sono Sergente maggiore dei paracadusti, sezione esploratori, con incarico di comando.
L'indignazione e' immensa e giustificata. Nessuno pensava di vedere le immagini delle torture degli americani a danno di prigionieri iracheni. Umiliare chicchessiae' azione di una bassezza senza pari che niente al mondo puo' scusare.
Una settimana di pianti e di ricordi e' appena passata.
Cari Fratelli,
Il mio cuore e' con voi.
Sono solo la tv e i media
Che fanno pensare alla gente
Che la fine del mondo stia arrivando.
Il 19 aprile, in Israele e' stata commemorata la Shoa'. Le solite sirene, il solito strazio, il solito non abituarsi mai a quel suono che entra nel cervello e nella carne, che fa fermare il paese e fa piangere i sopravissuti e tutti gli ebrei del mondo.
Quest'annoin Israelemolte tavole apparecchiate per il seder di Pesach avranno una sedia in piu', vuota.Una sedia in serboper Ron Arad, il pilota israeliano rapito dagli arabi il 16 ottobre 1986.
Vivo in Israele da nove anni e guardo ancora a questo Paese con gli occhi dell'amore, anzi piu' lo conosco e piu' lo amo.
Un nuovo studio rivela l'esistenza di otto leopardi in Israele
Articolo di Zafir Inat pubblicato il 20 gennaio 2004 in prima pagina del quotidiano Haaretz e tradotto da Dani Botton
Anche gli animalisti si lascianocoinvolgere nello sportpreferito di certi ambienti italiani : demonizzare Israele sempre, comunque e non importa perche'.Nei vari siti internet degli animalisti si aggira in questi giorni il venticello dell'ennesima calunnia: Israele ammazza "barbaramente" i gatti.
All'improvviso una voce metallica nell'altoparlante invita gli automobilisti a fermarsi, poi raccomanda tuttidi chiudere le finestre eordina a qualche ragazzino indisciplinato e incosciente di non fare un solo passo in piu'. Mi avvicino alla finestra perseguire la consueta scenetta settimanale: allarme bomba.
Vale la pena chiedersi cosa voglia la Comunita' Internazionale da Israele ed e' bene ricordare le ingiustizie cui viene quotidianamente e da anni sottoposto questo Paese, senza maisuscitare scandalo o disagio. Ingiustizie, discriminazioni, processi e quando lo si fa notare ecco che subito qualcuno sbraita che siamo troppo suscettibili.
"Tsad Kadima"
Gerusalemme
14/03/2004 19.30
nelle sale del Binyane' Hauma
Adi, Omar e Benny sono tornati a casa in tre bare di legno chiaro, avvolte nella bandiera di Israele.